8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamoMichela Mazzola
Parrocchia Sant'Antonino Martire Castelbuono.
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze " Le religioni e i reconditi enigmi della condizione umana" a cura di padre Filippo Cucinotta, ofm, docente di Teologia Orientale presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia " San Giovanni Evangelista", Anno Pastorale 2013-14
8° incontro "Da dove traiamo la nostra origine e verso dove andiamo"
Anno pastorale 2011-12
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I mendicanti dell'Assoluto" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Hans Kung
presentazione della filosofia di Feuerbach, concetti, biografia, mappe concettuali. Argomenti: L’inversione soggetto/predicato L’essenza di dio e della religione La creazione di dio ad opera dell’uomo struttura dell’alienazione religiosa L’ateismo Critica alla filosofia di Hegel La filosofia dell’avvenire Importanza di Feuerbach
8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamoMichela Mazzola
Parrocchia Sant'Antonino Martire Castelbuono.
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze " Le religioni e i reconditi enigmi della condizione umana" a cura di padre Filippo Cucinotta, ofm, docente di Teologia Orientale presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia " San Giovanni Evangelista", Anno Pastorale 2013-14
8° incontro "Da dove traiamo la nostra origine e verso dove andiamo"
Anno pastorale 2011-12
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Incontro su Hans Kung
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Percezione e Insoddisfazione Corporea nei Pazienti Obesi Candidati a Interve...Emanuel Mian
PAPER PRESENTATO AL CONVEGNO DI ABANO TERME 2012 DELLA SOCIETA' ITALIANA DI CHIRURGIA DELL'OBESITA' E DELLE MALATTIE METABOLICHE dal Dott. EMANUEL MIAN,PhD- Psicologo Referente dell'ISTITUTO NAZIONALE DI CHIRURGIA DELL'OBESITA'-MILANO.
Contesto: L’immagine corporea è un costrutto multidimensionale che include aspetti percettivi, cognitivi, emotivi e comportamentali verso il proprio corpo (Mian, 2006; Schilder, 1935). In estrema sintesi è la percezione interna della nostra rappresentazione esterna.
L’insoddisfazione corporea, una discrepanza cioè fra gli aspetti percettivi e quelli di desiderabilità corporea, è molto spesso, alla base della richiesta di interventi in chirurgia bariatrica dopo il fallimento di trattamenti psiconutrizionali e dietoterapici.
Sebbene la chirurgia bariatrica, permetta di migliorare la condizione generale, non sempre comporta miglioramenti riguardo l'insoddisfazione e integrazione dell'immagine corporea dopo calo ponderale.
Questo, a causa di aspettative troppo elevate, irrealistiche, riguardo al risultato postintervento nel breve e medio periodo e relativamente ad alcune aree focus del corpo che, nonostante il calo ponderale, rimangono problematiche per il paziente.
Obiettivi: Lo scopo di questo lavoro è stato quello di valutare l'immagine corporea e le outcome expectations nei soggetti candidati ad intervento bariatrico e di descrivere i metodi utilizzati nella valutazione psicologica preoperatoria durante le indagini svolte di routine presso l' INCO.
Pazienti e Metodi: A 36 pazienti (età media 36 anni +/- 8; IMC medio 40,4 +/-6) di sesso femminile candidate ad intervento di chirurgia bariatrica è stata somministrata una versione adattata del Body Image Assessment.
Risultati: Sebbene la percezione corporea sia aderente e correlata all' IMC preoperatorio (punteggio medio 8,4 +/- 0,6), le aspettative postoperatorie e la desiderabilità corporea sembrano essere tendenti al normopeso (punteggio medio 3,8 +/- 0,5).
Conclusioni: Elevata insoddisfazione corporea e aspettative nel preintervento possono essere, indipendentemente dal calo ponderale e successo postoperatorio, un impedimento alla gestione psicologica del paziente bariatrico.
L’iter di valutazione del paziente obeso candidato all' intervento bariatrico dovrebbe quindi basarsi sul colloquio psicologico e su una batteria di test relativi all'immagine corporea e dovrebbe essere rispondente alle linee guida previste per l'approccio psicologico all'obesità.
Tali indagini, dovrebbero poi essere ripetute durante il follow-up al fine di permettere una buona compliance postoperatoria e assicurare l'outcome nel medio e lungo periodo. Implicazioni relative all'importanza del ricorso alla chirurgia plastica successivamente a calo ponderale in chirurgia bariatrica saranno trattate.
99, Atlantide
103, Atmosfera vibratoria individuale e ambiente individuale
109, Atmosfera vibratoria e ambiente collettivo
123, Atmosfera vibratoria, ambiente individuale e corpo astrale
129, Chiarimenti sui concetti di atmosfera e ambiente vibratorio
139, Gli archetipi e il corpo mentale
145, I picchi vibratori del corpo astrale e del corpo mentale
163, Il ciclo della Vibrazione Prima
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...OrdineGesu
La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere religioni per scoprire gli errori umani contenuti nelle Sacre Scritture dell’Antichità (Elaborato 5)
034c- Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revel...OrdineGesu
Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revelações feitas à Maria Valtorta pelo senhor Jesus e a mesma Virgem, Nossa Senhora
026 - Riflettiamo sulla coscienza e sui delitti inspiegabili
1. RIFLETTIAMO SULLA COSCIENZA 1
E SUI DELITTI INSPIEGABILI:
I Cristiani chiamano Anima il loro Spirito, ma i Maestri disincarnati del Cerchio
Firenze 77 spiegano che l’Anima è la Coscienza individuale: << È un errore dire che l’Anima
dell’uomo proviene dai regni naturali; è giusto dire che l’essere di ciascuno, di cui l’uomo
costituisce una fase della manifestazione, affonda le sue radici nei regni minerale, vegetale e
animale. Su queste vite si fonda la manifestazione della coscienza individuale. Ma badate bene:
non intendo dire che ogni individuo biologico abbia in senso esclusivo, il suo atomo di coscienza,
bensì che gruppi e catene di individui biologici fanno capo ad atomi di coscienza. Ognuno di quegli
individui è un centro sensore di un centro comune al gruppo cui appartiene, centro comune che
costituisce il nucleo di manifestazione dell’atomo di coscienza di una individualità 2
. Al più
semplice stato di coscienza di ogni individualità sono legati miriadi e miriadi di individui biologici
appartenenti ai tre regni naturali, secondo catene e gruppi che esprimono in successione una vita
di sensazione sempre più vasta ed un grado di mente che via via accenna sempre più ad
intellettivizzarsi. A mano a mano che tale processo avanza diminuisce il numero di individui
biologici a cui l’atomo di coscienza è legato. Così come nell’essere cosmico la coscienza cosmica
è una , mentre gli atomi di coscienza sono innumerevoli, così ad ogni atomo di coscienza è legato
un solo individuo capace di esprimere l’inizio di una vita intellettiva ( per esempio un cane), mentre
sono legati moltissimi individui biologici che esprimono solo sensazione. Tutto questo perché, data
la poco duttilità, versatilità, delle forme di vita semplici, la varietà delle esperienze necessaria alla
manifestazione di quel tipo di coscienza sensoria è ottenuta attraverso la “ripetizione”. Tale
ripetizione non avviene solo per mezzo della vita di più individui biologici che si susseguono nel
tempo, ma è molteplice anche perché utilizza l’esperienza di tanti individui contemporanei e dei
loro successori ( vedi “Alveare” ), 181f, 197 f 3
>> .
Ne deriva che quella che noi chiamiamo Anima non è il nostro Spirito, ma la nostra
Coscienza o Corpo Akasico; essa è collegata con il nostro Spirito ovvero con la nostra Goccia o
Scintilla Divina che insieme formano l’Ego 4
.
Per completare l’argomento riferisco le seguenti definizioni dei Maestri disincarnati del
Cerchio Firenze 77 :
- GOCCIA o Scintilla Divina – Spirito – Sé: Fulcro dell’esistenza individuale non
soggetto ad evoluzione. Emanazione Divina che determina l’individualità e la vita
dell’individuo o del microcosmo 5
;
- EGO: Parte più elevata dell’individuo soggetta ad evoluzione. È chiamato
<<Ego>> l’insieme della Scintilla Divina e della <<coscienza individuale>>. L’Ego
1
O Anima o Corpo Akasico
2
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 208, Mediterranee
3
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29, Mediterranee
4
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee
5
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
1
2. è quindi ciò che permane dell’individuo quando questi ha terminato la sua
evoluzione come uomo 6
;
- EVOLUZIONE: Processo per il quale la vita, attraverso a forme sempre più
organizzate, esprime gradi sempre maggiori, di Mente e di Spirito 7
; (mia nota:per
Spirito si intenda Coscienza perché lo Spirito è increato, perfetto e non è soggetto
ad Evoluzione);
- CORPO AKASICO: (Uguale Coscienza). Ciò che riceve e trascrive, facendola
diventare natura medesima dell’individuo, la Realtà che lo stesso individuo,
esistendo, scopre ed acquisisce. Non viene mai abbandonato dall’individuo nel
corso delle molteplici incarnazioni, ma si costituisce man mano che l’individuo
evolve 8
;
- CORPO ASTRALE: È quel veicolo che convenzionalmente si distingue appunto
con questo nome, il quale serve a rivelare, a dare corpo, a concretizzare certe
vibrazioni che l’individuo percepisce nel piano fisico, e a trasformare queste
vibrazioni in <<sensazioni>>, se le vibrazioni sono di lieve intensità, o in
<<emozioni>> se queste vibrazioni sono di intensità superiore, o di grande
intensità. Inoltre il corpo astrale è sede dei desideri, in quanto appunto origina
quelli che gli uomini definiscono <<desideri>> che sono catalogati e riconosciuti
dalla mente 9
;
- CORPO MENTALE: Materia mentale organizzata in veicolo della manifestazione
individuale, capace di dare all’individuo tutte le facoltà proprie della mente 10
(Vedi: << mente individuale>> ;
- MENTE INDIVIDUALE: Veicolo della manifestazione individuale che dà origine a
più attività delle quali l’individuo può essere consapevole o inconsapevole.
Suddividendola convenzionalmente secondo le attività esplicate, è detta: mente
istintiva – mente intellettiva – mente supernormale 11
;
- CORPO ETERICO: Il corpo fisico denso è formato da elementi o sostanze che
fanno parte della materia fisica densa. La controparte più sottile, che è detta
corpo eterico, è formata sempre da materia fisica ma per densità sta al di sotto
dell’atomo. Il corpo eterico serve quale intermediario fra il corpo fisico denso e il
corpo astrale….12
;
6
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206, Mediterranee
7
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206, Mediterranee
8
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 205, Mediterranee
9
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 205, Mediterranee
10
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 205, Mediterranee
11
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 212, Mediterranee
12
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 59, Mediterranee
2
3. - INDIVIDUALITÀ: è la prima manifestazione di Dio per originare il mondo dei
microcosmi. È il fulcro dell’individuo. È la <<Goccia>>, il <<Sé>>, la <<Scintilla
Divina>>, ammantata o no della coscienza 13
;
- INDIVIDUO: Colui che è o sarà un << centro di coscienza e di espressione>>.
Chi, sottostando alla legge di evoluzione, potrà esprimersi in termini di coscienza.
Individuo, per estensione di significato, eguale anche a <<microcosmo>> 14
.
Che lo Spirito dell’uomo sia la Scintilla Divina e non l’Anima o Coscienza o Corpo Akasico
ce lo confermano i così detti Figli di Luce nel XX secolo: essi nell’Aldilà si identificavano con il loro
Spirito definendolo Stellina; una di esse era Daniela 15
.
La Coscienza, Anima o Corpo akasico è uno dei due corpi eterni dell’uomo, ma il primo e
più importante è la Scintilla Divina o Spirito, che è veramente eterna, mentre la Coscienza o Anima
si forma nel Cosmo specialmente durante le molteplici incarnazioni dell’uomo 16
. La formazione
del Corpo Akasico nel Cosmo richiede un periodo di tempo lunghissimo [ credo che debba
misurarsi in miliardi di anni per le innumerevoli esistenze nei Regni minerale, vegetale e animale
( animali inferiori ) e infine nell’uomo ].
L’Individualità ovvero la Scintilla Divina si incarna in numerosi uomini in un periodo di tempo
che dura oltre cinquantamila anni di esistenze umane sulla Terra 17
. Nelle prime incarnazioni
terrestri l’uomo ha una coscienza piccolissima o piccola; perciò “…ha un egoismo violento che si
manifesta in forme violente perché l’individuo, che non si discosta molto dall’animale, cerca la via
più breve per venire in possesso di quanto è oggetto del suo desiderio 18
; è durante tali
incarnazioni che l’uomo è capace di commettere i più efferati delitti anche all’interno della propria
famiglia.
Non è che l’uomo non impari mai perché non sono mai gli stessi gli uomini che vivono sulla
Terra “Bisogna tenere presente che varie razze ( nota: di Anime ) si susseguono ciclicamente sulla
Terra…19
. Nelle varie epoche sono incarnate contemporaneamente sulla Terra tre razze di Anime:
una evoluta, una poco evoluta ed una all’inizio dell’evoluzione. Gli uomini ovvero le Anime sono
quindi molto diversi tra loro e quando quelli evoluti completano la loro evoluzione e non si
incarnano più sulla Terra un’altra razza di Anime inizia l’evoluzione nel Cosmo come previsto dal
Piano di Salvezza di Dio 20
. Ne deriva che la grande maggioranza degli uomini incarnati ha, di
regola, una coscienza piccola o piccolissima.
13
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 208, Mediterranee
14
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 208, Mediterranee
15
Paola Giovetti, I Messaggi della Speranza, pagine 155-156, Mediterranee
16
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e pagina 214 (Reincarnazione), Mediterranee
17
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 185 ; Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 ( Reincarnazione);
Mediterranee
18
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 228 (Prime incarnazioni umane), Mediterranee
19
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 (La Terra, scuola di “razze” in evoluzione),
Mediterranee
20
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157- 163 (La natura di Satana e le conseguenze della sua caduta), Armenia
3
4. Ciò premesso, la presenza contemporanea nel mondo di moltissime persone con una
coscienza piccolissima o piccola ci induce a riflettere sui tanti efferati delitti commessi da persone
che fino a dato momento erano sembrate normali, ma che poi, improvvisamente, hanno ucciso
qualcuno, addirittura i propri figli o i propri genitori; è con queste coscienze che ci spieghiamo i
delitti inspiegabili; sono le coscienze da poco uscite dal regno animale (uno o pochi secoli).
La differenza sostanziale nella natura bestiale – e quindi violenta - di tante persone non
può trovarsi nello Spirito dell'uomo (cioè nella Scintilla Divina), poiché la Scintilla Divina, essendo
una cellula virtuale dello Spirito di Dio, è amore e perciò è perfetta, increata e completa e quindi
non è soggetta ad evoluzione nel Cosmo 21
come la Coscienza o Anima o Corpo akasico22
.
Le differenze di bontà e quindi di coscienza tra gli uomini non derivano neppure dalla
mente, perché la scienza ha dimostrato che gli uomini, a qualsiasi popolo o religione
appartengano, nascono con intelligenze simili.
Tale differenza non si trova nemmeno nel corpo fisico, nel corpo astrale, nel corpo eterico e
nel corpo mentale; ne deriva che le differenze di bontà e di coscienza - ma anche di crudeltà tra gli
uomini - risiedono nell’ampiezza o nella piccolezza della loro Coscienza o Corpo Akasico o Anima.
Chi ha una coscienza piccolissima ha un egoismo violento, come già è stato riferito;
questo egoismo violento spiega i delitti inspiegabili.
I Maestri spirituali del Cerchio Firenze 77 hanno così definito l’io umano o piccolo Sé o Sé
inferiore: “ L’Io: Egoistico concetto di se stessi creato dalla mente individuale la quale, travisando
l’intimo senso di individualità, proveniente dalla più alta natura dell’individuo, fa sentire questi
separato e distinto dal Cosmo 23
.
L’Io nasce nella mente dell’uomo 24
ma è importante tenere in considerazione anche i
suoi pensieri perché il pensiero crea 25
; ne deriva che i pensieri di un uomo egoista sono egoisti
e siccome gli uomini egoisti sulla Terra sono in ogni epoca una moltitudine i pensieri umani di ogni
giorno sulla Terra sono miliardi di miliardi e sono in maggioranza negativi, per non dire violenti, e
così si spiegano anche i miliardi di violenze e di ingiustizie di ogni giorno e tutti gli altri errori degli
uomini.
Ma allora se il Male sulla Terra sovrasta il Bene c’è qualcosa di sbagliato nella vita
ideata e realizzata dal Signore Dio per la Salvezza dei demoni per mezzo degli uomini? No,
perché tale vita si è rivelata all’onniscienza di Dio l’unico modo per educare e salvare i Demoni.
No, anche perché Dio è la Perfezione e perciò in Lui tutto è perfetto, anche la vita che conosciamo.
“…tale perfezione non va intesa fine a sé stessa, perché altrimenti non lo sarebbe; è una
perfezione finalistica che ha uno scopo. Ed è proprio tenendo presente lo scopo, l’ordine che la
disposizione di ciò che è diventa perfetta. Per esempio: gli istinti che dominano tutti gli animali
21
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
22
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 205 (Corpo akasico uguale coscienza), Mediterranee
23
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208/209 (Io), Mediterranee
24
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 ( Senso di separatività ), Mediterranee
25
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee
4
5. rendono possibile la manifestazione dei primi <<sentire>>; perciò fanno parte della perfezione del
Tutto; tuttavia non hanno valore assoluto, perché è proprio dal sottrarsi all’imperio di questi istinti,
che l’uomo realizza in sé <<sentire>> sempre più ampi. Allo stesso modo gli errori degli uomini, le
crudeltà, il dolore e tutto ciò che l’uomo addebita a Dio – se non altro per il fatto che Dio non ne
impedisce l’accadere – accade proprio per fare trovare a ciascuno il senso di responsabilità (vedi),
la coscienza (vedi) delle proprie azioni; per fare comprendere ad ognuno che non si sfugge ai
propri doveri, che nessuno può vivere solo per sé stesso, 137c. 26
“. Il Male sovrasta il Bene solo
apparentemente perché con le leggi dell’Evoluzione, della Reincarnazione, con la
pedagogia del Karma 27
e con gli insegnamenti di altre Scuole dello Spirito nell’Aldilà – dove
“…persino i demoni umani più perduti possono venire istruiti e migliorati 28
- Dio trae la Coscienza
dalla vita degli esseri viventi solo perché “…la vita attraverso a forme sempre più organizzate,
esprime gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 29
. “ (mia nota: per Spirito si intenda
Coscienza); in virtù del perdono dei peccati da parte di Dio e del Cristo ad ogni nuova incarnazione
l’uomo amplia la sua coscienza finché non sarà diventato santo. Nella vita degli esseri viventi
tutto è strumentale al Bene, anche il Male fatto dagli uomini, perché Dio trae la Coscienza
anche dal Male. Il Male divide gli esseri sino dal tempo della ribellione di Lucifero e degli altri
Demoni, ma l’amore trionferà sul Male perché è “…il più grande potere di unione dell’universo…30
;
perciò gli uomini, reincarnandosi, un giorno scopriranno l’amore dentro sé stessi e si sentiranno
parte di quel Tutto che è Dio 31
.
La scoperta della scienza sull'uniformità sostanziale delle intelligenze umane è una prova
che la vera differenza tra le persone non dipende dall’intelligenza, ma dalle loro coscienze
(piccolissima, piccola, media (o grande, cioè improntata all’altruismo che è amore).
Finché l‘individuo avrà una coscienza piccolissima o piccola il suo Ego non potrà prevalere
sull’Io umano che cresce vigoroso nella mente dell’uomo per mancanza del freno della coscienza;
perciò nelle scelte della vita quotidiana di un uomo con la coscienza piccolissima prevarrà quasi
sempre l’Io e la scelta sarà quasi sempre una scelta egoista o egocentrica e qualche volta sarà
malvagia.
Dall’Io creato dal senso di separatività di Satana per errore e dopo dal senso di
separatività di ogni uomo 32
hanno origine tutte le sofferenze del mondo, dei conflitti e delle guerre
perché gli uomini violenti ignorano che sono uniti a tutti gli altri uomini da una relazione di amore
33
. Il primo responsabile della separazione da Dio è quindi Satana, l’ex Arcangelo Lucifero, che con
26
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 296 (Tutto è perfetto), Mediterranee
27
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (Karma), Mediterranee
28
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
29
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee
30
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 146, Mediterranee
31
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 296-297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto),
Mediterranee
32
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
33
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
5
6. la sua mente individuale è colui che per primo ha maturato in sé stesso l’io e il “non io” e da questi
due l’odio e la crudeltà efferata che originò il Male nel mondo 34
.
L’Io: I Maestri spirituali del Cerchio Firenze 77 hanno così definito l’io egoistico e umano: “
Egoistico concetto di se stessi creato dalla mente individuale la quale travisando l’intimo senso di
individualità proveniente dalla più alta natura dell’individuo, fa sentire questi separato e distinto dal
Cosmo 35
“; dell’Io detti Maestri hanno detto anche, trattando del senso di separatività: “…Il senso
di separatività origina l’Io con tutti i processi espansionistici 36
“.
Sulle gravissime e molteplici responsabilità di Satana e dei Demoni si vedano i documenti
che abbiamo scritto negli Approfondimenti del nostro Catechismo nella cartella di Angeli e Demoni.
Un uomo con una coscienza piccolissima - e quindi con un Ego debole – in specifiche
circostanze può commettere dei delitti di sangue, anche verso i propri familiari.
A giudicare dal Male che c’è di regola nel mondo se ne deve dedurre che gli uomini con
una coscienza piccolissima (e quindi molto egoisti) sono moltissimi.
La coscienza piccolissima di moltissimi uomini spiega i delitti efferati che così
frequentemente trovano spazio nelle cronache dei giornali e delle televisioni.
Ecco dunque la causa principale delle diversità reali che ci sono tra gli uomini che vivono
contemporaneamente nel pianeta Terra in tutti i Paesi, poveri o ricchi: l’ampiezza della coscienza
che è determinata soprattutto da quanti millenni un’Anima o Coscienza è stata incarnata sulla
Terra, considerato che, in media, l’uomo vive sulla Terra durante le sue molteplici incarnazioni oltre
cinquantamila anni 37
.
Le diversità tra gli uomini derivano dal miscuglio di coscienze, così come è stato spiegato
dai Maestri del Cerchio Firenze 77: “Guardando le cose della Terra potrebbe sembrare che non vi
sia stata alcuna evoluzione degli uomini. I paragoni con le grandi civiltà del passato sembrano, e
forse sono, sfavorevoli agli uomini di oggi. Ma bisogna tenere presente che varie razze (nota: non
in senso antropologico, ma in senso esoterico, per cui per razze bisogna intendere scaglioni di
anime ), si susseguono ciclicamente sulla Terra. Non è che tutti gli uomini che erano all’inizio delle
incarnazioni umane sulla Terra siano gli stessi di oggi; non è che quanti cominciarono la loro
evoluzione umana all’inizio della Manifestazione siano progrediti fino ad oggi, e voi siate
sostanzialmente quelli stessi di allora: in tal caso il dubbio sarebbe legittimo, guardandosi intorno.
Ma bisogna tener presente appunto i susseguirsi ciclici di diverse razze: per cui quando una
“razza” (nota: scaglione di anime) ha raggiunto la sua massima evoluzione lascia la Terra; e prima
che questo avvenga, già alla metà del suo ciclo, se ne incarna una nuova che comincia la sua
evoluzione; non solo, ma quando la prima razza ha terminato la sua evoluzione, dal punto in cui
34
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 157-163 (La natura di Satana e le conseguenze della sua caduta), Armenia
35
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208/209 (Io), Mediterranee
36
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
37
Cerchio Firenze 77, Oltre L’illusione, pagina 185, Mediterranee
6
7. non si incarna più comincia ad incarnarsi un’altra razza ancora, per cui c’è un ulteriore
abbassamento del livello generale ….38
.
Ecco perché in ogni Nazione sono necessarie tutte le religioni, anche quelle antiche, ma è
indispensabile che nessuna religione accetti la violenza e tantomeno che la predichi come
fanno nell’Islam radicale. Le religioni, o parte di esse che insegnano a vendicarsi e a uccidere
diventano Sette sataniche. Si veda in questo Catechismo, tra gli Approfondimenti l’Elaborato 4bis:
“Conseguenze nefaste dell’Islamismo radicale arabo per la pace del mondo”.
I frutti della coscienza sono bontà, fedeltà, lealtà, onestà, rettitudine, maturità, moralità,
scrupolo, diligenza, ed altre qualità positive, che si accompagnano al senso del dovere, alla
temperanza, al discernimento, alla mitezza, all’umiltà e si traducono in altruismo, cioè in amore per
il prossimo e per Dio. Le religioni che sono di Dio praticano e insegnano l’amore, la carità e il
perdono fraterno; quelle che insegnano a vendicarsi e ad uccidere sono Sette sataniche che
nell’Islam, ad esempio, sono molto numerose.
Tali essendo i frutti della coscienza, si conferma che i criminali e i violenti, in genere, hanno
una coscienza piccolissima, appena superiore a quella animale, Coscienza che viene dominata dal
loro Io umano o piccolo Sé egoista e egocentrico.
Chi si lascia guidare dalla Coscienza si lascia guidare dallo Spirito, perché Coscienza o
Anima 39
e Goccia o Scintilla Divina (o Spirito o Sé 40
) formano l'Ego 41
.
L’io o sé inferiore, egoista ed egocentrico, è così soprattutto a causa del senso di
separatività da Dio e dagli altri e dal Cosmo ; questo Sé soffoca gli impulsi altruisti della loro Guida
spirituale o Angelo Custode 42
.
Da quanto sopra deriva che il caos che c’è nel mondo dipende dalla scarsa coscienza e dal
disordine mentale della maggioranza degli uomini incarnati nelle varie epoche.
Con l’incarnazione contemporanea di tre differenti razze o scaglioni di Anime sulla Terra
con una Coscienza piccolissima o piccola 43
si possono così capire le violenze e i conflitti, più o
meno armati che esistono nel nostro pianeta in ogni epoca; i dissidi e i conflitti sono tutti causati
dall’egoismo violento degli uomini alle prime incarnazioni terrestri 44
derivanti, appunto, dall’io
umano, da scarsa Coscienza e dal senso di separatività da Dio, dagli altri esseri e dall’ambiente.
Per sottolineare le responsabilità di Satana ripeto che la separazione ebbe inizio in lui e negli altri
38
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 162, Mediterranee
39
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 28-29 (Anima), Mediterranee
40
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
41
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee
42
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 28 (Angelo Custode) e pagina 311 (Voce della coscienza),
Mediterranee
43
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 (La Terra, scuola di “razze” in evoluzione),
Mediterranee
44
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 228 (Prime incarnazioni umane), Mediterranee
7
8. Demoni 45
e poi è divenuta opera degli uomini, ma Dio è sempre rimasto in loro perché il Signore
non si separa mai dai Suoi figli 46
.
L’insufficienza di coscienza, il senso di separatività e l’io inducono gli individui alle
ingiustizie, all'immoralità, alla superbia, alla crudeltà, all'aggressività, all'insensibilità,
all'irresponsabilità, alla disonestà, alla malvagità, alle brame di avere e di possedere. Dalla scarsa
coscienza, dal senso di separatività e dall’io derivano perciò la negligenza, la trascuratezza, la
noncuranza, l'indifferenza, l'incuria, il disinteresse, l'indolenza, la mancanza del senso del dovere,
l’odio e le altre qualità negative le quali, da sempre, determinano ingiustizie e guerre.
Quando la Coscienza è scarsa allora gli istinti peggiori dell’uomo prevalgono e l’uomo
diventa peggiore delle bestie feroci come quando uccide i suoi figli o i suoi genitori. Ne consegue
che chi ha una Coscienza piccolissima può commettere qualunque delitto, anche la pedofilia o
l’uccisione dei suoi stessi figli. E vice versa.
Le religioni, “Tutte insieme, nel loro insieme “, stimolando le persone di buona volontà
possono e debbono contribuire a portare armonia nel mondo tra uomini popoli e tribù e tra questi e
le altre creature dell'Ambiente molto più di quanto hanno fatto nel passato.
Le religioni possono concorrere a migliorare il mondo riducendo la concorrenzialità tra di
loro che deriva - anche per loro - dal senso di separatività 47
dei preti. Riducendo il senso di
separatività dei religiosi, dei fedeli e, quindi, delle religioni, si ridurrà quello generale;
contemporaneamente si ridurrà l’antagonismo, l'indifferenza, l'inimicizia, ma anche la conflittualità
tra persone, gruppi e popoli. Affinché ciò avvenga è necessario che persone e religioni diventino
amiche, studino le religioni degli altri, in particolare i Vangeli, perché contengono l'insegnamento
più alto, quello dell'amore, della carità e del perdono fraterno, che trasmuterà il Male che è dentro
l’uomo.
Ma il Piano di Salvezza di Dio si realizzerà per tutti in forza della Legge dell’Evoluzione 48
,
anche per gli uomini più crudeli, perché l’Amore “…è il più grande potere di unione dell’universo.
L’amore apre tutte le porte. L’amore porta armonia e comprensione dove non c’è altro che
disarmonia e incomprensione. Apri il tuo cuore e lascia che il Mio amore divino ne scorra
liberamente. Esprimi questo amore divino in cento e una maniera (.) 49
. Uomini e religioni fanno
parte del Disegno unitario di Dio per la salvezza degli uomini-demoni 50
, perché gli uomini sono
uniti da una relazione d’amore 51
. Tutti possiamo scoprire questa relazione d’amore, se
cerchiamo Dio in noi, perché siamo Uno con Lui, che è ovunque e in ognuno di noi, perché
45
Jakob Lorber, Il Signore parla pagina 157-163 (La natura di Satana e le conseguenze della sua caduta), Armenia
46
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
47
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
48
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e pagina 210 (Legge di evoluzione),
Mediterranee
49
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 146, Mediterranee
50
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
51
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita.
8
9. il Suo Spirito è ovunque 52
. Il Padre-Madre-Dio 53
di tutti gli uomini disse a Eileen Caddy: “(.) IO
SONO in te, celato nelle tue profondità e aspetto che tu mi riconosca e mi faccia emergere 54
“.
Per essere redenti dobbiamo rivolgerci al Signore Gesù, perché è il Redentore di tutti gli
uomini a qualunque popolo o religione appartengano 55
, ma il Signore aspetta che noi si faccia il
primo passo 56
perché Dio ci ha dato il libero arbitrio 57
.
Chi diventa consapevole di Dio in ogni momento, diventa consapevole della Presenza
Divina, il Cristo in lui 58
.
In questi ultimi secoli abbiamo registrato grandi conquiste scientifiche e crudeltà efferate,
accumulo di immense ricchezze da parte di pochissimi uomini e povertà disumane che affliggono
moltitudini di persone; l'umanità è in crisi per troppo benessere e per troppa miseria, ma
soprattutto per il disordine morale e le ingiustizie diffuse sulla Terra a causa delle piccolissime o
piccole Coscienze di moltissimi uomini, del senso di separatività e dell’io dell’uomo.
Le sofferenze dell’Umanità sono pedagogia divina impartita principalmente con tre leggi per
ampliare la Coscienza dell’uomo: la legge dell’Evoluzione 59
, la legge della Reincarnazione 60
e la
legge karmica o legge di causa e di effetto 61
. La pedagogia del karma aiuta l’uomo a
comprendere che deve vivere secondo le leggi di Dio, prime fra tutte il Decalogo 62
e le Leggi
dell’amore 63
.
Per capire le cause delle loro sofferenze gli uomini debbono conoscere la legge del
karma perché tale legge disciplina i dolori che essi dovranno soffrire, ma che essi stessi
non sanno come spiegarsi perché le cause di tali sofferenze hanno radice quasi sempre in
precedenti incarnazioni terrestri.
Sul tema del karma i Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 hanno detto tra l’altro:
a. Legge di causa e di effetto – Fondamentale legge cosmica per la quale ad ogni causa
mossa succede un effetto; ad ogni azione corrisponde una reazione 64
;
b. Karma – Dicesi << karma >> l’insieme degli effetti susseguenti alle cause che l’individuo
muove. Tali effetti sono ineluttabili (Vedi Assenza di libertà), 209c 65
;
52
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo e del 17 Luglio, Amrita
53
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
54
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
55
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” del Cristo), Mediterranee
56
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Agosto, Amrita
57
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 161-162 (Libero arbitrio, - Libertà), Mediterranee
58
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
59
Cerchio Firenze77, Per un mondo migliore pagine 206 (Evoluzione) e 210 (Legge di evoluzione), Mediterranee
60
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 214 (Reincarnazione) ; Dizionario del Cerchio, pagine 238-240
(Reincarnazione), Mediterranee
61
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-159 (Legge di causa e di effetto o Legge karmica),
Mediterranee
62
Deuteronomio 5, 6-22
63
Levitico 19,18 ; Deuteronomio 6,4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 34-40
64
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 209 (Legge di causa e di effetto), Mediterranee
65
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 209 (Karma), Mediterranee
9
10. c. Tutto è una concatenazione di cause e di effetti e perciò tutto è karma, anche il mal di
pancia del goloso. Nessuno può sottrarsi al karma;
d. Gli aspetti principali della legge di causa e di effetto si possono riassumere come segue:
1. Ogni attività promossa o indotta o liberamente avviata reca con se un effetto;
2. Tale principio vale per il mondo fisico, per quello delle sensazioni, per quello del
pensiero; insomma per ogni mondo e per ogni categoria di fenomeni;
3. L’effetto è della stessa natura della causa ed è strettamente legato ad essa;
4. Si creano cause tanto volontariamente quanto involontariamente, perché l’accadere
dell’effetto non è subordinato alla consapevole consumazione della causa;
5. L’effetto ricade su chi ha mosso la causa;
6. L’effetto ricade al fine di dare coscienza al soggetto che lo promosse;
7. L’effetto ricade quando il soggetto è pronto a comprendere, cioè quando il soggetto,
dall’effetto, trova la coscienza che gli mancava 66
“.
e. Mantra del Karma - Ciò che semini raccoglierai, non dimenticarlo.
Da ciò che fu viene ciò che è e che sarà.
Lo schiavo può nascere principe per le virtù che ebbe,
il regnante può tornare in vesti di straccione ed errare
senza pace per ciò che fece o non fece.
L’Assoluto che sente e vive in te e attraverso di te, soffre e gioisce per i tuoi peccati o i tuoi
meriti, ma le sue leggi sono immutabili, permangono, non possono essere spezzate o
frodate.
Il Bene è compensato con pace e tranquillità, con pene e angosce il Male.
Il Signore che è in te non conosce collera né perdono, ma è preciso nelle sue misurazioni.
Il tempo per Lui non ha valore; può giudicare domani o molto tempo dopo.
Colui che ha rubato sarà derubato; colui che uccide sarà ucciso; colui che aiuta sarà
aiutato; colui che comprende sarà compreso. Questa è la legge di giustizia dell’Assoluto.
La sua meta è il condurre a perfezione.
Abbi dunque la forza di sopportare ogni pena per pagare ogni tuo debito, compensa con
tanto bene ed amore il male che ti è fatto; sii giorno per giorno giusto, misericordioso e puro
e il dolore non ti seguirà più.
Ricorda sempre che ciò che farai nel Bene o nel Male a te sarà fatto. I frutti ti seguiranno
nel cammino 67
.
66
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 45-46, Mediterranee
67
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del karma), Mediterranee
10