I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia.
1. I servizi educativi per l’infanzia,
ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 07 luglio 2021
Roberta Crialesi - Giulia Milan
Istat
Servizio Sistema integrato salute, assistenza e previdenza
Direzione Centrale per le statistiche sociali e il welfare
2. La dimensione dell’offerta: un quadro di sintesi
Nell’anno educativo 2019/2020:
13.834 i servizi educativi per la prima infanzia attivi al 31.12.2019
361.318 posti autorizzati al funzionamento (+1,5 % rispetto al 2018/19)
26,9% la copertura sui bambini 0-2 anni (25,5% nel 2018/19)
65% i servizi nel settore privato (63% nel 2018/19) – 35% nel settore pubblico
50% i posti nel settore pubblico (52% nel 2018/19)
60% la quota dei comuni che offre i servizi
90% la quota dei bambini residenti in comuni che offrono i servizi
2
2
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
3. 3
Regioni a confronto
Ancora ampia
la variabilità fra regioni
…in
Campania
meno di
11
In Valle d’Aosta circa 44 bambini su 100 hanno un
posto disponibile nei servizi educativi…
Totale Italia 26,9%
Anche il Lazio e il
Friuli-Venezia Giulia
superano l’obiettivo
del 33%
3
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
4. 4
L’incremento dell’offerta nelle ripartizioni
Ancora ampio lo
svantaggio
del Mezzogiorno
ma l’incremento dei
posti rispetto al
2018/2019
è del 6,3% vs. 1,5% a
livello nazionale
4
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
5. 5
Come si compone l’offerta
La composizione dell’offerta
varia a livello regionale
77% nidi e micronidi
<2% nidi aziendali
13% sezioni primavera
5% spazi gioco
2% centri bambini-genitori
<2% servizi educativi in contesto
domiciliare
Tipologia dei posti disponibili
nei servizi educativi pubblici e privati
In aumento le sezioni primavera
più diffuse nelle regioni del Mezzogiorno,
passano dal 10% al 13% del totale dei posti
5
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
6. 6
2. L’offerta pubblica e privata dei servizi educativi per bambini fino a 3 anni
Capoluoghi e non capoluoghi
Maggiore la copertura
nei Comuni più grandi
ed economicamente
più sviluppati
34,8 % la copertura dei comuni capoluogo
vs il 23,7% dei comuni non capoluogo
Nel Mezzogiorno
si restringe la forbice tra
comuni di diversa ampiezza
demografica
Nei capoluoghi di
provincia del Centro-nord
e in Sardegna la
copertura raggiunge o
supera il 40 %
6
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
7. 7
2. L’offerta pubblica e privata dei servizi educativi per bambini fino a 3 anni
Le aree metropolitane
Aree metropolitane del Mezzogiorno:
• ad eccezione dell’area di Cagliari e dell’hinterland
di Messina la copertura non raggiunge il 20%
• presenza del settore pubblico tendenzialmente
inferiore al 10%
• maggiore uniformità nelle aree metropolitane,
anche se permangono i divari rispetto alle città
del Centro-nord
Roma: ampio
divario tra
città (47,1%)
e resto
dell’area
(23,6%)
Messina:
25,5% la
copertura del
resto dell’area
metropolitana
vs 8% del
capoluogo
Aree metropolitane del Centro-nord:
• alta copertura e importante presenza del settore
pubblico soprattutto nei comuni al centro dell’area
• fra i comuni dell’hinterland la copertura raggiunge
o supera il 35% a Milano, Bologna e Firenze
• picchi più elevati dell’offerta complessiva:
Firenze (49,4%), Bologna (47,6%) e Roma (47,1%)
7
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
8. Il dettaglio dell’offerta per comune
La distribuzione dell’offerta per comune
Servizi pubblici e privati:
i 10 capoluoghi più virtuosi
8
8
* seguono: Terni (48,6%), Bergamo (48,3%), Pavia (48,1%),
Trento (47,7%), Bologna (47,6%) e Roma (47,1%)
1° Nuoro (66,7%)
2° Sassari (58,6%)
3° Ferrara (58,3%)
4° Siena (57,7%)
5° Forlì (51,8%)
6° Firenze (49,4%)
7° Rovigo (49,4%)
8° Padova (49,1%)
9° Pisa (49%)
10° Perugia (48,8%)*
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
9. Il dettaglio dell’offerta per comune: pubblico e privato
Posti nei servizi educativi PUBBLICI
per 100 bambini di 0-2 anni
9
9
Posti nei servizi educativi PRIVATI per
100 bambini di 0-2 anni
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
10. I bambini iscritti ai servizi educativi offerti dai Comuni
197.500 iscritti nell’anno
educativo 2019/2020 (+0,3%)
14,7% i bambini 0-2 anni
(14,1% nel 2018)
Dal 30,4% della Provincia
Autonoma di Trento
al 3,1% della Calabria
(2,2% l’anno precedente)
Nelle aree del Mezzogiorno si
registrano circa 1.000 utenti
in più rispetto al 2018/19
(+5,5% al Sud e +1,4% nelle
Isole, uniche ripartizioni in cui
aumentano gli utenti dei
Comuni)
10
10
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
11. 11
L’andamento a livello nazionale dell’offerta comunale: gli utenti
La crescita monitorata dal 2004 si
interrompe dal 2011/12:
diminuiscono i bambini iscritti nei
servizi pubblici o finanziati
dal settore pubblico
Dal 2015/16 il trend è in ripresa e
nell’ultimo biennio le iscrizioni
raggiungono e superano il picco del
2010/11
dal 14% del 2010
al 12,6% del 2014
14,7% nel
2019/20
11
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
12. 12
Nel 2019 la spesa impegnata ammonta a
1 miliardo e 496 milioni di euro, di cui il 18,7% a
carico delle famiglie
La quota a carico dei comuni
1 miliardo 216 milioni
aumenta del 7% al Sud (0,6% a livello nazionale)
L’andamento a livello nazionale dell’offerta comunale: la spesa
18,7% la quota di
compartecipazione utenti
(19,5% nel 2018)
81,3% la quota di
a carico dei comuni
(80,5% nel 2018)
Serie storica 2004 -2019
Dopo il trend positivo degli anni 2004-2012,
la spesa dei comuni per i servizi educativi si
riduce nel biennio 2013-2014 (-9%)
Dal 2018 i primi segnali di ripresa
(+3%) confermati dal lieve
aumento del 2019
12
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
13. Gli utenti dei Comuni per tipo di gestione del servizio
13
In calo gli utenti
dei nidi gestiti
direttamente dai
comuni
(-4,1 vs il 2018)
In crescita gli utenti
dei nidi comunali
gestiti da terzi (+6,4%)
e dei nidi privati
convenzionati (+1,3%)
Significativo incremento
(+12,7%) degli utenti che
beneficiano dei contributi
comunali a integrazione
delle rette dei nidi
13
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
14. 14
2. L’offerta pubblica e privata dei servizi educativi per bambini fino a 3 anni
Come varia sul territorio la spesa dei comuni
Centro- Nord
2.214 euro la spesa
pro-capite dei comuni
capoluogo vs 748 euro
dei comuni
dell’Hinterland
Mezzogiorno
691 euro la spesa
pro-capite dei comuni
capoluogo vs 232 euro
dei comuni
dell’Hinterland
906 euro la spesa
pro-capite
nazionale vs. 866
euro nel 2018
ITALIA
1.757 euro la spesa
pro-capite dei comuni
capoluogo
vs. 556 euro dei
comuni non capoluogo
14
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
15. 35,3% media UE
15
2. L’offerta pubblica e privata dei servizi educativi per bambini fino a 3 anni
La frequenza dei servizi educativi in Europa
L’indagine Eusilc, comparabile a livello
europeo, stima al 26,3% i bambini residenti
sotto i 3 anni che frequentano un qualsiasi
servizio educativo
La quota comprende gli anticipatari alla
scuola d’infanzia (5,1%) e si colloca
ben al di sotto della media europea
(35,3%)
Molto più elevati i tassi di frequenza di
altri paesi del Mediterraneo, come la
Spagna (57,4%) e la Francia (50,8%)
15
Fonte: EUROSTAT
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
16. 16
I beneficiari del bonus “Asilo Nido”
16
25 mila nel 2107 - 122 mila nel 2018 - 289 mila nel 2019 - 272 mila nel 2020
Beneficiari del bonus su bambini residenti 0-2 anni Beneficiari e posti disponibili
per ripartizione
trend nazionale
Fonte: INPS
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
17. 17
Calano le mensilità percepite del bonus, aumenta l’importo mensile
Numero medio di mensilità per beneficiario
2020 vs. 2019
Importo medio delle mensilità percepite
Trend nazionale
Italia 6,4 (2019)
4,6 (2020)
17
Fonte: INPS
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
18. 18
In calo il contributo annuo percepito con il bonus “Asilo Nido”
Contributo medio annuo percepito per beneficiario
trend nazionale ripartizioni: 2020 vs. 2019
18
Fonte: INPS
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
19. I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
19
Il bonus “Asilo Nido”: diminuisce la spesa nel 2020
8,5 mln di euro nel 2107 - 76 mln di euro nel 2018 - 241 mln di euro nel 2019 - 197 mln nel 2020
trend nazionale
19
Importo totale annuo (milioni di euro)
Dal 2017 al 2020
erogati complessivamente
circa 523 milioni di euro
Dal 2019 al 2020 l’importo
totale annuo diminuisce di
44 milioni di euro (-18%)
Fonte: INPS
20. 20
Diminuisce la spesa pro-capite erogata con il bonus “Asilo Nido”
Importo medio annuo per bambino residente 0-2 anni
trend nazionale 2020 vs. 2019
20
Fonte: INPS
I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
21. I servizi educativi per l’infanzia, ripresa e sviluppi dopo la pandemia
Webinar, 7 luglio 2021
21
Riferimenti:
http://dati.istat.it/
Temi: Assistenza e previdenza >> Servizi sociali >> Servizi socio-educativi per la prima infanzia
Roberta Crialesi (crialesi@istat.it)
Giulia Milan (milan@istat.it)
21