Node.js REST interface for MongoDB, we modified mongodb-rest (https://github.com/tdegrunt/mongodb-rest) to manage more operation:
counting elements
"distinct" operations
excel/csv export
list of available db collection
list of keys of a specific query
Multithreading support
It's now also possible to search by date range and are managed sort operations.
Case study: un approccio modulare in un progetto legacyMariano Fiorentino
L'utilizzo di Zend Framework 1 all'interno del progetto Link, software usato da una 'fabbrica automobilistica torinese' per fornire servizi ai concessionari. Link è probabilmente il software in php più grande d'Europa con più di 6 milioni di righe di codice, nato nel 2003 utilizzando la versione 4 del linguaggio, Il talk illustrerà come negli anni si è passati dallo scriversi tutto in casa all'utilizzo dei moduli zend per abbassare i costi di sviluppo, migliorare la scalabilità e limitare le anomalie.">Case study: un approccio modulare in un progetto legacy
SMG: il piccolo encoder modulare per ruote dentate e cremagliere. Lika Electronic rafforza il proprio impegno nello sviluppo di prodotti destinati ad applicazioni specifiche introducendo sul mercato il nuovo encoder modulare incrementale SMG per ruote dentate e cremagliere.
Nuovo SMA: al top della gamma degli encoder lineari di Lika Electronic. L'encoder magnetico lineare SMA permette un'aumentata risoluzione su corse maggiori e con velocità più elevate: è perfetto per le applicazioni di motion feedback e i motori lineari che richiedono un controllo di posizione e velocità estremamente precisi.
El cáncer de piel basocelular es el cáncer de piel más común y se origina principalmente por la exposición crónica al sol. Representa aproximadamente el 70% de todos los cánceres de piel y se diagnostica con mayor frecuencia en personas de raza blanca de entre 40 y 50 años. El tratamiento depende del tamaño y ubicación del tumor, e incluye cirugía convencional, electrocirugía o terapia fotodinámica.
Node.js REST interface for MongoDB, we modified mongodb-rest (https://github.com/tdegrunt/mongodb-rest) to manage more operation:
counting elements
"distinct" operations
excel/csv export
list of available db collection
list of keys of a specific query
Multithreading support
It's now also possible to search by date range and are managed sort operations.
Case study: un approccio modulare in un progetto legacyMariano Fiorentino
L'utilizzo di Zend Framework 1 all'interno del progetto Link, software usato da una 'fabbrica automobilistica torinese' per fornire servizi ai concessionari. Link è probabilmente il software in php più grande d'Europa con più di 6 milioni di righe di codice, nato nel 2003 utilizzando la versione 4 del linguaggio, Il talk illustrerà come negli anni si è passati dallo scriversi tutto in casa all'utilizzo dei moduli zend per abbassare i costi di sviluppo, migliorare la scalabilità e limitare le anomalie.">Case study: un approccio modulare in un progetto legacy
SMG: il piccolo encoder modulare per ruote dentate e cremagliere. Lika Electronic rafforza il proprio impegno nello sviluppo di prodotti destinati ad applicazioni specifiche introducendo sul mercato il nuovo encoder modulare incrementale SMG per ruote dentate e cremagliere.
Nuovo SMA: al top della gamma degli encoder lineari di Lika Electronic. L'encoder magnetico lineare SMA permette un'aumentata risoluzione su corse maggiori e con velocità più elevate: è perfetto per le applicazioni di motion feedback e i motori lineari che richiedono un controllo di posizione e velocità estremamente precisi.
El cáncer de piel basocelular es el cáncer de piel más común y se origina principalmente por la exposición crónica al sol. Representa aproximadamente el 70% de todos los cánceres de piel y se diagnostica con mayor frecuencia en personas de raza blanca de entre 40 y 50 años. El tratamiento depende del tamaño y ubicación del tumor, e incluye cirugía convencional, electrocirugía o terapia fotodinámica.
di Alfredo Paternoster
Università di Bergamo
Convegno "Le neuroscienze incontrano le altre discipline"
Padova, Palazzo del Bo
5 maggio 2011
Il convegno è promosso dall’Università di Padova e dal Dipartimento di Psicologia generale della stessa università, con il sostegno della Fondazione Sigma Tau e della Fondazione Giannino Bassetti.
2. obiettivi
• Esporre gli elementi di fisiologia
dell’attività mentale derivanti dal modello
gerarchico-dinamico della mente
• Segnalare la sintonia tra questo modello e le
riflessioni di John Hughlings Jackson e di
Henri Ey
3. Modello gerarchico-dinamico della mente
struttura
motivazioni
comportamento
relazione
funzione
categorizzazione
memoria
proiezioni
frontali
sovraindividuale
affiliazione
culturale
relazione
con la
cultura
coscienza
significato
leggi
lobo frontale
dorsolaterale
sovraindividuale
affiliazione
sociale
relazione
con la
società
linguaggio
concetto
storie
lobo frontale
ventromediale
sovraindividuale
affiliazione
gruppale
relazione
con il
gruppo
emozione
complessa
gruppo
eventi
cervello
limbico
interindividuale
attaccamento;
accudimento;
agonismo
rapporto
episodico
con il consimile
emozione
semplice
consimile
episodica
cervello
rettiliano
intraindividuale
predazione;
esplorazione;
territorialità
interazione
ciclica
con gli oggetti
percezione
oggetto
procedurale
4. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Le funzioni biologiche emergono dal
rapporto tra struttura e ambiente.
6. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Le funzioni mentali emergono dal rapporto tra
struttura cerebrale e ambiente (corpo-mondo).
• le funzioni mentali sono l’espressione
dell’organizzazione del sistema
• L’organizzazione coincide con la memoria del
sistema, sul versante relativo al corpo
• L’organizzazione consente la categorizzazione
dell’ambiente, sul versante relativo al mondo
7. Struttura, organizzazione e funzione nei
sistemi biologici
mondo
corpo
organizzazione
funzione
memoria
categorizzazione
reti valore-rilevazione
struttura
(valore)
rilevazione
sensomotoria
motivazione
oggetto
8. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Le diverse funzioni mentali sono connesse a
diverse complessità organizzative della
memoria e della categorizzazione
14. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Le diverse funzioni mentali sono connesse a
diverse complessità organizzative della
memoria e della categorizzazione
• Le diverse complessità organizzative sono
correlate a diverse complessità strutturalifunzionali del sistema
15. Complessità strutturale-funzionale del
sistema nervoso centrale secondo Jackson
• “dal più al meno organizzato”
• “dal più semplice al più complesso”
• “dal più automatico al più volontario”
16. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Le diverse funzioni mentali sono connesse a
diverse complessità organizzative della
memoria e della categorizzazione
• Le diverse complessità organizzative sono
correlate a diverse complessità strutturalifunzionali del sistema
• La complessità strutturale-funzionale è
ordinata gerarchicamente
18. Gerarchia strutturale-funzionale del
sistema nervoso centrale secondo Jackson
L’ordine gerarchico si fonda sul rapporto tra:
funzioni inferiori: strutture semplici, comportamenti automatici
funzioni superiori: strutture complesse, comportamenti volontari
19. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• La gerarchia strutturale-funzionale si
costruisce durante lo sviluppo individuale
20. Lo sviluppo della mente
struttura
motivazioni
comportamento
relazione
funzione
categorizzazione
memoria
età
proiezioni
frontali
sovraindividuale
affiliazione
culturale
relazione
con la
cultura
coscienza
significato
leggi
15-20
lobo frontale
dorsolaterale
sovraindividuale
affiliazione
sociale
relazione
con la
società
linguaggio
concetto
storie
11-14
lobo frontale
ventromediale
sovraindividuale
affiliazione
gruppale
relazione
con il
gruppo
emozione
complessa
gruppo
eventi
4-10
cervello
limbico
interindividuale
attaccamento;
accudimento;
agonismo
rapporto
episodico
con il consimile
emozione
semplice
consimile
episodica
1-3
cervello
rettiliano
intraindividuale
predazione;
esplorazione;
territorialità
interazione
ciclica
con gli oggetti
percezione
oggetto
procedurale
O-1
21. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• La gerarchia strutturale-funzionale si
costruisce durante lo sviluppo individuale
• In questa costruzione la funzione superiore
elabora le rappresentazioni proprie della
funzione inferiore, formando nuove
rappresentazioni
22. sviluppo della gerarchia strutturale-funzionale
(direttrice bottom-up) secondo Edelman
selezione
variazione
etc.
selezione
variazione
ereditarietà
nessi combinatori
ereditarietà
rappresentazioni funzione C
selezione
rappresentazioni funzione B
nessi combinatori
rappresentazioni funzione A
variazione
24. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• La ri-rappresentazione della funzione
inferiore operata dalla funzione superiore
comporta la discriminazione riflessiva delle
componenti proprie della rappresentazione
inferiore (relazione corpo-mondo propria
della funzione inferiore): emerge la
coscienza (della funzione inferiore ad opera
della funzione superiore)
25. sviluppo della gerarchia strutturale-funzionale
(direttrice top-down) secondo Edelman
etc.
rappresentazioni funzione C
nessi combinatori (disgiuntivi)
rappresentazioni funzione B
coscienza
(di A)
nessi combinatori (disgiuntivi)
rappresentazioni funzione A
coscienza
(di B)
26. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Al termine dello sviluppo il sistema è dotato
di diverse forme di coscienza, ciascuna
delle quali consente la modulazione del
comportamento proprio della funzione
inferiore a quella che attualmente opera
come centro direttivo del sistema
28. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Ciascuna funzione mentale, quindi, elabora
in modo irriflessivo le proprie
rappresentazioni (comportamento
automatico) e consente l’elaborazione
riflessiva delle rappresentazioni proprie
della funzione inferiore (modulazione del
comportamento)
30. Livelli di coscienza e differenziazione della
relazione organismo-ambiente
coscienza primaria
sé (vegetativosensomotorio)-conl’oggetto
31. Livelli di coscienza e differenziazione della
relazione organismo-ambiente
coscienza primaria
sé (vegetativosensomotorio)-conl’oggetto
coscienza estesa
sé (visceromotorio)-conl’altro
32. Livelli di coscienza e differenziazione della
relazione organismo-ambiente
coscienza primaria
sé (vegetativosensomotorio)-conl’oggetto
coscienza estesa
sé (visceromotorio)-conl’altro
coscienza secondaria
sé (schema corporeo)-nelgruppo
33. Livelli di coscienza e differenziazione della
relazione organismo-ambiente
coscienza primaria
sé (vegetativosensomotorio)-conl’oggetto
coscienza estesa
sé (visceromotorio)-conl’altro
coscienza secondaria
sé (schema corporeo)-nelgruppo
autocoscienza
sé (identità corporea)-nellasocietà
34. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Come per le funzioni mentali, è possibile
ordinare secondo una gerarchia di
complessità le diverse forme di coscienza
35. Ordine gerarchico delle diverse forme di coscienza
memoria
procedurale
coscienza
percezione
categorizzazione
oggetti
36. Ordine gerarchico delle diverse forme di coscienza
memoria
coscienza
categorizzazione
episodica
c. primaria
individui
procedurale
percezione
oggetti
37. Ordine gerarchico delle diverse forme di coscienza
memoria
coscienza
categorizzazione
eventi
c. estesa
gruppo
episodica
c. primaria
individui
procedurale
percezione
oggetti
38. Ordine gerarchico delle diverse forme di coscienza
memoria
coscienza
categorizzazione
narrative
c. secondaria
concetti
eventi
c. estesa
gruppo
episodica
c. primaria
individui
procedurale
percezione
oggetti
39. Ordine gerarchico delle diverse forme di coscienza
memoria
coscienza
categorizzazione
teoretica
autocoscienza
significati
narrative
c. secondaria
concetti
eventi
c. estesa
gruppo
episodica
c. primaria
individui
procedurale
percezione
oggetti
40. La coscienza secondo Henri Ey
“il sostantivo coscienza, il quale limita la
coscienza alla proprietà spazio-temporale che ho,
ci nasconde, con il suo stesso singolare, un’altra
modalità dell’essere conscio: quella di qualcuno
che io sono…”
41. La coscienza secondo Henri Ey
“…compaiono così l’ordine delle strutture
sincroniche dell’essere conscio (il campo di
coscienza come attualità dell’esperienza vissuta
con il suo indice di realtà) e l’ordine diacronico
dell’essere conscio (l’essere cosciente di sé in
quanto persona che si identifica come autore
della propria storia)”
42. Elementi costitutivi della coscienza
• campo di coscienza
attività di stato (sincronia)
orientamento attuale
• autocoscienza
attività processuale (diacronia)
identità
46. Coscienza e condizioni del sistema
• autocoscienza
organizzazione
memoria della relazione Soggetto-Mondo
47. Riassunto proprietà del campo di coscienza
Campo di coscienza
• attività: di stato
• temporalità: sintetico-attuale (sincronia)
• sistema: strutturazione
categorizzazione
50. La coscienza secondo Henri Ey
“in fondo, è proprio lo stesso dire che io sono
cosciente di qualcosa solo se io sono qualcuno”
51. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• Al termine dello sviluppo la gerarchia è
dinamica, nel senso che momento per
momento una funzione assume il ruolo di
centro direttivo dell’intero sistema, ciò
dipendendo dall’intreccio tra le variabili
relative al corpo, al mondo e ai solchi della
memoria della relazione corpo-mondo.
55. Elementi di fisiologia delle funzioni mentali
• La gerarchia dinamica delle diverse
funzioni mentali e dei relativi stati di
coscienza è correlata ad una dinamica
processuale integrativa (parzialmente
associativa e parzialmente dissociativa) tra
le diverse funzioni e tra i diversi stati di
coscienza.
56. multisignificatività della relazione corpo-mondo
il rapporto con l’oggetto-mela
funzione
significato
percezione
oggetto commestibile,di forma rotonda, color
rosso-verde, consistenza media, gusto dolce
emozione semplice
oggetto mediatore di offerta di cura, di richiesta di
cura, di contesa
emozione complessa
oggetto mediatore di pacificazione, di coalizione,
di rapporti collaborativi (produzione, commercio)
linguaggio
oggetto-simbolo di sensualità, di trasgressione
(peccato)
coscienza
oggetto di natura vegetale (frutto)
57. La processualità integrativa dello stato
mentale
La rappresentazione e lo stato di coscienza propri del
livello funzionale attualmente regolatore convivono con
le rappresentazioni e gli stati di coscienza propri degli
altri livelli funzionali (“figura<->sfondo”)
La convivenza consente l’elaborazione dell’esperienza in
atto da parte di tutti i livelli funzionali (integrazione)
58. Dalla fisiologia alla fisiopatologia
delle funzioni mentali
• La fisiopatologia dell’attività mentale è
l’effetto della dis-integrazione funzionale,
intesa come perdita dell’equilibrio dinamico
tra associabilità e dissociabilità funzionale.
59. Processualità dis-integrativa dello stato
mentale
La rappresentazione e lo stato di coscienza propri del livello
funzionale regolatore dominano l’intera scena mentale
(“figura”)
Il dominio non consente l’integrazione dell’esperienza in atto
con le rappresentazioni proprie dei livelli attualmente non
regolatori
(dis-integrazione)
60. • La psicopatologia coerente con il modello
gerarchico-dinamico deve porre al centro
delle sue riflessioni la dis-integrazione
strutturale-funzionale del sistema mentale