1. SUMMER SCHOOL RESIDENZIALE DI FORMAZIONE E
ADDESTRAMENTO PROFESSIONALE
rivolto a Dirigenti Scolastici, Direttori SGA, Docenti e Assistenti
Amministrativi SUL TEMA
Elaborazione presentazione a cura di : Stefania Pierangeli e Mario Grimaldi
2. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 2
Europa 2020
Agenda digitale europea
Agenda
digitale italiana
Piano
PTI
L’agenda digitale applicata alle scuole
2015
2010
2010
2012
3. Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita
sviluppata dall'Unione europea.
La strategia Europa 2020 mira a una crescita che
sia intelligente:
istruzione (incoraggiare le persone ad apprendere, studiare ed
aggiornare le loro competenze)
ricerca/innovazione (creazione di nuovi prodotti/servizi in grado di
stimolare la crescita e l'occupazione per affrontare le sfide della
società)
società digitale (uso delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione)
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 3
Europa 2020
4. Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita
sviluppata dall'Unione europea.
L'UE intende promuovere la crescita intelligente
Mediante tre iniziative prioritarie:
1. Agenda digitale europea
2. Unione dell’innovazione
3. Youth on the move
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 4
Europa 2020
5. L’ Agenda Digitale Europea rappresenta uno dei 7 pilastri
della Strategia “Europa 2020”, che indica gli obiettivi per
la crescita dell’UE fino al 2020.
Lo scopo dell’Agenda Digitale è fare leva sul potenziale
delle tecnologie ICT per favorire innovazione, progresso e
crescita economica, avendo come obiettivo principale lo
sviluppo del mercato unico digitale.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 5
Agenda digitale europea
6. 7 aree prioritarie intese a promuovere le condizioni per
creare crescita e occupazione in Europa
Creare un nuovo e stabile quadro normativo per quanto
riguarda la banda larga
Nuove infrastrutture per i servizi pubblici digitali attraverso
prestiti per collegare l'Europa
Avviare una grande coalizione per le competenze digitali e per
l'occupazione
Proporre una strategia per la sicurezza digitale dell'UE
Aggiornare il framework normativo dell'UE sul copyright
Accelerare il cloud computing attraverso il potere d'acquisto
del settore pubblico
Lancio di una nuova strategia industriale sull'elettronica
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 6
Agenda digitale europea
7. il Decreto Legge “Semplificazioni”, D. l. 9 febbraio 2012, n. 5 , che,
nell’ articolo 49, intitolato “Agenda digitale italiana”, affronta i
seguenti temi:
“Banda larga e ultra larga: Ancora oggi, il 5,6 % della popolazione, pari a 3,5
milioni di italiani si trovano in condizione di deficit digitale e più di 3000
località hanno problemi infrastrutturali che rendono più complessa la vita dei
cittadini.
Open Data: ossia la diffusione in rete dei dati in possesso delle
amministrazioni, nell’ottica della totale trasparenza.
Cloud: utilizzo del cloud computing, ovvero la dematerializzazione e
condivisione dei dati e delle infrastrutture tra le pubbliche amministrazioni.
Smart Communities: la spinta alle aziende pubbliche a tuffarsi nei social
network, gli spazi virtuali in cui i cittadini possono scambiare opinioni e
stimolare soluzioni condivise”.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 7
Agenda digitale italiana
8. Nel quadro dell’Agenda Digitale Europea, l’Italia ha
sviluppato l'Agenda Digitale Italiana, una strategia
nazionale per raggiungere gli obiettivi indicati
dall’Agenda Europea.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 8
Agenda digitale
italiana
Piano nazionale
Banda Ultra
Larga
Crescita
Digitale
2015 2015
Agenda digitale italiana
9. Agenda digitale italiana
Il 3 Marzo 2015, il Governo italiano ha approvato, in coerenza con
l’Agenda Europea 2020, la Strategia Italiana per la banda ultralarga
con la quale si intende coprire, entro il 2020, l’85% della
popolazione :
In particolare la strategia intende portare:
Connettività ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione italiana,
garantendo al contempo una copertura ad almeno 30 Mbps in download a
tutti cittadini entro il 2020.
Copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali
in particolare)
Banda ultralarga nelle aree industriali
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 9
10. Agenda digitale italiana
lo strumento di attuazione dell’Agenda digitale e quindi
un’occasione di trasformazione essenziale per perseguire
i grandi obiettivi della crescita, dell’occupazione, della
qualità della vita, della rigenerazione democratica nel
paese:
il «Patto per la salute»
il piano della Giustizia digitale in ambito civile e penale;
il programma di riforma “la buona Scuola” del Ministero dell’istruzione;
la strategia per la digitalizzazione delle imprese…
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 10
12. Il DESI (Digital Economy and Society Index) è l’indice
elaborato dalla Commissione Europea per valutare lo
stato di avanzamento degli Stati membri dell'UE verso
un'economia e una società digitali attraverso cinque
indicatori:
connettività
capitale umano
uso di internet
integrazione della tecnologia digitale
servizi pubblici digitali.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 12
The Digital Economy and Society Index (DESI)
15. L’ attuazione dell’Agenda digitale italiana richiede il coordinamento
di molteplici azioni in capo alla Pubblica amministrazione, alle
imprese e alla società civile e necessita di una gestione integrata
delle diverse fonti di finanziamento nazionali e comunitarie (a
livello centrale e territoriale)
A tal fine l’Agenzia per l’Italia Digitale ha il
compito di redigere il Piano triennale per
l’informatica nella Pubblica amministrazione
2017- 2019
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 15
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
16. Quadro di riferimento: visione medio/lungo termine verso la
quale la PA deve tendere per sfruttare l meglio i benefici da un
uso corretto e consapevoli delle tecnologia
Componenti del Modello strategico: per ognuno di questi
componenti si analizzano, lo scenario attuale, gli obiettivi
strategici e le linee di azioni
Note di indirizzo: spesa ICT, azioni da mettere in atto,
suggerimenti, principi ed accorgimenti per la realizzazione
dei progetti digitali
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 16
Struttura
parte
prima
parte
seconda
parte
terza
Cap. 2
Cap. 3 - 10
Cap. 11-13
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
17. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 17
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N
A
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PA Centrali
Agenzie fiscali
Enti previdenziali
Regioni
Città
Metropolitane
ANCI
Commissario Spending
review
Ministero Economia
Dipartimento FP
Sogei
Consip
Agenzia Coesione
Territoriale
Conferenza Unificata
Assinform e Confindustria
P
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T
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I
E
N
N
A
L
E
Stesura
La stesura del Piano Triennale ha visto il coinvolgimento
delle PP. AA locali e centrali
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
18. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 18
L
I
N
E
E
G
U
I
D
A
Linee guida per la razionalizzazione del patrimonio ICT delle pubbliche
amministrazioni (Data rilascio prima release: gennaio 2018);
Linee guida per lo sviluppo e la manutenzione di applicazioni per il
cloud della PA (Data rilascio: dicembre 2017);
Linee guida per la migrazione di applicazioni Legacy verso l’ambiente di
cloud della PA (Data rilascio: giugno 2018);
Linee guida per la realizzazione di reti Wi-Fi pubbliche (Data rilascio:
dicembre 2017);
Linee guida per l’integrazione con il DAF (Data di rilascio: TBD);
Linee guida open data (Data rilascio: luglio 2017);
Linee guida e regole di interoperabilità (Data rilascio: giugno 2018);
Linee guida per transitare al nuovo Modello di interoperabilità (Data
rilascio: maggio 2017);
Linee guida del nuovo Modello di interoperabilità (Data rilascio:
dicembre 2017);
Linee guida per la sicurezza ICT delle pubbliche amministrazioni (Data
rilascio: giugno 2017).
Linee
guida Il Piano prevede la creazione futura di molteplici linee
guida che non sono ancora pronte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
19. • il 2017 è l’anno della costruzione attraverso il consolidamento della
strategia di trasformazione digitale e il completamento del percorso di
condivisione con le Pubbliche amministrazioni;
• il 2018 è l’anno del consolidamento del Piano che sarà gestito anche
attraverso strumenti on line che consentiranno alle Pubbliche
amministrazioni di fornire i propri dati con semplicità. Essi
permetteranno di gestire i piani triennali delle amministrazioni in modo
dinamico;
• il 2019 è l’anno di completamento delle azioni del primo ciclo triennale
del processo, che potrà pertanto essere ulteriormente affinato per il
successivo triennio.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 19
Attuazione
L’attuazione del Piano triennale prevede un percorso
graduale di coinvolgimento delle Pubbliche amministrazioni
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
20. a) uno degli obiettivi del Piano triennale è quello di guidare la
razionalizzazione della spesa ICT della PA
b) le spese sostenute dalle amministrazioni per i canoni di connettività
non rientrano nell’obiettivo
c) le PA non possono costituire nuovi data center, virtualizzare i propri
data center o migrazione verso SPC cloud
d) le PA sono tenute ad adeguare le basi di dati e i registri già operativi
(IPA – INIPEC)
e) indicazioni sulle piattaforme abilitanti (SPID, PagoPA, ANPR, Fattura
elettronica, ComproPA, SIOPE+, NOIPA, ecc)
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 20
3^ parte
Razionalizzazione della spesa ICT della PA
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
21. f) le amministrazioni devono transitare al nuovo Modello di
interoperabilità che fornirà Agid
g) Gdl per ogni ecosistema
h) adeguamento alle Regole tecniche per la sicurezza ICT delle PPAA
i) le amministrazioni provvedono a nominare il Responsabile per la
transizione alla modalità operativa digitale
j) le amministrazioni procedono alla conservazione a norma dei propri
documenti informatici ( nativi o documenti analogici digitalizzati) e
fascicoli informatici
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 21
3^ parte
Uno degli obiettivi del Piano triennale è quello di guidare la
razionalizzazione della spesa ICT della PA
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
22. 1. Infrastrutture fisiche
2. Infrastrutture immateriali
3. Modello di interoperabilità
4. Ecosistemi
5. Strumenti per la generazione e la diffusione di
servizi digitali,
6. Sicurezza
7. Data & analytics framework
8. Gestione del cambiamento.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 22
2^ parte
Modello strategico
Possiamo distinguere i seguenti layer:
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
23. Realizzazione di un ambiente cloud della PA, omogeneo dal
punto di vista contrattuale e tecnologico, riqualificando le
risorse interne alla PA già esistenti o facendo ricorso a risorse
di soggetti esterni qualificati. Previsto quindi un risparmio di
spesa derivante dal consolidamento dei data center e
migrazione dei servizi verso il cloud.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 23
2^ parte
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
24. Realizzazione del cloud della PA, grazie al quale sarà possibile
virtualizzare il parco macchine di tutte le Pubbliche
amministrazioni, con importanti benefici in termini di costi e di
gestione della manutenzione.
I servizi cloud saranno offerti in modalità:
IaaS (Infrastructure as a Service);
PaaS (Platform as a Service)
SaaS (Software as a Service);
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 24
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
25. SaaS (Software as a Service)
Consiste nell'utilizzo di programmi installati su un server remoto, cioè fuori dal
computer fisico o dalla LAN locale, spesso attraverso un server web.
PaaS (Platform as a Service)
Invece che uno o più programmi singoli, viene eseguita in remoto una
piattaforma software che può essere costituita da diversi servizi, programmi,
librerie, ecc. Tale servizio è tipico di alcune piattaforme utilizzate per sviluppare
altri programmi, quali Amazon Web Services
IaaS (Infrastructure as a Service)
Oltre alle risorse virtuali in remoto, vengono messe a disposizione anche
risorse hardware, quali server, capacità di rete, sistemi di memoria, archivio e
backup. La caratteristica dello IaaS è che le risorse vengono istanziate su
richiesta o domanda al momento in cui una piattaforma ne ha bisogno 25
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
26. 26
2^ parte
Modello strategico – 2. Infrastrutture fisiche
Questo layer si suddivide in due sezioni:
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
27. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 27
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione
- basi di dati di interesse nazionale, ovvero basi di dati affidabili, omogenee
per tipologia e contenuto, rilevanti per lo svolgimento delle funzioni
istituzionali delle Pubbliche amministrazioni e per fini di analisi. Esse
costituiscono l’ossatura del patrimonio informativo pubblico, da rendere
disponibile a tutte le PA, facilitando lo scambio di dati ed evitando di
chiedere più volte la stessa informazione al cittadino o all’impresa
- open data, ovvero “dati di tipo aperto”. Essi comportano un processo
finalizzato a rendere i dati della Pubblica amministrazione liberamente
usabili, riutilizzabili e ridistribuibili, da parte di chiunque e per qualunque
scopo, anche commerciale, purché non siano soggetti a particolari restrizioni
(ad es.: segreto di stato, segreto statistico, vincoli di protezione dei dati
personali definite dal Garante della privacy);
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
28. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 28
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - basi di dati di interesse
nazionale
Secondo l’articolo 60 del CAD, per basi di dati di interesse nazionale si
intende l’insieme delle informazioni raccolte e gestite digitalmente dalle
Pubbliche amministrazioni:
• il Repertorio nazionale dei dati territoriali (RNDT) - Titolare: AgID;
• (ANPR) - Titolare: Ministero dell’Interno;
• la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) - Titolare: ANAC;
• il Casellario giudiziale - Titolare: Ministero della Giustizia;
• il Registro delle imprese - Titolare: UnionCamere;
• l’Anagrafe nazionale degli assistiti (ANA) - Titolari: Mef + Ministero della Salute;
• la Base dati catastale - Titolare: Agenzia delle Entrate;
• l’Indice delle Pubbliche amministrazioni (IPA) - Titolare: AgID;
• l’Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata di professionisti e
imprese (INIPEC) - Titolare: Ministero dello Sviluppo Economico.
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
29. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 29
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - basi di dati di interesse
nazionale
Disponibile l’elenco delle basi di dati chiave (dati.gov.it 4 luglio 2017)
Grazie a un lavoro congiunto tra l’Agenzia per l’Italia Digitale e il Team per la
Trasformazione Digitale, l’elenco delle basi di dati chiave (una delle azioni previste
dal piano triennale per l’informatica nella PA 2017-2019 sul tema Open Data) è
disponibile online per la consultazione e discussione, sia via Read the
Docs che Github.
Il documento, in fase di approvazione ufficiale da parte degli organismi competenti,
mira a individuare per l’anno 2017 un elenco di basi di dati / dataset chiave di
particolare interesse per la collettività, che concorrono a descrivere fenomeni in
maniera standardizzata a livello nazionale e la cui disponibilità secondo il paradigma
dell’open data assume pertanto rilevanza nazionale. Su queste basi di dati sarà
definito uno specifico percorso di qualità che il documento individua, da intraprendere
in maniera concordata e coordinata tra diverse amministrazioni locali e centrali grazie
all’ausilio del Data & Analytics Framework (DAF).
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
30. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 30
2^ parte
Titolo progetto: Buona Scuola – Nuova anagrafe nazionale degli Alunni e
Fascicolo elettronico dello studente
Ambito Banche dati
Status In corso
Data fine dicembre 2017
Studio per la re-ingegnerizzazione completa dell’area dell’anagrafe
nazionale degli alunni
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - MIUR
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
31. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 31
2^ parte
Modello strategico - Dati della Pubblica Amministrazione
- Open data MIUR
Titolo progetto Buona Scuola - Portale unico dei dati della Scuola (Open
data) Legge 107/2015 art. 1 commi 136-137-138
Ambito Open data
Status In corso
Data fine giugno 2017
Descrizione Portale unico per l'accesso e l'utilizzo dei dati pubblici
del sistema
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
33. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 33
2^ parte
Modello strategico - Dati della Pubblica Amministrazione
- Open data MIUR
Art. 68 c.3 CAD
a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico, documentato
esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei
dati stessi;
b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristiche:
1) hanno associata una licenza che ne consente a chiunque il più ampio riutilizzo.
anche per finalità commerciali;
2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
3) non sono riferibili a singole persone
4) sono contenuti in documenti in formato aperto, non propetario, sono
elaborabili mediante software, sono provvisti di metadati
5) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'informazione e
della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
34. Il modello rende possibile la collaborazione tra PA e tra queste e
soggetti terzi, per mezzo di soluzioni tecnologiche che assicurano
l’interazione e lo scambio di informazioni senza vincoli sulle
implementazioni, evitando integrazioni ad hoc.
Uno degli aspetti di maggiore innovazione è l’adozione
dell’approccio “API first” che garantiscano ad altri attori, pubblici e
privati, accessibilità e massima interoperabilità di dati e servizi.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 34
2^ parte
Modello strategico
3. Modello di interoperabilità
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
35. PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Gli ecosistemi sono i settori o aree
di intervento in cui si svolge
l’azione delle Pubbliche
amministrazioni, dalla sanità
all’agricoltura, dalla scuola ai beni
culturali.
Il Piano ne individua tredici
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 35
2^ parte
Modello strategico
4. Ecosistemi
36. Il Piano intende supportare lo sviluppo di servizi digitali pubblici
con diverse strategie, in particolare, attraverso la diffusione delle
Piattaforme abilitanti (cfr. paragrafo 4.2), la produzione di linee
guida e kit di sviluppo che aiutino chiunque voglia sviluppare
servizi e, infine, attraverso la creazione di una community di
sviluppatori, designer e gestori di servizi digitali che possa
scambiarsi informazioni, collaborare e partecipare allo sviluppo
della Pubblica amministrazione.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 36
2^ parte
Modello strategico
5. Strumenti per la generazione e la diffusione di servizi
digitali
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
37. In tema di sicurezza uno degli aspetti più rilevanti è il
potenziamento del il ruolo di CERT-PA, che avrà il compito di
strutturare i piani di sicurezza delle PA, vigilare con azioni di
monitoraggio e verifiche periodiche sull’attuazione dei piani.
Circolare 18 aprile 2017, n. 2/2017, recante «Misure minime di
sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni. (Direttiva del
Presidente del Consiglio dei ministri 1° agosto 2015)», le Misure
minime sono ora divenute di obbligatoria adozione per tutte le
Amministrazioni, scadenza 31/12/2017.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 37
2^ parte
Modello strategico
6. Sicurezza
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
38. Il Data & Analytics Framework (DAF) ha l'obiettivo di sviluppare e
semplificare l'interoperabilità dei dati pubblici tra PA,
standardizzare e promuovere la diffusione degli open data,
ottimizzare i processi di analisi dati e generazione di conoscenza.
L’idea è quella di aprire il mondo della Pubblica amministrazione
ai benefici offerti dalle moderne piattaforme per la gestione e
l’analisi dei big data.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 38
2^ parte
Modello strategico
7. Data & Analytics Framework DAF
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
39. La Gestione del cambiamento definisce un modello di governance
per l’attuazione del Piano e per il raggiungimento degli obiettivi.
Più precisamente, saranno condotte attività atte a garantire:
• la gestione del Piano, mediante azioni di pianificazione, di
monitoraggio e di coordinamento delle attività
• il supporto all’attuazione del Piano
La norma attribuisce ad AGID il ruolo di coordinatore delle attività
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 39
2^ parte
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
40. Le pubbliche amministrazioni garantiscono l'attuazione delle linee
strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione
dell'amministrazione definite dal Governo, sono obbligate ad affidare ad
un unico ufficio dirigenziale generale, ove ne siano privi, individuano un
responsabile per il digitale, la transizione alla modalità operativa digitale e
i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di
un'amministrazione digitale e aperta;
In sede di decreto correttivo al Codice dell’amministrazione digitale si sta tra
l’altro prevedendo che, laddove le dimensioni delle singole amministrazioni
non consentano l’identificazione di un ufficio all’interno delle stesse, si possa
procedere all’adempimento a tale obbligo in forma consorziata.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 40
2^ parte
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
Art. 17. CAD Strutture per l'organizzazione, l'innovazione e
le tecnologie.
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
41. Nuova figura
Responsabile per la transizione alla modalità operativa digitale istituito
dal CAD. Quest’ultimo rappresenta il principale interlocutore di AgID per
il monitoraggio e il coordinamento delle attività di trasformazione
digitale.
Nel 2017, tutte le amministrazioni sono tenute, nell'ambito delle proprie
responsabilità, ad adeguare le programmazioni per realizzare le azioni
descritte nel presente Piano e a nominare il responsabile per la
transizione alla modalità operativa digitale.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 41
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
Art. 17. CAD Strutture per l'organizzazione, l'innovazione e
le tecnologie.