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Assessment Center
                   Cesvor ® sas di Bisio Carlo e C.

         Sede legale: Via Umberto I, 20 – 20862 Arcore (MB)
         P. IVA 05459350962 – Registro Imprese MB 1824224

    Piazza IV Novembre, 4 - 20124 Milano, Italy (MM 2 - 3, Centrale)
             Tel.: +39 02 67165 307 - Fax: +39 02 67165 266
                        Numero verde 800 59 24 20

 Cesvor - Communications House - 26 York Street, London W1U 6PZ, UK
                        Tel.: +442081330910

   Cesvor è un'impresa affiliata alla Camera di Commercio e Industria
                      Italiana per il Regno Unito

     Cesvor ® è un marchio comunitario depositato (n 008906661)
Di cosa parleremo
• Cos’è un A.C.
• Come si progetta
• Come si realizza:
       • I ruoli
       • Come è progettato
       • Come verrà gestito: le prove e la loro gestione
       • Cosa faremo dei dati raccolti: elaborazioni e report




                                                                2
Cos’è un Assessment Center (AC)
• Un processo di valutazione finalizzato a ridurre l’errore insito
  nel processo di valutazione attraverso l’utilizzo di più
  osservatori e tecniche di osservazione. Utilizza più tecniche
  valutative tra cui i test situazionali, più valutatori ed un metodo
  di valutazione che impone il confronto delle osservazioni

                                                   (Augugliaro, Majer, 1993)




                                                                         3
Valutare che cosa?
Si valuta il “potenziale”.
Il potenziale si valuta attraverso la “rilevazione” di alcune risorse
    a disposizione della persona fra cui:
• conoscenze
• attitudini
• tratti di personalità
• capacità (comportamenti agìti in situazioni)




                                                                        4
Come si progetta

• Individuazione delle dimensioni critiche

• Loro eventuale pesatura

• Definizione della metodologia e degli strumenti di

  osservazione (vedi slide successiva)

• Organizzazione dell’evento
                                                       5
Come si progetta

• Metodo per attività: si costruiscono prove partendo

  dall’analisi del lavoro

• Metodo per dimensioni: si costruiscono prove

  partendo dalle dimensioni individuate

• Metodo misto

                                                        6
Il numero di partecipanti/la durata
• Il numero può oscillare fra 5 e 12 partecipanti, con numero
  ottimale fra 6 e 8 persone
• La durata di solito è da 1,5 / 2 gg fino a 3 / 4 gg, in ragione del
  numero di persone, della complessità delle dimensioni da
  osservare, del numero di prove
• Nella pratica si osservano spesso AC di una sola giornata




                                                                        7
Le prove (1)
Leaderless Group Discussion
• Discussione di gruppo caratterizzata dall’assenza di un leader
• Da 6 a 8 partecipanti
• Un problema da risolvere in un tempo determinato (ad es. 1
  ora)
• Può avere ruoli assegnati o no
• Può avere carattere cooperativo o competitivo




                                                                   8
Le prove (1)
Leaderless Group Discussion
• Si possono osservare spirito di squadra, assertività, capacità
  d’espressione, persuasione, leadership, abilità di relazione,
  ecc.
• Vantaggi: comportamenti non osservabili altrimenti;
  situazione quasi reale; diversi osservatori
• Svantaggi: influenza del gruppo sull’individuo




                                                                   9
Le prove (2)
In basket
• Il candidato assume il ruolo di un manager e prendere
  decisioni su problemi contingenti trovati sul tavolo sotto
  forma di posta in arrivo, messaggi telefonici; il tutto in un
  tempo limitato.
• Al termine c’è un’intervista per discutere la prova, capire le
  strategie utilizzate, le motivazioni delle decisioni




                                                                   10
Le prove (2)
In basket


• Si osservano: abilità di pianificazione, stabilire
  priorità, organizzazione e supervisione, delega,
  gestione dei rapporti organizzativi




                                                       11
Le prove (3)
Business game
• Simile alla LGD, ma su contenuti molto più inerente le
  tematiche di gestione o sviluppo aziendale, e maggiore
  articolazione
• Il gruppo prende decisioni successive in base a dati forniti
• Si osservano capacità di ragionamento in temi di tipo
  gestionale, commerciale, imprenditivo, ma anche abilità
  relazionali




                                                                 12
Le prove (4)
Interview Simulation
• È un role playing in cui gli assessor giocano un ruolo con un
  candidato (ad es. il cliente arrabbiato, il collaboratore, ecc.); è
  preceduto dalla lettura di una relazione introduttiva
• Si osserva: abilità di comunicazione, tolleranza allo stress,
  energia, persuasione, flessibilità, sensibilità nei rapporti




                                                                    13
Le prove (5)
Presentazione
• Il valutato fa una presentazione su un argomento assegnato di
  fronte ad alcuni osservatori
• Spesso viene consegnato del materiale non strutturato e del
  tempo per la preparazione; altre volte si fa improvvisare
• Si osserva: capacità di analisi, comunicazione, organizzazione,
  tolleranza allo stress, flessibilità, energia




                                                                14
Le prove (6)
Fact finding
• Al valutato vengono fornite informazioni su un fatto, un
  problema; egli deve ricercare le informazioni interrogando un
  informatore per prendere una decisione
• Al termine, presenta le decisioni intraprese, motivandole
• Si osserva: stile di apprendimento, ricerca delle informazioni,
  decision making




                                                                15
Le prove (7)
Test attitudinali
• Prove finalizzate alla misura di abilità, capacità di svolgere
  potenzialmente compiti definiti e circostanziati
• Di solito negli AC ci si rivolge ad attitudini piuttosto generali
  (capacità intellettuale generale o ragionamento astratto,
  ragionamento applicato a parole o numeri)
• Es. il Differential Aptitude Test (DAT)




                                                                      16
Le prove (8)
Test di personalità
• Permettono di osservare e valutare aspetti emotivi, sociali e
  motivazionali del comportamento
• Di solito si escludono test proiettivi, limitandosi a questionari
  di personalità (prove strutturate)
• Ad es. il Gordon Personal Profile Inventory (GPPI)




                                                                      17
L’organizzazione
I ruoli (1)
• Il conduttore:
       • Sovrintende all’approntamento del materiale, alle convocazioni
       • Dà chiarimenti e informazioni quando necessarie
       • Supervisiona il lavoro degli assessor, stimola la corretta e omogenea
         compilazione dei materiale da parte loro
       • È punto di riferimento per tutti i problemi tecnici ed organizzativi dell’AC




                                                                                        18
L’organizzazione
I ruoli (2)
• Gli assessor:
       • Partecipano alla produzione dei dati e restituiscono le proprie osservazioni

         in modo standardizzato

       • Partecipano alla produzione dei report da restituire

       • Fanno in modo che sia il gruppo stesso ad elaborare autonomamente un

         sistema di relazioni in cui ciascun partecipante si manifesti per quello che è

         (non direttività)

       • Problemi: il numero degli osservatori, il loro sesso, il loro addestramento



                                                                                       19
L’organizzazione
Gli spazi
• Ambienti chiusi lontani dalla quotidianità
• Importanza degli spazi per l’attività del gruppo e per le prove
  individuali; importanza dei posti occupati dai singoli
  partecipanti, da parte degli osservatori
• Necessità quindi di ruotare le posizioni dei partecipanti nelle
  diverse prove




                                                                    20
L’organizzazione
La presentazione ai partecipanti

• A livello globale del processo

• A livello particolare sulle sessioni di AC

• A livello specifico su ogni singola prova (cosa è loro richiesto,
  quanto tempo hanno a disposizione, ecc.)




                                                                      21
L’osservazione

• In base a check list focalizzate su comportamenti, non

  sulle dimensioni

• Osservazione di ciò che ognuno fa (non di ciò che è)




                                                         22
La valutazione
• Come passare da una registrazione il più possibile scrupolosa
  dei comportamenti alle dimensioni psicologiche dalle quali si
  ritengono determinati
• Giudizio valutativo quali-quantitativo
• Metodo within-excercise o within-dimension




                                                                  23
La valutazione di sintesi
• Se la persona dispone o meno di un potenziale, con quale
  intensità
• Tipo di orientamento (es. manageriale o specialistico)
  prevalente del potenziale
• Possibili aree aziendali in cui svilupparlo
• Tempi ed azioni per accompagnare lo sviluppo




                                                             24

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Assessment center secondo Cesvor

  • 1. Realizzare un Assessment Center Cesvor ® sas di Bisio Carlo e C. Sede legale: Via Umberto I, 20 – 20862 Arcore (MB) P. IVA 05459350962 – Registro Imprese MB 1824224 Piazza IV Novembre, 4 - 20124 Milano, Italy (MM 2 - 3, Centrale) Tel.: +39 02 67165 307 - Fax: +39 02 67165 266 Numero verde 800 59 24 20 Cesvor - Communications House - 26 York Street, London W1U 6PZ, UK Tel.: +442081330910 Cesvor è un'impresa affiliata alla Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito Cesvor ® è un marchio comunitario depositato (n 008906661)
  • 2. Di cosa parleremo • Cos’è un A.C. • Come si progetta • Come si realizza: • I ruoli • Come è progettato • Come verrà gestito: le prove e la loro gestione • Cosa faremo dei dati raccolti: elaborazioni e report 2
  • 3. Cos’è un Assessment Center (AC) • Un processo di valutazione finalizzato a ridurre l’errore insito nel processo di valutazione attraverso l’utilizzo di più osservatori e tecniche di osservazione. Utilizza più tecniche valutative tra cui i test situazionali, più valutatori ed un metodo di valutazione che impone il confronto delle osservazioni (Augugliaro, Majer, 1993) 3
  • 4. Valutare che cosa? Si valuta il “potenziale”. Il potenziale si valuta attraverso la “rilevazione” di alcune risorse a disposizione della persona fra cui: • conoscenze • attitudini • tratti di personalità • capacità (comportamenti agìti in situazioni) 4
  • 5. Come si progetta • Individuazione delle dimensioni critiche • Loro eventuale pesatura • Definizione della metodologia e degli strumenti di osservazione (vedi slide successiva) • Organizzazione dell’evento 5
  • 6. Come si progetta • Metodo per attività: si costruiscono prove partendo dall’analisi del lavoro • Metodo per dimensioni: si costruiscono prove partendo dalle dimensioni individuate • Metodo misto 6
  • 7. Il numero di partecipanti/la durata • Il numero può oscillare fra 5 e 12 partecipanti, con numero ottimale fra 6 e 8 persone • La durata di solito è da 1,5 / 2 gg fino a 3 / 4 gg, in ragione del numero di persone, della complessità delle dimensioni da osservare, del numero di prove • Nella pratica si osservano spesso AC di una sola giornata 7
  • 8. Le prove (1) Leaderless Group Discussion • Discussione di gruppo caratterizzata dall’assenza di un leader • Da 6 a 8 partecipanti • Un problema da risolvere in un tempo determinato (ad es. 1 ora) • Può avere ruoli assegnati o no • Può avere carattere cooperativo o competitivo 8
  • 9. Le prove (1) Leaderless Group Discussion • Si possono osservare spirito di squadra, assertività, capacità d’espressione, persuasione, leadership, abilità di relazione, ecc. • Vantaggi: comportamenti non osservabili altrimenti; situazione quasi reale; diversi osservatori • Svantaggi: influenza del gruppo sull’individuo 9
  • 10. Le prove (2) In basket • Il candidato assume il ruolo di un manager e prendere decisioni su problemi contingenti trovati sul tavolo sotto forma di posta in arrivo, messaggi telefonici; il tutto in un tempo limitato. • Al termine c’è un’intervista per discutere la prova, capire le strategie utilizzate, le motivazioni delle decisioni 10
  • 11. Le prove (2) In basket • Si osservano: abilità di pianificazione, stabilire priorità, organizzazione e supervisione, delega, gestione dei rapporti organizzativi 11
  • 12. Le prove (3) Business game • Simile alla LGD, ma su contenuti molto più inerente le tematiche di gestione o sviluppo aziendale, e maggiore articolazione • Il gruppo prende decisioni successive in base a dati forniti • Si osservano capacità di ragionamento in temi di tipo gestionale, commerciale, imprenditivo, ma anche abilità relazionali 12
  • 13. Le prove (4) Interview Simulation • È un role playing in cui gli assessor giocano un ruolo con un candidato (ad es. il cliente arrabbiato, il collaboratore, ecc.); è preceduto dalla lettura di una relazione introduttiva • Si osserva: abilità di comunicazione, tolleranza allo stress, energia, persuasione, flessibilità, sensibilità nei rapporti 13
  • 14. Le prove (5) Presentazione • Il valutato fa una presentazione su un argomento assegnato di fronte ad alcuni osservatori • Spesso viene consegnato del materiale non strutturato e del tempo per la preparazione; altre volte si fa improvvisare • Si osserva: capacità di analisi, comunicazione, organizzazione, tolleranza allo stress, flessibilità, energia 14
  • 15. Le prove (6) Fact finding • Al valutato vengono fornite informazioni su un fatto, un problema; egli deve ricercare le informazioni interrogando un informatore per prendere una decisione • Al termine, presenta le decisioni intraprese, motivandole • Si osserva: stile di apprendimento, ricerca delle informazioni, decision making 15
  • 16. Le prove (7) Test attitudinali • Prove finalizzate alla misura di abilità, capacità di svolgere potenzialmente compiti definiti e circostanziati • Di solito negli AC ci si rivolge ad attitudini piuttosto generali (capacità intellettuale generale o ragionamento astratto, ragionamento applicato a parole o numeri) • Es. il Differential Aptitude Test (DAT) 16
  • 17. Le prove (8) Test di personalità • Permettono di osservare e valutare aspetti emotivi, sociali e motivazionali del comportamento • Di solito si escludono test proiettivi, limitandosi a questionari di personalità (prove strutturate) • Ad es. il Gordon Personal Profile Inventory (GPPI) 17
  • 18. L’organizzazione I ruoli (1) • Il conduttore: • Sovrintende all’approntamento del materiale, alle convocazioni • Dà chiarimenti e informazioni quando necessarie • Supervisiona il lavoro degli assessor, stimola la corretta e omogenea compilazione dei materiale da parte loro • È punto di riferimento per tutti i problemi tecnici ed organizzativi dell’AC 18
  • 19. L’organizzazione I ruoli (2) • Gli assessor: • Partecipano alla produzione dei dati e restituiscono le proprie osservazioni in modo standardizzato • Partecipano alla produzione dei report da restituire • Fanno in modo che sia il gruppo stesso ad elaborare autonomamente un sistema di relazioni in cui ciascun partecipante si manifesti per quello che è (non direttività) • Problemi: il numero degli osservatori, il loro sesso, il loro addestramento 19
  • 20. L’organizzazione Gli spazi • Ambienti chiusi lontani dalla quotidianità • Importanza degli spazi per l’attività del gruppo e per le prove individuali; importanza dei posti occupati dai singoli partecipanti, da parte degli osservatori • Necessità quindi di ruotare le posizioni dei partecipanti nelle diverse prove 20
  • 21. L’organizzazione La presentazione ai partecipanti • A livello globale del processo • A livello particolare sulle sessioni di AC • A livello specifico su ogni singola prova (cosa è loro richiesto, quanto tempo hanno a disposizione, ecc.) 21
  • 22. L’osservazione • In base a check list focalizzate su comportamenti, non sulle dimensioni • Osservazione di ciò che ognuno fa (non di ciò che è) 22
  • 23. La valutazione • Come passare da una registrazione il più possibile scrupolosa dei comportamenti alle dimensioni psicologiche dalle quali si ritengono determinati • Giudizio valutativo quali-quantitativo • Metodo within-excercise o within-dimension 23
  • 24. La valutazione di sintesi • Se la persona dispone o meno di un potenziale, con quale intensità • Tipo di orientamento (es. manageriale o specialistico) prevalente del potenziale • Possibili aree aziendali in cui svilupparlo • Tempi ed azioni per accompagnare lo sviluppo 24