Laba, Martedì 11 Novembre 2014
"Non c'è bisogno d'avere i soldi di Dr. Dre per fare musica in digitale: ecco come costruirsi un home recording nella propria cantina"
5. Puoi imparare a registrare il suono
E a farlo convivere con altri suoni
6. Com’era prima
Registrare e produrre
musica professionale
era per pochi
Solo pochi produttori e studios avevano i
mezzi e i capitali per finanziare la
strumentazione necessaria.
7. Arriva il personal computer
La computer music
è nelle case delle
persone.
I primi personal computer avevano
pochissima capacità di memoria e poca
potenza per reggere certi carichi di lavoro,
ma la rivoluzione era cominciata e i primi
campionamenti e suoni digitali uscivano
dagli studios più prestigiosi per diventare
alla portata di tutti.
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8. Computer Music
Primo esperimento di
Computer Music? In
Italia.
Pietro Grossi nel 1965 diventa docente
universitario a Firenze di Musica Elettronica.
Due anni più tardi durante una ricerca
presso l’Olivetti, scopre e scrive il primo
spartito elettronico suonato da un computer.
11. Le principali rivoluzioni nella musica elettronica
Da computer music a digital view
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1967 oggi
Computer Music
Sintetizzatori e Campionatori
DAW / Midi
From Analogic to Digital
12. C’ho voglia di Home Recording
Costruiamo il nostro Home
Recording da zero.
Cominciamo a vedere tutti gli elementi
necessari per la costruzione del nostro Home
Recording.
15. La stanza
La stanza non è un
elemento da
sottovalutare
Il suono è un onda che si propaga nello
spazio, tramite l’aria (suo principale vettore)
e si imbatte in ostacoli etc. La stanza per
creare il nostro Home Recording deve essere
scelta con la massima attenzione per evitare
brutte sorprese.
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16. La stanza
Caratteristiche della stanza
• Soffitto leggermente più basso dello standard (da 2,5 ad un
massimo di 3 m).
• Murature spesse per evitare la diffusione del suono per via fisica (le
vibrazioni dei muri potrebbero far arrabbiare i vicini).
• Poche finestre o punti dove il suono posso uscire dalla stanza per
via aerea. Se ci sono assicuriamoci che siano ben coperti (da
gomma piuma per esempio).
• Meglio una stanza piccola per evitare riverberi ed echi naturali.
• Proteggere gli angoli della stanza con gomma piuma per spezzare le
onde sonore in maniera efficace così da non creare l’effetto “cassa
di risonanza” (disturberebbe te e i tuoi vicini).
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18. Computer
Il computer è il
cervello del tuo Home
Recording
Scegli un computer con buone prestazioni
(almeno 4 GB di Ram). Molti DAW non
lavorano in maniera corretta con RAM
inferiori. Consigliato: con 8 GB di RAM
starai tranquillo.
19. Computer
Il software
(Digital Audio
Workstation)
I due principali software sono Cubase e Pro
Tools. Entrambi sono a pagamento con
diverse licenze a secondo delle proprie
possibilità economiche. Costo: 100€
(versione Educational) altrimenti minimo
240€
20. Computer
Il DAW non può vivere
senza VST
i VST sono plugin che simulano un reale
mixer, compressore, delay etc. Sono la
digitalizzazione di macchine ingombranti e
costose che ora, grazie alla loro forma
digital, si sistemano in pochi GB di spazio
sul disco fisso. La migliore è la Waves. Costo
Waves 9.3: 4200€ (ci sono VST pre-installati
nel programma)
22. Monitor
I monitor, per sentire
in maniera neutra il
suono
I monitor devono essere neutri, ovvero non
esaltare nessuna frequenza. Devono essere
ben calibrati. Una buona coppia di monitor
ti permette di seguire uno standard ottimale
nel quale “Se suona bene qui, suona bene
ovunque”.
Costo minimo coppia di monitor: 400€
24. Cuffie
Le cuffie per il
pre-ascolto
I monitor non bastano. Le cuffie ti
permettono di avere dei canali in uscita
separati dal mix per ascoltare in diretta una
registrazione, per esempio. Le cuffie devono
essere adatte al mixing. Non devono
enfatizzare delle frequenze audio. Costo
minimo: 130€
26. Microfono
Microfono ambientale
per registrare i suoni
Per chi vuole registrare i suoni ambientali
per i propri filmati, videogames, app etc è
consigliabile un microfono direzionale
ambientale che ti metta in condizioni di
registrare in maniera professionale. Ne
esistono anche di portatili. Consigliato
acquisto di un’ asta. Prezzo: minimo
300€ / portatili: 120€
27. Microfono
Il microfono da studio
fa la differenza
Per registrare un parlato o un cantato in
studio è necessario l’acquisto di un buon
microfono da recording. Alcuni marchi
hanno messo in commercio kit completi di
case, velina anti poff, etc. Alcuni di questi
microfoni registrano anche chitarre
acustiche, per esempio. Minimo costo:
300€
29. Scheda audio
Con la scheda audio
giusta farai strada!
Da qui il suono analogico viene convertito in
digitale e spedito nel DAW. Il mercato offre
un’infinità di schede audio. Attenzione alle
fregature. Minimo prezzo: 250€ (per un
due canali)
30. Cavistica
Dove passa il segnale
I cavi sono le strade del tuo segnale audio.
Sceglili con cura e fatti consigliare dal tuo
rivenditore di fiducia. Trattali con cura
perché il loro deterioramento può rendere
difficile la registrazione o l’editing audio.
Costo per attrezzare un piccolo Home
Recording: 60€
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Doppio monitor
Dos es mei che uan
Un doppio monitor ti permette di tenere
sotto controllo più finestre nello stesso
momento. I DAW hanno bisogno di
risoluzioni importanti. Consigliato per chi
non vuole diventare cieco dopo pochi mesi.
Costo: 100€
31. Strumento Costo Note
DAW 200 € Versione Entry level, VST di
default oppure open source
VST / Plug in 1000 € Abbiamo comprato solo
alcuni plug-in della Waves
Mic + Monitor 750 €
Microfono per voice recording
e coppia di monitor medium
level
Scheda audio + cavi +
doppio schermo 400 €
Scheda audio medium level,
cavi professionali e doppio
schermo da 18 pollici
totale 2350 €