Iniziamo con l'analizzare una delle voci più interessanti che compongono il bilancio d'esercizio. Un'analisi approfondita del capitale proprio infatti consente una valutazione patrimoniale in grado di fare la differenza nell'assegnare il grado di solvibilità di un'azienda. In poche parole: se concedere o meno un fido commerciale ad una società cliente.
Analizziamo in questo nuovo appuntamento la valutazione reale degli utili e delle perdite iscritti a bilancio: come si generano davvero, quali situazioni patrimoniali e finanziarie possono celare, quale importanza hanno nella valutazione della solvibilità di un'azienda. Differenze interessanti tra l'analisi dei freddi numeri data da business report automatici e da un'indagine commerciale eseguita da professionisti.
AD Credit Solution
AD Studio_ L'analisi di bilancio. Criteri introduttiviAndrea Castagnotti
AD Credit Solution introduce i propri criteri di analisi del bilancio di esercizio per illustrare concretamente come un approccio analitico e professionale eseguito da esperti possa fare la differenza nell'analisi della solvibilità aziendale.
Conseguenze e valutazioni per le famiglie ed imprese detentrici di titoli di ...Giorgio Zoppo
L'articolo è uno stralcio di un trattato che ho scritto per l'università ove viene valutata in maniera semplicizzata la bontà nel detenere il proprio risparmio SOLO BTP rispetto alla bontà nel detenere SOLO gestioni finanziarie a basso profilo GESTITE (come la stragrande maggioranza dei miei clienti) che sono composte NON SOLO da titoli obbligazionari ma ANCHE da una minima percentuale di azioni e materie prime creando il cosiddetto principio della diversificazione.
Analizziamo in questo nuovo appuntamento la valutazione reale degli utili e delle perdite iscritti a bilancio: come si generano davvero, quali situazioni patrimoniali e finanziarie possono celare, quale importanza hanno nella valutazione della solvibilità di un'azienda. Differenze interessanti tra l'analisi dei freddi numeri data da business report automatici e da un'indagine commerciale eseguita da professionisti.
AD Credit Solution
AD Studio_ L'analisi di bilancio. Criteri introduttiviAndrea Castagnotti
AD Credit Solution introduce i propri criteri di analisi del bilancio di esercizio per illustrare concretamente come un approccio analitico e professionale eseguito da esperti possa fare la differenza nell'analisi della solvibilità aziendale.
Conseguenze e valutazioni per le famiglie ed imprese detentrici di titoli di ...Giorgio Zoppo
L'articolo è uno stralcio di un trattato che ho scritto per l'università ove viene valutata in maniera semplicizzata la bontà nel detenere il proprio risparmio SOLO BTP rispetto alla bontà nel detenere SOLO gestioni finanziarie a basso profilo GESTITE (come la stragrande maggioranza dei miei clienti) che sono composte NON SOLO da titoli obbligazionari ma ANCHE da una minima percentuale di azioni e materie prime creando il cosiddetto principio della diversificazione.
AD Studio: i beni immobili. L'importanza nella valutazione della solvibilità ...Andrea Castagnotti
Perché AD Credit Solution tiene in considerazione i beni immobili di aziende e soci e come li analizza all'interno di una valutazione complessa e mai come oggi fondamentale: la solidità e solvibilità di un cliente per il credit management.
La ricerca di una maggior redditività delle banche condiziona le scelte dei risparmiatori. Dietro al grande boom della gestione del risparmio si celano forti conflitti d'interesse. Bisogna capire il sistema bancario per non esporsi ad inutili rischi.
Analisi Tecnica vs Analisi Fondamentale: il valore predittivo della nuova bu...Stefano Carrara
“L’investitore compra un titolo che ritiene possa aumentare di valore, il trader compra un titolo che spera di poter vendere a qualcun altro ad un prezzo maggiore oppure vende un titolo che spera di poter comprare da qualcun altro ad un prezzo minore.“
Tenere sotto controllo gli elementi del Capitale Circolante Netto per massimizzarne gli effetti benefici. Se il Circolante non lo controlliamo noi, lo farà qualcun altro (Clienti, Fornitori) e non sarà certo nel nostro interesse!!
I Sette Indicatori della Crisi d' Impresa Paola Angioni
I 7 indicatori della crisi d’impresa sono gli indici di bilancio che ai sensi dell’art 13 del nuovo codice della crisi devono evidenziare gli squilibri economici, patrimoniali e finanziari, precursori della eventuale crisi aziendale.
In questo articolo approfondiremo quali sono gli indicatori della crisi d’impresa e come attuare un sistema di allerta di crisi aziendale interno.
Non ti scordar di me, come il fiore azzurro e leggero questa mini guida si propone di essere un piccolo e semplice riassunto da sfogliare...per chi volesse vederci chiaro sulla storia e sulla legislatura del bail-in.
AD Studio: i beni immobili. L'importanza nella valutazione della solvibilità ...Andrea Castagnotti
Perché AD Credit Solution tiene in considerazione i beni immobili di aziende e soci e come li analizza all'interno di una valutazione complessa e mai come oggi fondamentale: la solidità e solvibilità di un cliente per il credit management.
La ricerca di una maggior redditività delle banche condiziona le scelte dei risparmiatori. Dietro al grande boom della gestione del risparmio si celano forti conflitti d'interesse. Bisogna capire il sistema bancario per non esporsi ad inutili rischi.
Analisi Tecnica vs Analisi Fondamentale: il valore predittivo della nuova bu...Stefano Carrara
“L’investitore compra un titolo che ritiene possa aumentare di valore, il trader compra un titolo che spera di poter vendere a qualcun altro ad un prezzo maggiore oppure vende un titolo che spera di poter comprare da qualcun altro ad un prezzo minore.“
Tenere sotto controllo gli elementi del Capitale Circolante Netto per massimizzarne gli effetti benefici. Se il Circolante non lo controlliamo noi, lo farà qualcun altro (Clienti, Fornitori) e non sarà certo nel nostro interesse!!
I Sette Indicatori della Crisi d' Impresa Paola Angioni
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Non ti scordar di me, come il fiore azzurro e leggero questa mini guida si propone di essere un piccolo e semplice riassunto da sfogliare...per chi volesse vederci chiaro sulla storia e sulla legislatura del bail-in.
OBBIETTIVI DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
Serve per accertare se l’azienda:
E’ SOLIDA: equilibrato rapporto fonti / impieghi
HA PRODOTTO LIQUIDITÀ’: capacità di far fronte economicamente agli impegni assunti
E’ IN GRADO DI RINNOVARSI: recupero degli investimenti durevoli ed ha la capacità di adeguarsi al mercato
HA UNA REDDITIVITÀ SODDISFACENTE: differenziale positivo fra ricavi e costi
E’ EFFICIENTE: utilizza in modo ottimale le risorse
2. AD Studio
L’analisi di bilancio. Il capitale proprio
Nel bilancio di esercizio il capitale proprio
raggruppa tutte le voci del passivo che non
sono un debito e che pertanto non sono da
pagare.
3. Da cosa è costituito
Dal capitale sociale ovviamente, ma ci sono molte altre voci significative che non
compaiono direttamente e vanno cercate nella lettura analitica dei dati e nella
relazione allegata.
Una di queste, che viene tecnicamente inserita tra i debiti, è costituita
dai finanziamenti soci.
Si tratta a tutti gli effetti di una forma di finanziamento analogo al capitale sociale, in
grado di cambiare radicalmente la valutazione del bilancio.
Immaginiamo un caso in cui vi sia un capitale sociale di 100.000 € e un finanziamento
soci di 3 milioni di euro.
Tenendo in giusto conto tale dato, cioè considerandolo come finanziamento soci e non
come debito della società, si ha una diminuzione del debito e un pari aumento delle
disponibilità con uno spostamento di valori complessivi per 6 milioni di euro.
AD Studio
L’analisi di bilancio. Il capitale proprio
4. In alcuni casi inoltre il finanziamento può non essere
dettagliato chiaramente, ma posto sotto la voce generica
“altri finanziatori”; che sia un finanziamento non a titolo
oneroso lo si deduce poi dal fatto che non vi sono
interessi passivi ad esso correlati.
Altra voce analoga sono i prestiti obbligazionari che nella
quasi totalità dei casi sono costituiti da finanziamenti dei
soci remunerati con interessi.
AD Studio
L’analisi di bilancio. Il capitale proprio
5. In questo caso occorre scorporare dagli interessi passivi la quota di interessi sul
prestito obbligazionario e considerarla alla stregua degli utili di esercizio.
Il valore ottimale tra capitale proprio e debiti totali viene indicato nel rapporto
35% - 65%.
In realtà il capitale proprio dovrebbe finanziare gli investimenti strutturali,
immobili, attrezzature e la parte del magazzino che costituisce scorta
fisiologica non realizzabile correntemente.
Ma una ditta che non abbia bisogno di elevati investimenti strutturali può
essere equilibrata anche con un capitale proprio modesto.
Le riserve sono da considerare alla stregua del capitale proprio. Se un immobile
viene rivalutato, supponiamo dieci volte, la ditta si trova con un maggior valore
che non ha comportato costi, per cui questo valore viene iscritto come riserva
da rivalutazione.
AD Studio
L’analisi di bilancio. Il capitale proprio
6. Da nessuna parte, fisicamente.
È la differenza tra il valore degli investimenti che
ipoteticamente la ditta realizzerebbe se vendesse tutti i
beni e le scorte e pagasse tutti i debiti: quello che rimane
è il capitale proprio.
Appare evidente che questo non è concretamente
possibile, pertanto, siamo in presenza di un valore teorico
che però tanto più è elevato, tanto meno la ditta è
indebitata.
AD Studio
L’analisi di bilancio. Dove si trova Il capitale proprio
7. Un esempio concreto:
• Un nostro nuovo cliente ci segnala che le nostre valutazioni su una
società sono opposte a quelle ricevute dal suo precedente istituto
di informazioni: per noi la società è ottima, al contrario dall’altra
fonte viene dichiarata ad alto rischio e pertanto non affidabile.
• Dalle nostre analisi rileviamo che esiste un finanziamento soci
appunto di quasi 3 milioni di euro.
• L’altro istituto li aveva inseriti nei debiti senza alcuna lettura in
dettaglio dei dati, ed aveva sentenziato l’insolvenza potenziale
della società escludendo qualsiasi concessione di fido commerciale.
• L’informazione era per un fornitura di oltre 100.000 euro.
• Con la nostra relazione il cliente ha potuto decidere su basi
oggettive ed attivare la relazione commerciale accordando il fido
richiesto.
AD Studio
Il capitale proprio. I vantaggi di un’analisi manuale
8. L’esempio sul metodo di analisi del capitale dimostra come
un’Informazione Commerciale vera non abbia unicamente il
compito di prevenire insolvenze, ma anche quello di
confermare con forza una situazione di ottima solvibilità in
controtendenza con gli attuali report presenti sul mercato
informativo.
Ciò si traduce sia in riduzione drastica delle perdite che in
incremento di fatturato sicuro a scapito della concorrenza.
Le Informazioni Commerciali di AD Credit Solution sono state
pensate con lo scopo di apportare valore per il cliente.
Prevediamo gli imprevisti con soluzioni mirate, create da
professionisti preparati.
AD Credit Solution
Informazioni Commerciali che apportano valore