1. GEORGE ORWELL 1984 di Tomasz Kociuba Classe IIB Scuola Media San Vito Romano as 2010/11
2. George Orwell è stato uno scrittore e giornalista britannico del XX secolo, noto come romanziere, . E’ meglio noto per due romanzi scritti verso la fine della sua vita, negli anni quaranta; l'allegoria politica de La fattoria degli animali e 1984 , che descrive un fantasioso mondo del futuro sotto un regime totalitario. Orwell era e rimase sempre d'ispirazione marxista, che è una teoria politica e sociale ma la presa di coscienza e gli errori commessi dal comunismo lo portarono a essere antisovietico e antistalinista.
3. Il libro... “ 1984” è un romanzo di fantascienza scritto da George Orwell nel 1948 con l’intenzione di lanciare un forte messaggio contro gli abusi del potere attuati dai governi totalitari. E’ suddiviso in tre parti - La prima mostra i principali aspetti della vita quotidiana nel regno del Grande Fratello. E' una società molto povera dove spesso vengono a mancare i beni di prima necessità. - La seconda parte narra la relazione amorosa tra Winston e Julia, rivelando come, chi vuole dar spazio ai propri sentimenti, debba vivere furtivamente e nella paura d’esser scoperto. Nel regime del Partito sono infatti permessi esclusivamente quei rapporti tra uomo e donna che abbiano lo scopo di procreare, gli altri sono considerati psicoreato e vengono duramente puniti. - La terza parte infine è dedicata alla “rieducazione" a cui è sottoposto il protagonista dopo esser stato scoperto dalla psicopolizia. Mentre subisce torture fisiche e psicologiche di inaudita crudeltà, sono lui spiegati ed imposti i principali fondamenti su cui si regge la "civiltà" del Grande Fratello. Non si richiede all’uomo solo obbedienza, ma gli si vuole infliggere sofferenza e mortificazione, fondamentali per la creazione di un mondo dominato dalla paura e dai sospetti dove possa realizzarsi la totale cancellazione dell'uomo.
4. Nel Romanzo Orwell immagina un mondo futuro alla Seconda Guerra Mondiale, quindi in Oceania, lo stato in cui è ambientata la vicenda, le persone sono oppresse dai princìpi del Socing, un governo che controllava ogni azione del popolo, con a capo un partito unico, governato dal Grande fratello.
5. Nel romanzo gli stati sono: Oceania (Americhe, Gran Bretagna Australia, Sud Africa) , Eurasia (URSS e Europa) e Estasia (Cina, Mongolia, India e aree circostanti). Nel libro non viene mai spiegata con precisione la nascita delle tre potenze, ma da informazioni frammentarie all'interno del libro si può ricostruire il processo per sommi capi. Negli anni '50, poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, esplose una Terza Guerra Mondiale, con l'utilizzo degli ordigni nucleari. In quel difficile periodo Winston (protagonista) perse anche la madre. La guerra portò alla conquista dell'Impero Britannico e dell'America Latina da parte degli Stati Uniti, dell'Europa da parte dell'Unione Sovietica, e l'unificazione del Sudest asiatico. In tutti e tre gli stati, dalle ceneri della guerra nacquero dei regimi totalitari. In particolare, in Oceania si affermò il Socing, con a capo il Grande Fratello. L'unico che si oppose fu un alto funzionario, Emmanuel Goldstein, che però fu esiliato e, da quel momento, considerato in Oceania il nemico pubblico numero uno.
6. Perché fanno la guerra? La guerra è lo strumento che indebolisce l’ uomo, alleato o nemico. La guerra è lo strumento del terrore. Il terrore oscura e annebbia la mente . Ciò non smette di ripeterlo il Grande Fratello. Gli stati del mondo fanno la guerra con bombe nucleari. Non lo fanno per scopi economici o politici, così come è sempre stato. Il Socing è la dittatura di un enorme Stato sottomesso a una sola persona . Il GF pensò che con la guerra, spendendo i soldi con le armi, si potevano diminuire i beni materiali e quindi non far crescere le menti della gente. Se ci fosse stata la pace gli uomini potevano essere più intelligenti e quindi potevano progettare una rivolta al Partito. Il GF pensò a tutto. L’ obiettivo è quello di non dare agli uomini una realtà di confronto, bisognava far credere a tutti di trovarsi nel miglior stato possibile.
7. Chi è Emmanuel Goldstein? Emmanuel Goldstein è un leader dell’ Oceania. E’ considerato il nemico numero uno del Socing. Egli compare sul teleschermo dei due minuti dell’ Odio, spiegati più avanti. Egli fondò la Confraternita, il più grande movimento ostile al partito, del quale il governo ha la più aspra paura. Ha paura che possa scatenare una rivoluzione esprimendo i suoi ideali al popolo; quindi il GF controlla ogni singolo televisore, radio e posta.
8. Perché Orwell immagina l' Eurasia sotto l' URSS? Essendo inglese Orwell, durante la seconda guerra mondiale, sapeva che a Londra c’ era il governo polacco in esilio. Stalin ormai era alle porte di Varsavia, quando si era proposto di aiutare la Polonia contro il regime nazista, e il governo polacco sapeva che se Stalin avrebbe preso la Polonia (che è il centro d’ Europa fisicamente), avrebbe avuto un controllo maggiore sull’ Europa, per conquistarla più facilmente. Quando Orwell scriveva il romanzo, la Polonia nel frattempo combatteva da sola contro l’ intera URSS. Dato che mezza Europa la dava per spacciata, Orwell pensò che avrebbe perso la battaglia e che Stalin avrebbe finalmente preso l’ Europa: scrisse appunto che l’ Europa nel 1984 sarebbe stata sottomessa dall’ URSS.
9. Chi è il Grande Fratello? Il Grande fratello è quell’ entità che nessun Oceano ha visto di persona, è colui che controlla fisicamente e psicologicamente la vita del popolo. Fa pensare a un’ infinità di telecamere, anche se non è citato nel libro. I suoi organi di controllo sono la psicopolizia, entità che perseguita gli oppositori del socing (talvolta li tortura, li spinge ad andare contro la propria volontà, pur di obbedire al Grande Fratello). In alcuni casi la psicopolizia può interferire nella vita del popolo per controllare che nessun uomo si dimostri contrario al Socing. Nel libro viene citato che il GF aveva una mente che era un incrocio tra Hitler e Stalin, e ciò gli donava una grande astuzia.
10. Come si manifesta al popolo il GF? Secondo Orwell l’ unico modo per manifestarsi al popolo era la televisione. Una volta conquistata la televisione il GF avrebbe potuto parlare ininterrottamente al popolo. La televisione, teleschermo nel libro, era impossibile da spegnere. In questo modo il GF poteva controllare ogni azione, parola, sussurro, gesto del popolo annullando completamente la privacy. Le persone sono sottomesse alle regole assurde del partito e quest’ ultime sono fatte rispettate dalla psicopolizia, un organo di repressione e d’ intimidazione. Il GF usa il bipensiero per sottomettere la mente del popolo a tutto ciò che il GF riteneva vero. È inquietante il fatto che la gente afferma che ciò che dice il GF è vero, anche sapendo che in realtà non lo è.
11. la lingua... Il Grande Fratello volle impedire ogni forma di libertà di espressione. Affermò l’ utilizzo di una lingua diversa dalle lingue locali: la neolingua. Essa era una forma molto più semplice per parlare; però non era attrezzata per esprimersi al popolo, vietato era l’ utilizzo della lingua locale e quindi il GF annullò la libertà di espressione. In questo modo si abbassò notevolmente il livello di cultura e di capacità di pensiero e di critica.
12. Come era organizzato il Socing? Il Socing era una forma di governo totalitario, che è un governo simile a una dittatura, però il controllo è preso direttamente dallo stato. I Socing ha a capo il Grande Fratello. Il Socing è diviso in quattro ministeri : Min. della Verità (Miniver) che si occupa dell’ informazione, dei divertimenti, dell’ istruzione e delle belle arti; il Min. della pace (Minipax) che si occupava della guerra; il Min. dell’ amore(Miniamor) che si occupava dell’ ordine pubblico; Min. dell’ abbondanza (miniabb) che si occupava degli affari economici. Sui palazzi sono raffigurati infiniti manifesti ove vengono citati i motti del Socing.
13. chi è il protagonista Winston? Winston era un abitante di Londra che abitava negli Appartamenti Vittoria, di fronte al Min. della Verità ove lui lavorava. Winston era incaricato di censurare riviste e giornali non in linea con la politica del tempo. Aveva dunque il compito di correggere ogni articolo sulla storia per fare in modo che fosse scritto così come voleva il partito. Quindi era uno di quelli che conosceva la storia reale e, a differenza dei suoi colleghi, non accettava di vivere nella menzogna; appunto divenne uno dei nemici interiori del partito. Winston era un uomo molto freddo, visto che aveva perso la madre, un uomo chiuso al mondo, infatti era vietato aprirsi. Era un uomo molto sensibile ed era uno dei pochi che odiava il Grande fratello.
14. Winston scrive... Non potendo esprimersi in pubblico, Winston iniziò a scrivere su un foglio, nello stato era vietato, senza usare il parlascrivi, un attrezzo al quale un individuo parlava per farlo scrivere. Nel suo appartamento il teleschermo vedeva tutto e sentiva tutto, per fortuna Winston trovò un punto cieco dove sedersi e con calma scrivere le sue riflessioni sul partito e ciò che gli accadeva nella giornata.
15. come era il Min. della Verità? Tutti e quattro i ministeri erano spaventosi. Nel Min. della Verità i lavoratori venivano sottoposti ogni giorno ai due minuti dell’ Odio. Una tortura acustica: tutti venivano fatti sedere in una sala e un enorme teleschermo con sopra raffigurato Goldstein, il nemico num. 1 del partito, che lanciava striduli e urla. Ogni uomo che non resisteva e impazziva veniva fatto catturare e rinchiudere in qualche manicomio, perché considerato malato di mente e quindi pericoloso al popolo. Il Socing diceva che era per la sicurezza del popolo. GF GF GF
16. Julia... Julia è la donna della quale il protagonista si innamorò. Julia era una sua collega di lavoro, anch’ essa nemica del partito. Solitamente si incontravano e incrociavano con gli sguardi, ma non si erano mai parlati, quindi nessuno dei due conosceva il nome dell’ altro fino a una mattina. Winston percorreva il corridoio per andare in bagno. Vide una donna in tunica rossa che camminava dalla parte opposta del corridoio. A un certo punto inciampò e, nell’ aiutarla Winston si accorse che gli aveva fatto scivolare un biglietto con sopra scritto: ti amo . Iniziò tra loro una passione amorosa già dal momento che gli scrisse il biglietto. Sapevano entrambi che ciò che facevano era psicoreato punibile con la rieducazione nel Min. dell’ Amore, una serie di torture. Winston e Julia si incontravano di nascosto. E ogni loro incontro era una rappresentazione del genere umano.
17. Nel libro viene continuamente citato il nome di un certo O’ Brien, collega di lavoro di Winston. Winston pensa e ripensa al suo sguardo rivelatore. Egli è un membro del partito interno. Un giorno invitò i due amanti a casa sua ove espressero tutti i loro sentimenti contro il partito. Egli convinse Winston e Julia a entrare a far parte della Confraternita.
18. Catturati... O’Brien in realtà era un membro della psicopolizia, incaricato di scovare e catturare i nemici del Partito. O’Brien arrestò e fece portare, dalle pattuglie della polizia, Winston e Julia al Ministero dell’ Amore, il quale era incaricato di mantenere l’ ordine pubblico. Quindi, lo stesso O’Brien, che si era mostrato come unico altro nemico del GF a Londra, guidò il programma di rieducazione per Winston e Julia. Il programma di rieducazione consisteva in una serie di torture fisiche e psicologiche inflitte allo sventurato per sottometterlo al volere del Partito e accertarsi che non avrebbe fatto più lo stesso errore. Torture psicologiche
19. Ceduto... Winston fu torturato e terrorizzato nel Ministero dell’ amore. O’Brien voleva che il suo amore per Julia fosse inferiore all’ obbedienza verso il GF. L’ obiettivo è sfinire un uomo tanto da rinunciare alla cosa che ama di più. O’Brien doveva dimostrare a Winston la potenza che aveva il GF a cambiare le menti degli uomini e a sottomettere un quarto del mondo al suo volere. Il GF ci riuscì: sottomise la mente di Winston e fece torturare Julia al posto suo, così come Winston disse. ''Basta! Non fate questo a me! Fatelo a Julia, ma non a me! Sfiguratela, ma lasciatemi stare!''
20. Scopo del libro Il libro ci mostra una realtà simile a quella dei nostri giorni: il teleschermo era una fonte di comunicazione alla quale tutti davano retta. Anche nei nostri giorni tutti diamo retta alla televisione. Tutti vogliamo che ciò che sentiamo venire da fuori sia confermato dalla televisione. Anche noi stiamo abbassando il nostro livello di critica. George Orwell ci vuole ricordare che noi, grazie a Dio, in fondo siamo uomini liberi e intelligenti, quindi non dobbiamo dipendere solo da scatole di circuiti e fili come la televisione. Il mondo è un terreno da criticare e attraverso le critiche noi viviamo e difendiamo il nostro modo di pensare.
21. Secondo me... Questo libro, secondo me è un libro molto difficile da leggere. Molte cose me le sono fatte spiegare addirittura da mio zio, che vive in Polonia. Il libro è stato molto pesante, alcune volte volevo voltare pagina direttamente perché le descrizioni non finivano più. Le sequenze narrative erano molto poche, molte pagine erano di carattere descrittivo. Il libro è molto pesante da leggere all’ inizio, non mi appassionava molto, poi invece mi è sembrato ricco e piacevole. In parte io lo considero un libro di avventura e intrecci. Di avventura perché comunque sia c’ è uno spirito avventuroso nei cuori dei personaggi. È un intreccio perché con tutti i perconaggi che vi sono è molto complicato seguire il racconto. Comunque mi complimento con l’ autore, è molto bello.