1. Trapani, 7 dicembre 2019 1
Renato Lo Schiavo
I Giulio-Claudi:
nascita di una dinastia
2. 2
60: primo triumvirato
CESARE (100-44)
Pontefice massimo dal 63;
Pretore nel 62;
Console nel 59
CRASSO
(114-53)
POMPEO
(106-48)
3. Come rinsaldare un accordo
59: Cesare sposa Calpurnia, figlia di Lucio Calpurnio Pisone Cesonino, futuro console del 58
4. La madre AURELIA COTTA: lo salvò dalle ire di Silla;
La zia GIULIA: moglie di Caio Mario;
La sorella GIULIA MAGGIORE: nonna di Quinto Pedio;
La sorella GIULIA MINORE: nonna di Ottaviano;
La figlia GIULIA: moglie di Pompeo (59-54);
La figlia (?) GIUNIA TERTULLA (69aC-22dC): figlia di Servilia, sorellastra di Bruto,
moglie di Cassio;
La fidanzata: COSSUZIA
Le mogli:
La 1° : CORNELIA (84-69), figlia di Lucio Cornelio Cinna. Il fratello (cognato di
Cesare) fu tra i congiurati del 44;
La 2° : POMPEA SILLA (67-62), figlia della figlia di Silla;
La 3° : CALPURNIA (59-44), figlia del Calpurnio che fece esiliare Cicerone;
Le amanti:
MUCIA (ante 61): terza moglie di Pompeo Magno e madre di Gneo e Sesto Pompeo;
TERTULLA: moglie di Crasso;
SEMPRONIA (62): catilinaria, madre del cesaricida Decimo Bruto Albino;
SERVILIA (sempre): sorellastra di Catone Uticense, madre di Marco Giunio Bruto;
Le donne
di Giulio Cesare
5. 5
Pompeo sposa la figlia di Cesare, Giulia (76-54), che era stata promessa a Servilio Cepione.
Per tacitare costui, Pompeo gli dà in sposa sua figlia, che era stata fidanzata con Fausto Silla, il figlio
del dittatore
7. 7
52: terzo consolato di Pompeo
(senza collega) e quinto matrimonio
con Cornelia Metella, vedova del
figlio di Crasso: dopo qualche mese
il suocero Metello Scipione verrà
assunto al consolato
8. 8
50 – Cesare pone la candidatura al
consolato del 49 in absentia,
ma Catone si oppone.
A Pompeo viene assegnato il
governatorato della Sicilia.
12. 12
Agosto – settembre 46: Cesare celebra quattro trionfi (Gallia, Egitto, Siria, Africa).
In occasione dell’ultimo, Ottavio riceve delle decorazioni pur non avendo mai preso parte a
combattimenti
15. 15
(gennaio-febbraio) Il Senato delibera:
1) l’assunzione di Giulio Cesare col nome di Iuppiter Iulius fra le divinità dello stato.
2) l’erezione del tempio dedicato alla Clementia Caesaris.
3) tutti gli atti di Cesare, a differenza di quelli degli altri magistrati, hanno valore
perpetuo e i magistrati devono giurare di osservarli.
4) dittatura a vita.
5) praefectura morum a vita.
6) titolo di parens patriae, da aggiungere sulle monete.
17. 17
MARCO ANTONIO (83-30)
Sua madre era nipote di Cesare
54–50 a.C.in Gallia con Cesare
52 a.C. - questore
50 a.C. - tribuno della plebe
48 a.C. - magister equitum
47 a.C. - amministratore in Italia
44 a.C. - console con Cesare
GIUNIO BRUTO (85-42)
Figlio adottivo di Cesare
58 a.C. – con Catone aCipro
53 a.C. – questura in Cilicia;
49 a.C. con Pompeo contro Cesare , che nel 48 lo perdona
46 a.C. – governatore della Gallia
45 a.C. – pretore
18. 18
Rientra in gioco Cicerone
Incontra i congiurati, si
congratula con Basilo e Cassio,
critica Bruto
(che per poco non era diventato
suo genero).
19. 19
Assume il consolato Dolabella (69-43), ex genero di
Cicerone e nemico di Antonio, che lo aveva accusato di
adulterio con sua moglie Antonia, da cui divorziò per sposare
Fulvia, vedova prima di Clodio e poi di Scribonio Curione,
l’uomo che aveva incitato Cesare a passare il Rubicone.
20. 20
(notte 15/16 marzo)
Il console Marco Antonio si impadronisce nel tempio di
Opi del tesoro dell’erario pubblico (700 milioni di
sesterzi) e si fa dare da Calpurnia, la vedova di Cesare,
la cassa privata contenente gli averi (100 milioni di
sesterzi), le carte politiche e gli appunti per le future
deliberazioni del dittatore.
21. 21
16 marzo: una doppia cena evita la guerra civile
Bruto da Lepido, Cassio da Antonio
22. 22
Nasce un’intesa: il 17 marzo Antonio fa eleggere Lepido pontefice massimo e fidanza sua
figlia con il figlio di Lepido
24. 24
18 marzo - Eredi per testamento:
Gaio Ottavio,
Quinto Pedio
e Lucio Pinario
25. 22 aprile. Ottavio arriva a Napoli ed incontra Cicerone, i consoli designati per il 43, Irzio e Pansa,
e Cornelio Balbo, ex portavoce di Cesare.
Cicerone dice di lui: “mi è devotissimo, ma non credo che possa essere un buon cittadino: ha intorno
a sé troppa gente che minaccia la morte ai nostri amici” (=i cesaricidi)
26. 26
Fine aprile: approvata la lex Antonia de actis Caesaris confirmandis, proposta dal console Marco
Antonio ai comizi: il console arbitro unico dei voleri di Cesare (veri e supposti).
Con un’altra legge veniva abolita in perpetuo la dittatura.
27. 27
Primi di maggio: Ottavio arriva a Roma.
Il console Marco Antonio lo snobba, ma è ricevuto da suo fratello Lucio Antonio (81-39), tribuno
della plebe.
28. 28
Per iniziativa di Marco Antonio viene conferito a Sesto Pompeo (75-35) un imperium
proconsolare straordinario come praefectus orae maritimae.
29. 29
1 gennaio 43: entrano in carica i
consoli Irzio e Pansa. Cicerone convince
il senato ad accogliere nelle proprie file
Ottaviano e a legittimare il comando
sulle sue legioni con il titolo di
propretore.
30. 30
14-21 aprile 43:
un assurdo (tre cesariani
per salvare un
cesaricida)
Due morti misteriose
32. 32
19 agosto: grazie a ‘libere’ elezioni
vengono eletti consoli Ottaviano e suo
procugino Quinto Pedio. Ottaviano fa
confermare la sua adozione dai comizi
curiati
47. 47
Ciliegina sull’accordo: un bel fidanzamento tra la figlia di Sesto Pompeo ed il figlio di primo letto di
Ottavia
(che però verrà poi dirottato a sposare la figlia di Ottaviano)
51. 51
1° luglio 36 - Attacco da tre parti:
Ottaviano da nord,
Antonio da est,
Lepido da sud ovest.
Alla prima tempesta,
Antonio torna indietro.
Lepido conquista
qualche borgo.
63. 63
1° marito: M. Claudio Marcello (42-23)
Figlio della sorella di papà
Nessun figlio
64. 64
2° marito: Agrippa (63-12)
braccio destro di papà,
cognato della buonanima,
suocero del successore
5 figli: Gaio, Lucio, Giulia, Agrippina, Postumo
65. 65
3° marito: Tiberio (42-37 d.C.)
Figlio della terza moglie di papà
Genero del predecessore
Nessun figlio
66. Matrimonio … riparatore
da Antonio e Ottavia nascono due figlie:
Antonia maggiore (sposò Lucio Domizio Enobarbo
e fu nonna paterna di Nerone e materna di Messalina);
Antonia minore (sposò Druso Maggiore, fratello di Tiberio,
e fu madre di Claudio e nonna di Caligola).
Antillo
Giulia
67. Claudia Marcella maggiore sposò prima Marco Vipsanio Agrippa, e poi Iullo Antonio (che per alcuni anni era stato
suo fratellastro).
Claudia Marcella minore sposò in prime nozze Marco Emilio Lepido e successivamente Marco Valerio Messala Barbato Appiano (fu così
nonna paterna di Messalina).
Ottavia fu così bisnonna sia paterna che materna di Messalina.
68. Tanti figli, nessun erede
Vipsania Agrippina, avuta dalla prima moglie Pomponia Attica, divenne la prima moglie dell'imperatore
Tiberio;
Vipsania Marcella, avuta dalla seconda moglie Claudia Marcella maggiore, sposò il famoso Varo
responsabile del disastro di Teutoburgo;
dei figli avuti da Giulia,
Gaio e Lucio vennero adottati da Augusto;
Postumo ebbe l’onore di essere il primo crimine di Tiberio;
Agrippina maggiore sarebbe stata moglie di Germanico,
mentre Vipsania Giulia Agrippina (Giulia minore), che sposò Lucio Emilio Paolo, avrebbe seguito le orme
della madre
71. Lex Iulia de adulteriis
Quinto Crispino,
Appio Claudio,
Sempronio Gracco,
Iullo Antonio (suo cugino),
Publio Cornelio Scipione
(suo fratellastro, figlio di Scribonia,
la seconda moglie di Ottaviano,
e del suo secondo marito, Cornelio Scipione)
74. Cefalea da parentite acuta
Dal fratello di Tiberio, Druso Maggiore, e Antonia Minore nascono Germanico, Claudio e Claudia
Livilla.
Morto Druso maggiore, Augusto fa adottare Germanico da Tiberio, che aveva già un figlio di nome
Druso: i cugini diventano quindi fratelli.
Germanico sposa Agrippina (figlia sua zia Giulia e di Agrippa), Druso minore sposa la cugina Claudia
Livilla (vedova di Gaio, figlio di Agrippa e Giulia).
Claudia Livilla diventa così per la seconda volta cognata di Agrippina (ciascuna ha sposato il fratello
dell’altra).
Druso e Germanico oltre che fratelli diventano anche cognati.
75. Cefalea infinita
Giulia, che di Tiberio era stata moglie, in quanto madre di Agrippina (moglie di Germanico, figlio
adottivo di Tiberio) si trovava ad essere consuocera dell’ex marito.
Agrippina, che di Agrippa era figlia, diventava nuora (adottiva) di Tiberio che in prime nozze aveva
sposato Vipsania, figlia del primo matrimonio di Agrippa, e quindi sorellastra di Agrippina, nonché
zia del cognato (adottivo) Druso minore, che di Vipsania era figlio.
Tiberio diventava suocero (adottivo) di Agrippina, che pure era stata sua figliastra durante il
matrimonio con Giulia.
76. La parentela si allarga, la famiglia no
Da Germanico ed Agrippina maggiore nacquero nove figli:
il primogenito Nerone Cesare sposò la cugina Giulia Livilla, nata dal matrimonio di
Claudia Livilla con Druso minore (il figlio di Tiberio);
tra gli altri figli, si segnalarono Caligola,
Agrippina minore (quarta moglie di suo zio Claudio, cui fece adottare suo figlio, il futuro
imperatore Nerone), Livia Drusilla e Giulia Livilla.
77. 77
19 agosto 14 d.C.: dalla villa di
Nola partono due dispacci.
Col primo si annuncia che Augusto è
morto,
col secondo che Tiberio è il nuovo
principe
78. 78
Ospite d’onore, la Guardia Pretoriana
Roma, settembre del 14 d.C.
Funerali di Augusto
79. 79
14 d.C.: in seguito al testamento di
suo marito, Livia viene da lui
adottata, diventando così
Giulia Augusta
e conseguentemente…
81. Indovinate chi alla fine ci ha guadagnato di più:
La figlia maggiore è stata nonna di Nerone,
la figlia minore è stata mamma di Claudio e nonna di Caligola.
Con tre imperatori su quattro,
The Winner is…