L’informatica è ormai entrata a far parte della nostra vita quotidiana.
Internet, in particolare, coinvolge oggi praticamente tutto il settore dell’attività culturale umana e la medicina ne è un aspetto così importante che ha determinato la nascita di una disciplina specifica, autonoma e particolare come l’Informatica Medica.
Il termine “telematica” è oggi usato per definire ogni operazione tecnologica in grado di consentire la gestione e l’elaborazione delle informazioni, la “telemedicina” poi in particolare è l’applicazione delle tecnologie informatiche alla scienza medica.
In Italia le prime esperienze furono realizzate a Roma nel 1970 da parte dell’Università degli Studi “La Sapienza”. Tra i primi esperimenti bisogna ricordare gli elettrocardiogrammi effettuati a domicilio e trasmessi tramite linee commutate.
Dai primi anni del 2000 sono cresciuti vertiginosamente i siti medici.
Oggi gli operatori sanitari non possono fare a meno di utilizzare il web o per aggiornarsi, o per costruire un sito personale o addirittura per mantenere dei punti di contatto sia con i pazienti sia con i colleghi di lavoro.
Questa situazione dovrebbe migliorare il rapporto con il paziente, in quanto il medico è naturalmente a disposizione dell’ammalato per più tempo, ma può trasformare quest’ultimo in un esperto che riesce ad indirizzarlo all’uso ottimale delle risorse sanitarie in rete.
Il paziente esperto è una nuova figura che in un futuro neanche tanto lontano diventerà fondamentale anche nella ricerca clinica e nei rapporti con le industrie e le case farmaceutiche.
A tale tipologia di paziente viene attribuita la potenzialità di acquisire nei prossimi anni una rilevanza pari a quella di altri operatori della ricerca e della assistenza, in grado di operare sia come soggetto attivo in gruppi o network di pazienti, sia come promotore, orientatore della ricerca industriale o accademica per fornire pareri o consigli.
Slide dello speech tenuto presso il convegno Comunicare e promuovere la salute ai tempi dei social media", di Milano, organizzato da Pubblicità Progresso e Istituto Mario Negri, il 24 maggio 2016. Le slide contengono alcuni aggiornamenti della ricerca "Asl e social media" realizzata da Lovari, Cioni, con la collaborazione di Claudia Pecorari (UNISS)
So Act Network is a revolutionary cutting edge, state-of-the-art technology that helps you accomplish anything online. So Act is endorsed by William Shatner as "a ray of hope amidst all the gloom," and by Ed Asner as "the best place to make a difference," plus Jennie Garth, Danny Glover, and many celebrities.
L’informatica è ormai entrata a far parte della nostra vita quotidiana.
Internet, in particolare, coinvolge oggi praticamente tutto il settore dell’attività culturale umana e la medicina ne è un aspetto così importante che ha determinato la nascita di una disciplina specifica, autonoma e particolare come l’Informatica Medica.
Il termine “telematica” è oggi usato per definire ogni operazione tecnologica in grado di consentire la gestione e l’elaborazione delle informazioni, la “telemedicina” poi in particolare è l’applicazione delle tecnologie informatiche alla scienza medica.
In Italia le prime esperienze furono realizzate a Roma nel 1970 da parte dell’Università degli Studi “La Sapienza”. Tra i primi esperimenti bisogna ricordare gli elettrocardiogrammi effettuati a domicilio e trasmessi tramite linee commutate.
Dai primi anni del 2000 sono cresciuti vertiginosamente i siti medici.
Oggi gli operatori sanitari non possono fare a meno di utilizzare il web o per aggiornarsi, o per costruire un sito personale o addirittura per mantenere dei punti di contatto sia con i pazienti sia con i colleghi di lavoro.
Questa situazione dovrebbe migliorare il rapporto con il paziente, in quanto il medico è naturalmente a disposizione dell’ammalato per più tempo, ma può trasformare quest’ultimo in un esperto che riesce ad indirizzarlo all’uso ottimale delle risorse sanitarie in rete.
Il paziente esperto è una nuova figura che in un futuro neanche tanto lontano diventerà fondamentale anche nella ricerca clinica e nei rapporti con le industrie e le case farmaceutiche.
A tale tipologia di paziente viene attribuita la potenzialità di acquisire nei prossimi anni una rilevanza pari a quella di altri operatori della ricerca e della assistenza, in grado di operare sia come soggetto attivo in gruppi o network di pazienti, sia come promotore, orientatore della ricerca industriale o accademica per fornire pareri o consigli.
Slide dello speech tenuto presso il convegno Comunicare e promuovere la salute ai tempi dei social media", di Milano, organizzato da Pubblicità Progresso e Istituto Mario Negri, il 24 maggio 2016. Le slide contengono alcuni aggiornamenti della ricerca "Asl e social media" realizzata da Lovari, Cioni, con la collaborazione di Claudia Pecorari (UNISS)
So Act Network is a revolutionary cutting edge, state-of-the-art technology that helps you accomplish anything online. So Act is endorsed by William Shatner as "a ray of hope amidst all the gloom," and by Ed Asner as "the best place to make a difference," plus Jennie Garth, Danny Glover, and many celebrities.
Impact Of Social Media On Meetings & EventsPhil Barrett
Presentation that was given at the 2008 Incentive Works conference at the Metro centre in Toronto. This is the largest meeting & event show.
Presentation was part of an education /learning series with focus on the impact of social media to the meetings & events space... with special emphasis on how this applies to the event planner
Digital Snapshot è una raccolta di dati e statistiche relative allo scenario social, digital e mobile globale (utenti internet, account social media attivi e utilizzo di dispositivi mobile).
Per maggiori approfondimenti puoi visitare http://wearesocial.it/
Se usi Instagram forse ti sarai accorto della nuova funzionalità Instagram Stories. Nelle slides ti spiego passo per passo come utilizzarlo al meglio. In più ho aggiunto qualche suggerimento che forse non sai, ma che può essere molto utile per creare stories... super!
The New Little Bird Influencer Marketing Platform Little Bird
The new Little Bird platform is faster and more powerful than ever. It delivers targeted information about social influence more efficiently and effectively so you can build smarter marketing around who and what is influencing conversations on Twitter.
How AI will transform mobile, apps, and marketing: 50 influencers speakTUNE
2017 is the year Artificial Intelligence will make huge inroads on business, marketing, and our tools. 50 influencers and experts like Joel Comm, Bryan Kramer, and Tamara McCleary share their predictions.
Digital Snapshot è una raccolta di dati e statistiche relative allo scenario social, digital e mobile globale (utenti internet, account social media attivi e utilizzo di dispositivi mobile).
Per maggiori approfondimenti puoi visitare http://wearesocial.it/
Instagram for business. Come funziona. Esempi e case history.Cristina Simone
Statistiche e utenti iscritti a Instagram. Come costruire un profilo su Instagram. Come usarlo per la propria azienda. Esempi di utilizzo di Instagram. Case history e tool utili per la gestione di un account Instagram.
Mobile predictions 2017: 76 predictions from 76 marketing influencersTUNE
Where is mobile going in 2017? Where will you search for new opportunities? And how can you best position yourself and your company to take advantage of emerging trends?
We want to help..
So, we asked 84 influencers where mobile is going.
Che cos'è una rete sociale, come nasce, a che cosa serve, come si trasforma in una rete creativa...
Il volume di Giuseppe RIva "I social network" pubblicato dal Mulino, Bologna.
"Spoiler, Trends Powered By People" è il nostro appuntamento trimestrale che analizza come l’innovazione ha un impatto sui nostri comportamenti e sul modo in cui cambia la cultura.
In quest'episodio - introdotto da Giorgio Marziani De Paolis, Tech Director - si concentra sull’analisi dell’impatto che le piattaforme voice-first stanno avendo nel modo in cui le interazioni cambiano anche a livello di forma: quando parliamo di piattaforme conversazional non possiamo ignorare, infatti, il modo in cui queste conversazioni vengono intrattenute.
The 8 Things Online Influencers Can Do For YouJay Baer
How can online influencers help grow awareness, sales and loyalty for your business and your brand? How do you find online influencers (there are 4 methods of doing so)? Once you're found online influencers that are a good fit for your brand, what do you ask them to do, and why? This information-rich presentation from Jay Baer of Convince and Convert and TapInfluence provides these answers, and more.
Identifying Millennials’ Attitudes and BehaviorsGen Re
Millennials are all around you, and they’re important to your business. However, it’s clear that this group - which numbers 2.5 billion globally - possesses specific attitudes and behaviors that call for a fresh approach to marketing financial services, especially when it comes to insurance products.
Read more from our series "Millennials in Insurance" at: www.genre.com/millennials
Una piccola guida all'uso corretto del Web 2.0 quando si cercano temi di salute.
Lavoro di gruppo degli studenti della Magistrale in Comunicazione Pubblica e Sociale dell'Università di Bologna, G. Bencivenga, M. Bella De Iovita, G. Gazzotti, L. Giglio, G. Meli.
Il gruppo "Psicologia e nuove tecnologie" dell'Ordine Psicologi Lombardia ha presentato i risultati raccolti in questi anni di lavoro, analizzando il contesto italiano sia da un punto di vista normativo che operativo e facendo confronti con quanto accade nel resto del mondo per quanto riguarda la tematica della psicologia online.
Ancora molto c'è da fare, ma chi mai comincia mai arriva :-)
Queste le slide che ho preparato assieme a Davide Algeri e Matteo Radavelli per la serata in questione.
Quattro consigli per divulgare le informazioni medico-scientifiche in modo efficace (slide presentata al convegno CIPOMO - Collegi Italiani dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri, "Dei Medici del Web e della Tecnologia")
Impact Of Social Media On Meetings & EventsPhil Barrett
Presentation that was given at the 2008 Incentive Works conference at the Metro centre in Toronto. This is the largest meeting & event show.
Presentation was part of an education /learning series with focus on the impact of social media to the meetings & events space... with special emphasis on how this applies to the event planner
Digital Snapshot è una raccolta di dati e statistiche relative allo scenario social, digital e mobile globale (utenti internet, account social media attivi e utilizzo di dispositivi mobile).
Per maggiori approfondimenti puoi visitare http://wearesocial.it/
Se usi Instagram forse ti sarai accorto della nuova funzionalità Instagram Stories. Nelle slides ti spiego passo per passo come utilizzarlo al meglio. In più ho aggiunto qualche suggerimento che forse non sai, ma che può essere molto utile per creare stories... super!
The New Little Bird Influencer Marketing Platform Little Bird
The new Little Bird platform is faster and more powerful than ever. It delivers targeted information about social influence more efficiently and effectively so you can build smarter marketing around who and what is influencing conversations on Twitter.
How AI will transform mobile, apps, and marketing: 50 influencers speakTUNE
2017 is the year Artificial Intelligence will make huge inroads on business, marketing, and our tools. 50 influencers and experts like Joel Comm, Bryan Kramer, and Tamara McCleary share their predictions.
Digital Snapshot è una raccolta di dati e statistiche relative allo scenario social, digital e mobile globale (utenti internet, account social media attivi e utilizzo di dispositivi mobile).
Per maggiori approfondimenti puoi visitare http://wearesocial.it/
Instagram for business. Come funziona. Esempi e case history.Cristina Simone
Statistiche e utenti iscritti a Instagram. Come costruire un profilo su Instagram. Come usarlo per la propria azienda. Esempi di utilizzo di Instagram. Case history e tool utili per la gestione di un account Instagram.
Mobile predictions 2017: 76 predictions from 76 marketing influencersTUNE
Where is mobile going in 2017? Where will you search for new opportunities? And how can you best position yourself and your company to take advantage of emerging trends?
We want to help..
So, we asked 84 influencers where mobile is going.
Che cos'è una rete sociale, come nasce, a che cosa serve, come si trasforma in una rete creativa...
Il volume di Giuseppe RIva "I social network" pubblicato dal Mulino, Bologna.
"Spoiler, Trends Powered By People" è il nostro appuntamento trimestrale che analizza come l’innovazione ha un impatto sui nostri comportamenti e sul modo in cui cambia la cultura.
In quest'episodio - introdotto da Giorgio Marziani De Paolis, Tech Director - si concentra sull’analisi dell’impatto che le piattaforme voice-first stanno avendo nel modo in cui le interazioni cambiano anche a livello di forma: quando parliamo di piattaforme conversazional non possiamo ignorare, infatti, il modo in cui queste conversazioni vengono intrattenute.
The 8 Things Online Influencers Can Do For YouJay Baer
How can online influencers help grow awareness, sales and loyalty for your business and your brand? How do you find online influencers (there are 4 methods of doing so)? Once you're found online influencers that are a good fit for your brand, what do you ask them to do, and why? This information-rich presentation from Jay Baer of Convince and Convert and TapInfluence provides these answers, and more.
Identifying Millennials’ Attitudes and BehaviorsGen Re
Millennials are all around you, and they’re important to your business. However, it’s clear that this group - which numbers 2.5 billion globally - possesses specific attitudes and behaviors that call for a fresh approach to marketing financial services, especially when it comes to insurance products.
Read more from our series "Millennials in Insurance" at: www.genre.com/millennials
Una piccola guida all'uso corretto del Web 2.0 quando si cercano temi di salute.
Lavoro di gruppo degli studenti della Magistrale in Comunicazione Pubblica e Sociale dell'Università di Bologna, G. Bencivenga, M. Bella De Iovita, G. Gazzotti, L. Giglio, G. Meli.
Il gruppo "Psicologia e nuove tecnologie" dell'Ordine Psicologi Lombardia ha presentato i risultati raccolti in questi anni di lavoro, analizzando il contesto italiano sia da un punto di vista normativo che operativo e facendo confronti con quanto accade nel resto del mondo per quanto riguarda la tematica della psicologia online.
Ancora molto c'è da fare, ma chi mai comincia mai arriva :-)
Queste le slide che ho preparato assieme a Davide Algeri e Matteo Radavelli per la serata in questione.
Quattro consigli per divulgare le informazioni medico-scientifiche in modo efficace (slide presentata al convegno CIPOMO - Collegi Italiani dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri, "Dei Medici del Web e della Tecnologia")
I social media per la comunicazione in sanitàBarbara Sgarzi
In un mare di informazioni mediche disponibili online, cosa cercano i pazienti? E cosa vorrebbero trovare? Quali informazioni mediche vogliono trovare, scritte come, con che grado di autorevolezza? Per giornalisti e comunicatori nella sanità, dati, statistiche e suggerimenti per una comunicazione digitale autorevole ed efficace su Twitter e Facebook. Con accenni alla Medicina narrativa e allo storytelling delle esperienze di patologia e cura. Le slide sono relative al mio intervento al convegno I social media pe la comunicazione in sanità, Regione Emilia Romagna, Bologna, 12 novembre 2014
Autodiagnosi in Rete: fatti, vissuti, opinioni, prospettive future duepuntozeroresearch
L'intervento di Duepuntozero e DOXA Pharma al workshop Call for Brain 2014.
Call for Brain 2014 è il primo weekend sulle sfide della medicina e dell'innovazione tecnologica, dove sono stati proiettati in esclusiva i talk del TEDMED di Washington DC e San Francisco
Per la cattedra di comunicazione pubblica è stato elaborato questo progetto che prevede la creazione di un consultorio online per fornire, in forma anonima, supporto ai giovani adolescenti.
Adolescenti e internet: normalità, dipendenza, trattamentoCentroMinotauro
Presentazione del seminario svoltosi a Milano il 23 maggio 2015 sul tema "adolescenti e internet: normalità, dipendenza, trattamento", organizzato dalla Fondazione Minotauro.
Dalle App di servizio alle App di relazione: come cambia il rapporto medico-p...Giuseppe Fattori
In base ai risultati dell'indagine i Social Media risultano essere largamente utilizzati a livello personale e le informazioni sulla salute trovate nel web sono spesso condivise con il medico.
Tuttavia, le risposte rilevano in generale la percezione di una scarsa propensione da parte dei professionisti sanitari nei confronti di queste tecnologie: i materiali recuperati da Internet non sembrano essere utili per l'infettivologo ed i social sono ritenuti di poca utilità sia come fonte di informazioni sia come strumento di comunicazione con il medico. Questi risultati riflettono alcune barriere nel rapporto tra i sanitari e l'uso dei social media dovute sia all'affidabilità delle informazioni presenti in rete sia alla tutela della privacy. Inoltre, lo scarso uso di blog e forum evidenzia come l'uso dei social non sembra funzionale ad alimentare una comunità di "peer" intesa come comunità di mutuo aiuto, come invece succede in altre patologie (diabete, cancro,
ecc.). Approfondimenti qualitativi con le associazioni che hanno partecipato al progetto hanno evidenziato la presenza in Italia di blog/forum "chiusi" e rivolti a popolazioni specifiche, a testimonianza dello stigma proprio di questa patologia.
"Non ho nulla da perdere a provarlo" è la versione italiana ufficiale, realizzata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di un vademecum, curato dalla non profit inglese Sense About Science, che affronta il tema, molto complesso, delle cosiddette “cure miracolose”, ovvero di quei rimedi, al di fuori dei canali della scienza medica, a cui vengono attribuite virtù eccezionali senza che vi sia alcuna evidenza scientifica a supporto.
Antidoti contro le #fakenews: #BiblioVerifica - #Lercio Associazione Italiana...Damiano Orru
L’AIB Lazio propone un incontro per una riflessione su quanto i bibliotecari possono mettere in campo per contribuire all’alfabetizzazione digitale dei cittadini, guidare ad un uso consapevole delle fonti, recuperare informazioni con discernimento, esercitare il dubbio su quanto pubblicato sul web.
Interventi di:
Damiano Orrù – Biblioverifica
Eddie Settembrini – Lercio
Lunedì 21 giugno alle 18.00 in diretta sui canali AIB
video integrale su http://biblioverifica.altervista.org/aib-lercio/
Similar to Medicina 2.0: come il web trasforma il rapporto tra medico digitalizzato e paziente informato (20)
Il Marketing Sociale e l’Interazione Uomo/Ambiente - G.Fattori - ISS/ESMAGiuseppe Fattori
Il
presente convegno ha lo scopo di diffondere una corretta conoscenza del marketing sociale in ambito nazionale, e di proporne l’utilizzo per la prevenzione delle problematiche relative all’interazione uomo/ambiente Tale interazione ha
da sempre comportato conseguenze che si ripercuotono negativamente sia sull’integrità degli ecosistemi che sulla salute e sulla qualità della vita delle persone L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ha pertanto evidenziato la necessità di adottare nuovi modelli di sviluppo intersettoriali che integrino aspetti ambientali, economici, sanitari e sociali Inoltre, è necessario un approccio al cambiamento comportamentale, che indirizzi le persone ad adottare azioni responsabili, sostenibili e sicure Ed infatti il marketing sociale si configura come uno degli strumenti
più efficaci a favorire la scelta libera e consapevole di comportamenti salutari Esso ha come scopo quello di
creare un ambiente favorevole al cambiamento e si avvale di strumenti valutativi, al fine di eliminare quelle barriere di tipo cognitivo, culturale, ambientale e socio economico
che impediscono l’assunzione dei comportamenti proposti.
Il convegno è organizzato, per la prima volta in Italia, in collaborazione con ESMA European Social Marketing Association
Il Marketing Sociale nella promozione della salute - Giuseppe FattoriGiuseppe Fattori
Nel momento in cui si stanno avviando il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e il PNP (Piano Nazionale di Prevenzione) basati in gran parte sui principi di OneHealth abbiamo bisogno di nuovi strumenti per affrontare le sfide che ci aspettano in anni particolarmente complessi.
Il Marketing sociale, con solide basi “evidence”, è uno di questi ed è centrale per gestire il cambiamento che vogliamo realizzare.
Perché la politica sociale ha bisogno del Marketing Sociale. G.Fattori, J.FrenchGiuseppe Fattori
Nel momento in cui si stanno avviando il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e il PNP (Piano Nazionale di Prevenzione) basati in gran parte sui principi di OneHealth abbiamo bisogno di nuovi strumenti per affrontare le sfide che ci aspettano in anni particolarmente complessi.
Il Marketing sociale, con solide basi “evidence”, può essere uno di questi per gestire il cambiamento che vogliamo realizzare
Marketing Social Good. Citizen Centric Social Policy DesignGiuseppe Fattori
This paper sets out are some of the key insights and principles about why effective social behavioural design needs to incorporate marketing principles. The paper explores how social marketers, politicians and other stakeholders can build strategies that are enhanced by marketing principles and methodology into all social policy.
The key thesis of the paper is that social marketing can help inform social policy strategy, selection and implementation through a process of citizen centric policy development and delivery.
Without this understanding social interventions risk continued sub optimal delivery and a growing tendency of total rejection by citizens.
Objectives: reflecting upon which incentives social marketing and health education are based on, and their differences
and interconnections becomes essential to promote healthy lifestyles and ensure a free and sustainable future.
Methods: in order to promote health, it is necessary to use all the incentives that contribute to achieving this end.
Health education, social marketing and laws (expression of the policy) are to be considered the functional medium
of health promotion to be used generally or individually, according to the targets/contexts.
Results: the methods used to promote health are work in progress, the Community Based Prevention Marketing is
such an expression.
Conclusions: considering health as a resource for everyday life means externalizing it from what is seen as the sole
responsibility of the health system. Health should become the purpose of actions which, through cross-sector
synergies, concern the different components of civil society, particularly political agendas
TikTok e la salute pubblica: una proposta di ricercaGiuseppe Fattori
TikTok is a short video sharing social media
platform that has grown rapidly since its
launch, amassing over 1 billion monthly
global users as of September 2021.1 Users on
TikTok create and engage with algorithm-suggested
content related to their interests on
a variety of subjects, including health-related
or implicated topics. The global growth of
TikTok, while offering an engaging experience
for users and approach to connecting to
diverse people, is accompanied by concerns,
such as the quality of health advice offered in
videos and sensitive content. In this commentary,
we argue that public health is served
by paying urgent attention to the potential
health-related
implications and opportunities
of TikTok and suggest a research agenda
to inform decision-makers,
health providers,
researchers and the public.
Compilation of Social Marketing Evidence of Effectiveness - International Soc...Giuseppe Fattori
The following list of key evidence citations for Social Marketing was compiled with the Support of the International Social Marketing Association (ISMA) and all its affiliated national and regional associations around the world. This list was compiled by asking leading Social Marketing experts from the fields of academia, policy and practice to recommend evidence citations that they have found most persuasive and helpful. Descriptive and qualitative studies of social marketing practice have not been included, but some of the review do comment on the utility of applying social marketing principles and concepts. To keep the review manageable, reviews and meta reviews of individual intervention elements of social marketing, such as communication campaigns, have not been included. A full list of those who contributed to this paper can be found in appendix one
Salute per tutti: miti, speranze e certezze della Primary Health Care. A cura...Giuseppe Fattori
L’idea di scrivere un libro a più mani nasce sostanzialmente da
due considerazioni che sono l’esito dell’effetto congiunto della
pandemia da Covid-19 e della, forse ancor più grave, crisi climatica:
due fenomeni complessi, apparentemente disgiunti, che stanno
condizionando pesantemente le nostre vite e che sono destinati a far
sentire a lungo i loro effetti sul piano biologico, sociale, economico
ed ecologico.
Dunque, la prima considerazione discende dalla consapevolezza che
uomo, natura e società sono un tutt’uno e che la concezione classica
(meccanicistica) della scienza basata sullo studio analitico delle
parti, per quanto importante e tuttora valida, non è in grado, da
sola, di capire e di gestire i problemi complessi, di natura sistemica,
che affliggono la nostra società. Un problema non da poco perché il
cambiamento del modello di interpretazione della realtà implica una
revisione profonda del nostro modo abituale di osservare il mondo
e di prendere le decisioni.
La seconda considerazione riguarda la constatazione dell’incapacità
degli attuali servizi territoriali di far fronte ai nuovi bisogni di
prevenzione e di cura e la conseguente necessità di avviare con
urgenza un radicale cambiamento nel modo di intendere e di
promuovere la salute e di garantire cure efficaci per tutti.
Sulla base di questi presupposti, abbiamo cercato quindi di
spiegare in poche parole e con qualche semplice esempio in che
cosa consiste la visione sistemica e come essa richieda un diverso
metodo di approccio ai problemi che caratterizzano il nostro tempo,
in particolare per quanto riguarda i temi relativi alla salute, alla
prevenzione e alla Primary Health Care.
La rivoluzione digitale porta con sé novità
e trasformazioni che stanno cambiando
anche la “galassia salute”. Le
nuove piattaforme trasformano il modo
in cui i cittadini e gli operatori sanitari
interagiscono quotidianamente; usate
in modo corretto rappresentano una
nuova opportunità per costruire comunità
sostenibili e riorientare i comportamenti.
Il BPA è considerato un interferente endocrino, vale a dire una sostanza in grado di danneggiare la salute alterando l'equilibrio endocrino, soprattutto nella fase dello sviluppo all’interno dell’utero e nella prima infanzia.
Gli studi sperimentali, ed anche un numero crescente di studi epidemiologici (vale a dire sull’incidenza di determinate malattie nella popolazione umana), indicano che il BPA ha effetti estrogenici, quindi in grado di “mimare” l’azione degli estrogeni (ormoni “femminili”) che hanno una vasta influenza sulla funzione riproduttiva, ma anche su altre funzioni dell’organismo.
Il BPA, pertanto, può alterare lo sviluppo dei sistemi riproduttivo, nervoso ed immunitario.
Nell'adulto la tossicità del BPA sembra modesta tuttavia, il feto e il neonato, a causa delle loro ridotte dimensioni e minori capacità di metabolizzare, potrebbero risultare molto più vulnerabili.
L’aumento del rischio di obesità e di tumore mammario sono effetti particolarmente preoccupanti identificati recentemente dalla ricerca sperimentale.
I risultati degli studi sul BPA sono talora contraddittori: tuttavia, l’agenzia europea per le sostanze chimiche (European Chemicals Agency, ECHA) ha considerato che le evidenze sono complessivamente sufficienti per considerare il BPA in grado di danneggiare la funzione riproduttiva (2014) e agire come un interferente endocrino (2017).
A causa dei numerosi usi della sostanza, in campo alimentare e non, la popolazione è esposta al Bisfenolo A. In particolare il BPA può passare in piccole quantità dai recipienti che lo contengono ai cibi e alle bevande, soprattutto se i materiali non sono perfettamente integri e sono utilizzati ad alte temperature.
In Italia il progetto PREVIENI sul biomonitoraggio degli interferenti endocrini, coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha dimostrato l'esposizione diffusa nella popolazione.
Gli effetti sulla salute dell'inquinamento atmosferico rimangono una preoccupazione per la salute pubblica in tutto il mondo. L'esposizione all'inquinamento atmosferico ha molti effetti negativi sostanziali sulla salute umana. A livello globale, sette milioni di morti erano attribuibili agli effetti congiunti dell'inquinamento dell'aria domestica e ambientale. I soggetti con malattie respiratorie croniche come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e l'asma sono particolarmente vulnerabili agli effetti dannosi degli inquinanti atmosferici. L'inquinamento atmosferico può indurre l'esacerbazione acuta della BPCO e l'insorgenza dell'asma, aumentare la morbilità respiratoria e la mortalità. Gli effetti sulla salute dell'inquinamento atmosferico dipendono dai componenti e dalle fonti degli inquinanti, che variavano a seconda del paese, delle stagioni e dei tempi.
Marketing e comunicazione sociale per la promozione della salute - Istituto S...Giuseppe Fattori
Il workshop intende promuovere l’approccio del marketing e della comunicazione sociale, per aumentare l’efficacia delle iniziative volte a tutelare la salute dei cittadini. Tale iniziativa intende sottolineare la centralità della comunicazione efficace nella promozione della salute e nella ricerca scientifica, in quanto la diffusione di informazioni utili sulla salute - attraverso i mezzi di comunicazione multimediali e di massa - aumenta la consapevolezza su specifici aspetti della salute individuale e collettiva e sull’importanza della salute per lo sviluppo.
Marketing e comunicazione sociale per la promozione della salute - Istituto S...
Medicina 2.0: come il web trasforma il rapporto tra medico digitalizzato e paziente informato
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Floyd
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Medicina 2.0: come il web trasforma il rapporto tra medico
digitalizzato e paziente informato
Tesi di Anna Trombini
Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Puibblica Sociale e Politica, Università di Bologna
2.
3.
4. «Sempre quando siano ben percepite le
informazioni, spesso ai pazienti mancano gli
elementi culturali per comprenderle in modo
critico, per cui le conclusioni del paziente sono,
a volte, distorte, illogiche e scientificamente
errate».
«I pazienti non sanno sintetizzare e interpretare
correttamente la mole di informazioni sparse che
trovano sul web, ciò porta a macroscopici errori
di valutazione pur se basati su informazioni
singolarmente non
necessariamente sbagliate».
5. «I pazienti non sanno interpretare le informazioni
e molto spesso si spaventano o pretendono
trattamenti o indagini non indicati alla loro
patologia».
«Le informazioni creano spesso ansia, allarme
e richieste compulsive di indagini di secondo
livello o non utili nel caso specifico».
6. «Le informazioni reperibili sulla rete sono spesso non
controllate, o comunque non scientificamente
attendibili; nei casi in cui il paziente mi sembra
interessato, preferisco fornire al primo colloquio una
breve lista di siti certificati».
«Le informazioni reperite sul web creano enorme
confusione, ma a volte ispirano il medico a indagare
nuove possibilità».
«il problema è che i pazienti a volte parlano e leggono
di cose di cui non ho mai sentito.....Internet è
sconfinato, ma il nostro tempo e capacità no.....in
questi casi, molto semplicemente, dico che non
conosco l'argomento e
di darmi tempo per documentarmi».
7. OLTRE AD INCONTRARE PERSONALMENTE I PAZIENTI QUALI
ALTRI MEZZI UTILIZZA PER COMUNICARE CON LORO?
quasi
sempre
spesso qualche
volta
mai
Telefono 56% 37% 7% 0%
E-mail 1% 21% 68% 10%
Blog 0% 1% 5% 94%
Forum 0% 1% 5% 94%
Social network 0% 1% 10% 89%
8. quasi
sempre
spesso qualche
volta
mai
Cercare informazioni per il mio
lavoro
13% 60% 24% 3%
Aggiornamento professionale 13% 43% 41% 3%
Trovare supporto per una
diagnosi
6% 25% 57% 12%
Comunicare con i colleghi 9% 26% 49% 16%
Comunicare con i pazienti 3% 7% 66% 24%
Leggere o scrivere blog su temi
professionali
1% 7% 29% 63%
Consultare i social network
generalisti
1% 6% 27% 66%
Consultare social network
professionali
4% 9% 30% 57%
Caricare, scaricare e condividere
materiali professionali
6% 22% 46% 26%
Nel suo lavoro utilizza internet per: