2014-11-19 slide Workshop Dsideri e Bisogni

www.camplus.it
DESIDERI & BISOGNI
sCONTRO FRA TITANI?
Riccardo Guidetti
Formazione Universitaria e Career Guidance

UNA COSA CHE
TI APPASSIONA
2
UN FEEDBACK
19 novembre 2014
Business Management Club
WS DESIDERI e BISOGNI

Dovete trovare ciò che amate.
E questo è tanto vero per il
vostro lavoro quanto per chi vi
ama. Il lavoro riempirà gran parte
della vostra vita e l'unico modo
per essere veramente soddisfatti
è quello di fare quello che
pensate sia il lavoro migliore.
E l'unico modo per fare il lavoro
migliore è quello di amare quello
che fate. Se non lo avete ancora
trovato, continuate a cercare.
Steve Jobs
19 novembre 2014 WS DESIDERI e BISOGNI 3

Innamoratevi!
Se non vi
innamorate
è tutto morto.
Vi dovete
innamorare e
diventa tutto vivo
Roberto Benigni
Video

DATEMI UN
PUNTO DI
APPOGGIO
E SOLLEVERÒ
IL MONDO
Archimede

DESIDERIO BISOGNO

7
I BISOGNI sono …??
mentre i DESIDERI sono…??
Esempi
19 novembre 2014 WS DESIDERI e BISOGNI

Mangiare
B) mangiare dopo un lungo digiuno
D) cenare con
branzino al sale
in compagnia di
una persona
interessante

Vacanza
A) vacanza per recuperare energia, per ritemprarsi,
per uscire dalla routine soffocante; perché
senno finisce che qui mi ammalo
B) vacanza per provare
nuove sensazioni, per
fare quella cosa di cui
c’è voglia da tanto
tempo, per godersi il
tempo libero, per fare
un bel viaggio

Amore/Amicizia
B) riavere un amore/amico perduto; avere
un amore/amico per troppa solitudine;
avere tout court un partner/amico
purché ci sia
D) incontrare e innamorarsi di una nuova
persona con cui essere e fare cose
nuove; un nuovo tipo di amore/amico
o rendere più bello l’amore/l’amicizia
attuale

Studio
B) non andare subito a lavorare; fare
l’università altrimenti valgo meno degli
altri; non deludere i miei cari; portare
avanti l’azienda di famiglia
D) approfondire le materie che mi
piacciono di più; conoscere cose nuove;
fare nuove esperienze; essere più
indipendente; scoprire chi sono e cosa
voglio veramente

Lavoro
A) di avere un posto di lavoro, altrimenti
non so come mantenermi; un lavoro per
poter pagare il mutuo, per poter andare in
vacanza
B) di avere un lavoro dove sentirmi
realizzato, di applicare ciò che ho imparato,
di continuare a crescere, dove posso capire
quanto valgo ed imparare a valere di più, di
essere apprezzato e diventare punto di
riferimento per i colleghi

Cosa prova la persona prima di
soddisfare un bisogno e un desiderio?
E dopo averli soddisfatti cosa succede?
Che rapporto hanno i bisogni e di
desideri con il tempo?

BISOGNO
Più orientato al passato, tende al
ripristino
Tende ad essere associato all’idea
di frustrazione
Essere nel bisogno viene spesso
giudicato spiacevole
È pressante e imprescindibile
È realistico, specifico e concreto
È vissuto come subito, imposto
DESIDERIO
Più orientato al futuro, tende
all’ampliamento
Tende ad essere associato all’idea
di soddisfazione
Essere desideranti può essere
piacevole e valorizzante
È flessibile e posticipabile
Può essere realistico e concreto,
ma anche astratto, generico,
visionario, confuso
È scelto e responsabilizzante

C’è sempre una realtà attorno a noi
di cui tener conto:
quanto lasciarsi andare al DESIDERIO
che ci accende, ci fa sognare, ci fa
sentire motivati e appassionati a ciò che
facciamo?
quanto tener conto del BISOGNO che ci
frena, ci contesta, ci tiene coi piedi per
terra?

Non è il talento naturale che
causa il successo personale,
ma piuttosto una delicata
interazione tra talento, passione,
attitudine (atteggiamento,
comportamento) e opportunità
porta le persone a raggiungere
i più alti livelli di successo
e a condurre vite ricche di
significato e scopo.
Ken Robinson

La positiva dialettica di
desideri e bisogni
PROBLEM SOLVING
• Analisi delle risorse
• Analisi dei vincoli
• Ponderazione delle
alternative
• Analisi di fattibilità
VISION
• Ritrovo di risorse
trascurate
• Mobilitazione di
nuove risorse
• Speranza in nuovi
fattori intervenienti

DIALETTICA POSITIVA DESIDERI E BISOGNI
DATEMI UN
PUNTO DI
APPOGGIO
E SOLLEVERÒ
IL MONDO
Archimede

19
Quali
bisogni e
desideri
hai?
Esercitazione

La matrice dei bisogni e dei desideri si compone di due colonne
incrociate da quattro righe.
La prima colonna conterrà i tuoi bisogni, la seconda i tuoi desideri.
Nelle quattro righe sono indicati diversi ambiti a cui riferire i tuoi
bisogni e i tuoi desideri:
• il primo è l’ambito dello studio universitario
• il secondo è quello della vita extra-universitaria / affettiva
• il terzo è quello delle vostra carriera lavorativa futura
• il quarto è quello delle vostre personali caratteristiche
(comportamento, carattere, sé)
Compila la tabella inserendo in ogni casella alcuni esempi – due o
tre – di cose che hai bisogno o desideri cambiare nella tua vita
e nelle tue caratteristiche personali.
Non c’è un tempo standard per completare l’esercitazione anche se
è meglio non pensarci troppo.

La matrice dei
bisogni e desideri
DISCUSSIONE D’AULA

23
DINNER BREAK

24
la Lampada
di Aladino
Esercitazione

la Lampada di Aladino
Se ognuno di voi potesse cambiare vita,
renderla più stimolante e più felice, e per farlo
bastasse solo esprimere il desiderio,
che cosa chiederebbe al genio della lampada?
Seduti in cerchio scrivete di getto 10 cose, senza pensarci
troppo e mettendo anche le idee più assurde e fantasiose.
Al termine ciascuno leggerà cosa ha scritto agli altri che
potranno anche fare domande.

Vengo anch’io, no tu no!
Ogni mancata espressione dei propri desideri, ha a che fare
anche con autosabotaggi che coprono una gamma molto
ampia e che riescono a divenire anche molto raffinati.
Il SABOTATORE è un’istanza interiore che si presenta
a noi come una VOCE DISTRUTTIVA, GIUDICANTE,
PERFEZIOSTA o DISTRAENTE, che cerca di
distoglierci – magari con tentazioni di ozii
autolesionistici, provvidenziali mal di testa e cali
motivazionali – dal perseguire il proprio desiderio.

I sabotatori
senso di inadeguatezza
senso di insicurezza
Incapacità di prendere decisioni
abitudini radicate
convinzioni limitanti
coazioni a ripetere
entusiasmi che si spengono alla prima a difficoltà
malinconie per il tempo passato
malinconie per le occasioni perdute che oramai …
senso di superiorità
perfezionismi maniacali

La paura
del cambiamento
dell’ignoto
del fallimento
delle privazioni economiche
del giudizio della famiglia o degli amici
del successo
di accettare o dare amore
della vergogna
della derisione
di far pena

La profezia che si autoavvera
“Se gli uomini definiscono certe situazioni come
reali, esse sono reali nelle loro conseguenze”
William Thomas
Non sono capace,
non ce la farò mai!
Non ci sono riuscito,
ergo non ne sono capace!

30

I killer del desiderio
Ogni persona ha problematiche storico-soggettive che
vanno a colpire con forza il desiderio, tendendo a sottrargli
energia e definizione.
Sono come una sorta di killer psicologici pronti a colpire la
persona in azione rimandandola ad un vissuto di
ineluttabilità della condizione di svantaggio e all’impossibilità
di un cambiamento.
Possono derivare da:
• contenuti appresi nelle relazioni educative accadute
(famiglia, scuola, amici)
• contenuti diffusi nel contesto sociale in cui la persona
agisce

I killer del
desiderio

I modi in cui i killer attaccano il desiderio
1) attraverso l’apparente assenza del
desiderio
2) attraverso una squalifica o una
diminuzione di quantità di risorse messe in
azione, cioè con un disinvestimento
3) attraverso una rinuncia difronte alle prime
difficoltà attraverso l’emergere di una
disillusa dichiarazione di inutilità (es. la
volpe e l’uva)

Una strategia per aggirare (non superare) i killer
Il punto non è tanto capire quale è il killer
e le sue caratteristiche, ma piuttosto
capire quando agisce.
In modo da poterlo prevenire togliendo forza
alla difficoltà storico-soggettiva attraverso
l’impoverimento del suo significato per la
persona (depotenziamento)

Depotenziare il killer
Scoprire un punto di osservazione diverso
che ti permette di attuare altri comportamenti
da quelli a te abituali.
• Che cosa ti ha aiuto dentro e fuori di te a
superare i momenti più difficili del tuo percorso?
• Quali sono le situazioni in cui sei riuscito a
comportarti diversamente dal tuo modo
abituale?
• Quali sono le situazioni in cui non ci sono
problemi?

Aggirare il killer
ricorrere ad azioni che ti permettano
di sperimentare la possibilità
di cambiare
Sperimentazioni reversibili, piccole azioni
metaforiche come cambiare taglio di capelli,
prendersi una pausa diversa dal solito nello studio,
salire sul tavolo per cambiare punto di vista, cantare
una canzone ai propri amici-compagni, ecc.
esempio del corso di flamenco

La mancanza di una
visione positiva del
desiderio realizzato
porta all’impossibile
sperimentazione

Ws
“IMMAGINAZIONE
E VISION”
Ws «SCELTA E TALENTO»
Ws “DESIDERI E BISOGNI”
Ws “COLLOQUIO”
Ws “RISORSE’”
Ws “SPERIMENTAZIONI”
Ws “ASSESMENT”
39

Stay hungry…
Feedback
partecipanti

… stay foolish!
Questionario
Grazie
/

2014-11-19 slide Workshop Dsideri e Bisogni

Recommended

Recommended

More Related Content

What's hot

What's hot (10)

Similar to 2014-11-19 slide Workshop Dsideri e Bisogni

Similar to 2014-11-19 slide Workshop Dsideri e Bisogni (20)

More from Riccardo Guidetti

More from Riccardo Guidetti (20)

Recently uploaded

Recently uploaded (6)

2014-11-19 slide Workshop Dsideri e Bisogni