F. Pintaldi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'integrazione come chiave per una lettura del mercato del lavoro Federica Pintaldi
G. Mottura, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Lezioni apprese nei mesi della pandemia e idee per il futuro
Titolo: Disinformazione e comunicazione statistica in tempo di crisi
N. Pannuzi, F. Della Ratta, F. Pintaldi, A. Sabbatini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Mutazioni del lavoro e impatto sulle diseguaglianze
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
G. Mottura, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Lezioni apprese nei mesi della pandemia e idee per il futuro
Titolo: Disinformazione e comunicazione statistica in tempo di crisi
N. Pannuzi, F. Della Ratta, F. Pintaldi, A. Sabbatini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Mutazioni del lavoro e impatto sulle diseguaglianze
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
G. Gallo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'uso massivo delle fonti amministrative per l'integrazione delle statistiche censuarie e demografiche
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
D. Collesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il monitoraggio degli squilibri: territorio, genere, comportamenti
Titolo: Il Bilancio di genere dello Stato: ruolo e caratteristiche nell’analisi dei divari di genere
E. Espa, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Rafforzare l'attenzione alla qualità e alle risorse
Titolo: Opportunità e criticità della formazione in ambito statistico: l’esperienza della SNA
P. D'Andrea, M. Mazzoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Il quadro conoscitivo per le agende locali di sviluppo sostenibile a partire dalle misure del BES a livello provinciale e metropolitano
Conferenza stampa - Evento Istat Roma Aula Magna 17.12.19
Censimento permanente delle Istituzioni Pubbliche.
Presentazione primi risultati edizione 2018
via Cesare Balbo 16
M. Sorrentino, L. Cavalli, P. Consolini, S. Cuicchio, G. Donatiello, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Misurare le trasformazioni indotte dalla crisi
Titolo: La distribuzione del reddito delle famiglie: prime stime nel framework dei Conti Nazionali
Convegno 15 ottobre 2019
L’intelligenza artificiale al servizio della democrazia.
Register based Analytics Framework. Dati e statistiche per i processi decisionali
Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva
Senato della Repubblica Piazza della Minerva,38 Roma
F. Della Ratta, F. Gallo, A. Sabbadini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'informazione sulle professioni per descrivere le condizioni lavorative
Titolo: Lavoro e lavoratori agili: una classificazione basata sull’indagine delle professioni
A. Zanardi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il ruolo degli Enti territoriali nell’attuazione del PNRR
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
B. Baldazzi, F. Bacchini, L. Di Biagio, P. Ungaro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il monitoraggio degli squilibri: territorio, genere, comportamenti
Titolo: Il sistema SDGs e il monitoraggio del PNRR
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
G. Gallo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'uso massivo delle fonti amministrative per l'integrazione delle statistiche censuarie e demografiche
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
D. Collesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il monitoraggio degli squilibri: territorio, genere, comportamenti
Titolo: Il Bilancio di genere dello Stato: ruolo e caratteristiche nell’analisi dei divari di genere
E. Espa, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Rafforzare l'attenzione alla qualità e alle risorse
Titolo: Opportunità e criticità della formazione in ambito statistico: l’esperienza della SNA
P. D'Andrea, M. Mazzoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Il quadro conoscitivo per le agende locali di sviluppo sostenibile a partire dalle misure del BES a livello provinciale e metropolitano
Conferenza stampa - Evento Istat Roma Aula Magna 17.12.19
Censimento permanente delle Istituzioni Pubbliche.
Presentazione primi risultati edizione 2018
via Cesare Balbo 16
M. Sorrentino, L. Cavalli, P. Consolini, S. Cuicchio, G. Donatiello, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Misurare le trasformazioni indotte dalla crisi
Titolo: La distribuzione del reddito delle famiglie: prime stime nel framework dei Conti Nazionali
Convegno 15 ottobre 2019
L’intelligenza artificiale al servizio della democrazia.
Register based Analytics Framework. Dati e statistiche per i processi decisionali
Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva
Senato della Repubblica Piazza della Minerva,38 Roma
F. Della Ratta, F. Gallo, A. Sabbadini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'informazione sulle professioni per descrivere le condizioni lavorative
Titolo: Lavoro e lavoratori agili: una classificazione basata sull’indagine delle professioni
A. Zanardi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il ruolo degli Enti territoriali nell’attuazione del PNRR
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
B. Baldazzi, F. Bacchini, L. Di Biagio, P. Ungaro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il monitoraggio degli squilibri: territorio, genere, comportamenti
Titolo: Il sistema SDGs e il monitoraggio del PNRR
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
Giornata di studio Milano, 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La domanda di informazioni posta alla statistica ufficiale è in una fase di profonda evoluzione, sia a livello di Unione europea, sia a livello nazionale. La Ue, tramite l’Eurostat, ha iniziato da alcuni anni ad evidenziare le nuove esigenze informative e quindi i cambiamenti che si devono implementare nel sistema produttivo della statistica ufficiale. La necessità di supportare le scelte economiche e sociali dei decisori pubblici, anche a livello locale, sia nella fase di definizione di nuovi interventi sia in quella di verifica degli stessi, impongono la produzione di informazioni con elevato dettaglio territoriale e massima frequenza. La principale risposta a queste esigenze è stata quella fornita dallo strumento censuario. E’ però evidente che la disponibilità di informazioni aggiornate ogni dieci anni non è più utile, vista la velocità con cui la realtà economica e sociale oggi si evolve; è altrettanto evidente che la realizzazione dei censimenti come fino ad oggi li abbiamo conosciuti non è replicabile a cadenza inferiore ai dieci anni, sia per ragioni economiche (costi), sia per ragioni tecniche, non è pensabile gestire a cadenza elevata (annualmente?) operazioni complesse come quelle che prevedono milioni di interviste. Uno degli strumenti che la statistica ufficiale italiana ha individuato per rispondere a questa nuova domanda di informazioni statistiche può essere sintetizzato nei “Censimenti permanenti”. L’utilizzo del termine censimento deve essere inteso solo per ribadire le caratteristiche dell’output che si vuole produrre, mentre non ha nulla a che fare con le tecniche che storicamente hanno caratterizzato la realizzazione dei censimenti. La caratteristica principale dei censimenti permanenti è l’utilizzo massivo di archivi amministrativi che, opportunamente trattati per assumere un valore di informazione statistica, confluiscono in registri statistici. Questi, integrati con indagini di supporto che svolgono il duplice ruolo di validazione dell’informazione amministrativa a fini statistici e di arricchimento grazie all’acquisizione di informazioni oggi non disponibili da fonti amministrative, determinano un output informativo a carattere censuario, che sempre più qualifica la produzione della statistica ufficiale e che apre a sistemi informativi relazionali dove l'unità di analisi è il territorio e non più la singola istituzione.
L’obiettivo innovazione nella contrattazione di secondo livello, shock pandem...Massimo Resce
L’obiettivo innovazione nella contrattazione di secondo livello, shock pandemico e prospettive
Negli ultimi anni abbiamo condotto analisi di tipo quantitativo sui dati amministrativi relativi alle domande per accedere al beneficio fiscale della detassazione del salario variabile riformato dalla Legge di Stabilità per il 2016. Grazie alle evidenze quantitative si riesce a fotografare la distribuzione delle domande e dei contratti collettivi stipulati per dimensione di impresa, per settore e territorio, alcuni quesiti però rimangono irrisolti sull’efficacia della misura governativa e sul ruolo della contrattazione di secondo livello. Per tale motivo è stata anche condotta un’indagine di campo di tipo qualitativo, svolta mediante interviste in profondità rivolte a quattro aziende che hanno beneficiato dell’incentivo.
Finalità g enerale dell’indagine è stata quella di verificare l’esito della policy, nella doppia direzione del radicamento ulteriore della contrattazione decentrata e della reale utilità dei premi sul salario accessorio nello stimolare incrementi di performances e contestualmente di verificare l’importanza dell’innovazione nella competitività aziendale. Oltre a queste finalità si è cercato anche di identificare le scelte operate dalle imprese sui meccanismi di aggancio della contrattazione di secondo livello ai premi di risultato, in particolare sotto la lente dell’innovazione, dell’organizzazione del lavoro e della valorizzazione del capitale cognitivo in azienda.
Nel corso del seminario, ricostruito l'impianto istituzionale della misura, si darà conto delle informazioni macro ricavabili dall'analisi dei dati amministrativi, dell'esito degli studi di caso, anche alla luce della pandemia (le aziende sono state nuovamente intervistate alla fine del 2020), nonché delle attività future che il gruppo di ricerca intende svolgere, utilizzando la stessa base informativa.
Conferenza stampa presentazione prima edizione del Censimento permanente delle imprese
Milano, 10 maggio 2019
Fondazione Feltrinelli – Sala Lettura
Viale Pasubio, 5
Istat Conferenza evento, Aula Magna, Roma, 24 febbraio 2016
La ripresa della domanda di lavoro in Italia: tendenze aggregate, comportamenti delle imprese, effetti delle politiche
La detassazione del premio di risultato nella contrattazione di secondo livel...Massimo Resce
Contrattazione di secondo livello e innovazione:
Scenari e prospettive
Osservatorio su contrattazione collettiva, innovazione tecnologica e qualità del lavoro
Mercoledì 24 Novembre 2021, h 14
Via Salaria 113, Aula Portico
Saluti istituzionali
Pierpaolo D’Urso
Direttore del Dip. di Scienze Sociali ed Economiche
Sebastiano Fadda
Presidente INAPP
Introduce e modera
Luisa De Vita
Sapienza, Università degli Studi di Roma
Intervengono
Lucia Valente
Sapienza, Università degli Studi di Roma
“I sistemi incentivanti della contrattazione di secondo livello”
Francesca Bergamante
INAPP
“Le caratteristiche della contrattazione di secondo livello: evidenze dall’Indagine Inapp-Ril”
Massimo Resce
INAPP
“La detassazione del premio di risultato nella contrattazione di secondo livello:
aspetti strutturali e misurazione del radicamento della misura governativa"
Achille Paliotta
INAPP
“Crisi pandemica e contrattazione di II livello delle imprese:
evidenze dai dati sulla detassazione del premio di risultato”
Conclude
Mimmo Carrieri
Sapienza, Università degli Studi di Roma
Giornata di studio, Milano 5 ottobre 2016, MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
L’intervento ha l’obiettivo presentare il Censimento delle istituzioni non profit 2015, ed evidenziarne le nuove opportunità di analisi. Il censimento si inserisce nella nuova strategia censuaria basata sull’integrazione di Registri statistici e rilevazioni campionarie, che consente da un lato di produrre annualmente dati quantitativi relativi alle caratteristiche strutturali del settore non profit, attraverso il registro statistico; dall’altro rileva e approfondisce, biennalmente, informazioni sugli aspetti peculiari e “qualitativi” delle istituzioni non profit italiane. La base informativa generata dal nuovo approccio metodologico risulta così di grande utilità per la produzione di statistiche territoriali che costituiscono elementi indispensabili per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche del territorio. Il registro statistico garantirà annualmente dati strutturali al massimo dettaglio territoriale (comunale); le rilevazioni campionarie garantiranno la diffusione biennale, a livello subregionale (es. aree metropolitane) di dati e approfondimenti coerenti con le esigenze della programmazione politica. Il questionario della rilevazione prevede infatti focus su contenuti informativi che restituiscono nuove e interessanti opportunità di analisi. Sarà così possibile proporre una griglia di lettura utile per cogliere il ruolo del settore non profit nei diversi territori e la sua capacità di generare sviluppo economico e coesione sociale. Questo anche al fine di ripensare politiche “per” e “con” il settore, da considerare nella sua duplice veste di soggetto economico da un lato e di attore, ormai protagonista, delle politiche sociali territoriali.
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
S. Strozza, M. Battaglini, C. Conti, G. Corsetti, E. Tucci,
30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Cittadinanza e disuguaglianze: le sfide della misurazione in una società complessa
R. Ricci, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: Indicatori longitudinali per il governo della scuola e la promozione dei livelli di apprendimento
R. Monducci, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Dati, metodologie e tecnologie per il monitoraggio e la valutazione delle azioni PNRR su infrastrutture e mobilità
1. L'integrazione come chiave
per una lettura del mercato
del lavoro
FEDERICA PINTALDI
Coordinatrice del Gruppo tecnico dell’Accordo a 5 enti | Istat
30.11.2021
2. Gruppo tecnico dell’Accordo a 5 enti
2
Istat: Federica Pintaldi, Ciro Baldi, Daniela Casale, Carla Congia, Stefano De Santis, Guido
Drovandi, Daniela Ichim, Maria Elena Pontecorvo, Roberta Rizzi, Silvano Vitaletti
Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Mlps): Libero Calvitto, Gabriella Di Lelio, Daniele
Lunetta, Oreste Nazzaro, Grazia Strano
Inps: Leda Accosta, Saverio Bombelli, Giulio Mattioni, Lorenzo Rinaldi, Bruno Anastasia
Inail: Adelina Brusco, Andrea Bucciarelli
Anpal: Guido Baronio, Giovanna Linfante, Luca Mattei, Silvana Porcari, Barbara Rossi
3. o Il dibattito che ha portato all’Accordo a 5 enti
o Le dimensioni dell’integrazione
o Nota trimestrale e Rapporto sul mercato del lavoro
o Esempi di analisi e diversi tipi di integrazione
o Conclusioni
Indice
3
6. Molteplicità di numeri sull’occupazione
6
o I nuovi dati sulle attivazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro (MLPS e Inps) hanno arricchito il
quadro informativo sul mercato del lavoro
o La diffusione di dati sugli stessi temi da varie istituzioni ha portato a un sovraccarico di
informazioni (indagini statistiche vs. dati amministrativi, le posizioni di lavoro vs. persone
occupate, medie vs. fine periodo, ecc.)
o Definizioni non sempre coerenti e non rese esplicite, diverso trattamento dei dati, differenze per
ente, metodologie e misure diverse
o Importanza di avere sempre più dati tempestivi, da fonti diverse, e allo stesso tempo condividere
metodologie e modalità di diffusione
7. Accordo a 5 enti
7
L’Istat e gli altri enti hanno promosso l’Accordo quadro (Istat, Ministero del lavoro, Inps, Inail)
firmato 22 dicembre 2015 (operativo da settembre 2016), al quale si è successivamente aggiunto
l’Anpal
L’obiettivo è utilizzare appieno il potenziale informativo delle diverse fonti, colmare le lacune
informative e diffondere dati armonizzati, non ridondanti e di alta qualità, e analisi integrate.
Un’attenzione particolare è assegnata ai metadati con una descrizione sistematica dei concetti, delle
definizioni, delle classificazioni, delle differenze tra le fonti
I tre output previsti dall’accordo:
o La Nota trimestrale congiunta con indicatori a breve termine (da dicembre 2016)
o Il Rapporto annuale congiunto, pubblicato per la prima volta nel dicembre 2017
o Il Sistema informativo statistico di base (Sisl) integrando i dati secondo una metodologia
coerente con il registro tematico del lavoro Istat (in corso di realizzazione)
8. Le dimensioni dell’integrazione
8
Integrazione per valorizzare il patrimonio informativo dei diversi enti riguarda più aspetti:
o Metadati: imprescindibile a qualsiasi tipo di integrazione è poter leggere correttamente i diversi
dati. Condivisione di concetti, definizioni, trattamento dei delle fonti amministrative a scopi statistici,
metodologia di calcolo degli indicatori; utilizzo di un linguaggio comune per definire gli stessi
concetti, trasparenza dei diversi processi
o Utilizzo congiunto di più fonti: complementari per un migliore studio del fenomeno (più fonti per
lo stesso fenomeno, più fenomeni analizzati insieme), leggere insieme i diversi dati
o Integrazione macro: costruzione di nuovi indicatori (es. tasso di infortunio, quota di attivazioni per
professione)
o Integrazione micro: unica via per comprendere fino in fondo le differenze dovute a diversità delle
fonti, a “vere” incoerenze e possibilità di individuare dei fenomeni non analizzabili con la singola
fonte (es. il «finto» part time); l’integrazione di fonti amministrative e statistiche consente di disporre
di un patrimonio informativo ben più ricco della semplice somma delle fonti delle cinque istituzioni
9. Sfide
9
o Informazione come bene pubblico, superando la logica di singolo proprietario, ogni ente i propri
dati e le sue diffusioni
o Consolidare la condivisione delle conoscenze sugli aspetti concettuali e dei contenuti delle diverse
fonti per la costruzione di un sistema di metadati condiviso e diffuso agli utenti
o Metodologie condivise e messa a regime di un trattamento statistico comune dei dati tra i
diversi enti
o Risolvere le criticità dovute all’integrazione di una molteplicità di fonti, enti diversi, diverse finalità
(amministrativa vs. statistica). Trattamento delle incoerenze nell’integrazione micro (gerarchia
delle fonti, controllo incrociato, individuazione degli errori, diverso trattamento, ecc.)
o Integrazione dei dati a livello micro e loro diffusione deve essere svolta all’interno della cornice
normativa sulla tutela della privacy, tenendo conto delle indicazioni fornite dal Garante sulla
costruzione di basi di dati individuali integrate
11. Nota trimestrale
11
o Quadro d’insieme
o Occupati, disoccupati e inattivi per genere, età e ripartizione territoriale
o Posizioni lavorative per tipologia di contratto dell’occupazione, settore di attività economica e
classe dimensionale dell’impresa, durata contratti a termine
o Lavoro a chiamata, somministrato e occasionale
o Denunce di infortunio sul lavoro e malattie professionali
-300
-250
-200
-150
-100
-50
0
50
100
1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 3 6 9 12 15 18 21 24 27 2 5 8 11 14 17 20 23 26 29
gennaio febbraio marzo
Attivazioni Cessazioni Saldo
Nota trimestrale sulle tendenze dell'occupazione
12. Nota trimestrale
12
Analisi congiunta
o Commento coerente sulle tendenze dell’occupazione dai dati delle diverse fonti, pur nelle diversità
strutturali del tipo di fonte (diverso perimetro settoriale e contrattuale, tipo di misura, trattamento dei
dati grezzi, ecc.)
Nota metodologica delle misure e trattamento dei dati
o Comunicazioni obbligatorie rielaborate (Ministero del lavoro-Istat)
o Il trattamento delle misure temporali (trimestrali e giornaliere)
o Il trattamento del campo di osservazione
o Correzione per la stagionalità e per gli effetti di calendario (Istat-Ministero del lavoro)
o Numero delle posizioni lavorative nelle imprese di industria e servizi (Istat)
o Osservatorio sul precariato (Inps)
o Rilevazione degli infortuni sul lavoro (Inail)
Prospetti
o Caratteristiche delle fonti originali dei dati sull’occupazione
o Schema di confronto tra le diverse fonti
Glossario
13. Rapporto: Il mercato del lavoro. Una lettura integrata
13
Il primo Rapporto sul mercato del lavoro è uscito l’11 dicembre 2017, il secondo il 25 febbraio
2019, il terzo il 9 marzo 2020, il quarto il 25 febbraio 2021
Il mercato del lavoro. Una lettura integrata
14. L’indice del volume 2019
14
Capitolo 1 – Le dinamiche del mercato del lavoro in una fase di incertezza
o L’evoluzione complessiva del mercato del lavoro
o L’occupazione nel 2019: aumento dei livelli e dei divari
o Aree interne e Centri: la dimensione locale nella creazione di posti di lavoro
Capitolo 2 – La crescita del part time come alternativa all’orario standard: dinamica e problemi aperti
o Dinamica e caratteristiche del part time dal lato degli individui
o Il lavoro part time nel settore pubblico e nelle imprese private: evidenze dai dati amministrativi
o Politiche del lavoro e part time
Capitolo 3 – Le cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato: consistenze, licenziamenti e NASpI
o Le cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato
o Dopo il licenziamento: accesso alla NASpI, ricollocamento o eclissi?
o L’accesso alla NASpI in caso di dimissioni
Capitolo 4 – Tirocini extracurriculari come prima esperienza o reingresso nel mdl e le imprese ospitanti
o tirocini in Italia, esiti occupazionali, iI reingresso in tirocinio
o Il tirocinio come prima esperienza nel mercato del lavoro per i giovani 15-29enni
o Le imprese ospitanti: principali caratteristiche
Capitolo 5 – Verso una nuova tipologia di lavoro autonomo
o Il lavoro indipendente. Tendenze di medio e lungo periodo in Italia e in Europa
o L’area grigia del lavoro autonomo: i dependent contractor
o La soddisfazione per il lavoro
Capitolo 6 – Lavoro e salute: infortuni sul lavoro e malattie professionali nell’ultimo quinquennio
o Gli infortuni sul lavoro
o L’andamento delle malattie professionali nel quinquennio 2014-2018 a confronto con il 2008
15. L’indice del volume 2020
15
Capitolo 1 – Le dinamiche del mercato del lavoro nel 2020: una crisi senza precedenti
o I contraccolpi della pandemia sul contesto macroeconomico e sul mercato del lavoro della zona euro
o Dinamica delle ore lavorate
Capitolo 2 – L’impatto della pandemia sul mercato del lavoro
o Dinamica dell’occupazione, della disoccupazione e dell’inattività
o Approfondimento: Il lavoro da remoto nell’anno della crisi
Capitolo 3 – Strategie e prospettive occupazionali delle imprese a seguito della pandemia
o Profili strategici e operativi delle imprese e gestione delle risorse umane
o L’utilizzo dello smart working da parte delle imprese: strategia emergenziale o strutturale?
o Approfondimento: la dinamica integrata di stock e flussi occupazionali nelle imprese dei settori dell’industria e dei servizi
Capitolo 4 – La dinamica delle attivazioni e delle cessazioni dei rapporti di lavoro dipendente
o I rapporti di lavoro attivati e cessati per genere, area geografica e tipologia contrattuale
o L’evoluzione delle posizioni di lavoro dipendente
o Approfondimento: Gli occupati e i flussi di assunzioni e cessazioni nel settore turistico
Capitolo 5 – Effetti della pandemia sulla continuità del lavoro
o Gli effetti del lockdown sulla condizione occupazionale degli individui interessati da cessazioni contrattuali
o L’andamento e le caratteristiche dei reingressi in occupazione nel periodo successivo al lockdown
Capitolo 6 – Gli strumenti di sostegno al reddito e all’occupazione nel contesto della pandemia
o L’esplosione della Cassa integrazione
o Rei, Rdc e Rem: evoluzione delle misure contro la povertà nel tempo della pandemia
Capitolo 7 – Lavoro e salute: infortuni sul lavoro e malattie professionali nell’ultimo quinquennio
o Gli infortuni sul lavoro: quinquennio 2015-2019 e i primi dati del 2020
o L’andamento delle malattie professionali: quinquennio 2015-2019 e i primi dati del 2020
17. Smart working (individui e imprese)
17
Occupati che dichiarano di aver lavorato da casa
almeno una volta nel mese per posizione. Anni 2019-
2020 (valori percentuali)
Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro (vecchia serie) Fonte: Istat, Indagine imprese Covid-19 (seconda edizione) (a) differenza aumento o diminuzione
1,8 1,6 1,5 1,8
5,1
18,6
11,0
13,9
15,2 14,6 15,1
16,2
18,4
21,8
17,5
19,0
0
5
10
15
20
25
I II III IV I II III IV
2019 2020
Dipendenti Indipendenti Totale
Effetti dello smart working sull’organizzazione e la
performance dell’impresa (valori percentuali)
62,2 63,2 59,6
78,0
52,4 49,7 43,5
-60
-40
-20
0
20
40
60
80
100
Nessun effetto (%) Differenza in punti percentuali (a)
Imprese che hanno utilizzato lo smart working
Marzo-maggio 2020 21,3%
Giugno-novembre 2020 11,3%
Imprese 50+
differenza
-1,7%
18. Strategie delle imprese e beneficiari Cig-Covid
18
63,1
32,3 31,0
1,2
41,8
21,3 22,6
1,7
CIG-Covid Ferie
obbligatorie
Riduzione ore
di lavoro o turni
Aumento ore di
lavoro o turni
Marzo-maggio 2020 Giugno-novembre 2020
4.247
5.360
4.271
2.807
1.730
1.052
972
-
2.000
4.000
6.000
Fino al 20% Tra il 20 e l'80% Oltre l'80% Totale
Numero beneficiari Cig-Covid e intensità di utilizzo
sull’orario contrattuale mensile. Marzo-settembre 2020
(valori assoluti in migliaia)
Fonte: Inps, Archivi amministrativi
Fonte: Istat, Indagine imprese Covid-19 (prima e seconda edizione)
Misure di flessibilità nell’organizzazione del
lavoro. Marzo-maggio 2020 e Giugno-novembre
2020 (valori percentuali)
19. Flussi per settori di attività (confronto con gli stock)
19
-250
-200
-150
-100
-50
0
50
100
150
200
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set
Agricoltura Industria in senso stretto
Costruzioni Commercio
Turismo Altri servizi
Posizioni lavorative dipendenti per settore di attività
economica. Gennaio–settembre 2020 (saldi annualizzati;
valori assoluti in migliaia)
Fonte: Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Comunicazioni obbligatorie SISCO)
15,0
7,8
46,8
40,4
16,0
13,0
3,6
3,1
15,6
31,1
3,1 4,6
Stock
dipendenti2019 (Rfl)
Contributo alla
variazione (Co)
Alloggi vacanze,
camping
Alberghi
Agenzie di viaggio,
tour operator
Bar
Ristoranti
Trasporti e noleggio
Fonte: Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Comunicazioni obbligatorie
SISCO) e Istat (Rilevazione sulle forze di lavoro)
Occupati nei settori turistici nel III 2019 e contributo alla
variazione dei flussi giornalieri al 30 settembre 2020
rispetto al 30 settembre 2019 (valori percentuali)
-153
mila
20. Incidenti sul lavoro (integrazione macro)
20
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
2020, denunce da Covid-19 2020, altre denunce 2019
21,4
36,3
26,6
34,2
17,5
-
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
50,0
Totale Agricoltura Industria in
senso
stretto
Costruzioni Servizi
2019 2015
Fonte: Inail, Open Data e archivi statistici rilevati al 30/09 dei rispettivi anni
Fonte: Elaborazioni su dati Inail (Open Data) e Istat (Rilevazione sulle forze di lavoro)
Infortuni denunciati per mese accadimento da Covid-19 e non.
Gennaio-Settembre 2019-2020 (valori assoluti)
Tassi di infortuni in occasione di lavoro (per 1.000 lavoratori)
per settore di attività. Anni 2015 e 2019 (valori percentuali)
21. Licenziamenti, NASpI e ricollocamento (integrazione micro particolari fenomeni)
21
Tassi regionali di accesso alla NASpI dei licenziati.
Triennio 2016-2018 (valori percentuali)
Tassi regionali di ricollocamento nei primi 3 mesi dei
licenziati. Triennio 2016-2018 (valori percentuali)
Fonte: Inps (Uniemens, Archivi gestionali della Naspi, della mobilità e delle pensioni) e Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Comunicazioni obbligatorie SISCO)
22. Tirocini (integrazione micro particolari fenomeni)
22
Fonte: Comunicazioni obbligatorie (SISCO) e Registro statistico Frame-Sbs Istat
4,7 6,8 8,7
15,1
23,0
14,6
16,6
18,1
19,1
18,4
7,4
8,7
8,0
7,4
9,3
66,9 58,3 51,7 41,1
32,9
6,4 9,6 13,5 17,3 16,4
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0-9 10-19 20-49 50-249 250+
Medio alte (neo) Disoccupati medio-alte Basse (neo)
Disoccupati basse Altri
Tipo di tirocini avviati (soggetti beneficiari e livello di
competenza) per classe di addetti delle imprese.
Anno 2017 (composizioni percentuali)
Fonte: Elaborazioni Anpal su Comunicazioni obbligatorie (SISCO)
26,2
33,9
39,4
45,0
10,7
12,2
13,1
14,4
36,8
46,1
52,5
59,4
0
10
20
30
40
50
60
70
1 mese 3 mesi 6 mesi 12 mesi
Altro datore Stesso datore Totale
Tassi di inserimento dei tirocini extracurriculari rilevati a 1,
3, 6 e 12 mesi dal termine dell’esperienza, per tipologia di
datore di lavoro. Totale 2014-2018 (valori percentuali)
23. Stock e flussi (integrazione micro Registro statistico)
23
12.200.000
12.400.000
12.600.000
12.800.000
13.000.000
13.200.000
13.400.000
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gennaio
Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio
2020 2019
40,0
42,0
44,0
46,0
48,0
50,0
52,0
54,0
56,0
58,0
60,0
-5,0
-4,0
-3,0
-2,0
-1,0
0,0
1,0
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
GennaioFebbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio
Posizioni vt % T. di
attivazione %
T. di
cessazione %
Posizioni lavorative dipendenti (sx) e tassi di attivazione e
cessazione (dx) dal 1 Gennaio al 31 Luglio 2020 (variazioni
tendenziali relative e valori percentuali)
Fonte: Istat (Registro Tematico del lavoro) e Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Comunicazioni obbligatorie SISCO)
Posizioni lavorative dipendenti attive dal 1 Gennaio al 31
Luglio 2020 (valori assoluti)
24. Stock e flussi (integrazione micro Registro statistico)
24
Posizioni lavorative dipendenti, attivazioni e cessazioni per classe dimensionale di impresa.
Gennaio-Luglio 2019 e 2020 (valori assoluti e percentuali)
Fonte: Istat (Registro Tematico del Lavoro) e Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Comunicazioni obbligatorie SISCO)
Poster presentato alla XIV Conferenza di Statistica:
The micro level integration of Labour Register and Compulsory Communications to provide timely and consistent stock-flows accounts of the labour market
Stock 2019 Stock 2020
Saldo
2020-2019
Attivazioni Cessazioni
fino a 5 1.962.671 1.901.396 -61.275 1.298.050 1.359.325 -3,1 66,1 69,3 135,4
5 -15 2.403.081 2.341.206 -61.875 1.433.834 1.495.709 -2,6 59,7 62,2 121,9
15-50 2.225.433 2.184.302 -41.131 1.293.171 1.334.302 -1,8 58,1 60,0 118,1
50-250 2.447.290 2.429.137 -18.153 1.259.774 1.277.927 -0,7 51,5 52,2 103,7
>=250 3.847.996 3.822.445 -25.552 994.532 1.020.084 -0,7 25,8 26,5 52,4
Totale 12.886.471 12.678.485 -207.986 6.279.361 6.487.347 -1,6 48,7 50,3 99,1
Tasso lordo
di turnover
Classe dimensionale
d'impresa
(dipendenti)
Posizioni Var.
tend.
Posizioni
Tasso di
Attivaz.
Tasso di
Cessaz.
25. Conclusioni
25
o La proficua cooperazione interistituzionale ha condotto al raggiungimento di diversi obiettivi, e
per proseguire la collaborazione e completare il percorso avviato si sta lavorando a una ulteriore
proroga dell’Accordo in scadenza a dicembre 2021
o Proseguire con la diffusione di prodotti congiunti per valorizzare la ricchezza informativa dei dati
dei diversi enti e fornire una lettura coerente sulla dinamica del mercato del lavoro
o L’integrazione delle fonti disponibili, amministrative e da indagine diretta, presenta potenzialità
uniche consentendo analisi che nessuna fonte isolata sarebbe in grado di garantire, valorizzando la
multidimensionalità dei fenomeni analizzati e gli aspetti longitudinali
o Il complesso lavoro per l’integrazione micro delle fonti (Sistema informativo statistico sul
lavoro), utilizzando una metodologia coerente con il Registro tematico del lavoro dell’Istat, come
prima fase si concentrerà sulle Comunicazioni obbligatorie con l’obiettivo di integrare stock e flussi