1. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA
Di Fabio de Siati – pubblicato su www.wpdworld.com
Considerazioni sulle caratteristiche
antropometriche e di performance
ANNO 2013
2015
2. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
1
La tabella mostra le differenze antropometriche medie della squadra dello scorso anno con quella
di quest’anno; Per il confronto sono stati presi i dati che facevano riferimento allo stesso periodo
Come si osserva la squadra di questo anno ha le stesse caratteristiche fisiche si notano , solo
piccole differenze legate all’età, ( un anno in più).
Le prove di valutazione funzionale
I. Per quanto riguarda le caratteristiche di forza sono state svolte di diverse prove di spinta su panca
piana e su pressa inclinata al fine di determinare attraverso il metodo della velocità di esecuzione il
carico di lavoro in ogni espressione di forza , questo metodo è stato possibile determinarlo
attraverso l’uso di un encoder lineare che registrava sia lo spostamento che la velocità in msec
Mentre per le trazioni è stata svolta una sola prova massimale di trazioni alla barra, dovevano
essere svolte il n. massimo di trazioni complete. Inoltre al fine di indagare anche la qualità di forza
esplosiva degli arti inferiori è stato fatto effettuare anche dei test di salto tipo squat jump sul
tappetino a conduttanza di Bosco. Questa prova del tutto aspecifica per le attività natatorie è stata
effettuata solo a scopo di indagine e controllo delle asimmetrie.
II. Con la video analisi e una griglia galleggiante che ha permesso di definire gli spazi relativi al
giocatore e alla sua posizione in vasca, sono state svolte altre 3 prove sui tiri liberi. Nel primo tiro
era richiesto di sviluppare la massima elevazione e potenza, nel secondo tiro il giocatore doveva
utilizzare tutto il movimento del braccio fino a scaricare completamente la spalla e nel terzo tiro era
richiesta una maggiore precisione, ovvero si doveva colpire l’incrocio dei pali in alto a dx per i
destrorsi, ed in alto a sx per sinistrorsi. In questa analisi sono state individuate diverse componenti
come : l’altezza dell’elevazione raggiunta, l’angolo di partenza del braccio nel tiro, l’angolo di arrivo
nel tiro ovvero il punto in cui la palla lascia la mano, è stato misurato in gradi l’escursione angolare
del braccio e il suo tempo ,inoltre è stata misurata la distanza intercorsa dal punto in cui la mano
lascia il pallone e quando questo raggiunge la linea di porta e il tempo impiegato in millesimi di
secondo. Attraverso queste misure è stato possibile determinare la velocità della palla in Km/h e
ms.
Eta' H KG BMI BSA %FAT H2O
media 25,3 182,9 86,4 25,9 2,1 24,5 55,2
dev. St 7,3 5,2 10,0 3,0 0,1 4,3 3,2
media 27,0 183,8 86,3 25,6 2,1 24,3 55,5
dev. St 7,0 5,9 7,6 2,4 0,1 3,8 2,7
Differenze 1,7 0,9 -0,2 -0,3 0,0 -0,2 0,2
2012-2013
2013-2014
stagione
3. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
2
Giocatore Kg
Kg panca
75% 1rm
1 95,6 101,0
2 87,1 95,0
3 85,1 95,0
4 90,5 93,0
5 99,5 90,0
6 82,6 85,0
7 72,3 81,0
8 89,9 80,0
9 74,5 68,0
10 87,4 62,0
11 90,8
Giocatore Kg
Kg pressa
75% 1 rm
4 90,5 213,0
7 72,3 203,0
11 90,8 198,0
5 99,5 197,0
8 89,9 194,0
6 82,6 191,0
1 95,6 188,0
2 87,1 188,0
9 74,5 188,0
3 85,1 152,0
10 87,4 99,0
Giocatore Kg
N trazioni
sbarra
7 72,3 16,0
6 82,6 16,0
4 90,5 15,0
11 90,8 14,0
9 74,5 10,0
1 95,6 9,0
8 89,9 8,0
3 85,1 7,0
10 87,4 5,0
5 99,5 5,0
2 87,1
Giocatore Kg
Kg sollevati
panca / Kg
peso
corporeo
7 72,3 1,12
3 85,1 1,12
2 87,1 1,09
1 95,6 1,06
6 82,6 1,03
4 90,5 1,03
9 74,5 0,91
5 99,5 0,90
8 89,9 0,89
10 87,4 0,71
11 90,8 0,00
Giocatore Kg
Kg sollevati
pressa / Kg
peso
sorporeo
7 72,3 2,81
9 74,5 2,52
4 90,5 2,35
6 82,6 2,31
11 90,8 2,18
2 87,1 2,16
8 89,9 2,16
5 99,5 1,98
1 95,6 1,97
3 85,1 1,79
10 87,4 1,13
Giocatore Kg
N.trazioni /
Kg peso
corporeo
7 72,3 0,22
6 82,6 0,19
4 90,5 0,17
11 90,8 0,15
9 74,5 0,13
1 95,6 0,09
8 89,9 0,09
3 85,1 0,08
10 87,4 0,06
5 99,5 0,05
2 87,1 0,00
III. Per indagare lo stato di fitness nelle capacità natatorie i ragazzi hanno svolto a velocità massimale
3diverse distanze in vasca corta: una sui 50 mt una sui 100 mt ed una sui 200 mt. Ogni prova è stata
monitorata attraverso la video analisi e conteggiate per ogni frazione di 5 mt nei primi 25 mt i
tempi e il numero di bracciate, poi ogni 25 mt per ogni distanza .
Risutati:
I dati saranno presentati in termini assoluti e relativi, per termini assoluti si intende la massima
performance raggiunta dall’atleta ad esempio il carico massimo sollevato, la velocità massima raggiunta in
uno sprint il salto più alto effettuato ecc ecc. questo però non da la certezza ,che l’atleta indicato sia anche
il più forte questo lo otteniamo solo se i dati li trattiamo in termini relativi ovvero ad esempio
nell’analizzare le varie espressioni di forza si usa trattare i dati in riferimento al peso corporeo questo
perché permette di comparare soggetti aventi dimensioni corporee diverse
Nelle tabelle sono Elencati gli atleti che hanno sviluppato al maggior forza in termini assoluti
Nelle tabelle sono elencati gli stessi atleti che hanno raggiunto il miglior rapporto tra forza sviluppata e
peso corporeo
4. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
3
Negli esercizi di forza vengono rappresentati i carichi ottenuti da ogni atleta al 75% dell 1Rm, questo
perchè gia al 70 % dell’ 1 rm tutte le fibre muscolari che partecipano a quel movimento vengono reclutate,
e l’atleta si è trova nel regime dei massimali di forza, questa scelta è stata effettuata perchè dal momento
che i pallanuotisti non sono abituati a lavorare con carichi massimali al fine di preservare la loro integralità
muscolare si è optato per la determinazione di questo carico e dei carichi nei regimi di forza utili (F. Din
Max e F. Explo.) Come vediamo sembra che gli atleti con massa corporee superiori riescano a sviluppare
anche più forza negli esercizi di spinta degli arti superiori se notiamo invece la scheda dei dati relativi
vediamo come questo viene completamente ribaltato in quanto il miglior rapporto tra peso e forza
applicata risulta essere quello del n. 7.
Qui di seguito vengono mostrate le tabelle che fanno riferimento alle prove di salto: Squat Jump
(indaga sulla quantità di forza esplosiva ) e il salto con contro movimento ( CMJ) che indaga sul riuso
elastico muscolare, nel salto Cmj è stato verificato anche il livello di coordinazione e forza posseduta dagli
atleti tra i due arti inferiore questa è stata misurata in cm ed ha permesso di valutare le differenze.
L’elasticità muscolare è un elemento sempre presente intrinsecamente nelle fibre muscolari e tendinee ,
ora nello specifico sport questa qualità non è molto sollecitata dal gesto tecnico anche se negli allenamenti
secco si cerca di stimolarla comunque come nelle prove di salto verso l’ alto con sovraccarico o nei balzi
presenti negli esercizi funzionali questo perche permette a mio avviso uno sviluppo della forza esplosiva.
L’indice di elasticita’ muscolare ci fornisce una dimensione di quella posseduta dall’atleta.
5. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
4
Giocatore Cm sj
13 44,1
3 38,9
1 38,3
4 35,6
9 35,6
7 34,5
11 34,2
2 33,6
12 32,1
6 30,1
8 28,8
10 26
5 0
Giocatore Cm cmj
13 44,4
1 41,6
3 40,5
4 38,4
9 37,2
12 34,4
2 34
11 33,4
10 31,5
6 31,4
7 30
8 29,3
5 0
Giocatore
Index Elast.
Musc.
10 17,5
1 7,9
4 7,3
12 6,7
9 4,3
6 4,1
3 4,0
8 1,7
2 1,2
13 0,7
5 0
11 -2,4
7 -15,0
Giocatore
diff Cm
Cmj/Sj
10 5,5
1 3,3
4 2,8
12 2,3
3 1,6
9 1,6
6 1,3
8 0,5
2 0,4
13 0,3
5 0
11 -0,8
7 -4,5
Giocatore cm cmj dx
3 24
13 21,5
2 21,3
9 20,4
4 20
1 19,9
7 18,5
8 16,5
12 14,5
10 13,7
6 13
11 12,3
5 0
Giocatore cm cmj sx
13 23,3
2 22,3
3 21
1 19,3
9 18,9
4 17,7
7 17,7
11 15,5
12 14,3
8 14,2
6 12,7
10 12,3
5 0
Giocatore
diff Cm
Cmj/Sj
10 5,5
1 3,3
4 2,8
12 2,3
3 1,6
9 1,6
6 1,3
8 0,5
2 0,4
13 0,3
5 0
11 -0,8
7 -4,5
Giocatore
Diff % dx
su sx
8 13,9%
3 12,5%
4 11,5%
10 10,2%
9 7,4%
7 4,3%
1 3,0%
6 2,3%
12 1,4%
5 0,0%
2 -4,7%
13 -8,4%
11 -26,0%
le tabelle mostrano queste differenze:
Come vediamo che ci sono degli atleti che mostrano qualità ottime nel salto sia Sj che Cmj, alcuni
2 giocatori il 7 e l’11 non riescono a sviluppare una maggiore altezza con il cmj, cosa che normalmente si
verifica per effetto del riuso elastico e di una migliore condizione di salto. Se notiamo la tabella che fa
riferimento all’indice di elasticità ci accorgiamo che anche qui viene mostrato il gap molto più elevato nel n.
7.
Anche il portiere che ha raggiunto il salto più alto non possiede un buon indice di elasticità
muscolare cosa che invece viene mostrata dall’atleta che ha sviluppato il peggior salto il n. 10
6. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
5
I tiri liberi
Per analizzare i tiri liberi con il sistema della video analisi è opportuno codificare lo spazio
circostante all’azione da registrare, a tal fine è stata costruita una grigia galleggiante delle dimensioni di
cm 222,5 per 216,5, in cui sul lato corto erano presenti in entrambi i lati due tubi verticali della lunghezza
di 70 Cm. Inoltre è necessario definire anche lo spazio circostante in cui è inserita la grigia, quindi le misure
relative ai lati della piscina. Le riprese sono state effettuate in modo ortogonale con due cineprese in slow-
motion a 210 frame al secondo poste una di fronte all’azione ed una di lato all’azione.
Sono stati effettuati 3 tipi di tiro:
Il primo era richiesta di sviluppare la massima elevazione e la massima potenza. Nel secondo i ragazzi
dovevano sviluppare sempre la massima potenza ricercando però sempre la massima elevazione e la
massima escursione articolare gleno-omerale. L’indicazione nel terzo tiro era di precisione inserire la palla
nella porta nell’angolo superiore dx
Analisi dei risultati, dal generale allo specifico:
al fine di osservare l’andamento generale dei tiri ,è stato analizzato l’andamento medio di tutta la squadra
ed effettuate le correlazioni per vedere se vi è una relazione tra i diversi fattori
la tabella mostra l’andamento medio di tutta la squadra su ogni tiro
questa visione generale ci offre la possibilità di verificare le macro differenze tra i tiri. Nel 1 tiro si ottiene
una elevazione leggermente più alta ed un tiro mediamente più forte il braccio si muole leggermente più
veloce e compie un escursione angolare di 137,7 gradi.
Nel secondo tiro, avendo comunque dato l’indicazione di effettuare una maggior escursione articolare
scaricando nel tiro tutta la spalla di ottiene un valore leggermente minore, questo aspetto può essere
ricercato forse nel fatto che questi due tiri siano molto simili ed i ragazzi hanno espressolo stesso gesto
tecnico.
Il terzo tiro è il più lento, questo è potrebbe legato alla necessita di sviluppare una maggior precisione e
quindi si pone attenzione all’obiettivo cercando di rimanere idi orientarsi al meglio verso la direzione da
ricercare e per questo anche l’elevazione e la velocità del braccio ne risentono.
Gradi°
partenza
Gradi°
arrivo
gradi°
escursione
tempo ms
vel
braccio
Rad/sec
spazio mt tempo ms Km/h m/s
Media 64,4 32,5 137,7 105,2 177,8 1,84 3,4 0,2 69,9 19,4
Dev St 4,8 9,2 7,0 13,2 32,7 0,2 0,2 0,0 6,4 1,8
Media 62,0 32,3 135,2 102,9 195,6 1,80 3,6 0,2 65,4 18,2
Dev St 5,9 9,5 9,6 13,4 54,6 0,2 0,3 0,0 6,1 1,7
Media 58,5 33,0 130,3 97,3 160,3 1,70 3,6 0,2 63,3 17,6
Dev St 4,9 6,0 7,7 11,9 36,5 0,2 0,3 0,0 9,7 2,7
3
Tipologia
tiro
Elevazion
e testa
pelo
acqua Cm
gradi angolari tiro tiro
1
2
7. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
6
I grafici
Offrono la possibilità di verificare in modo immediato le differenze tra i sogetti, qui di seguito
vengono riportati i grafici per l’escursione angolare, l’elevazione del corpo sull’acqua, la velocità del braccio
e la velocità della palla in Km/h
L’elevazione del torace sull’acqua
L’escursione Angolare totale del Braccio nel tiro
8. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
7
La velocità del Braccio di tiro In radianti al secondo
La velocità della palla in Km/h
Per verificare la relazione esistente tra due diversi fattori abbiamo effettuato diverse correlazioni, la
correlazione mostra attraverso il coefficiente di determinazione ossia un numero che va da o a 1. La sua
attendibilità statistica e meno. Con 1 si esplicita la sua attendibilità mentre con 0 la sua completa
estraneità .
9. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
8
Attraverso questo metodo viene determinata la parte di associazione comune dei fattori che influenza le
variabili. un esempio:
A b
A b
Nessuna relazione tra a e b R2=0,00001 Varianza condivisa tra e variabili del 50% R2
= 0,50
Le nostre correlazioni: nel 1 tiro
Le nostre correlazioni: nel 2 tiro
per nulla correlato la velocità del braccio
con la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,0004
poco correlato l’elevazione del busto con la
velocità del tiro in Km/h
R2= 0,033
Lieve Correlazione positiva tra la velocità
del braccio con la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,281
Lieve Correlazione positiva tra elevazione
del busto con la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,281
10. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
9
giocatore
media
differenze h
elev
media diff
escurs.
Ang
media diff.
Vel Km/h
tiro
11 1,4 2,1 2,5
9 0,2 6,7 3,2
1 8,2 -4,5 17,5
2 1,5 14,9 10,3
4 4,3 -2,9 11,9
7 1,6 -4,0 3,0
6 0,0 14,7 11,2
5 4,1 1,2 7,6
10 6,3 5,0 18,7
3 6,7 14,1 6,1
8 9,0 10,5 8,2
Le nostre correlazioni: nel 3 tiro
Analisi delle differenze medie tra le prove di tiro per ogni
Giocatore
Nello schema proposto qui accanto vengono mostrate le
differenze rilevate per ogni giocatore, i fattori analizzati sono
stati:
l’elevazione del busto in acqua
l’escursione angolare del tiro
la velocità del tiro in km/h
Correlazione positiva tra la velocitò del
braccio con la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,449
Lieve Correlazione tra elevazione del busto
con la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,022
12. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
11
Correlazioni tra esercizi di forza a secco e tiro ed elevazione
Carico panca piana e velocità tiro
Debole Correlazione positiva con il carico
spostato in panca piana e velocità del tiro
in Km/h R2= 0,07
Correlazione positiva con il n. di trazioni
alla barra e la velocità del tiro in Km/h
R2= 0,17
Correlazione positiva con il carico spostato
su pressa a 45° e elevazione in acqua
R2= 0,19
Correlazione positiva con il carico spostato
su pressa a 45° e elevazione cm con Sj
R2= 0,17
13. ANALISI DATI A2 SNC CIVITAVECCHIA 2015
12
Giocatore
tempo ms
Distanza 5
m
Giocatore
tempo ms
distanza 10
Giocatore
tempo ms
Distanza
15
1 2,91 7 2,38 2 2,34
10 2,91 2 2,34 7 2,26
7 2,84 9 2,29 9 2,21
2 2,78 1 2,27 5 2,18
4 2,78 5 2,27 10 2,14
5 2,72 10 2,25 6 2,13
9 2,66 4 2,25 11 2,13
8 2,60 6 2,25 4 2,11
11 2,60 8 2,19 1 2,07
6 2,55 11 2,19 8 2,03
Le andature nel nuoto
Per verificare il livello di partenza della fitness nel nuoto abbiamo fatto eseguire 3 prove alla massima
velocità in vasca corta a stile crawl su: 50 mt, 100 mt e 200 mt. Ad ogni 5 mt venivano rilevati i tempi e il
numero di bracciate. Il tutto è stato verificato attraverso la video analisi ( se ne porta un’immagine a scopo
di esempio.
Anche se queste prove sono lontane dal modello di prestazione le abbiamo inserite nelle prime fasi del
periodo preparatorio. E lo scopo era quello di verificare appunto la fitness di quel momento.
La tabella mette in evidenza chi ha sviluppato più metri al secondo su le diverse distanze indagate:
5 mt, 10 mt, 15 mt, 25 mt, 50 mt, 100 mt e 200 mt, si ricorda che la partenza e gli arrivi sono stati fatti
arrivando al muro dove è presente una forte componete legata forza di spinta degli arti inferiori