Verso il Censimento continuo delle istituzioni pubbliche alla luce delle principali evidenze della rilevazione del 2011

1. Verso il Censimento continuo delle istituzioni
pubbliche alla luce delle principali evidenze
della rilevazione del 2011
TAVOLA ROTONDA: Le esigenze informative delle amministrazioni
a supporto delle decisioni
Intervento del dr. Biagio Mazzotta
Ispettore Generale Capo del Bilancio
Ragioneria generale dello Stato
Ministero dell’economia e delle finanze

2. Censimento continuo
Punti di forza
È estremamente importante il monitoraggio continuo e la valorizzazione delle
fonti amministrative attraverso l’uso integrato di indagini e di informazioni di
fonte amministrativa.
Alcuni elementi conoscitivi particolarmente utili:
• Mappatura del centro e della periferia delle Amministrazioni pubbliche
• Individuazione delle attività economiche svolte
• Informazioni su dotazione e uso ICT e su buone pratiche dell’Amministrazione
(sistemi di sicurezza sul lavoro, rendicontazione sociale, certificazioni, etc.)
Criticità:
• Migliorare l’integrazione tra sistemi di rilevazione dei dati amministrativi
(anche con RGS / Conto annuale) per evitare duplicazioni e ridurre il carico
statistico per il rispondente
• Mancanza di un nomenclatore standardizzato dei servizi pubblici (che
consenta connessioni anche con altre rilevazioni e indicatori esistenti)
• Riservatezza: Perché? Sono PA!
Roma, 18/02/2015
Tavola rotonda – Intervento RGS
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3. Questionario per le unità istituzionali e loro unità locali
Tra i punti forza della rilevazione:
• permettere una distinzione chiara tra centro e uffici periferici
• altre fonti disponibili finora non lo consentono e questi elementi consentirebbero di
effettuare analisi dell'efficienza anche con il fine della razionalizzazione degli uffici
periferici delle amministrazioni centrali e più in generale sull’articolazione territoriale delle
PA
• individuazione delle attività economiche e delle tipologie di servizi
erogati:
• erogazione di servizi a base individuale e collettiva e suoi destinatari (sezione 5-Servizi):
andrebbe ampliata attraverso l’individuazione dei servizi, con riferimento alle indagini
Istat correnti;
• erogazione di servizi su richiesta dei singoli utenti: informazione importante perché fornisce
il dettaglio territoriale sui principali servizi erogati, sul personale dedicato e sui relativi utenti.
Utile se rilevata in maniera continuativa annuale e in collegamento con una classificazione
dettagliata e standardizzata dei servizi:
• legare il personale con i servizi offerti: in prospettiva indicatori di produttività;
• integrare i dati sul personale con quelli sui volontari (sicuramente rilevanti in sanità
e assistenza);
• rilevare gli altri costi di produzione in relazione ai servizi: una misurazione più
accurata della produttività complessiva
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4. Censimento continuo: altri dati che sarebbero di interesse
Sulla parte ICT
• attuazione delle disposizioni riguardanti «l’amministrazione trasparente"
(obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni e prevenzione
e la repressione della corruzione e dell'illegalità)
• diffusione dei dati in formato Open data
• Indicatori sulla spesa per ICT
• Indicatori sull’applicazione delle disposizioni relative alla dematerializzazione
dei documenti (archiviazione e protocollo informatico)
• se le unità istituzionali acquistano beni e servizi attraverso gare elettroniche,
negozi on line, mercati elettronici (domanda 4.10); questa domanda
dovrebbe entrare a far parte, con modifiche relative agli strumenti Consip ed
alle percentuali di relativa acquisizione dei beni e servizi, dell’indagine
annuale
Su amministrazione sostenibile
• In collegamento con le forme rendicontazione sociale (domanda 3.4) sarebbe
preliminarmente utile conoscere il tipo di sistema contabile adottato dalle
unità istituzionali
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5. Sovrapposizioni tra rilevazioni sulle risorse umane
La rilevazione effettuata con il questionario per la parte relativa al personale
impiegato, al costo ed alla formazione contiene in parte informazioni già
acquisite per la predisposizione del conto annuale RGS-IGOP.
Sarebbe pertanto efficace e rispondente a criteri di economicità la previsione di
integrazione tra sistemi informatici per lo scambio dei dati disponibili ovvero
l’acquisizione diretta e fuori sistema dei dati già disponibili.
Peraltro, per alcune PA il monitoraggio IGOP conto annuale è trimestrale e rileva
l'andamento dell'occupazione e delle spese del personale (comparti: Regioni
e Autonomie Locali, Servizio Sanitario Nazionale, Enti pubblici non economici
ed Enti di ricerca).
La richiesta relativa alla formazione presente nel Censimento 2011 è utile;
prevista nel censimento continuo potrebbe comportare difficoltà di risposta
per le PA
Quale percorso immaginare per una maggiore integrazione dei sistemi
Censimento e Conto Annuale?
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6. Possibili integrazioni tra rilevazioni
Punto 1.6 unità locali:
il Ministero dell’economia, Dipartimento del Tesoro, dispone già di informazioni
analitiche per singola amministrazione relative alle componenti dell’attivo
(beni immobili, concessioni, partecipazioni) di tutte le amministrazioni
pubbliche individuate dall’articolo 1, comma 2, del Decreto Legislativo del 30
marzo 2001 n. 165, e s.m.i. ed incluse nell’elenco S13 ISTAT.
Il Progetto UNIEMENS INPS:
dal 2009 l’INPS ha reso operativo un nuovo sistema di inoltro delle denunce
contributive e retributive relative ai lavoratori dipendenti. Il flusso delle
informazioni che mensilmente pervengono all’Ente, contiene oltre ai dati
contributivi e retributivi anche quelli relativi all’inquadramento, all’orario
contrattuale, alla denominazione azienda, alla tipologia di rapporto di lavoro,
alla data di assunzione e cessazione del rapporto di lavoro, etc..
Tutte queste informazioni sono disponibili anche per i dipendenti pubblici
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7. Censimento continuo: riservatezza dei dati?
Sono tutte amministrazioni pubbliche
e, la normativa prevede deroghe al segreto statistico in relazione alla
riservatezza dei dati
Infatti
non rientrano tra i dati coperti dal segreto statistico le informazioni presenti in
pubblici registri, elenchi atti o documenti liberamente consultabili (art. 9, c. 4
d. lgs. 322/89
I dati dovrebbero essere resi disponibili ed elaborabili sul sito ISTAT
con un codice identificativo univoco, che costituisca una chiave di raccordo tra le
varie banche dati che trattano di amministrazioni pubbliche:
Sforzo rilevante da fare anche con anagrafica delle PA presenti sul sito iPA (Agid)
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8. Censimento continuo: conclusioni
• Ottima iniziativa che deve valorizzare in particolare la connessione tra
risorse e servizi offerti dalla PA.
• Necessità di evitare duplicazioni di informazioni già esistenti e
disponibili allo scopo di snellire e semplificare i processi di lavoro delle
PA che devono fornire il dato ( e risparmio risorse e adempimenti….).
• Implementare il contenuto del questionario con informazioni più
dettagliate riguardanti le attività ed i servizi svolti dalle PA con le
risorse umane, finanziarie e strumentali, al fine di effettuare anche
una valutazione dei risultati ottenuti con l’impiego delle medesime
risorse.
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