5. Rilievi Aerei Digitali: Fotogrammetrici – LiDAR Iperspettrali - Termici
Rilievi Terrestri: Topografici - MMS Mobile Mapping Services – 3D City Modeling
Altri Rilievi: Batimetrici - Georadar
Acquisizione Dati
Elaborazione e Gestione Dati
Fruizione e Condivisione Dati
Cartografia Digitale: Tecnica – Tematica - Catastale
Ortofoto Digitali
DTM, DSM, DBM
Database Geotopografici
Sistemi Informativi Territoriali - WebGIS
Sistemi di Supporto alle Decisione (DSS)
Sistemi di Supporto per la Protezione Civile
Supporto alla Pianificazione Urbanistica e alla Progettazione Civile
I NOSTRI SERVIZI
8. Sensori Digitali per Riprese Aeree
Le traiettorie
DIGITAL CAMERA LiDAR SENSOR
HYPERSPECTRAL SENSOR THERMAL SENSOR
9. GeoRADAR integrato con Apparato
ad Alto Rendimento (MMS)
Apparati di rilevazione terrestre MMS – Mobile Mapping Systems
10. Videosorveglianza termica e nel visibile
Stazione idrometrica Stazione ondametrica Stazione meteorologica
ACQUISIZIONE DATI - STRUMENTAZIONE DI CAMPO SENSORI DI MONITORAGGIO
11. TRIANGOLAZIONE AEREA
AUTOMATICA
AUTOCORRELAZIONE DIGITALE
MODELLI DIGITALI DEL TERRENO
(DTM) E DI SUPERFICIE (DSM)
RESTITUZIONE
FOTOGRAMMETRICA
ORTOFOTO DIGITALE
BANCHE DATI TERRITORIALI
Stazioni di Fotogrammetria Digitale ed Elaborazione Dati
15. - Modelli digitali del terreno (DTM),di Superficie (DSM)
- Ortofoto digitali
- Modellazione del territorio e viste virtuali tridimensionali
3D view of DTM
3D view of Ortophoto draped on DTM
Digital Ortophoto DTM
Ortofoto Digitali - DTM – DSM – 3D Views
16. Cartografia Tematica
- Urbanistica
- Uso del Suolo
- Infrastrutture
- etc.
Carta di uso del suolo
Carta del rischio
Reticolo Idrografico P.R.G. sulla Carta Tecnica Numerica
17. Vecchia mappa cartacea
Vecchia mappa cartacea
digitalizzata
Nuova mappa catastale fotogrammetricaEvidenziazione dei disallineamenti
Cartografia Catastale
23. Il LIDAR – LIght Detection And Ranging
Lo scanner
(Riegl – Q680i)
L’apparato inerziale
(APPLANIX)
permette la determinazione dell’assetto e
della posizione assoluta del sensore
durante l’acquisizione
Le traiettorie
I LIDAR sono sensori attivi (laser)
che emettono e ricevono onde
elettromagnetiche nel visibile e
nell'infrarosso.
24. Viene inviato sul bersaglio un
fascio di radiazione laser: parte di
esso sarà riflesso dai primi
bersagli, parte penetra e viene
riflesso da altri bersagli. Si
registreranno quindi, per uno
stesso fascio, diversi segnali di
ritorno (eco).
Gli impulsi riflessi (e quindi gli echi
registrati) avranno un’intensità
differente da quella del fascio
incidente, a seconda della
quantità di radiazione riflessa e
del materiale diffusore.
In base a questo principio di funzionamento del sensore LIDAR sarà possibile classificare i dati
acquisiti in base alla loro quota, intensità e numero identificativo del ritorno.
Principio di acquisizione
25. • Rilievo per la progettazione e contabilizzazione di grandi opere (Autostrade,
Ferrovie, Impianti industriali, Acquedotti, Oleodotti) ecc.
• Studio ambientale e geologico.
• Rilievo di grandi cave a cielo aperto.
• Rilievo di linee elettriche A.T. e sub-stazioni elettriche.
• Monitoraggio di zone montagnose, argini fluviali, marittimi, laghi, ecc.
• Rilievo con modellazione 3D di centri abitati.
• Rilievo pianificazione urbanistica e interventi del territorio.
• Rilievi per protezione civile in zone critiche per prevenzione e mitigazione del
rischio (inondazioni, frane, smottamenti, ecc.) e studio di piani di evacuazione.
• Etc...
Possibili applicazioni dei dati LIDAR
26. Caratteristiche dei dati LIDAR
• PRINCIPALI VANTAGGI
– Altissima produttività: acquisizione di “nuvole” di milioni di punti 3D in pochissimo
tempo
– Alta qualità metrica
– Altissima densità di dati
– Relativa indipendenza dall’illuminazione ambientale
– Informazione radiometrica del segnale
– Possibilità di “bucare” la vegetazione, quindi capacità di determinare la morfologia del
terreno naturale anche se nascosto da qualunque tipo di ostacolo grazie all’effetto
ecodoppler che passa attraverso gli oggetti.
– Considerevole risparmio per l’esecuzione del rilievo, tra un 60 – 85 % del costo globale.
– Drastica riduzione dei tempi di esecuzione nell’ordine di un 95 % (si eseguono da 20 a
50 Kmq di scansione giornaliera).
– Importante riduzione del personale di ufficio e di campo.
La scansione laser rappresenta la nuova frontiera per il rilievo topografico e per le analisi
tecniche del territorio.
27. Processo di elaborazione
Elaborazione prodotto finale DTM DSM
Classificazione nuvola di punti
Elaborazione Traiettorie
Elaborazione dati GPS/IMU
Acquisizione
Piano di volo
Calibrazione
35. Rilievi di Aste Fluviali e Studio di Allagamenti
Inquadramento generale dell’area Sezioni di rilievo
TIN ottenuto dai dati LIDARElaborazioni sui dati LIDAR Simulazione di inondazione
Bacino del fiume Fortore
Rilievo LIDAR con densità punti 4-5
pt/m2 sui torrenti Carapelle, Cervaro,
Candelaro, fiume Fortore ed affluenti
per un’estensione totale di 974 Km di
una fascia di 500 m a cavallo delle aste
fluviali.
41. 8 – 12 um
TIR
(Thermal infra-red)
I sensori passivi ottici multispettrali acquisiscono in
poche (< 10) bande dello spettro elettromagnetico,
restituendo i valori della radiazione riflessa dalla
superficie terrestre.
I sensori iperspettrali di ultima generazione
acquisiscono in centinaia di piccoli intervallini dello
spettro elettromagnetico, restituendo un insieme di
valori di radianza a formare una curva pressoché
continua e rappresentativa di ogni materiale (firma
spettrale)
Lo spettro elettromagnetico
42. • Agricoltura di precisione (diagnostica ed indicatori agricoli, mappe di
land cover e inventario delle coltivazioni)
• Monitoraggio del ciclo del carbonio, tramite individuazione delle
situazioni di criticità nella risorsa suolo
• Monitoraggio ambientale, geologico e costiero
• Inventario e monitoraggio delle biomasse in ambito forestale
• Localizzazione e monitoraggio dei materiali contaminanti (cemento-
amianto)
• Monitoraggio degli ecosistemi acquatici costieri e delle acque interne
• Mappatura delle aree urbane e funzionali
• Sicurezza (a supporto di operazioni di intelligence)
• Caratterizzazione atmosferica
• Supporto alla gestione del rischio (incendi, frane, vulcani e terremoti).
Mappa dello stress idrico vegetazionale
Basso
Alto
Mappa dello stato in
salute della vegetazione
Basso
Alto
Applicazioni dei rilievi IPERSPETTRALI
43. Carta dello stress agricolo da
sensore iperspettrale
Analisi Iperspettrali
inquinanti a mare
Carta del rischio
incendio
Mappa NDVI (Normalized
Difference Vegetation Index)
Rilievi Iperspettrali mediante sensore aviotrasportato
46. • identificazione delle dispersioni di calore dagli edifici residenziali e
dagli impianti industriali,
• mappatura delle isole di calore urbane,
• ambito antincendio boschivo,
• rilievo dell’umidità dei suoli e dello stato sanitario delle colture,
• rilievo degli sversamenti illeciti costieri.
• rilievo delle immissioni in mare di acque sotterranee.
Mar Piccolo – Taranto
Applicazioni dei rilievi TERMICI
47. Bari – Centro Urbano – dicembre 2013
Centro Oli Viggiano – giugno 2013
Rilievo termografico sul tessuto urbano - industriale
49. • Rilievo delle caratteristiche geometriche della
strada (andamento plano–altimetrico)
• Rilievo delle pertinenze e dei particolari definiti
dal Catasto Stradale (ex DL n.285 del 30/04/92);
• Rilievo delle condizioni della pavimentazione
stradale per la quantificazione e la pianificazione
degli interventi di manutenzione programmata e di
ripristino;
• Rilievo della segnaletica stradale (verticale,
orizzontale e luminosa);
• Rilievo degli accessi, attraversamenti, interferenze
e passi carrai;
• Rilievo degli impianti pubblicitari;
• Rilievo della presenza e dell’efficienza dei
dispositivi di pubblica illuminazione.
Toponomastica stradale
Numeri civici
MMS: cosa è possibile rilevare
50. Attività commerciali e occupazione di suolo pubblico
Arredo urbano, beni artistici e monumentali
Passi carrai
Catasto Strade
Immagine a sx Immagine
frontale
Immagine a dx
MMS per l’Anagrafe Edilizia
51. Condizioni manto stradale Rilievo pertinenze stradali
Rilievo della segnaletica verticale Rilievo degli impianti pubblicitari
MMS per il catasto strade
54. I sistemi informativi territoriali WebGis consentono la gestione, l’elaborazione,
l’analisi di dati spaziali a supporto della pianificazione e la programmazione di
interventi sul territorio
FRUIZIONE E CONDIVISIONE DATI: SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI - WEBGIS
55. MODULO CERTIFICATO DESTINAZIONE URBANISTICA (C.D.U.)
Il modulo CDU permette di
realizzare con la precisione e
la rapidità degli strumenti
informatici quanto viene fatto
manualmente dall'incaricato
dell'Ufficio Tecnico
Comunale.
WebGIS - Funzionalità
57. Il modulo CDU permette di realizzare con la
precisione e la rapidità degli strumenti
informatici quanto viene fatto manualmente
dall'incaricato dell'Ufficio Tecnico Comunale.
WebGIS - CDU Certificato di Destinazione Urbanistica
59. I Sistemi di Supporto alle Decisioni (DSS) basati su Web Gis consentono le attività di
smart monitoring sul territorio, permettendo in maniera centralizzata la consultazione di
dati cartografici, di dati rilevati da centraline di monitoraggio in campo e dati operativi
delle amministrazioni preposte alla gestione, al monitoraggio, alla decisione e agli
interventi
DSS – Sistemi di Supporto alle Decisioni
60. Il DSS permette di configurare soglie di allerta e attenzione e, integrandosi a modelli
matematici numerici previsionali dei fenomeni, suggerisce agli organi preposti le scelte
operative e tattiche più opportune
DSS – Sistemi di Supporto alle Decisioni
61. Analisi ed elaborazioni delle informazioni territoriali – Gestione dati ambientali
DSS – Sistemi di Supporto alle Decisioni
62. La soluzione prevede l’acquisizione di dati territoriali, l’elaborazione e la fruizione degli
stessi in un sistema WebGis di supporto alle decisioni (DSS) in grado di gestire l’intero
processo di lotta attiva e fornire informazioni previsionali sull’evoluzione del fronte degli
incendi
Il sistema consente di gestire il processo di
attivazione dei mezzi e delle risorse
necessari per intervenire sugli eventi di
rischio segnalati, monitorandone la
pozione in campo e la disponibilità
PREVISIONE, MONITORAGGIO E LOTTA ATTIVA AGLI INCENDI BOSCHIVI
63. La soluzione consente il monitoraggio dei fenomeni di dissesto idrogeologico, mediante
strumentazione di campo e aviotrasportata, e la “messa a punto” di una pianificazione di
emergenza attraverso l’utilizzo di un sistema di supporto decisionale
PREVISIONE, MONITORAGGIO E GESTIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO
64. La soluzione rappresenta un efficace strumento di supporto alle funzioni di vigilanza del
territorio. consente l’integrazione dei dati e delle immagini, acquisite attraverso rilievi
aerei fotografici e iperspettrali, in una piattaforma applicativa WebGis in grado gestire i
workflow operativi di processo e supportare le attività e le decisioni degli organi preposti
alla lotta agli illeciti ambientali
PREVENZIONE, MONITORAGGIO E CONTROLLO DEI REATI AMBIENTALI
65. La soluzione, finalizzata a supportare i decisori nella valutazione dei fenomeni erosivi
costieri, si compone di stazioni di misura e rilevazione e di un centro di controllo
deputato all’acquisizione, all’elaborazione e alla memorizzazione dei dati rilevati
attraverso una piattaforma Web Gis di supervisione
MONITORAGGIO METEO-OCEANOGRAFICO DELL’EROSIONE COSTIERA
66. PRINCIPALI PROGETTI DELLA SIT s.r.l.
SISTEMA DI GESTIONE DI BENI CULTURALI INTEGRATI CON IL GIS
SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE PER LA PIANIFICAZIONE DEGLI INCENDI BOSCHIVI
WEBGIS PER LA GESTIONE DEL DEMANIO MARITTIMO REGIONE PUGLIA
SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DEL TRAFFICO URBANO
SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE COMUNALE INTEGRATO
SISTEMA DI GESTIONE DEGLI ULIVI MONUMENTALI DI PUGLIA
69. SERVIZI DI INFORMAZIONE TERRITORIALE s.r.l.
Piazza Papa Giovanni Paolo II, 8
70015 NOCI (Ba)
T. +39 080 4976098
F. +39 080 4970758
C. F. e P.IVA 04597250721
REA BA 324456
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