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Disuguaglianze
Due espressioni numeriche, di diverso valore, separate da
un segno di disuguaglianza, formano una disuguaglianza numerica
Esempi di disuguaglianze

3  25
17  2
−40

Simboli di disuguaglianza sono:



≥
≤

Maggiore
Minore
Maggiore od uguale
Minore od uguale
Definizione disequazione
Si definisce disequazione in una sola incognita una
disuguaglianza tra due espressioni, di cui una almeno
letterale, verificata
solo per particolari valori attribuiti
all’incognita
1)

Esempi
di
disequazioni

4x + 7  2x

2)

( x + 2)

3)

2 + x − 1  3x

4)

x+3
1
+2≤ x
x
4

2

− 3x ≥ x ⋅ ( 3 − x )
Soluzioni di una disequazione
Si dice SOLUZIONE di una disequazione ogni numero che sostituito
all’incognita rende vera la disuguaglianza

( x + 1) − x  7
Esempio: data la disequazione
x = 2 e x = 5 rappresentano delle soluzioni
2

VERIFICA

( x +1) 2

−x2  7

x =2

( 2 +1) 2 − 2 2

VERIFICA

2

( x +1) 2

verificare se

−x2  7

x =5
7

(5 +1) 2

−5 2  7

32 − 4  7
9 −4  7

6 2 − 25  7
36 − 25  7

57

11  7

FALSO

x= 2

NON E’ SOLUZIONE

VERO

x=5

E’ SOLUZIONE
Grado di una disequazione
Si definisce grado di una disequazione razionale intera il
massimo esponente con cui compare l’incognita
Esempi
1)

x+25

2)

3x − 2 x ≤ 0

3)

2 x − 3x  4

Disequazione di primo grado

2

5

2

Disequazione di secondo grado
Disequazione di quinto grado

Le disequazioni 1° GRADO si dicono anche disequazioni LINEARI
Classificazione
delle disequazioni
TIPO disequazione
Intera

Disequazione con
Incognita solo al numeratore

ESEMPI

2 x − 1 ≤ 3x + 4

Fratta

Incognita almeno al
denominatore

Numerica
Letterale

Coefficienti numerici

x2 + 3
 x−5
x −1
2x 2 − x + 5  0

Coefficienti letterali

ax 3 − bx ≥ c

Determinata
Indeterminat
a
Impossibile

Soluzioni sottoinsieme di
Soluzioni coincidenti con
Non ha soluzioni

R
R

x7

( x − 3) ≥ 0
2
( x − 3)  0
2
Disequazioni EQUIVALENTI
Due

disequazioni

EQUIVALENTI

si

dicono

se possiedono le stesse

soluzioni
Esempio:

1) 3x − 2  4

soluzioni

2) 4 x + 1  9

soluzioni

x

x2
x2

Pertanto, qualsiasi numero
più grande di 2 soddisfa sia la
prima che la seconda disequazione perciò esse si dicono
equivalenti
Utilità
dei principi di equivalenza
I principi di equivalenza,
applicati
alle
disequazioni,
consentono di trasformare una
disequazione
in un’altra più
semplice
avente
le
stesse
soluzioni
Primo Principio
di equivalenza

•

ADDIZIONANDO o SOTTRAENDO ai due membri di una
disequazione la stessa espressione si ottiene una disequazione
EQUIVALENTE a quella data

Addizione

2x − 3  x
2x − 3 + 5  x + 5

Sottrazione
Disequazioni
equivalenti

7x  2x + 1
7x − x  2x + 1 − x
Conseguenze del
Conseguenze del
PRIMO PRINCIPIO
Primo Principio
1)

Regola del trasporto

Si può trasportare un termine da un membro
all’altro di una disequazione purché gli venga
cambiato il segno
(Tale regola viene impiegata per trasportare le incognite al
primo membro ed i numeri al secondo membro)
Esempio

4 x −1 ≤ 3 x + 2
4 x −3 x ≤ 2 +1
x ≤3
Conseguenze del

Primo Principio
2) Regola della cancellazione
a) se uno stesso termine figura in entrambi i membri può essere
cancellato
Esempio

2x − 5 + x  5 + x
2x − 5  5

b) se due termini opposti si trovano nello stesso membro essi
possono essere cancellati
Esempio

4x − 7 + 7  5 + x
4x  5 + x
Secondo Principio
di equivalenza
Moltiplicando o dividendo i due membri di una disequazione per uno
stesso numero positivo si ottiene una disequazione equivalente alla data
Esempio:
a)

b)

3x − 2  x + 5
Disequazioni
equivalenti
4 ⋅ 3x o dividendo due membri di una disequazione per uno
Moltiplicando − 4 ⋅ 2  4 ⋅i x + 4 ⋅ 5

stesso numero negativo, si ottiene una disequazione equivalente a
quella data solo se si inverte il verso della disuguaglianza
Esempio:
maggiore
Disequazioni
equivalenti

VERSO
INVERTITO

3x − 2  x + 5
minore
(− 4)⋅ 3x −(− 4)⋅ 2 p (− 4)⋅ x + (−4)⋅ 5
Conseguenze del

Secondo Principio
1)

Eliminazione di denominatori numerici
E’ possibile eliminare i denominatori numerici di
disequazione moltiplicando tutti i termini per il loro m.c.m.
Esempio

Disequazione con
denominatore

Disequazione senza
denominatore

1
3
x +2 p x −
3
2
3
2 1
3
6⋅ x +6⋅2 p 6⋅ x −6⋅
3
2
2 x + 12 p 6 x − 9

una

m.c.m = 6
Conseguenze del
Conseguenze del
SECONDO Principio
Secondo PRINCIPIO
2)

Eliminazione del coefficiente dell’incognita
E’ possibile liberare l’incognita dal suo coefficiente dividendo
primo e secondo membro della disequazione per tale
coefficiente
Esempio
Coefficiente
dell’incognita

5⋅ x ≥ 2
5
2
x≥
5
5
2
x≥
5
Conseguenze del

Secondo Principio
3) Regola del cambiamento del segno

Il segno di un termine di una disequazione si può cambiare solo
quando si cambiano i segni dei restanti termini e si inverte il verso
della disequazione
Esempio

MAGGIORE

− 4x + 2  x − 5
4x − 2  −x + 5
MINORE
Risoluzione guidata di disequazioni
•

Esempio 1

( x + 1)

2

+ 3 ≥ x ⋅ ( x − 1) + 16

Operazioni indicate (potenza,prodotto)

1° principio (cancellazione)
x 2 + 2 x + 1 + 3 ≥ x 2 − x + 16
1° principio (Trasporto)
2 x + 4 ≥ − x + 16
Operazioni indicate (somma e differenza)
2 x + x ≥ 16 − 4
3 x ≥ 12
2° principio (Eliminazione coefficiente dell’incognita)
3
12
Operazioni indicate (divisioni)
x≥
3
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  • 1. Disuguaglianze Due espressioni numeriche, di diverso valore, separate da un segno di disuguaglianza, formano una disuguaglianza numerica Esempi di disuguaglianze 3  25 17  2 −40 Simboli di disuguaglianza sono:   ≥ ≤ Maggiore Minore Maggiore od uguale Minore od uguale
  • 2. Definizione disequazione Si definisce disequazione in una sola incognita una disuguaglianza tra due espressioni, di cui una almeno letterale, verificata solo per particolari valori attribuiti all’incognita 1) Esempi di disequazioni 4x + 7  2x 2) ( x + 2) 3) 2 + x − 1  3x 4) x+3 1 +2≤ x x 4 2 − 3x ≥ x ⋅ ( 3 − x )
  • 3. Soluzioni di una disequazione Si dice SOLUZIONE di una disequazione ogni numero che sostituito all’incognita rende vera la disuguaglianza ( x + 1) − x  7 Esempio: data la disequazione x = 2 e x = 5 rappresentano delle soluzioni 2 VERIFICA ( x +1) 2 −x2  7 x =2 ( 2 +1) 2 − 2 2 VERIFICA 2 ( x +1) 2 verificare se −x2  7 x =5 7 (5 +1) 2 −5 2  7 32 − 4  7 9 −4  7 6 2 − 25  7 36 − 25  7 57 11  7 FALSO x= 2 NON E’ SOLUZIONE VERO x=5 E’ SOLUZIONE
  • 4. Grado di una disequazione Si definisce grado di una disequazione razionale intera il massimo esponente con cui compare l’incognita Esempi 1) x+25 2) 3x − 2 x ≤ 0 3) 2 x − 3x  4 Disequazione di primo grado 2 5 2 Disequazione di secondo grado Disequazione di quinto grado Le disequazioni 1° GRADO si dicono anche disequazioni LINEARI
  • 5. Classificazione delle disequazioni TIPO disequazione Intera Disequazione con Incognita solo al numeratore ESEMPI 2 x − 1 ≤ 3x + 4 Fratta Incognita almeno al denominatore Numerica Letterale Coefficienti numerici x2 + 3  x−5 x −1 2x 2 − x + 5  0 Coefficienti letterali ax 3 − bx ≥ c Determinata Indeterminat a Impossibile Soluzioni sottoinsieme di Soluzioni coincidenti con Non ha soluzioni R R x7 ( x − 3) ≥ 0 2 ( x − 3)  0 2
  • 6. Disequazioni EQUIVALENTI Due disequazioni EQUIVALENTI si dicono se possiedono le stesse soluzioni Esempio: 1) 3x − 2  4 soluzioni 2) 4 x + 1  9 soluzioni x x2 x2 Pertanto, qualsiasi numero più grande di 2 soddisfa sia la prima che la seconda disequazione perciò esse si dicono equivalenti
  • 7. Utilità dei principi di equivalenza I principi di equivalenza, applicati alle disequazioni, consentono di trasformare una disequazione in un’altra più semplice avente le stesse soluzioni
  • 8. Primo Principio di equivalenza • ADDIZIONANDO o SOTTRAENDO ai due membri di una disequazione la stessa espressione si ottiene una disequazione EQUIVALENTE a quella data Addizione 2x − 3  x 2x − 3 + 5  x + 5 Sottrazione Disequazioni equivalenti 7x  2x + 1 7x − x  2x + 1 − x
  • 9. Conseguenze del Conseguenze del PRIMO PRINCIPIO Primo Principio 1) Regola del trasporto Si può trasportare un termine da un membro all’altro di una disequazione purché gli venga cambiato il segno (Tale regola viene impiegata per trasportare le incognite al primo membro ed i numeri al secondo membro) Esempio 4 x −1 ≤ 3 x + 2 4 x −3 x ≤ 2 +1 x ≤3
  • 10. Conseguenze del Primo Principio 2) Regola della cancellazione a) se uno stesso termine figura in entrambi i membri può essere cancellato Esempio 2x − 5 + x  5 + x 2x − 5  5 b) se due termini opposti si trovano nello stesso membro essi possono essere cancellati Esempio 4x − 7 + 7  5 + x 4x  5 + x
  • 11. Secondo Principio di equivalenza Moltiplicando o dividendo i due membri di una disequazione per uno stesso numero positivo si ottiene una disequazione equivalente alla data Esempio: a) b) 3x − 2  x + 5 Disequazioni equivalenti 4 ⋅ 3x o dividendo due membri di una disequazione per uno Moltiplicando − 4 ⋅ 2  4 ⋅i x + 4 ⋅ 5 stesso numero negativo, si ottiene una disequazione equivalente a quella data solo se si inverte il verso della disuguaglianza Esempio: maggiore Disequazioni equivalenti VERSO INVERTITO 3x − 2  x + 5 minore (− 4)⋅ 3x −(− 4)⋅ 2 p (− 4)⋅ x + (−4)⋅ 5
  • 12. Conseguenze del Secondo Principio 1) Eliminazione di denominatori numerici E’ possibile eliminare i denominatori numerici di disequazione moltiplicando tutti i termini per il loro m.c.m. Esempio Disequazione con denominatore Disequazione senza denominatore 1 3 x +2 p x − 3 2 3 2 1 3 6⋅ x +6⋅2 p 6⋅ x −6⋅ 3 2 2 x + 12 p 6 x − 9 una m.c.m = 6
  • 13. Conseguenze del Conseguenze del SECONDO Principio Secondo PRINCIPIO 2) Eliminazione del coefficiente dell’incognita E’ possibile liberare l’incognita dal suo coefficiente dividendo primo e secondo membro della disequazione per tale coefficiente Esempio Coefficiente dell’incognita 5⋅ x ≥ 2 5 2 x≥ 5 5 2 x≥ 5
  • 14. Conseguenze del Secondo Principio 3) Regola del cambiamento del segno Il segno di un termine di una disequazione si può cambiare solo quando si cambiano i segni dei restanti termini e si inverte il verso della disequazione Esempio MAGGIORE − 4x + 2  x − 5 4x − 2  −x + 5 MINORE
  • 15. Risoluzione guidata di disequazioni • Esempio 1 ( x + 1) 2 + 3 ≥ x ⋅ ( x − 1) + 16 Operazioni indicate (potenza,prodotto) 1° principio (cancellazione) x 2 + 2 x + 1 + 3 ≥ x 2 − x + 16 1° principio (Trasporto) 2 x + 4 ≥ − x + 16 Operazioni indicate (somma e differenza) 2 x + x ≥ 16 − 4 3 x ≥ 12 2° principio (Eliminazione coefficiente dell’incognita) 3 12 Operazioni indicate (divisioni) x≥ 3 3 x≥4 Soluzioni della disequazione