2. Marcovaldo è un uomo semplice e un po’
stralunato che vive in una città industriale
molto grigia e triste.
Egli lavora come operaio in un’ industria, la
Sbav, dove viene sfruttato.
Marcovaldo però cerca di trovare qualcosa di
naturale e fantastico anche in questa
situazione e per questo appare un po’ fuori dal
mondo.
Il libro è formato da 20 racconti, dedicato
ognuno ad una stagione.
3. • Funghi in città (prim): Marcovaldo scopre in un’ aiuola dei
funghi che non vede l’ ora di far assaggiare alla sua famiglia;
peccato che anche uno spazzino abbia avuto la stessa idea e
alla fine, insieme a molti altri cittadini, finiscono all’ ospedale
• La villeggiatura in panchina (estate): Una notte d’estate
Marcovaldo, per il caldo e la confusione, decide di andare a
dormire in una panchina fuori casa, ma alla fine dorme anche
peggio per colpa dei rumori e la scomodità della panchina
• Il piccione comunale (autunno): Marcovaldo nel cercare di
catturare un uccello per farlo arrosto, ma cattura solo un
piccione rovinando la biancheria della vicina
• La città smarrita nella neve (inverno): Marcovaldo viene
mandato a spalare la neve ma viene sommerso e dei bambini
pensano che sia un pupazzo di neve con il quale cominciano a
giocare. Alla fine con uno starnuto che è come una tromba
d’aria spazza via tutta la neve
4. • La cura delle vespe (prim): Marcovaldo incarica i propri figli
di andare a catturare le api per prendere il veleno che serve
per curare i reumatismi, ma le api si liberano e finiscono
tutti in ospedale per le punture.
• Un sabato di sole, sabbia e sonno (estate): Marcovaldo
vuole fare le sabbiature per i reumatismi e va al fiume con i
figli ma alla fine piomba con una barca piena di sabbia giù
per una rapida e poi addosso a dei bagnanti.
• La pietanziera (autunno): Marcovaldo si porta a lavoro una
pietanziera con dentro il pranzo che scambia con un
bambino, ma la governante si arrabbia e alla fine torna a
lavoro senza mangiare
• Il bosco sull’ autostrada(inverno): Marcovaldo va con i figli
a cercare la legna ma arrivano vicino ad un’ autostrada e i
figli che non avevano mai visto un bosco lo scambiano per i
cartelli.
5. • L’ aria buona (prim): Marcovaldo con i suoi figli vuole
andare in collina ma finisce in un sanatorio.
• Un viaggio con le mucche(estate): Marcovaldo segue
delle mucche e perde il figlio, il quale vive per un po’ in
montagna con le mucche. Marcovaldo lo invidia per
questo ma poi scopre che invece ha fatto una vita dura.
• Il coniglio velenoso(autunno): Marcovaldo ruba un
coniglio in ospedale senza capire che era una cavia e lo
porta a casa. Alla fine sia lui che la sua famiglia
vengono ricoverati in ospedale per accertamenti.
• La fermata sbagliata (inverno): Dopo aver bevuto un
po’ troppo Marcovaldo invece di prendere il bus
prende un aereo per Bombay.
6. • Dov’è più azzurro il mare?(prim): Vicino alla Sbav
Marcovaldo trova un fiume molto azzurro e decide di
pescare dei pesci ma alla fine una guardia lo informa
che il colore azzurro è dovuto ai coloranti.
• Luna e Gnac (estate):I figli di Marcovaldo rompono un’
insegna pubblicitaria di un Cognac perchè dà loro
fastidio, ma alla fine questa viene sostituita con un’
altra di una marca concorrente.
• La pioggia e le foglie (autunno): Marcovaldo si prende
cura di una pianta e la porta in bici per rincorrere le
nuvole e la pioggia, ma alla fine perde tutte le foglie.
• Marcovaldo al supermarket (inverno): Marcovaldo
entra in un supermercato e riempie il carrello di merce
che non può pagare e alla fine scarica tutto il carrello
nel braccio di una gru.
7. • Fumo vento e bolle di sapone(prim): Marcovaldo decide di
vendere dei detersivi ma viene scoperto dalla giustizia e
butta tutto in un fiume che diventa pieno di bolle di sapone.
• La città tutta per lui (estate): Marcovaldo è solo in città e
può fare ciò che vuole, come osservare gli insetti, ma ben
presto arriva una troupe televisiva a fa svanire il suo sogno.
• Il giardino dei gatti ostinati (autunno): Marcovaldo conosce
una vecchietta con un sacco di gatti di cui non riesce a
liberarsi. Poi la vecchietta muore e al posto della casa viene
costruito un nuovo condominio ma i gatti rallentano i lavori.
• I figli di Babbo Natale (inverno): Marcovaldo si traveste da
Babbo Natale e va a consegnare regali. Suo figlio scambia il
figlio di un idustriale per povero e gli regala un martello e dei
fiammiferi con cui rompe tutti gli altri regali. Ma dà un’ idea
al padre per vendere il “Regalo distruttivo”.
8. Commento
Marcovaldo è un libro molto divertente e ironico.
E’ un libro da leggere per coloro che si annoiano
facilmente in quanto il testo è diviso in molti
racconti brevi con i quali non c’è il tempo di
annoiarsi.
Inoltre il personaggio di Marcovaldo, imbranato e
molto impacciato, non ne fa una giusta e, quindi,
stimola la lettura e non annoia mai.
9. • A CURA DI:
SANTANIELLO GIUSEPPE
TERROSI FILIPPO