SlideShare a Scribd company logo
1 of 43
PROGETTO 197 :
L'EDUCAZIONE AMBIENTALE PER I PICCOLI
UNITA’ DI COMPETENZA:
QUESTO OGGETTO DOVE LO METTO?
I Circolo Didattico Sesto Fiorentino
Scuola Primaria E. De Amicis
Classi Prime
L'unità di competenza è rivolta agli alunni del primo anno della scuola
primaria ed è inserita nel percorso di educazione scientifica.
Il lavoro è iniziato in classe attraverso attività di osservazione e
descrizione di oggetti di uso quotidiano, in un secondo momento
le attività sono state rivolte a oggetti di origine naturale durante la
visita a un parco cittadino, giochi e attività di gruppo hanno permesso
di iniziare a comprendere la necessità di assumere comportamenti
virtuosi e di rispetto per l'ambiente.
Ore dedicate al percorso:
22 ore
Destinatari:
DESCRIZIONE
L'unità di competenza è rivolta agli alunni del primo anno della
scuola primaria ed è inserita nel percorso di educazione
scientifica.
Il lavoro è cominciato in classe attraverso attività di osservazione
e descrizione di oggetti di uso quotidiano, in un secondo
momento le attività sono state rivolte a oggetti di origine
naturale durante la visita a un parco cittadino, giochi e attività di
gruppo hanno permesso di iniziare a comprendere la necessità di
assumere comportamenti virtuosi e di rispetto per l'ambiente.
LA PROGETTAZIONE:
Gli insegnanti di area scientifica delle classi prime del plesso E. De
Amicis hanno frequentato il Corso per la costruzione di unità di
competenza sui Cambiamenti climatici con metodi innovativi
nell’anno scolastico 2014 - 2015.
Sfruttando le competenze attivate inseriscono annualmente
argomenti di educazione ambientale nella progettazione didattica.
LE DISCIPLINE COINVOLTE:
Scienze
Geografia
Lingua italiana
Storia
IL CURRICOLO
In classe prima partendo dall'osservazione e dalla manipolazione di
oggetti di uso quotidiano, si guidano i bambini ad individuarne le
proprietà e ad operare confronti e classificazioni in base ad esse.
In classe seconda la proposta si orienta verso l'identificazione dei diversi
materiali di cui alcuni oggetti sono costituiti soffermandosi, in particolare,
sulla classe dei metalli. Pertanto nelle prime due classi si proporranno
argomenti e attività relativi alla raccolta differenziata e al riciclo.
In classe terza si sperimenta un percorso sulla combustione (combustibili,
energia…) pertanto saranno affrontati argomenti sulle fonti di energia
fossili e rinnovabili.
In classe quarta lavoreremo sull’acqua e i suoi passaggi di stato, perciò
potranno essere affrontati argomenti attinenti ai cambiamenti climatici.
In classe quinta lavorando su volume e capacità e sulla misura relative, si
affronteranno argomenti riguardanti il consumo consapevole della risorsa
idrica.
MACRO-COMPETENZA:
Sapere adottare comportamenti virtuosi per la mitigazione e
l'adattamento.
COMPETENZE:
Ha atteggiamenti di cura verso l'ambiente naturale e ne
apprezza il valore.
COMPETENZE TRASVERSALI:
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
OBIETTIVI:
• Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio
percettivo e l'osservazione diretta.
• Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura di
oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli
nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli,
riconoscerne funzioni e modi d'uso.
• Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
• Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli
indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)
Il metodo di lavoro è stata di tipo laboratoriale :
• realizzazione dell’esperienza a livello individuale, quando possibile, o
osservazione della stessa;
•elaborazione personale tramite testi e disegni;
•lettura di tutti gli elaborati e discussione collettiva;
•rielaborazione individuale del proprio testo per correggere o aggiungere;
•descrizione definitiva dell’esperienza elaborata dall’insegnante tenendo
conto dei lavori dei bambini e mettendo in evidenza i concetti
fondamentali che si voleva fare apprendere.
Cerchiamo con i bambini alcuni oggetti presenti nell’aula e chiediamo loro
di parlare di essi; inizialmente stimoliamo una conversazione libera,
accettando qualsiasi tipo di osservazioni e descrizioni.
In seguito stimoliamo gli alunni, con richieste opportune, a concentrarsi
con l’osservazione sulle proprietà degli oggetti: “Come è ?“
Prepariamo una raccolta di oggetti, ricercandoli dentro e fuori la scuola, e
allestiamo il “Museo degli oggetti”.
Costruiamo insieme ai bambini un cartellone intitolato “Parole proprietà”:
tanti cartellini con scritte le proprietà usate dai bambini nelle descrizioni
degli oggetti del museo e che sarà arricchito durante il lavoro
In questa fase i
bambini non sanno
ancora scrivere,
perciò il cartellone è
un indispensabile
supporto alla loro
autonomia.
Indovina l’oggetto: un bambino esce dall’aula e gli altri scelgono un oggetto del
museo e ne indicano alcune proprietà. Il bambino rientra e deve cercare di
indovinare l’oggetto in base alle proprietà che gli sono riferite.
Caccia all’oggetto: dividiamo la classe in
gruppi; ad ogni gruppo è dato,
segretamente, un cartellino con una
delle parole proprietà conosciute e con il
comando di ricercare nella classe tutti gli
oggetti che possiedono questa proprietà
ed esponili sul banco”. Dopo un certo
periodo di tempo, si prende in esame
una raccolta di oggetti alla volta e i
gruppi che non l’hanno preparata
devono indovinare in base a quale
proprietà è stato fatta.
Il trenino delle proprietà” Un bambino è nominato macchinista del treno e mostra ai
compagni un oggetto del museo. Quindi comincia a muoversi nella stanza
fermandosi davanti ad un bambino per volta: può salire sul treno solo chi è in grado
di enunciare una proprietà relativa all’oggetto mostrato.
Il trenino degli oggetti: In questo caso il capotreno mostra il cartellino di una
proprietà e i compagni, per salire sul treno, devono nominare un oggetto che la
possiede.
La collaborazione
con gli operatori del
Laboratorio Didattico
Ambientale di Villa
Demidoff ha
permesso di svolgere
le attività per la
realizzazione del
progetto.
Le attività svolte nel
parco sono state
riprese approfondite
a scuola.
All’arrivo ci ha accolto Emanuele (un esperto del Laboratorio di Educazione
Ambientale di villa Demidoff). Emanuele ci ha spiegato le attività che avremmo
fatto.
Per la prima attività ci siamo divisi in gruppi:
 il gruppo dei manoni e piedoni doveva usare solo le mani e i piedi cioè il
tatto per descrivere il percorso che stavamo per fare,
 il gruppo dei nasoni invece doveva usare solo il naso cioè l’olfatto,
 il gruppo degli orecchioni doveva usare solo gli orecchi cioè l’udito.
Al ritorno dall’esplorazione abbiamo raccontato la nostra esperienza e
abbiamo soprattutto cercato di ricostruire la strada percorsa con l’aiuto degli
oggetti raccolti e abbiamo cercato di riprodurre rumori, odori e sensazioni
provate con mani e piedi.
Abbiamo raccolto molti oggetti naturali che abbiamo portato a scuola.
Nel pomeriggio abbiamo fatto un gioco: in un sentiero del parco Emanuele ha
messo dei piccoli oggetti artificiali.
Ognuno di noi doveva percorrere il sentiero osservando bene per trovare gli
oggetti.
Dovevamo contare gli oggetti senza prenderne nessuno e senza far capire ai
compagni il posto in cui si trovava.
Abbiamo percorso il sentiero due volte. Prima di percorrere il sentiero una
seconda volta Emanuele ci ha rivelato che gli oggetti erano 24.
Noi li abbiamo raccolti e portati a scuola
I bambini rispondono in
modo individuale alla
domanda,
successivamente
vengono lette le risposte
e sintetizzate in una
scheda.
Naturalmente le risposte
sono molto semplici,
poiché le competenze di
letto-scrittura sono
ancora da sviluppare e
consolidare.
Il lavoro è stato svolto in gruppo,
poi è stato condiviso con l’intera
classe.
…dopo aver letto e discusso i nostri testi, la maestra riassume.
In classe abbiamo ripreso tutti gli oggetti naturali e li abbiamo osservati,
alcuni li abbiamo disegnati e descritti
Prima da soli….
…poi la sintesi
Dopo aver osservato gli oggetti naturali passiamo agli oggetti
artificiali.
Raccontiamo e ricordiamo il gioco nel parco osservando gli oggetti
che abbiamo raccolto
GIULIA
ARIANNA
LAVINIA
Prima da soli…
… poi la
sintesi
Individualmente:
«RITAGLIA LE IMMAGINI E
PROVA A FARE DEI GRUPPI
DAI UN NOME AL GRUPPO»
In classe abbiamo osservato uno
per uno i diversi oggetti.
I bambini hanno sempre avuto a
disposizione gli oggetti durante lo
svolgimento dell’esercizio.
Tutti i bambini hanno raggruppato gli oggetti in
base al materiale da cui erano formati, anche se
alcuni non erano conosciuti e sono stati usati
nomi fantasiosi.
GIULIA
MIA
Leggiamo le classificazioni che i bambini hanno svolto individualmente, le
discutiamo e modifichiamo in base a quanto emerge dalla discussione .
Rispondi da solo:
«ABBIAMO DIVISO I RIFIUTI IN BASE AL MATERIALE DI CUI SONO
FATTI.
ORA CHE FACCIAMO?
PERCHE’?»
I seguenti materiali sono tratti dalla
brochure sulla raccolta differenziata di
«Quadrifoglio Servizi Ambientali S.p.A.
Risultati ottenuti
L’UdC era rivolta ai bambini della prima classe di scuola primaria,
perciò le attività e i giochi proposti avevano l’obiettivo di iniziare
un percorso di educazione ambientale che guidasse i bambini a
comprendere la necessità di assumere comportamenti virtuosi e
di rispetto per l’ambiente.
L’attività sulla raccolta differenziata ha generato nei bambini
un’attenzione ai rifiuti prodotti.
Poiché nella nostra scuola esistono i contenitori per differenziare i
rifiuti, i bambini inizialmente hanno chiesto in quale contenitore
dovessero gettare ogni specifico rifiuto, successivamente in modo
autonomo hanno separato i diversi scarti, assumendo così un
comportamento virtuoso.
Il prossimo anno scolastico il percorso sarà ripreso e approfondito.

More Related Content

What's hot

Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008
Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008
Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008High Secondary School
 
Gemma, fiore e frutto
Gemma, fiore e fruttoGemma, fiore e frutto
Gemma, fiore e fruttoIC_Civitella
 
Un cuore colmo di idee per la mamma
Un cuore colmo di idee per la mammaUn cuore colmo di idee per la mamma
Un cuore colmo di idee per la mammaGiovanni Marconato
 
La testa tra le nuvole
La testa tra le nuvoleLa testa tra le nuvole
La testa tra le nuvoleIC_Civitella
 
Robot in classe
Robot in classeRobot in classe
Robot in classeAlisaPa
 

What's hot (6)

Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008
Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008
Comunità Scolastiche Sostenibili 2007/2008
 
Gemma, fiore e frutto
Gemma, fiore e fruttoGemma, fiore e frutto
Gemma, fiore e frutto
 
Un cuore colmo di idee per la mamma
Un cuore colmo di idee per la mammaUn cuore colmo di idee per la mamma
Un cuore colmo di idee per la mamma
 
Coreglia ic-coreglia.ppt
Coreglia ic-coreglia.pptCoreglia ic-coreglia.ppt
Coreglia ic-coreglia.ppt
 
La testa tra le nuvole
La testa tra le nuvoleLa testa tra le nuvole
La testa tra le nuvole
 
Robot in classe
Robot in classeRobot in classe
Robot in classe
 

Similar to Sesto fiorentino primaria de amicis

UN AMBIENTE PER AMICO.pptx
UN AMBIENTE PER AMICO.pptxUN AMBIENTE PER AMICO.pptx
UN AMBIENTE PER AMICO.pptxginapalumbo62
 
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del puglia
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del pugliaFigline valdarno primaria cavicchi-primaria-del puglia
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del pugliaConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilitàEsperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilitàCecilia Della Vedova
 
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdC
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdCFenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdC
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdCConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - A. Vantaggiato.pdf
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA  - A. Vantaggiato.pdfSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA  - A. Vantaggiato.pdf
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - A. Vantaggiato.pdfAda Vantaggiato
 
Presentazione "Favoliamo"
Presentazione "Favoliamo"Presentazione "Favoliamo"
Presentazione "Favoliamo"amicidanilo
 
Lezione Ed Ambientale
Lezione Ed AmbientaleLezione Ed Ambientale
Lezione Ed AmbientaleTeresa Fresu
 
Ogni cosa al suo posto
Ogni cosa al suo postoOgni cosa al suo posto
Ogni cosa al suo postoSCUOLAPR
 

Similar to Sesto fiorentino primaria de amicis (20)

UN AMBIENTE PER AMICO.pptx
UN AMBIENTE PER AMICO.pptxUN AMBIENTE PER AMICO.pptx
UN AMBIENTE PER AMICO.pptx
 
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del puglia
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del pugliaFigline valdarno primaria cavicchi-primaria-del puglia
Figline valdarno primaria cavicchi-primaria-del puglia
 
"BENVENUTI AD ECOLANDIA"
"BENVENUTI AD ECOLANDIA""BENVENUTI AD ECOLANDIA"
"BENVENUTI AD ECOLANDIA"
 
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilitàEsperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità
Esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità
 
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...
Cambiamenti Climatici: un’occasione per guardare con occhi nuovi la complessi...
 
2016
20162016
2016
 
Scuola carducci ecologicamente
Scuola carducci ecologicamenteScuola carducci ecologicamente
Scuola carducci ecologicamente
 
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdC
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdCFenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdC
Fenomeni estremi e biodiversità: un filo conduttore. UdC
 
Uda infanzia
Uda infanzia Uda infanzia
Uda infanzia
 
Coppa
CoppaCoppa
Coppa
 
Coppa
CoppaCoppa
Coppa
 
Coppa
CoppaCoppa
Coppa
 
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - A. Vantaggiato.pdf
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA  - A. Vantaggiato.pdfSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA  - A. Vantaggiato.pdf
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - A. Vantaggiato.pdf
 
A fior d'acqua
A fior d'acquaA fior d'acqua
A fior d'acqua
 
Presentazione "Favoliamo"
Presentazione "Favoliamo"Presentazione "Favoliamo"
Presentazione "Favoliamo"
 
Ricerc attivamente
Ricerc attivamenteRicerc attivamente
Ricerc attivamente
 
Concorso Docenti 2012 - Scuola dell'infanzia
Concorso Docenti 2012 - Scuola dell'infanziaConcorso Docenti 2012 - Scuola dell'infanzia
Concorso Docenti 2012 - Scuola dell'infanzia
 
Lezione Ed Ambientale
Lezione Ed AmbientaleLezione Ed Ambientale
Lezione Ed Ambientale
 
Ogni cosa al suo posto
Ogni cosa al suo postoOgni cosa al suo posto
Ogni cosa al suo posto
 
Sosteniamo l'ambiente 2
Sosteniamo l'ambiente 2Sosteniamo l'ambiente 2
Sosteniamo l'ambiente 2
 

More from Consorzio LaMMA - Corso UdC

Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a Follonica
Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a FollonicaCambiamenti del Clima e sistema Acqua a Follonica
Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a FollonicaConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
Lastra a signa scuola primaria milite ignoto.ppt
Lastra a signa  scuola primaria milite ignoto.pptLastra a signa  scuola primaria milite ignoto.ppt
Lastra a signa scuola primaria milite ignoto.pptConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?""Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsa
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsaUdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsa
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsaConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
"Il Valore dell'acqua" - Lucca istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...
"Il Valore dell'acqua" - Lucca  istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda..."Il Valore dell'acqua" - Lucca  istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...
"Il Valore dell'acqua" - Lucca istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...Consorzio LaMMA - Corso UdC
 
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._Clima
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._ClimaCamaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._Clima
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._ClimaConsorzio LaMMA - Corso UdC
 
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al clima
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al climaLa Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al clima
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al climaConsorzio LaMMA - Corso UdC
 

More from Consorzio LaMMA - Corso UdC (20)

Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a Follonica
Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a FollonicaCambiamenti del Clima e sistema Acqua a Follonica
Cambiamenti del Clima e sistema Acqua a Follonica
 
Lastra a signa scuola primaria milite ignoto.ppt
Lastra a signa  scuola primaria milite ignoto.pptLastra a signa  scuola primaria milite ignoto.ppt
Lastra a signa scuola primaria milite ignoto.ppt
 
"Io cambio...il clima"
"Io cambio...il clima""Io cambio...il clima"
"Io cambio...il clima"
 
Acqua!!!...Oro Blu? - Ecologicamente
Acqua!!!...Oro Blu? - EcologicamenteAcqua!!!...Oro Blu? - Ecologicamente
Acqua!!!...Oro Blu? - Ecologicamente
 
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...
Unita di Competenza sui Cambiamenti Climatici. UdC: Il Tempo: non sta mai fer...
 
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!
UdC - Il tempo. non sta mai fermo.... e si vede!
 
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?""Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"
"Un seme tira l'altro" e "Ci sono davvero quattro stagioni?"
 
S.O.S. AMBIENTE
S.O.S. AMBIENTES.O.S. AMBIENTE
S.O.S. AMBIENTE
 
Grosseto liceo chelli
Grosseto liceo chelliGrosseto liceo chelli
Grosseto liceo chelli
 
Istituto comprensivo barberino di mugello
Istituto comprensivo barberino di mugelloIstituto comprensivo barberino di mugello
Istituto comprensivo barberino di mugello
 
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...
Influenza dei cambiamenti climatici nella storia dell’evoluzione delle civilt...
 
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...
Cambiamenti climatici: dal globale al locale per riflettere sul nostro stile ...
 
Progetto l acqua a tavola
Progetto l acqua a tavolaProgetto l acqua a tavola
Progetto l acqua a tavola
 
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsa
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsaUdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsa
UdC: Acqua un bene prezioso: i fenomeni naturali visti come risorsa
 
Acqua fonte di vita: la Valdichiana e l'acqua
Acqua fonte di vita: la Valdichiana e l'acquaAcqua fonte di vita: la Valdichiana e l'acqua
Acqua fonte di vita: la Valdichiana e l'acqua
 
Udc il bosco che cambia....
Udc il bosco che cambia....Udc il bosco che cambia....
Udc il bosco che cambia....
 
"Il Valore dell'acqua" - Lucca istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...
"Il Valore dell'acqua" - Lucca  istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda..."Il Valore dell'acqua" - Lucca  istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...
"Il Valore dell'acqua" - Lucca istituto comprensivo lucca 4 - scuola seconda...
 
IC Don Lorenzo Milani - Tavarnelle Val di Pesa
IC Don Lorenzo Milani - Tavarnelle Val di PesaIC Don Lorenzo Milani - Tavarnelle Val di Pesa
IC Don Lorenzo Milani - Tavarnelle Val di Pesa
 
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._Clima
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._ClimaCamaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._Clima
Camaiore Comprensivo Camaiore_1_ 1-2-3-S.O.S._Clima
 
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al clima
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al climaLa Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al clima
La Biosfera, il Clima ed il Tempo - 5° c: dedicare il tempo al clima
 

Recently uploaded

XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 

Recently uploaded (8)

XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 

Sesto fiorentino primaria de amicis

  • 1. PROGETTO 197 : L'EDUCAZIONE AMBIENTALE PER I PICCOLI UNITA’ DI COMPETENZA: QUESTO OGGETTO DOVE LO METTO? I Circolo Didattico Sesto Fiorentino Scuola Primaria E. De Amicis Classi Prime
  • 2. L'unità di competenza è rivolta agli alunni del primo anno della scuola primaria ed è inserita nel percorso di educazione scientifica. Il lavoro è iniziato in classe attraverso attività di osservazione e descrizione di oggetti di uso quotidiano, in un secondo momento le attività sono state rivolte a oggetti di origine naturale durante la visita a un parco cittadino, giochi e attività di gruppo hanno permesso di iniziare a comprendere la necessità di assumere comportamenti virtuosi e di rispetto per l'ambiente. Ore dedicate al percorso: 22 ore Destinatari:
  • 3. DESCRIZIONE L'unità di competenza è rivolta agli alunni del primo anno della scuola primaria ed è inserita nel percorso di educazione scientifica. Il lavoro è cominciato in classe attraverso attività di osservazione e descrizione di oggetti di uso quotidiano, in un secondo momento le attività sono state rivolte a oggetti di origine naturale durante la visita a un parco cittadino, giochi e attività di gruppo hanno permesso di iniziare a comprendere la necessità di assumere comportamenti virtuosi e di rispetto per l'ambiente.
  • 4. LA PROGETTAZIONE: Gli insegnanti di area scientifica delle classi prime del plesso E. De Amicis hanno frequentato il Corso per la costruzione di unità di competenza sui Cambiamenti climatici con metodi innovativi nell’anno scolastico 2014 - 2015. Sfruttando le competenze attivate inseriscono annualmente argomenti di educazione ambientale nella progettazione didattica. LE DISCIPLINE COINVOLTE: Scienze Geografia Lingua italiana Storia
  • 5. IL CURRICOLO In classe prima partendo dall'osservazione e dalla manipolazione di oggetti di uso quotidiano, si guidano i bambini ad individuarne le proprietà e ad operare confronti e classificazioni in base ad esse. In classe seconda la proposta si orienta verso l'identificazione dei diversi materiali di cui alcuni oggetti sono costituiti soffermandosi, in particolare, sulla classe dei metalli. Pertanto nelle prime due classi si proporranno argomenti e attività relativi alla raccolta differenziata e al riciclo. In classe terza si sperimenta un percorso sulla combustione (combustibili, energia…) pertanto saranno affrontati argomenti sulle fonti di energia fossili e rinnovabili. In classe quarta lavoreremo sull’acqua e i suoi passaggi di stato, perciò potranno essere affrontati argomenti attinenti ai cambiamenti climatici. In classe quinta lavorando su volume e capacità e sulla misura relative, si affronteranno argomenti riguardanti il consumo consapevole della risorsa idrica.
  • 6. MACRO-COMPETENZA: Sapere adottare comportamenti virtuosi per la mitigazione e l'adattamento. COMPETENZE: Ha atteggiamenti di cura verso l'ambiente naturale e ne apprezza il valore. COMPETENZE TRASVERSALI: Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile
  • 7. OBIETTIVI: • Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta. • Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d'uso. • Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. • Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)
  • 8. Il metodo di lavoro è stata di tipo laboratoriale : • realizzazione dell’esperienza a livello individuale, quando possibile, o osservazione della stessa; •elaborazione personale tramite testi e disegni; •lettura di tutti gli elaborati e discussione collettiva; •rielaborazione individuale del proprio testo per correggere o aggiungere; •descrizione definitiva dell’esperienza elaborata dall’insegnante tenendo conto dei lavori dei bambini e mettendo in evidenza i concetti fondamentali che si voleva fare apprendere.
  • 9.
  • 10. Cerchiamo con i bambini alcuni oggetti presenti nell’aula e chiediamo loro di parlare di essi; inizialmente stimoliamo una conversazione libera, accettando qualsiasi tipo di osservazioni e descrizioni. In seguito stimoliamo gli alunni, con richieste opportune, a concentrarsi con l’osservazione sulle proprietà degli oggetti: “Come è ?“
  • 11. Prepariamo una raccolta di oggetti, ricercandoli dentro e fuori la scuola, e allestiamo il “Museo degli oggetti”. Costruiamo insieme ai bambini un cartellone intitolato “Parole proprietà”: tanti cartellini con scritte le proprietà usate dai bambini nelle descrizioni degli oggetti del museo e che sarà arricchito durante il lavoro In questa fase i bambini non sanno ancora scrivere, perciò il cartellone è un indispensabile supporto alla loro autonomia.
  • 12. Indovina l’oggetto: un bambino esce dall’aula e gli altri scelgono un oggetto del museo e ne indicano alcune proprietà. Il bambino rientra e deve cercare di indovinare l’oggetto in base alle proprietà che gli sono riferite. Caccia all’oggetto: dividiamo la classe in gruppi; ad ogni gruppo è dato, segretamente, un cartellino con una delle parole proprietà conosciute e con il comando di ricercare nella classe tutti gli oggetti che possiedono questa proprietà ed esponili sul banco”. Dopo un certo periodo di tempo, si prende in esame una raccolta di oggetti alla volta e i gruppi che non l’hanno preparata devono indovinare in base a quale proprietà è stato fatta.
  • 13. Il trenino delle proprietà” Un bambino è nominato macchinista del treno e mostra ai compagni un oggetto del museo. Quindi comincia a muoversi nella stanza fermandosi davanti ad un bambino per volta: può salire sul treno solo chi è in grado di enunciare una proprietà relativa all’oggetto mostrato. Il trenino degli oggetti: In questo caso il capotreno mostra il cartellino di una proprietà e i compagni, per salire sul treno, devono nominare un oggetto che la possiede.
  • 14. La collaborazione con gli operatori del Laboratorio Didattico Ambientale di Villa Demidoff ha permesso di svolgere le attività per la realizzazione del progetto. Le attività svolte nel parco sono state riprese approfondite a scuola.
  • 15. All’arrivo ci ha accolto Emanuele (un esperto del Laboratorio di Educazione Ambientale di villa Demidoff). Emanuele ci ha spiegato le attività che avremmo fatto. Per la prima attività ci siamo divisi in gruppi:  il gruppo dei manoni e piedoni doveva usare solo le mani e i piedi cioè il tatto per descrivere il percorso che stavamo per fare,  il gruppo dei nasoni invece doveva usare solo il naso cioè l’olfatto,  il gruppo degli orecchioni doveva usare solo gli orecchi cioè l’udito.
  • 16.
  • 17. Al ritorno dall’esplorazione abbiamo raccontato la nostra esperienza e abbiamo soprattutto cercato di ricostruire la strada percorsa con l’aiuto degli oggetti raccolti e abbiamo cercato di riprodurre rumori, odori e sensazioni provate con mani e piedi. Abbiamo raccolto molti oggetti naturali che abbiamo portato a scuola.
  • 18. Nel pomeriggio abbiamo fatto un gioco: in un sentiero del parco Emanuele ha messo dei piccoli oggetti artificiali. Ognuno di noi doveva percorrere il sentiero osservando bene per trovare gli oggetti. Dovevamo contare gli oggetti senza prenderne nessuno e senza far capire ai compagni il posto in cui si trovava. Abbiamo percorso il sentiero due volte. Prima di percorrere il sentiero una seconda volta Emanuele ci ha rivelato che gli oggetti erano 24. Noi li abbiamo raccolti e portati a scuola
  • 19. I bambini rispondono in modo individuale alla domanda, successivamente vengono lette le risposte e sintetizzate in una scheda. Naturalmente le risposte sono molto semplici, poiché le competenze di letto-scrittura sono ancora da sviluppare e consolidare.
  • 20.
  • 21.
  • 22. Il lavoro è stato svolto in gruppo, poi è stato condiviso con l’intera classe.
  • 23. …dopo aver letto e discusso i nostri testi, la maestra riassume.
  • 24. In classe abbiamo ripreso tutti gli oggetti naturali e li abbiamo osservati, alcuni li abbiamo disegnati e descritti
  • 26.
  • 27. Dopo aver osservato gli oggetti naturali passiamo agli oggetti artificiali. Raccontiamo e ricordiamo il gioco nel parco osservando gli oggetti che abbiamo raccolto
  • 29. Prima da soli… … poi la sintesi
  • 30.
  • 31. Individualmente: «RITAGLIA LE IMMAGINI E PROVA A FARE DEI GRUPPI DAI UN NOME AL GRUPPO» In classe abbiamo osservato uno per uno i diversi oggetti. I bambini hanno sempre avuto a disposizione gli oggetti durante lo svolgimento dell’esercizio.
  • 32. Tutti i bambini hanno raggruppato gli oggetti in base al materiale da cui erano formati, anche se alcuni non erano conosciuti e sono stati usati nomi fantasiosi.
  • 34. Leggiamo le classificazioni che i bambini hanno svolto individualmente, le discutiamo e modifichiamo in base a quanto emerge dalla discussione .
  • 35.
  • 36. Rispondi da solo: «ABBIAMO DIVISO I RIFIUTI IN BASE AL MATERIALE DI CUI SONO FATTI. ORA CHE FACCIAMO? PERCHE’?»
  • 37.
  • 38. I seguenti materiali sono tratti dalla brochure sulla raccolta differenziata di «Quadrifoglio Servizi Ambientali S.p.A.
  • 39.
  • 40.
  • 41.
  • 42. Risultati ottenuti L’UdC era rivolta ai bambini della prima classe di scuola primaria, perciò le attività e i giochi proposti avevano l’obiettivo di iniziare un percorso di educazione ambientale che guidasse i bambini a comprendere la necessità di assumere comportamenti virtuosi e di rispetto per l’ambiente.
  • 43. L’attività sulla raccolta differenziata ha generato nei bambini un’attenzione ai rifiuti prodotti. Poiché nella nostra scuola esistono i contenitori per differenziare i rifiuti, i bambini inizialmente hanno chiesto in quale contenitore dovessero gettare ogni specifico rifiuto, successivamente in modo autonomo hanno separato i diversi scarti, assumendo così un comportamento virtuoso. Il prossimo anno scolastico il percorso sarà ripreso e approfondito.