1. Un Hub interconnesso per la diffusione in Italia
del Management e del Pensiero del XXI secolo
Progetto per la costituzione
della community italiana della
Society for Organizational Learning
fondata a Boston da Peter Senge
Parte 1
work in progress – 13 ottobre 2011
2. Indice
PARTE 1 – IL CONTESTO
1. L'evoluzione del Management del XXI secolo
2. Le origini e l'evoluzione dei nuovi paradigmi di pensiero
3. Core Practices : Learning Organization e Theory U
4. La Costellazione Internazionale di Organizzazioni
e Metodologie intorno a SoL
3. Indice
PARTE 2 - IL PROGETTO
5. SoL Italia : La Community
6. SoL Italia : Scenari, Strategia, Operations
7. SoL Italia : I Grandi Progetti per Domani
4.
L'Evoluzione del
Management del XXI secolo
2009 - Manifesto MIX : dopo 100 anni
la fine del Management Scientifico
5. Albert Einstein
“Non si può
risolvere
un problema
con lo stesso
livello di
consapevolezza
che lo ha
originato”
6. Think different
“Questo film lo dedichiamo ai folli, agli anticonformisti, ai
ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in
modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i
regolamenti, e non hanno alcun rispetto per lo status quo.
Potete citarli, essere in disaccordo con loro, potete
glorificarli o denigrarli, ma l’unica che non potete mai fare è
ignorarli, perché riescono a cambiare le cose, perché
fanno progredire l’umanità, e mentre qualcuno potrebbe
definirli folli, noi ne vediamo il genio. Perché solo coloro
che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il
mondo lo cambiano davvero!”
Dedicato a Noi !
7. Il sole sorge o tramonta ?
Il Pensiero generale viene sempre dietro alla Realtà,
mentre le AVANGUARDIE spesso la anticipano …
… e considerate questo con riferimento al MANAGEMENT
8. World is Changing !
Seagram building – New York 1958
Mantenere la stabilità e l’ordine
Ridurre la complessità
Razionalità
Controllo emozioni e sentimenti
Spazio cartesiano
Massima efficienza
Catena di montaggio
Organizzazione tayloristica
RAZIONALISMO
9. World is Changing !
Museo Guggenheim - Bilbao – 1997
Forme disperse, ma correlate
Rete
Dinamismo
Ordine emergente e transitorio
Creatività e innovazione
Contaminazione
Complessità in divenire
Imprevedibilità
TEORIA DELLA
COMPLESSITA'
10. Gary Hamel : Il Futuro del management
Se un dirigente degli anni Sessanta fosse catapultato
dalla macchina del tempo in un’azienda dei nostri
giorni si troverebbe a vagare spaesato tra nuove
tecnologie, prodotti, sistemi, modelli di
comunicazione, fino a quando... qualcuno gli
illustrasse gli stili di management in uso. Gli stessi
che conosceva e applicava ai suoi tempi. Uguali.
Immutati.
Il futuro del management evidenzia ciò che tutti
sanno ma nessuno ammette: il modo in cui si
gestiscono le aziende è sorpassato, e il management
deve svecchiarsi e cambiare per non fallire le sfide
del nuovo secolo.
11. Gary Hamel : Il Futuro del management
Il modello organizzativo centrato su controllo ed
efficienza non è più sufficiente in un mondo in cui
adattabilità e creatività sono i motori del successo.
L’autentica innovazione non è quella di prodotto, di
processo o di strategia. Il vantaggio competitivo che
dura più a lungo è quello che deriva dall’innovazione
del modo di gestire le aziende, e proprio questo,
dunque, è necessario cambiare.
12. World is Changing !
SHAREHOLDER Complementor
Supplier
IMPRESA 1.0 Customer
con
POWER
Dominio informativo
Dominio organizzativo PERSONALE
Competitor
13. World is Changing !
SHAREHOLDER
Complementor
Supplier
IMPRESA 2.0
con
EMPOWERMENT
Customer
?
Competitor PERSONALE
Governo di un
ECOSISTEMA
14. Management, Scienza e Filosofia nel XXI secolo
Possiamo affermare che da alcuni decenni, diciamo dalla caduta del
muro di Berlino, le grandi imprese multinazionali sono diventate, di
fatto, le massime istituzioni del Mondo.
Infatti non esistono ancora organizzazioni politiche di livello globale, e le
organizzazioni istituzional di livello mondiale, come l'ONU, in primis non
hanno neanche da lontano i poteri di una grande impresa globale. Basti
pensare che i controversi rapporti tra Cina e U.S. sono per non più di un
quarto sul piano politico tra governi, e per oltre tre quarti sono su quello
degli interessi economici tra imprese.
Detto questo, ci rendiamo conto che il Management come disciplina,
come categoria dei saperi, va forse posto oggi in cima a tutti, come era
una volta per la filosofia o per la religione o il diritto, perchè è dal
Management che dipende il modo come funzionano le imprese, e
di conseguenza il modo come impattano nel mondo e modificano il
mondo?
15. Management, Scienza e Filosofia nel XXI secolo
La crisi del 2008 ha segnato un punto di svolta e
accelerazione nella riflessione, già in corso, sulla
inadeguatazza e sulla necessità di superamento del
management tradizionale, operante tutt'ora nel 80%
almeno delle imprese e delle altre organizzazioni del
mondo (pubbliche o no-profit, di solito meno progredite
delle imprese in quanto a nuove tecnologie gestionali).
Il management tradizionale ha ormai circa 100 anni e si
basa su un impianto filosofico, cartesiano e
newtoniano, di tipo razionalista, lineare, meccanicistico
e riduzionista, che ha alcuni secoli, ed è oggi ampiamente
insufficiante ad affrontare la complessità del mondo attuale.
16. Management 1.0 : una tecnologia matura
<<Il management 1.0 ha fallito! Dobbiamo reinventare il
Management. Quale legge decreta che la nostra
organizzazione deve essere burocratica, inerziale e
politicizzata o che la vita nella stessa deve deve essere
dis- energizzante, scoraggiante e spesso addirittura
noiosa? Nessuna legge che conosciamo. Allora perché
non costruire organizzazioni che sono così resistenti,
inventiva, stimolante e socialmente responsabili, come le
persone che lavorano al loro interno? Perché no, anzi.
Questa è la missione del MIX>>.
17. Eric Fromm
<< True freedom is not the
absence of structure – letting
people go off and do
whatever they want – but
rather a clear structure that
enables people to work
within established
boundaries in a autonomous
and creative way >>
19. MIX – Management Innovation Exchange
Il movimento MIX è stato promosso Gary Hamel e i 35 della
“Renegade Brigade, tra i quali Peter Senge.
I sei principi base del Manifesto del MIX del 2010:
Cura l'Anima,
Scatena Capacità,
Favorisci il rinnovamento,
Allarga le menti,
Distribuisci il potere,
Cerca l'equilibrio.
20. Dimensione dell'efficacia manageriale
Amplificare
lo sforzo Innovazione
Manageriale
Passione
Creatività
Iniziativa
Management 2.0
Intelletto
Diligenza
taylorismo
Obbedienza
Aggregare lo sforzo (Connessione e Collaborazione)
21. Il MIX valorizza l'intelligenza creativa collettiva
La valorizzazione della
“intelligenza creativa collettiva”
oggi incarnata da concetti come :
“open enterprise”
“community management”
“creative class”
“crowd-sourcing”
“co-creazione di valore”
“innovation through collaboration”
27. Le 4 dimensioni e gli 8 principi
Principi Principi
tradizionali alternativi
Gestione delle Burocrazia Emergenza
attività
Gestione delle Gerarchia Visione collettiva
decisioni
Gestione degli Allineamento Obliquità
obiettivi
SCOPI
Gestione della Estrinseca Intrinseca
motivazione
individuale
28. Le 4 dimensioni e gli 8 principi
Burocrazia : è un mezzo per Emergenza : è un
coordinare attività economiche coordinamento spontaneo di
usando regole formali e attività ottenuto attraverso il
procedure per assicurare comportamento interessato dei
conformità di comportamento e diversi attori
generare output consistenti
Gerarchia : è un modo di Visione collettiva : suggerisce
strutturare il lavoro che ai che in certe condizioni l'unione
manager legittima autorità sui di esperienze di un gran
loro subordinati e rinforza numero di persone produce
questo potere su di loro a previsioni più accurate e
prescindere dai suoi valore, decisioni migliori di quelle di un
dalle loro esperienze e piccolo gruppo di esperti
consapevolezze
29. Le 4 dimensioni e gli 8 principi
Allineamento : il principio Obliquità : il principio
stabilisce che in un contesto stabilisce che gli obiettivi
di business tutti i dipendenti sono spesso raggiunti
lavorano direttamente verso meglio quando perseguiti in
lo stesso obiettivo comune. modo indiretto.
Motivazione estrinseca : Motivazione intrinseca :
viene da fuori della persona, viene dai ritorni dell'attività in
per esempio denaro, se stessa, come suonare il
coercizione, punizioni. piano, passeggiare in
campagna, o comporre un
puzzle.
34. I due Paradigmi del Management
MANAGEMENT SCIENTIFICO MANAGEMENT EVOLUTIVO
MECCANICISTICO, SISTEMICO, DELLA
RIDUZIONISTA COMPLESSITA'
1910
2010
2020
36. Teoria Tradizionale Realtà Emergente
Finalità Generare valore per i shareholders Autopoiesi attraverso la soddisfazione degli
dell'impresa interessi di tutti i stakeholders
Ottica Di breve periodo, finanziaria, Di lungo periodo, generale,
gestionale valorizzazione asset tangibili Valorizzazione di tutti gli asset
Principali attori e Manager, burocrazie piramidali, Imprenditori, democrazie delle idee, mercati,
relative logiche dominio di oligopoli, proprietà di reti di valore
conglomerate
Modello Meccanicistico, lineare, ordine Complesso, sistemico,
ordine-caos
37. Teoria Tradizionale Realtà Emergente
Filosofie di Razionalismo aristotetelico e Relativismo, Teoria dei sistemi, cibernetica,
riferimento cartesiano, scienza meccanicistica Teoria della complessità
newtoniana
Visione Strutturalista, futuro prevedibile come Ricostruzionista, futuro non prevedibile ma
dell'ambiente trend esterno non soggetto agli influssi possibilità di contribuire a costruirlo
di mercato dell'impresa
Stratedgia Pianificazione strategica Archittetura strategica
d'impresa Teorie Y : gerarchica, lineare, Teorie O : diffusa, sistemica, divergente, pro-
convergente, reattiva (5 forces di attiva (delta model, blue ocean strategy, house
Porter) of innovation, design of business)
Leadership, Decisioni conservative, controllo Decisioni evolutive, auto-controllo,
controllo e esterno, motivazione estrinseca con motivazione intrinseca dalla visione e dai
motivazione premi e punizioni valori
Decisioni basate Potere e specialismo Intelligenza collettiva
su
38. Ma se vogliamo guardare
oltre le apparenze e la
superficie e capire che
tipo di cambiamenti
profondi ci sono dietro a
quelli del management,
puo’ essere utile fare un
piccolo viaggio nel mondo
delle filosofia e della
scienza … magari un
viaggio simile a quello
fatto da Peter Senge, Otto
Scharmer e tutti gli altri
del mondo SoL.
39.
Le Origini e l'Evoluzione
dei Nuovi Paradigmi di Pensiero
43. 1981 - Fritjof Capra – Il Punto di Svolta
Fritjof Capra, uno dei padri del pensiero sistemico e
dell'evoluzionismo applicato alle scienze sociali, denuncia i
limiti e le lacune del sapere convenzionale occidentale.
Capra afferma che la scienza newtoniana che ha dominato
la cultura occidentale per più di due secoli ed alla quale
continuano ad ispirarsi non solo le scienze così dette
esatte, ma anche numerose scienze umane (come il
management) si fonda su un pensiero lineare e riduttivo
messo in crisi, già nei primi decenni del XX secolo, dagli
sviluppi della nuova fisica in cui sono state fondamentali le
intuizioni di Albert Einstein.
Solo un superamento del riduzionismo cartesiano ispirato
ad una visione olistica ed ecologica del mondo potrà
aiutarci a scioliere i nodi problematici del nostro tempo.
44. 1981 - Fritijof Capra – Il Punto di Svolta
Le Ere secondo Sorakin
Sensistico
Idealistico
Ideazionale
Rinascimento
Era Moderna Fioritura Greca Era Medioevale
45. Le basi del Pensiero post-cartesiano
Teoria Evoluzionista
Teoria della relatività
Teoria Quantistica
Cibernetica
Teoria Generale dei Sistemi
Psicologia Sistemica
Dinamica dei Sistemi
Pensiero Sistemico
Teoria della Complessità
Epistemologia della Complessità
Pensiero Integrale
46. Teoria Evoluzionista (Wikipedia)
Sin da prima che Charles Darwin, il "padre" del moderno
concetto di evoluzione biologica, pubblicasse la prima
edizione de L'origine delle specie, le posizioni degli
studiosi erano divise in due grandi correnti di pensiero che
vedevano, da un lato, una natura dinamica ed in continuo
cambiamento, dall'altro una natura sostanzialmente
immutabile.
47. Teoria della Relatività (Wikipedia)
In fisica, con il termine relatività si fa riferimento
genericamente alle trasformazioni matematiche che devono
essere applicate alle descrizioni dei fenomeni nel
passaggio tra due sistemi di riferimento in moto relativo.
L'espressione teoria della relatività è usata per riferirsi alla
teoria della relatività speciale e generale che Albert
Einstein ha elaborato tra il 1905 e il 1913, le quali hanno
come elemento fondante il principio di relatività.
48. Teoria Quantistica (Wikipedia)
La meccanica quantistica è una teoria fisica che si è
sviluppata e consolidata nella prima metà del XX secolo,
per supplire all'inadeguatezza della fisica classica nello
spiegare fenomeni e proprietà quali la radiazione di corpo
nero, l'effetto fotoelettrico, il calore specifico dei solidi, gli
spettri atomici, la stabilità degli atomi, l'effetto Compton.
Nasce da una delle due tendenze rivoluzionarie di Einstein,
avviate nel 1905, ma fu sviluppata circa 20 anni dopo da
una equipe di fisici, tra i quali spiccano Niels Bohr e
successivamente David Bohm per l'estensione dei principi
della fisica quantistica a tutti i campi delle scienze.
49. Cibernetica (Wikipedia)
La cibernetica è la scienza che studia i fenomeni di
autoregolazione e comunicazione , sia negli organismi
naturali quanto nei sistemi artificiali. La cibernetica si pone
dunque come un campo di studi interdisciplinare tra le
scienze e l'ingegneria. Il termine cybernetics fu coniato nel
1947 dal matematico statunitense Norbert Wiener,
derivandola dal greco Kybernetes (timoniere, pilota).
50. Teoria Generale dei Sistemi (Wikipedia)
Tra gli anni quaranta e cinquanta del ventesimo secolo fu
elaborata da von Ludwig von Bertalanffy la Teoria
Generale dei Sistemi, che doveva essere considerata come
base comune per tutte le discipline scientifiche. I concetti
fondamentali di tale teoria sono l'apertura e chiusura dei
sistemi viventi, dell'omeostasi e dell'auto-regolazione e
dell'equifinalità.
Contribuirono alla Teoria Generale dei Sistemi due studiosi
cileni, Humberto Maturana e Francisco Varela.
51. Psicologia Sistemica (Wikipedia)
Con il termine psicologia sistemica si è soliti fare riferimento
a quel complesso di ipotesi e ricerche che, nel tentativo di
superare l'ottica centrata esclusivamente sull'individuo
tipica della psicologia tradizionale, fanno riferimento alla
teoria generale dei sistemi di autori come Ludwig von
Bertalanffy e alla cibernetica per lo studio della
comunicazione e, dunque, della psicologia.
Gli autori principali che hanno fondato questo orientamento,
a partire dalla fine degli anni '50 al Mental Research
Institute di Palo Alto, sono Paul Watzlawick e Gregory
Bateson.
52. Dinamica dei Sistemi (Wikipedia)
Il metodo della Dinamica dei Sistemi è stato creato durante
la metà degli anni '50 dal professor Jay Forrester del
Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nel 1956,
Forrester ha accettato una cattedra nella neonata MIT
School of Management. Il suo obiettivo iniziale fu quello di
determinare in che modo il suo background in scienza e
ingegneria avrebbe potuto aiutare, in qualche modo, circa
le questioni fondamentali che determinano il successo o il
fallimento delle aziende. Le intuizioni di Forrester nelle
fondamenta comuni che stanno alla base dell'ingegneria e
del management
53. Pensiero Sistemico (Wikipedia)
Il pensiero sistemico trae le sue origini dalla filosofia greca, in
particolare da Aristotele e dai primi pitagorici, i quali
concentravano le proprie riflessioni sulla forma e sostanza delle
cose. Queste riflessioni furono poi riprese nei primi anni del '900
da alcuni studiosi che iniziarono ad elaborare alcune teorie sulla
dicotomia struttura-sistema degli esseri viventi.
La prima opera incentrata sul pensiero sistemico fu la Tectologìa,
elaborata da Aleksandr Aleksandrovič Bogdanov, la quale
rappresentava il primo tentativo di dar vita ad una scienza delle
strutture, basata sulla formulazione di principi di organizzazione,
che consentivano di comprendere le strutture dei sistemi viventi
e non viventi.
54. Teoria della Complessità (Wikipedia)
Il termine complessità è ambiguo perché molto ricco di significati
e di riferimenti inter- e trans-disciplinari nonché di differenti utilizzi
nel linguaggio colloquiale, dove la sua connotazione assume
valori positivi o negativi in funzione del contesto. Il termine si
contrappone direttamente al concetto di semplicità e a quello di
complicatezza. Il principale uso scientifico del termine è come
sinonimo di teoria della complessità. Seth Lloyd, fisico del MIT
e del Santa Fe Institute, nei primi anni '90 classificava trentadue
esempi di situazioni che venivano dagli uni o dagli altri definite
complesse.
56. Epistemologia della Complessità (Wikipedia)
L'epistemologia della complessità è una branca
dell'epistemologia che studia i sistemi complessi ed i fenomeni
emergenti associati. Si tratta di una visione interdisciplinare
degli studi che si occupano di sistemi complessi adattivi, teoria
del caos, teoria dei sistemi, intelligenza artificiale, cibernetica,
meteorologia, ecologia, fenomeni termodinamici lontani dallo
stato di equilibrio. Una diffusa convinzione vuole che la scienza
della complessità sia stata fondata verso la fine degli anni '60
da parte di studiosi come il chimico Ilya Prigogine ed il fisico
Murray Gell-Mann. Alcuni autori, tuttavia, contestano questa
visione e tracciano un'evoluzione storica tutt'affatto diversa,
che colloca in un'epoca molto anteriore i prodromi e la nascita
del pensiero complesso, e attribuiscono a Edgar Morin la sua
sistematizzazione in sede filosofica
57. Epistemologia della Complessità - E.Morin
“L'unica conoscenza
che vale è quella che
si alimenta di incertezza,
e il solo pensiero
che vive è quello che
si mantiene alla temperatura
della propria distruzione”
Il Metodo
58. Psicologia Transpersonale (Wikipedia)
La psicologia transpersonale è una branca della psicologia
il cui studio si estende alle esperienze e agli stadi di
coscienza che trascendono i limiti dell'io personale e della
razionalità convenzionale.
Fu Abraham Maslow, uno degli esponenti di spicco della
psicologia umanistica, a proporre, nel 1968, un ulteriore
ampliamento delle basi filosofiche e del campo di ricerca
della psicologia, per includere anche lo studio degli stati
non ordinari di coscienza e delle potenzialità ancora
inesplorate della natura umana, considerata come un
insieme aperto e collegato a dimensioni più ampie."
59. Pensiero Integrale (Wikipedia)
Ken Wilber Jr. (Oklahoma City, 31 gennaio 1949) è un
saggista e filosofo statunitense.
È uno dei fondatori del pensiero integrale e fondò l'Integral
Institute nel 1998.
Attinge dalla psicologia, la sociologia, la filosofia, lo yoga, il
misticismo, il postmodernismo, la scienza e la teoria dei
sistemi per costruire quello che lui chiama una teoria
integrale della coscienza.
60. Pensiero Integrale - K.Wilber
I 4 ambiti di
applicazione delle
discipline (es. Theory U
e New leadership
Paradigm):
- self
- others
- organization
- society
65. Blaise Pascal
“Essendo tutte le cose
causate e causanti,
aiutate e aiutanti,
mediate e immediate,
e tutte essendo legate
da un vincolo naturale
e insensibile
che unisce le più lontane
e le più disparate,
ritengo sia impossibile
conoscere le parte
senza conoscere il tutto,
così come è impossibile
conoscere il tutto
senza conoscere
particolarmente le parti”
66. Arie de Geus Bill O’Brien
Joe Forrester David Bohm
Brian Arthur
Francisco Varela
Fritjof Capra
Master Nan Huai
Chin
Ken Wilber
67. Presentazione della SoL
<<SoL, the Society for
Organizational Learning, is an
intentional learning community
composed of organizations,
individuals, and local SoL
communities around the world.
A not-for-profit, member-
governed corporation, SoL is
devoted to the interdependent
development of people and their
1991 – 1997 - 2011
institutions in service of inspired
performance and meaningful
results.
SoL serves as a space in which
www.solonline.org individuals and institutions can
create together that which they
http://solevolution.ning.com cannot create alone.>>
68. Guiding Principles of SoL
Drive to Learn - All human beings are born with an innate, lifelong desire and
ability to learn, which should be enhanced by all organizations.
Learning is Social - People learn best from and with one another, and
participation in learning communities is vital to their effectiveness, well-being
and happiness in any work setting.
Learning Communities - The capacities and accomplishments of
organizations are inseparable from, and dependent on, the capacities of the
learning communities which they foster.
Aligning with Nature - It is essential that organizations evolve to be in greater
harmony with human nature and with the natural world.
Core Learning Capabilities - Organizations must develop individual and
collective capabilities to understand complex, interdependent issues;
engage in reflective, generative conversation; and nurture personal and
shared aspirations.
Cross-Organizational Collaboration - Learning communities that connect
multiple organizations can significantly enhance their capacity for profound
individual and organizational change.
69. Ideals of the SoL Community - Our
Commitments to Each Other
Subsidiarity - Make no decision and perform no function at a higher or more central level
than can be accomplished at a more local level.
Inclusiveness - Conduct all deliberations and make all decisions by bodies and methods
which reasonably represent all relevant and affected parties.
Shared Responsibility - Advance the Purpose in accordance with these Principles in
ways which enhance the capacity of the community as a whole, as well as that of
each member.
Openness - Transcend institutional and intellectual boundaries and roles that limit or
diminish learning.
Adaptive Governance - Continually conceive, implement, and practice governance
concepts and processes which encourage adaptability, diversity, flexibility, and
innovation.
Intellectual Output - Use research generated by the community in ways that most
benefit society.
Acknowledgment - Openly and fairly acknowledge intellectual contributions to Concepts,
Theories, and Practices, both from within and from outside the community.
Participation & Quality - Contribute to and/or participate in research, capacity building,
and practice, striving for the highest standards of quality.
71. World is Changing !
Eventi, Azioni Web 2.0
20%
80% Modelli di Business
Strategie
Enterprise 2.0
Logiche,
Principi
Valori
Etica Era 2.0
72. Pensiero Sistemico
“Come le nostre azioni creano la realtà
e come possiamo cambiarla”.
73. La vera causa dei problemi
Pogo di Walt Kelly :
<< abbiamo trovato il nemico …
… e siamo noi ! >>
Prigionieri del sistema,
o del nostro modo di pensare ?
74.
75. Peter Senge : The Necessary Revolution
BOLLA
ERA POST-INDUSTRIALE
ERA INDUSTRIALE
DELLA NATURA E DELL'UOMO
O DELLE MACCHINE
Combustibili fossili energia Sole
Produzione globalizzata cibo Locale
Molta distruzione materiali No distruzione
Standardizzazione varietà Diversità
Massimo guadagno benessere Relazioni
76. Immagina un mondo nel quale gli eccessi di energia di
un'attività fossero usati per riscaldarne un'altra. Dove gli
edifici necessitano di sempre meno energia intorno al
Mondo, e dove vengono progettati edifici commerciali
rigenerativi, quelli che producono più energia di quella che
consumano.
Un mondo nel quale prodotti e processi rispettosi
dell'ambiente fossero più efficienti di quelli che producono
sprechi. Un mondo nel quale grandi imprese come
Costco, Xerox, Nike e numerose altre stanno formando
partnership con organizzazioni ambientaliste e di giustizia
sociale per assicurare una migliore cura della Terra e
luoghi di vita migliori nel Mondo che si sviluppa.
Ora, smetti di immaginare, quel Mondo sta già
emergendo!
Peter Senge
77. Peter Senge esordisce nelle sua prefazione scrivendo <<la più
grande di tutte le invenzioni dell'Uomo è la creatività>>, e
questo a chiarire che la Teoria U è prima di tutto una
metodologia molto profonda per l'innovazione di qualsiasi tipo,
operativa, di prodotto, di processo, tecnologica, scientifica,
filosofica.
E lui trova evidente queste genuine e radicali innovazioni che
sono il prodotto della creatività soprattutto in luoghi <<where
there is magic in the air>> (dove c'è magia nell'aria) come nel
Teatro, nella Musica, nell'Arte e nello Sport.
Nel campo politico-sociale invece non sembra trovarsi molta
“magia”, visti i grandi e irrisolti problemi dei nostri tempi come il
cambio climatico, la paralisi politica, la corruzione, la fame, la
povertà.
E individua due strategie di reazione oggi dominanti, tutt'altro che
creative ed evolutive, bensì piuttosto retrograde, che sembrano
opposte, ma che hanno anche aspetti in comune, e non
risolvono più nulla, che definisce <<muddling throw>> e
<<fighting back>>.
78. La prima, <<muddling throw>>, tipica dei paesi occidentali di oggi, è un
mix tra il preservare lo status quo e la convinzione che il progresso
scientifico e le affascinanti nuove tecnologie miglioreranno la nostra
vita. Il motto è <<andiamo avanti, andiamo avanti>> a qualunque
costo esterno aggiunto.
La seconda, <<fighting back>>, è tipica di tutti gli oppositori dell'America
e della sua politica, ed è quindi un tornare indietro : lo è stato il
fondamentalismo statalista da “homo sovieticus”, e lo è stato più di
recente il fondamentalismo islamico da “homo religiosus”.
Ma guardate che anche la prima reazione è di tipo fondamentalista, ed è
il fondamentalismo dell' “homo economicus”, per il quale certi risultati
economico-finanziari personali e della propria impresa vanno
perseguiti “a qualunque costo”, spesso dimenticandosi dell'Etica e
anche della Legge.
Dalla Prefazione di Peter Senge a Theory U
79. Otto Sharmer – Post-industrial world
XXI century society A New Leadership
A New Science
The Rise of the Global Economy : a technological-economic shift
The Rise of the Network Society : a relational shift
The Rise of a New Consciousness : a cultural-spiritual shift
80. Otto Scharmer – Theory U
1. CO-INIZIARE 5. CO-EVOLVERE
Fai attenzione agli altri ed a Fai crescere ecosistemi di
che cosa la vita ti chiama a fare innovazione attraverso
il vedere ed il fare dall'
emergente tutto
2. CO-SENTIRE 4. CO-CREARE
Vai nel posto dove trovi ciò che Prototipa un microcosmo
è più potenziale e ascolta con la del nuovo per esplorare
tua mente e il tuo cuore il futuro attraverso il fare
ampiamente aperti
3. CO-PRESENCING
Ritratta e rifletti, permetti
alla conoscenza più profonda
di emergere
81. 1. PRENDERE LO SPAZIO : 7. REALIZZARE :
Ascolta che cosa la vita ti Suona il “grande violino”
chiama a fare
sospendere Mente incorporare
Aperta
2. OSSERVARE : 6. PROTOTIPARE :
Fai attenzione con la tua Integra testa, cuore e mani
mente ben aperta
Cuore
ridirigere Aperto disporre
3. SENTIRE : 5. CRISTALLIZARE :
Connettiti col tuo cuore Volontà Accedi al potere
dell'intenzione
Aperta
lasciar andare lasciar venire
4. PRESENCING :
Connettiti con la fonte più profonda
del tuo sé e della tua volontà
Chi sono Io?
Quale è il mio compito?
82. Territorio : Micro: Meso: Macro: Mundo:
Struttura di FARE ATTENZIONE CONVERSARE ORGANIZZARE COORDINARE
Attenzione (individuol) (gruppo) (istituzioni) (sistemi globali)
Ascolto 1: Caricare : parlare Centralizzata : Gerarchia :
caricare con gentilezza ed burocrazia piani centrali,
Io-in-me
1.0: consapvolezza pensieri educazione meccanizzata regolazione
da ego-sistema abitudinari rispettando le regole
Ascolto 2 : Dibattito : esprimere Decentralizzata : Mercato :
Io-in-esso Fattivo, focalizzato il proprio pensiero divisionalizzazione competizione
2.0: consapevolezza
da sistema oggetto
sull'oggetto per cambiare le regole
Ascolto 3 : Dialogo : domande, A rete: Negoziazione
Io-in-te Ascolto riflessioni sulle relazionalità + dialogo : Aggiusta-
3.0: consapevolezza
relazionale
empatico regole mento reciproco
Ascolto 4 : Creatività collettiva : Eco-sistema: Azione collettiva :
Ascolto Presencing, flusso, contesto, basata sulla
generativo generazione di regole basato sul territorio consapevolezza (ABC)
Io-in-ora azione dal tutto
4.0: consapevolezza
da eco-sistema
88. R. Barrett : I 7 livelli della consapevolezza personale
Evoluz. Livello di consapevolezza Strategia Motivazioni/Bisogni
servizio SERVIRE : Realizzare il Dedicare la vostra vita al servizio per gli altri
3 vostro destino dando in coerenza col vostro proposito e la vostra
indietro al mondo visione
Coesione
esterna fare la differenza INTEGRARE : Allinearsi Rendere effettivo il vostro senso di proposito
con gli altri che condividono collaborando con altri per fare una differenza
lo stesso proposito nel mondo
coesione
2 interna AUTOREALIZZARSI : Trovare significato per la vostra vita scoprendo
Allinearsi pienamente il vostro proposito e creando una visione del
con chi voi siete Futuro che volete creare
Coesione
interna INDIVIDUALIZZARSI : Abbracciare la vostra individualizzazione in
trasformazione Esplorare chi siete modo da diventare un individuo pienamente
e i vostri talenti autorealizzato e autentico
DIFFERENZIARSI : Iniziare Soddisfare le vostre esigenze di sentirvi bene
a separare voi stessi dagli riguardo a voi stessi, la vostra abilità di gestire
1 altri la vita ed essere orgogliosi dei vostri risultati
stima di se
Padron.
stessi CONFORMARSI : Stare Soddisfare le vostre esigenze di appartenenza,
sicuri e fedeli al vostro amore e sentirsi accettati da quelli con cui
personale gruppo interagite nella vita di tutti i giorni
relazione
Soddisfare le vostre esigenze fisiologiche
SOPRAVIVERE : Stare
e creare un salutario e sicuro spazio per voi
in vita stessi
sopravvivenza