IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Complessità, mente e pensiero
1. Festival della Complessità
SECONDA EDIZIONE
Complessità, mente e pensiero
Conversazione con Tullio Tinti
Tarquinia, 26 giugno 2011
2. In tutti i casi la medietà è lodevole,
mentre gli estremi non sono né
lodevoli né retti, ma sono, al
contrario, biasimevoli.
Aristotele, Etica Nicomachea, 1108a 15
3. Complessità, mente e pensiero
• In questa conversazione:
✔
Ricorderemo cosa sono i sistemi complessi
✔
Sosterremo che la mente può essere descritta come
un sistema complesso, che questa descrizione
produce un modello complesso della mente e che
molti filosofi, scienziati cognitivi e psicoanalisti
condividono tale modello
✔
Esamineremo (brevemente) in cosa consiste il
modello complesso della mente
Tullio Tinti 3
5. Complessità, mente e pensiero
• Questa conversazione si rivolge a chi sa già cosa sia un
sistema complesso
• Per ricordare le proprietà dei sistemi complessi basta
prendere in considerazione un tipico sistema complesso
ed elencarne le proprietà salienti...
Tullio Tinti 5
6. Complessità, mente e pensiero
• Il sistema complesso per antonomasia:
la colonia di formiche
Tullio Tinti 6
7. Complessità, mente e pensiero
• La colonia di formiche è un sistema le cui parti sono a
loro volta sistemi complessi (le singole formiche)
• La colonia è in grado di assorbire notevoli perturbazioni
(compresa l’eliminazione di un gran numero di
componenti) senza perdere l’equilibrio e/o ritrovando un
nuovo equilibrio
• La colonia evolve adattandosi all’ambiente
• Le competenze della colonia superano di gran lunga
quelle della singola formica
Tullio Tinti 7
8. Complessità, mente e pensiero
• La colonia ha un comportamento che non è prevedibile
nei dettagli (per esempio, è prevedibile che le formiche
cerchino cibo, ma non in quale zona)
• Non esistono modi noti per “controllare” una colonia di
formiche
• Le formiche si auto-organizzano (la regina non svolge le
funzioni di un leader: non pianifica, non governa il
sistema dall’alto in basso, ecc.)
Tullio Tinti 8
9. Complessità, mente e pensiero
• I sistemi complessi sono:
✔
Robusti
✔
Resilienti
✔
Capaci di evolvere adattandosi all’ambiente
✔
Dotati di intelligenza collettiva
✔
In genere imprevedibili
✔
In genere incontrollabili
✔
Privi di leader (le parti si auto-organizzano)
Tullio Tinti 9
10. Complessità, mente e pensiero
• Si noti che, dal punto di vista di un soggetto umano,
alcune di queste proprietà sono assai auspicabili
(robustezza, resilienza, capacità adattiva, intelligenza)
mentre altre sono assolutamente indesiderabili
(imprevedibilità, incontrollabilità, assenza di leader)
• Tuttavia, tutto fa pensare che la complessità non possa
essere “spacchettata”: nessun sistema può avere le
proprietà desiderate senza quelle indesiderate
Tullio Tinti 10
11. Complessità, mente e pensiero
• Le proprietà dei sistemi complessi sono assenti nei
cosiddetti sistemi complicati
• Anche in questo caso, per convincersene, basta
confrontare le caratteristiche di un tipico sistema
complicato (il computer) con quelle di un tipico sistema
complesso (un mitocondrio)
Tullio Tinti 11
12. Complessità, mente e pensiero
Sistemi complicati Sistemi complessi
Tullio Tinti 12
13. Complessità, mente e pensiero
• Non è un caso che quasi tutti gli esempi di sistemi
complicati siano sistemi artificiali e quasi tutti gli esempi
di sistemi complessi siano sistemi biologici
• Infatti...
Tullio Tinti 13
14. Complessità, mente e pensiero
La natura produce
complessità
La ragione produce
complicatezza
Tullio Tinti 14
15. Complessità, mente e pensiero
• I sistemi complessi si possono studiare bene solo
utilizzando il computer come laboratorio virtuale
Tullio Tinti 15
16. Complessità, mente e pensiero
• Stephen Wolfram ha studiato al computer i più semplici
tra i sistemi complessi: gli automi cellulari
Tullio Tinti 16
17. Complessità, mente e pensiero
• Wolfram ha scoperto che gli automi cellulari evolvono
verso i cosiddetti attrattori
Tullio Tinti 17
18. Complessità, mente e pensiero
Classe III - Nessun attrattore
Classe IV - Attrattore strano
Classe II - Attrattore ciclico
Classe I - Attrattore puntuale
Tullio Tinti 18
19. Complessità, mente e pensiero
• I teorici della complessità hanno ipotizzato che le Classi
di Wolfram descrivano il comportamento non solo degli
automi cellulari, ma di tutti i sistemi complessi
• Secondo questa teoria, qualsiasi sistema complesso può
adottare una delle seguenti classi di comportamento:
- cristallizzazione (eccesso di ordine)
- ordine
- orlo del caos
- caos (eccesso di disordine)
Tullio Tinti 19
20. Complessità, mente e pensiero
Caos
DISORDINE
Orlo del caos
Ordine
Cristallizzazione
Tullio Tinti 20
21. Complessità, mente e pensiero
• Consideriamo un sistema sociale (qualsiasi!). A cosa
corrispondono le Classi di Wolfram?
Tullio Tinti 21
25. Complessità, mente e pensiero
• La mente può essere descritta come un sistema:
- semplice
- complicato
- complesso
Tullio Tinti 25
26. Complessità, mente e pensiero
• Il modello di mente dei primi comportamentisti era un
modello semplice della mente:
S BLACK BOX R
Tullio Tinti 26
27. Complessità, mente e pensiero
• Il modello di mente dei primi cognitivisti era invece un
modello complicato della mente:
Tullio Tinti 27
28. Complessità, mente e pensiero
• Anche se il modello dei primi comportamentisti e quello
dei primi cognitivisti hanno avuto un discreto successo
nel corso del Novecento, moltissimi studiosi – sia nel
passato, sia oggi – descrivono la mente in modo
completamente differente
Tullio Tinti 28
29. Complessità, mente e pensiero
• La più influente descrizione della mente di tutti i tempi si
trova in Platone (Repubblica, Fedro)
Tullio Tinti 29
30. Complessità, mente e pensiero
• La mente, secondo Platone, è costituita da tre parti:
- Razionalità
- Due componenti non razionali
Tullio Tinti 30
31. Complessità, mente e pensiero
• All’inizio degli anni Venti,
Sigmund Freud, fondatore
della psicoanalisi, abbandona il
primo modello della mente
(Conscio/Inconscio) e riprende
il modello platonico
Tullio Tinti 31
32. Complessità, mente e pensiero
Il Super-Io contiene le norme e
gli ideali genitoriali (possono
essere morali o immorali)
Tullio Tinti 32
33. Complessità, mente e pensiero
L’Es contiene l’energia sessuale
(libido) e la pulsione di morte
(distruttività)
Tullio Tinti 33
34. Complessità, mente e pensiero
L’Io cerca di “mediare” tra:
realtà esterna, Es e Super-Io
Tullio Tinti 34
35. Complessità, mente e pensiero
• Nel modello di Platone-Freud la mente è come una
piccola società formata da tre agenti
• Dopo Freud, molti studiosi hanno descritto la mente
come una società formata – non da tre – ma da
tantissimi agenti
• Questi modelli vengono oggi chiamati multi-agente
Tullio Tinti 35
36. Complessità, mente e pensiero
• Il primo modello multi-agente della mente è stato
elaborato dalla grande psicoanalista Melanie Klein
Tullio Tinti 36
37. Complessità, mente e pensiero
• Il più importante modello di questo tipo è però il
Pandemonium elaborato da Oliver Selfridge nel 1958
Tullio Tinti 37
38. Complessità, mente e pensiero
• Altri scienziati cognitivi hanno elaborato modelli multi-
agente della mente: Daniel Dennett, Douglas Hofstadter
Tullio Tinti 38
39. Complessità, mente e pensiero
• E naturalmente il “guru” dell’IA, Marvin Minsky, che ha
reso celebre il modello della “mente come società”
Tullio Tinti 39
40. Complessità, mente e pensiero
• Secondo tutti questi autori, la mente è descrivibile come
una società di tantissimi agenti, relativamente autonomi
gli uni dagli altri, che talvolta cooperano, talvolta entrano
in conflitto
• Secondo il modello di questi studiosi:
la mente è un sistema complesso
Tullio Tinti 40
42. Complessità, mente e pensiero
• Consideriamo dunque la mente come un sistema
complesso
• A quali condizioni mentali possono corrispondere le
Classi di Wolfram?
Tullio Tinti 42
43. Complessità, mente e pensiero
Caos
DISORDINE
Orlo del caos
Ordine
Cristallizzazione
Tullio Tinti 43
45. Complessità, mente e pensiero
• Né la fissità cognitiva né l’irrazionalità sono modalità di
funzionamento mentale adeguate ad affrontare i
problemi dell’ambiente umano
• Le modalità più idonee sono quelle intermedie:
✔
La razionalità, adatta ai problemi complicati, che
richiede addestramento e rigore mentale
✔
La creatività, adatta ai problemi più complessi, che
richiede un certo grado di “disordine mentale” (sotto
forma di molteplicità prospettica e di biodiversità
cognitiva)
cognitiva
Tullio Tinti 45
46. Complessità, mente e pensiero
• Relativamente al funzionamento della mente, dunque,
sembrerebbe vero il precetto di Aristotele:
✔
i regimi mentali più funzionali sono quelli intermedi;
✔
i regimi estremi (eccesso di ordine, eccesso di
disordine) sono (sempre?) disfunzionali
Tullio Tinti 46
47. Complessità, mente e pensiero
• Il modello complesso della mente è coerente o
incoerente con le acquisizioni della psicologia e delle
scienze cognitive circa il funzionamento della mente?
✔
Se è coerente, il modello ne esce corroborato
✔
Se è incoerente, il modello ne esce indebolito
Tullio Tinti 47
48. Complessità, mente e pensiero
• La psicologia e le scienze cognitive hanno prodotto
almeno due descrizioni del funzionamento della mente
perfettamente compatibili con il modello complesso della
mente:
- la teoria duale della mente
- la teoria delle posizioni di Melanie Klein
Tullio Tinti 48
50. Complessità, mente e pensiero
Pensiero Non razionalità
laterale/divergente
Pensiero
lineare/convergente Razionalità
Ottobre di Pace 2008 50
51. Complessità, mente e pensiero
Pensiero lineare-convergente Pensiero laterale-divergente
Razionale Non razionale
Logico Analogico
Basato su regole Basato su associazioni
Processi sequenziali (lineari) Processi paralleli (non lineari)
Elabora conoscenza esplicita Elabora conoscenza implicita
Richiede addestramento Naturale
Tullio Tinti 51
52. Complessità, mente e pensiero
• E’ evidente che il modello complesso della mente può
essere considerato un’estensione della teoria duale
(secondo cui la mente può funzionare secondo due
modalità funzionali) a quattro modalità funzionali
Tullio Tinti 52
55. Complessità, mente e pensiero
POSIZIONE PENSIERO EMOZIONI DIFESE
Svalutazione
Emozioni intense
Maniacale Irrazionale Fuga psicotica
e tutte positive
nella fantasia
Ragionevole Accettazione Accettazione
Evolutiva Creativo incertezza e della realtà senza
Intuitivo rischio difese
Sensazione di
Intellettualizza-
Depressiva Razionale impotenza
zione
Senso di colpa
Irragionevole Scissione
Amore/odio
Schizo-paranoide (rigido, Proiezione
Senso di potenza
dicotomico) Acting-out
Tullio Tinti 55
56. Complessità, mente e pensiero
Posizione maniacale Irrazionalità
Posizione evolutiva Creatività
Posizione depressiva Razionalità pura
Posizione schizo-paranoide Fissità cognitiva
Tullio Tinti 56
57. Complessità, mente e pensiero
• Anche il funzionamento della mente ipotizzato da
Melanie Klein è compatibile con il funzionamento della
mente previsto dal modello della mente come sistema
complesso
• In conclusione, i tre modelli risultano ampiamente
sovrapponibili
Tullio Tinti 57
58. Complessità, mente e pensiero
Posizione maniacale
Pensiero
DISORDINE
Posizione evolutiva
laterale/divergente
Pensiero Posizione depressiva
lineare/convergente
Posizione schizo-paranoide
Tullio Tinti 58
59. Conclusioni
• Dalla convergenza di questi modelli, la validità del
modello complesso della mente risulta grandemente
rinforzata
• Quindi non solo è lecito descrivere la mente come un
sistema complesso, ma tutto fa pensare che tale
descrizione sia assai verosimile
Tullio Tinti 59