Azioni di promozione attiva della domiciliarità per le persone non autosufficienti mediante l’introduzione dei modelli innovativi nella gestione dei servizi
Introduzione all'ebook "Social network per il non profit" http://www.givemeachance.it/autori/cristina-berta-roberto-marmo/GMC-cristina-berta-roberto-marmo-social-network-per-il-non-profit.php
Azioni di promozione attiva della domiciliarità per le persone non autosufficienti mediante l’introduzione dei modelli innovativi nella gestione dei servizi
Introduzione all'ebook "Social network per il non profit" http://www.givemeachance.it/autori/cristina-berta-roberto-marmo/GMC-cristina-berta-roberto-marmo-social-network-per-il-non-profit.php
Scoprimpresa è un’indagine di mercato che è stata condotta, tra aprile e luglio 2008, su un campione di 110 Piccole e Medie Imprese della Provincia della Spezia, al fine di produrre una fotografia dell’attuale struttura organizzativa delle imprese locali, in termini di gestione dei vari processi aziendali, da quelli finanziari, commerciali e di marketing a quelli relativi alle risorse umane impiegate.
Il campione di indagine, estratto dagli elenchi ufficiali della Camera di Commercio della Spezia tra le società di persone e di capitali attive al 31.12.2006, ha coinvolto i settori della manifattura, dei servizi, ad esclusione delle attività di intermediazione immobiliare, e del commercio all’ingrosso, ampiamente rappresentativi del tessuto imprenditoriale locale.
Il progetto, ideato e promosso da Axential Consulting sas, società spezzina di consulenza e formazione aziendale nelle aree organizzazione, marketing e comunicazione, è stato realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio della Spezia, la Cassa di Risparmio della Spezia e con il patrocinio del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia.
L’idea infatti, nata in seno ad una realtà locale specializzata nelle tematiche oggetto dell’indagine, ha subito incontrato l’interesse della Camera di Commercio, che svolge numerosi studi per conoscere sempre più approfonditamente il tessuto imprenditoriale della Provincia, e della Cassa di Risparmio della Spezia che, come banca del territorio, rappresenta una vastissima clientela costituita in gran parte dalla piccola e media impresa locale, per la quale intende creare servizi e strumenti sempre più mirati.
Anche il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia ha accolto l’iniziativa come un buon strumento di monitoraggio dello stato delle realtà imprenditoriali e di stimolo a migliorarsi laddove si evidenziano margini di crescita.
Lo scopo dell’iniziativa infatti non si è esaurito in una raccolta di dati statistici, ma ha inteso essere, per le imprese che hanno partecipato, un importante momento di riflessione e di auto-analisi. Questa volontà, bene espressa nello slogan: “Scoprimpresa: le imprese spezzine allo specchio”, è stata attuata intervistando personalmente i referenti aziendali che si sono dedicati alla compilazione del questionario.
I trenta minuti, stimati come il tempo medio necessario per la compilazione del questionario, non sono quasi mai stati rispettati e le figure preposte alla compilazione hanno normalmente dedicato un tempo superiore per commentare ed analizzare domande poste e risposte fornite.
I dati raccolti, analizzati e presentati in questa pubblicazione in modo aggregato, hanno permesso di fornire, alle aziende che lo hanno richiesto, un feedback personalizzato con il posizionamento della propria organizzazione rispetto all’eccellenza, cui tende il modello preso a riferimento per l’indagine.
La presentazione dei feedback ha rappresentato un u
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, CrowdfundingStudio Dino Salamanna
Consigli, idee e suggerimenti per partire al meglio con la propria startup: trasformare l'idea in progetto con il Business Model e il Business Plan, trovare i fondi per realizzarla con il Crwodfunding.
Le aziende italiane iniziano a usare i social media nella comunicazione CSR, nonostante il Comma 22.
Workshop organizzato da CSR Manager Network.
Intervento di Carlo Biggi, Key2Know
CooopUPBologna IV edizione | idea di impresa: strumenti per modellare la prop...Kilowatt
Appuntamento#2 della quarta edizione di CoopUPBologna - il percorso di formazione, incubazione e networking promosso Confcooperative Bologna e Kilowatt in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna - su proposta di valore e business model.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
Perché questa guida?
Questa pubblicazione vuole offrire alle ONP la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità che offre uno strumento di crowdfunding etico e local quale è Eticarim.it.
Non è una guida operativa all’inserimento dei progetti, è molto di più.
Seguendo i consigli presenti in questa guida sarà più semplice raggiungere il budget di raccolta e realizzare gli obiettivi prefissati.
Eticarim darà supporto e tutoraggio prima, durante e dopo tutte le fasi del percorso progettuale, ma il lavoro più importante dovranno farlo proprio le ONP.
Inoltre l’obiettivo è quello di rendere quanto prima operativa l’organizzazione che voglia lanciarsi in questa meravigliosa esperienza, che può servire, oltre che alla raccolta fondi, a rendere la stessa ONP più determinata, presente sul territorio e sicura dei propri mezzi, rendendosi quindi molto più efficiente ed efficace.
Tutto questo darà la possibilità di creare una solida – e quanto mai necessaria – cultura del fare bene il bene.
Consigliamo la lettura di questa guida prima di proporre un progetto, per far sì che le eventuali lacune organizzative o pratiche gestionali, emergano e vengano corrette anzitempo.
(versione 25 luglio 2016)
Economia collaborativa per il no profitProteina_cc
Introduzione all'economia collaborativa e alle piattaforme di sharing economy, con particolare attenzione al no profit.
Slide presentate al corso presso il Centro Volontariato Servizi di Alessandria e Asti.
Wiki-nar (seminario in stile wiki) di introduzione ai temi del wikibrand.
Evento realizzato a Latina, presso il Ristorante Art&Gusto, il 7 agosto 2013 alle 19.
In collaborazione con la d.ssa Danila Esposito di Latina (neolaureata in Marketing non convenzionale) e Michele Scopelliti di Officine del Sapere.
Primo appuntamento di un ciclo di tre eventi sul wikibrand - seguiranno un secondo wikinar (Reinventare il marketing. Costruire un wikibrand) e un workshop - in modalità OST - su Lanciare o rilanciare un wikibrand. Insieme.
Il seminario è stato gratuito, hanno partecipato 22 persone.
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamentoArmando Panvini
Presentazione nell'ambito di:
“Competenze per l'inserimento nel mondo del lavoro e il metodo interdisciplinare” Workshop Ospitalità, Mobilità e Turismo: Neo Imprenditorialità e Nuove Professioni
Esperienze, progetti, risorse.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Laboratorio
In questo momento l’imprenditoria guida il Rinascimento del Ventunesimo secolo. Sta cambiando il mondo e la nostra visione del lavoro. La buona notizia è che gli ostacoli per chi vuole diventare un imprenditore, grazie alla rete, si sono via via ridotti e, agendo nel modo giusto, l’imprenditoria può offrire grandi soddisfazioni.
Sono in atto nuovi trend che stanno rivoluzionando il marketing, trasformando le organizzazioni che propongono i prodotti giusti con il giusto approccio e distruggendo quelle che invece offrono sempre le stesse cose.
Parliamo di start up digitali. Ma cos’è una start up? E perché scegliere di entrare in questo mondo? Quali sono gli eventi e i blog da seguire? E quali sono le opportunità che possono portare alla realizzazione di un'idea?
Scoprimpresa è un’indagine di mercato che è stata condotta, tra aprile e luglio 2008, su un campione di 110 Piccole e Medie Imprese della Provincia della Spezia, al fine di produrre una fotografia dell’attuale struttura organizzativa delle imprese locali, in termini di gestione dei vari processi aziendali, da quelli finanziari, commerciali e di marketing a quelli relativi alle risorse umane impiegate.
Il campione di indagine, estratto dagli elenchi ufficiali della Camera di Commercio della Spezia tra le società di persone e di capitali attive al 31.12.2006, ha coinvolto i settori della manifattura, dei servizi, ad esclusione delle attività di intermediazione immobiliare, e del commercio all’ingrosso, ampiamente rappresentativi del tessuto imprenditoriale locale.
Il progetto, ideato e promosso da Axential Consulting sas, società spezzina di consulenza e formazione aziendale nelle aree organizzazione, marketing e comunicazione, è stato realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio della Spezia, la Cassa di Risparmio della Spezia e con il patrocinio del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia.
L’idea infatti, nata in seno ad una realtà locale specializzata nelle tematiche oggetto dell’indagine, ha subito incontrato l’interesse della Camera di Commercio, che svolge numerosi studi per conoscere sempre più approfonditamente il tessuto imprenditoriale della Provincia, e della Cassa di Risparmio della Spezia che, come banca del territorio, rappresenta una vastissima clientela costituita in gran parte dalla piccola e media impresa locale, per la quale intende creare servizi e strumenti sempre più mirati.
Anche il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia ha accolto l’iniziativa come un buon strumento di monitoraggio dello stato delle realtà imprenditoriali e di stimolo a migliorarsi laddove si evidenziano margini di crescita.
Lo scopo dell’iniziativa infatti non si è esaurito in una raccolta di dati statistici, ma ha inteso essere, per le imprese che hanno partecipato, un importante momento di riflessione e di auto-analisi. Questa volontà, bene espressa nello slogan: “Scoprimpresa: le imprese spezzine allo specchio”, è stata attuata intervistando personalmente i referenti aziendali che si sono dedicati alla compilazione del questionario.
I trenta minuti, stimati come il tempo medio necessario per la compilazione del questionario, non sono quasi mai stati rispettati e le figure preposte alla compilazione hanno normalmente dedicato un tempo superiore per commentare ed analizzare domande poste e risposte fornite.
I dati raccolti, analizzati e presentati in questa pubblicazione in modo aggregato, hanno permesso di fornire, alle aziende che lo hanno richiesto, un feedback personalizzato con il posizionamento della propria organizzazione rispetto all’eccellenza, cui tende il modello preso a riferimento per l’indagine.
La presentazione dei feedback ha rappresentato un u
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, CrowdfundingStudio Dino Salamanna
Consigli, idee e suggerimenti per partire al meglio con la propria startup: trasformare l'idea in progetto con il Business Model e il Business Plan, trovare i fondi per realizzarla con il Crwodfunding.
Le aziende italiane iniziano a usare i social media nella comunicazione CSR, nonostante il Comma 22.
Workshop organizzato da CSR Manager Network.
Intervento di Carlo Biggi, Key2Know
CooopUPBologna IV edizione | idea di impresa: strumenti per modellare la prop...Kilowatt
Appuntamento#2 della quarta edizione di CoopUPBologna - il percorso di formazione, incubazione e networking promosso Confcooperative Bologna e Kilowatt in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna - su proposta di valore e business model.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
Perché questa guida?
Questa pubblicazione vuole offrire alle ONP la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità che offre uno strumento di crowdfunding etico e local quale è Eticarim.it.
Non è una guida operativa all’inserimento dei progetti, è molto di più.
Seguendo i consigli presenti in questa guida sarà più semplice raggiungere il budget di raccolta e realizzare gli obiettivi prefissati.
Eticarim darà supporto e tutoraggio prima, durante e dopo tutte le fasi del percorso progettuale, ma il lavoro più importante dovranno farlo proprio le ONP.
Inoltre l’obiettivo è quello di rendere quanto prima operativa l’organizzazione che voglia lanciarsi in questa meravigliosa esperienza, che può servire, oltre che alla raccolta fondi, a rendere la stessa ONP più determinata, presente sul territorio e sicura dei propri mezzi, rendendosi quindi molto più efficiente ed efficace.
Tutto questo darà la possibilità di creare una solida – e quanto mai necessaria – cultura del fare bene il bene.
Consigliamo la lettura di questa guida prima di proporre un progetto, per far sì che le eventuali lacune organizzative o pratiche gestionali, emergano e vengano corrette anzitempo.
(versione 25 luglio 2016)
Economia collaborativa per il no profitProteina_cc
Introduzione all'economia collaborativa e alle piattaforme di sharing economy, con particolare attenzione al no profit.
Slide presentate al corso presso il Centro Volontariato Servizi di Alessandria e Asti.
Wiki-nar (seminario in stile wiki) di introduzione ai temi del wikibrand.
Evento realizzato a Latina, presso il Ristorante Art&Gusto, il 7 agosto 2013 alle 19.
In collaborazione con la d.ssa Danila Esposito di Latina (neolaureata in Marketing non convenzionale) e Michele Scopelliti di Officine del Sapere.
Primo appuntamento di un ciclo di tre eventi sul wikibrand - seguiranno un secondo wikinar (Reinventare il marketing. Costruire un wikibrand) e un workshop - in modalità OST - su Lanciare o rilanciare un wikibrand. Insieme.
Il seminario è stato gratuito, hanno partecipato 22 persone.
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamentoArmando Panvini
Presentazione nell'ambito di:
“Competenze per l'inserimento nel mondo del lavoro e il metodo interdisciplinare” Workshop Ospitalità, Mobilità e Turismo: Neo Imprenditorialità e Nuove Professioni
Esperienze, progetti, risorse.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Laboratorio
In questo momento l’imprenditoria guida il Rinascimento del Ventunesimo secolo. Sta cambiando il mondo e la nostra visione del lavoro. La buona notizia è che gli ostacoli per chi vuole diventare un imprenditore, grazie alla rete, si sono via via ridotti e, agendo nel modo giusto, l’imprenditoria può offrire grandi soddisfazioni.
Sono in atto nuovi trend che stanno rivoluzionando il marketing, trasformando le organizzazioni che propongono i prodotti giusti con il giusto approccio e distruggendo quelle che invece offrono sempre le stesse cose.
Parliamo di start up digitali. Ma cos’è una start up? E perché scegliere di entrare in questo mondo? Quali sono gli eventi e i blog da seguire? E quali sono le opportunità che possono portare alla realizzazione di un'idea?
Similar to 6 modi per fare bene impresa sociale (20)
1. 6 modi per
fare bene
impresa
sociale
K A I R O S
V o l o n t a r i
p e r l ' e m p o w e r m e n t
t e r r i t o r i a l e
2. 3 ASPETTI
PATOLOGICI
La maggioranza delle organizzazioni non profit sono
inefficaci e nessuno se ne preoccupa …
Le ONP non hanno bisogno di fare un ottimo lavoro: si
tratta di carità!
Le ONP si preoccupano di ottenere le risorse necessarie
per continuare a fare quello che stanno facendo senza
focalizzarsi sull’efficacia …
Kairos - organizzazione di volontariato
3. ASPETTI PATOLOGICI
Questo, tuttavia, è un aspetto che
poco importa perché giustificato
dal proprio status di charity,
paravento dietro al quale
nascondere conseguenti fallimenti.
Come a dire: nella frenesia delle
attività di reperimento dei fondi
necessari alle attività statutarie, la
maggior parte delle ONP finisce
con l’essere inefficace.
Kairos - organizzazione di volontariato
4. L’ANTIDOTO
Fare meglio ciò che già si fa bene!
La crescita passa, per forza di cose, da un modo nuovo
di approcciarsi, concepire e agire il Terzo Settore. Uno
su tutti, il pensarsi impresa che agisce all’interno di un
Mercato con leggi definite. Chiamarsi fuori non aiuta e
di certo non concorre al raggiungimento efficace ed
efficiente degli obiettivi (o degli ideali) che hanno
animato e promosso la nascita dell’iniziativa privata
(profit o nonprofit che sia, ben inteso).
Kairos - organizzazione di volontariato
6. Ecco elencate le sei qualità che un’impresa (sociale o social
oriented) dovrebbe possedere per essere definita virtuosa:
DOUBLE O TRIPLE BOTTOM LINE
SOSTENIBILITA’
SCALABILITA’
MISURABILITA’
TRASPARENZA
ADATTABILITA’
6 QUALITA’…
Kairos - organizzazione di volontariato
7. DOUBLE O TRIPLE
BOTTOM LINE (2 or 3BL)
Una CSR che
sia strategia di
sistema e non
più solo
attività
accessoria
Kairos - organizzazione di volontariato
10. MISURABILITA’
(dell’impatto)
Un progetto
d’impresa i cui
obiettivi e prodotti
siano facilmente
misurabili,
economicamente
quantificabili e le cui
esternalità positive
producano effetti di
lungo periodo (LP).
Kairos - organizzazione di volontariato
11. TRASPARENZA
Attività in cui
siano facilmente
e
immediatamente
reperibili tutte le
informazioni di
cui si necessiti.
Kairos - organizzazione di volontariato
13. Una bella sfida per chi è
già pronto a coglierla !
Un futuro prossimo, ma
non più eludibile se si
vuole competere e stare
al passo di un mercato
in continua evoluzione.
CONCLUSIONI
Kairos - organizzazione di volontariato
14. KAIROS
V o l o n t a r i p e r
l ' e m p o w e r m e n t
t e r r i t o r i a l e