Il ruolo propulsivo dell'Agenda Digitale Europea e Italiana
1. Forum della
Qualità del Software e dei Servizi ICT
Milano, 02 Luglio 2015
Il ruolo propulsivo della
Agenda Digitale Europea e Italiana
2. Qualità del Software e dei Servizi ICT 2 Milano, 2 luglio 2015
E’ una delle sette iniziative della
Strategia Europa 2020
L’AGENDA DIGITALE
EUROPEA
Sfruttare al meglio il potenziale della
Information and Communication
Technology
per favorire
innovazione
crescita economica e progresso
3. Qualità del Software e dei Servizi ICT 3 Milano, 2 luglio 2015
Realizzare il mercato digitale unico
Consolidare la fiducia e la sicurezza on line
Promuovere un accesso ad Internet veloce
e superveloce per tutti
Migliorare l’alfabetizzazione, le competenze
e l’inclusione nel mondo digitale
Investire nella Ricerca e nell’Innovazione
LE AZIONI DA INTRAPRENDERE
4. Qualità del Software e dei Servizi ICT 4 Milano, 2 luglio 2015
Lanciata nel maggio 2010 contiene 101 azioni
raggruppate intorno a sette aree prioritarie
L’AGENDA DIGITALE
EUROPEA
1. Creare un nuovo e stabile quadro normativo per la
banda larga
2. Nuove infrastrutture per i servizi pubblici digitali
3. Avviare una grande coalizione per le competenze digitali
e per l'occupazione
4. Proporre una strategia per la sicurezza digitale dell'UE
5. Aggiornare il framework normativo dell'UE sul copyright
6. Accelerare il cloud computing
7. Lancio di una nuova strategia industriale sull'elettronica
5. Qualità del Software e dei Servizi ICT 5 Milano, 2 luglio 2015
L’attuazione dell’Agenda Digitale
aumenterebbe
il PIL europeo del 5%,
l'equivalente di 1.500 € a persona
cioè aumenterebbe
di 3,8 milioni i nuovi posti di lavoro
in tutti i settori dell'economia
L’IMPATTO NEL 2020
6. Qualità del Software e dei Servizi ICT 6 Milano, 2 luglio 2015
I posti di lavoro nel settore sono attualmente
oltre 7 milioni
Per ogni due posti di lavoro «offline» andati persi
l’economia digitale
crea
cinque posti di lavoro
Metà della crescita della produttività
deriva dagli investimenti
in questo comparto economico
I BENEFICI
7. Qualità del Software e dei Servizi ICT 7 Milano, 2 luglio 2015
L’economia digitale cresce ad un
tasso sette volte superiore
a quello del resto dell’economia
Lo sviluppo e la diffusione di
reti ad alta velocità
ha lo stesso impatto che ha avuto
un secolo fa lo sviluppo
delle reti dell’elettricità e dei trasporti
LA CRESCITA
8. Qualità del Software e dei Servizi ICT 8 Milano, 2 luglio 2015
Le ICT rappresentano circa
il 5 % dell’economia dell’UE
e
il 25 % della spesa totale delle imprese
Gli investimenti nel settore
producono
il 50 % dell’aumento della produttività
in tutta l’Unione Europea
IL QUADRO
9. Qualità del Software e dei Servizi ICT 9 Milano, 2 luglio 2015
Per sviluppare l’alfabetizzazione digitale e favorire
una diffusa consapevolezza
sull’innovazione tecnologica nel paese
con particolare riguardo alle nuove professioni
e al mondo delle piccole imprese
L’AZIONE
Promuovere la
“Grand Coalition for Digital Jobs”
nella quale
l’Agenzia per l’Italia Digitale
è il referente italiano
10. Qualità del Software e dei Servizi ICT 10 Milano, 2 luglio 2015
La Coalizione Nazionale
per le Competenze Digitali
Si fonda sulla collaborazione tra
istituzioni a livello nazionale e territoriale
mondo delle imprese e dei professionisti
mondo dell’educazione
organizzazioni sindacali
associazioni e organizzazioni
della società civile
11. Qualità del Software e dei Servizi ICT 11 Milano, 2 luglio 2015
I PARTNER
I partner pubblici del progetto sono:
le amministrazioni centrali (AgID, diversi Ministeri)
le amministrazioni locali (ANCI, Regioni)
enti pubblici (es. ISTAT, RAI) e altri
I partner privati in continua crescita
comprendono
associazioni del mondo del lavoro
associazioni professionali
organizzazioni non profit ……….
12. Qualità del Software e dei Servizi ICT 12 Milano, 2 luglio 2015
LA STRATEGIA
E’ compito dell’Agenzia per l’Italia Digitale
progettare e mettere in opera
la STRATEGIA
emanando standard e regole tecniche
per le amministrazioni
che partecipano e si integrano
Le imprese potranno offrire
applicazioni/servizi aggiuntivi
13. Qualità del Software e dei Servizi ICT 13 Milano, 2 luglio 2015
GLI OBIETTIVI STRATEGICI
la Digital Security per la PA
il Servizio Pubblico d’Identità Digitale
il Sistema di connettività/wifi degli edifici
pubblici
la razionalizzazione del patrimonio ICT e
dei data center
l’evoluzione verso il cloud computing
Azioni infrastrutturali trasversali
14. Qualità del Software e dei Servizi ICT 14 Milano, 2 luglio 2015
Anagrafe popolazione residente
Pagamenti elettronici
Fatturazione elettronica
Open Data
Sanità digitale
Scuola digitale
Giustizia digitale
Turismo digitale
Agricoltura digitale
Messa in opera di piattaforme abilitanti
GLI OBIETTIVI STRATEGICI
15. Qualità del Software e dei Servizi ICT 15 Milano, 2 luglio 2015
I PIANI NAZIONALI
Nel marzo 2015
la Presidenza del Consiglio insieme
al Ministero dello Sviluppo Economico
all’Agenzia per l’Italia Digitale
all’Agenzia per la Coesione
ha approvato i
PIANI NAZIONALI PER LA BANDA
ULTRALARGA E CRESCITA DIGITALE
Link: http://www.agid.gov.it/notizie/2015/03/24/approvati-i-
piani-nazionali-la-banda-ultralarga-crescita-digitale
16. Qualità del Software e dei Servizi ICT 16 Milano, 2 luglio 2015
IL RUOLO DI AICQ-CQS
Il Comitato ha partecipato alla consultazione pubblica su
“Strategia per la Crescita Digitale 2014-2020”
del 6 novembre 2014
L’AICQ ritiene che la Crescita Digitale debba
avvenire attraverso un’evoluzione che produca un
insieme di best practices che siano modello di
riferimento per il mondo delle imprese e, più in
generale, per la società civile e soprattutto che
siano percepite in quanto tali
Link: http://softwareict.aicqna.com/files/2014/12/AICQ-
consultazione-AgID-1.pdf
17. Qualità del Software e dei Servizi ICT 17 Milano, 2 luglio 2015
IL RUOLO DI AICQ-CQS
Il Comitato ha inoltre recentemente partecipato alle
consultazioni pubbliche
“Bozza di Dichiarazione dei diritti in Internet”
redatta dalla
Commissione di studio istituita presso la Camera dei Deputati,
intervenendo sul tema della trasparenza della
Pubblica Amministrazione attraverso gli Open Data
“Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione
della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di
diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni
e degli enti pubblici economici”
redatta dall’Autorità Nazionale Anticorruzione
Link: http://softwareict.aicqna.com/
18. Forum della
Qualità del Software e dei Servizi ICT
Milano, 02 Luglio 2015
Il ruolo propulsivo della
Agenda Digitale Europea e Italiana
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
da Antonio L. Rassu (rassu@c-m.it)