Il PPPM in Corte dei conti Applicazione e benefici del Portfolio/program/project management nella PA: il punto di vista dei Direttori ICT
Luca Attias – Dirigente Generale DGSIA – Corte dei conti
3. Nov 2016
Chi siamo: Direzione Generale Sistemi
Informativi Automatizzati
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Servizio per la gestione ed il
coordinamento dei servizi
informatici e telematici presso
le sedi regionali
Magistrato referente: Massimiliano Minerva
Dirigente Generale: Luca Attias
Funzionario Preposto:
Maria Grazia Migliorini
Dirigente: Massimo Cessari Dirigente: Antonella Serini Dirigente: Michele Melchionda Dirigente: Antonella Serini
Servizio per la gestione
degli acquisti, gare e
contratti
Servizio per la
gestione dei progetti
applicativi
Servizio per la
gestione del centro
unico dei servizi
Segreteria
Direzione Generale
Sistemi Informativi
Automatizzati
6. Nov 2016
Gestione esigenza progettuale
•Ogni progetto nasce dall’esigenza di rinnovamento della Corte dei
conti, sempre attenta ad una maggiore digitalizzazione della PA. I
requisiti sono contenuti in proposte e piani, predisposti da DGSIA.
•Il Comitato per l’Informatica fornisce le priorità e le linee
strategiche. E’ presieduto dal Segretario Generale ed è composto
dal magistrato referente, magistrati della giurisdizione e controllo e
Direttori generali.
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7. Nov 2016
Pianificazione strategica ed operativa
• Le iniziative di automazione sono oggetto di un’attenta
pianificazione strategica (triennale), mirata a trasformare in
progetti/programmi gli obiettivi ritenuti maggiormente rilevanti
per l’Amministrazione.
• La pianificazione operativa delinea le fasi del progetto realizzabili
nell’anno di riferimento, alloca le risorse umane, finanziarie e
strumentali alle iniziative.
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● Sogei, in virtù di apposita convenzione, redige studi di fattibilità,
predispone i progetti realizzativi, effettua il governo delle forniture,
con la firma del contratto e la direzione di esecuzione.
● Consip esegue le procedure di gara e la selezione del contraente.
22. Nov 2016
L’unione fa la governance 1
Compiti del responsabile di progetto Cdc e del suo team:
Gestione delle relazioni con gli stakeholder e della comunicazione
Approvazione documentazione di fase del ciclo di vita del progetto e SAL
Gestione e monitoraggio dei rischi
Gestione del budget di progetto (pianificazione e controllo, emissione
attestazione di regolare esecuzione della fornitura);
Verifica del rispetto dei requisiti e dei vincoli
Misurare la customer satisfaction e il conseguimento dei benefici attesi.
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23. Nov 2016
L’unione fa la governance 2
Compito del responsabile Sogei e del suo team:
Governo della fornitura e del contratto (validazione del piano di esecuzione
della fornitura, del piano di gestione della qualità, del piano di gestione dei
rischi, dei deliverable contrattuali);
Controllo pianificazione/ SAL;
Verifica oggetti della fornitura: collaudi tecnici;
Stima dei costi, consuntivazione e pagamenti fatture fornitore;
Gestione chiusura contratto e avvio di AM.
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24. Nov 2016
L’unione fa la governance 3
Compito del Responsabile del Fornitore e del suo team:
o Pianificazione progetto;
o Realizzazione della fornitura: piani di progetto e di qualità;
o Redazione SAL(avanzamenti, scostamenti) e Gestione dei rischi;
o Proposte di revisione dei piani (laddove necessario);
o Assicurazione qualità e gestione non conformità;
o Monitorare il progetto.
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25. Nov 2016
La gestione delle criticità
●Le issue di natura tecnica vengono risolte tra Sogei e fornitore.
●Le criticità organizzative vengono esaminate durante i SAL
periodici congiunti o in riunioni straordinarie
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L’efficacia del modello è dimostrata dalle rare escalation,
dovute in massima parte alla necessità di allineare la
governance del progetto alle strategie organizzative
dell’Amministrazione in continua evoluzione.
26. Nov 2016
Lesson learned
Dalla complessità del modello abbiamo tratto numerosi spunti di
riflessione per migliorarne il funzionamento. In particolare:
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Il modello è efficace in quanto consente a ciascuna parte il controllo di
fasi del ciclo di vita del progetto/contratto, in maniera efficiente;
Know how mutuato da ambiti diversi e messo a fattor comune per il
conseguimento degli obiettivi del progetto;
Necessità di attenzione sulla conflittualità derivante dal modello;
Attenzione al rispetto dei tempi ed ai costi di progetto;
Nei progetti condivisi con altre amministrazioni attenzione alle
esigenze di tutti gli stakeholders e negoziazione delle esigenze.