Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Giuseppe Ferrara, Coordinatore del Tavolo di Lavoro UNI al webinar INNOVAZIONE E MERITO NEL CUSTOMER & DATA MANAGEMENT: LA UNI/PDR 150:2024 del 11 aprile 2024
La normativa tecnica come strumento di garanzia per l’acquisto di arredi
FERRARA presentazione webinar 11 aprile.pdf
1. La PdR 150: formazione qualificata
Fabio Giuseppe Ferrara
Coordinatore Tavolo di lavoro UNI/PdR 150/2024
CEO DPO Advisory S.r.l.
fabio.ferrara@dpoadvisory.eu
certificazioni@assocontact.it
Tel +39 3356681007
2. LA FORMAZIONE QUALIFICATA
La formazione qualificata, rispetto al contesto di riferimento, specificamente peer ciò che inerisce alle norme
ISO e al Quadro Europeo delle Qualificazioni (EQF - European Qualifications Framework), rappresenta un
approccio standardizzato alla valutazione e certificazione delle competenze e delle qualificazioni
professionali. Questo sistema ha lo scopo di facilitare il riconoscimento dei titoli di studio e delle competenze
professionali su scala europea e internazionale, promuovendo così la mobilità lavorativa e l'apprendimento
lungo tutto l'arco della vita professionale dei cittadini.
3. EQF
Il Quadro Europeo delle Qualificazioni (EQF), è quindi un sistema di riferimento che collega i sistemi di
qualificazione dei paesi europei, rendendo più facile il confronto e la comprensione dei livelli di
qualificazione tra diversi sistemi educativi e formativi. L'EQF classifica le qualificazioni in base a otto livelli,
dal più basso (livello 1, che indica l'apprendimento di base) al più alto (livello 8, che corrisponde a un
dottorato di ricerca). La formazione qualificata secondo l'EQF implica quindi che i percorsi educativi e
formativi siano mappati a questi livelli, facilitando il riconoscimento e la trasferibilità delle qualifiche in tutta
Europa.
4. QNQ
Il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ) è uno strumento ormai adottato da molti paesi per classificare i
titoli di studio e le qualificazioni professionali secondo livelli ben definiti di conoscenza, competenze e abilità.
Questi quadri sono progettati e collegati con gli EQF, per migliorare la trasparenza, la comparabilità e il
riconoscimento delle qualificazioni sia a livello nazionale che internazionale.
Obiettivi e Funzioni dei QNQ sono:
Trasparenza: i QNQ rendono più chiare e comprensibili le qualificazioni, illustrando i percorsi di
apprendimento e le opportunità di carriera disponibili.
Comparabilità: favoriscono il confronto tra qualificazioni, aiutando enti datoriali, aziende e datori di lavoro
anche piccoli e istituzioni educative a comprendere il valore relativo dei diversi titoli di studio.
Riconoscimento: Semplificano il riconoscimento delle qualificazioni a livello nazionale e internazionale,
supportando così la mobilità degli studenti e dei lavoratori.
Qualità: Promuovono l'assicurazione della qualità nell'istruzione e nella formazione, garantendo che le
qualificazioni riflettano adeguatamente le competenze acquisite.
5. Nello sviluppo della UNI/PdR 150/2024 sono stati osservati i principi e le indicazioni di cui allo EQF. Dal punto di
vista metodologico, si è stabilito in particolare che:
- i termini e le definizioni di base adottate sono, in massima parte, ripresi dallo EQF e dal QNQ (Quadro Nazionale
della Qualificazioni) e dalla terminologia pertinente in vigore in ambito comunitario;
- ai fini della declinazione dei requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità della specifica figura
professionale, è stato necessario partire da una preliminare identificazione dei compiti e delle attività specifiche
della figura professionale (attività che deve essere fatta SEMPRE in questi ambiti);
- i requisiti della specifica figura professionale sono stati definiti in termini di conoscenza, abilità e autonomia e
responsabilità e sono state inoltre identificate, per quanto applicabile, le capacità personali attese;
- le competenze e le abilità descritte sono state individuate anche alla luce degli elementi di novità introdotti dal
recente Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling approvato in data 24/03/2023 dall’Autorità
Garante per la Protezione dei Dati Personali. al fine di normare e stabilire alti standard di qualità nel trattamento
dei dati dal contatto al contratto.
6. All’interno dell’ Appendice A (normativa) sono stati definiti gli elementi utili circa le modalità di valutazione
delle conformità applicabili. Tali elementi sono stati sviluppati tenendo in debita considerazione quanto già
consolidato nell’articolato ambito della normazione tecnica volontaria, anche con riferimento al corpus
normativo riguardante la valutazione della conformità ossia, serie
UNI CEI EN ISO/IEC 17000);
L’appendice specifica delle linee guida per la valutazione della conformità relativa ai risultati
dell’apprendimento, con specifico riferimento al processo di certificazione di terza parte (anche detto
“esame di certificazione”), in conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 17024: 2012, di cui si mira ad assicurare
una sempre maggiore uniformità e trasparenza.
7. I crediti formativi vengono riconosciuti da un Organismo di Certificazione accreditato, necessari per i
professionisti del settore di Customer & Data Management, questo caso, per l’accesso all’esame di
Certificazione e per il suo mantenimento e rinnovo devono essere acquisiti nelle seguenti aree di
competenza:
- competenza imprenditoriale;
- competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali;
- competenza linguistica;
- competenza personale, sociale e di imparare ad imparare;
- DigComp.
I contenuti e gli obiettivi formativi specifici dei percorsi formativi di cui si presentano le evidenze al fine del
riconoscimento dei crediti devono essere in linea con il competence framework presentato nella presente
PdR, rispettandone gli ambiti, gli item e i livelli di padronanza esplicitati, nel rispetto di ciascun schema
professionale e della proporzionalità dei crediti formativi.
8. METODI DI VALUTAZIONE APPLICABILI… E APPLICATI 1/2
Per la valutazione della conformità relativa ai risultati dell’apprendimento non formale e informale, oggetto del presente
schema, è necessario tener presente che devono essere valutate, in modo oggettivo e direttamente le conoscenze,
abilità, autonomia e responsabilità, così come descritte al precedente punto 5 del presente schema. È quindi
considerata una combinazione di più metodi di valutazione:
- analisi e valutazione del CV: verranno accettate domande di certificazione da parte di chiunque presenti i requisiti
conformi alla descrizione della tabella dei requisiti, attestati da opportuna documentazione comprovante;
- esame scritto per la valutazione delle conoscenze: deve consistere in una prova con 30 domande a risposta
multipla, così suddivise in 30 domande di verifica di conoscenze e skills tecniche.
Per ogni domanda vengono proposte almeno 4 risposte delle quali 1 sola è corretta. La valutazione è fatta a fronte
del modello delle risposte esatte. Il candidato deve evidenziare la risposta per lui corretta, ciascuna risposta corretta
vale 1 punto, quelle sbagliate o non date valgono 0 punti, non si assegnano punteggi negativi.
9. METODI DI VALUTAZIONE APPLICABILI… E APPLICATI 2/2
L’esame scritto ha durata massima di 30 minuti;
- esame orale: necessario per approfondire eventuali incertezze riscontrate nella prova scritta e/o per approfondire il
livello delle conoscenze acquisite dal candidato, è richiesto esclusivamente per i profili professionali di Data Analyst
e Responsabile di Commessa di Customer & Data Management.
L’esame orale deve durare almeno 15 minuti e non oltre 30 minuti.
Il superamento dell’esame si ottiene al raggiungimento del punteggio minimo del 70% del risultato massimo ottenibile
per ciascuna prova di esame.