SlideShare a Scribd company logo
1 of 10
I Dettagli – 1
“Possiamo comprendere l’essenziale solo partendo dai particolari: bisogna conoscerli tutti, perché non possiamo sapere quale
di essi sarà importante in seguito, quali sono le parole che
metteranno in luce qualcosa.”
Questa considerazione, fatta da un intelligente lettore, rende alla
perfezione l’importanza che il bravo scrittore deve dare alla cura dei
dettagli, cioè dei particolari che sono disseminati negli ambienti
dove si muovono i suoi personaggi o i pensieri che attraversano la
loro mente e le sensazioni che essi provano in determinate
situazioni.
I dettagli costituiscono l’arricchimento e al tempo stesso il
completamento di ciò che l’autore vuole trasferire al lettore.
1
Dettagli - 2
I dettagli sono di due tipi:
1) Il dettaglio significativo
L’autore lo usa per far capire – nel modo elegante, semplice e naturale
che deve far parte del bagaglio della sua bravura – qualcosa al lettore.
È quindi un dettaglio essenziale.

2) Il dettaglio descrittivo
L’autore lo usa per arricchire e perfezionare la descrizione di un
personaggio o di un certo ambiente.
È un dettaglio utile, ma non necessario.
2
I dettagli – 3
Nelle prime pagine del romanzo, Anna Karenina, dopo
aver viaggiato in treno con il conte Vronskj, vede il marito
venirle incontro alla stazione. Il primo pensiero che le
passa per la testa, osservandolo è:
“Dio mio! Perché quelle ridicole orecchie così grosse?”
Tolstoj vuole forse informare il lettore che Sergej
possiede delle orecchie fuori del normale? No di certo.
Ci vuole invece dire che se Anna le nota solo ora, dopo
tanti anni di matrimonio, è perché qualcosa è cambiato in
lei, qualcosa che ora gliele fa notare: si è invaghita di un
altro uomo.
Questo è un ottimo esempio di dettaglio significativo (o
rivelatore) e quindi essenziale.
3
I Dettagli – 4
In Un cuore semplice, Flaubert così descrive alcuni particolari della sala
di Madame Aubain:
“Un vecchio pianoforte sosteneva, sotto un barometro, una piramide di
scatole e di cartoni.”
Il pianoforte sta lì a suggerire lo status borghese della sua proprietaria, le
scatole e i cartoni – forse – il disordine presente nella stanza e anche il
livello medio del ceto borghese cui appartiene.
Ma il barometro? Non denota nulla, è un oggetto insignificante. È lì
semplicemente perché è quello che ci si potrebbe aspettare da un
ambiente del genere, pur essendo intercambiabile con centinaia di altri
oggetti da parete. Serve soltanto a dare un particolare in più.
Quello del barometro è quindi un ottimo esempio di dettaglio descrittivo e
di conseguenza non necessario.

Consiglio: è meglio non esagerare con i dettagli descrittivi, perché si
rischia di cadere nell’estetismo e nell’enfatizzazione dell’occhio
osservatore (quello dell’autore). Senza trascurare il fatto che, alla fine, il
lettore si stufa e salta la pagina … Insomma, il dettaglio deve essere
sobrio ma eloquente.
4
I Dettagli - 5
I dettaglio del barometro può essere catalogato anche come dettaglio
realista. Sono tali tutti quei dettagli che servono a rendere più vero ciò
che viene narrato.
Ad esempio, George Orwell nel racconto Un’impiccagione narra di un
condannato a morte che mentre si dirige al patibolo, si sposta di lato per
evitare una pozzanghera. Che capolavoro questo dettaglio! Come rende
vera la scena nella nostra mente!
C’è poi anche il dettaglio non spiegato dall’autore.
Ad esempio, in un racconto di Alice Munro marito e moglie assistono ad uno
dei rari concerti tenuti nella cittadina dove vivono. Alla fine del concerto,
entrambi rivelano di aver notato che ad un certo punto la violoncellista
aveva per qualche attimo corrugato la fronte, con piglio severo. “L’ha
fatto perché non era soddisfatta di come aveva eseguito quel
passaggio”, dice il marito. “No, era solo irritata dal pubblico che faceva
troppo rumore”, sostiene la moglie. Chi dei due aveva ragione? Non si
sa, perché la scrittrice non lo rivela, lasciando al lettore la scelta.
5
I Dettagli – 6
L’ambientazione
L’insieme dei dettagli costituisce l’ambientazione del romanzo.
Un’ambientazione riuscita è quella che permette al lettore di visualizzare
dettagliatamente nella propria fantasia le scene in cui si muovono i
personaggi del romanzo.
Se, ad esempio, sta leggendo un romanzo ambientato in un’epoca storica
diversa dalla sua, deve essere in grado di immaginare i costumi e il
modo di vivere dei personaggi, l’architettura delle costruzioni che li
circondano e così via.
Se, invece, sta leggendo un noir, lo scrittore deve essere riuscito a calare i
suoi personaggi in un ambiente cupo, dove si avverte l’incombere di un
destino avverso e spietato.
6
I Personaggi - 1
Se con i dettagli un autore mette a fuoco lo sfondo di una
scena, con i personaggi la anima.
Non c’è niente di più difficile, nella narrativa, della creazione di un
personaggio.
L’autore mediocre non si accorge che i suoi personaggi, fondamentalmente,
si assomigliano tutti, anche quelli di romanzi diversi. Insomma non sono
ben delineati e non vivono di vita propria. Sono solo una proiezione della
sua mente. Il lettore fa fatica a differenziarli e spesso deve tornare
indietro di qualche pagina per aiutarsi a capire di chi si sta parlando,
nonostante il nome che il personaggio porta.
I personaggi riusciti, invece, sono quelli che si stagliano subito nella fantasia
del lettore, che gli permettono immediatamente di “farsene un’idea”,
buoni o cattivi che siano. Quest’idea ben precisa lo accompagnerà poi
per tutta la lettura del romanzo, casomai perfezionandosi ed
arricchendosi di qualche particolare (dettaglio) strada facendo.
7
I Personaggi – 2
I personaggi “piatti”
Sono i personaggi secondari,
di contorno o minori, quelli
che vengono appena
delineati senza essere
troppo approfonditi.
Con un linguaggio fotografico,
potremmo chiamarli
personaggi “di secondo
piano”.

I personaggi “tondi”
Sono i personaggi principali,
quelli fondamentali per
l’architettura del romanzo.
Sono ben delineati e
caratterizzati.
Nota: difficilmente in un racconto c’è lo spazio perché
un personaggio diventi tondo. Questo tipo di personaggio è perciò privilegio
del romanzo.
8
I Personaggi – 3
Come deve essere un personaggio “riuscito”?







Deve avere interiorità, oltre che esteriorità
Deve avere profondità
Non deve essere uno stereotipo
Deve crescere e svilupparsi con il progredire della storia
Può essere positivo o negativo
Deve essere tale che il lettore, alla fine, abbia
l’impressione che una persona in quel modo avrebbe
potuto conoscerla davvero
9
I Personaggi – 3
Come deve essere un personaggio “riuscito”?







Deve avere interiorità, oltre che esteriorità
Deve avere profondità
Non deve essere uno stereotipo
Deve crescere e svilupparsi con il progredire della storia
Può essere positivo o negativo
Deve essere tale che il lettore, alla fine, abbia
l’impressione che una persona in quel modo avrebbe
potuto conoscerla davvero
9

More Related Content

What's hot

La lezione di Giuseppe Ungaretti
La lezione di Giuseppe UngarettiLa lezione di Giuseppe Ungaretti
La lezione di Giuseppe UngarettiCristina Pellegrino
 
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)Daniel Abussi
 
Scheda di analisi del testo narrativo
Scheda di analisi del testo narrativoScheda di analisi del testo narrativo
Scheda di analisi del testo narrativofrancescapiras
 
Analisi degli elementi narrativi c
Analisi degli elementi  narrativi cAnalisi degli elementi  narrativi c
Analisi degli elementi narrativi cimartini
 
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suonoFrancesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suonoCristina Pellegrino
 
Stampafurlen
StampafurlenStampafurlen
Stampafurlenfurlen
 
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe UngarettiGiuseppe Ungaretti
Giuseppe UngarettiLoridm
 
Analisi del testo narrativo x
Analisi del testo narrativo xAnalisi del testo narrativo x
Analisi del testo narrativo ximartini
 
Eugenio montale
Eugenio montaleEugenio montale
Eugenio montalemiglius
 
Eugenio Montale
Eugenio MontaleEugenio Montale
Eugenio MontaleLoridm
 
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUDTesto Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUDScuola Paritaria S. Freud
 
Leggere la poesia - Eugenio Montale
Leggere la poesia - Eugenio MontaleLeggere la poesia - Eugenio Montale
Leggere la poesia - Eugenio MontalePrimo Levi
 

What's hot (20)

La lezione di Giuseppe Ungaretti
La lezione di Giuseppe UngarettiLa lezione di Giuseppe Ungaretti
La lezione di Giuseppe Ungaretti
 
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)
Grave Robbers: "The ghost blows out the light" (Italian Version)
 
Scheda di analisi del testo narrativo
Scheda di analisi del testo narrativoScheda di analisi del testo narrativo
Scheda di analisi del testo narrativo
 
Analisi degli elementi narrativi c
Analisi degli elementi  narrativi cAnalisi degli elementi  narrativi c
Analisi degli elementi narrativi c
 
Il sergente nella neve
Il sergente nella neveIl sergente nella neve
Il sergente nella neve
 
Montale
MontaleMontale
Montale
 
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suonoFrancesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Francesco Petrarca: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
 
Approccio al testo
Approccio al testoApproccio al testo
Approccio al testo
 
Stampafurlen
StampafurlenStampafurlen
Stampafurlen
 
Io sono il dottore
Io sono il dottoreIo sono il dottore
Io sono il dottore
 
Dante letto da Borges
Dante letto da BorgesDante letto da Borges
Dante letto da Borges
 
Ungaretti traduttore: il poeta nomade
Ungaretti traduttore: il poeta nomadeUngaretti traduttore: il poeta nomade
Ungaretti traduttore: il poeta nomade
 
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe UngarettiGiuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti
 
Analisi del testo narrativo x
Analisi del testo narrativo xAnalisi del testo narrativo x
Analisi del testo narrativo x
 
Eugenio montale
Eugenio montaleEugenio montale
Eugenio montale
 
Eugenio Montale
Eugenio MontaleEugenio Montale
Eugenio Montale
 
Eugenio Montale
Eugenio MontaleEugenio Montale
Eugenio Montale
 
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUDTesto Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
Testo Narrativo Mondadori - SCUOLA TECNICA FREUD
 
Romanzo
RomanzoRomanzo
Romanzo
 
Leggere la poesia - Eugenio Montale
Leggere la poesia - Eugenio MontaleLeggere la poesia - Eugenio Montale
Leggere la poesia - Eugenio Montale
 

Viewers also liked

131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)
131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)
131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)tiara3596
 
Modern apps with dcos
Modern apps with dcosModern apps with dcos
Modern apps with dcosSam Chen
 
01-The Broom Prince
01-The Broom Prince01-The Broom Prince
01-The Broom PrinceSquid Wan
 
Jocs esportius 2013 -a
Jocs esportius 2013 -aJocs esportius 2013 -a
Jocs esportius 2013 -avallterricm
 
Lezione 8
Lezione 8Lezione 8
Lezione 8roygrim
 
Lezione 11
Lezione 11Lezione 11
Lezione 11roygrim
 
My slideshare presentation 1 grade 10 lesson
My slideshare presentation  1 grade 10 lessonMy slideshare presentation  1 grade 10 lesson
My slideshare presentation 1 grade 10 lessonJanice van Schalkwyk
 
Cold chain applications-challenges_and_technology
Cold chain applications-challenges_and_technologyCold chain applications-challenges_and_technology
Cold chain applications-challenges_and_technologyRana Zubair Aslam
 
seminar on creativity & innovation
seminar on creativity & innovation seminar on creativity & innovation
seminar on creativity & innovation tiara3596
 
Lezione 1
Lezione 1Lezione 1
Lezione 1roygrim
 
Lezione 3
Lezione 3Lezione 3
Lezione 3roygrim
 
Drinking water-quality-rural-india
Drinking water-quality-rural-indiaDrinking water-quality-rural-india
Drinking water-quality-rural-indiamarkjoshef
 
Ppt osha 1994
Ppt osha 1994Ppt osha 1994
Ppt osha 1994tiara3596
 
Makanan dan permakanan
Makanan dan permakananMakanan dan permakanan
Makanan dan permakanantiara3596
 
Lezione 10
Lezione 10Lezione 10
Lezione 10roygrim
 
Four Seasons: Implementing Technology
Four Seasons: Implementing TechnologyFour Seasons: Implementing Technology
Four Seasons: Implementing TechnologyLauren Hasson
 

Viewers also liked (17)

131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)
131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)
131125 kreativiti & inovasi dlm pendidikan(prof yusof)
 
Modern apps with dcos
Modern apps with dcosModern apps with dcos
Modern apps with dcos
 
01-The Broom Prince
01-The Broom Prince01-The Broom Prince
01-The Broom Prince
 
Presentación1
Presentación1Presentación1
Presentación1
 
Jocs esportius 2013 -a
Jocs esportius 2013 -aJocs esportius 2013 -a
Jocs esportius 2013 -a
 
Lezione 8
Lezione 8Lezione 8
Lezione 8
 
Lezione 11
Lezione 11Lezione 11
Lezione 11
 
My slideshare presentation 1 grade 10 lesson
My slideshare presentation  1 grade 10 lessonMy slideshare presentation  1 grade 10 lesson
My slideshare presentation 1 grade 10 lesson
 
Cold chain applications-challenges_and_technology
Cold chain applications-challenges_and_technologyCold chain applications-challenges_and_technology
Cold chain applications-challenges_and_technology
 
seminar on creativity & innovation
seminar on creativity & innovation seminar on creativity & innovation
seminar on creativity & innovation
 
Lezione 1
Lezione 1Lezione 1
Lezione 1
 
Lezione 3
Lezione 3Lezione 3
Lezione 3
 
Drinking water-quality-rural-india
Drinking water-quality-rural-indiaDrinking water-quality-rural-india
Drinking water-quality-rural-india
 
Ppt osha 1994
Ppt osha 1994Ppt osha 1994
Ppt osha 1994
 
Makanan dan permakanan
Makanan dan permakananMakanan dan permakanan
Makanan dan permakanan
 
Lezione 10
Lezione 10Lezione 10
Lezione 10
 
Four Seasons: Implementing Technology
Four Seasons: Implementing TechnologyFour Seasons: Implementing Technology
Four Seasons: Implementing Technology
 

Similar to Lezione 5

Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.
Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.
Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.agnese79
 
Parla, ricordo | mangialibri
Parla, ricordo | mangialibriParla, ricordo | mangialibri
Parla, ricordo | mangialibriilo84
 
Lavoro di italiano (belli benedetta)
Lavoro di italiano (belli benedetta)Lavoro di italiano (belli benedetta)
Lavoro di italiano (belli benedetta)Benedetta Belli
 
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)Lavoro di italiano (Belli Benedetta)
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)Benedetta Belli
 
Il Novecento
Il NovecentoIl Novecento
Il NovecentoSpaanIt
 
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdf
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdfRecansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdf
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdfNiccolTaucci
 
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di SartreSoffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartreevanilla
 
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.evanilla
 
1729, il numero di Mr. 17-29
1729, il numero di Mr. 17-291729, il numero di Mr. 17-29
1729, il numero di Mr. 17-29Marco Ripà
 
Siamo animali narrativi
Siamo animali narrativiSiamo animali narrativi
Siamo animali narrativiAlessia Guzzi
 

Similar to Lezione 5 (13)

Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.
Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.
Il racconto fantastico. Esperimenti di scrittura collettiva.
 
Parla, ricordo | mangialibri
Parla, ricordo | mangialibriParla, ricordo | mangialibri
Parla, ricordo | mangialibri
 
Lavoro di italiano (belli benedetta)
Lavoro di italiano (belli benedetta)Lavoro di italiano (belli benedetta)
Lavoro di italiano (belli benedetta)
 
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)Lavoro di italiano (Belli Benedetta)
Lavoro di italiano (Belli Benedetta)
 
Confronto italiano
Confronto italianoConfronto italiano
Confronto italiano
 
Il Novecento
Il NovecentoIl Novecento
Il Novecento
 
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdf
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdfRecansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdf
Recansione luigi malerba il serpente - Taucci Niccolò 3^E.pdf
 
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di SartreSoffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre
 
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.
Soffietto alla prima edizione de "La nausea" di Sartre.
 
Novella
NovellaNovella
Novella
 
La novella
La novellaLa novella
La novella
 
1729, il numero di Mr. 17-29
1729, il numero di Mr. 17-291729, il numero di Mr. 17-29
1729, il numero di Mr. 17-29
 
Siamo animali narrativi
Siamo animali narrativiSiamo animali narrativi
Siamo animali narrativi
 

Recently uploaded

Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 

Recently uploaded (18)

Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 

Lezione 5

  • 1. I Dettagli – 1 “Possiamo comprendere l’essenziale solo partendo dai particolari: bisogna conoscerli tutti, perché non possiamo sapere quale di essi sarà importante in seguito, quali sono le parole che metteranno in luce qualcosa.” Questa considerazione, fatta da un intelligente lettore, rende alla perfezione l’importanza che il bravo scrittore deve dare alla cura dei dettagli, cioè dei particolari che sono disseminati negli ambienti dove si muovono i suoi personaggi o i pensieri che attraversano la loro mente e le sensazioni che essi provano in determinate situazioni. I dettagli costituiscono l’arricchimento e al tempo stesso il completamento di ciò che l’autore vuole trasferire al lettore. 1
  • 2. Dettagli - 2 I dettagli sono di due tipi: 1) Il dettaglio significativo L’autore lo usa per far capire – nel modo elegante, semplice e naturale che deve far parte del bagaglio della sua bravura – qualcosa al lettore. È quindi un dettaglio essenziale. 2) Il dettaglio descrittivo L’autore lo usa per arricchire e perfezionare la descrizione di un personaggio o di un certo ambiente. È un dettaglio utile, ma non necessario. 2
  • 3. I dettagli – 3 Nelle prime pagine del romanzo, Anna Karenina, dopo aver viaggiato in treno con il conte Vronskj, vede il marito venirle incontro alla stazione. Il primo pensiero che le passa per la testa, osservandolo è: “Dio mio! Perché quelle ridicole orecchie così grosse?” Tolstoj vuole forse informare il lettore che Sergej possiede delle orecchie fuori del normale? No di certo. Ci vuole invece dire che se Anna le nota solo ora, dopo tanti anni di matrimonio, è perché qualcosa è cambiato in lei, qualcosa che ora gliele fa notare: si è invaghita di un altro uomo. Questo è un ottimo esempio di dettaglio significativo (o rivelatore) e quindi essenziale. 3
  • 4. I Dettagli – 4 In Un cuore semplice, Flaubert così descrive alcuni particolari della sala di Madame Aubain: “Un vecchio pianoforte sosteneva, sotto un barometro, una piramide di scatole e di cartoni.” Il pianoforte sta lì a suggerire lo status borghese della sua proprietaria, le scatole e i cartoni – forse – il disordine presente nella stanza e anche il livello medio del ceto borghese cui appartiene. Ma il barometro? Non denota nulla, è un oggetto insignificante. È lì semplicemente perché è quello che ci si potrebbe aspettare da un ambiente del genere, pur essendo intercambiabile con centinaia di altri oggetti da parete. Serve soltanto a dare un particolare in più. Quello del barometro è quindi un ottimo esempio di dettaglio descrittivo e di conseguenza non necessario. Consiglio: è meglio non esagerare con i dettagli descrittivi, perché si rischia di cadere nell’estetismo e nell’enfatizzazione dell’occhio osservatore (quello dell’autore). Senza trascurare il fatto che, alla fine, il lettore si stufa e salta la pagina … Insomma, il dettaglio deve essere sobrio ma eloquente. 4
  • 5. I Dettagli - 5 I dettaglio del barometro può essere catalogato anche come dettaglio realista. Sono tali tutti quei dettagli che servono a rendere più vero ciò che viene narrato. Ad esempio, George Orwell nel racconto Un’impiccagione narra di un condannato a morte che mentre si dirige al patibolo, si sposta di lato per evitare una pozzanghera. Che capolavoro questo dettaglio! Come rende vera la scena nella nostra mente! C’è poi anche il dettaglio non spiegato dall’autore. Ad esempio, in un racconto di Alice Munro marito e moglie assistono ad uno dei rari concerti tenuti nella cittadina dove vivono. Alla fine del concerto, entrambi rivelano di aver notato che ad un certo punto la violoncellista aveva per qualche attimo corrugato la fronte, con piglio severo. “L’ha fatto perché non era soddisfatta di come aveva eseguito quel passaggio”, dice il marito. “No, era solo irritata dal pubblico che faceva troppo rumore”, sostiene la moglie. Chi dei due aveva ragione? Non si sa, perché la scrittrice non lo rivela, lasciando al lettore la scelta. 5
  • 6. I Dettagli – 6 L’ambientazione L’insieme dei dettagli costituisce l’ambientazione del romanzo. Un’ambientazione riuscita è quella che permette al lettore di visualizzare dettagliatamente nella propria fantasia le scene in cui si muovono i personaggi del romanzo. Se, ad esempio, sta leggendo un romanzo ambientato in un’epoca storica diversa dalla sua, deve essere in grado di immaginare i costumi e il modo di vivere dei personaggi, l’architettura delle costruzioni che li circondano e così via. Se, invece, sta leggendo un noir, lo scrittore deve essere riuscito a calare i suoi personaggi in un ambiente cupo, dove si avverte l’incombere di un destino avverso e spietato. 6
  • 7. I Personaggi - 1 Se con i dettagli un autore mette a fuoco lo sfondo di una scena, con i personaggi la anima. Non c’è niente di più difficile, nella narrativa, della creazione di un personaggio. L’autore mediocre non si accorge che i suoi personaggi, fondamentalmente, si assomigliano tutti, anche quelli di romanzi diversi. Insomma non sono ben delineati e non vivono di vita propria. Sono solo una proiezione della sua mente. Il lettore fa fatica a differenziarli e spesso deve tornare indietro di qualche pagina per aiutarsi a capire di chi si sta parlando, nonostante il nome che il personaggio porta. I personaggi riusciti, invece, sono quelli che si stagliano subito nella fantasia del lettore, che gli permettono immediatamente di “farsene un’idea”, buoni o cattivi che siano. Quest’idea ben precisa lo accompagnerà poi per tutta la lettura del romanzo, casomai perfezionandosi ed arricchendosi di qualche particolare (dettaglio) strada facendo. 7
  • 8. I Personaggi – 2 I personaggi “piatti” Sono i personaggi secondari, di contorno o minori, quelli che vengono appena delineati senza essere troppo approfonditi. Con un linguaggio fotografico, potremmo chiamarli personaggi “di secondo piano”. I personaggi “tondi” Sono i personaggi principali, quelli fondamentali per l’architettura del romanzo. Sono ben delineati e caratterizzati. Nota: difficilmente in un racconto c’è lo spazio perché un personaggio diventi tondo. Questo tipo di personaggio è perciò privilegio del romanzo. 8
  • 9. I Personaggi – 3 Come deve essere un personaggio “riuscito”?       Deve avere interiorità, oltre che esteriorità Deve avere profondità Non deve essere uno stereotipo Deve crescere e svilupparsi con il progredire della storia Può essere positivo o negativo Deve essere tale che il lettore, alla fine, abbia l’impressione che una persona in quel modo avrebbe potuto conoscerla davvero 9
  • 10. I Personaggi – 3 Come deve essere un personaggio “riuscito”?       Deve avere interiorità, oltre che esteriorità Deve avere profondità Non deve essere uno stereotipo Deve crescere e svilupparsi con il progredire della storia Può essere positivo o negativo Deve essere tale che il lettore, alla fine, abbia l’impressione che una persona in quel modo avrebbe potuto conoscerla davvero 9