(1) Premessa: richiamo alle lezioni introduttive del Corso (Inquietudine / Controllo)
(2) Il concetto di «controllo»: la cibernetica e le sue tre declinazioni
(3) le implicazioni del «controllo»: le fasi della «Società dell’Informazione» e l’Onlife manifesto
(4) il «controllo» e il diritto: approfondimento della concezione «reticolare» dell’ordinamento giuridico
(5) Conclusioni
1.- Premessa: l’intelligenza artificiale come «pericolo» per l’umanità
2.- La nozione di intelligenza artificiale
3.- L’uso dell’intelligenza artificiale nel diritto
4.- Il problema della «soggettività artificiale»
5.- Conclusioni
1.- Premessa
2.- Le fonti su Internet
3.- Cenni storici
4.- La «natura» di Internet
5.- La struttura di Internet
6.- L’“amministrazione” di Internet o «Internet governance»
7.- Il problema della «Net Neutrality»
(1) Premessa alla lezione: i Social networks
(2) Tecnica: osservazione dell’esperienza concreta
-> Facebook come esempio di Social network
(3) Diritto: la disciplina di Facebook
-> perché se non altro: contratto gratuito rapporto di cortesia
(4) Filosofia: il problema della condivisione in generale
-> rinvio alla «Società dell’Informazione»
20151120 Intervento Convegno Este - Public version - No DownloadFederico Costantini
Convegno La diffamazione ai tempi dei social network
Camera Avvocati Este Monselice Montagnana, 20 novembre 2015
Questioni teoretiche concernenti la diffamazione on line
(1) Introduzione
(2) Cenni al paradigma della "Società dell'Informazione"
(3) Informatica -> Diritto
Nuovi modelli teoretici nel pensiero giuridico
(4) Diritto -> Informatica
Problemi del «diritto della rete» rispetto ai social network
(5) Conclusioni
1.- Premessa: l’intelligenza artificiale come «pericolo» per l’umanità
2.- La nozione di intelligenza artificiale
3.- L’uso dell’intelligenza artificiale nel diritto
4.- Il problema della «soggettività artificiale»
5.- Conclusioni
1.- Premessa
2.- Le fonti su Internet
3.- Cenni storici
4.- La «natura» di Internet
5.- La struttura di Internet
6.- L’“amministrazione” di Internet o «Internet governance»
7.- Il problema della «Net Neutrality»
(1) Premessa alla lezione: i Social networks
(2) Tecnica: osservazione dell’esperienza concreta
-> Facebook come esempio di Social network
(3) Diritto: la disciplina di Facebook
-> perché se non altro: contratto gratuito rapporto di cortesia
(4) Filosofia: il problema della condivisione in generale
-> rinvio alla «Società dell’Informazione»
20151120 Intervento Convegno Este - Public version - No DownloadFederico Costantini
Convegno La diffamazione ai tempi dei social network
Camera Avvocati Este Monselice Montagnana, 20 novembre 2015
Questioni teoretiche concernenti la diffamazione on line
(1) Introduzione
(2) Cenni al paradigma della "Società dell'Informazione"
(3) Informatica -> Diritto
Nuovi modelli teoretici nel pensiero giuridico
(4) Diritto -> Informatica
Problemi del «diritto della rete» rispetto ai social network
(5) Conclusioni
(1) Discussione del caso
(2) Il tradizionale Diritto d’autore
(3) Il Digital Copyright -> il rafforzamento tecnologico del copyright
(4) Il Copyleft -> la logica della condivisione applicata al copyright
Lezione 01 2015-2016 Presentazione Corso Informatica giuridicaFederico Costantini
1.- Premessa
1.1.- Informazioni di tipo burocratico
1.2.- introduzione di carattere metodologico
2.- Introduzione al corso di Informatica giuridica
2.1.- Il «perché?», ovvero il significato del diritto tra “inquietudine” e “controllo”
2.2.- Il «come?», ovvero il problema del senso del diritto nella “informatica giuridica”
2.3.- Il «cosa?», ovvero il programma del corso
3.- Conclusione
1.- Introduzione: l’informatica e il diritto penale
2.- Cenni ai problemi tecnici
3.- (*) «Computer crimes» o reati informatici “impropri” (cenni) -> RINVIO
4.- «Cyber crimes»: i reati informatici in senso proprio
5.- (*) Perquisizioni, ispezioni e sequestri, computer forensics -> RINVIO
6.- (*) La responsabilità da reato degli enti -> RINVIO
20180220 PROFILI GIURIDICI DELLA SICUREZZA INFORMATICA NELL’INDUSTRIA 4.0Federico Costantini
(1) Introduzione
Premessa al modulo e alla lezione odierna
(2) Il problema dell’informazione
Concetto generale di «informazione» -> «Filosofia dell’Informazione»
(3) Il problema della «Società dell’Informazione»
Il modello tecnocratico di convivenza adottato nella UE
(4) Il problema della nozione di «sicurezza informatica»
Cosa si intende per «sicurezza» in ambito tecnologico
(5) Cyberwar / terrorismo informatico
Le iniziative adottate in ambito europeo e italiano
(6) Criminalità informatica
Computer crimes e cyber crimes
(7) Conclusioni
Valutazioni finali, discussione, domande
1.- Premessa
2.- Cenni tecnici: il funzionamento del Web
3.- Introduzione alla responsabilità del provider: la figura dell’editore
5.- L’Unione Europea, la direttiva 31/2001 e il D. Lgs. 70/2003
6.- Conclusioni
20180914 “Inaction is not an option”. Informazione, diritto e società nella p...Federico Costantini
14 settembre 2018 – Workshop «Scienza e tecnologia»
(Coord. M.C. Tallacchini e P. Di Lucia)
(1) Il problema di fondo: Intelligenza «naturale» / «artificiale» in Europa
Fiducia nella tecnologia / sfiducia nell’essere umano?
(2) Quale «Europa?»
Inquadramento storico-teoretico
(3) Quale «Diritto?»
Inquadramento filosofico-giuridico
(4) Quale «Futuro?»
Inquadramento informatico-giuridico
(5) Conclusioni
Verso una Pubblica Amministrazione «Agile»? Organizzazione amministrativa, decentralizzazione, «gamification» , Seconda sessione: Algoritmi e organizzazione amministrativa / Deuxième session: Algorithmes et organisation administrative / Second session: Algorithms and administrative organization
Presiede/Présidence/Chair: Prof. Elena D’Orlando, Università degli Studi di Udine,
Venerdì 4 ottobre 2019, Aula Baratto, Università Cà Foscari, Venezia
Simone Bonavita - Il diritto all'oblio e gli strumenti di tutelaSimone Bonavita
Slide relative al diritto all'oblio. Aspetti definitori e considerazioni anche alla luce nella nuova normativa europea. Interessante la parte iniziale sulle reti cognitive/non cognitive, molto spesso mai presa in considerazione nell'affrontare l'argomento.
lezione per l'ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige sul tema del diritto all'oblio sviluppatta assieme assieme a Davide Neri (da cui derivano la maggior parte dei contributi, in particolare giuridici)
20180327 Intelligenza artificiale e “computabilità giuridica” tra diritto civ...Federico Costantini
<Introduzione>
Il contesto tecnologico (breve descrizione dello «stato dell’arte») </Introduzione>
<Problema>
Quale diritto per l’intelligenza artificiale? (schema complessivo)
</Problema>
<Premesse>
Cosa c’era «prima» dell’intelligenza artificiale?
</Premesse>
<Automatismo e diritto>
«Computabilità giuridica», «robo-lawyers, smart contracts </Automatismo e diritto>
<Automi e diritto>
«smart robots», smart cars
</Automi e diritto>
<Conclusioni>
Osservazioni finali
</Conclusioni>
1.- Premessa
2.- La “privacy” come (insostenibile) pretesa dell’individuo
3.- Il “diritto alla riservatezza” come diritto di creazione giurisprudenziale (in Italia)
4.- La «protezione dei dati personali» e la riduzione del «diritto» a «interesse»
5.- Protezione dei dati personali e rapporto di lavoro -> (CENNI) RINVIO
6.- (*) Approfondimenti -> RINVIO
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi...eraser Juan José Calderón
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi di etica e rispetto dei diritti umani fondamentali
Avv. Gemma Forte Ing. Giovanni De Marco
Mauro Alovisio Droni e privacy 27 04 2016 2016 museo del cinema smartMauro Alovisio
Game of Drones
Sguardi non umani sul nostro mondo
Mercoledì 27 aprile 2016 – 9.30
Bibliomediateca Mario Gromo
Via Matilde Serao 8/a – Torino
Introduzione Peppino Ortoleva, Università di Torino
Ugo Pagallo, Università di Torino - Sull’arte della guerra dronica: falchi, colombe e la
teoria evolutiva del combattente
Simone Russo, Founder di ImmoDrone srl - ImmoDrone: la magia del cinema nel marketing immobiliare
Mauro Alovisio, Fellow Nexa e presidente Csig Ivrea Torino - I droni e la privacy: scenari, problemi e possibili soluzioni
Davide Moraglio, Sara Pellerino, Byfarm - Filmmaker
Social Network e Legge: una relazione complicata?Giovanni Arata
I social network sono tra gli spazi più rilevanti e popolari del cosiddetto "web sociale". al contempo, le loro caratteristiche ed i loro modi d'uso pongono anche importanti questioni dal punto di vista legale. Dopo un'introduzione generale, questa presentazione passa in rassegna tali problematiche, collegandole a casi concreti ed a orientamenti giurisprudenziali
La gestione e il trattamento dei dati nelle piattaforme della DAD (giugno 2021)Simone Aliprandi
La gestione e il trattamento dei dati nelle piattaforme della DAD -- Le slides dellì'intervento di Simone Aliprandi all'evento formativo "AD DAY Giornata dell’Animatore Digitale" organizzato dall'Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e della Brianza e tenutosi il 4 giugno 2021
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 1/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti chiave di rete come struttura topologica dei sistemi complessi adattivi sottesi. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
La struttura “reticolare” del diritto: esposizione e critica di un paradigmaFederico Costantini
(1) INTRODUZIONE
1.1.~ In via preliminare, la nozione di “sistema”
1.2.~ La scienza giuridica moderna (sistema “chiuso” e “statico”), Il “codice” e la “piramide”
1.3.~ La teoria generale dei sistemi (sistema “aperto” e “dinamico”), la “decodificazione” e l’ordinamento giuridico come “processo”
(2) LA STRUTTURA “RETICOLARE” DEL DIRITTO
2.1.~ La cibernetica, cenni (sistema “autopoietico” o “teleonomico”)
2.2.~ La “rete” come modello teorico della cibernetica
2.3.~ Distinzioni interne nella cibernetica (I, II, III)
2.4.~ Applicazioni delle tre versioni della cibernetica al diritto
(3) INTERNET E LA CONCEZIONE “RETICOLARE” DEL DIRITTO
3.1.~ L’emersione del problema: ACLU / RENO (1996)
3.2.~ Le tecnologie utilizzate nella “condivisione delle risorse” e il QUID JUS
(4) CONSIDERAZIONI (CRITICHE) CONCLUSIVE
(1) Discussione del caso
(2) Il tradizionale Diritto d’autore
(3) Il Digital Copyright -> il rafforzamento tecnologico del copyright
(4) Il Copyleft -> la logica della condivisione applicata al copyright
Lezione 01 2015-2016 Presentazione Corso Informatica giuridicaFederico Costantini
1.- Premessa
1.1.- Informazioni di tipo burocratico
1.2.- introduzione di carattere metodologico
2.- Introduzione al corso di Informatica giuridica
2.1.- Il «perché?», ovvero il significato del diritto tra “inquietudine” e “controllo”
2.2.- Il «come?», ovvero il problema del senso del diritto nella “informatica giuridica”
2.3.- Il «cosa?», ovvero il programma del corso
3.- Conclusione
1.- Introduzione: l’informatica e il diritto penale
2.- Cenni ai problemi tecnici
3.- (*) «Computer crimes» o reati informatici “impropri” (cenni) -> RINVIO
4.- «Cyber crimes»: i reati informatici in senso proprio
5.- (*) Perquisizioni, ispezioni e sequestri, computer forensics -> RINVIO
6.- (*) La responsabilità da reato degli enti -> RINVIO
20180220 PROFILI GIURIDICI DELLA SICUREZZA INFORMATICA NELL’INDUSTRIA 4.0Federico Costantini
(1) Introduzione
Premessa al modulo e alla lezione odierna
(2) Il problema dell’informazione
Concetto generale di «informazione» -> «Filosofia dell’Informazione»
(3) Il problema della «Società dell’Informazione»
Il modello tecnocratico di convivenza adottato nella UE
(4) Il problema della nozione di «sicurezza informatica»
Cosa si intende per «sicurezza» in ambito tecnologico
(5) Cyberwar / terrorismo informatico
Le iniziative adottate in ambito europeo e italiano
(6) Criminalità informatica
Computer crimes e cyber crimes
(7) Conclusioni
Valutazioni finali, discussione, domande
1.- Premessa
2.- Cenni tecnici: il funzionamento del Web
3.- Introduzione alla responsabilità del provider: la figura dell’editore
5.- L’Unione Europea, la direttiva 31/2001 e il D. Lgs. 70/2003
6.- Conclusioni
20180914 “Inaction is not an option”. Informazione, diritto e società nella p...Federico Costantini
14 settembre 2018 – Workshop «Scienza e tecnologia»
(Coord. M.C. Tallacchini e P. Di Lucia)
(1) Il problema di fondo: Intelligenza «naturale» / «artificiale» in Europa
Fiducia nella tecnologia / sfiducia nell’essere umano?
(2) Quale «Europa?»
Inquadramento storico-teoretico
(3) Quale «Diritto?»
Inquadramento filosofico-giuridico
(4) Quale «Futuro?»
Inquadramento informatico-giuridico
(5) Conclusioni
Verso una Pubblica Amministrazione «Agile»? Organizzazione amministrativa, decentralizzazione, «gamification» , Seconda sessione: Algoritmi e organizzazione amministrativa / Deuxième session: Algorithmes et organisation administrative / Second session: Algorithms and administrative organization
Presiede/Présidence/Chair: Prof. Elena D’Orlando, Università degli Studi di Udine,
Venerdì 4 ottobre 2019, Aula Baratto, Università Cà Foscari, Venezia
Simone Bonavita - Il diritto all'oblio e gli strumenti di tutelaSimone Bonavita
Slide relative al diritto all'oblio. Aspetti definitori e considerazioni anche alla luce nella nuova normativa europea. Interessante la parte iniziale sulle reti cognitive/non cognitive, molto spesso mai presa in considerazione nell'affrontare l'argomento.
lezione per l'ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige sul tema del diritto all'oblio sviluppatta assieme assieme a Davide Neri (da cui derivano la maggior parte dei contributi, in particolare giuridici)
20180327 Intelligenza artificiale e “computabilità giuridica” tra diritto civ...Federico Costantini
<Introduzione>
Il contesto tecnologico (breve descrizione dello «stato dell’arte») </Introduzione>
<Problema>
Quale diritto per l’intelligenza artificiale? (schema complessivo)
</Problema>
<Premesse>
Cosa c’era «prima» dell’intelligenza artificiale?
</Premesse>
<Automatismo e diritto>
«Computabilità giuridica», «robo-lawyers, smart contracts </Automatismo e diritto>
<Automi e diritto>
«smart robots», smart cars
</Automi e diritto>
<Conclusioni>
Osservazioni finali
</Conclusioni>
1.- Premessa
2.- La “privacy” come (insostenibile) pretesa dell’individuo
3.- Il “diritto alla riservatezza” come diritto di creazione giurisprudenziale (in Italia)
4.- La «protezione dei dati personali» e la riduzione del «diritto» a «interesse»
5.- Protezione dei dati personali e rapporto di lavoro -> (CENNI) RINVIO
6.- (*) Approfondimenti -> RINVIO
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi...eraser Juan José Calderón
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi di etica e rispetto dei diritti umani fondamentali
Avv. Gemma Forte Ing. Giovanni De Marco
Mauro Alovisio Droni e privacy 27 04 2016 2016 museo del cinema smartMauro Alovisio
Game of Drones
Sguardi non umani sul nostro mondo
Mercoledì 27 aprile 2016 – 9.30
Bibliomediateca Mario Gromo
Via Matilde Serao 8/a – Torino
Introduzione Peppino Ortoleva, Università di Torino
Ugo Pagallo, Università di Torino - Sull’arte della guerra dronica: falchi, colombe e la
teoria evolutiva del combattente
Simone Russo, Founder di ImmoDrone srl - ImmoDrone: la magia del cinema nel marketing immobiliare
Mauro Alovisio, Fellow Nexa e presidente Csig Ivrea Torino - I droni e la privacy: scenari, problemi e possibili soluzioni
Davide Moraglio, Sara Pellerino, Byfarm - Filmmaker
Social Network e Legge: una relazione complicata?Giovanni Arata
I social network sono tra gli spazi più rilevanti e popolari del cosiddetto "web sociale". al contempo, le loro caratteristiche ed i loro modi d'uso pongono anche importanti questioni dal punto di vista legale. Dopo un'introduzione generale, questa presentazione passa in rassegna tali problematiche, collegandole a casi concreti ed a orientamenti giurisprudenziali
La gestione e il trattamento dei dati nelle piattaforme della DAD (giugno 2021)Simone Aliprandi
La gestione e il trattamento dei dati nelle piattaforme della DAD -- Le slides dellì'intervento di Simone Aliprandi all'evento formativo "AD DAY Giornata dell’Animatore Digitale" organizzato dall'Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e della Brianza e tenutosi il 4 giugno 2021
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 1/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti chiave di rete come struttura topologica dei sistemi complessi adattivi sottesi. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
La struttura “reticolare” del diritto: esposizione e critica di un paradigmaFederico Costantini
(1) INTRODUZIONE
1.1.~ In via preliminare, la nozione di “sistema”
1.2.~ La scienza giuridica moderna (sistema “chiuso” e “statico”), Il “codice” e la “piramide”
1.3.~ La teoria generale dei sistemi (sistema “aperto” e “dinamico”), la “decodificazione” e l’ordinamento giuridico come “processo”
(2) LA STRUTTURA “RETICOLARE” DEL DIRITTO
2.1.~ La cibernetica, cenni (sistema “autopoietico” o “teleonomico”)
2.2.~ La “rete” come modello teorico della cibernetica
2.3.~ Distinzioni interne nella cibernetica (I, II, III)
2.4.~ Applicazioni delle tre versioni della cibernetica al diritto
(3) INTERNET E LA CONCEZIONE “RETICOLARE” DEL DIRITTO
3.1.~ L’emersione del problema: ACLU / RENO (1996)
3.2.~ Le tecnologie utilizzate nella “condivisione delle risorse” e il QUID JUS
(4) CONSIDERAZIONI (CRITICHE) CONCLUSIVE
Libertà di espressione e diritti della persona nell’era digitale Federico Costantini
«Imparare a conoscere i propri diritti online – reputazione, immagine, riservatezza – per utilizzare al meglio – e senza rischi – i nuovi media»
Laboratorio conTemporaneo: percorsi tra arte e tecnologia per tutte le età
5 dicembre 2012 - Spazio ULTRA
Power in the digital age. Risks and opportunities of technological evolution ...LorenzoDeFilippis
The new frontiers of digital and the possible applications of generative artificial intelligence (AI), the collection and exploitation of Big Data, social networks, digital governance and digital privacy constitute areas of fundamental importance for understanding contemporary world.
Le nuove frontiere del digitale e le possibili applicazione dell’intelligenza artificiale (AI) generativa, delle cryptovalute e il confronto con temi quali la raccolta e lo sfruttamento dei Big Data, dei social network, della governance digitale e della privacy costituiscono oggi ambiti di fondamentale importanza per la comprensione della realtà che ci circonda.
Traccia dell'intervento di Valerio Eletti al panel su "ripensare l'umano... dare senso alla complessità" al Festival della sociologia, Narni 12 ottobre 2019
(1) Premessa: il problema della «digitalizzazione» dell’Italia
(2) Introduzione all’Amministrazione digitale
(3) Il «documento informatico»
(4) Le 3 (o 4?) «firme elettroniche» in Italia
(5) La P.E.C. (posta elettronica certificata) (cenni)
(6) Conclusioni e rinvio (Open data e Fattura Elettronica PA)
Piero Dominici - Dentro la società interconnessaBTO Educational
Prospettive etiche per un nuovo ecosistema della comunicazione.
Introduzione e indice.
Verso #BTO2016
Piero Dominici
Professore Aggregato presso l’Università degli studi di Perugia e Visiting Professor presso l’Universidad Complutense di Madrid
http://www.buytourismonline.com/speaker/piero-dominici/
http://www.buytourismonline.com/eventi/frequenze-ospitalita-2/
Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente.
Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto.
Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.
La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)
Cmplx school spoleto_ve_reti3su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata alle applicazioni delle teorie delle reti sociali complesse a problemi che coinvolgono la memetica, i big data e il web 3.0. Terzo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
The EU ‘AI ACT’: a “risk-based” legislation for robotic surgeryFederico Costantini
The long-awaited European Union “Artificial Intelligence Act” has been recently approved (13rd of March 2024). Even though it has not been published – for this reason we still might recall it as COM(2021)206 – and despite the fact that it will come into force only after two years since its publication, it has drawn the attention from the international community of AI experts, due to the fact that it is the first piece of legislation worldwide regulating such technologies. This contribution aims at presenting the “AI ACT” with a focus on its most relevant features regarding robotic surgery. After a short overview on its background, which is brought by a very complex legal framework built within the last 25 years by the EU, I will offer a summary of its provisions, which are resulting from the “risk-based” approach adopted by the EU legislator. Then, I will address “high risk” AI systems, analysing both the obligations that not only manufacturers, but also providers will need to fulfil, highlighting those which are most challenging in the sector of robotic surgery. At the end I will offer a few conclusive remarks, concerns and recommendations.
Intervento al Webinar "Intelligenza Artificiale. Sfide, Opportunità ed Insidie", 6 novembre 2020, organizzato dal Comitato Italiano Ingegneria dell’Informazione, Consiglio Nazionale Ingegneri
Digital transformation: Smart Working, sicurezza e dati personaliFederico Costantini
Intervento nella V lezione «Il lavoro agile durante l’emergenza epidemiologica: opportunità, criticità e protocolli Covid-19», AGI, Ordine degli Avvocati di Udine, WEBINAR 7 luglio 2020 ore 15.30 – 16.30
COST Action CA16222 on Autonomous and Connected Transport –How block chain co...Federico Costantini
(1) INTRODUCTION
What is the problem with cars? What is the problem with ”smart cars”?
(2) COST ACTION 16222 “WISE-ACT"
Who are you? What are you doing?
(3) CURRENT STATUS OF AUTONOMOUS CONNECTED TRANSPORT (ACT)
What is the meaning of it? What is the state-of-the-art?
(4) ACT AND DECENTRALIZED2018
Why are you here? How blockchain could play a role? (Some examples)
(5) CONCLUSION
Where does “Philosophy of Blockchain” meets “Metaphysics of ACT”?
20181012 Intelligenza artificiale e soggezione all'azione amministrativa: il ...Federico Costantini
Seconda sessione: Algoritmi e azione amministrativa
Presidente: Prof.ssa Elena D’Orlando
Convegno internazionale:
Nuove prospettive dell’amministrazione digitale: open data e algoritmi
(1) «Social credit system»: la Cina è vicina?
Esempio di profilazione di massa nella sfera pubblica a titolo di introduzione
(2) Il problema: soggezione all’automazione nella P.A.
Formulazione del problema di fondo
(3) Il riferimento alla profilazione nell’azione amministrativa tradizionale
Dalle origini ad oggi (breve fenomenologia)
(4) GDPR, profilazione e decisioni automatizzate
Cenni alla nuova disciplina europea
(5) Azione amministrativa e “diritti” dell’interessato
Rimedi contro la profilazione
(6) Conclusione
Osservazioni finali
20171031 Cosa vuol dire «essere avvocato» oggi? Il giurista tra «complessità ...Federico Costantini
31 ottobre 2017, Cosa vuol dire «essere avvocato» oggi? Il giurista tra «complessità giuridica» e «diritto computazionale»Scuola Forense 2017/2018, Ordine degli Avvocati di Verona
<1. Premessa>
Oggi è più difficile diventare avvocati, astronauti o … [X]?
<2. Complessità dell'ordinamento giuridico>
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
<3. Verso un diritto «artificiale»?>
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
<4. La tecnologia nel diritto>
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
<5. Conclusioni>
Take away
International Conference «Cross-Border Digital Forensics», Wednesday, 28 September 2017, University of Udine, Scuola Superiore
<1.- Introduction>
Ancient jurists against contemporary technocrats?
<2.- Law and complexity>
From “certainty” to “uncertainty” in law
<3.- Digital forensics>
Evidence as a technological artifact
<4.- Conclusion>
Cross-Border Digital Forensics
20170927 Introduzione ai problemi concernenti prova come “informazione” e “in...Federico Costantini
Introduzione ai problemi concernenti prova come “informazione” e “informazione” come prova, in Introduzione alla “Image Forensics”: questioni teoretiche e pratiche della “prova per immagini” Seminario "Scuola Superiore Università degli Studi di Udine" mercoledì 27 settembre 2017
<1.- Introduzione>
Questioni emergenti da un’immagine «ambigua»
<2.- Il problema della prova come «informazione»>
Una prospettiva «contemporanea» sull’idea di «prova»
<3.- Il problema dell’ «informazione» come prova>
Prova scientifica -> prova informatica -> prova per immagini
<4.- Conclusioni>
Alcune valutazioni conclusive
Social network, social profiling, predictive policing. Current issues and fut...Federico Costantini
BIG DATA: NEW CHALLENGES FOR LAW AND ETHICS - International scientific conference, 22 - 23 May 2017 - Faculty of Law, University of Ljubljana
22 may 2017, Big Data Policing, Session 4, Seminar room 5, 16:00 – 17:30
1.- Preliminary clarifications on “Predictive Policing”
2.- Predictive policing with Social Network Analysis
3.- What kind of «evidence» does «predictive policing» bring to us?
4.- What kind of «law» does «prediction» justify?
5.- What kind of penalty does «predictive policing» legitimate?
6.- Current issues and future perspectives (to take away)
"Società dell'Informazione", organizzazione del lavoro e "Risorse Umane"Federico Costantini
Lezione al master di I livello "Gestione delle Risorse Umane e Organizzazione del Lavoro", Università degli Studi di Udine, Consorzio Friuli Formazione, 28 gennaio 2017
Problemi inerenti la “sicurezza” negli “autonomous vehicles”Federico Costantini
Intervento svolto al Convegno annuale della Società Italiana di Informatica Giuridica «Internet of Things e i Diritti della Rete» tenutosi il 5 novembre 2016 presso il CIRSFID, Università degli Studi di Bologna.
Autori della ricerca: Federico Costantini, Pier Luca Montessoro
Intervento nel seminario "Introduzione alla digital forensics. Problemi teoretici e questioni pratiche tra informatica e diritto" tenutosi a Gorizia il 25 novembre 2016 nell'ambito delle iniziative inerenti all'aggiornamento professionale dell'Ordine degli Ingegneri di Gorizia.
«Information Society» and MaaS in the European Union: current issues and futu...Federico Costantini
Invited speech in the panel discussion: «MaaS Policy Aspects. New legal Framework and Liability? What are expected benefits for user and local authorities?».
International Conference “Intelligent Transport Systems: a Tool or a Toy?” 22/23 November 2016 - Žilina (Slovakia)
POSTER: "When an algorithm decides «who has to die». Security concerns in “A...Federico Costantini
Poster presented at the International Conference “Intelligent Transport Systems: a Tool or a Toy?”, held in Žilina (Slovakia), 22/23 November 2016.
Authors: Federico Costantini, Pier Luca Montessoro
Società dell’Informazione e “diritto artificiale”. Il problema del “controll...Federico Costantini
intervento al Workshop "Limiti del diritto e tecno-regolazione", Società Italiana di Filosofia del Diritto - XXX Congresso, Lecce, 15-17 settembre 2016 - “Limiti del diritto”, Venerdì 16 settembre ore 10.00 Complesso Ecotekne Facoltà di Giurisprudenza Via per Monteroni (Lecce)
Informatica e diritto, oggi: mobile forensics, protezione dei dati personali, copyleft, pirateria informatica, sicurezza informatica, intelligenza artificiale... ne abbiamo discusso insieme a "Conoscenza in Festa". Il 1° luglio al Caffè dei libri alle ore 16.00.
NETWORK ANALYSIS AND «PREDICTIVE POLICING»: TOWARDS A «PROFILING SOCIETY»?Federico Costantini
Network analysis is a powerful tool that is increasingly used not only to determine events that
occurred in the past, but also to predict what may happen in the future. This paper will discuss
the perspective, far from being abstract or remote, that such methods may be adopted in order
to anticipate crimes. Taking into account current technologies, present legal science and according
to the recent «Onlife Manifesto», here are talked three issues, concerning respectively
the epistemological, the legal-philosophical and the anthropological aspect. In the first place,
the relevance of the information provided in a crime’s «prediction», since it does not concern
an event of the past. Secondly, the nature of responsibility ascribed on these grounds, as neither
an «actus reo» nor a «mens rea» can be found in the case. Finally, the kind of punishment
could be given to the supposed criminal, because free will should be doubted if his behaviour
could be foreseen.
(1) Discussione del caso Tribunale di Milano 23-5-13
(2) Digital Divide
(3) Privacy / Informazione e … il sogno americano
(4) CTG: Scambi con la PA e documento informatico
Lezione 19 2015-2016 Approfondimento, Digital divide
Lezione 10 2015-2016 Cibernetica Società dell'Informazione
1. Decima lezione
La visione “Informatica” del Diritto
(1) Cibernetica di primo grado e «Società dell’Informazione»
Dott. Avv. Federico Costantini
[nome].[cognome]@uniud.it
Dipartimento di Scienze giuridiche
Corso di informatica giuridica
Laurea magistrale in Giurisprudenza
Laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici Pubblici e Privati
2. 1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
Cibernetica Informatica giuridica Argomenti trattati
Prima
cibernetica
L'ordinamento giuridico viene configurato come
un sistema in grado di autogenerarsi e di
evolversi, in rapporto simbiotico con gli altri
sistemi sociali (economia, religione, tecnologia,
cultura)
“Società dell’informazione” come modello di
convivenza di carattere tecnocratico.
Seconda
cibernetica
Qui emerge la considerazione del rapporto tra
ordinamento giuridico e giurista, concepito
come “interazione” tra operatore e sistema che
verte esclusivamente sul piano formalistico
(“nichilismo giuridico”).
Giustizia elettronica
Legimatica
Amministrazione digitale
Terza
cibernetica
Consentire la soluzione di casi giudiziari e
quindi la decisione agli automi. Possibilità di
ammettere che un agente artificiale possa
essere giuridicamente responsabile, e quindi
sanzionato per le sue “scelte”. Definizione di un
ambito “artificiale” come nuovo terreno di
battaglia tra gli Stati.
Intelligenza artificiale e ragionamento
giuridico
Intelligenza artificiale e responsabilità
giuridica.
Soggetto artificiale e sovranità (cenni alla
“guerra cibernetica”)
Schema ideale della seconda sezione del corso
3. (1) Premessa: richiamo alle lezioni introduttive del Corso (Inquietudine /
Controllo)
(2) Il concetto di «controllo»: la cibernetica e le sue tre declinazioni
(3) le implicazioni del «controllo»: le fasi della «Società dell’Informazione» e
l’Onlife manifesto
(4) il «controllo» e il diritto: approfondimento della concezione «reticolare»
dell’ordinamento giuridico
(5) Conclusioni
Schema della lezione odierna
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
4. 4
(1) Premessa (2) Controllo (3) Società (4) Diritto (5) Conclusione
«Mobile Lovers», di Banksy (2014)
http://www.independent.co.uk/arts-
entertainment/art/news/banksy-mobile-lovers-sold-
owner-of-youth-club-where-artwork-appeared-in-
bristol-received-death-threats-9695327.html
Dalla prima lezione:
INQUIETUDINE / CONTROLLO
- l’«inquietudine» come «statuto esistenziale» della
contemporaneità
- il «controllo» come palliativo all’inquietudine
- il distacco «ironico» dalla realtà delle cose
- la pretesa di assoluta consapevolezza
Ma… ci viene detto che il
«controllo» è un «bene» …
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
5. 5
«Comunicare è vivere»
Telecom, spot anno 2004, regia di Spike Lee
http://www.key4biz.it/Mappamondo-Europa-2012-11-Telecom-Italia-Ghandi-Premio-Key-Award-Spike-
Lee-Spot-Video-214141/
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
6. 6
(l’idea della libertà attraverso la tecnologia)
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
7. 7
«Sono quello che conosco, che sento e
che vedo. Sono milioni di persone che
sono internet insieme a me»
TISCALI, pubblicità anno 2000
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
8. 8
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
Il leviatano di Thomas Hobbes, ossia la concezione moderna dello Stato come sovrano assoluto.
9. 9
DOMANDE:
(1) cosa è il «controllo»?
(2) cosa c’entra con la «comunicazione»?
(3) perché la «comunicazione» non può essere
considerata semplicemente come uno strumento
tecnico o pratico, o al massimo un argomento retorico
usato (o abusato) dai mass media?
(4) a quale idea di «società» e di «essere umano»
corrisponde il «controllo»?
(5) quale concezione del diritto ne consegue?
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
10. 10
L’idea di «essere umano» come individuo che si libera attraverso la tecnologia
«l’uomo nuovo nasce, vive e muore in maniera diversa da quella degli altri uomini che
furono prima di lui. Grazie alla fecondazione artificiale, può essere partorito da una donna
rimasta vergine»
Vittorio Frosini, L’uomo artificiale: etica e diritto nell'era planetaria, Milano: Spirali, 1986, pag.
8.
«L’uomo d’oggi è venuto in possesso di quegli attributi, che nelle favole antiche sembravano
propri ed esclusivi degli esseri soprannaturali: può salire al cielo in un carro di fuoco, può
lanciare il fulmine e provocare un terremoto che distrugga un’intera città, può assistere a ciò
che avviene a distanze remotissime e altri prodigi, a cui la tecnologia ci rende ormai avvezzi
fin dall’infanzia, sicché hanno perduto il loro carattere prodigioso, la loro dimensione
sovrumana rispetto all’uomo naturale conosciuto da tutte le generazioni precedenti»
Vittorio Frosini, La società tecnologica e i diritti di libertà, in Id., Il diritto nella società
tecnologica, Milano: Giuffrè, 1981, pag. 195
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
11. 11
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1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
12. 12
Paradigma filosofico Classicità Modernità Contemporaneità
Paradigma
razionalistico
Ordine Sistema Controllo
Obiettivo teoretico Verità Certezza Sicurezza
Elaborazione del
diritto
Equilibrio Bilanciamento Governance
Il concetto di «controllo» come palliativo dell’inquietudine contemporanea
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
13. 13
- il controllo come sintesi tra ordine e sistema
- la sicurezza come sintesi tra verità e certezza
- la governance come sintesi tra equilibrio e bilanciamento.
Il controllo è l’anestetico all’inquietudine dell’uomo contemporaneo.
Esso rappresenta la pretesa di non avere limiti, esistenziali, cognitivi, morali.
Il controllo non è la cura del male, ma la pretesa che il male non esiste o che esso si può eliminare.
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
14. 14
Il PRESUPPOSTO: la definizione di «sistema»
(1) una pluralità di dati;
(2) una visione unitaria, data dall’insieme delle relazioni intercorrenti tra i dati;
(3) il carattere totalizzante del modello, che viene assunto come omnicomprensivo dei fenomeni considerati.
Le origini dell’idea di «controllo»: Scienza -> Teoria dei sistemi -> cibernetica
Scienza
moderna
Teoria
dei sistemi
Cibernetica
Nozione
generale
di “sistema”
Sistema chiuso
e ‘statico’
Sistema aperto
e ‘dinamico’
Sistema
autopoietico
e
“teleonomico”
Questi requisiti si configurano in modo diverso a seconda dell’approccio:
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
15. 15
Il sistema nella scienza moderna è:
- “chiuso”, perché il modello giustifica i fenomeni considerati come se tutto l’orizzonte
della realtà empirica si esaurisse in essi
- “statico”, perché non consente di inserire ulteriori dati all’interno della medesima teoria,
né ammette interazioni.
Scienza
moderna
Teoria
dei sistemi
Cibernetica
Nozione
generale
di “sistema”
Sistema chiuso
e ‘statico’
Sistema aperto
e ‘dinamico’
Sistema
autopoietico
e
“teleonomico”
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
16. 16
Il sistema nella “teoria dei sistemi” è:
- “aperto”, non è dunque un ordine “chiuso”, a prescindere dal rilievo che sia “dato” dalla
realtà, come nell’ordine naturale – né un ordine semplicemente “creato” dall’osservatore,
come nella teoria scientifica tradizionale;
- “dinamico”, che muta in funzione delle interazioni con altri sistemi: è un “processo”.
Scienza
moderna
Teoria
dei sistemi
Cibernetica
Nozione
generale
di “sistema”
Sistema chiuso
e ‘statico’
Sistema aperto
e ‘dinamico’
Sistema
autopoietico
e
“teleonomico”
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
17. 17
Il sistema nella “cibernetica” è:
- “autopoietico”: la “macchina autopoietica” è «una macchina organizzata (definita come
una unità) come una rete di processi di produzione (trasformazione e distruzione) di
componenti che produce i componenti che: i) attraverso le loro interazioni e trasformazioni
continuamente rigenerano e realizzano la rete di processi (relazioni) che li producono; e ii)
la costituiscono (la macchina) come una unità concreta nello spazio nel quale essi (i
componenti) esistono specificando il dominio topologico della sua realizzazione in quella
rete» Varela, Maturana, Biologia della cognizione (1970)
- “teleonomico”: Si può dire che il sistema ha una finalità intrinseca, sviluppandosi in
funzione di se stesso.
Scienza
moderna
Teoria
dei sistemi
Cibernetica
Nozione
generale
di “sistema”
Sistema chiuso
e ‘statico’
Sistema aperto
e ‘dinamico’
Sistema
autopoietico
e
“teleonomico”
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
18. 18
I tre elementi caratterizzanti la “cibernetica”:
(1) TUTTO E’ INFORMAZIONE: si unificano tutte le dimensioni della realtà. Tutto ciò che è
naturale o artificiale, biologico o umano, empirico o spirituale, individuale o collettivo è
tradotto in “input” e “output”.
(2) TUTTO E’ CONOSCENZA: approccio interdisciplinare, proprio perché sottende ad una
visione unitaria della realtà, si diffonde in tutte le discipline scientifiche: informatica,
biologia, sociologia, psicologia, filosofia, diritto.
(3) LA SCIENZA E’ VERITA’: visione cosmologica, il carattere totalizzante conferisce ad una
forte connotazione spirituale che richiama Spinoza, ma anche new age e gnosticismo
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
19. 19
Come è fatto un sistema «autopoietico»?
STRUTTURA
«la disposizione dei suoi sottosistemi e componenti in uno spazio tridimensionale in un dato momento»
In altri termini, essa rappresenta una relazione costante tra un dato insieme di variabili, all’interno di
ciò che è definito – con un’espressione alquanto evocativa – «spazio concettuale»
FUNZIONE
«un processo include la funzione di un sistema, le azioni reversibili che si susseguono l’un l’altra da
momento a momento»
La definizione di “funzione” è mutuata dalla matematica, e consiste essenzialmente nella
corrispondenza tra due variabili – x e y ad esempio – rappresentabile da regole, che nelle
rappresentazioni più sofisticate sono formalizzate in vere e proprie equazioni, le quali dunque
costituiscono le modificazioni subite dalla “struttura” nel corso del tempo.
In un sistema “autopoietico”, le funzioni interagiscono con la struttura, modificandola in
relazione agli scambi con l’esterno. In questo senso, il sistema è dotato di auto-organizzazione
(self-organization), è cioè idoneo ad organizzarsi spontaneamente.
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
20. 20
La cibernetica: tre approcci
(1) OGGETTIVO -> “prima cibernetica” o “cibernetica dell'adattamento”
concerne lo studio della tendenza di un sistema a ritornare in equilibrio dopo una perturbazione
che proviene dall'ambiente.
(2) INTERMEDIO -> “seconda cibernetica”,
riguarda il problema dell'interazione tra sistema e osservatore ed in particolare la teoria della
“complessità”, utilizzando strumenti concettuali provenienti da diverse “scuole di pensiero”
(ermeneutica, idealismo, neoempirismo).
(3) SOGGETTIVO -> “terza cibernetica”
riguarda la possibilità di sviluppare strumenti elettronici dotati di intelligenza artificiale e di
conferire a questi mezzi una vera propria autocoscienza.
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
21. 21
La cibernetica: tre approcci
(1) OGGETTIVO -> “prima cibernetica” o “cibernetica dell'adattamento”
-> Società dell’Informazione e concezione «reticolare» del diritto
(2) INTERMEDIO -> “seconda cibernetica” e «teoria della complessità»
-> documento informatico e firme elettroniche
(3) SOGGETTIVO -> “terza cibernetica”
-> intelligenza artificiale e diritto
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
22. 22
Cibernetica Informatica giuridica Argomenti trattati
Prima
cibernetica
L'ordinamento giuridico viene configurato come
un sistema in grado di autogenerarsi e di
evolversi, in rapporto simbiotico con gli altri
sistemi sociali (economia, religione, tecnologia,
cultura)
“Società dell’informazione” come modello di
convivenza di carattere tecnocratico.
Seconda
cibernetica
Qui emerge la considerazione del rapporto tra
ordinamento giuridico e giurista, concepito
come “interazione” tra operatore e sistema che
verte esclusivamente sul piano formalistico
(“nichilismo giuridico”).
Giustizia elettronica
Legimatica
Amministrazione digitale
Terza
cibernetica
Consentire la soluzione di casi giudiziari e
quindi la decisione agli automi. Possibilità di
ammettere che un agente artificiale possa
essere giuridicamente responsabile, e quindi
sanzionato per le sue “scelte”. Definizione di un
ambito “artificiale” come nuovo terreno di
battaglia tra gli Stati.
Intelligenza artificiale e ragionamento
giuridico
Intelligenza artificiale e responsabilità
giuridica.
Soggetto artificiale e sovranità (cenni alla
“guerra cibernetica”)
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
23. 23
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
Secondo la concezione derivante dalla cibernetica in senso oggettivo, l’ordinamento giuridico
ha una configurazione autopoietica.
È quindi “diritto artificiale”, nel senso che:
- non è “diritto naturale”, perché non costituisce qualcosa di “dato”, un elemento relativo alla
realtà delle cose
- non è semplicemente “diritto positivo”, nel senso che non si ammette un vero e proprio atto di
“posizione”/imposizione.
L’ordinamento è concepito dunque come autosussistente: si legittima da sé.
In questa caratteristica si coglie come attraverso la cibernetica il positivismo tenti di risolvere i
problemi inerenti al razionalismo (senza però riuscirci).
-> la “fiducia” come concetto che si regge su se stesso
Luhmann, Niklas, Vertrauen: ein Mechanismus der Reduktion sozialer Komplexität, La fiducia, Bologna,
Il Mulino (Intersezioni; 237), 2002 (1968)
24. 24
La ‘Società dell’Informazione’ come modello tecnocratico
«Immagino che qualcuno potrebbe dire: “Perché non mi lasciate
solo? Non voglio far parte della vostra Internet, della vostra
civiltà tecnologica, o della vostra società in rete! Voglio SOLO
vivere la mia vita!”. Bene, se questa è la vostra posizione, ho
delle brutte notizie per voi. Se non vi occuperete delle reti, in
ogni caso saranno le reti ad occuparsi di voi. Se avete
intenzione di vivere nella società, in quest’epoca e in questo
posto, dovrete fare i conti con la società in rete. Perché viviamo
nella Galassia Internet»
MANUEL CASTELLS, The internet galaxy: reflections on the internet, business, and society
(2001), Galassia internet, Milano: Feltrinelli 2002
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
25. 25
TRE FASI DELLA SOCIETA’ DELL’INFORMAZIONE IN UNIONE EUROPEA
(1) dagli inizi degli anni Settanta al 1993
‘infrastruttura tecnologica’, insieme di servizi di carattere tecnologico
(2) dal 1993 al 1999:
Modello economico fondato sulla teoria della crescita endogena o dell’’innovazione’
(3) dal 1999 ad oggi
Modello di convivenza sociale, posto come vero e proprio obiettivo politico
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
26. 26
IL PROCESSO DI AFFERMAZIONE DEL PARADIGMA
- Programma pluriennale per l’adozione della Società dell’Informazione in Europa (1998)
- Decisione n. 182/1999/CE relativa al Quinto programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, di
sviluppo tecnologico e di dimostrazione (1998–2002)
- eEurope – Una società dell'informazione per tutti (1999)
- Risoluzione del 15 giugno 2000 sulla creazione di uno spazio europeo della ricerca e
dell'innovazione
- Consiglio Europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000 – da cui l’espressione ‘Strategia di Lisbona’
- eEurope 2002
- TRATTATO DI NIZZA, del 26 febbraio 2001, in vigore dal 1° febbraio 2003
- eEurope2005 (2002)
- Progetto di Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa (24 ottobre 2004, non in vigore
- Piano pluriennale sull’innovazione (2005)
- eEurope 2010 (2005)
- TRATTATO DI LISBONA, del 13 dicembre 2007, in vigore dal 1° dicembre 2009
- Europa 2020: Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (2010)
- Agenda digitale europea (2010)
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
27. 27
Rappresentazione delle sfere individuali come “domini informativi”
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
28. 28
Scenari attuali: il sistema “cloud computing”
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
29. 29
Scenari attuali: il “social computig”: la società è un immenso «computer»?
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
32. 32
DOMANDE
(1) sono legittime le scelte adottate in materia di politica economica, in relazione alle
reali esigenze degli individui e della collettività, ed in particolare l’adozione del
modello economico fondato sulla ‘innovazione tecnologica’, a prescindere dalla sua
validità scientifica?
(2) la decisione di perseguire la realizzazione della ‘Società dell’Informazione’ –
almeno in Unione Europea – ha avuto un avallo popolare – se non propriamente
‘democratica’ – oppure è avvenuta senza che i destinatari finali avessero una
effettiva percezione di ciò che si prefigurava e potessero esprimere perplessità o
dissenso?
(3) come si configura oggi la partecipazione del singolo individuo alla vita della sua
comunità, anche in termini di condivisione dei valori, se le relazioni intersoggettive
vengono ridotte in termini di ‘interazione digitale’?
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
33. 33
Il documento Onlife Manifesto
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
Floridi, Luciano (a cura di), The Onlife Manifesto. Being Human in a Hyperconnected Era, Cham,
Springer International Publishing (Open Access, 2015.
https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/onlife-manifesto.
Nel corso del 2015 è
stato pubblicato un
«Manifesto», elaborato
per conto dell’Unione
Europea, contenente
contributi molto utili per
comprendere l’attuale
paradigma della
«Società
dell’Informazione».
34. 34
Il documento Onlife Manifesto: tre aspetti di particolare interesse:
(1) aspetto epistemologico
L’informazione come realtà oggetto di conoscenza
(2) aspetto storicistico
La visione della contemporaneità come risultato di un processo storico
necessario
(3) aspetto antropologico
La considerazione dell’uomo come «Inforg» e le sue implicazioni
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
35. 35
(1) aspetto epistemologico
L’informazione come realtà oggetto di conoscenza
- Il concetto di informazione suppone che il nostro stesso concetto di realtà sia trasformato;
- se la realtà diventa informazione e se il mondo è digitale, allora non esiste più differenza
tra artificiale e naturale, tra biologico ed elettronico, tra corpo e pensiero: tutto è ricondotto
molto semplicemente a input e output;
- viene definita la «infosfera» in due accezioni:
(1) logica «it denotes the whole informational environment constituted by all informational
entities (thus including information agents as well), their properties, interactions, processes,
and mutual relations»;
(2) ontologica «it is a concept that, given an informational ontology, can also be used as a
synonymous with reality, or Being». -> Noosfera (Teilhard de Chardin), Biosfera
(Vernadsky)
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
36. 36
(2) aspetto storicistico
La visione della contemporaneità come risultato di un processo storico necessario.
La conoscenza dell’uomo si sarebbe ampliata per effetto di quattro passaggi successivi che
corrispondono a quattro celebri personaggi:
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
LUCIANO FLORIDI, The 4th Revolution. How the infosphere is reshaping human reality, Oxford, Oxford
University Press, 2014, pp. 87-94
Rivoluzione Personaggio Ambito Significato
1 Niccolaus Copernicus astronomia «non siamo al centro del Creato» (se non altro
perché i pianeti orbitano intorno al sole)
2 Charles Darwin biologia «non siamo al centro del Regno animale» (perché
esiste l’evoluzione)
3 Sigmund Freud psicologia «la razionalità non è al centro della nostra
dimensione spirituale» (perché esiste l’inconscio)
4 Alan Turing informatica «la nostra capacità di calcolo è inferiore a quella
delle macchine» (perché un calcolatore può essere
più veloce di noi)
37. 37
(3) aspetto antropologico
La considerazione dell’uomo come «Inforg»
- Definizione di inforg:
«informational organisms living and interacting with other informational agents in the
infosphere» Floridi, The Onlife Manifesto, cit., p. 54.
«connected informational organisms» Floridi, Internet: Which Future for Organized
Knowledge, Frankenstein or Pygmalion?, in «The Information Society», 12 n. 1 (1996), pp.
5-16; ID, A look into the future impact of ICT on our lives (preprint), in «The Information
Society», (2007), pp. 1-14.
- Concezione demiurgica: inforg come homo poieticus: «a demiurge, who takes care of
reality, today conceptualized as the infosphere, to protect it and make it flourish» Floridi,
The Ethics of Information, London, Oxford University Press, 2013, p. 175.
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
38. 38
PROBLEMA
«La mappa non
è il territorio».
(Alfred Korzybski)
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
http://www.nwitimes.com/news/local/lake/east-
chicago/police-gps-may-have-told-couple-to-drive-off-
cline/article_cbd32cd1-bb19-5adb-83a9-
ee1e09bd4592.html
39. 39
Prima cibernetica e ordinamento giuridico
Decentralized «lattice» structure http://www.csc.ncsu.edu/faculty/healey/tweet_viz/tweet_app /
Dalle lezioni precedenti, si è
affermato che esiste una
concezione «reticolare» del
diritto.
.
Ora il problema è: cosa
significa?
E in che termini di contrappone
rispetto a quelle precedenti?
Perché è «nuova»?
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
40. 40
Grundnorm (norma fondamentale): «obbedisci al potere costituito!»
Costituzione
Legge ordinaria
La concezione dell’ordinamento giuridico secondo la dottrina formalistica del Novecento (in
particolare, Hans Kelsen) può essere rappresentata come una piramide.
Regolamento
Comando munito di sanzione
«Se A, allora B»
Funzionario pubblico
«cittadino»
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
41. La crisi del formalismo giuridico
Diritti Umani
Consuetudini
internazionali
Convenzioni
internazionali
Lex mercatoria
Ipertrofia legislativa
?
«cittadino» 41
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
42. 42
La visione «reticolare» del diritto come «superamento» del positivismo (in senso positivistico)
Ordinamento
statale Unione
Europea
Aiutonomie
locali
Comunità
internazionale
Autonomia
privata
«SISTEMA» GIURIDICO
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
43. La «pluralità di livelli» del diritto (in senso positivistico) non deve essere intesa in senso
«verticalistico», cioè «piramidale», quanto nell’ottica della complessità sistemica, cioè all’interno del
rapporto tra sistema e osservatore.
È molto discutibile la definizione di sistema «MULTILIVELLO»
«SISTEMA» GIURIDICO
43
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
44. L’idea di fondo del diritto contemporaneo, dal punto di vista del singolo giurista, è che ciascuno è
portatore di un ordinamento giuridico – nel senso di «procedura di elaborazione del diritto, che è il
diritto»,.
Ciascuno tenta di imporre sugli altri le sue «procedure» cognitive e operative, il suo modo di pensare
e il suo modo di fare.
44
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
45. 45
1.- Premessa 2.- Controllo 3.- Società 4.- Diritto 5.- Conclusione
TAKE AWAY
(1) «la mappa non è il territorio»
Il sistema è una rappresentazione, la cibernetica è una visione che pretende di farne una
realtà.
(2) noi siamo «Inforgs»?
La concezione dell’uomo che si esprime nella visione dell’Onlife Manifesto è «umana» o
«dis-umana»?
(3) L’ordinamento giuridico non è un sistema autopoietico
Se lo fosse, il diritto si ridurrebbe ad uno strumento di controllo o di retroazione.
E la «giustizia»?