Raccolta di poesie e foto

1. La grazia della Musa
di Gianluca Nocera

2. INTRODUZIONE
Dovremmo deciderci a essere noi stessi. Poi dovremmo capire
anche che c’è posto per tutti per parlare di quello che ci piace.
E non c’è un modo giusto o sbagliato.
Queste parole parlano così.
Sono come note in un giro velocissimo di pentagramma che si
riconoscono nella bolgia di urla.
Ci si puo' ritrovare parti di noi che non credevamo ci
appartenessero.
Sono lì. Aspettano di essere raccolte, immobili ad aspettare,
senza urlare o senza attirare l'attenzione.
E chi le ha scritte ha avuto e sempre avrà la pazienza
necessaria perché vengano trovate, capite, apprezzate.
Come in questa piccola raccolta che non ha nessuna pretesa se
non quella di contenerle. (G.R.)

3. PRIMO MOVIMENTO
La grazia della musa
Ridi e piangi, inspira e respira,
vivi delle altrui dannazioni.
sei nata per non morire,
l'essere altrui è il sangue,
che ti nutre di notte.
Nulla ti sopravvive, se non il ricordo,
tutto fagociti in nome dei posteri.
Tu, sempiterna vampira,
tu, eterna parassita,
da ringraziare nei secoli.
Tu, Musa delle anime dannate,
la vita togli,
e la affidi ai posteri.
Tu, sei la Grazia della Musa ispiratrice,
delle anime perse, ritrovate e abbandonate,
sul sentiero della speranza.
G.N. 26/12/09

4. Scrivere
Ho voglia di scrivere
Ma di cosa? Di un pelo?
No. Di un sentimento.
Di qualcosa che non conosco....
Di qualcosa che sento.
Che non mi da pace.
Pace...questa sconosciuta.
Che non conoscerò mai.
Che mai avrà ragione di me...
l'unica pace che conosco.
L'unica ragione che mi da pace.
Il caro Jack...
L'oblio, la sbronza che tutto permette.
L'unica ragione per cui valga la pena.
E non sono inserito nel contesto...
sono solo...
Come un fiocco di neve.
Che non sa dove cadere.
G.N 02/03/2012

5. Menzogna
Lampi fiammeggianti di occhi aridi
saettano da volti aberranti di eterne mentitrici.
I miei pensieri infangati dalla loro presenza.
Fuori occhi celestiali
spiccano dai raggi di sole
che compongono i loro volti.
Mai uomo fu più stupido.
La Menzogna si abbattè
sulle sue curve spalle,
come ira celeste
travolse l'abisso infame.
G.N. 29/01/1990

6. Stelle senza luce
Ancora notte...ancora buio
stelle senza luce bruciano gli incubi
di anime in attesa...
di ciò che non arriva,
strada persa nel buio
e nessuna stella rischiara il cammino
G.N. 04/03/2012

7. Solo di notte
Altre voci, altri tempi...
notti che si rincorrevano a fare giorno,
giornate spente ad aspettare la notte.
Perchè solo la notte, li porta via
i fantasmi di un'esistenza vuota...
affogati nel J.D.,
ma pronti a risorgere ogni giorno.
G.N. 15/02/2012

8. SECONDO MOVIMENTO
Persona
- Ehi tu! Uomo!
- Dove corri? Cosa cerchi?
Io non cerco, io non corro, respiro,
non vivo il tempo,
ma sogno il MIO tempo,
quello che vivo,
nei miei sogni, nelle mie disperazioni.
- Cosa sogni?
- Cosa vuoi?
Sogno di essere una persona, anzi una PERSONA,
ci ho messo tutta una vita per esserlo, e continuo a sognarlo.
Voglio vivere le mie emozioni, voglio che tu le viva, con me,
o senza di me.
Raccontarle, dipingerle, magari...suonarle,
suonare le mie risa o le mie lacrime,
suonare la mia gioia, o la mia disperazione.
- E credi che agli altri possa interessare?
- Credi di piacergli, agli altri?
- Sai almeno cosa pensano gli altri?
- Sai almeno cosa vuoi?
Voglio essere, essere PERSONA,
con i miei mali, le mie corde.
...e così percorrere i giorni che mi restano,
sperando almeno, di aver lasciato una parola
G.N. 13/12/2011

9. Discorsi alla Luna
Quando la notte arriva,
io buio accompagna i percorsi dell'anima.
Solo la luna, pallida e luminosa,
accende i miei pensieri.
Il mio pensiero, per tutti i miei amici,
per chi non è mio amico,
per chi è mio fratello.
Note che vivono,
irrorano l'anima
di chi di notte...
torna in sè, e vive di sè.
Per chi, solo la notte, parla con se stesso....
e aspetta il giorno.
G.N. 07/12/2011

10. Frammenti di un sogno
Vorrei chiudere la notte tra le mani,
sentirla vivere sul mio corpo.
Vorrei fermare le sue parole,
come in una notte senza tempo.
Vorrei che il sogno continuasse,
e non si rompesse come cristallo, freddo,
in pezzi al sorgere del sole...
i suoi frammenti tagliano le mie vene.
G.N. 21/07/1992

11. Sogno e realtà
Nella vita vedi alberi e montagne
che sono alberi e montagne.
Nel sogno vedi alberi e montagne
che non sono alberi e montagne.
Credi ai sogni?
G.N. 25/10/2006

12. La visione del Paradiso
Note che accompagnano la mia confusione,
i miei viaggi estremi,
compiuti senza muovere un passo,
con gli occhi della mente, con l'anima squarciata,
le fiamme addosso, ...
e la visione del paradiso negli occhi.
G.N. 16/02/2012

13. La fine del sogno
Stanotte è la più adatta...
stanotte avanza il tempo...
si abbatte l'ariete dell'invasore...
nell'anima di chi resta, di chi rifiuta il tempo...
di chi vive nel sogno...
e sognando arriva alla fine del tempo.
G.N. 12/03/2012

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Gianluca Nocera
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