Un’utilitaria e un’auto da formula uno sono, su carta e per definizione, due auto. Questo è un dato di fatto.
Un secondo dato di fatto è che hanno differenze sostanziali che le rendono diverse sotto diversi aspetti. la dinamica, le prestazioni e le aspettative sono difficilmen- te paragonabili.
come visto nel primo capitolo Facebook nasce come auto ed è trasformabile in un’auto da corsa per aziende. Questa trasformazione però è possibile solo grazie all’utilizzo dei giusti strumenti!
Facebook stesso ha tutto l’interesse che la nostra azienda diventi un’auto da corsa; se faremo un buon lavoro e saremo interessanti terremo un numero alto di persone a navigare in Facebook, facendolo rimanere primo per importanza e per- mettendogli di vendere pubblicità. Scopri tutti gli strumenti leggendo questo capitolo!
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Le slide della presentazione che ho tenuto al Social Media Strategies di Milano organizzato da Giorgio Tave.
Si entra nello specifico di un tema, quello del Fb Commerce, che in alcuni paesi, con le giuste strategie sta dando i suoi frutti. In Italia è ancora molto embrionale.
Chi è pronto a scommettere? E gli utenti sono pronti?
Qui alcune considerazioni.
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Le slide della presentazione che ho tenuto al Social Media Strategies di Milano organizzato da Giorgio Tave.
Si entra nello specifico di un tema, quello del Fb Commerce, che in alcuni paesi, con le giuste strategie sta dando i suoi frutti. In Italia è ancora molto embrionale.
Chi è pronto a scommettere? E gli utenti sono pronti?
Qui alcune considerazioni.
Siamo sicuri che è la tecnica e il budget l'unica arma per coinvolgere le persone a seguire e a condividere la tua pagina Facebook? Avere a cuore i clienti che ti seguono, ascoltando le loro critiche e i loro consigli e condividendo i loro sogni potrebbe migliorare il valore del tuo brand; probabilmente non aumenterai il numero di fan ma avrai molti di più ambassador del tuo marchio
Corso Linkedin - Accademia Consulenza d'Immagine - 17.04.2020Valeria Re
Webinar su personal branding e social media marketing in Linkedin per consulenti d'immagine e personal shopper. Il corso era dedicato agli allievi dell'Accademia Consulenza d'Immagine cofondata da Isabella Ratti e Ilaria Marocco.
Salve a tutti, questa è la mia prima slideshow!
La slide offre uno sguardo su - praticamente - tutte le cose che puoi fare su facebook per promuovere la tua azienda.
Ho pensato di creare questo documento perchè se è vero che in rete esiste una mole enorme di articoli su questo o quell'argomento, non esiste (o almeno io non l'ho trovata) una guida capace di offrire un punto di vista generale, magari più utile all'azienda che si approccia per la prima volta al social network e vuole capire un pò di cosa si tratti.
Essendo uno sgurdo in generale non sono presenti tutorial step-by-step specifici, per i quali ti rimando alle tante guide di cui sopra.
Se guardando le slide senti il bisogno di fare domande, avanzare critiche o suggerire delle itnegrazioni NON ESITARE A COMMENTARE!
Buona promozione a tutti!
Quali contenuti piacciono ai social? Come impostare il piano editoriale punta...Massimiliano Gennari
In queste slide si è voluti dare gli spunti per creare i contenuti ideali per i social. Vengono analizzate le varie piattaforme social (con le loro peculiarità), gli strumenti, i copy e, come ciliegina sulla torta, le ottimizzazioni.
Le pagine business di Linkedin - articolo CMI Gennaio e Febbraio 2013Roberto Grossi
Uno spazio virtuale – ma concreto, parte integrante del Social Media
marketing – che le aziende possono sfruttare per presentare se stesse,
creare senso di appartenenza, condividere valori e informazioni con
dipendenti e stakeholder.
Ottimizzare la propria Fan PAge su Facebook; dal design, all'usabilità, alle apps, fino alle campagne Social ads e a come analizzarle con facebook Insights e ottimizzarle
Social Media e vendite - articolo CMI aprile 2013Roberto Grossi
Se il consumatore è diventato 2.0, anche le vendite devono trasformarsi
in ottica 2.0, dunque affiancare il cliente in modo nuovo, meno push e
più consulenziale, sfruttando i Social Media come canale di relazione.
Social media marketing aziendale per aziende b2bDario Vignali
FONTE: http://dariovignali.net
Social Media Marketing b2b: come applicare una strategia semplice ed efficace di social media marketing alla tua azienda b2b (business to business).
In questa guida/presentazione PDF:
- Saranno spiegate le finalità del social media marketing in ambito b2b ai meno esperti
-Verranno approfonditi i migliori strumenti e le strategie d'azione di successo per chi fa già uso del social media marketing in azienda.
Una guida piena di spunti di riflessione, sia pratica che teorica, capace di fornirti fin da subito nuove competenze e delucidazioni.
Un linguaggio chiaro ed efficace, capace di spiegare un tema complesso nel modo più semplice possibile.
Buona Lettura.
Slide convegno Social Media per Aziende B2BCeremit srl
Seminario sui social media per aziende B2B.
La parte finale è dedicata alla marketing automation come strumento di gestione delle diverse relazioni digitali
Un'intro al Facebook Commerce:
- argomenti a favore e contro
- le opportunità per i Brand
- I 3 attivatori per la brand advocacy tramite il f-commerce
- le possibili tipologie (on e Off Facebook, Online to Store)
- Alcuni casi di successo
Corso in web marketing e social media marketing a Pordenone by W3design. Nella quarta lezione Facebook, le pagine aziendali, come leggere le statistiche e creare una campagna pubblicitaria di successo.
Siamo sicuri che è la tecnica e il budget l'unica arma per coinvolgere le persone a seguire e a condividere la tua pagina Facebook? Avere a cuore i clienti che ti seguono, ascoltando le loro critiche e i loro consigli e condividendo i loro sogni potrebbe migliorare il valore del tuo brand; probabilmente non aumenterai il numero di fan ma avrai molti di più ambassador del tuo marchio
Corso Linkedin - Accademia Consulenza d'Immagine - 17.04.2020Valeria Re
Webinar su personal branding e social media marketing in Linkedin per consulenti d'immagine e personal shopper. Il corso era dedicato agli allievi dell'Accademia Consulenza d'Immagine cofondata da Isabella Ratti e Ilaria Marocco.
Salve a tutti, questa è la mia prima slideshow!
La slide offre uno sguardo su - praticamente - tutte le cose che puoi fare su facebook per promuovere la tua azienda.
Ho pensato di creare questo documento perchè se è vero che in rete esiste una mole enorme di articoli su questo o quell'argomento, non esiste (o almeno io non l'ho trovata) una guida capace di offrire un punto di vista generale, magari più utile all'azienda che si approccia per la prima volta al social network e vuole capire un pò di cosa si tratti.
Essendo uno sgurdo in generale non sono presenti tutorial step-by-step specifici, per i quali ti rimando alle tante guide di cui sopra.
Se guardando le slide senti il bisogno di fare domande, avanzare critiche o suggerire delle itnegrazioni NON ESITARE A COMMENTARE!
Buona promozione a tutti!
Quali contenuti piacciono ai social? Come impostare il piano editoriale punta...Massimiliano Gennari
In queste slide si è voluti dare gli spunti per creare i contenuti ideali per i social. Vengono analizzate le varie piattaforme social (con le loro peculiarità), gli strumenti, i copy e, come ciliegina sulla torta, le ottimizzazioni.
Le pagine business di Linkedin - articolo CMI Gennaio e Febbraio 2013Roberto Grossi
Uno spazio virtuale – ma concreto, parte integrante del Social Media
marketing – che le aziende possono sfruttare per presentare se stesse,
creare senso di appartenenza, condividere valori e informazioni con
dipendenti e stakeholder.
Ottimizzare la propria Fan PAge su Facebook; dal design, all'usabilità, alle apps, fino alle campagne Social ads e a come analizzarle con facebook Insights e ottimizzarle
Social Media e vendite - articolo CMI aprile 2013Roberto Grossi
Se il consumatore è diventato 2.0, anche le vendite devono trasformarsi
in ottica 2.0, dunque affiancare il cliente in modo nuovo, meno push e
più consulenziale, sfruttando i Social Media come canale di relazione.
Social media marketing aziendale per aziende b2bDario Vignali
FONTE: http://dariovignali.net
Social Media Marketing b2b: come applicare una strategia semplice ed efficace di social media marketing alla tua azienda b2b (business to business).
In questa guida/presentazione PDF:
- Saranno spiegate le finalità del social media marketing in ambito b2b ai meno esperti
-Verranno approfonditi i migliori strumenti e le strategie d'azione di successo per chi fa già uso del social media marketing in azienda.
Una guida piena di spunti di riflessione, sia pratica che teorica, capace di fornirti fin da subito nuove competenze e delucidazioni.
Un linguaggio chiaro ed efficace, capace di spiegare un tema complesso nel modo più semplice possibile.
Buona Lettura.
Slide convegno Social Media per Aziende B2BCeremit srl
Seminario sui social media per aziende B2B.
La parte finale è dedicata alla marketing automation come strumento di gestione delle diverse relazioni digitali
Un'intro al Facebook Commerce:
- argomenti a favore e contro
- le opportunità per i Brand
- I 3 attivatori per la brand advocacy tramite il f-commerce
- le possibili tipologie (on e Off Facebook, Online to Store)
- Alcuni casi di successo
Corso in web marketing e social media marketing a Pordenone by W3design. Nella quarta lezione Facebook, le pagine aziendali, come leggere le statistiche e creare una campagna pubblicitaria di successo.
Lezione 4 - Facebook e le pagine aziendaliW3design sas
Quarta lezione corso web marketing e social media IAL Pordenone, by W3design.
In questa lezione Facebook, i profili personali, le pagine aziendali, le modalità di promozione e pubblicità.
Cosa si intende per social media marketing smmstefano basso
Cosa si intende per Social Media Marketing ? Come influenza i motori di ricerca ? Che vantaggi reali può darmi in termini di posizionamento e di visibilità? Come possiamo usare al meglio i principali Social Networks (Facebook, Google+ e Twitter)? Il Social Media Marketing è strettamente correlato al SEO (Search Engine Optimization). Anche se non influenza direttamente i motori di ricerca, può aiutare il vostro sito a ricevere più traffico generando visibilità su social media, comunità virtuali e aggregatori 2.0. Il Social Media Marketing si differenzia da ogni altro tipo di marketing perché permette alle aziende e ai clienti di interagire e commentare; un sistema sostanzialmente nuovo di ottenere feedback e consigli e di gestire il customer care. Questo aspetto rappresenta una novità rispetto al marketing tradizionale che relega spesso il consumatore a mero spettatore che guarda la pubblicità. Il social media marketing offre ai consumatori una voce: il contenuto da solo non basta le aziende devono sapere interagire
Facebook Marketing - Facebook Per Le AziendeVincenzo Risi
Questo mio articolo sul Facebook Marketing è stato pubblicato nel numero di Luglio 2009 di VoiceCom News - http://www.iter.it/vcnews.htm. L'articolo è stato scritto a cavallo tra Marzo e Aprile 2009.
Social Media Marketing - Facebook, Google Plus e Twitterstefano basso
Il Social Media Marketing è strettamente correlato al SEO (Search Engine Optimization). Anche se non influenza direttamente i motori di ricerca, può aiutare il vostro sito a ricevere più traffico attraverso i social networks e ad aumentarne la visibilità. I Social Media sono ormai entrati nell’uso corrente della maggior parte degli utenti che navigano in Internet. Piattaforme come Twitter, Facebook vengono infatti utilizzate per contattare amici, ricercare informazioni, chiedere consigli,.. Inoltre, coloro che vi seguono sui social network (i cosiddetti "followers") possono condividere vostri link, aumentando la "link building" verso il vostro sito. Capire i Social Media e come coinvolgere i followers, può sicuramente aiutarvi ad ottenere altri followers e portare nuovi utenti verso il vostro sito. Vediamo quali sono i passaggi da seguire per costruirsi una solida reputazione sui Social Media e quindi sfruttarne tutti i vantaggi ...
Facebook ADS e Google AdWords: insieme per intercettare domanda latente e con...KEA s.r.l.
Report sul libro di Alessandro Sportelli, La pubblicità su Facebook. Solo i numeri che contano, Hoepli, Milano, 2015. Facebook per il business: come profilare il nostro pubblico, come intercettarne o suscitarne la domanda latente, come stabilire e curare le nostre "connessioni"
Facebook for Business - Capitolo 1 - Conosci facebook?HouseLead Italia
Quando si parla di social media è il primo nome che ci viene in mente; si tratta del sito più visitato al mondo, il social network dei record con oltre un miliardo di utenti attivi, disponibile in 70 lingue e fondato nel non lontano Febbraio 2004. Quando si parla di social network si parla di Facebook. Scopri di più leggendo questo capitolo!
Facebook per promuovere la tua azienda e trovare clienti. Claudia Zarabara
La strategia da utilizzare per utilizzare Facebook per promuovere l'azienda e trovare clienti. Evento organizzato da FarExport - Confindustria Vicenza 8 giugno 2017
Le opportunità offerte dal web per il settore automotive.
Web marketing analitico, strategico e operativo.
Processo di acquisto. Sales Funnel.
Domanda latente e domanda consapevole.
Google e Facebook. Peculiarità e differenze.
Web marketing analitico. Studiamo il mercato.
Analisi della domanda e strumenti.
Analisi dell’offerta e strumenti.
Piano strategico con obiettivi misurabili.
Piano operativo e analisi dei risultati.
Strumenti di misurazione.
Misurazione: un flusso circolare per il miglioramento continuo.
Facebook e il Social Media Marketing. Come trasformare un fan in un cliente. ...Paolo Abbiati
Workshop rivolto alle PMI delle Marche organizzato da CDO Pesaro in collaborazione con Wave S.r.l.
Introduzione al Social Media Marketing e focus sulle strategie da adottare per trasformare un fan in un cliente
Gianluca Sigiani - Parliamo (di digitale per le PMI) come mangiamo - Rinascit...Stefano Saladino
Digital transformation? Certo. Ma non chiamiamola così col nostro pizzaiolo. Non se lo merita. Non è il momento di sbagliare linguaggio con le PMI. Ora hanno bisogno di capire, ad esempio, cosa fare concretamente con il web e i social, di avere in mano un percorso e strumenti chiari e definiti, per supportare e sviluppare il loro business. E ottenere risultati in tempi brevi. Di impostare la propria presenza on-line sulle basi del marketing, di conoscere la SEO (non è una parolaccia, ma una bella cosa che fa incontrare domanda e offerta), di utilizzare i social non a casaccio ma secondo strategie, logiche e piani coerenti e precisi.
Come promuovere la propria attività su FacebookAmanilia
Ecco qui i primi passi da compiere per aprire una pagina Facebook per la propria attività commerciale/professionale.
Questa è la prima parte di una serie di presentazioni tutorial in cui spiegheremo le principali e migliori azioni da compiere per creare e mantenere una community di utenti interessati alla nostra attività.
Similar to Facebook for Business - Capitolo 3 - Strumenti (20)
Facebook immobiliare come gestire la pagina facebook di agenziaHouseLead Italia
Ecco la guida completa e gratuita su come usare la pagina Facebook della tua agenzia Immobiliare per vendere immobili!
Nella guida, oltre agli esercizi pratici step-by-step troverai inoltre una strategia di pubblicazione già pronta da copiare per ottenere il massimo da subito! Buon lavoro!
Trovare clienti in esclusiva, vendere i tuoi immobili in Italia e all'Estero senza usare i grandi portali da oggi è possibile con Facebook. Scopri Facebook for Real Estare, la nuova frontiera degli agenti immobiliari.
Come trasformare un profilo privato in una fan page aziendale. Come unire due pagine aziendali sommando i fans.
Come ottenere una URL personalizzata per la tua fan page.
Come , dove e perché inserire 3 “parole chiave” che descrivano la tua brand page.
Le misure corrette delle immagini in Facebook.
Come programmare la pubblicazione di un post.
Come gestire i ruoli di Amministratore di Pagine e Gestore di Contenuti. Come invitare gli amici a mettere MI Piace sulla propria pagina. Come inserire il profilo amministratore nelle in- formazioni della fan page.Come gestire una fan page da mobile: l’App. Ecco l'interessante guida gratuita di Mirko Saini!
Digital plays a big role leading up to car purchase!
But you already knew that! The web is stuffed with tools and pros; however, have you aver made money out of those? If not, take a look!
Great content by author Ian Miller predicting the future of Big G. Officially retrieved on: http://www.slideshare.net/millerian/predicting-the-future-of-google-brightonseo
Digital marketing manager: Salvatore Thomas Carbè HouseLead Italia
Since Digital Marketing has become unavoidable for companies the web has been getting crowded with social media experts, digital gurus and online marketing superheroes! As you know many companies are hiring; however finding the right candidate can be tricky! No worries! Watch the presentation to find a suitable solution for you company!
1. GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a titolo di esempio: dati, documenti, immagini, grafica)
sono di proprietà Gruppo My.
Pertanto il presente materiale non può essere modificato, copiato, riprodotto, trasferito, pubblicato o distribuito senza il
consenso della società titolare dello stesso. Il materiale può essere stampato ed utilizzato esclusivamente a titolo personale.
Capitolo 3 - Strumenti
2. STRUMENTI: come costruire l’auto da corsa (social)
perfetta
Un’utilitaria e un’auto da formula uno sono, su carta e per definizione, due auto.
Questo è un dato di fatto.
Un secondo dato di fatto è che hanno differenze sostanziali che le rendono diverse
sotto diversi aspetti. La dinamica, le prestazioni e le aspettative sono difficilmen-
te paragonabili.
Come visto nel primo capitolo Facebook nasce come auto ed è trasformabile in
un’auto da corsa per aziende. Questa trasformazione però è possibile solo grazie
all’utilizzo dei giusti strumenti!
Facebook stesso ha tutto l’interesse che la nostra azienda diventi un’auto da
corsa; se faremo un buon lavoro e saremo interessanti terremo un numero alto di
persone a navigare in Facebook, facendolo rimanere primo per importanza e per-
mettendogli di vendere pubblicità.
A tale proposito Facebook ha creato due opportunità in esclu-
siva per le aziende che decidono di utilizzarlo come strumento
marketing.
La prima opportunità è una serie di strumenti per fare impresa. Questi strumenti
sono messi a disposizione da Facebook stesso e sono:
1. La pagina aziendale (Facebook Fan Page)
2. Le campagne di acquisizione clienti (Facebook advertising)
3. Il pannello di controllo (Facebook Insight)
La seconda opportunità, invece, è rappresentata da una serie di scelte aggiuntive
3. (Appe Tab) messe a disposizione da aziende partner di Facebook che permettono
di facilitarne il lavoro:
4. Creazione di TAB (sotto-pagina Facebook) Sistemi di pubblicazione automatica
5. Sistemi di pubblicazione automatica
Questa combinazione permette alle aziende di costruirsi vere e proprie monoposto
da gran-premio!
1. La pagina aziendale (Facebook Fan Page)
Il primo strumenti da analizzare e conoscere per fare azienda con Facebook è la
Pagina Aziendale. La pagina aziendale è stata creata appositamente per le azien-
de (nonostante molti abbiano aperto erroneamente un profilo per il proprio busi-
ness!).
Una prima considerazione da fare è quindi che la Pagina Facebook è per le aziende,
il profilo Facebook per le persone.
Andiamo a vedere come differiscono queste due tipologie di registrazione in Face-
book e perchè alla nostra azienda serve una pagina!
IL PROFILO
Il profilo Facebook si presenta con caratteristiche adatte a rappresentare il carat-
tere, gli interessi e l’aspetto delle persone fisiche.
L’immagine di copertina (1) ad esempio, può ritrarre un aspetto del nostro lavoro
o più semplicemente un’immagine di nostro gusto o uno stato d’animo in quanto
si rivolge ad un pubblico selezionato che chiamiamo Amici (2) che conosce diret-
tamente o indirettamente il nostro aspetto (3).
4. Essendo pensato per le persone il profilo Facebook ha una logica “più umana che
marketing”. A tale proposito un profilo si basa sulle seguenti regole:
1. 5.000 è il numero massimo di Amici per ogni profilo
Una persona non nota difficilmente avrà più di 5.000 contatti reali - un’azienda
invece non vuole limite alla propria clientela!
2. Le richieste di amicizia devono essere inviate e accettate per essere valide
Quando richiediamo l’amicizia a un altro utente, abbiamo accesso alle sue infor-
mazioni complete solo al momento che lo stesso utente la accetterà - un’azienda
invece ha necessità di essere accessibile 24/7 dai propri clienti!
3. Il profilo non prevede pannelli di controllo
Essendo studiato per persone fisiche, il profilo non da accesso al suo utilizzatore
ai dati di chi visita il profilo, dei gusti e degli orari di accesso dello stesso - tutte
informazioni preziose invece per il nostro business!
5. LA PAGINA
La pagina rappresenta il modo per le aziende di costruire rapporto diretto con le
persone. Questo è il luogo ideato per connettersi con i clienti, annunciare il lancio
di un prodotto, ricevere feedback e condividere informazioni. La pagina è inoltre il
luogo in cui possiamo pubblicizzare e vendere prodotti e servizi.
Questo suo utilizzo rende la pagina differente dal profilo aggiungendo aspetti
fondamentali per l’impresa come il pannello di amministrazione (1), i Mi Piace al
posto degli Amici (4) e l’inserimento di sotto-pagine personalizzabili, dette TAB
(5). La natura marketing della pagina Facebook si basa su:
1. Nessun limite di utenti registrabili
A differenza del profilo (dove il limite è 5.000 Amici) la pagina non ha limiti nume-
rici - un vantaggio interessante in chiave aziendale!
2. Il Mi Piace è immediato ed automatico (approfondimento al paragrafo 2)
6. Rispetto alla richiesta di Amicizia gli utenti/clienti possono liberamente cliccare
Mi Piace ed entrare in relazione con l’azienda a 360 gradi senza limiti di tempo
- ciò permette di accrescere il numero dei propri potenziali clienti anche quando
lontani dal proprio computer o smartphone anche in maniera automatica (appro-
fondimento al paragrafo 5)!
3. Controllo statistico (approfondimento al paragrafo 3)
Il pannello amministratore consente di controllare chi naviga nella nostra pagina,
tenendo traccia di gusti, interessi, età, sesso e provenienza - dati chiave per la
riuscita del nostro business!
4. Personalizzazione (approfondimento al paragrafo 4)
Ogni azienda ha una propria strategia che necessita strumenti ad hoc. Per questa
ragione Facebook permette la creazione di TAB (sotto-pagine simili a quelle di un
sito) nelle quali includere la vendita di prodotti (E-commerce), promozione di ser-
vizi (sistema a coupon), intrattenimento (giochi a premi). Il tutto sulla base delle
proprie esigenze marketing!
La pagina a differenza del profilo si presenta con opzioni importanti per il nostro
business rispetto al profilo. Inserire informazioni aggiuntive personalizzate, l’as-
senza del limite di clienti raggiungibile anche in maniera automatica e il rispettivo
controllo dei gusti/interessi degli stessi fanno della Pagina Facebook uno stru-
mento essenziale per il nostro business.
Strumenti gratuiti online
Guida introduttiva alle pagine - Fonte Facebook
http://fbrep.com//SMB/Pages_Overview.pdf
Guida avanzata alle pagine - Fonte Facebook
http://fbrep.com//SMB/Pages_Product_Guide.pdf
7. Crea la tua pagina - Fonte Facebook
http://on.fb.me/1aukMic
2. Le campagne di acquisizione clienti (Facebook advertising)
Una delle differenze che notiamo per prime analizzando le differenze tra pagina e
profilo in Facebook è che nella prima gli utenti/clienti vengono definiti Mi Piace
anzichè Amici.
L’azione di dare un Mi Piace in Facebook la troviamo in due occasioni specifiche:
1. Il Mi Piace dato a un contenuto foto, video o commento
8. 2. Il Mi Piace dato a una pagina aziendale
In entrambi i casi abbiamo un’espressione d’interesse da parte di una o più per-
sone nei confronti del contenuto/pagina che crea una prima relazione tra chi
pubblica e chi compie l’azione.
In una pagina aziendale questa dinamica è fondamentale. Maggiore il numero di
Mi Piace sulla pagina aziendale e sui contenuti pubblicati (interazione), maggiore
la possibilità di farsi conoscere e vendere i propri prodotti e servizi.
Va però fatta una precisazione! I Mi Piace che ci servono non sono generici, noi
abbiamo bisogno di clienti, non conoscenti e amici (è quindi sconsigliato chiedere
ad amici e parenti di mettere Mi Piace alla nostra pagina, lo compreranno da noi?).
Stesso dicasi per alcune forme di acquisto di Mi Piace online non selezionati,
possiamo aumentare il numero ma non sono potenziali clienti, solo sconosciuti
disinteressati!
Ma allora come si aumentano i Mi piace di persone profilate, potenzialmente inte-
ressate ai nostri prodotti e in cerca di ciò che noi proponiamo sulla nostra pagina
Facebook aziendale?
9. La risposta si chiama Facebook Advertising, il sistema con il quale far apparire
l’invito a mettere Mi Piace ed entrare in contatto con la nostra pagina aziendale
a un pubblico selezionato.
Si tratta in sintesi di un programma pubblicitario a pagamento (di proprietà di
Facebook) che consente di raggiungere un pubblico selezionato sulla base di:
- Età
- Sesso
- Provenienza geografica
- Interessi
Immaginiamo ora di poter far apparire la nostra pubblicità a tutte le persone
iscritte a Facebook provenienti da Milano, con età compresa tra 25 e 36 anni che
stanno per sposarsi. Se il nostro lavoro sia dare in affitto case, vendere mobili o
organizzare matrimoni stiamo cercando loro.
Questo sistema è Facebook Advertising o, come da definizione:
Le inserzioni di Facebook sono messaggi a pagamento pubblica-
ti dalle aziende e possono includere un contesto sociale relativo
agli amici.
Fonte Facebook - https://www.facebook.com/business/connect
La forza di questo sistema è il fatto che gli annunci appaiono solo al target inte-
ressato: ci stiamo rivolgendo ai nostri veri potenziali clienti!
Questi annunci appaiono ogni qualvolta che uno o più utenti che hanno espresso
interesse riguardo un settore affine al nostro (se vendiamo cellulari ci stiamo ri-
volgendo sia a chi segue Apple, che Samsung che Nokia!), ha messo Mi Piace su
pagine e contenuti a tema o fatto conversazioni riguardo a prodotti e/o servizi
simili a a quelli da noi proposti.
Poniamo che Thomas sia appassionato di birra e che in Facebook abbia cliccato
10. Mi Piace su numerose pagine aziendali di brand famosi attinenti a questo mondo
e che ne parli (anche privatamente con i propri amici in chat.
Tutte queste azioni vengono registrate da Facebook e messe a servizio delle azien-
de che hanno Thomas come potenziale cliente obiettivo. Se una o più aziende ha
creato un’inserzione tramite il Facebook Advertising, quella apparirà esclusiva-
mente a Thomas e a chi, come lui, condivide la passione per la birra!
11. Ecco i passi per creare un’inserzione con Facebook Advertising!
1. Accedere al pannello delle inserzioni direttamente dal nostro profilo privato
Al primo accesso ci verrà richiesto di cliccare su ATTIVA INSERZIONI ed inserire
un numero di carta di credito come garanzia - questa opzione scompare per le
volte successive.
2. Selezionare su quale pagina vogliamo far arrivare i nostri futuri clienti
NOTA: Le inserzioni possono essere attivate esclusivamente dopo che la pagina è già stata
creata.
12. 3. Creare l’inserzione
L’editing è molto semplice e intuitivo, scrivendo nei differenti spazi (Intestazione
e Testo) e inserendo l’immagine si ha l’anteprima sulla destra. Proprio per questo
possiamo concentrarci sulla scrittura del giusto titolo, del testo corretto e la scel-
ta di un’immagine appropriata (Per esercitarti vedi l’allegato A).
Intestazione
Cerca di essere breve e dritto al punto rispondendo a una domanda rimanendo nel
limite dei 25 caratteri consentiti. Un titolo come “Appassionato di motori?” mette
in risalto di cosa si parla e lascia identificare chi lo vede.
13. Testo
Il testo ha un limite di 90 caratteri, usiamoli bene! Descriviamo e invitiamo a com-
piere un’azione (siamo in cerca di Mi Piace) chi ci legge. Una breve descrizione
come “Questa è la pagina dove trovare tutte le novità auto 2014, scoprila ora”
invita a approfondire e, di conseguenza a cliccare sull’annuncio.
Immagini
L’occhio è ciò che viene colpito per primo, scegliamo bene la nostra immagine!
L’immagine oltre a essere attinente dev’essere libera da copyright. Per evitare
guai possiamo usare foto di nostra proprietà o prese da Facebook stesso.
4. Scegliere il giusto target: a chi vogliamo rivolgerci?
Anche in questo caso l’editing è davvero molto semplice e intuitivo. Inserendo
l’opzione paese o città si seleziona da quale area geografica devono provenire i
nostri futuri clienti; analogamente ne possiamo scegliere l’età e il sesso sempli-
cemente selezionandoli.
Facebook però è in grado di fare molto di più. Può agire per interessi. Nella riga
colonna Interessi precisi potremo infatti indicare quali interessi deve avere il
nostro potenziale cliente (Per esercitarti vedi l’allegato A).
14. In questa sezione va creata una vera e propria lista di interessi tra loro connessi
al fine di delineare un identikit del nostro cliente ideale. Nel caso
riportato nell’immagine stiamo cercando Uomini e Donne con età maggiore a 20
anni, che vivono a Milano appassionati di iPhone, Tecnologia e Smartphone.
Se stessimo creando una campagna in qualità di venditori di cellulari sarebbe un
buon inizio ma dovremmo ampliare la lista tenendo conto di altre marche (po-
tremmo inserire ad esempio Nokia e Samsung), dei giornali letti dal nostro target
(come Wired), dei gadget usati (Cover o marche di cover famose) delineando in
maniera esatta a chi dovrà apparire il nostro annuncio.
5. Stabilire un budget
Per far partire la nostra campagna di Facebook Advertising dovremo stabilire un
budget. Come in ogni azione pubblicitaria infatti anche in Facebook andremo a
calcolare una spesa per la pubblicità.
Le cifre d’investimento in Facebook vanno sulla base della strategia utilizzata e
degli obiettivi aziendali (temi trattati nel prossimo capitolo); ciò nonostante le
cifre da investire in start-up (avere un numero interessante di Mi Piace) si aggira
intorno ai 5/7 Euro al giorno per i primi 60 giorni, ossia 300 Euro nei primi due
mesi. Tali cifre, come per la portata del sistema, non sono paragonabili con la
pubblicità classica, dove tali investimenti fanno parte di campagne molto limitate
sul piano territoriale.
15. Una volta stabilito il budget è sufficiente cliccare sul tasto ordina e voilà: l’in-
serzione è pronta! La nostra inserzione sarà a questo punto valutata da un team
di Facebook che entro 24/48 ore la renderà visibili. Questo controllo vine e fatto
per evitare la presenza di annunci offensivi, razzisti o non conformi alle regole di
Facebook stesso.
Siamo ora pronti a veder crescere la nostra pagina Facebook con numerosi po-
tenziali clienti già profilati, la nostra auto da corsa è quasi ultimata per tagliare
il traguardo!
3. Il pannello di controllo (Facebook Insight)
Abbiamo creato la nostra campagna, stanno arrivando Mi Piace con una certa fre-
quenza e stiamo crescendo ma... staremo andando nella direzione giusta?
Il terzo strumento messo a disposizione da Facebook per le imprese serve proprio
a dare questa risposta e si chiama Facebook Insight.
Nella parte alta della nostra pagina aziendale troviamo il pannello amministrazio-
ne (1) all’interno del quale è presente la sezione Insight.
16. La sezione Insight si contraddistingua per la presenza di un numero (nell’immagi-
ne sottostante 61.478). Tale numero è il totale delle persone che hanno visto ciò
che abbiamo pubblicato negli ultimi 7 giorni. Cliccando su Mostra Tutto si accede
ai dati completi della nostra pagina aziendale.
L’interfaccia che ci si apre davanti è una vera panoramica e si divide in 3 parti:
17. 1. Mi Piace (sulla sinistra)
Questa sezione riporta in alto il numero di Mi Piace totali della nostra pagina ed il
numero di nuovi Mi Piace negli ultimi 7 giorni;
2. Portata Post (al centro)
Questo riquadro indica invece quante persone hanno visto i nostro post (video,
commenti e foto) dividendo la portata totale degli ultimi 7 giorni (in alto) e la por-
tata del giorno corrente.
3. Coinvolgimento
L’ultimo quadro (a destra) è il più significativo in quanto tiene traccia del numero
di persone attive nei nostri post (chi ha cliccato Mi Piace sulla foto di un nostro
prodotto, chi ha fatto un commento su un nostro stato aziendale etc). Si tratta
delle persone che sono interessate al nostro prodotto e stanno promuovendoci
parlando di noi: sono i nostri potenziali clienti già entusiasti. Questo dato viene
aggiornato da Facebook ogni 7 minuti.
Maggiore il numero di persone coinvolte e interessate maggiore la portata della
nostra pagine e di conseguenza la possibilità di trovare nuovi clienti.
La sezione coinvolgimento è poi completata da quanti Mi piace sono stati fatti sui
nostri contenuti, il numero dei commenti, delle condivisioni e dei clic totali.
Le sezioni adiacenti alla panoramica (pagina e post) sono dei semplici approfondi-
menti dei dati di queste due sezioni. Seppur rimangano dati interessanti espressi
sotto-forma di grafici e andamenti, c’è un aspetto ancora più importante del qua-
le siamo messi a conoscenza grazie a Insight: la composizione del nostro
target.
Cliccando su persone, infatti, si apre il dettaglio su chi ha cliccato Mi Piace sulla
nostra pagina aziendale divisi per sesso, età e provenienza.
18. Con questi dati siamo dunque in grado di capire:
A. Se i nostri annunci si stanno rivolgendo a potenziali clienti reali (nel primo
esempio dell’annuncio rivolto a clienti di Milano interessati a cellulari di ultima
19. generazione, ci aspetteremo di trovare persone che abitano nella stessa zona con
età tra i 20 ed i 35 anni principalmente!)
B. Se c’è un target crescente in una zona interessante alla quale potremmo ri-
volgerci. Accorgendosi che oltre a Milano l’interesse per gli Smartphone è molto
forte anche a Bologna, potremmo pensare di studiare come vendere e proporci
anche in questa zona - un pò come andare a pescare con la certezza che il lago sia
pieno di pesci!
Il pannello Insight è dunque uno strumento di analisi essenziale per le aziende per
comprendere se si sono intrapresi i giusti step, ci si sta rivolgendo ai giusti poten-
ziali clienti e se vi sono nuovi mercati che potremmo considerare: una bussola
sempre aggiornata con la quale migliorare le prestazioni della
nostra azienda su Facebook in maniera semplice, scientifica e
gratuita.
Seppur gli strumenti messi a disposizione da Facebook siano già molto potenti
per il nostro marketing, gli sviluppatori del social blu hanno voluto andare oltre
affidandosi a partner capaci di migliorare e facilitare il lavoro alle aziende.
Tra questi partner ve ne sono due in particolare che permettono di automatizzare
il lavoro di pubblicazione dei contenuti e creare TAB (sotto-pagine) con le quali
mostrare, spiegare e vendere i propri prodotti e servizi senza che l’utente lasci la
nostra pagina. Questi strumenti prendono il nome di:
1. Pagemodo - per la creazione delle TAB.
2. PostCron - per la pubblicazione automatica dei post.
4. Pagemodo
Pagemodo (www.pagemodo.com) è un programma con il quale creare TAB in Fa-
cebook. Le ragioni per le quali alla nostra azienda serva creare dei TAB sono due:
1. I TAB sono lo spazio in cui approfondire i temi trattati nella pagina principale.
20. Lo spazio a disposizione in una pubblicazione Facebook è di per se molto limitato.
Testi o video troppo lunghi non vengono esaminati perchè richiedono troppo tem-
po. Quando invece abbiamo molto da dire dobbiamo creare uno spazio apposito in
cui l’utente possa liberamente farlo. Questo spazio si chiama TAB.
Come vediamo nell’esempio sottostante in un post viene presentata una singol
immagine con un testo a essa collegata.
Nel testo è però presente un link in cui si invita il lettore a poter approfondire in
uno spazio idoneo (e per sua libera scelta) - nel caso specifico il TAB Scoprici! in
basso a sinistra.
21. Cliccando sul link dal post il potenziale cliente entra (senza però lasciare Facebo-
ok e la nostra pagina!) in uno spazio apposito in cui trova le informazioni prece-
dentemente indicate.
2. I TAB non confondono l’utente, lo aiutano guidandolo.
Il nostro potenziale cliente è in fase di relax, chattando con amici e parenti, com-
mentando le foto degli stessi e non vuole essere disturbato o distratto!
Abbiamo portato l’utente nella nostra pagina aziendale ma non vogliamo che se
ne vada.
22. Se collegassimo il nostro post a un sito esterno creeremmo un’azione di disturbo.
Il fatto che le informazioni che vogliamo dare siano direttamente su Facebook
permette al nostro potenziale cliente di rimanere libero (quindi di non percepire il
tutto come una mossa commerciale) e più incline all’acquisto.
Utilizzare Pagemodo è relativamente semplice.
E’ infatti possibile creare un TAB personalizzato in soli 5 passaggi.
1. Effettuare il Login in Pagemodo
Questa operazione è davvero semplice! Grazie al tasto Connect with Facebook
infatti è possibile accedere a Pagemodo senza doversi registrare;
2. Selezionare la pagina nella quale si vuole inserire il TAB
Nel caso si abbia una sola pagina è sufficiente cliccare su NEW TAB;
23. 3. Selezionare la tipologia di TAB che si vuole creare
Pagemodo offre numerose tipologie di TAB, dal semplice TAB con i Contatti a
quello in cui è possibile scaricare un Coupon promozionale;
24. 4. Modificare il TAB
Grazie ad un editor molto intuitivo è possibile caricare immagini e scrivere i testi
che appariranno nella nostra sotto-pagina. Ogni volta che compieremo un’azione
avremo l’anteprima della nostra realizzazione sulla destra;
5. Pubblicare il nuovo TAB
Una volta terminato graficamente il TAB, semplicemente cliccando publish sarà
immediatamente a disposizione dei nostri futuri clienti.
25. In quanto fornitore esterno di Facebook Pagemodo prevede un costo mensile va-
riabile a seconda del piano scelto a partire da 5.00 Euro mese fino ad arrivare a 27
Euro mese per la versione completa di tutte le opzioni.
Esistono numerosi fornitori di TAB di Facebook online attualmente. Pagemodo,
tuttavia, si distingue per la sua praticità di utilizzo e per un buon rapporto qualità
(numero di opzioni disponibili) prezzo.
Pagemodo è un must per chi vuole creare TAB illimitate nella
propria pagina Facebook aziendale e sfruttare al meglio le possibilità
marketing a essa collegata!
5. PostCron
Sarebbe bello se qualcuno potesse gestire la nostra pagina Facebook aziendale
pubblicando al giusto orario, tutti i giorni lasciandoci liberi di occuparci di altri
aspetti del nostro lavoro? Senza dubbio. Questo è ciò che devono aver pensato i
26. creatori di PostCron (www.postcron.it).
PostCron è infatti un sistema (gratuito!) per programmare le
pubblicazioni su Facebook.
Anzichè dover essere costantemente presente per aggiornare la propria pagina
aziendale, grazie a questo strumento, possiamo programmare le “prossime usci-
te” in maniera totalmente automatica. Così, mentre noi stiamo lavorando, lui la-
vora per noi.
Il funzionamento di PostCron è facile e veloce e riassumibile in 4 passi:
1. Effettuare il Login su PostCron
Anche in questo caso avendo un account Facebook non si deve fare una seconda
registrazione ma semplicemente cliccare sul tasto Facebook in homepage;!
27. 2. Selezionare la Pagina Facebook da programmare
3. Impostare il proprio post
Anche PostCron prevede il caricamento di immagini e testo in maniera semplice e
veloce. Si possono caricare immagini presenti su Facebook o prese direttamente
dal computer dal quale si sta lavorando.
28. 4. Programmare il post
Una volta inseriti testo e immagine cliccando su schedule (in basso a destra) si
apre un piccolo calendario. Basta selezionare giorno e orario e cliccare done (in
basso a destra nel calendario) e il nostro post verrà pubblicato automaticamente!
Quest’operazione può essere ripetuta illimitate volte, possiamo dunque program-
mare le pubblicazioni di un’intera settimana, di un mese o di un trimestre in un’u-
nica interfaccia e utilizzando pochissimo tempo.
PostCron è un metodo veloce ed efficace per ottimizzare i tempi
di gestione della nostra pagina Facebook!
Come abbiamo visto la nostra pagina Facebook è contornata da un vero è proprio
team di esperti capaci di rispondere alle nostre esigenze aziendali e marketing.
Tutti questi strumenti, dal Facebook Advertising per reperire clienti profilati e
interessati, al Facebook Insight con il quale valutare andamenti e mercati, ai pro-
grammi esterni come Pagemodo e PostCron per creare veri spazi marketing e ren-
29. dere automatico il lavoro di pubblicazione, trasformano la nostra pagina Facebook
in una vera auto da corsa. Un’auto sportiva con la quale raggiungere risultati
concreti, misurabili e a basso costo.
Con l’aggiunta della giusta strategia descritta nel prossimo capitolo, la tua
nuova auto da corsa social può dirsi pronta per il successo so-
cial della tua azienda!