1. LA DIETA “ERITROSTIMOLANTE”
Dr.ssa Federica Ermetici
U.O. Diabetologia e Malattie Metaboliche
Servizio di Dietetica, Nutrizione Clinica e Prevenzione
Cardiometabolica
I.R.C.C.S. Policlinico San Donato
3. Anemie: aspetti nutrizionali
Deficit ferro anemia sideropenica
• Assorbimento e regolazione del ferro
• Deficit di ferro: rilevanza epidemiologica
• Contenuto in ferro degli alimenti e fabbisogno
Deficit acido folico anemia megaloblastica
• Assorbimento folati
• Contenuto in folati degli alimenti e fabbisogno
Deficit vitB12 anemia megaloblastica
• Assorbimento vitB12
• Contenuto in vitB12 degli alimenti e fabbisogno
Deficit nutrizionali in gruppi particolari di popolazione
4. Anemie: aspetti nutrizionali
Deficit ferro anemia sideropenica
• Assorbimento e regolazione del ferro
• Deficit di ferro: rilevanza epidemiologica
• Contenuto in ferro degli alimenti e fabbisogno
Deficit acido folico anemia megaloblastica
• Assorbimento folati
• Contenuto in folati degli alimenti e fabbisogno
Deficit vitB12 anemia megaloblastica
• Assorbimento vitB12
• Contenuto in vitB12 degli alimenti e fabbisogno
Deficit nutrizionali in gruppi particolari di popolazione
7. Sia lo “status” del ferro corporeo che la dieta influenzano
l’assorbimento del ferro.
Le persone con scarse riserve di ferro riescono ad assorbire il metallo
anche da diete con moderata disponibilità di ferro.
emoprotei
ne
muscolari
(carne)
9. Epcidina e regolazione del
ferro
L’ormone ferro-regolatore
Epcidina e il suo recettore-
canale del ferro Ferroportina
regolano assorbimento,
accumulo e distribuzione
tissutale del ferro
10. Epcidina e regolazione del
ferro
INFIAMMAZIONE:
Anemia lieve-
moderata
Riduzione
sideremia
Aumento epcidina
Aumento ferritina
14. Deficit di ferro: epidemiologia
A livello mondiale deficit nutrizionale più rilevante
Paesi industrializzati: 2-5% uomini e donne post-
menopausa
Alcuni gruppi ad alto rischio nella popolazione generale
PlosOne 2013,
8:e67860
16. Biodisponibilità del ferro
FONTI VEGETALI
FONTI ANIMALI
Ferro EME assorbito 10 volte meglio del ferro NON-
EME
Presenza di riducenti: Fe(II) assorbito molto meglio
di Fe(III)
Presenza di polifenoli-fitati (the-caffè-vegetali)
inibisce
(il ferro-eme racchiuso nell’anello porfirinico è
protetto)
Meno del 10% del ferro contenuto nei vegetali viene
assorbito
17.
18. Anemie: aspetti nutrizionali
Deficit ferro anemia sideropenica
• Assorbimento e regolazione del ferro
• Deficit di ferro: rilevanza epidemiologica
• Contenuto in ferro degli alimenti e fabbisogno
Deficit acido folico anemia megaloblastica
• Assorbimento folati
• Contenuto in folati degli alimenti e fabbisogno
Deficit vitB12 anemia megaloblastica
• Assorbimento vitB12
• Contenuto in vitB12 degli alimenti e fabbisogno
Deficit nutrizionali in gruppi particolari di popolazione
19. Acido folico assorbito direttamente come
acido pteroilMONOglutammico
POLIglutammati (70-90% folati naturali):
convertiti intraluminalmente in acido folico
20. Fonti alimentari di acido folico
I folati sono distrutti dal calore della cottura, soprattutto in grandi volumi d’acqua
L’assorbimento dei folati animali (monoglutammati) è più efficiente di quello dei folati vegetali (per lo più
poliglutammati)
21. Deficit acido folico: anemia
megaloblastica
Deficit nutrizionale di acido folico comune.
Spesso associato ad altre cause di deficit
di folati.
Più frequente in anziano, infanzia, indigenza, alcolismo, malattie psichiatriche,
malattie croniche.
Spesso associato ad altri deficit nutrizionali.
22.
23. Anemie: aspetti nutrizionali
Deficit ferro anemia sideropenica
• Assorbimento e regolazione del ferro
• Deficit di ferro: rilevanza epidemiologica
• Contenuto in ferro degli alimenti e fabbisogno
Deficit acido folico anemia megaloblastica
• Assorbimento folati
• Contenuto in folati degli alimenti e fabbisogno
Deficit vitB12 anemia megaloblastica
• Assorbimento vitB12
• Contenuto in vitB12 degli alimenti e fabbisogno
Deficit nutrizionali in gruppi particolari di popolazione
24.
25. dopo assorbimento convertita nelle forme
enzimaticamente attive:
METIL-COBALAMINA (CoE Metionina Sintetasi)
ADENOSIL-COBALAMINA (CoE MetilMalonil-CoA
Mutasi)
27. Fonti alimentari di vitamina
B12
Insufficiente apporto con dieta strettamente vegetale!
28.
29. Anemie: aspetti nutrizionali
Deficit ferro anemia sideropenica
• Assorbimento e regolazione del ferro
• Deficit di ferro: rilevanza epidemiologica
• Contenuto in ferro degli alimenti e fabbisogno
Deficit acido folico anemia megaloblastica
• Assorbimento folati
• Contenuto in folati degli alimenti e fabbisogno
Deficit vitB12 anemia megaloblastica
• Assorbimento vitB12
• Contenuto in vitB12 degli alimenti e fabbisogno
Deficit nutrizionali in gruppi particolari di popolazione
30. Malnutrizione nell’adolescente
DEFICIT DI FERRO: associato a ritardo
dello sviluppo psicomotorio, difficoltà di
apprendimento, scarsi risultati scolastici
POSSIBILI CAUSE:
•Scarso introito di ferro
•Aumento del volume ematico con lo scatto di crescita puberale
•Menarca precoce
Studio NHANES III: deficit di ferro in 20% adolescenti femmine
31. Malnutrizione in gravidanza
Deficit di ferro associato ad aumentata mortalità
materna, basso peso alla nascita e aumentata
mortalità perinatale
Elevata prevalenza di anemia in gravidanza
Utile supplementazione con ferro e acido
folico
Supplementazione folati riduce rischio difetti tubo
neurale
Lancet 2013, 382:427
33. Malnutrizione nell’anziano
Malnutrizione comune e in aumento nella popolazione anziana (16% >65 aa,
2% >85 aa): associata a declino funzionale e condizioni patologiche quali
anemia.
Un ridotto introito e una dieta non bilanciata predispongono l’anziano a deficit
di vitamine e sali minerali.
Valutazione nutrizionale importante per identificare e trattare soggetti a rischio.
Deficit di folati fino al 50% della popolazione anziana (> nei soggetti
istituzionalizzati).
Causa più comune = deficit dietetico.
Deficit di vitamina B12 nel 12-14% dei soggetti >60 aa e fino al 25% dei
soggetti più anziani istituzionalizzati.
Causa più comune = gastrite atrofica / anemia perniciosa, più raro il deficit
dietetico.
34. Malnutrizione nell’obeso
L’obesità può essere associata a deficit
nutrizionali (soprattutto deficit di ferro), sia nei
bambini che negli adulti
MALNUTRIZIONE PER ECCESSO
POSSIBILI MECCANISMI:
•Alimentazione ricca dal punto di vista calorico, povera dal punto di vista
nutrizionale
•Ripetute diete non bilanciate
•Circolo vizioso obesità anemia riduzione attività fisica
•Associazione altre patologie fattore di rischio per anemia (es. PCOS)Alterazione regolazione ferro: stato di infiammazione cronica di basso
grado
Aumento epcidina e ferritina negli stati di sovrappeso/obesità
PCR inversamente associata con ferro sierico in adolescenti con obesità
addominale
(Obesity 2010, 18:1449)
35. Malnutrizione post chirurgia
bariatrica
Possibili complicanze nutrizionali post-chirurgia
bariatrica
FATTORI DI RISCHIO:
•Malnutrizione preoperatoria
•Ridotto introito dietetico (ridotto senso di fame e aumentata sazietà,
nausea/vomito)
•Inadeguata supplementazione di micronutrienti
•Malassorbimento
Spesso inadeguato supporto nutrizionale!
36. GIORNATA ONNIVORA
Colazione
• 250ml latte
parzialmente scremato
• 45g muesli con frutta
Pranzo
• 90g pasta
al pomodoro
• 150g tacchino
• 100g verdure miste
• 10g olio EVO
• 100g frutta
Cena
• 110g patate
• 170g merluzzo
• 100g verdura
• 10g olio EVO
• 100g frutta
37. GIORNATA
VEGETARIANA
(OVO-LACTO)
Colazione
• 190ml caffè-latte
• 40g fette biscottate
• 25g marmellata
Pranzo
• 85g pasta
al pomodoro
• 2 uova
• 150g verdure
• 10g olio EVO
• 150g frutta
Cena
• 50g fagioli secchi
• 10g olio EVO
• 150g verdure
• 60g pane
• 150g frutta
GIORNATA ONNIVORA
Colazione
• 250ml latte
parzialmente scremato
• 45g muesli con frutta
Pranzo
• 90g pasta
al pomodoro
• 150g tacchino
• 100g verdure miste
• 10g olio EVO
• 100g frutta
Cena
• 110g patate
• 170g merluzzo
• 100g verdura
• 10g olio EVO
• 100g frutta
38. GIORNATA VEGANA
Colazione
• 250ml latte di soia
• 40g avena
• 10g nocciole secche
Pranzo
• 80g pasta
• 150g verdure
• 80g fagioli secchi
• 10g olio EVO
• 100g frutta
Cena
• 70g pane di segale
• 120g burger di soia
• 100g verdure
• 10g olio EVO
• 100g frutta
GIORNATA
VEGETARIANA
(OVO-LACTO)
Colazione
• 190ml caffè-latte
• 40g fette biscottate
• 25g marmellata
Pranzo
• 85g pasta
al pomodoro
• 2 uova
• 150g verdure
• 10g olio EVO
• 150g frutta
Cena
• 50g fagioli secchi
• 10g olio EVO
• 150g verdure
• 60g pane
• 150g frutta
GIORNATA ONNIVORA
Colazione
• 250ml latte
parzialmente scremato
• 45g muesli con frutta
Pranzo
• 90g pasta
al pomodoro
• 150g tacchino
• 100g verdure miste
• 10g olio EVO
• 100g frutta
Cena
• 110g patate
• 170g merluzzo
• 100g verdura
• 10g olio EVO
• 100g frutta
41. www.progetto-eat.it
Grazie per
l’attenzione!
U.O. Diabetologia e Malattie Metaboliche
Servizio di Dietetica, Nutrizione Clinica e Prevenzione
Cardiometabolica
I.R.C.C.S. Policlinico San Donato
Dott.ssa S. Briganti
Dott.ssa R.
Zelaschi
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Malavazos
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Dott.ssa M. Antonaci
Dott.ssa G. Romeo
Dott.ssa G. Capitanio
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Dott.ssa D. Ignaccolo
Dott.ssa S. Vazzoler
Dott.ssa A. Cancellato