31 ottobre 2017, Cosa vuol dire «essere avvocato» oggi? Il giurista tra «complessità giuridica» e «diritto computazionale»Scuola Forense 2017/2018, Ordine degli Avvocati di Verona
<1. Premessa>
Oggi è più difficile diventare avvocati, astronauti o … [X]?
<2. Complessità dell'ordinamento giuridico>
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
<3. Verso un diritto «artificiale»?>
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
<4. La tecnologia nel diritto>
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
<5. Conclusioni>
Take away
Gli Strumenti Open Source dell'Investigatore DigitaleVincenzo Calabrò
L'informatica, è innegabile, si è insinuata ormai in ogni singolo momento della nostra vita quotidiana. Solo fino a una quindicina d'anni fa, per fare un esempio, i telefoni cellulari erano riservati a pochi "fortunati", i personal computer scarsamente diffusi e tutte le informazioni conservate dalla Pubblica Amministrazione, relative alla vita sociale, erano stipate in archivi cartacei polverosi e ingombranti. Ciò che oggi sta nella normalità del quotidiano sino a qualche decennio fa era a dir poco fantascientifico. L'informatica è entrata nella vita di tutti i giorni in modo così dirompente da rappresentarne un aspetto ormai imprescindibile. Il terrore che questo nuovo vivere tecnologico possa, all'improvviso, venire a mancare è emersa in tutta la sua ampiezza già mesi prima dell'inizio del nuovo millennio. Si parlava di millennium bug. Una situazione che ha rovesciato la sua ispirazione persino sul cinema. Penso a "Mac" (Sean Connery) che nel film Entrapment sfruttava proprio il momento di passaggio all'anno 2000 per mettere a segno il colpo più importante della sua vita. La tecnologia accompagna quindi ogni scansione della giornata. Ed è inevitabile che l'informatica sia approdata anche nelle aule dei tribunali. Recenti fatti di cronaca hanno dimostrato quanto possa incidere un'analisi di informatica giuridica nell'evoluzione di un procedimento penale quando, ad esempio, si debba determinare per quanto tempo il computer dell'indagato sia rimasto acceso nel giorno del delitto. Però informatica e diritto (specialmente il diritto processuale, che regola lo svolgimento dei vari tipi di procedimenti) non seguono sempre le stesse logiche. L'ingresso dell'informatica nella dimensione del diritto è subordinato al rispetto delle regole che in questo mondo disciplinano le fasi che conducono, nella normalità dei casi, alla sentenza che decide il merito della causa. È nata così la computer forensics (o informatica forense), ossia quella scienza che si occupa di rendere fruibili in ambito processuale le varie sfaccettature dell'informatica e, in generale, di attribuire un valore probatorio alle informazioni ricavate da particolari operazioni scientifico-investigative su un flusso di dati, su un supporto di memorizzazione dei dati, o, genericamente, su un qualsiasi altro supporto capace di veicolare le informazioni in forma digitale. Il risultato dell'indagine informatica, in sostanza, deve poter assurgere a elemento in grado di incidere positivamente sulla decisione del giudice nel processo in cui si inserisce.
https://www.vincenzocalabro.it
(1) Discussione del caso
(2) Il tradizionale Diritto d’autore
(3) Il Digital Copyright -> il rafforzamento tecnologico del copyright
(4) Il Copyleft -> la logica della condivisione applicata al copyright
Gli Strumenti Open Source dell'Investigatore DigitaleVincenzo Calabrò
L'informatica, è innegabile, si è insinuata ormai in ogni singolo momento della nostra vita quotidiana. Solo fino a una quindicina d'anni fa, per fare un esempio, i telefoni cellulari erano riservati a pochi "fortunati", i personal computer scarsamente diffusi e tutte le informazioni conservate dalla Pubblica Amministrazione, relative alla vita sociale, erano stipate in archivi cartacei polverosi e ingombranti. Ciò che oggi sta nella normalità del quotidiano sino a qualche decennio fa era a dir poco fantascientifico. L'informatica è entrata nella vita di tutti i giorni in modo così dirompente da rappresentarne un aspetto ormai imprescindibile. Il terrore che questo nuovo vivere tecnologico possa, all'improvviso, venire a mancare è emersa in tutta la sua ampiezza già mesi prima dell'inizio del nuovo millennio. Si parlava di millennium bug. Una situazione che ha rovesciato la sua ispirazione persino sul cinema. Penso a "Mac" (Sean Connery) che nel film Entrapment sfruttava proprio il momento di passaggio all'anno 2000 per mettere a segno il colpo più importante della sua vita. La tecnologia accompagna quindi ogni scansione della giornata. Ed è inevitabile che l'informatica sia approdata anche nelle aule dei tribunali. Recenti fatti di cronaca hanno dimostrato quanto possa incidere un'analisi di informatica giuridica nell'evoluzione di un procedimento penale quando, ad esempio, si debba determinare per quanto tempo il computer dell'indagato sia rimasto acceso nel giorno del delitto. Però informatica e diritto (specialmente il diritto processuale, che regola lo svolgimento dei vari tipi di procedimenti) non seguono sempre le stesse logiche. L'ingresso dell'informatica nella dimensione del diritto è subordinato al rispetto delle regole che in questo mondo disciplinano le fasi che conducono, nella normalità dei casi, alla sentenza che decide il merito della causa. È nata così la computer forensics (o informatica forense), ossia quella scienza che si occupa di rendere fruibili in ambito processuale le varie sfaccettature dell'informatica e, in generale, di attribuire un valore probatorio alle informazioni ricavate da particolari operazioni scientifico-investigative su un flusso di dati, su un supporto di memorizzazione dei dati, o, genericamente, su un qualsiasi altro supporto capace di veicolare le informazioni in forma digitale. Il risultato dell'indagine informatica, in sostanza, deve poter assurgere a elemento in grado di incidere positivamente sulla decisione del giudice nel processo in cui si inserisce.
https://www.vincenzocalabro.it
(1) Discussione del caso
(2) Il tradizionale Diritto d’autore
(3) Il Digital Copyright -> il rafforzamento tecnologico del copyright
(4) Il Copyleft -> la logica della condivisione applicata al copyright
Muovendo dalla costatazione di una scollatura fra l’ideologia delle fonti statalista e la percezione diffusa della forza innovatrice del diritto giudiziale, il saggio analizza il concetto di precedente e le sue implicazioni non solo teoriche e pratico generali e per i principi costituzionali
La mia tesi di laurea in Diritto Amministrativo: "La cd. pregiudizialità amministrativa: profili attuali". Un argomento attuale ed in continua espansione.
Vademecum sulla sicurezza informatica negli studi legali (Andrea Lisi, ott. 2...Simone Aliprandi
Dietro consenso dell'autore Andrea Lisi, ripubblico anche qui il documento "Vademecum sulla sicurezza informatica negli studi legali". Il Vademecum è a cura dell’Avv. Andrea Lisi, DPO dell’Ordine degli Avvocati di Lecce. Hanno collaborato alla stesura i componenti del Team del DPO: Avv. Sarah Ungaro, Avv. Carola Caputo, Avv. Mario Montano.
Il presente documento è stato espressamente realizzato per l’Ordine degli Avvocati di Lecce.
L'intervento dell'Avvocato Mario Fusani "Arbitrato nei rapporti di lavoro transnazionali intra ed extra UE" al workshop del 5 marzo 2019 sul tema "Arbitrato nel diritto del lavoro".
ARBITRATO NEI RAPPORTI DI LAVORO TRANSNAZIONALI INTRA ED EXTRA UE
- Arbitrato internazionale nel mondo del lavoro
- I vantaggi dell'arbitrato internazionale lavoro: elevato tasso tecnico-giuridico; riservatezza; tempi brevi e conoscibili; riconosciuto ed eseguibile.
- I trattati internazionali
- Le Corti internazionali
- Le fasi dell'arbitrato internazionale lavoro: la clausola arbitrale; la fase istruttoria; la decisione arbitrale.
Il file pdf è un abstract delle slide proiettate durante il workshop.
Per ricevere la versione completa scrivere a:
comunicazione@gflegal.it
Società dell’Informazione e “diritto artificiale”. Il problema del “controll...Federico Costantini
intervento al Workshop "Limiti del diritto e tecno-regolazione", Società Italiana di Filosofia del Diritto - XXX Congresso, Lecce, 15-17 settembre 2016 - “Limiti del diritto”, Venerdì 16 settembre ore 10.00 Complesso Ecotekne Facoltà di Giurisprudenza Via per Monteroni (Lecce)
20180914 “Inaction is not an option”. Informazione, diritto e società nella p...Federico Costantini
14 settembre 2018 – Workshop «Scienza e tecnologia»
(Coord. M.C. Tallacchini e P. Di Lucia)
(1) Il problema di fondo: Intelligenza «naturale» / «artificiale» in Europa
Fiducia nella tecnologia / sfiducia nell’essere umano?
(2) Quale «Europa?»
Inquadramento storico-teoretico
(3) Quale «Diritto?»
Inquadramento filosofico-giuridico
(4) Quale «Futuro?»
Inquadramento informatico-giuridico
(5) Conclusioni
The EU ‘AI ACT’: a “risk-based” legislation for robotic surgeryFederico Costantini
The long-awaited European Union “Artificial Intelligence Act” has been recently approved (13rd of March 2024). Even though it has not been published – for this reason we still might recall it as COM(2021)206 – and despite the fact that it will come into force only after two years since its publication, it has drawn the attention from the international community of AI experts, due to the fact that it is the first piece of legislation worldwide regulating such technologies. This contribution aims at presenting the “AI ACT” with a focus on its most relevant features regarding robotic surgery. After a short overview on its background, which is brought by a very complex legal framework built within the last 25 years by the EU, I will offer a summary of its provisions, which are resulting from the “risk-based” approach adopted by the EU legislator. Then, I will address “high risk” AI systems, analysing both the obligations that not only manufacturers, but also providers will need to fulfil, highlighting those which are most challenging in the sector of robotic surgery. At the end I will offer a few conclusive remarks, concerns and recommendations.
Intervento al Webinar "Intelligenza Artificiale. Sfide, Opportunità ed Insidie", 6 novembre 2020, organizzato dal Comitato Italiano Ingegneria dell’Informazione, Consiglio Nazionale Ingegneri
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Muovendo dalla costatazione di una scollatura fra l’ideologia delle fonti statalista e la percezione diffusa della forza innovatrice del diritto giudiziale, il saggio analizza il concetto di precedente e le sue implicazioni non solo teoriche e pratico generali e per i principi costituzionali
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Dietro consenso dell'autore Andrea Lisi, ripubblico anche qui il documento "Vademecum sulla sicurezza informatica negli studi legali". Il Vademecum è a cura dell’Avv. Andrea Lisi, DPO dell’Ordine degli Avvocati di Lecce. Hanno collaborato alla stesura i componenti del Team del DPO: Avv. Sarah Ungaro, Avv. Carola Caputo, Avv. Mario Montano.
Il presente documento è stato espressamente realizzato per l’Ordine degli Avvocati di Lecce.
L'intervento dell'Avvocato Mario Fusani "Arbitrato nei rapporti di lavoro transnazionali intra ed extra UE" al workshop del 5 marzo 2019 sul tema "Arbitrato nel diritto del lavoro".
ARBITRATO NEI RAPPORTI DI LAVORO TRANSNAZIONALI INTRA ED EXTRA UE
- Arbitrato internazionale nel mondo del lavoro
- I vantaggi dell'arbitrato internazionale lavoro: elevato tasso tecnico-giuridico; riservatezza; tempi brevi e conoscibili; riconosciuto ed eseguibile.
- I trattati internazionali
- Le Corti internazionali
- Le fasi dell'arbitrato internazionale lavoro: la clausola arbitrale; la fase istruttoria; la decisione arbitrale.
Il file pdf è un abstract delle slide proiettate durante il workshop.
Per ricevere la versione completa scrivere a:
comunicazione@gflegal.it
Società dell’Informazione e “diritto artificiale”. Il problema del “controll...Federico Costantini
intervento al Workshop "Limiti del diritto e tecno-regolazione", Società Italiana di Filosofia del Diritto - XXX Congresso, Lecce, 15-17 settembre 2016 - “Limiti del diritto”, Venerdì 16 settembre ore 10.00 Complesso Ecotekne Facoltà di Giurisprudenza Via per Monteroni (Lecce)
20180914 “Inaction is not an option”. Informazione, diritto e società nella p...Federico Costantini
14 settembre 2018 – Workshop «Scienza e tecnologia»
(Coord. M.C. Tallacchini e P. Di Lucia)
(1) Il problema di fondo: Intelligenza «naturale» / «artificiale» in Europa
Fiducia nella tecnologia / sfiducia nell’essere umano?
(2) Quale «Europa?»
Inquadramento storico-teoretico
(3) Quale «Diritto?»
Inquadramento filosofico-giuridico
(4) Quale «Futuro?»
Inquadramento informatico-giuridico
(5) Conclusioni
The EU ‘AI ACT’: a “risk-based” legislation for robotic surgeryFederico Costantini
The long-awaited European Union “Artificial Intelligence Act” has been recently approved (13rd of March 2024). Even though it has not been published – for this reason we still might recall it as COM(2021)206 – and despite the fact that it will come into force only after two years since its publication, it has drawn the attention from the international community of AI experts, due to the fact that it is the first piece of legislation worldwide regulating such technologies. This contribution aims at presenting the “AI ACT” with a focus on its most relevant features regarding robotic surgery. After a short overview on its background, which is brought by a very complex legal framework built within the last 25 years by the EU, I will offer a summary of its provisions, which are resulting from the “risk-based” approach adopted by the EU legislator. Then, I will address “high risk” AI systems, analysing both the obligations that not only manufacturers, but also providers will need to fulfil, highlighting those which are most challenging in the sector of robotic surgery. At the end I will offer a few conclusive remarks, concerns and recommendations.
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Digital transformation: Smart Working, sicurezza e dati personaliFederico Costantini
Intervento nella V lezione «Il lavoro agile durante l’emergenza epidemiologica: opportunità, criticità e protocolli Covid-19», AGI, Ordine degli Avvocati di Udine, WEBINAR 7 luglio 2020 ore 15.30 – 16.30
Verso una Pubblica Amministrazione «Agile»? Organizzazione amministrativa, decentralizzazione, «gamification» , Seconda sessione: Algoritmi e organizzazione amministrativa / Deuxième session: Algorithmes et organisation administrative / Second session: Algorithms and administrative organization
Presiede/Présidence/Chair: Prof. Elena D’Orlando, Università degli Studi di Udine,
Venerdì 4 ottobre 2019, Aula Baratto, Università Cà Foscari, Venezia
COST Action CA16222 on Autonomous and Connected Transport –How block chain co...Federico Costantini
(1) INTRODUCTION
What is the problem with cars? What is the problem with ”smart cars”?
(2) COST ACTION 16222 “WISE-ACT"
Who are you? What are you doing?
(3) CURRENT STATUS OF AUTONOMOUS CONNECTED TRANSPORT (ACT)
What is the meaning of it? What is the state-of-the-art?
(4) ACT AND DECENTRALIZED2018
Why are you here? How blockchain could play a role? (Some examples)
(5) CONCLUSION
Where does “Philosophy of Blockchain” meets “Metaphysics of ACT”?
20181012 Intelligenza artificiale e soggezione all'azione amministrativa: il ...Federico Costantini
Seconda sessione: Algoritmi e azione amministrativa
Presidente: Prof.ssa Elena D’Orlando
Convegno internazionale:
Nuove prospettive dell’amministrazione digitale: open data e algoritmi
(1) «Social credit system»: la Cina è vicina?
Esempio di profilazione di massa nella sfera pubblica a titolo di introduzione
(2) Il problema: soggezione all’automazione nella P.A.
Formulazione del problema di fondo
(3) Il riferimento alla profilazione nell’azione amministrativa tradizionale
Dalle origini ad oggi (breve fenomenologia)
(4) GDPR, profilazione e decisioni automatizzate
Cenni alla nuova disciplina europea
(5) Azione amministrativa e “diritti” dell’interessato
Rimedi contro la profilazione
(6) Conclusione
Osservazioni finali
20180327 Intelligenza artificiale e “computabilità giuridica” tra diritto civ...Federico Costantini
<Introduzione>
Il contesto tecnologico (breve descrizione dello «stato dell’arte») </Introduzione>
<Problema>
Quale diritto per l’intelligenza artificiale? (schema complessivo)
</Problema>
<Premesse>
Cosa c’era «prima» dell’intelligenza artificiale?
</Premesse>
<Automatismo e diritto>
«Computabilità giuridica», «robo-lawyers, smart contracts </Automatismo e diritto>
<Automi e diritto>
«smart robots», smart cars
</Automi e diritto>
<Conclusioni>
Osservazioni finali
</Conclusioni>
20180220 PROFILI GIURIDICI DELLA SICUREZZA INFORMATICA NELL’INDUSTRIA 4.0Federico Costantini
(1) Introduzione
Premessa al modulo e alla lezione odierna
(2) Il problema dell’informazione
Concetto generale di «informazione» -> «Filosofia dell’Informazione»
(3) Il problema della «Società dell’Informazione»
Il modello tecnocratico di convivenza adottato nella UE
(4) Il problema della nozione di «sicurezza informatica»
Cosa si intende per «sicurezza» in ambito tecnologico
(5) Cyberwar / terrorismo informatico
Le iniziative adottate in ambito europeo e italiano
(6) Criminalità informatica
Computer crimes e cyber crimes
(7) Conclusioni
Valutazioni finali, discussione, domande
International Conference «Cross-Border Digital Forensics», Wednesday, 28 September 2017, University of Udine, Scuola Superiore
<1.- Introduction>
Ancient jurists against contemporary technocrats?
<2.- Law and complexity>
From “certainty” to “uncertainty” in law
<3.- Digital forensics>
Evidence as a technological artifact
<4.- Conclusion>
Cross-Border Digital Forensics
20170927 Introduzione ai problemi concernenti prova come “informazione” e “in...Federico Costantini
Introduzione ai problemi concernenti prova come “informazione” e “informazione” come prova, in Introduzione alla “Image Forensics”: questioni teoretiche e pratiche della “prova per immagini” Seminario "Scuola Superiore Università degli Studi di Udine" mercoledì 27 settembre 2017
<1.- Introduzione>
Questioni emergenti da un’immagine «ambigua»
<2.- Il problema della prova come «informazione»>
Una prospettiva «contemporanea» sull’idea di «prova»
<3.- Il problema dell’ «informazione» come prova>
Prova scientifica -> prova informatica -> prova per immagini
<4.- Conclusioni>
Alcune valutazioni conclusive
Social network, social profiling, predictive policing. Current issues and fut...Federico Costantini
BIG DATA: NEW CHALLENGES FOR LAW AND ETHICS - International scientific conference, 22 - 23 May 2017 - Faculty of Law, University of Ljubljana
22 may 2017, Big Data Policing, Session 4, Seminar room 5, 16:00 – 17:30
1.- Preliminary clarifications on “Predictive Policing”
2.- Predictive policing with Social Network Analysis
3.- What kind of «evidence» does «predictive policing» bring to us?
4.- What kind of «law» does «prediction» justify?
5.- What kind of penalty does «predictive policing» legitimate?
6.- Current issues and future perspectives (to take away)
"Società dell'Informazione", organizzazione del lavoro e "Risorse Umane"Federico Costantini
Lezione al master di I livello "Gestione delle Risorse Umane e Organizzazione del Lavoro", Università degli Studi di Udine, Consorzio Friuli Formazione, 28 gennaio 2017
Problemi inerenti la “sicurezza” negli “autonomous vehicles”Federico Costantini
Intervento svolto al Convegno annuale della Società Italiana di Informatica Giuridica «Internet of Things e i Diritti della Rete» tenutosi il 5 novembre 2016 presso il CIRSFID, Università degli Studi di Bologna.
Autori della ricerca: Federico Costantini, Pier Luca Montessoro
Intervento nel seminario "Introduzione alla digital forensics. Problemi teoretici e questioni pratiche tra informatica e diritto" tenutosi a Gorizia il 25 novembre 2016 nell'ambito delle iniziative inerenti all'aggiornamento professionale dell'Ordine degli Ingegneri di Gorizia.
«Information Society» and MaaS in the European Union: current issues and futu...Federico Costantini
Invited speech in the panel discussion: «MaaS Policy Aspects. New legal Framework and Liability? What are expected benefits for user and local authorities?».
International Conference “Intelligent Transport Systems: a Tool or a Toy?” 22/23 November 2016 - Žilina (Slovakia)
POSTER: "When an algorithm decides «who has to die». Security concerns in “A...Federico Costantini
Poster presented at the International Conference “Intelligent Transport Systems: a Tool or a Toy?”, held in Žilina (Slovakia), 22/23 November 2016.
Authors: Federico Costantini, Pier Luca Montessoro
Informatica e diritto, oggi: mobile forensics, protezione dei dati personali, copyleft, pirateria informatica, sicurezza informatica, intelligenza artificiale... ne abbiamo discusso insieme a "Conoscenza in Festa". Il 1° luglio al Caffè dei libri alle ore 16.00.
NETWORK ANALYSIS AND «PREDICTIVE POLICING»: TOWARDS A «PROFILING SOCIETY»?Federico Costantini
Network analysis is a powerful tool that is increasingly used not only to determine events that
occurred in the past, but also to predict what may happen in the future. This paper will discuss
the perspective, far from being abstract or remote, that such methods may be adopted in order
to anticipate crimes. Taking into account current technologies, present legal science and according
to the recent «Onlife Manifesto», here are talked three issues, concerning respectively
the epistemological, the legal-philosophical and the anthropological aspect. In the first place,
the relevance of the information provided in a crime’s «prediction», since it does not concern
an event of the past. Secondly, the nature of responsibility ascribed on these grounds, as neither
an «actus reo» nor a «mens rea» can be found in the case. Finally, the kind of punishment
could be given to the supposed criminal, because free will should be doubted if his behaviour
could be foreseen.
NETWORK ANALYSIS AND «PREDICTIVE POLICING»: TOWARDS A «PROFILING SOCIETY»?
20171031 Cosa vuol dire «essere avvocato» oggi? Il giurista tra «complessità giuridica» e «diritto computazionale»
1. 1
Federico Costantini
Dipartimento di Scienze giuridiche
Via Treppo 18, Udine
Università degli Studi di Udine
Cosa vuol dire «essere avvocato» oggi? Il
giurista tra «complessità giuridica» e «diritto
computazionale»
31 ottobre 2017 - AULA D
Dipartimento di Studi giuridici
Via C. Montanari 9, Verona
Università di Verona
Scuola Forense 2017/2018
Ordine degli Avvocati di Verona
2. 2
<sommario>
</sommario>
<1. Premessa>
Oggi è più difficile diventare avvocati, astronauti o … [X]?
<2. Complessità dell'ordinamento giuridico>
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
<3. Verso un diritto «artificiale»?>
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
<4. La tecnologia nel diritto>
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
<5. Conclusioni>
Take away
3. 3
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
È più difficile diventare «avvocati», «astronauti» o… [X]?
https://www.rankred.com/top-10-toughest-entrance-exams-in-the-world/
18. Mensa
Mensa is the oldest and largest high IQ society in the world […].
17. LNAT
National admission test for law (LNAT) is an entrance test for law
universities in United Kingdom. […]
[…]
10. NASA Astronaut Candidate Program
Contrariamente a quanto ci si possa aspettare (talvolta) è più
difficile diventare «avvocati» che «astronauti»
4. 4
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
È più difficile diventare «avvocati», «astronauti» o… [X]?
X =
giurista
Il problema è (al di là della difficoltà di comparazione tra professioni così
differenti) che l’esame di «avvocato» può essere «solo un test» oppure no, a
seconda del motivo per cui si fa.
Avvocati
Giuristi
</>
… diventare “giurista” non è
così semplice come diventare
“avvocati” o “astronauti”
5. 5
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
«Ubi jus, ibi societas, ubi
societas ibi jus»
Jus Societas
Sappiamo che il
tema delle fonti del
diritto è sempre
stato difficile
perché comprende
sia «atti» che
«fatti», sia una
dimensione
«formale» che una
sfera «pratica» Legge
Consuetudin
e
6. 6
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
… nell’età contemporanea si è diffusa una visione formalistica
che semplifica eccessivamente la questione, lasciando molti
problemi aperti …
Giudizio
Fatto
«premessa minore»
Decisione
«ergo …»
Norma
«premessa maggiore»
Realtà /
rappresentazione ?
Interpretazione /
applicazione ?
Creazione /
dichiarazione della
norma ?
Giudice = «la bocca che pronuncia le parole della legge, esseri inanimati che non possono moderare né la
forza né il rigore di essa» (Montesquieu, Spirito delle leggi)
7. 7
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
… il fatto è che il «diritto» non è uno strumento così semplice da
usare
(bisogna essere «giuristi», non «bocche della legge»)…
… e questo si ricava (anche) dalla giurisprudenza in tema di fonti
del diritto …
8. 8
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
Tribunale Milano, sez. VI, 08/06/2017, n. 6505
Sebbene il giudice non sia vincolato al rispetto delle Istruzioni
della Banca d’Italia quali fonti del diritto, tuttavia tali Istruzioni hanno
natura di norme tecniche previste e autorizzate dalla disciplina
regolamentare, necessarie per l’applicazione di tutta la normativa
antiusura, di talché un eventuale calcolo del tasso effettivo globale
(TEG) applicato a un determinato rapporto bancario che sia effettuato
in modo difforme rispetto alle Istruzioni in parola condurrebbe a un
risultato inattendibile e, pertanto, in ultima analisi ingiusto.
Nei giudizi ci si riferisce a istruzioni tecniche …
9. 9
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
.. Bisogna fare riferimento non solo a norme di altri ordinamenti
giuridici, ma bisogna anche interpretare le norme interne
conformemente a criteri estrinseci all’ordinamento italiano
Corte giustizia UE, grande sezione, 08/11/2016, n. 554, in Cassazione Penale
2017, 3, 1214
Il diritto dell'Unione deve essere interpretato nel senso che un giudice nazionale
è tenuto a prendere in considerazione le norme del diritto interno nel loro
complesso e ad interpretarle, quanto più possibile, conformemente alla decisione
quadro 2008/909, come modificata dalla decisione quadro 2009/299, al fine di
conseguire il risultato da essa perseguito, disapplicando, ove necessario, di propria
iniziativa, l'interpretazione accolta dal giudice nazionale di ultima istanza, allorché
tale interpretazione non è compatibile con il diritto dell'Unione.
10. 10
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
.. Bisogna fare riferimento non solo a norme di altri ordinamenti
giuridici, ma bisogna anche interpretare le norme interne
conformemente a criteri estrinseci all’ordinamento italiano
Corte Costituzionale, 26/03/2015, n. 49
Rivista di Diritto Internazionale 2015, 3, 1022
Il dovere del giudice comune di interpretare il diritto interno in senso conforme alla
Convenzione europea dei diritti dell'uomo è subordinato al prioritario compito di
adottare una lettura costituzionalmente conforme, dato il predominio assiologico
della Costituzione sulla Convenzione europea. A fronte di una pluralità di significati
potenzialmente compatibili con una pronuncia della Corte europea, l'interprete è
tenuto a collocare la singola pronuncia nel flusso continuo della giurisprudenza
europea, per ricavarne un senso che possa conciliarsi con quest'ultima e che,
comunque, non sia di pregiudizio per la Costituzione.
11. 11
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
... E persino ritenere vincolanti (come norme sopravvenute)
decisioni che sono prese al di fuori del caso concreto in
trattazione …Consiglio di Stato ad. plen., 09/06/2016, n. 11
Foro Amministrativo (Il) 2016, 6, 1470 (s.m)
Diritto Processuale Amministrativo 2016, 4, 1159 (nota di: SPADARO)
Foro it. 2017, 4, III, 186 (nota di: Vaccari, Travi, )
Le sentenze pregiudiziali interpretative della Corte di giustizia Ue hanno la stessa efficacia vincolante
delle disposizioni interpretate, con la conseguenza che la decisione della stessa, resa in sede di rinvio
pregiudiziale, oltre a vincolare il giudice che ha sollevato la questione, spiega i propri effetti anche rispetto a
qualsiasi altro caso che debba essere deciso in applicazione della medesima disposizione di diritto; la
sentenza interpretativa pregiudiziale della Corte di Giustizia è, quindi, equiparabile ad una sopravvenienza
normativa, la quale, incidendo su un procedimento ancora in corso di svolgimento e su un tratto di interesse
non coperto dal giudicato ha determinato non un conflitto ma una successione cronologica di regole che
disciplinano la medesima situazione giuridica
12. 12
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
… ma norme secondarie e prassi devono essere allegate …
Cassazione civile, sez. III, 12/02/2015, n. 2737
Giustizia Civile Massimario 2015
L'obbligo del giudice di ricercare le fonti del diritto applicabili alla
fattispecie dedotta in giudizio non opera con riferimento alle norme
giuridiche secondarie ed agli atti amministrativi. (La S.C. ha
affermato, nella specie, che gli statuti delle Università, sulla cui base
era possibile determinare la durata dei corsi di specializzazione
universitari dei medici, avendo natura di atti amministrativi, dovevano
essere depositati tempestivamente in appello dalla parte che
intendeva avvalersene).
13. 13
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
… e anche le interpretazioni «preferibili» di norme facenti parte di
altri ordinamenti giuridici …
Cassazione civile, sez. I, 12/03/2014, n. 5708
Giustizia Civile Massimario 2014
Il dovere del giudice di ricercare le fonti del diritto deve intendersi
posto anche con riferimento alle norme giuridiche dell'ordinamento
straniero, ma non implica l'obbligo per il giudice di acquisire fonti
giurisprudenziali o dottrinarie che corroborino l'una o l'altra delle
possibili letture del testo normativo.
14. 14
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
MA… oggi è ancora vero che il
giudice è soggetto «soltanto alla
legge» (art. 101 c. 2 Cost.)?
15. 15
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
Ordinamento
statale Unione
Europea
Aiutonomie
locali
Comunità
internazionale
Autonomia
privata
«SISTEMA» GIURIDICO
… in fondo il
sistema
giuridico è
diventato un
insieme di
sistemi giuridici
…
16. 16
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
Stato
Unione
Europea
Autonomie
locali
Comunità
internazionale
contratti
17. 17
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della complessità del diritto (a partire dalle sue fonti)
in un contesto così complesso è difficile «orientarsi» (forse
essere «giurista» è più difficile che diventare «astronauta»?)
</>
18. 18
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
Semplificando, il diritto può essere considerato «artificiale» in diversi modi:
(1) In quanto «artefatto», semplicemente perché è qualcosa prodotto (solo) dall’uomo (conformemente
alla sua «natura» e alla «natura in generale»)
-> «diritto naturale»
(2) In quanto «non naturale», cioè qualcosa che si contrappone essenzialmente alla natura dell’uomo
-> «diritto positivo»
(3) In quanto «naturalistico», che si pone esso stesso come «seconda natura»
dell’uomo
-> «diritto artificiale» in senso «nichilistico»
(4) In quanto «tecnologico», perché contiguo a contesti particolarmente
avanzati o innovativi
-> «diritto artificiale» in senso «informatico»
19. 19
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
«das Rechtssystem das Recht der verwirklichten Freiheit, die Welt
des Geistes aus ihm selbst hervorgebracht, als eine zweite Natur, ist»
[il sistema del diritto è il regno della libertà realizzata, il mondo dello spirito che si
esprime da se stesso come seconda natura]
GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL, Grundlinien der Philosophie des Rechts, in ID, Sämtliche Werke, vol. VII, Hermann Glockner (a cura di), 22 vols., 4 ed.,
Stuttgart, F. Frommann Verlag (Gunther Holzboog), 1965 (1821), p. 51 (§. 4: p. 13 nell'edizione del 1821, p. 35 nell'edizione del 1833).
Il diritto è concepito come una dimensione in cui l’individuo può
crearsi la sua libertà (in senso metafisico)
(3) «diritto artificiale» in senso «nichilistico»
20. 20
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
«L’uomo d’oggi è venuto in possesso di quegli attributi, che nelle favole antiche
sembravano propri ed esclusivi degli esseri soprannaturali: può salire al cielo in un
carro di fuoco, può lanciare il fulmine e provocare un terremoto che distrugga
un’intera città, può assistere a ciò che avviene a distanze remotissime e altri prodigi,
a cui la tecnologia ci rende ormai avvezzi fin dall’infanzia, sicché hanno perduto il
loro carattere prodigioso, la loro dimensione sovrumana rispetto all’uomo naturale
conosciuto da tutte le generazioni precedenti»
Vittorio Frosini, La società tecnologica e i diritti di libertà, in Id., Il diritto nella società tecnologica, Milano: Giuffrè, 1981, pag. 195
… ciò comporta che il diritto è anche strumento
per emanciparsi dalla dimensione umana o
terrena…
Jan Cossiers, Prometeo ruba il fuoco, XVII sec.
http://it.wikipedia.org/wiki/Prometeo#/media/Fil
e:Jan_Cossiers_-
_Prometheus_Carrying_Fire.jpg
(3) «diritto artificiale» in senso «nichilistico»
21. 21
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
CFR:
Irti, Natalino. Nichilismo giuridico. Sagittari Laterza. Roma-Bari: GLF editori Laterza, 2004.
Irti, Natalino. Diritto senza verità. Libri del tempo Laterza. Roma-Bari: GLF editori Laterza, 2011.
Irti, Natalino. L'uso giuridico della natura. Sagittari Laterza. Roma-Bari: GLF editori Laterza, 2013.
Il diritto, in questo senso, non è altro che una «forma» o
«procedura» (è una delle tante tecnologie attualmente
disponibili) che consentono di realizzare qualsiasi volontà
(3) «diritto artificiale» in senso «nichilistico»
22. 22
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
(4) «diritto artificiale» in senso «informatico»
Floridi, Luciano (a cura di), The Onlife Manifesto.
Being Human in a Hyperconnected Era, Cham,
Springer International Publishing (Open Access,
2015.
https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/onlife-
manifesto.
Secondo la «Filosofia dell’Informazione»,
l’informatica costituisce un contesto tecnologico
nuovo, che richiede:
«(i) a new philosophy of nature,
(ii) a new philosophical anthropology,
(iii) a synthetic environmentalism as a
bridge between us and the world, and
(iv) a new philosophy of politics among
us»
-> Floridi, Hyperhistory and the Philosophy of Information Policies. In: Floridi, L. (Ed.),
23. 23
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
-> Shannon, C. E., A Mathematical Theory of Communication, in «Bell System
Technical Journal», XXVII n. 3 (1948), pp. 379-423, p. 381
(4) «diritto artificiale» in senso «informatico»
Di conseguenza, bisogna riformulare la giuridicità in termini
tecnologici, come una sorta di «dispositivo» informatico
Il diritto è
«informazione»:
• non una regola
giusta
• non un
comando
imposto,
• ma una
istruzione da
24. 24
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Il problema della prospettiva del diritto «tecnologico»
(4) «diritto artificiale» in senso «informatico»
Allo stesso modo, le tecnologie acquisiscono una sorta di intrinseca
«giuridicità» (e la differenza si fa più lieve) -> dispositivi tecnologici
«by design»
</>
Articolo 25 GDPR: Protezione dei dati fin dalla progettazione e protezione per impostazione predefinita
1. Tenendo conto dello stato dell'arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità
del trattamento, come anche dei rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche costituiti dal
trattamento, sia al momento di determinare i mezzi del trattamento sia all'atto del trattamento stesso il titolare del trattamento mette in
atto misure tecniche e organizzative adeguate, quali la pseudonimizzazione, volte ad attuare in modo efficace i principi di protezione dei
dati, quali la minimizzazione, e a integrare nel trattamento le necessarie garanzie al fine di soddisfare i requisiti del presente
regolamento e tutelare i diritti degli interessati.
2. Il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire che siano trattati, per impostazione
predefinita, solo i dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento. Tale obbligo vale per la quantità dei dati personali
raccolti, la portata del trattamento, il periodo di conservazione e l'accessibilità. In particolare, dette misure garantiscono che, per
impostazione predefinita, non siano resi accessibili dati personali a un numero indefinito di persone fisiche senza l'intervento della persona
fisica.
3. Un meccanismo di certificazione approvato ai sensi dell'articolo 42 può essere utilizzato come elemento per dimostrare la conformità ai
requisiti di cui ai paragrafi 1 e 2 del presente articolo.
25. 25
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
In questa sede:
(1) La disciplina delle nuove tecnologie (cenni)
(2) L’informatica giuridica vera e propria
26. 26
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(1) La disciplina delle nuove tecnologie (cenni)
Si discute (tra le altre
cose) se gli «smart
robot» debbano essere
qualificati come
«persone elettroniche»,
avere un «codice
fiscale» e «pagare le
tasse»
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P8-TA-2017-0051+0+DOC+XML+V0//IT
27. 27
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(1) La disciplina delle nuove tecnologie (cenni)
Si discute sui criteri di valutazione
da «inserire» negli automi e in
particolare nelle «smart cars»
http://moralmachine.mit.edu/
28. 28
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria
Di seguito distinguo tre livelli di complessità crescente.
(1) Il mero «calcolo»
(2) La «semantica»
(3) La «decisione»
29. 29
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (1) il calcolo
Siamo ormai abituati a
lavorare con le banche
dati di materiale
giuridico, sia
istituzionali che
commerciali.
http://www.normattiva.it/
30. 30
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (1) il calcolo
Nel prossimo
futuro ci aspettano
banche dati
sempre più
integrate tra
norme, sentenze,
provvedimenti…
https://openlaws.com
31. 31
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (2) la «semantica»
Nel prossimo futuro ci
aspettano anche
piattaforme in grado di
automatizzare le attività più
routinarie (alcune sono già
in uso) che gli avvocati
svolgono quotidianamente
http://www.rossintelligence.com/
32. 32
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (2) la «semantica»
... arrivano i «robot lawyers»!
http://www.bbc.com/news/technology-36650317
… ma
scompariranno i
«lawyers-lawyers»?
33. 33
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (2) la «semantica»
… si potranno prevedere le
sentenze e quindi valutare
anticipatamente (con
ragionevole probabilità) se
vale la pena andare in
giudizio o no?
Computational law
https://computationallegalstudies.com
34. 34
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (2) la «semantica»
… si potranno
prevedere in anticipo le
azioni dei malviventi e
persino impedire i
crimini ..
Predictive Policing
http://www.keycrime.com/
35. 35
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (3) la decisione
Decisioni «ripetitive» di
carattere economico
potranno essere lasciate in
mano ai computer (?)
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2017-09-06/se-l-intelligenza-
artificiale-scrive-report-e-fa-trading--195917.shtml?uuid=AEnmImIC
«Secondo Aite Group lo scorso anno,
a livello globale, il 66% del
controvalore nominale in azioni è
stato scambiato da algoritmi. Robot-
trader che «invadono» anche altri
mercati: sui future, sempre a livello
globale, le compravendite
automatiche sono arrivate al 49%
mentre nelle Borse valutarie si è saliti
al 39%.»
WEB AGENTS -> SMART CONTRACTS
36. 36
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (3) la decisione
Decisioni «ripetitive» potranno essere
lasciate in mano ai computer (?)
http://www.sixstjameshall.com.au/6-st-james-international-
blog/2017/3/3/law-council-of-australia-immigration-law-conference-
automated-decision-making
.. Anche se riguardano
soggetti «particolarmente
svantaggiati»?
</>
Esiste un limite «etico» sulla base dell’oggetto del giudizio
37. 37
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Problemi concernenti le tecnologie applicate al diritto
(2) L’informatica giuridica vera e propria: (3) la decisione
.. Anche decisioni troppo «difficili»
potranno essere lasciate in mano ai
computer (?)
http://www.ibtimes.com/artificial-intelligence-used-predict-outcome-hundreds-
human-rights-cases-2435865
“The AI, which analyzed 584 English
language case texts related to Article 3, 6
and 8 of the European Convention on
Human Rights using a machine learning
algorithm, came to the same verdict as
human judges in 79 percent of the
cases””.
… e se la cosa funzionasse «meglio»?
38. 38
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Take Away
"That's one small step for (a) man; one giant leap for mankind."
https://www.nasa.gov/audience/forstudents/5-
8/features/nasa-knows/who-was-neil-armstrong-
58.html
Neil Alden Armstrong
(August 5, 1930 – August
25, 2012)
https://en.wikipedia.org/wiki/Neil_Armstrong
2:56 UTC July 21, 1969
https://en.wikipedia.org/wiki/File:Frase_de_Neil_Armstrong.ogg
«Sì, ma …
39. 39
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Take Away
(1) Imparare a lavorare in squadra, risolvere i problemi
“condividendo” le soluzioni insieme con altri
www.slack.com
40. 40
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Take Away
(2) Considerare la tecnologia
come opportunità (non come
fonte di stress) e aprirsi alla
“incertezza” dei “cigni neri”
combattendo le proprie
“distorsioni cognitive”
https://it.wikipedia.org/wiki/Cygnus_atratus#/media/File:Black_Swan
_family,_York.jpg
Taleb, Nassim Nicholas, Incerto (Antifragile, The black
swan, Fooled by randomness, The bed of procrustes), 4
vols., New York, Random House, 2016
41. 41
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Take Away
(3) Ambire ad una dimensione internazionale
43. 43
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Take Away
(5) Puntare a guadagnare la fiducia degli altri non ad essere
scelti per il minor costo (ossia per convenienza)
44. 44
1.- Premessa 2.- Complessità 3.- Artificiale 4.- Tecnologia 5.- Conclusioni
Grazie per l’attenzione
federico.costantini[@]uniud.it