Sinteg Future Lab è il Laboratorio Permanente sul futuro del Property Management. L’Higher Education & Research Programme di SINTEG grazie alla collaborazione con l’Istituto Svizzero di Ricerca ISSEA Research Institute di Lugano Partner del Network universitario EMUNI.
E' Un percorso LLP (Lifelong Learning Programme) che fornisce Certificate Universitario e riconoscimento dei Crediti Professionali “tailored made” per i professionisti del Propery Management.
Finanziato dalla Commissione Europea con il Programma Erasmus+, il progetto “Pensiero Critico nei Curricula Europei di Istruzione Superiore” (Critical Thinking Across the European Higher Education Curricula - CRITHINKEDU) nasce dal profilo e dall’esperienza di istituzioni universitarie Europee, imprese e Organizzazioni Non-Governative che si distinguono per il continuo interesse nel miglioramento della qualità dell’apprendimento nell’istruzione terziaria e in altri settori, convergendo in un comune bisogno su come sostenere al meglio lo sviluppo del Pensiero Critico (Critical Thinking - CT) in base sia alla domanda del mercato del lavoro sia alle attuali sfide sociali.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
Presentazione della opportunità per le società di formazione offerta dalla qualifica della competenza di EGE Esperto in Gestione dell'Energia, ai sensi della Norma UNI CEI 11339 e dalla evoluzione del mercato dei progetti di efficientamento energetico nel quinquennio 2015-2020
Presentazione a supporto dell'intervento di Arnaldo Zaffanella, (membro della Commissione UNI “Servizi”) al convegno "L’evoluzione delle norme sulla qualità della formazione" tenutosi a Roma il 13 febbraio 2020 presso Confcommercio
Presentazione a supporto dell'intervento di Giovanni Renzi Brivio (Esperto del comitato tecnico “Education and learning
services” ISO) al convegno "Qualità della formazione: l’evoluzione delle norme" tenutosi a Milano il 25 giugno 2016
Sinteg Future Lab è il Laboratorio Permanente sul futuro del Property Management. L’Higher Education & Research Programme di SINTEG grazie alla collaborazione con l’Istituto Svizzero di Ricerca ISSEA Research Institute di Lugano Partner del Network universitario EMUNI.
E' Un percorso LLP (Lifelong Learning Programme) che fornisce Certificate Universitario e riconoscimento dei Crediti Professionali “tailored made” per i professionisti del Propery Management.
Finanziato dalla Commissione Europea con il Programma Erasmus+, il progetto “Pensiero Critico nei Curricula Europei di Istruzione Superiore” (Critical Thinking Across the European Higher Education Curricula - CRITHINKEDU) nasce dal profilo e dall’esperienza di istituzioni universitarie Europee, imprese e Organizzazioni Non-Governative che si distinguono per il continuo interesse nel miglioramento della qualità dell’apprendimento nell’istruzione terziaria e in altri settori, convergendo in un comune bisogno su come sostenere al meglio lo sviluppo del Pensiero Critico (Critical Thinking - CT) in base sia alla domanda del mercato del lavoro sia alle attuali sfide sociali.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
Presentazione della opportunità per le società di formazione offerta dalla qualifica della competenza di EGE Esperto in Gestione dell'Energia, ai sensi della Norma UNI CEI 11339 e dalla evoluzione del mercato dei progetti di efficientamento energetico nel quinquennio 2015-2020
Presentazione a supporto dell'intervento di Arnaldo Zaffanella, (membro della Commissione UNI “Servizi”) al convegno "L’evoluzione delle norme sulla qualità della formazione" tenutosi a Roma il 13 febbraio 2020 presso Confcommercio
Presentazione a supporto dell'intervento di Giovanni Renzi Brivio (Esperto del comitato tecnico “Education and learning
services” ISO) al convegno "Qualità della formazione: l’evoluzione delle norme" tenutosi a Milano il 25 giugno 2016
Presentazione relativa alla tavola rotonda con le reti territoriali per la qualità all'interno del convegno internazionale "Migliorare la scuola "(14-15 maggio 2015, Napoli) organizzato dall'Indire.
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Giuseppe Ferrara, Coordinatore del Tavolo di Lavoro UNI al webinar INNOVAZIONE E MERITO NEL CUSTOMER & DATA MANAGEMENT: LA UNI/PDR 150:2024 del 11 aprile 2024
1. “Sistemi di rating: il quadro internazionale e nazionale” green communities
Contributo di Riccardo Hopps nel workshop "La diagnosi energetico/ambientale dei sistemi territoriali:
il contributo dei rating system" - progetto Green Communities
Il progetto CAST ha elaborato una proposta per un dispositivo regionale per la validazione delle competenze formali, informali e non formali per la Regione Veneto.
Capo progetto: Consozio API Formazione Impresa
Standard volontari di sostenibilità- stato dell’arte, tendenze e possibili s...Etifor srl
Standard volontari di sostenibilità: stato dell’arte, tendenze e possibili sviluppi con un focus sul turismo.
Presentata in occasione del "Sustainable Tourism Forum 2023" organizzato dal GSTC Italy Working Group e tenutosi a Padova il 27 settembre 2023.
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni, Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 “Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità”, rappresentante ANGQ in UNI, docente UNITRAIN e ANGQ Sistemi al webinar "LA NORMA UNI 11889 E I PERCORSI FORMATIVI PER FIGURE PROFESSIONALI DI TECNICO/A, SPECIALISTA E MANAGER DELLA QUALITÀ" del 9 ottobre 2023
Un corso di altissima qualità, giunto alla nona edizione. Si tiene a Bologna. I docenti sono tutti professionisti del settore con esperienza ultradecennale. Stage garantito. Puoi farlo gratis. Compila il form su questo link www.comdue.com/come-candidarsi/
Siamo specializzati in Alta Formazione dal 2007.
Tel. 0523593004
Intervento di Giacomo Barbieri - Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti, Presidente di I.D.S.C. Srl e consulente di direzione - Milano, 12/11/2012
Presentazione a supporto dell'intervento di Rita Palumbo, Relatrice UNI/CT 006/GL 06 “Figure professionali operanti nell’ambito della comunicazione” al webinar "UNI 11483:2021
LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA SUL COMUNICATORE PROFESSIONALE" del 30 settembre 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Simoncini, ANPAL, Responsabile Struttura di Ricerca n. 2 “Monitoraggio e valutazione della formazione professionale e del Fondo sociale europeo” al webinar "NORMAZIONE E CERTIFICAZIONE
DELLE PROFESSIONI NEL NUOVO RAPPORTO ITALIANO
DI REFERENZIAZIONE ALL’EQF" del 30 giugno 2021
I misteri dei dipartimenti di eccellenza: genesi, anatomia, ideologiaGiuseppe De Nicolao
Per primeggiare nella classifica 2017 dei dipartimenti di eccellenza, un premio Nobel come Giorgio Parisi contava assai poco, dato che un bravo storico della fisica pesava tre volte tanto. Ciò nonostante, la classifica "si fonda su un modello matematico solido", se si vuole prestar fede alla rassicurazione inviata dall'Anvur al Consiglio Universitario Nazionale. Talmente solido che l'Anvur e il Ministero hanno preferito tenere nascosto che ben 119 dipartimenti su 767 avevano meritato zero in pagella e che nel 2022 la situazione è verosimilmente peggiorata. Ma come nasce e come funziona questa classifica così strana, che oltre a penalizzare i Nobel, funge da "ammazza-Sud"? Nel seminario, vengono spiegati a uno a uno gli ingranaggi dell'algoritmo che genera i punteggi dell'ISPD, l'indicatore standardizzato di performance dipartimentale. La sua nascita risale al cosiddetto voto standardizzato, ideato nel 2014 da una commissione della CRUI. Nascita segnata da un peccato originale che si cercò di rendere invisibile attraverso modifiche che condussero all’indicatore ISPD, infine adottato nel 2017 come generatore della classifica dei dipartimenti di eccellenza. La ricostruzione storica e la dissezione anatomica aiuteranno a capire perché si diventa eccellenti o paria; per esempio perché nel 2017 il miglior dipartimento di fisica era quello che aveva pochi fisici e tanti psicologi. Verrà anche spiegato perché la presenza o l’assenza di ben precisi settori scientifici rende più o meno probabile la scalata verso l’eccellenza. Da ultimo, si cerca di capire quali motivazioni stanno alla base dell’adozione di una classifica così irrazionale.
_________
I misteri dei dipartimenti di eccellenza: genesi, anatomia, ideologia
Seminario di Giuseppe De Nicolao.
Organizzato da Roars, Rete 29 Aprile e Circolo Errera.
24 giugno 2022
Contenuti del video:
- Presentazione di Massimiliano Tabusi (Rete 29 Aprile)
- Introduzione
- La pietra filosofale della competizione
- Un grecista eccellente? Vale 4 Nobel per la Fisica!
- La legge dell’imbuto
- Perché ISPD è distribuito «a vasca da bagno»?
- Perché la classifica deve rimanere segreta?
- Una svista che vale un ricorso al TAR
- Ammazzare il Sud giustifica i mezzi
Video: https://www.youtube.com/watch?v=03E_5srlLPo
Presentazione relativa alla tavola rotonda con le reti territoriali per la qualità all'interno del convegno internazionale "Migliorare la scuola "(14-15 maggio 2015, Napoli) organizzato dall'Indire.
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Giuseppe Ferrara, Coordinatore del Tavolo di Lavoro UNI al webinar INNOVAZIONE E MERITO NEL CUSTOMER & DATA MANAGEMENT: LA UNI/PDR 150:2024 del 11 aprile 2024
1. “Sistemi di rating: il quadro internazionale e nazionale” green communities
Contributo di Riccardo Hopps nel workshop "La diagnosi energetico/ambientale dei sistemi territoriali:
il contributo dei rating system" - progetto Green Communities
Il progetto CAST ha elaborato una proposta per un dispositivo regionale per la validazione delle competenze formali, informali e non formali per la Regione Veneto.
Capo progetto: Consozio API Formazione Impresa
Standard volontari di sostenibilità- stato dell’arte, tendenze e possibili s...Etifor srl
Standard volontari di sostenibilità: stato dell’arte, tendenze e possibili sviluppi con un focus sul turismo.
Presentata in occasione del "Sustainable Tourism Forum 2023" organizzato dal GSTC Italy Working Group e tenutosi a Padova il 27 settembre 2023.
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni, Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 “Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità”, rappresentante ANGQ in UNI, docente UNITRAIN e ANGQ Sistemi al webinar "LA NORMA UNI 11889 E I PERCORSI FORMATIVI PER FIGURE PROFESSIONALI DI TECNICO/A, SPECIALISTA E MANAGER DELLA QUALITÀ" del 9 ottobre 2023
Un corso di altissima qualità, giunto alla nona edizione. Si tiene a Bologna. I docenti sono tutti professionisti del settore con esperienza ultradecennale. Stage garantito. Puoi farlo gratis. Compila il form su questo link www.comdue.com/come-candidarsi/
Siamo specializzati in Alta Formazione dal 2007.
Tel. 0523593004
Intervento di Giacomo Barbieri - Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti, Presidente di I.D.S.C. Srl e consulente di direzione - Milano, 12/11/2012
Presentazione a supporto dell'intervento di Rita Palumbo, Relatrice UNI/CT 006/GL 06 “Figure professionali operanti nell’ambito della comunicazione” al webinar "UNI 11483:2021
LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA SUL COMUNICATORE PROFESSIONALE" del 30 settembre 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Simoncini, ANPAL, Responsabile Struttura di Ricerca n. 2 “Monitoraggio e valutazione della formazione professionale e del Fondo sociale europeo” al webinar "NORMAZIONE E CERTIFICAZIONE
DELLE PROFESSIONI NEL NUOVO RAPPORTO ITALIANO
DI REFERENZIAZIONE ALL’EQF" del 30 giugno 2021
Similar to Prolegomeni ad ogni metafisica valutativa: ANVUR-AVA (20)
I misteri dei dipartimenti di eccellenza: genesi, anatomia, ideologiaGiuseppe De Nicolao
Per primeggiare nella classifica 2017 dei dipartimenti di eccellenza, un premio Nobel come Giorgio Parisi contava assai poco, dato che un bravo storico della fisica pesava tre volte tanto. Ciò nonostante, la classifica "si fonda su un modello matematico solido", se si vuole prestar fede alla rassicurazione inviata dall'Anvur al Consiglio Universitario Nazionale. Talmente solido che l'Anvur e il Ministero hanno preferito tenere nascosto che ben 119 dipartimenti su 767 avevano meritato zero in pagella e che nel 2022 la situazione è verosimilmente peggiorata. Ma come nasce e come funziona questa classifica così strana, che oltre a penalizzare i Nobel, funge da "ammazza-Sud"? Nel seminario, vengono spiegati a uno a uno gli ingranaggi dell'algoritmo che genera i punteggi dell'ISPD, l'indicatore standardizzato di performance dipartimentale. La sua nascita risale al cosiddetto voto standardizzato, ideato nel 2014 da una commissione della CRUI. Nascita segnata da un peccato originale che si cercò di rendere invisibile attraverso modifiche che condussero all’indicatore ISPD, infine adottato nel 2017 come generatore della classifica dei dipartimenti di eccellenza. La ricostruzione storica e la dissezione anatomica aiuteranno a capire perché si diventa eccellenti o paria; per esempio perché nel 2017 il miglior dipartimento di fisica era quello che aveva pochi fisici e tanti psicologi. Verrà anche spiegato perché la presenza o l’assenza di ben precisi settori scientifici rende più o meno probabile la scalata verso l’eccellenza. Da ultimo, si cerca di capire quali motivazioni stanno alla base dell’adozione di una classifica così irrazionale.
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I misteri dei dipartimenti di eccellenza: genesi, anatomia, ideologia
Seminario di Giuseppe De Nicolao.
Organizzato da Roars, Rete 29 Aprile e Circolo Errera.
24 giugno 2022
Contenuti del video:
- Presentazione di Massimiliano Tabusi (Rete 29 Aprile)
- Introduzione
- La pietra filosofale della competizione
- Un grecista eccellente? Vale 4 Nobel per la Fisica!
- La legge dell’imbuto
- Perché ISPD è distribuito «a vasca da bagno»?
- Perché la classifica deve rimanere segreta?
- Una svista che vale un ricorso al TAR
- Ammazzare il Sud giustifica i mezzi
Video: https://www.youtube.com/watch?v=03E_5srlLPo
Slides dell'intervento di Giuseppe De Nicolao nella giornata di studi
Le ragioni dell'emergenza, le ragiomi della didattica
Università di Padova, 26 novembre 2020
La didattica a distanza, aspetti critici, limiti e potenzialitàGiuseppe De Nicolao
In vista dell'anno accademico 2020/21 si parla molto di didattica universitaria cosiddetta "blended", nel senso di erogata simultaneamente in presenza per una parte degli studendi e a distanza, per esempio in streaming, per quelli che non sono in aula. Nel video, si prova a rispondere a tre domande.
1. Come variano le probabilità di contagio in ambienti chiusi frequentati da più persone in funzione della cubatura, del ricambio d'aria e del tempo di permanenza?
2. Quali sono e come sono gestibili i principali problemi audio e video della didattica a distanza?
3. Quali relazioni tra didattica blended, datafication e università delle piattaforme?
Intervento di Giuseppe De Nicolao presentato nel corso del convegno “L' Università tra crisi e rinascita: quale direzione per il futuro?”, organizzato dal Comitato Nazionale Universitario (CNU), 10 luglio 2020
Più citazioni se volete far carriera! La valutazione della ricerca universitariaGiuseppe De Nicolao
La valutazione della ricerca Universitaria: webinar con Giuseppe De Nicolao di ROARS: 29 maggio ore 18:00
Quarto appuntamento di “Immaginiamo il futuro, dopo la crisi e oltre”, incontri in webinar con personalità della cultura e della politica per ragionare e discutere del futuro e degli scenari del dopo crisi. Gli incontri sono organizzati dai prof. Plinio Innocenzi e Quirico Migheli.
Slides dell'intervento di Rossella Latempa al Convegno "SCUOLA DI COMPETENZE: VERSO UN NUOVO MODELLO DIDATTICO. QUALE?", Gilda degli Insegnanti, Vicenza 18 marzo 2019.
State-fostered immaturity? Kant, Galileo and the Grand EvaluatorGiuseppe De Nicolao
Slide dell'intervento di Giuseppe De Nicolao al convegno “Academic Freedom Today - Insights from Law, Philosophy, and Institutional Practice”, 6-7 dicembre 2018, Libera Università di Bolzano, https://academicfreedom.events.unibz.it/
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State-fostered immaturity? Kant, Galileo and the Grand Evaluator
In 2017, the president of Anvur, the Italian agency for research evaluation, was asked if bibliometrics-based research evaluation could discourage innovative research. The answer was disconcerting, yet revealing: a scientific genius “will be rewarded twenty years from now, when he will become the most famous scientist in the world. In the meantime, he should be grateful that he maintained his academic position without being burnt alive. Frankly speaking, we are not all Galilei and Newton”. No less worrying is the creeping effect of research evaluation on the public use of reason by academics. Linking administrative actions such as hiring, career, funding and wages to the outcomes of centralized research evaluation can subtly impair academic freedom in fields such as health, environment, economics, education and research policy. These issues will be illustrated through the analysis of methods, outcomes and unintended effects of research evaluations run by Anvur.
Una rivista ad accesso aperto, senza costi per gli autori e di alta qualità: ...Giuseppe De Nicolao
«Times have changed. Articles now circulate easily via the Internet, but unfortunately MLJ publications are under restricted access. […] In summary, our resignation from the editorial board of MLJ reflects our belief that journals should principally serve the needs of the intellectual community, in particular by providing the immediate and universal access to journal articles that modern technology supports, and doing so at a cost that excludes no one.» Questa lettera di dimissioni, firmata dalla maggioranza degli editor della rivista Machine Learning (Kluwer ), sancì la nascita del Journal of Machine Learning Research, una rivista open access, subito accreditatasi tra le più qualificate sedi di pubblicazione per le ricerche nel settore del machine learning. Una vicenda che risale al 2000, ma che, ad anni di distanza, non cessa di far discutere. Come quando nel 2011 Kent Anderson (Scholarly Kitchen) mise in dubbio la sostenibilità di riviste open access e senza costi per gli autori. «In my field (computer science) one of the most prominent journals is entirely free and open access (Journal of Machine Learning Research)» fu la secca replica di Yann LeCun. Ne nacque una discussione, proseguita sul blog di Stuart Shieber, che appare emblematica sotto diversi aspetti e di cui proveremo a riassumere i punti salienti.
Conferenza AISA (Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta), ospitata dal Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, dal titolo Publishing without perishing? La scienza aperta all’epoca della valutazione della ricerca (link is external), con gli interventi di Alberto Baccini (Università di Siena), Roberto Caso (Università di Trento), Giuseppe De Nicolao (Università di Pavia) e Paola Galimberti (Università di Milano) e con la partecipazione di Paolo Rossi (Università di Pisa) in veste di discussant. Giovedì 19 gennaio 2017 dalle ore 15 in aula 2, Polo Piagge
Credo quia absurdum, l'apologetica delle "Weapons of math destruction” Giuseppe De Nicolao
Intervento presentato al Convegno "Teocrazia e Tecnocrazia", organizzato da Fondazione Roma Sapienza e da Nuova Accademia.
giovedì 3 maggio alle ore 10.30 presso l’aula Multimediale Palazzo del Rettorato
Sapienza Università di Roma
Abstract. “There is no alternative” è la legittimazione principe della tecnocrazia. Non sorprende, pertanto, che solo di rado i tecnocrati cerchino di legittimare, sul piano razionale ed etico, il loro ruolo e i loro strumenti. Tra i pochi che si sono cimentati, vi sono due membri del Consiglio direttivo dell’Anvur, l’Agenzia nazionale per la valutazlone del sistema universitario e della ricerca. Sul versante del dibattito razionale, quella che potremmo chiamare “apologetica della valutazione” si scontra con l’obiezione “Caesar non est supra grammaticos”, attuale ogni qual volta chi detiene il potere pretende di prendere parte al dibattito scientifico, che per sua natura deve svolgersi tra pari. Sul versante etico, il vulnus che la valutazione di stato infligge alla libertà della scienza è giustificato dalla necessità di guidare una comunità scientifica (quella italiana) debole e bisognosa di indirizzi, un argomento curiosamente simile a quello invocato dal Grande Inquisitore per legittimare il suo regime teocratico. Una coincidenza già notata da Aldous Huxley che, commentando nel 1959 la distopia tecnocratica descritta nel suo romanzo “Brave New World”, ne riconduceva il dilemma etico fondamentale proprio al famoso personaggio di Dostoevskij.
Intervento di Rossella Latempa al CONVEGNO DI AGGIORNAMENTO CESP: PER RIPARTIRE DALLA SCUOLA. DISCUSSIONE INTORNO A SETTE TEMI:
9 febbraio 2018 - IIS USUELLI-RUZZA - Padova
http://www.cesp-pd.it/spip/spip.php?article1464
Intervento di Rossella Latempa al CONVEGNO DI AGGIORNAMENTO CESP: PER RIPARTIRE DALLA SCUOLA. DISCUSSIONE INTORNO A SETTE TEMI:
9 febbraio 2018 - IIS USUELLI-RUZZA - Padova
http://www.cesp-pd.it/spip/spip.php?article1464
The EUA Public Funding Observatory was launched in 2008 with the aim to monitor the impact of the financial crisis on higher education in different countries across Europe. Since then, EUA has been collecting quantitative and qualitative data on public funding received by European higher education institutions, and analysing both long- term trends and recent changes.
The funding data and other relevant figures are made available to EUA by its collective members, the national rectors’ conferences, whose support has been invaluable. Processed and analysed in view of evolving student numbers, as well as the overall economic context adjusted to inflation and GDP growth, this data provides some empirical evidence on public funding trajectories in the field of higher education in Europe.
Dai sistemi di valutazione agli effetti sull'etica dei comportamentiGiuseppe De Nicolao
Slide dell'interventod di Giuseppe De Nicolao al convegno "Frode Scientifica, come nasce e come si previene", Venerdì 17 e Sabato 18 Novembre a Pavia. Partecipazione gratuita, previa registrazione obbligatoria http://www-3.unipv.it/max3/fs/programma-1.html
Terza missione: è lei la prima vittima della "cultura della valutazione"?Giuseppe De Nicolao
Intervento di Giuseppe De Nicolao al Convegno "Culture della valutazione. Università e Terza Missione. Conoscenza, formazione, territorio°. IULM, Martedì 10 OTTOBRE 2017
P. Galimberti: Valutazione/classificazione delle riviste scientificheGiuseppe De Nicolao
Intervento di Paola Galimberti (Università degli Studi di Milano) nel WORKSHOP INTERNO AIPDA (ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI PROFESSORI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO)
LA VALUTAZIONE DELLE RIVISTE
dalla Scientificità alla Classificazione
(Ragioni, Metodi, Modelli, Impatto)
13 gennaio 2017, Milano, ore 11.15-17.00 Università Milano IULM
Sala delle Conferenze-VI° piano-IULM 1-Via Carlo Bo, 1
ANVUR ASN
Bibliometria Bufale Benito
CRUI Cattaneo Checchi Costituzione Cingolani Cantone Consiglio di Stato Cammellate Coda colpo di
Diritto allo studio Declino Duce
Elena Cattaneo ERC
Ferraro/ Figlio di MIUR/Fascia A Formazione Feticismo
Graziosi/ Giannini
Human Technopole
IIT Impact Factor Inguscio immortale innovativi
Junk arithmetic
K
Londra radio Licenza di copiare Ludi dipartimentali
Miccoli Manfredi
Natta Cattedre nannicini Nature
OCSE Oro alla Patria Omonimie
Perquisizioni Primavera PISA Pavia PRRR! Professionalizzanti Premiale
Quinlan
Renzi - Referendum Rignano Science Foundation Rottamazione del Sud
Stop-VQR Sole 24 Ore Scatti
Turchia Tasse Times Higher Education Tesoretto IIT Truppe Terremoto
Ultimi OCSE Uomo quasi immortale
VQR fantasma Viesti
W Roars
Xylella
Y
Blob Roars 2015, di tutto, di più. Un anno di università e ricerca attraverso una selezione delle copertine di Roars
5. ENQA - ESG
Parte 1: Assicurazione interna della qualità nelle
istituzioni di istruzione superiora: 7 standard
Parte 2: Assicurazione esterna della qualità
dell’istruzione superiore: 8 standard
(Agenzia Università)
Parte 3: Assicurazione della qualità delle agenzie di
assicurazione della qualità: 8 standard
(ENQA Agenzie) 5
7. 7
Assicurazione della Qualità
Che è l’Assicurazione?
MIL-Q-9858 Quality Program Requirements 1959
Che è la Qualità? …di un CdS? ...di un Ateneo?
Requisiti predefiniti: se soddisfatti, la qualità è
soddisfatta (?!)
8. Pasticcio tutto italiano
Norma: erga omnes
Propone
MIUR norma:
-DM 270/2004…
-DM 544/2007…
-nota DGU 160/2009…
-DM 17/2010, DM 50/2010
-DM 47/2013, DM 1059/2013 8
9. Riesame (autovalutazione e miglioramento):
efficienza ed efficacia dei CdS
SUA-CdS: Parlare è da stupidi, tacere è da
codardi, ascoltare è da saggi… ho taciuto a lungo, ho
ascoltato a lungo, ora devo urlare come una donna che
partorisce…
• All. B – Requisiti di accreditamento
sedi
• All. C – Requisiti di Assicurazione
Qualità, AQ2, AQ3, AQ4 (anche
NVA)
Strutture di
controllo e
gestione,
Presidio di
Qualità (e NVA),
in DM 1059/2013
Punti di forza/debolezza AVA
9
10. AVA vs ESG
Molti standard ESG disattesi,
in particolare:
•ESG 3.8 Procedure di
affidabilità
•Standard: Le agenzie
dovrebbero disporre di
procedure atte a
dimostrare la propria
affidabilità (un’AVA per
l’ANVUR-AVA…)
ESG3Standard
europeiperleagenzie
diassicurazione
esternadellaqualità
10
11. ANVUR-AVA Autoritarismo
e dirigismo
• Miglioramento imposto dall’alto e
non vissuto dal basso
• Scarsa partecipazione e
motivazione
• Mancanza di un tavolo di
confronto tra Atenei e ANVUR-AVA
• Miglioramento per decreto…
• Ma è credibile non accreditare
Roma La Sapienza, l’Università di
Bologna, di Padova, di Pisa…?
DM47e
1059/2013
11
12. Burocratismo 01
•Allegato A – Requisiti di accreditamento dei corsi di
studio (a-f)
•Allegato B – Requisiti di accreditamento delle sedi
(a-Trasparenza, b-AQ I-II)
•Allegato C – Requisiti di assicurazione della Qualità
(AQ1-AQ7)
•Allegato D – Numerosità di riferimento studenti
•Allegato E
•Indicatori e parametri per la Valutazione Periodica
della ricerca e delle attività di terza missione (14)
•Indicatori e parametri per la Valutazione Periodica
delle attività formative (23)
•Indicatore di sostenibilità economico finanziaria
• 54 REQUISITI COMPLESSIVI
• SUA-CdS e RIESAME
DM47e1059/2013
12
13. BUROCRATISMO 02
•Un numero notevole di Indicatori,
Punti di attenzione e Aspetti da
considerare, nell'ordine 14
Indicatori, 71 Punti di attenzione e
71 Aspetti da considerare ed il
tutto a partire da 7 Requisiti della
Qualità per la didattica (All. C - DM
1059/2013), che vengono
successivamente semplificati a soli
57 Punti di attenzione e 57 Aspetti
da considerare!!!
Lineeguidaper
l'accreditamento
periodicodellesedie
deicorsidistudio(doc
17/04/2014)
13
14. A MO’ DI CONCLUSIONE
Valutazione necessaria: un servizio pubblico
come l’Istruzione Superiore deve essere al servizio del
pubblico interesse
C’è il rischio di vedere gli alberi e non la
foresta: ad es. accreditare CdS che sanno
scrivere le “carte”
La quantità delle norme, è qualità delle
norme?
Assicurazione Interna della Qualità per
l’ANVUR-AVA? 14
15. • Educazione (valutazione)
non è riempire un recipiente
ma accendere una fiamma
Dubbi
socratici
Ma i requisiti per la qualità misurano
effettivamente la qualità?
Più requisiti, meno qualità?
Qualità delle norme?
Tavolo di confronto ANVUR-Atenei?
15
16. Colore: pelle, capelli, iride…
Misure antropometriche: viso, naso, labbra, occhi, collo,
spalle, petto, vita, fianchi, coscia, ginocchio, polpaccio,
piede, scarpa, altezza, peso, denti, indice cefalico, indice
di massa corporea…
Misure portamentali: appiombo, camminata, passo,
sorriso, fascino, prestanza, capigliatura, trucco…
MA TUTTO QUESTO ASSICURA LA BELLEZZA?
•Requisiti
AQ della
bellezza
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Jessica Rabbit
17. Riesame annuale: si
Riesame ciclico? Forse si…
SUA-CdS: meglio il vecchio RAD o solo Sezione
Amministrazione SUA-CdS
Semplificazione dei requisiti per l’AQ con definizione
chiara della qualità di un CdS e di un Ateneo (con tutti i
servizi amministrativi valutati?)
Procedure di accreditamento con CEV dei CdS. Guardare più
alla sostanza, che alla forma, per es. per i CdS: efficienza,
efficacia, giudizi degli studenti anche nei colloqui previsti in
ambito di visita esterna, strutture…
•Ma semplice…
•Come?
Valutazione
necessaria
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SIMPLICITY
IS THE ULTIMATE
SOPHISTICATION
Leonardo da Vinci