Digital transformation? Certo. Ma non chiamiamola così col nostro pizzaiolo. Non se lo merita. Non è il momento di sbagliare linguaggio con le PMI. Ora hanno bisogno di capire, ad esempio, cosa fare concretamente con il web e i social, di avere in mano un percorso e strumenti chiari e definiti, per supportare e sviluppare il loro business. E ottenere risultati in tempi brevi. Di impostare la propria presenza on-line sulle basi del marketing, di conoscere la SEO (non è una parolaccia, ma una bella cosa che fa incontrare domanda e offerta), di utilizzare i social non a casaccio ma secondo strategie, logiche e piani coerenti e precisi.

1. MAGGIO
22 Parliamo (di digitale con le PMI)
come mangiamo
Gianluca Sigiani
Coordinatore di ShareNow!
Network per le strategie digitali delle imprese
2020
Ore 10.00 – 11.00

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1 - Sei una piccola o media impresa (digitalmente) disperata?
Vorresti usare bene il web e magari fare e-commerce ma agenzie
e consulenti ti parlano con stile un po' spocchiosetto e linguaggio
poco comprensibile?
Ricevi mille proposte per fare un nuovo sito, per sviluppare l'attività
sui social, e non sai da che parte girarti?
Nei prossimi tips proveremo a dirti sinteticamente, ma “con affetto”,
passione e parecchia esperienza sulle spalle, su cosa dovresti
focalizzarti per ottenere davvero risultati sul web. E a destreggiarti
fra qualche parolona di troppo.

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2 - Non farti spaventare da chi ti parla di “digital transformation”
Tranquillo. Se sei il titolare o il manager di una piccola o media impresa
e la tua necessità è, ad esempio, utilizzare in modo efficace il web
e i social, non sarai tenuto a “trasformarti in un mostro digitale”.
Ma piuttosto dovrai porre nella questione molto buon senso, essere
disposto a imparare alcune cose e farne da te delle altre, perché chi
nel business (on-line) impara a far da sé spesso lo fa meglio di altri
e a costi inferiori.
E poi cerca di scegliere un consulente digitale che sappia dimostrarti
reale competenza, che ti supporti seriamente e che sappia spiegarsi in
modo chiaro; e nella scelta metti la stessa cura che metteresti nello
scegliere un medico o un avvocato.

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3 - Darsi degli obiettivi chiari con il web e con i social (prima parte)
Prima di tutto chiediti seriamente cosa vuoi ottenere dalla tua presenza
on-line (fatta presumibilmente da un sito e da un social o più social).
Vuoi davvero solo un “sito vetrinetta” un po' triste e impersonale, raggiungibile
solo digitandone direttamente l'indirizzo web, e irrintracciabile in Google con tutte
le chiavi di ricerca possibili e immaginabili?
Vuoi davvero solo postare ogni tanto, e un po' a caso, qualche prodotto su
Facebook o Instagram sperando che qualcuno, oltre a qualche parente o amico
lo noti e “in qualche modo” ti contatti e lo compri? Forse, in realtà, vorresti
di più... VISIBILITA' VERA NEI MOTORI DI RICERCA E MOLTI POTENZIALI CLIENTI
SUI SOCIAL CHE INTERAGISCANO CON TE.
E forse, a un certo punto, potrebbe venirti voglia di rivolgerti a un consulente
o a un'agenzia che si occupino di digitale (web e affini) e ti diano un aiuto
efficace...

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4 - Darsi degli obiettivi chiari con il web e con i social (seconda parte)
Non farti confondere da chi ti parla troppo, magari con toni un po' esaltati,
di tecnologie e poco di marketing (o da chi, viceversa, troppo di marketing
e poco di tecnologie).
Fidati di chi ti sembra abbia un sapere, in questo campo, equilibrato
e ampio. E di chi ti parla, in modo COMPRENSIBILE, di risultati concreti e verificabili.
Quali sono dei risultati concreti per un sito web? I VISITATORI “UNICI”
in un certo arco di tempo (giornaliero, mensile...).
Quali sono dei risultati concreti per un social?: non semplicemente
i “likes” che mettono sul tuo profilo o sulla tua pagina, ma, soprattutto
le INTERAZIONI (i commenti, le condivisioni...).
Se hai pochi visitatori sul sito e poche interazioni sui tuoi social, chiediti
il perché e non parlarne né col cugino “web designer”, né col consulente
supponente e “giaccaincravattato”. Prosegui in questi tips.

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5 - Prima di (re)impostare il tuo sito e la tua attività social fatti
delle domande di marketing
Ho davvero il prodotto/servizio giusto da vendere (on e off line)?
Con chi vado a competere?
A chi voglio vendere e dove voglio vendere (target)?
Ho dei reali “valori aggiunti” che possano convincere chi deve
comprare?
E se sì, li sto esprimendo sul mio sito e sui miei social attuali (con
un'immagine, testi e slogan adeguati), o sono pronto a esprimerli
sul mio prossimo sito e nelle mie prossime attività social?

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6 (Re)imposta un buon sito web
Utilizza le piattaforme tecnologiche più adatte (chiedi a Google che cos'è
Wordpress..) e facilmente gestibili (per inserire i tuoi contenuti senza
passare da nessuno...).
Costruisci con il tuo consulente (agenzia) digitale un sito-magazine
(col giusto equilibrio di testi e immagini) per renderti realmente
“interessante” on-line e farti trovare sulla Rete.
Realizza un sito tutto orientato verso l'utente, che sia informativo,
navigabile, usabile su dispositivi mobili, con “chiamate all'azione”
(“contattaci”, “compra”...), ben studiate e congegnate.
Un sito che faccia da “fulcro” e da “piattaforma di partenza e atterraggio”
della tua comunicazione ci vuole sempre, non bastano i social...
Soprattutto se si vuol fare e-commerce seriamente.

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7 - Fatti trovare nei motori di ricerca per renderti davvero visibile on-line
Apprendi le regole di base della SEO, Search engine optimization -
Ottimizzazione per i motori di ricerca -, per cercare di posizionarti
al meglio nei risultati di Google & co., prima di investire (senza criterio)
in advertising.
La SEO ti sembra una parolaccia? Non è altro che l'insieme delle tecniche
volte a inserire le parole chiave cercate dagli utenti nei contenuti del tuo
sito e dei tuoi social.
E le parole chiave pertinenti alla tua attività possono essere moltissime.
La SEO non è difficile da imparare, fa incontrare domanda e offerta,
è potente e gratis.

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8 - Avvia un'attività di promozione sui social network professionale
Scegli i social più adatti rispetto alla tua attività (Facebook e Instagram
hanno una platea “popolare”, Linkedin ha una platea “professionale”).
Non “postare” contenuti a caso con tono perennemente
e implacabilmente pubblicitario.
Costruisci un piccolo piano editoriale fatto di argomenti che vertano
sulla tua attività e che interessino agli utenti.
Non stare a guardare tutto il giorno la tua pagina senza andare su quelle
degli altri.
Fai PR digitali bene e a tutti i livelli per ottenere interazioni e risultati
concreti. Usa i social per quello che sono: piazze virtuali in cui ci si può
far conoscere e “vendere” se si intessono buone relazioni.

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9 - Controlla e analizza i risultati delle tue attività
Senza un sistema di statistiche applicato al sito (per vedere quanti
visitatori ho e cosa guardano) e senza curarsi dei feedback (reazioni,
interazioni) sui social, a che servirebbe fare le cose sopraddette?
Puoi usare ad esempio, Google Analytics (è gratis) e Facebook Insights
(è gratis) per capire quanti "visitatori" arrivano sul tuo sito e sul tuo social,
cosa guardano, cosa gradiscono (e magari cosa comprano!).

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10 – Impara a far tutto questo bene (con l'aiuto di un buon consulente)
Fai TUTTE le cose che ti abbiamo detto in questi tips per ottenere risultati
REALI con la tua presenza on-line.
Approfondiscile, imparale, e poi mettile in pratica.
Non è cosi difficile, appoggiandosi a un consulente/formatore serio,
multicompetente, che ti parli in modo chiaro e che ti aiuti in modo mirato.
Otterrai i risultati che speravi con sforzi e costi contenuti seguendo un
percorso ragionevole e affrontabile.

12. Grazie dell'attenzione.
Se vuoi saperne di più, avere semplici chiarimenti
o hai bisogno di conforto, chiamami al 3478713954.
Oppure scrivimi a gianluca.sigiani@sharenow.it