2. QUADRO STORICO
Fine 800 - primo trentennio del '900.
Clima di TENSIONE e di ANGOSCIA.
La PRIMA GUERRA MONDIALE ha
rappresentato una valvola di sfogo e
l'unico modo per ricominciare da un
nuovo e diverso ordine.
Munch
5. LA NOTTE
STELLATA
L’angoscia dell’artista si riflette in
questo dipinto: è un quadro fatto di
vibrazioni, di moti dell’animo, di
energia spirituale; di tutta quella
energia che si sprigionerebbe
urlando al mondo la propria
angoscia e la propria sofferenza.
Van Gogh
6. FREGIO DI
BEETHOVEN
Nella parete centrale viene
rappresentata l’ “Ostilità delle forze
avverse” e, distaccata dal gruppo, la
rannicchiata e smilza figura
dell’angoscia che rode simbolo di
dolore struggente e tormento.
Klimt
7. L'URLO
È la rappresentazione di un
sentimento di terrore, di un
paesaggio interiore, di una libera
interpretazione dell’artista basata
su ciò che ha vissuto.
Tutti gli elementi
diventano un’estensione delle
sensazioni dell’artista.
Munch
9. FORME E STILI
Paratassi
Versi secchi ed
essenziali
Registro linguistico
dall'alto al basso
Presenza di
allegorie
Domina l'angoscia per
l'isolamento del soggetto,
per la dissociazione delle
sue percezioni e la
crescente invadenza del
mondo esterno.
10. LA METAMORFOSI
È un'allegoria dell'alienazione
dell’uomo moderno
all’interno della famiglia e della
società, che si traduce
nell’isolamento del diverso e
nell’incomunicabilità con i
propri simili.
11. DUBLINERS
Aspetti principali: la paralisi morale
(causata dalla politica e dalla religione
dell’epoca) e la fuga (quando i
protagonisti prendono coscienza della
loro condizione).
Il tema principale è l’impossibilità di
uscire da questa situazione.
12. UNO, NESSUNO
E CENTOMILA
Vitangelo Moscarda scopre
di non conoscersi, di
indossare centomila
maschere, una per ogni
persona che conosce e una
anche per sé stesso.
Il conflitto interno all’io
porterà infine al conflitto
con il mondo.