Workshop per Pazza idea. Progetto creativo 2015.
Grazie alla rete editori e lettori trovano nuovi spazi di incontro e relazione: è una storia che ormai ha qualche anno di età. Come sono cambiati i mestieri della comunicazione del libro? Quali sono le migliori strategie per individuare gli ambienti online abitati dai lettori, e come si può fare per intercettarne l'attenzione? Come può lavorare l'editore per valorizzare le relazioni e riuscire a coglierne tutte le opportunità? E se il libro è (anche) immateriale, ci sono nuove e più numerose
strade da percorrere?
Parlare di libri sul Web: strategie e buone pratiche per editori connessi
1. PARLARE DI LIBRI SUL WEB
strategie e buone pratiche per editori connessi
Letizia Sechi
@letiziasechi – sechi.let@gmail.com
2. DOMANDE
➤ Come sono cambiati i mestieri
della comunicazione del libro?
➤ Quali sono le strategie per
individuare gli ambienti abitati
dai lettori?
➤ Come si può fare per
intercettarne l'attenzione?
➤ Come può lavorare l'editore per
valorizzare le relazioni e riuscire
a coglierne le opportunità?
➤ Se il libro diventa immateriale,
ci sono nuove strade da
percorrere?
5. ANTEFATTI
GLI EDITORI NON SONO PIÙ SOLI
Il digitale ha spalancato le porte a nuovi attori
in grado di portare i libri sul mercato
6. ANTEFATTI
IMMERSI NELLE INFORMAZIONI (E NELLE STORIE)
Le informazioni che troviamo in rete ci aiutano*
a prendere decisioni, anche sul prossimo libro da leggere
8. ➤ Aumento delle informazioni accessibili: digitali e analizzabili
permettono di tracciare dei modelli sotto vari punti di vista
➤ Il web non ruota più intorno ai contenuti, ma intorno alle persone. Di
pari passo cambiano anche le interazioni online
➤ Per la prima volta siamo in grado di mappare e misurare le interazioni
sociali: possiamo testare quantitativamente le nostre teorie
Paul Adams, Grouped. How small group of friends
are the key to influence on the social web, New Riders (2012)
ANTEFATTI
9. MESTIERI CHE CAMBIANO: ANTEFATTI
I LIBRI SONO SU INTERNET
Si possono cercare
Si possono comprare
Se ne può parlare
MA VA’!
E VOI?
13. ANALISI: CHI SIETE?
PUNTI DI FORZA E OPPORTUNITA’
Cosa vi differenzia da chi fa già il vostro mestiere? Come ci si
può differenziare? Attraverso quali strategie?
PUNTI DEBOLI E MINACCE
Cosa andrebbe sviluppato meglio o maggiormente? Quali
sono i rischi di fallimento? In che modo questi punti deboli
influiscono negativamente sul posizionamento?
14. ANALISI: CHI VOLETE CHE VI ASCOLTI?
CHI SONO I VOSTRI LETTORI?
Identificate* le persone a cui volete rivolgervi,
fatevi un’idea delle loro abitudini.
E ricordate che nessuno parla a tutti.
15. ANALISI: COMPETITOR
CHI ALTRO FA IL VOSTRO MESTIERE?
Osservate la loro strategia, cercate di capire a chi parlano,
in che modo e cosa funziona per loro
16. Più sarete precisi nel definire ciò che volete ottenere più sarà facile
pianificare una strategia e misurare i risultati del vostro lavoro
OBIETTIVI
C’è molta differenza tra il conoscere il
significato dei dati e saper riconoscere i dati
significativi.
17. “E la pubblicità quindi? Serve a favorire la fedeltà? A
plasmare brand, a soggiogare le menti? No. Serve a
ricordare da qualche parte nel cervello sovraffollato,
umilmente a ricordare, ai compratori saltuari e infedeli che
siamo un’alternativa accettabile. Nessuno ci ama, cari
direttori marketing, ma in mancanza di meglio gli andiamo
bene anche noi.
Gianluca Diegoli
19. DOMANDE
➤ Come raggiungiamo i
nostri lettori online?
➤ Come lavoriamo se i libri
si comprano anche online?
➤ Se i libri sono digitali fa
differenza?
23. DALLE STRATEGIE ALLE AZIONI
Come si comportano i vostri lettori online*?
Dove vi incontrano, come interagiscono con i contenuti che
distribuite in rete?
Come potete migliorare la vostra presenza online in maniera
da aumentare la fidelizzazione?