Una strategia per la comunicazione della cittàSimurg_Ricerche
Sulla base del documento di visioning e di quanto emerso nel percorso di ascolto è stata elaborata una proposta di strategia comunicativa per il marketing territoriale della città e per il nuovo Polo
Polo tecnologico Livorno - Risultati del percorso di ascoltoSimurg_Ricerche
Presentazione dei risultati del percorso di ascolto realizzato nell'ambito del progetto Diversis Gentibus Una nel mese di febbraio 2018 a Livorno, finalizzato alla discussione e alla raccolta di idee e proposte per la realizzazione di un nuovo Polo Tecnologico e il rilancio economico della città.
Un contributo del gruppo di lavoro REFRAME al processo di gemellaggio in corso tra 6 comuni del Cilento (Campania, Italy) ed il comune di Corinaldo nelle Marche sul tema del Turismo sostenibile. La tesi presentata è il riconoscimento del ruolo starter/driver del Turismo rispetto a più generali processi di ri-generazione urbana e territoriale delle Aree Interne regionali, a partire dalla riqualificazione e rivitalizzazione dei borghi e centri storici.
Approccio LEADER: il bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL 2014-...Antonio Bonetti
This short Note presents:
1. objectives and selection criteria of the call launched by the Lazio Region in order to finance new Local Development Plans based on the LEADER approach (under the Measure 19 ‘LEADER’ of the 2014-2020 Rural Development Program);
2. a critical review of some methods established by the call for formulating Local Development Plans,
3. some remarks about the whole call, that seems excessively anchored in a “top down” approach, in contrast with the main features of the LEADER approach (‘place-based’ interventions, involvement of local communities and robust links between local problems and ‘intervention logic’ of the Local Development Plan).
Informatizzazione del Piano Comunale delle Coste della Città di Tricase secon...Marco Palazzo
Informatizzazione del Piano Comunale delle Coste della Città di Tricase secondo gli standard regionali previsti ai fini della verifica di conformità con la pianificazione sovraordinata
Marco Palazzo, Donato Rausa, 3P LAB Srl, Lecce
Vito Ferramosca, Nives Foggetti, Settore Assetto e Governo del Territorio, Città di Tricase (LE)
Atti della 21a Conferenza Nazionale ASITA, Salerno, Novembre 2017, pp. 811-820
Il documento descrive le opzioni emerse dal percorso di ascolto e dagli studi preliminari. Sui punti fondamentali in discussione vengono presentate le diverse ipotesi alternative sottoposte all'esame dell'Amministrazione Comunale; vengono inoltre delineate le caratteristiche e i contenuti dello studio di fattibilità finale.
TORINO - MASTERPLAN IPOTESI DI RECUPERO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO ...Stefano Lo Russo
POLO DELLA CULTURA E CAMPUS DELL’ARCHITETTURA
E DEL DESIGN - Giugno 2014
Deliberazione della Giunta Comunale di Torino numero meccanografico 2014 02991/009
Una strategia per la comunicazione della cittàSimurg_Ricerche
Sulla base del documento di visioning e di quanto emerso nel percorso di ascolto è stata elaborata una proposta di strategia comunicativa per il marketing territoriale della città e per il nuovo Polo
Polo tecnologico Livorno - Risultati del percorso di ascoltoSimurg_Ricerche
Presentazione dei risultati del percorso di ascolto realizzato nell'ambito del progetto Diversis Gentibus Una nel mese di febbraio 2018 a Livorno, finalizzato alla discussione e alla raccolta di idee e proposte per la realizzazione di un nuovo Polo Tecnologico e il rilancio economico della città.
Un contributo del gruppo di lavoro REFRAME al processo di gemellaggio in corso tra 6 comuni del Cilento (Campania, Italy) ed il comune di Corinaldo nelle Marche sul tema del Turismo sostenibile. La tesi presentata è il riconoscimento del ruolo starter/driver del Turismo rispetto a più generali processi di ri-generazione urbana e territoriale delle Aree Interne regionali, a partire dalla riqualificazione e rivitalizzazione dei borghi e centri storici.
Approccio LEADER: il bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL 2014-...Antonio Bonetti
This short Note presents:
1. objectives and selection criteria of the call launched by the Lazio Region in order to finance new Local Development Plans based on the LEADER approach (under the Measure 19 ‘LEADER’ of the 2014-2020 Rural Development Program);
2. a critical review of some methods established by the call for formulating Local Development Plans,
3. some remarks about the whole call, that seems excessively anchored in a “top down” approach, in contrast with the main features of the LEADER approach (‘place-based’ interventions, involvement of local communities and robust links between local problems and ‘intervention logic’ of the Local Development Plan).
Informatizzazione del Piano Comunale delle Coste della Città di Tricase secon...Marco Palazzo
Informatizzazione del Piano Comunale delle Coste della Città di Tricase secondo gli standard regionali previsti ai fini della verifica di conformità con la pianificazione sovraordinata
Marco Palazzo, Donato Rausa, 3P LAB Srl, Lecce
Vito Ferramosca, Nives Foggetti, Settore Assetto e Governo del Territorio, Città di Tricase (LE)
Atti della 21a Conferenza Nazionale ASITA, Salerno, Novembre 2017, pp. 811-820
Il documento descrive le opzioni emerse dal percorso di ascolto e dagli studi preliminari. Sui punti fondamentali in discussione vengono presentate le diverse ipotesi alternative sottoposte all'esame dell'Amministrazione Comunale; vengono inoltre delineate le caratteristiche e i contenuti dello studio di fattibilità finale.
TORINO - MASTERPLAN IPOTESI DI RECUPERO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO ...Stefano Lo Russo
POLO DELLA CULTURA E CAMPUS DELL’ARCHITETTURA
E DEL DESIGN - Giugno 2014
Deliberazione della Giunta Comunale di Torino numero meccanografico 2014 02991/009
La visione del Sindaco Marino e dell’Assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Torsapienza. Una esperienza di progettazione condivisa tra Inarch, Acer e Com...Marialuisa Palumbo
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Presentazione dello Studio di Impatto Ambientale e Relazione Paesaggistica del progetto definitivo del prolungamento della Tangenziale Nord nel tratto da S. Prospero Strinati a Corte Tegge.
Questo libro racconta la storia di Quartiere bene comune, una politica pubblica innovativa attuata dal Comune di Reggio Emilia per la gestione condivisa dei beni comuni urbani. È un racconto che dà voce a diverse prospettive e testimonianze di alcuni dei suoi numerosi protagonisti.
Celebra le storie di impegno civico, autentiche e coinvolgenti, che animano i quartieri e prendono vita grazie alla passione e alla creatività dei cittadini, che giorno dopo giorno lavorano insieme per realizzare progetti per la comunità, tessendo un affascinante racconto di collaborazione e partecipazione attiva nella costruzione del tessuto sociale della città.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il presente documento fornisce il quadro di riferimento, generale e metodologico, all’interno del quale è nato ed è stato costruito il sistema di contabilità ambientale del Comune
di Reggio Emilia.
In particolare:
• illustra brevemente il contesto nel quale è nata l’esperienza di Contabilità Ambientale dell’Ente;
• sintetizza i principali contenuti della metodologia di riferimento utilizzata (metodo “CLEAR”), nonché le novità introdotte a Reggio Emilia rispetto ad esso;
• presenta la struttura dei documenti di reporting redatti annualmente (Bilanci Ambientali) e riporta gli schemi di lettura degli stessi, utili per un’analisi delle informazioni e
dei numerosi dati in essi contenuti.
Tale documento costituisce a partire dal 2015 un allegato ai Bilanci Ambientali redatti annualmente dall’Ente, che ad esso fanno, quindi, riferimento nella parte introduttiva.
Esso viene aggiornato periodicamente e può essere visionato e scaricato nel sito web del Comune di Reggio Emilia dedicato alla contabilità ambientale, insieme a tutti i Bilanci
Ambientali approvati, all’indirizzo: www.municipio.re.it/contabilitambientale
The document discusses the establishment of the "Tavolo Reggio Africa" work group in Reggio Emilia, Italy, which aims to strengthen the partnership between the city and Africa by recovering historical documents of their relationship and promoting dialogue. It details Reggio Emilia's long history of supporting independence movements and leaders in Southern Africa, including Mozambique, Namibia, and South Africa in their fights against colonialism and apartheid. The work group will establish an archive and publish materials to preserve this relationship and history of solidarity between Reggio Emilia and Africa.
“A scuola di Data Journalism” è un progetto che consente agli studenti delle scuole superiori di sperimentare forme di giornalismo incentrato su attività di ricerca, elaborazione e analisi di dati, con l’obiettivo di aiutarli a individuare le storie nascoste nella grande mole di informazioni che oggi abbiamo a disposizione e a raccontarle, rendendole accessibili e facilmente fruibili a tutti.
The document summarizes the history and activities of the Tavolo Reggio-Africa work group, which was established in 2011 to promote cooperation and cultural exchange between Reggio Emilia, Italy and countries in Southern Africa. The work group archives documents of past cooperation, raises awareness of this history among youth, and coordinates current partnership initiatives in areas like art, economy, values/ethics, social issues, and sport. It highlights educational projects using the archives to teach students about Reggio's exceptional dedication to international solidarity and collaboration with Africa.
Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Light
1. _ sintesi dei contenuti
1. ASSETTO PROPRIETARIO
L’area in oggetto, individuata dal Piano
Strutturale Comunale (PSC 2011) come
Ambito di Riqualificazione Urbana AR10 e
Polo Funzionale PF4, è suddivisa in 4 comparti: ex Officine Meccaniche Reggiane di
proprietà privata (Immobiliare Fantuzzi
spa), ex Officine Meccaniche Gallinari di
proprietà privata (società La Stazione srl),
Centro Intermodale Mobilità (Piazzale
Europa) di proprietà pubblica (Comune di
RE) e Centro Internazionale Loris Malaguzzi
(compreso Centro Musicale) di proprietà
pubblica (Comune di RE).
2. DIMENSIONI E CONSISTENZA AREE E FABBRICATI ESISTENTI
Ex Officine Meccaniche Reggiane
Sup. territoriale ca. 251.480 mq sup. territoriale del PRU 306.088 mq (comprensiva
delle arre stradali in disponibilità del Comune di RE) fabbricati attualmente presenti superficie lorda ca. 107.870 mq
Ex Officine Meccaniche Gallinari
sup. territoriale esistente ca. 15.990 mq;
sup. territoriale progetto 25.000 mq
area attualmente priva di fabbricati
Centro Intermodale Mobilità (p. Europa)
superficie territoriale ca. 55.858 mq
Centro Internazionale Loris Malaguzzi
(compreso centro musicale)
sup. territoriale ca. 31.400 mq
Superficie complessiva del comparto di
Rigenerazione Urbana denominato Area
Reggiane: ca. 409.336 mq
3. INQUADRAMENTO
L'Area Reggiane, localizzata a nord del
centro storico all’interno del Quartiere
Santa Croce, è di fatto la prima area industriale della città sorta all’inizio del XX
secolo e ancora oggi si contraddistingue
per la presenza di zone produttive (molte
delle quali dimesse) lungo la ferrovia e
6
importanti infrastrutture della mobilità su
ferro e su gomma. L'area, oggi connessa
con due attraversamenti ciclo-pedonali
alla stazione FFSS, si situa in una posizione
strategica per quanto concerne l’accessibilità pubblica e privata, in quanto dista solo
poche centinaia di metri dal centro storico
e al contempo è facilmente accessibile dai
principali assi viari e ferroviari di scorrimento (autostrada, tangenziali, ferrovia
FFSS, ferrovia Alta Velocità).
4. REGIME URBANISTICO
L’area in oggetto è ricompresa in parte nel
Polo Funzionale PF4 e in parte nell’Ambito
di Riqualificazione AR 10 del PSC 2011 (cfr.
elaborato P4.1.a Poli Funzionali e P4.1.b_
Ambiti di riqualificazione). L’intervento di
rigenerazione urbana in oggetto è conforme agli strumenti urbanistici vigenti. Rispetto all’iter procedurale previsto dalla
LR 19/98 per la redazione di PRU, è già
stato approvato il Documento di Indirizzo
alla progettazione urbanistica (2011) e il
Documento Programmatico per la Qualità
Urbana (2011).
L’area pertanto può entrare immediatamente nella fase di progettazione attuativa.
5. PROGETTO
Il progetto, basato su scenari d’area vasta
e politiche integrate, punta allo sviluppo
del Parco Conoscenza _Innovazione
_Creatività quale volano del nuovo sviluppo competitivo del territorio attraverso la
crescita delle competenze strategiche
distintive della città (educazione, Meccatronica ed energia/edilizia sostenibile),
l’attrazione di talenti, la ricerca, l’innovazione e lo scambio internazionale di esperienze e relazioni. Il parco diventerà il
motore di un nuovo modello di sviluppo
orientato verso l’economia della conoscen-
za con l’obiettivo di generare e implementare nuove idee, nuove imprese e nuovi
talenti, per aumentare l’attrattività e la
competitività nazionale e internazionale di
Reggio Emilia.
Linee guida della progettazione
Le linee guida alla progettazione sono
state articolate in 4 indirizzi operativi:
A_ Insediamento e sviluppo delle principali competenze strategiche distintive
della città. In termini operativi, questo
significa: potenziare i servizi e le strutture
offerte dal Centro Internazionale Loris
Malaguzzi; valorizzare il Tecnopolo di Reggio Emilia quale sede dei laboratori di
ricerca industriale dell’Università di Modena e Reggio per le piattaforme Ambiente,
Energia, Agroalimentare e Meccatronica;
favorire, attraverso leve infrastrutturali e
finanziarie, le aziende che intendono investire sull’innovazione e insediare nel Parco
i loro centri di ricerca e/o le loro filiere di
prodotto più avanzate.
B_ collegamento alla città e al centro
storico attraverso la riqualificazione di
viale Ramazzini, l’implementazione del
sistema del trasporto pubblico, la realizzazione del nuovo percorso ciclabile previsto
lungo l’asse ferroviario e realizzazione di
sottopasso in corrispondenza di via Lama
Golese.
C_ creazione di una polarità urbana a
servizio della città e del quartiere mediante la riqualificazione e valorizzazione della
“città pubblica”. In questa direzione risulta determinante la riqualificazione funzionale di piazzale Europa, la creazione di un
nuovo fronte urbano della stazione FF.SS.
verso nord e l’attribuzione al braccio storico di Ramazzini del ruolo di nuova direttrice urbana con il compito di ricucire le
relazioni tra i comparti che la costituiscono e che in seguito la ridisegneranno.
D_ salvaguardia, riqualificazione e valoriz-
zazione del bene architettonico e storicoculturale dell’Area Reggiane nel suo insieme e dalle sue singole componenti.
Usi
Gli usi verso cui è orientata la riqualificazione dell’Area Reggiane sono, oltre alle
funzioni nel campo dell’innovazione della
ricerca e della produzione industriale, la
residenza, il commercio di vicinato, le
medio piccole strutture di vendita, il terziario e i servizi.
Superficie di progetto (aree private)
L’area ex Officine Meccaniche Gallinari
(comprensiva di una porzione di piazzale
Europa) prevede lo sviluppo di una Superficie Edificabile Complessiva (calcolata come da indicazioni degli strumenti urbanistici vigenti) di ca. 25.000 mq.
L’area ex Officine Meccaniche Reggiane
prevede lo sviluppo di una Superficie Edificabile Complessiva (calcolata come da
indicazioni degli strumenti urbanistici
vigenti) di ca. mq.150.000.
Costi indicativi dell’investimento
L’area del CI Loris Malaguzzi è stata riqualificata con finanziamento Comune RE pari
a € 15 MLN.
L’area del CIM (Piazzale Europa) è oggetto
di un finanziamento pubblico pari a € 3.5
MLN di cui € 2 MLN (RER) e € 1,5 MLN
(“Piano Nazionale delle Città”).
L’area ex O.M. Gallinari ha un costo d’investimento pari a ca. € 40 MLN.
L’area ex O.M. Reggiane prevede un costo
d’investimento pari a € 150 MLN
L’area ex O.M. Reggiane è già oggetto di
investimenti pubblici per una somma complessiva di € 15 MLN di cui € 5,5 (Comune
di RE e Regione Emilia Romagna) e € 9,5
MLN (“Piano Nazionale delle Città”).
Lo sviluppo delle aree e dei singoli interventi può avvenire per stralci funzionali e
funzionanti.
3. 3.2_ indirizzi operativi
AREA NORD_area reggiane_Parco della Conoscenza_Creatività_Innovazione_ sintesi degli interventi infrastrutturali realizzati e in progetto
33
8. INTERVENTO 1.1 (in corso)
Tecnopolo di Reggio Emilia per la ricerca
industriale e il trasferimento tecnologico
investimento 5.5 mln
(Comune di RE e Regione ER)
La costruzione del Tecnopolo, sottoscritta
con Accordo di Programma tra Regione
Emilia Romagna, Università di Modena e
Reggio, CRPA spa, Comune e Provincia di
Reggio nel novembre 2009, è in fase di
completamento (inaugurazione prevista per
settembre 2013). L’intervento prevede la
costruzione di 3.500 mq di laboratori e
spazi di servizio per la ricerca applicata e i
servizi nel settore della meccanica avanzata e della motoristica, della conversione
efficiente dell'energia, dell'efficienza energetica degli edifici, dell'illuminazione e
della domotica, e della valorizzazione delle
risorse biologiche agroalimentari, per un
investimento di 5.5 milioni di euro. L’edificio di proprietà del Comune di RE verrà
gestito dai Centri Interdipartimentali dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dal
Centro di Ricerca CRPA-LAB e da REI
(Reggio Emilia Innovazione) in Collaborazione con ASTER (Azienda per lo Sviluppo Territoriale della Regione Emilia Romagna).
Il capannone 19 è un grande copertura le
cui caratteristiche figurative e tipologiche
trovano espressione proprio nella forma
dello spazio vuoto e circoscritto da una
sequenza costante e ritmica di portali in
acciaio. Per valorizzare questa caratteristica strutturale è stata individuata una modalità di suddivisione degli spazi interni
mediante la realizzazione di BOX lignei
(sede di laboratori) autoportanti. La scelta
progettuale, oltre ad istituire un rapporto
di reversibilità con la struttura esistente,
permette di rendere sostenibile il fabbisogno energetico e offrire un elevato comfort
microindoor per le svariate attività laboratoriali alla scala nazionale e internazionale.
38
Capannone
18
Capannone
19
9. INTERVENTO 1.2 (COMPLETATO)
Centro Internazionale Loris Malaguzzi
sede di Reggio Children
investimento 15 mln (Comune di RE)
Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi,
(C.I.L.M.) sede di Reggio Children è perno
del sistema educativo reggiano fondato sul
Reggio Approach. Il centro, oltre ad essere
meta di numerosi workshop nazionali e
internazionali, offre una vasta gamma di
servizi alla città e al territorio: Atelier
della Luce, Atelier del Gusto, auditorium,
caffetteria, bookshop,… Inoltre, con il
completamento delle aree cortilive destinate a parco e playground, si propone
come polarità pubblica nella riqualificazione di piazzale Europa e più in generale
nella costruzione del futuro Parco Innovazione_Conoscenza_Creatività, che proprio
nella suddetta piazza trova il suo accesso e
centro fisico.
Per rafforzare questa competenza strategica distintiva il Comune di RE ha finanziato
per l’anno 2013 l’ampliamento della prima
scuola sperimentale 3/11 anni, frutto dell’integrazione formativa tra scuola dell’infanzia e scuola primaria per l’importo di
1.000.000 di euro.
planimetria funzionale
39
10. INTERVENTO 1.3 (COMPLETAT0)
Centro Educazione Musicale
investimento 2.5 mln (Comune di RE)
Si tratta della recente trasformazione della
villa del direttore delle Officine Meccaniche Reggiane, posta in adiacenza al Centro
Internazionale Loris Malaguzzie prospettante su piazzale Europa, nella sede della
Scuola di Musica CEPAM. L’intervento si
pone all’interno delle strategie volte a fare
di quest’area un luogo di forte innovazione
e creatività.
40
11. INTERVENTO 1.3 (in progetto)
Riqualificazione e recupero funzionale
Capannone 18 (ex area officine meccaniche reggiane) sede centri di ricerca e
aziende innovative
L’intervento prevede la riqualificazione
architettonica e funzionale del Capannone
18 delle ex Officine Meccaniche Reggiane
da destinare all’ insediamento di nuovi
centri di ricerca applicata, di start-up e
spin-off di impresa, di attività di terziario
produttive e di terziario avanzato. Il progetto replica e amplifica l’esperienza dell’adiacente Tecnopolo. Anche in questo
caso si attua il recupero filologico delle
strutture industriali esistenti all’interno
delle quali secondo criteri, di sostenibilità,
flessibilità ed efficienza energetica vengo
posizionati box lignei autoportanti in grado
di generare singole cellule funzionali e al
contempo di creare uno spazio di connessione e fruizione pubblica.
DATI DIMENSIONALI
superficie esistente 6.896 mq
volume esistente 80.918 mc
superficie di progetto 10.500 mq
volume di progetto 80.918 mc
area cortiliva di pertinenza 6.700 mq
PROPRIETA’
immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acquisizione da parte di IREN Rinnovabili spa)
FASE DI PROGETTO
progetto preliminare
manifestazione d’interesse di UNINDUSTRIA Reggio Emilia e IREN Rinnovabili spa
per la partecipazione alla progettazione,
realizzazione e gestione dell’intervento
STIMA INTERVENTO
€ 13.000.000
FINANZIAMENTI
€ 6.950.000 Comune di RE
(Piano Nazionale delle Città)
privati in parternariato pubblico privato
MODALITA’ PROCEDURALE
opera pubblica
41
12. INTERVENTO 1.3 (in progetto)
Riqualificazione e recupero funzionale
delle ex Officine Meccaniche Reggiane
L’intervento considera l’area industriale
una risorsa infrastruttutrale esistente
(immobili e spazi aperti) per l’insediamento di attrezzature pubbliche e private di
interesse generale (attività produttive e
commerciali, di terziario avanzato, centri
di ricerca e servizi) e attrezzature pubbliche e private di quartiere (attività polifunzionali, commerciali e servizi), quote di
residenza per politiche abitative di welfare urbano. La rifunzionalizzazione dell'area
delle ex Officine Reggiane, con la presenza
della sede del Tecnopolo, comporta la
valorizzazione dell’assetto originario e del
patrimonio edilizio esistente, garantisce
una gamma di funzioni diversificata per
tipologia di attività e per tempi di esercizio in modo da garantire la vivibilità in
tutte le ore della giornata.
DATI DIMENSIONALI
ex Officine Meccaniche Reggiane
superficie territoriale ca. 251.480mq
superficie territoriale del PRU 306.088 mq
(comprensiva delle arre stradali in disponibilità del Comune di RE)
fabbricati attualemente presenti
superficie lorda ca. 107.870 mq
PROPRIETA’ Immobiliare Fantuzzi spa
FASE DI PROGETTO
DPQU DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER
LA QUALITA’URBANA approvato
con Delibera Giunta Comunale 20055/285
del 15/11/2011ai sensi L.R. 19/1998
STIMA INTERVENTO € 150.000.000
MODALITA’ PROCEDURALE
Programma di Riqualificazione Urbana
PRU ai sensi della L.R.19/1998
42
13. INTERVENTO 1.4 (in progetto)
Programma di Riqualificazione Urbana
area industriale ex Officine Meccaniche
Gallinari
L’intervento di riqualificazione urbana e
recupero funzionale ex Officine Meccaniche Gallinari è indirizzato a fungere da
supporto infrastrutturale al programma di
rigenerazione urbana dell’Area Reggiane in
termini di attività commerciali, di terziario avanzato, di servizi e dotazioni pubbliche e private per favorire l’insediamento
di nuove forme di residenza e nuovi modelli dell’abitare che oggi contraddistinguono i cluster creativi delle principali
città europee.
DATI DIMENSIONALI
superficie territoriale esistente 15.990 mq
superficie territoriale progetto 25.000 mq
PROPRIETA’
Immobiliare La Stazione srl
Comune di RE
FASE DI PROGETTO
Piano Urbanistico Attuativo (PUA)
approvato, ma non realizzato.
manifestazione d’interesse da parte della
proprietà ad aderire al programma di rigenerazione dell’area predisposto dal Comune di RE proponendo un nuovo disegno
urbano e nuove funzioni coerenti con il
programma in grado di valorizzazione le
aree pubbliche esistenti (CIM) e realizzare
nuove dotazioni territoriali.
STIMA INTERVENTO
€ 40.000.000
FINANZIAMENTI
privati
MODALITA’ PROCEDURALE
Programma di Riqualificazione
(PRU) LR 19/98
Urbana
43
14. INTERVENTO 2.5 (in progetto)
FINANZIAMENTi
€ 2.400.000 Comune di RE (Regione ER)
privati nell’ambito di PRU
MODALITA’ PROCEDURALE
opera pubblica
Programma di Riqualificazione Urbana
(PRU) LR 19/98
44
via dell’areonautica
area reggiane est
TECNOPOLO
Piazzale europa
DISPLAY conoscenza
asse dello sport /
reggiane
via del partigiano
via sani
FASE DI PROGETTO
progetto preliminare
viale IV novembre roma
STIMA INVESTIMENTO
€ 6.504.400
area residenziale terziario
PROPRIETA’
aree comunali
R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana)
F.E.R. (Ferrovie Emilia Romagna)
Immobiliare Fantuzzi spa
La Stazione srl
altre aree private
connessioni diffuse con
il tessuto del centro storico
e accessi diretti agli edifici
via samarotto /
viale piave
DATI DIMENSIONALI
Lunghezza sistema ciclopedonale 2.684 ml
via roma
Si tratta di un percorso che si sviluppa
lungo il lato nord della ferrovia e che,
anziché agire per singoli punti di attraversamento, opera generando un collegamento continuo tra le principali direttrici e
polarità urbane. Muovendosi a più livelli interrati, seminterrati, a raso, in quota da via Gramsci a via dell’Aeronautica e
oltre, fino al Campus San Lazzaro, questo
percorso si configurerà a tutti gli effetti
come una struttura urbana portante su cui
si attesteranno, non solo le dotazioni e i
servizi alla mobilità che specializzano
attualmente l’area (parcheggi di intescambio, stazioni ferroviarie FFSS e FER, autostazione), ma anche tutte le nuove funzioni che in essa andranno nel tempo ad insediarsi.
area commerciale
realizzazione del sistema ciclopedonale
di collegamento con il centro storico
15. INTERVENTO 2.6 (in progetto)
Riapertura e riqualificazione del braccio
storico di viale Ramazzini
La riapertura e riqualificazione del tratto di
viale Ramazzini inglobato dall’espansione
delle ex Officine Meccaniche Reggiane negli
anni ’40, assume valore determinante per
la rigenerazione dell’Area Reggiane in
quanto direttrice principale di accesso al
Centro Internazionale Loris Malguzzi, e asse
baricentrico rispetto alle aree industriali
dimesse in fase di recupero e funzionale al
parcheggio scambiatore di piazzale Europa.
Viale Ramazzini assume il ruolo di nuovo
Boulevard di accesso e distribuzione dell’intera Area Reggiane, nonché di direttrice
urbana con il compito di ricucire le relazioni tra i singoli comparti che la costituiscono
e che in seguito la ridisegneranno.
DATI DIMENSIONALI
lunghezza 500 ml
PROPRIETA’
Immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acquisizione da parte di IREN Rinnovabili spa)
La Stazione srl
Altre aree private
STIMA INVESTIMENTO
€ 2.500.000
FASE DI PROGETTO
progetto preliminare
FINANZIAMENTI
€ 2.500.000 Comune di RE
Piano Nazionale delle Città)
MODALITA’ PROCEDURALE
opera pubblica
45
16. INTERVENTO 2.8 (in progetto)
realizzazione del sottopasso carrabile di
collegamento alla città
Si tratta del progetto per la realizzazione
del sottopasso di via Lama Golese, in grado
di connettere direttamente l’autostazione
con i viali di circonvallazione e, tramite
questi, con le linee extraurbane che servono il territorio provinciale a sud della città
DATI DIMENSIONALI
200 ml
PROPRIETA’
aree comunali
R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana)
aree private
STIMA INVESTIMENTO
€ 6.740.000
FASE PROGETTUALE
progetto preliminare
FINANZIAMENTI
Privati in Parternariato Pubblico Privato
progetto
mobilità privata
MODALITA’ PROCEDURALE
Project Financing
progetto
mobilità pubblica
46
17. INTERVENTO 3.10 (in progetto)
riqualificazione e riorganizzazione funzionale di piazzale Europa
Si tratta della riqualificazione e trasformazione di piazzale Europa, oggi destinato
esclusivamente ad area di parcheggio privato, nella centralità urbana su cui si attesta il Parco Innovazione _Conoscenza _
Creatività con le sue funzioni presenti e da
insediare. Esso diverrà il nuovo fronte
della stazione verso nord e sistema pubblico di connessione e relazione tra i tessuti
urbani esistenti da consolidare e riqualificare.
DATI DIMENSIONALI
37.800 mq
PROPRIETA’
Comune di RE
Immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acquisizione da parte di IREN Rinnovabili spa)
FASE DI PROGETTO
progetto preliminare
STIMA INTERVENTO
€ 3.500.000
FINANZIAMENTI
€ 1.500.000 Comune di RE
(Piano Nazionale delle Città)
€ 2.000.000 Comune di RE
(Regione Emilia Romagna)
MODALITA’ PROCEDURALE
opera pubblica
47