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Giocare con un BambinoDifficile
Molte persone pensanoche "giocare è giocare"e che non ci sianiente sul giocoche un bambinodebba
imparare.Ma tutti i bambini passanoattraversodellefasi nellosviluppodelle abilitàdi giocoche vannodal
giocare da soli con semplici giocattoli,al giocare insieme adaltri bambini.Ibambini contendenzeautistiche
hannomoltadifficoltàadimparare agiocare.Infatti di solitoè piùfacile perunbambinoautisticoarrivare a
lavorare che non a giocare con successo.
Il Gioco Sociale Precoce
1) Il primotipodi giocodel lattante sonoi giochi da bebè visoa viso.Giochi come "fare il cucù"
appartengonoaquestacategoria.I bambini piùdifficili spessohannodelle difficoltàconi giochi che
implicanointerazionisociali.Essi hannopiùsuccessoinquesti giochi se c'è unacomponente fisica,come il
solletico,e se voi rendeteil giocomoltofamiliare ripetendolonellostessomodoogni voltache lofate.Un
esempiodi ungiocosociale ripetitivopotrebbeessere di dire lentamente "1,2,3"avvicinandovi al bambino
e poi iniziare afargli solleticoquandoarrivate al numerotre.Dopomolte ripetizionial bambinodiventerà
familiare questaroutine.Egli inizieràadanticipare quelloche voi state perfare e potrà forse cominciare a
fare alcune parti dellaroutine convoi,come contare con voi,o prendere le vostre mani perfare il solletico.
2) Un altrotipodi giocosociale è l'imitazione.Igenitori di solitoimitanoi bambini piccoli come formadi
giocoprecoce e di iterazione.Alcuni bambini amanomoltoessere imitati e questotipodi giocopuòessere
menocomplicatosocialmente peri bambini contendenze autistiche.Ricordate che inquestotipodi gioco
voi state imitandoil bambinoinvecedi chiedere alui di imitare voi.Questotipodi imitazione puòessere
piùsignificativoperil bambinose voi usate due giocattoliidentici e imitatele sue azioni congli oggetti
piuttostoche imitare soloi movimenti del corpo.Ibambini nonautistici di solitosviluppanoprimale abilità
di gioco sociale e poi imparanoa giocare con i giocattoli.L'ordine di questasequenzaè dovutoal fattoche
generalmente losvilupposociale progredisce piùrapidamente dellosviluppomotorio.Ibambini autistici
spessosviluppanole abilitàdi giocoinunordine inversoperchè,inconfrontoalleabilitàsociali,le abilità
motorie sonodi solitounpuntodi forza.Pertantoi bambini autistici di solitoimparanoil giococoni
giocattoli primadel giocosociale.
Il Gioco con i Giocattoli
3) La primafase di questogiocoè di imparare ad usare i giocattoli utilizzandoil principiodi "causa -
effetto".Questigiocattoli creanouneffettoosservabile quandounbambinocompieunaazione specifica.
L'azione puòessere moltosemplice,come "scuotere un sonaglio- provocare unrumore",opuòessere più
complicata,come farschiacciare un bottone di quei giocattoli che saltanofuori daunascatola.Questotipo
di giocattoloinsegnaai bambini che le loroazioni possonoprovocare degli specifici eventiosservabili.I
bambini sarannopiùinteressatiai giocattoli quandoimparerannoche coni giocattoli si possonofare cose
divertenti.Questaesperienzadellarelazione di causa-effettoè unconcettoimportante anche peraltri tipi
di apprendimento.Igiocattoli sonopiùfacilidausare se il loroeffettoè moltoevidente.Igiocattolifacili da
manipolare peril bambinorenderannopiùpossibilelariuscitadel gioco.Peresempio,se i movimenti fini
sonodifficiliperil vostrobambino,scegliete ungiocattoloche richiedamovimenti allasuaportata,come
premere ungrossopulsante.Igiocattoli sarannopiùmotivantise vi accertate che la relazione delgiocattolo
è piacevole peril bambino.Peresempio,se al bambinopiace lamusica,trovate ungiocoche suonauna
canzone quandosi preme unpulsante.
Se il bambinoha difficoltàadimparare ad usare un giocattolopotete fargli unadimostrazione apiùriprese,
giocandocon il giocattoloe mostrandogli quelloche fa.Potete anche accompagnare lamanodel bambino
inmodo che egli compiail movimentocorretto.Questoaiuteràil bambinoadimparare quali movimenti
sonopiùimportanti quandogiocanoconquel giocattolo.
4) La tappasuccessivadel giococoni giocattoli è imparare adusare giocattoli che nonhanno uneffetto
ovvioouno scopochiaro. Questotipodi giocoè piùdifficile perchèrichiede al bambinodi decidereche
cosa il giocattolodovrebbe fare invece di effettuare unaazione dettatadallastrutturastessadel giocattolo.
Quandoinsegnate al bambinoadusare questotipodi giocattoloè importante usare giocattoliche sono
interessanti peril bambino.Datoche il giocoè difficiledaimparare peri bambini contendenze autistiche,
usare materiali motivantiinteresseràdi piùil vostrobambinoal gioco.
Esempi di giocattoli semplici che nonutilizzanoil sistema"causa - effetto"sonole macchinine e i cubi.
Questi giocattoli hannoscopi piuttostoovvi dal nostropuntodi vista,mai bambini autistici possonoavere
difficoltàavedere loscopodi questotipodi giocattolo.Quandononcapisconoloscopo,essi creerannoun
lorouso personale di questi giocattoli(metterliinfila,sbatterli perterra).Vabene che il bambinousi i
giocattoli inunmodoche ha sensoperlui,come mettere infilai giocattoli.Non c'è bisognoche impediate
al bambinodi fare ungioco ripetitivo.Invece,consideratequesteattivitàcome unmezzoperoffrire al
bambinounavarietàmaggiore di cose da fare con i giocattoli.
Primadi insegnare qualsiasiabilitàdi gioco,dovete essere sicuriche il bambinoabbiale abilitàmotorie per
giocare con quel giocattolo.Se il bambinononhaancora sviluppatounamotricitàfine sufficientemente
precisapersovrapporre i cubi,allorasarà frustrante pertutti e due se voi cercate di insegnargli a costruire
una torre con i cubi.Scegliete quindi deigiocattoli che sianointeressanti e facili damanipolare.
I seguenti sonodue esempi di come usare unastrutturae indicazionivisive peraiutare il bambinoad
imparare a giocare con i giocattoli.
A) Le macchinine :perrendere piùchiaroloscopo tipicodel giocattolo,aggiungetedelle indicazionivisive.
Peresempio,se state insegnandoal bambinoagiocare conle macchinine,fate unasemplicestradaconun
pezzodi cartone o con un pezzodellapistaperle macchinine.Lastradadeve avere uninizioevidente,come
un disegnodellamacchinina,edunafine evidente,come unascatoladentrocui la macchinascompare.
Mostrate al vostro bambinoche lamacchinaparte all'iniziodel percorso,vafinoallafine e che si muove
correndosullastrada.Potete riprodurre il rumore dellamacchinaperinsegnare al bambinounaltroaspetto
delle macchinine che gli altri bambini utilizzanonaturalmente.
Quandoil bambinoè capace di imitare il movimentodellamacchinasu una stradasemplice,poteteusare
delle strade piùcomplicatecondelle curve.Quandoil bambinoutilizzeràstrade piùdifficili,potrete
mettere lungoil percorsodegli elementi di arredo,adesempiounacasao unastazione di servizioed
insegnare al bambinoafermarsi inquesti posti.Potreteanche fare delle strade conpiùpossibilitàcosìil
bambinopotràscegliere qualestradaseguire.Mentre gli insegnate,rendete il giocosempre piùcomplesso
dandoal bambinopiùscelte masempre fornirglilastrutturache rende il giocopiùsignificativoperil bimbo.
Allafine potete forse fare amenodellastradamettendosologli arredi sul pavimentoperché il bimbo
"guidi"lamacchininadall'unoall'altro.Poi il bambinopuòimparare acreare le proprie strade, mettendoa
postolui stessogli arredi.Tenete sempre presente che lastrutturache date al bambinooffre piùsensoai
giocattoli.Se il bambinodiventamenointeressatonei giocattoli quandovoi togliete le strade e gli elementi
di arredo,questopuòvolerdire che il bambinoha ancora bisognodi unacerta strutturazione.
B) I cubi : potete seguire unasequenzasimile quandogli insegnate agiocare coni cubi.Potete usate dei
cubi grandi più facili damanipolare peril bambino.Laprimacosache molti bambini fannoconi cubi è di
metterli infila.Potete iniziareadinsegnare facendovedere che si possonofare altre cose coni cubi.Potete
fargli vedere come si impilanomostrandogli come mettere uncubosopraall'altro.Iniziate contorri molto
basse.Puòesserci bisognodi qualche supportofisicocome untubotrasparente dentrocui il bambinopossa
mettere i cubi.Così lui puòvedere che i cubi vannouno sopraall'altro.Questotipodi strutturafisica
insegnaal bambinounnuovomododi giocare con i cubi,ma lofa in unmodo che gli rende facile riuscire
perché è impossibile farlicadere.A volte è difficile giocare coni cubi perché ce ne sono troppi.Il bambino
puòessere sopraffattodal numerodi cubi che ci sonoingiro.Sarà piùfacile peril bambinoporre
attenzione aquelloche viene fattoconi cubi se tutti i cubi eccedenti sonoraccolti inunascatolao se voi
date al bambinouncubo pervolta.
Se il bambinosa riempire untuboconi cubi,allorapotete provare adincollare uncubosu unpezzo di
cartone per avere unabase stabile percostruirci sopra.Puòanche essere utile peril bambinovedere voi
costruire unatorre.Questoè uncompitoche richiede capacitàdi imitazione,quindipiùil bambinosviluppa
abilitàdi imitazione,piùsaràfacile insegnargli questotipodi gioco.Quandoil bambinosaimitare unatorre,
potete iniziare acostruire altre strutture semplici,come due torri unavicinoall'altra.Se il bambinodiventa
moltobravoad imitarvi,potete provare mostrandogliunmodellodi unastrutturache è stata già costruitae
vedere se lui puòimitarlasologuardandoil prodottofinito.Se il bambinohadifficoltàconl'imitazione,
potete dargli altri suggerimenti visivi perdimostraredove vannoi cubi.Peresempio,potetedisegnare uno
schemadi costruzione concubi su un pezzodi cartone,inmodo che ci siaun quadratoper ogni cubo.Poi il
bambinopuòabbinare i cubi ai quadrati,appoggiandoli sul cartone.Come lastrada,fornire unagrigliaper
abbinare,è unastruttura che aiuteràil bambinoa giocare.Quandoil bambinosacostruire alcune semplici
strutture con i cubi voi potete mostrargli due modelliodue disegni perabbinaree lasciare scegliereal
bambinoquellache vuole completare.Quandoil bambinohal'ideache puòscegliere che cosafare voi
potete aumentare il numerodi modellitrai quali scegliere .Latappaseguente potrebbe essere di insegnare
al bambinoadaggiungere delle cose di suainiziativa.Peresempio,saràpiùfacile peril bambinoabbinare
delle immagini che hannolostessocolore e dimensione dei suoicubi.Dopounpo' potete fare i vostri
modelli concubi di unsolocolore e dare al bambinodei cubi convari colori diversi cosìlui cominciaa
sviluppare l'ideache le strutture nondevonoessere esattamenteidentiche.Mentre state insegnando,
dovete trovare unequilibriotrail fare le cose sempre nellostessomodoaffinchèlui possaacquisire molta
pratica e l'introdurre dellevariazioni affinchèil bambinononrimangafermosull'ideache le cose debbano
essere sempre uguali.L'obiettivofinale conil giocoè che il bambinoprendal'iniziativadi fare quelloche
vuole coni giocattoli.Appenail bambinohasviluppatoalcune abilitàdi base mettete dellescelte nelvostro
tempodi gioco.Se il bambinosa scegliere unmodelloe certi colori dasolo,allorainiziateadargli un
contenitore conalcuni cubi masenzamodelloe guardate cosafa. Di nuovo,il bambinoavràbisognodella
strutturaper aiutare il gioco,quindi nontoglietegli il vostroaiutotuttoinunavolta.Peresempio,potete
dare al bambinopiùscelte sucosa costruire madargli ancora un numerolimitatodi cubi.
5) II livellosuccessivodi giocoè imparare amettere insieme due diversi tipidi giocattoli nellastessaattività.
Ad esempiosi potrebbe mettere unapersonainunamacchinagiocattoloe guidare lamacchina.Oppure
mettere alettouna bambolae coprirlacon unacopertina.Questoè un gradinoiniziale versoil giocodi "far
fìnta " ma non richiede abilitàdi immaginazione piùsofisticate perchéi giocattoli sonousati nel modoincui
vengonousati abitualmente.Peresempio,se voi prendeteunbastoncinoe "fate finta"che siaunapersona
e lomettete dentrounamacchina,alloravoi usereste unoggettoperrappresentare qualcosache nonè.
Questotipodi giocorichiede piùabilitàdi immaginazione.Se voi usate unbambolottoounafigurina,allora
il giocoè piùchiaro visivamente e richiede menoimmaginazione.
Iniziate usandomodellivisivi,limitandoil numerodi oggetti odi personaggi,incoraggiandoil bambinoad
imitare,e usandodei suggerimentivisivi peraiutare il bambinoadimparare questaabilità.Gli stimoli visivi
spessorichiedonodellacreativitàdaparte vostra datoche di solitononsononecessari nel giocodei
bambini nonautistici.Riprendendol'esempiodellastrada,potete aggiungere il suggerimentovisivodi
mettere lapersonagiocattoloinunadelle fermateche giàil bambinousa.Potete anche metterelafiguradi
un personaggioall'iniziodellastradaquandoavete giàmessolafiguradellamacchina.Allafine dellastrada
mettete unacasa vicinoal garage così che la personava nellacasaquandola macchinava nel garage.
Questoè un ricordovisivodi unaroutine che è familiare:entrare nellamacchinae andare a casa.
Potete usare dei suggerimentisimili nelgiocodelle bambole.Peresempio,sarebbe utile usare due bambole
e due lettini.Unabambolapotrebbe giàessere nel suolettinocosìè piùchiarocosa fare con laseconda
bambola.Usare giocattoli che fisicamente "appaionogiusti"al bambinofaràavere piùsuccessoal gioco.
Peresempio,usare unlettodellamisuragiustaperlabambolarenderàpiùfacile vedere che è lìche va la
bambola.Oppure usare dellefigure che sonodellamisuragiustaperentrare nellamacchinarenderàpiù
facile vedere che lafiguradeve andare aguidare lamacchina.
Man manoche il bambinoriesce inqueste semplici routines,introducete altre fasi nellastessaroutine.Per
la macchinapotrebbe significare mettere diverse persone inunautobusinvece che unasolapersonainuna
macchina.O potete fare che la personasi fermaallapompadi benzinamentre vaa casa. Questoè piùfacile
se avete una stazione di serviziogiocattoloconl'erogatore di benzina.Conle bambole potresteintrodurre
il gestodi baciare la bambolae poi di metterlaaletto,oppure spazzolare i capellidellabambolaprimadi
metterlaaletto.Anche inquestogiocousate oggetti che sonoimpiegati nellavitaquotidianacosìè chiaro
al bambinoache cosa servonogli oggetti.
Molti altri giocattoli possonoessereadattati inmodoche sianopiùchiari visivamente.Le scatole conle
forme possonoessere piùchiare visivamente se voi contornate ogni foroconlostessocolore del cuboche
va infilatodentroquelforo.Se al bambinopiaccionogli animalivoi potetecreare unrecinto,unastallaed
un percorsorecintatoche va dal recintoallastalla.Questorende chiaroal bambinounaazione che lui può
fare con gli animali ( altri esempi :i dinosauri possonocamminare daunacaverna all'altra;un conigliodi
pelouche puòpercorrere unastradasaltellando,fermarsipermangiare unacarota,e poi saltare inuna
tana).
6) Quandoil bambinoha imparatoa giocare con diversi giocattolipotete esseresorpresi peril fattoche non
tira fuori spontaneamente i giocattoli pergiocare.Questopuòsuccedere anche se il bambinoamagiocare
quandovoi prendete i giocattoli.E'spessodifficile peri bambini autistici sapere come iniziare unaattività.
Voi potete aiutarloasuperare questadifficoltà dandoal bambinounelencodi giocattoli concui giocare.
Peresempio,voi potrestemettere tre figure infilasoprale scatole dei giocattoli delbambino.Laprima
potrebbe essere unafiguradi macchine,lasecondaunafiguradi cubi,e la terzauna figuradi un libroche
gli piace.Tenete i materiali che servonoal bambinoperogni tipodi giocoincontenitori separati cosìlui non
deve organizzare il materiale primadi iniziare.
Il Gioco con i Coetanei
7) Quandoil vostro bambinopadroneggeràdiversitipi di giocopotrete iniziareaintrodurre altri bambini
nel suogioco.Il bambinoriusciràmegliose gli altri bambini vengonoinclusi gradatamente.Come peri
nuovi elementi delgioco,gli altri bambinidovrannoessere introdotti atappe successive.Inizialmente i
bambini giocanosemplicemente nellastessastanza.Essi nongiocanocon gli stessi giocattoli e non
interagiscono.Essi semplicementegiocanoinprossimitàl'unodell'altro.Ibambini autisticipossonoaver
bisognodi piùtempoinquestafase dei bambini nonautisticiperché lapresenzadegli altri bambini può
essere perlorofonte di distrazioneodi irritazione.
8) II tiposuccessivodi giococoni coetanei è giocare vicinocongli stessi materiali.Peresempio,due
bambini giocanoentrambi con i lego,manon condividonoi pezzi e noncostruisconole stesse cose.Alcune
attivitàche sonoparticolarmente adatte perquestotipodi giocosonole sabbiere,i tavoli adacqua,una
scatolapienadi giocattoli simili,come adesempiomacchine,odipingere sullostessopannellomurale.
9) Una voltache i bambini usanolostessomaterialecontemporaneamente,essi possonocominciare a
condividerei materiali macontinuare agiocare fiancoafianco.Peresempio,i legopossonoessere inun
solocontenitore dal quale ogni bambinoprende i suoi pezzi.Sebbeneil bambinostagiocandovicinoo
anche con un coetaneononautistico,puòavere ancorabisogno di usare le strutture che ha imparatonel
giocoindividuale.Peresempio,i due bambinistannousandoentrambi i legomail vostrobambinomagari
sta costruendoqualcosaabbinandoi pezzi adunaimmagine,mentrel'altrobambinostagiocandosenza
una figuracome guidavisiva.
10) Quandoi bambini sannocondividere i materialiessi possonoessere pronti agiocare insieme.Quando
voi iniziate questafase conunbambinoautisticoè spessoutile usare unbimbopiùgrande che hapiù
probabilitàdi essere paziente.Di nuovo,è megliointrodurrequestocambiamentonelcontestodi una
attivitàche il vostrobambinofagià bene.Peresempio,se al bambinopiace e gli riesce bene giocare coni
cubi,questapotrebbe essereunabuonaattivitàdurante laquale coinvolgereunaltrobambino.Di nuovo,
se il vostro bambinousacerte strutture come i percorsi recintati pergiocare congli animali,dovrebbe
continuare adusare queste strutture.E' probabile che lamaggiorparte dei coetanei nonobbietti aqueste
strutture e possa anche trovare modi piùcomplessi perinserirlenel gioco.
Dei suggerimentivisivi possonoessere usati per insegnare altre abilitàdi giococome il fare a turno.Per
esempio,se due bambini stannogiocandoconi cubi insieme,i cubi possonoessere inuncontenitore e i
bambini possonoprenderliaturnopassandosi il contenitorel'unl'altro.
11) Tutti i bambini inizianoagiocare congiochi di societàtentandogiochi moltosemplici.Alcuni giochidi
societàpossonoaverbisognodi essere ulteriormente semplificati peri bambini autistici.Ibambini autistici
hannobisognodi giochi di societàsemplici perchéle richieste sociali di giocare ungiocosonocosì
importanti che riuscirannoe si divertirannodi piùse saràloromoltofacile padroneggiare i meccanismidel
gioco.Peresempio,si possonodivertire al gioco"Memory"usatocome un giocodi accoppiamentocon
tutte le carte scoperte : ogni bambinodeve prendere aturnodue figure uguali damettere insieme.Il gioco
"UNO" puòessere giocatoaccoppiandosemplicemente i colori senzapreoccuparsidi abbinare i numeri odi
seguire le altre istruzioni.Igiochi datavolo( come il Gioco dell'Oca) possonoessere giocati senzadadi :
ogni giocatore si spostadellostessonumerodi spazi ogni volta.Di nuovoquesti giochi semplificatispesso
funzionanomeglioconbambini piùgrandi che capisconoche nonè necessariovincere sempre.
12) Coinvolgere i compagni nel giocodei bambini autistici nonsempre haportatoamiglioramenti
significativi nelleabilitàsociali.L'introduzione progressivadi altri bambini aiuteràadassicurarsi che il
bambinoautisticopossaavere successoinesperienze di interazioni sociali.Se il bambinoautisticosi sente
bene durante il gioco,anche al bambinononautisticopiaceràdi piùgiocare.Icompagni non autistici sono
spessoutili insegnantidi abilitàsociali ma,come ogni insegnante,essihannobisognodi informazioni sui
lorocompagni autistici.Si possonodare semplici istruzioniai compagni peraiutarli acapire perché i
bambini autistici si comportanoinquel modo.E'particolarmente utile insegnare ai compagni che i bambini
autistici noncapisconosempre bene le parolee che essi possonoaver bisognodi sforzi maggiori per
restare coinvolti inunaattivitàsociale.
Cose da Ricordare
1) L'aspettopiùdifficilenell'insegnare il gioco,l'imitazione,e lacomunicazioneè lacomprensionedei
concetti e di quelloche è ingiocoinqueste aree di sviluppo.
I bambini autistici nonacquisisconoinmanierainnatail significatool'importanzadi tutte queste abilità.
Questoè il motivopercui è importante cominciare adunlivelloincui il vostrobambinopossaprovare il più
possibilel'esperienzadi riuscire.Se il bambinononriesce nelle attivitàche provate,ononè capace di
completarle dasolo,puòessere necessariotentare unaattivitàpiùsemplice.Questonondeve essere
considerato unpassoindietro.Ibambini autistici possonoesseremoltoaltalenanti nellacapacitàdi mettere
inatto le loro competenze.Il vostrobambinopuòcapace di comunicare consingole parole nei suoi giorni
migliori mapuòaverbisognodi usare le immagini in altri giorni.Oppure il bambinopuòesserecapace di
costruire delle torri consuofratelloalcune volte,mainaltri momenti puòriuscire solose giocadasolo.
Rassicurarvi che il bambinoacquisisce delleabilitàadogni livellopuòsignificare che il progressosaràlento,
ma questoapproccioavrà piùpossibilitàdi garantire che quelloche il bambinoimparaè perlui significativo
e utile.
2) Ci sonoinrealtàmolti tipi di sviluppoche possonoessere rivisti inquestomodopassodopopasso.Per
esempio,losvilupposociale,come il pensierononverbale,l'imitazione,lacomunicazione,e le abilitàdi
giocoemergonoinunasequenzadi fasi evolutive.Nellefasi precoci dellosviluppo,tuttavia,molti tipi di
abilitàsonocollegati.Il miglioramentonelle abilitàdi giocoe nellacomunicazione promuoveràlosviluppo
sociale.Il miglioramentonel pensierononverbale aiuteràil vostrobambinoal'usodei giocattoli.Ricordare
di enfatizzare i punti di forzae gli interessi del bambinointutti gli ambiti è importante perchélosviluppo
delle sue aree piùforti promuoveràlosvilupponelle aree piùdeboli.
3) Man manoche il bambinoattraversaogni fase di sviluppoe intraprende attivitàpiùcomplicate,
ricordatevi di fare inmodoche ogni passoavanti siaun piccolopasso.Cambiate ogni attivitàpocopervolta.
Peresempio,se il bambinosacomunicare consuccessoriguardoal cibousandole figure,voi potete
desiderare che il bambinoinizi adusare le parole edinizi acomunicare riguardoadaltri argomenti. Questo
provocherebbe probabilmente troppicambiamenti inunavoltae porterebbe adelle frustrazioni.Scegliete
di insegnare solounacosa pervolta.Peresempio,introduceteunavarietàmaggiore di figure dausare per
comunicare maaspettate che padroneggi lacomunicazione conle immagini primadi insegnargli unnuovo
tipodi comunicazione come il linguaggio.
4) Ricordate che le abilitàvisive sonodi solitounpuntodi forzaperi bambini autistici.Puòessere
necessariomoltolavoroe moltacreativitàperimparare adusare le tecniche visive.Tuttavia,enfatizzare
questotipodi apprendimentohabuone probabilitàdi accrescere l'abilitàdel vostrobambinodi imparare e
di capire a tutti i livelli di sviluppo.
A cura dell'ANGSA - Bollettinon.3luglio - settembre 1999

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Giocare con un bambino difficile m

  • 1. Giocare con un BambinoDifficile Molte persone pensanoche "giocare è giocare"e che non ci sianiente sul giocoche un bambinodebba imparare.Ma tutti i bambini passanoattraversodellefasi nellosviluppodelle abilitàdi giocoche vannodal giocare da soli con semplici giocattoli,al giocare insieme adaltri bambini.Ibambini contendenzeautistiche hannomoltadifficoltàadimparare agiocare.Infatti di solitoè piùfacile perunbambinoautisticoarrivare a lavorare che non a giocare con successo. Il Gioco Sociale Precoce 1) Il primotipodi giocodel lattante sonoi giochi da bebè visoa viso.Giochi come "fare il cucù" appartengonoaquestacategoria.I bambini piùdifficili spessohannodelle difficoltàconi giochi che implicanointerazionisociali.Essi hannopiùsuccessoinquesti giochi se c'è unacomponente fisica,come il solletico,e se voi rendeteil giocomoltofamiliare ripetendolonellostessomodoogni voltache lofate.Un esempiodi ungiocosociale ripetitivopotrebbeessere di dire lentamente "1,2,3"avvicinandovi al bambino e poi iniziare afargli solleticoquandoarrivate al numerotre.Dopomolte ripetizionial bambinodiventerà familiare questaroutine.Egli inizieràadanticipare quelloche voi state perfare e potrà forse cominciare a fare alcune parti dellaroutine convoi,come contare con voi,o prendere le vostre mani perfare il solletico. 2) Un altrotipodi giocosociale è l'imitazione.Igenitori di solitoimitanoi bambini piccoli come formadi giocoprecoce e di iterazione.Alcuni bambini amanomoltoessere imitati e questotipodi giocopuòessere menocomplicatosocialmente peri bambini contendenze autistiche.Ricordate che inquestotipodi gioco voi state imitandoil bambinoinvecedi chiedere alui di imitare voi.Questotipodi imitazione puòessere piùsignificativoperil bambinose voi usate due giocattoliidentici e imitatele sue azioni congli oggetti piuttostoche imitare soloi movimenti del corpo.Ibambini nonautistici di solitosviluppanoprimale abilità di gioco sociale e poi imparanoa giocare con i giocattoli.L'ordine di questasequenzaè dovutoal fattoche generalmente losvilupposociale progredisce piùrapidamente dellosviluppomotorio.Ibambini autistici spessosviluppanole abilitàdi giocoinunordine inversoperchè,inconfrontoalleabilitàsociali,le abilità motorie sonodi solitounpuntodi forza.Pertantoi bambini autistici di solitoimparanoil giococoni giocattoli primadel giocosociale. Il Gioco con i Giocattoli 3) La primafase di questogiocoè di imparare ad usare i giocattoli utilizzandoil principiodi "causa - effetto".Questigiocattoli creanouneffettoosservabile quandounbambinocompieunaazione specifica. L'azione puòessere moltosemplice,come "scuotere un sonaglio- provocare unrumore",opuòessere più complicata,come farschiacciare un bottone di quei giocattoli che saltanofuori daunascatola.Questotipo di giocattoloinsegnaai bambini che le loroazioni possonoprovocare degli specifici eventiosservabili.I bambini sarannopiùinteressatiai giocattoli quandoimparerannoche coni giocattoli si possonofare cose divertenti.Questaesperienzadellarelazione di causa-effettoè unconcettoimportante anche peraltri tipi di apprendimento.Igiocattoli sonopiùfacilidausare se il loroeffettoè moltoevidente.Igiocattolifacili da manipolare peril bambinorenderannopiùpossibilelariuscitadel gioco.Peresempio,se i movimenti fini sonodifficiliperil vostrobambino,scegliete ungiocattoloche richiedamovimenti allasuaportata,come premere ungrossopulsante.Igiocattoli sarannopiùmotivantise vi accertate che la relazione delgiocattolo è piacevole peril bambino.Peresempio,se al bambinopiace lamusica,trovate ungiocoche suonauna canzone quandosi preme unpulsante. Se il bambinoha difficoltàadimparare ad usare un giocattolopotete fargli unadimostrazione apiùriprese, giocandocon il giocattoloe mostrandogli quelloche fa.Potete anche accompagnare lamanodel bambino inmodo che egli compiail movimentocorretto.Questoaiuteràil bambinoadimparare quali movimenti sonopiùimportanti quandogiocanoconquel giocattolo. 4) La tappasuccessivadel giococoni giocattoli è imparare adusare giocattoli che nonhanno uneffetto ovvioouno scopochiaro. Questotipodi giocoè piùdifficile perchèrichiede al bambinodi decidereche cosa il giocattolodovrebbe fare invece di effettuare unaazione dettatadallastrutturastessadel giocattolo. Quandoinsegnate al bambinoadusare questotipodi giocattoloè importante usare giocattoliche sono interessanti peril bambino.Datoche il giocoè difficiledaimparare peri bambini contendenze autistiche, usare materiali motivantiinteresseràdi piùil vostrobambinoal gioco. Esempi di giocattoli semplici che nonutilizzanoil sistema"causa - effetto"sonole macchinine e i cubi. Questi giocattoli hannoscopi piuttostoovvi dal nostropuntodi vista,mai bambini autistici possonoavere difficoltàavedere loscopodi questotipodi giocattolo.Quandononcapisconoloscopo,essi creerannoun
  • 2. lorouso personale di questi giocattoli(metterliinfila,sbatterli perterra).Vabene che il bambinousi i giocattoli inunmodoche ha sensoperlui,come mettere infilai giocattoli.Non c'è bisognoche impediate al bambinodi fare ungioco ripetitivo.Invece,consideratequesteattivitàcome unmezzoperoffrire al bambinounavarietàmaggiore di cose da fare con i giocattoli. Primadi insegnare qualsiasiabilitàdi gioco,dovete essere sicuriche il bambinoabbiale abilitàmotorie per giocare con quel giocattolo.Se il bambinononhaancora sviluppatounamotricitàfine sufficientemente precisapersovrapporre i cubi,allorasarà frustrante pertutti e due se voi cercate di insegnargli a costruire una torre con i cubi.Scegliete quindi deigiocattoli che sianointeressanti e facili damanipolare. I seguenti sonodue esempi di come usare unastrutturae indicazionivisive peraiutare il bambinoad imparare a giocare con i giocattoli. A) Le macchinine :perrendere piùchiaroloscopo tipicodel giocattolo,aggiungetedelle indicazionivisive. Peresempio,se state insegnandoal bambinoagiocare conle macchinine,fate unasemplicestradaconun pezzodi cartone o con un pezzodellapistaperle macchinine.Lastradadeve avere uninizioevidente,come un disegnodellamacchinina,edunafine evidente,come unascatoladentrocui la macchinascompare. Mostrate al vostro bambinoche lamacchinaparte all'iniziodel percorso,vafinoallafine e che si muove correndosullastrada.Potete riprodurre il rumore dellamacchinaperinsegnare al bambinounaltroaspetto delle macchinine che gli altri bambini utilizzanonaturalmente. Quandoil bambinoè capace di imitare il movimentodellamacchinasu una stradasemplice,poteteusare delle strade piùcomplicatecondelle curve.Quandoil bambinoutilizzeràstrade piùdifficili,potrete mettere lungoil percorsodegli elementi di arredo,adesempiounacasao unastazione di servizioed insegnare al bambinoafermarsi inquesti posti.Potreteanche fare delle strade conpiùpossibilitàcosìil bambinopotràscegliere qualestradaseguire.Mentre gli insegnate,rendete il giocosempre piùcomplesso dandoal bambinopiùscelte masempre fornirglilastrutturache rende il giocopiùsignificativoperil bimbo. Allafine potete forse fare amenodellastradamettendosologli arredi sul pavimentoperché il bimbo "guidi"lamacchininadall'unoall'altro.Poi il bambinopuòimparare acreare le proprie strade, mettendoa postolui stessogli arredi.Tenete sempre presente che lastrutturache date al bambinooffre piùsensoai giocattoli.Se il bambinodiventamenointeressatonei giocattoli quandovoi togliete le strade e gli elementi di arredo,questopuòvolerdire che il bambinoha ancora bisognodi unacerta strutturazione. B) I cubi : potete seguire unasequenzasimile quandogli insegnate agiocare coni cubi.Potete usate dei cubi grandi più facili damanipolare peril bambino.Laprimacosache molti bambini fannoconi cubi è di metterli infila.Potete iniziareadinsegnare facendovedere che si possonofare altre cose coni cubi.Potete fargli vedere come si impilanomostrandogli come mettere uncubosopraall'altro.Iniziate contorri molto basse.Puòesserci bisognodi qualche supportofisicocome untubotrasparente dentrocui il bambinopossa mettere i cubi.Così lui puòvedere che i cubi vannouno sopraall'altro.Questotipodi strutturafisica insegnaal bambinounnuovomododi giocare con i cubi,ma lofa in unmodo che gli rende facile riuscire perché è impossibile farlicadere.A volte è difficile giocare coni cubi perché ce ne sono troppi.Il bambino puòessere sopraffattodal numerodi cubi che ci sonoingiro.Sarà piùfacile peril bambinoporre attenzione aquelloche viene fattoconi cubi se tutti i cubi eccedenti sonoraccolti inunascatolao se voi date al bambinouncubo pervolta. Se il bambinosa riempire untuboconi cubi,allorapotete provare adincollare uncubosu unpezzo di cartone per avere unabase stabile percostruirci sopra.Puòanche essere utile peril bambinovedere voi costruire unatorre.Questoè uncompitoche richiede capacitàdi imitazione,quindipiùil bambinosviluppa abilitàdi imitazione,piùsaràfacile insegnargli questotipodi gioco.Quandoil bambinosaimitare unatorre, potete iniziare acostruire altre strutture semplici,come due torri unavicinoall'altra.Se il bambinodiventa moltobravoad imitarvi,potete provare mostrandogliunmodellodi unastrutturache è stata già costruitae vedere se lui puòimitarlasologuardandoil prodottofinito.Se il bambinohadifficoltàconl'imitazione, potete dargli altri suggerimenti visivi perdimostraredove vannoi cubi.Peresempio,potetedisegnare uno schemadi costruzione concubi su un pezzodi cartone,inmodo che ci siaun quadratoper ogni cubo.Poi il bambinopuòabbinare i cubi ai quadrati,appoggiandoli sul cartone.Come lastrada,fornire unagrigliaper abbinare,è unastruttura che aiuteràil bambinoa giocare.Quandoil bambinosacostruire alcune semplici strutture con i cubi voi potete mostrargli due modelliodue disegni perabbinaree lasciare scegliereal bambinoquellache vuole completare.Quandoil bambinohal'ideache puòscegliere che cosafare voi potete aumentare il numerodi modellitrai quali scegliere .Latappaseguente potrebbe essere di insegnare
  • 3. al bambinoadaggiungere delle cose di suainiziativa.Peresempio,saràpiùfacile peril bambinoabbinare delle immagini che hannolostessocolore e dimensione dei suoicubi.Dopounpo' potete fare i vostri modelli concubi di unsolocolore e dare al bambinodei cubi convari colori diversi cosìlui cominciaa sviluppare l'ideache le strutture nondevonoessere esattamenteidentiche.Mentre state insegnando, dovete trovare unequilibriotrail fare le cose sempre nellostessomodoaffinchèlui possaacquisire molta pratica e l'introdurre dellevariazioni affinchèil bambinononrimangafermosull'ideache le cose debbano essere sempre uguali.L'obiettivofinale conil giocoè che il bambinoprendal'iniziativadi fare quelloche vuole coni giocattoli.Appenail bambinohasviluppatoalcune abilitàdi base mettete dellescelte nelvostro tempodi gioco.Se il bambinosa scegliere unmodelloe certi colori dasolo,allorainiziateadargli un contenitore conalcuni cubi masenzamodelloe guardate cosafa. Di nuovo,il bambinoavràbisognodella strutturaper aiutare il gioco,quindi nontoglietegli il vostroaiutotuttoinunavolta.Peresempio,potete dare al bambinopiùscelte sucosa costruire madargli ancora un numerolimitatodi cubi. 5) II livellosuccessivodi giocoè imparare amettere insieme due diversi tipidi giocattoli nellastessaattività. Ad esempiosi potrebbe mettere unapersonainunamacchinagiocattoloe guidare lamacchina.Oppure mettere alettouna bambolae coprirlacon unacopertina.Questoè un gradinoiniziale versoil giocodi "far fìnta " ma non richiede abilitàdi immaginazione piùsofisticate perchéi giocattoli sonousati nel modoincui vengonousati abitualmente.Peresempio,se voi prendeteunbastoncinoe "fate finta"che siaunapersona e lomettete dentrounamacchina,alloravoi usereste unoggettoperrappresentare qualcosache nonè. Questotipodi giocorichiede piùabilitàdi immaginazione.Se voi usate unbambolottoounafigurina,allora il giocoè piùchiaro visivamente e richiede menoimmaginazione. Iniziate usandomodellivisivi,limitandoil numerodi oggetti odi personaggi,incoraggiandoil bambinoad imitare,e usandodei suggerimentivisivi peraiutare il bambinoadimparare questaabilità.Gli stimoli visivi spessorichiedonodellacreativitàdaparte vostra datoche di solitononsononecessari nel giocodei bambini nonautistici.Riprendendol'esempiodellastrada,potete aggiungere il suggerimentovisivodi mettere lapersonagiocattoloinunadelle fermateche giàil bambinousa.Potete anche metterelafiguradi un personaggioall'iniziodellastradaquandoavete giàmessolafiguradellamacchina.Allafine dellastrada mettete unacasa vicinoal garage così che la personava nellacasaquandola macchinava nel garage. Questoè un ricordovisivodi unaroutine che è familiare:entrare nellamacchinae andare a casa. Potete usare dei suggerimentisimili nelgiocodelle bambole.Peresempio,sarebbe utile usare due bambole e due lettini.Unabambolapotrebbe giàessere nel suolettinocosìè piùchiarocosa fare con laseconda bambola.Usare giocattoli che fisicamente "appaionogiusti"al bambinofaràavere piùsuccessoal gioco. Peresempio,usare unlettodellamisuragiustaperlabambolarenderàpiùfacile vedere che è lìche va la bambola.Oppure usare dellefigure che sonodellamisuragiustaperentrare nellamacchinarenderàpiù facile vedere che lafiguradeve andare aguidare lamacchina. Man manoche il bambinoriesce inqueste semplici routines,introducete altre fasi nellastessaroutine.Per la macchinapotrebbe significare mettere diverse persone inunautobusinvece che unasolapersonainuna macchina.O potete fare che la personasi fermaallapompadi benzinamentre vaa casa. Questoè piùfacile se avete una stazione di serviziogiocattoloconl'erogatore di benzina.Conle bambole potresteintrodurre il gestodi baciare la bambolae poi di metterlaaletto,oppure spazzolare i capellidellabambolaprimadi metterlaaletto.Anche inquestogiocousate oggetti che sonoimpiegati nellavitaquotidianacosìè chiaro al bambinoache cosa servonogli oggetti. Molti altri giocattoli possonoessereadattati inmodoche sianopiùchiari visivamente.Le scatole conle forme possonoessere piùchiare visivamente se voi contornate ogni foroconlostessocolore del cuboche va infilatodentroquelforo.Se al bambinopiaccionogli animalivoi potetecreare unrecinto,unastallaed un percorsorecintatoche va dal recintoallastalla.Questorende chiaroal bambinounaazione che lui può fare con gli animali ( altri esempi :i dinosauri possonocamminare daunacaverna all'altra;un conigliodi pelouche puòpercorrere unastradasaltellando,fermarsipermangiare unacarota,e poi saltare inuna tana). 6) Quandoil bambinoha imparatoa giocare con diversi giocattolipotete esseresorpresi peril fattoche non tira fuori spontaneamente i giocattoli pergiocare.Questopuòsuccedere anche se il bambinoamagiocare quandovoi prendete i giocattoli.E'spessodifficile peri bambini autistici sapere come iniziare unaattività. Voi potete aiutarloasuperare questadifficoltà dandoal bambinounelencodi giocattoli concui giocare. Peresempio,voi potrestemettere tre figure infilasoprale scatole dei giocattoli delbambino.Laprima
  • 4. potrebbe essere unafiguradi macchine,lasecondaunafiguradi cubi,e la terzauna figuradi un libroche gli piace.Tenete i materiali che servonoal bambinoperogni tipodi giocoincontenitori separati cosìlui non deve organizzare il materiale primadi iniziare. Il Gioco con i Coetanei 7) Quandoil vostro bambinopadroneggeràdiversitipi di giocopotrete iniziareaintrodurre altri bambini nel suogioco.Il bambinoriusciràmegliose gli altri bambini vengonoinclusi gradatamente.Come peri nuovi elementi delgioco,gli altri bambinidovrannoessere introdotti atappe successive.Inizialmente i bambini giocanosemplicemente nellastessastanza.Essi nongiocanocon gli stessi giocattoli e non interagiscono.Essi semplicementegiocanoinprossimitàl'unodell'altro.Ibambini autisticipossonoaver bisognodi piùtempoinquestafase dei bambini nonautisticiperché lapresenzadegli altri bambini può essere perlorofonte di distrazioneodi irritazione. 8) II tiposuccessivodi giococoni coetanei è giocare vicinocongli stessi materiali.Peresempio,due bambini giocanoentrambi con i lego,manon condividonoi pezzi e noncostruisconole stesse cose.Alcune attivitàche sonoparticolarmente adatte perquestotipodi giocosonole sabbiere,i tavoli adacqua,una scatolapienadi giocattoli simili,come adesempiomacchine,odipingere sullostessopannellomurale. 9) Una voltache i bambini usanolostessomaterialecontemporaneamente,essi possonocominciare a condividerei materiali macontinuare agiocare fiancoafianco.Peresempio,i legopossonoessere inun solocontenitore dal quale ogni bambinoprende i suoi pezzi.Sebbeneil bambinostagiocandovicinoo anche con un coetaneononautistico,puòavere ancorabisogno di usare le strutture che ha imparatonel giocoindividuale.Peresempio,i due bambinistannousandoentrambi i legomail vostrobambinomagari sta costruendoqualcosaabbinandoi pezzi adunaimmagine,mentrel'altrobambinostagiocandosenza una figuracome guidavisiva. 10) Quandoi bambini sannocondividere i materialiessi possonoessere pronti agiocare insieme.Quando voi iniziate questafase conunbambinoautisticoè spessoutile usare unbimbopiùgrande che hapiù probabilitàdi essere paziente.Di nuovo,è megliointrodurrequestocambiamentonelcontestodi una attivitàche il vostrobambinofagià bene.Peresempio,se al bambinopiace e gli riesce bene giocare coni cubi,questapotrebbe essereunabuonaattivitàdurante laquale coinvolgereunaltrobambino.Di nuovo, se il vostro bambinousacerte strutture come i percorsi recintati pergiocare congli animali,dovrebbe continuare adusare queste strutture.E' probabile che lamaggiorparte dei coetanei nonobbietti aqueste strutture e possa anche trovare modi piùcomplessi perinserirlenel gioco. Dei suggerimentivisivi possonoessere usati per insegnare altre abilitàdi giococome il fare a turno.Per esempio,se due bambini stannogiocandoconi cubi insieme,i cubi possonoessere inuncontenitore e i bambini possonoprenderliaturnopassandosi il contenitorel'unl'altro. 11) Tutti i bambini inizianoagiocare congiochi di societàtentandogiochi moltosemplici.Alcuni giochidi societàpossonoaverbisognodi essere ulteriormente semplificati peri bambini autistici.Ibambini autistici hannobisognodi giochi di societàsemplici perchéle richieste sociali di giocare ungiocosonocosì importanti che riuscirannoe si divertirannodi piùse saràloromoltofacile padroneggiare i meccanismidel gioco.Peresempio,si possonodivertire al gioco"Memory"usatocome un giocodi accoppiamentocon tutte le carte scoperte : ogni bambinodeve prendere aturnodue figure uguali damettere insieme.Il gioco "UNO" puòessere giocatoaccoppiandosemplicemente i colori senzapreoccuparsidi abbinare i numeri odi seguire le altre istruzioni.Igiochi datavolo( come il Gioco dell'Oca) possonoessere giocati senzadadi : ogni giocatore si spostadellostessonumerodi spazi ogni volta.Di nuovoquesti giochi semplificatispesso funzionanomeglioconbambini piùgrandi che capisconoche nonè necessariovincere sempre. 12) Coinvolgere i compagni nel giocodei bambini autistici nonsempre haportatoamiglioramenti significativi nelleabilitàsociali.L'introduzione progressivadi altri bambini aiuteràadassicurarsi che il bambinoautisticopossaavere successoinesperienze di interazioni sociali.Se il bambinoautisticosi sente bene durante il gioco,anche al bambinononautisticopiaceràdi piùgiocare.Icompagni non autistici sono spessoutili insegnantidi abilitàsociali ma,come ogni insegnante,essihannobisognodi informazioni sui lorocompagni autistici.Si possonodare semplici istruzioniai compagni peraiutarli acapire perché i bambini autistici si comportanoinquel modo.E'particolarmente utile insegnare ai compagni che i bambini autistici noncapisconosempre bene le parolee che essi possonoaver bisognodi sforzi maggiori per restare coinvolti inunaattivitàsociale. Cose da Ricordare
  • 5. 1) L'aspettopiùdifficilenell'insegnare il gioco,l'imitazione,e lacomunicazioneè lacomprensionedei concetti e di quelloche è ingiocoinqueste aree di sviluppo. I bambini autistici nonacquisisconoinmanierainnatail significatool'importanzadi tutte queste abilità. Questoè il motivopercui è importante cominciare adunlivelloincui il vostrobambinopossaprovare il più possibilel'esperienzadi riuscire.Se il bambinononriesce nelle attivitàche provate,ononè capace di completarle dasolo,puòessere necessariotentare unaattivitàpiùsemplice.Questonondeve essere considerato unpassoindietro.Ibambini autistici possonoesseremoltoaltalenanti nellacapacitàdi mettere inatto le loro competenze.Il vostrobambinopuòcapace di comunicare consingole parole nei suoi giorni migliori mapuòaverbisognodi usare le immagini in altri giorni.Oppure il bambinopuòesserecapace di costruire delle torri consuofratelloalcune volte,mainaltri momenti puòriuscire solose giocadasolo. Rassicurarvi che il bambinoacquisisce delleabilitàadogni livellopuòsignificare che il progressosaràlento, ma questoapproccioavrà piùpossibilitàdi garantire che quelloche il bambinoimparaè perlui significativo e utile. 2) Ci sonoinrealtàmolti tipi di sviluppoche possonoessere rivisti inquestomodopassodopopasso.Per esempio,losvilupposociale,come il pensierononverbale,l'imitazione,lacomunicazione,e le abilitàdi giocoemergonoinunasequenzadi fasi evolutive.Nellefasi precoci dellosviluppo,tuttavia,molti tipi di abilitàsonocollegati.Il miglioramentonelle abilitàdi giocoe nellacomunicazione promuoveràlosviluppo sociale.Il miglioramentonel pensierononverbale aiuteràil vostrobambinoal'usodei giocattoli.Ricordare di enfatizzare i punti di forzae gli interessi del bambinointutti gli ambiti è importante perchélosviluppo delle sue aree piùforti promuoveràlosvilupponelle aree piùdeboli. 3) Man manoche il bambinoattraversaogni fase di sviluppoe intraprende attivitàpiùcomplicate, ricordatevi di fare inmodoche ogni passoavanti siaun piccolopasso.Cambiate ogni attivitàpocopervolta. Peresempio,se il bambinosacomunicare consuccessoriguardoal cibousandole figure,voi potete desiderare che il bambinoinizi adusare le parole edinizi acomunicare riguardoadaltri argomenti. Questo provocherebbe probabilmente troppicambiamenti inunavoltae porterebbe adelle frustrazioni.Scegliete di insegnare solounacosa pervolta.Peresempio,introduceteunavarietàmaggiore di figure dausare per comunicare maaspettate che padroneggi lacomunicazione conle immagini primadi insegnargli unnuovo tipodi comunicazione come il linguaggio. 4) Ricordate che le abilitàvisive sonodi solitounpuntodi forzaperi bambini autistici.Puòessere necessariomoltolavoroe moltacreativitàperimparare adusare le tecniche visive.Tuttavia,enfatizzare questotipodi apprendimentohabuone probabilitàdi accrescere l'abilitàdel vostrobambinodi imparare e di capire a tutti i livelli di sviluppo. A cura dell'ANGSA - Bollettinon.3luglio - settembre 1999