2. Per paesaggio si intende una
parte omogenea di territorio i
cui caratteri derivano dalla
natura, dalla storia
umana o dalle reciproche
interrelazioni.
Il concetto del Paesaggio ha
subito negli anni un vasto
processo di ripensamento e di
ridefinizione.
Questa evoluzione ci ha
allontanati anni-luce
dall’approccio culturale delle
due leggi del 1939.
Legge del 29 Giugno 1939
n 1497 “Protezione delle
Bellezze Naturali”
Legge n 1089 del 1939
“Tutela del Patrimonio
Storico ed Artistico”
EVOLUZIONE DEL CONCETTO
DI PAESAGGIO
3. Concezione primitiva per la quale il paesaggio è composto da
“cose” e da “località” rare e separate che non riguardano l’intero
Territorio ma solo alcune sue privilegiate parti “belle”. Una
concezione di tipo “Visivo” per la quale il valore è riferito
esclusivamente alla “Bellezza” e alla “Eccezionalità” degli oggetti o
dei luoghi.
“Cospicui caratteri di bellezza
naturale o di singolarità geologica”
ESPRESSIONI USATE NELLE
LEGGI DEL PASSATO!
“Bellezza panoramica”
“Quadro naturale”“Di non comune bellezza”
4.
5. PAESAGGIO COME ECOSISTEMA
DI ECOSISTEMI
L’evoluzione del concetto di Paesaggio ha una visione
più ampia del Paesaggio legata alla dimensione
dell’intero territorio e del suo ambiente, come enti non
separabili.
Il paesaggio deve riguardare tutto il territorio e la sua
presenza è in ogni luogo, un elemento importante della
qualità della vita delle popolazioni: nelle aree urbane e
nelle campagne, nei territorio degradati come in quelli di
grande qualità.
6. Il paesaggio è una risorsa da utilizzare per dare un senso e
un significato al nostro ambiente di vita in modo da poterci
riconoscerci in essi, identificarci e riconoscerlo come nostro.
7.
8. RIVE DEL LAGO
corpo e anima del Lago
Con la
parola “CORPO” intendiamo
il nostro Lago come
“corpo idrico” avente
funzionalità biologica ed
ecologica.
Con la parola “ANIMA”
intendiamo ciò che il
Lago e il suo intorno ci
trasmettono per via
sensoriale, emozioni,
sensibilità, spirito…
Il CORPO è l’elemento indispensabile, il contenitore che
esprime e visualizza il grado della presenza dell’ANIMA, cioè
dell’uomo in un luogo o in un territorio o in un paesaggio.
Richiamare l’anima vuol dire approfondire il concetto di
PAESAGGIO, da vedere e godere con tutti i sensi e in tutti i
sensi.
9. Ecco quindi l’importanza della
salvaguardia del paesaggio, che
raffigura la natura in modo non
solo “Naturale” ma anche
“Spirituale” e che riporta nei
secoli testimonianza della storia
degli uomini e delle loro vicende
umane culturali.
Il Lago…ha un orlo ricamato dal candore
spumeggiante del lido; intorno ad esso si
raccolgono a formar corona le bellissime
vette di alti monti…
(Cassiodoro VI sec)
10. “Il Lago è così bello, così vario a contemplarlo da queste
alture che ci paga di molti incomodi.
Avvi una prominenza che prospetta la punta di Bellagio e la
biforcazione del Lago di Como.
Non vidi in vita mia spettacolo più meraviglioso; col sereno
colle nuvole colla luna, colle piogge è sempre bello e
incantevole…”
cit. Ippolito Nievo
11. Per Concludere…
…Fondamentale è la convinzione che il Paesaggio
rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e
sociale e che la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua
Pianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun
individuo.
Quando i giovani per effetto della globalizzazione e della
rincorsa all’effimero, non sanno più leggere il proprio territorio,
non riescono più a ritrovare se stessi, la propria identità, le
ragioni per difendere le bellezze in cui vivono o per impedire le
nefandezze.