Presentazione delle fasi del processo svolto per la realizzazione del PW2

1. PW 2 Processo svolto
“Una sana riCREAzione con APPetito”

2.  Fase 1 dal 29.09 al 06.10 (Descrizione del problema, analisi del contesto
di riferimento, finalità generale del progetto, destinatari, sostenibilità del
progetto, partner esterni e reti coinvolte)
 Obiettivo primario: Definizione proposta progettuale
 Individuato il problema e analizzato il contesto di riferimento, si
delineano le finalità generali nei diversi ordini di scuola. Il quadro si
completa con la scelta dei destinatari, dei partner esterni e delle reti
coinvolte. La valutazione della sostenibilità del progetto rivela la forza
della nostra proposta progettuale.
 Divisi in ruoli, ogni componente del gruppo dà il proprio contributo alla
stesura del pw. Un gruppo di docenti divisi dai tre diversi ordini di scuola
ma uniti da comune motivazione e la ferma volontà di ottenere il
massimo con ciò che si ha a disposizione. Dunque alta la capacità di
cooperazione e collaborazione tra i partecipanti.
Fasi e tempi

3.  Fase 2 dal 07.10 al 20.10 (Obiettivi specifici, descrizione degli strumenti
previsti, strategie e metodologie previste, attività da realizzare e output,
pianificazione temporale del progetto, risorse necessarie alla realizzazione
del progetto, strumenti di feedback per valutare l’implementazione del
progetto)
 Obiettivo primario: Costruzione proposta progettuale
 L’idea progettuale prende corpo. Se ne definiscono gli obiettivi specifici, si
valutano gli strumenti, le strategie e le metodologie più efficaci per i
diversi ordini di scuola.
 Attività da realizzare e diversi output ne conseguono. Si pianificano tempi
e si individuano risorse per rendere la proposta fattibile. In ultimo si
prevedono modalità per testare e implementare il progetto. Fondamentale
in questa fase l’organizzazione del lavoro di gruppo. Whatsapp diventa
mezzo di comunicazione privilegiato.
 Definita l’idea da realizzare, con l’aumentare del carico del lavoro, tra
impegni scolastici ordinari e l’impegno della formazione, va sempre più
scemando l’aspetto più bello del lavoro di gruppo: l’essere propositivi. La
leadership è sempre meno diffusa.

4.  Fase 3 dal 21.10 al 26.10 (Revisione del documento di sintesi del
progetto, valutazione delle possibili modalità di presentazione del
progetto, realizzazione della presentazione del progetto,
presentazione del progetto)
 Obiettivo primario: Presentazione della proposta
progettuale
 Sviluppata la proposta progettuale, obiettivo primario del gruppo è
trovare le modalità per valorizzarla. Un hangout a tre individua i
tratti distintivi che caratterizzano la proposta e ne mettono in
luce la bontà.
 Si valutano le diverse modalità di presentazione. Si rimodulano
impegni e ruoli per procedere nel modo più efficiente ed efficace.
Si perfeziona la capacità di organizzazione del lavoro di gruppo: si
lavora in modo autonomo ma il feedback reciproco è continuo.
 Il clima di confronto sereno, senza alcuna conflittualità,
nonostante la mancanza di coinvolgimento di tutti, nasce dalla
ferma volontà di dare il massimo fino in fondo.

5. Durante le fasi di lavoro, inerentemente alla partecipazione
alle attività online e alla modalità, sono emersi punti di forza e
criticità come riportato ne
Il quaderno del project work degli animatori digitali
Difficoltà riscontrate
•Il diverso contributo dato da ognuno, le
diverse modalità di approccio
all’elaborazione di un project work,la
disomogeneità del tempo dedicato, la
mancanza di confronti diretti sono le
criticità riscontrate nel gruppo.
•Il carico di lavoro degli impegni
scolastici particolarmente onerosi in
questo periodo non ha favorito un
approccio sereno alla stesura del project
work.
•Lo svolgimento del corso in un periodo
così ristretto non ha inoltre permesso il
giusto approfondimento delle
interessantissime tematiche di cui si è
venuti a conoscenza.
Soluzioni adottate
Le diverse conoscenze e competenze
sono state fonte di arricchimento
dell’idea progettuale iniziale.
Le diverse modalità di approccio
hanno richiesto il rimodulare più volte
modalità e carico di lavoro.
La mancanza di un confronto diretto è
stata compensata dall’uso sempre più
frequente di whatsapp.
I numerosi impegni hanno portato a
pianificare interventi e distribuire
compiti in base alle competenze più
spiccate dei membri del gruppo.
Le indicazioni e i tanti stimoli ricevuti
nel corso sono materiale prezioso per
mettersi alla prova in futuro
Punti di forza e criticità

6.  Google Drive per l’elaborazione e la condivisione dei documenti
online
 Gruppo “Whatsapp” per una comunicazione più diretta e
immediata
 Forum del Corso e del gruppo per la comunicazione tra pari e con i
docenti formatori (feedback in itinere)
 Google hangouts per gli incontri online programmati
 L’incentrare questo corso sull’elaborazione di un project work in
un team e con la guida di tutor è decisamente il punto di forza di
questa formazione. Ne consegue che quanto appreso è relativo alle
tecniche specifiche nell’elaborazione di un project work.
 Altro aspetto di grande valore è inerente le modalità di gestione
dei rapporti all’interno di un gruppo formato da persone non unite
da affinità ma da un comune obiettivo e una forte motivazione
Strumenti utilizzati e pratiche
apprese