Tra acque e salumi, questo è il titolo della conferenza di presentazione del territorio organizzata presso il COOP Forum ad EXPO2015. Relatori: Luca Ciurleo, antropologo, Massimo Sartoretti, titolare dell'osteria Divin Porcello e Samuel Piana, titolare di Landexplorer, esperto di web marketing territoriale. Alla fine della presentazione si è organizzata una degustazione di salumi ossolani
Farine di Flor - Mulini, farine e delizie della Carnia: la cultura contadina e la lavorazione dei cereali sono al centro di questo inconsueto appuntamento che animerà il caratteristico borgo di Sutrio il 9 ottobre. Protagoniste le molteplici varietà di farina (di granoturco, di segala, di canapa, di frumento, tanto per citare le più diffuse) utilizzate un tempo fra le montagne della Carnia, e tutti i loro innumerevoli impieghi in campo gastronomico, dalla polenta ai biscotti, dal pane alla pastafrolla.
Un gustoso percorso in sei tappe si dipana nel centro storico di Sutrio e porta alla scoperta di sapori antichi, ancestrali. Ciascuna tappa porta il nome, in friulano, di un mulino ancora attivo (o comunque visitabile) in una località della zona: Mulin di Soclef (Socchieve), di Cjurcuvint (a Cercivento), da Moras (a Trivignano), dal Flec (a Illegio).
In ogni location si raccontano - con esposizione di farine, oggetti di lavoro, attrezzi da cucina- le lavorazioni di un tempo e quelle di oggi, le diverse tipologie di farine, i loro utilizzo migliore. È inoltre possibile degustare cibi particolarissimi, dai sapori dimenticati abbinati a birre artigianali della regione FVG
Domenica 21 settembre 2014, il 3° circuito ciclo pedonale corre intorno ad un bene FAI e patrimonio dell’Unesco, il Monastero di Torba e poi segue un bellissimo tratto lungo il fiume Olona con i suoi boschi e le sue campagne. Partendo da Venegono Superiore si visitano il museo all’aperto dei vecchi reperti ferroviari all’ex stazione della Ferrovia Valmorea del 1904 di Castiglione Olona, la Collegiata di Castiglione Olona, con Battistero e Chiesa affrescati da Masolino da Panicale, il palazzo dei Branda, il Monastero di Torba a Gornate Olona
Farine di Flor - Mulini, farine e delizie della Carnia: la cultura contadina e la lavorazione dei cereali sono al centro di questo inconsueto appuntamento che animerà il caratteristico borgo di Sutrio il 9 ottobre. Protagoniste le molteplici varietà di farina (di granoturco, di segala, di canapa, di frumento, tanto per citare le più diffuse) utilizzate un tempo fra le montagne della Carnia, e tutti i loro innumerevoli impieghi in campo gastronomico, dalla polenta ai biscotti, dal pane alla pastafrolla.
Un gustoso percorso in sei tappe si dipana nel centro storico di Sutrio e porta alla scoperta di sapori antichi, ancestrali. Ciascuna tappa porta il nome, in friulano, di un mulino ancora attivo (o comunque visitabile) in una località della zona: Mulin di Soclef (Socchieve), di Cjurcuvint (a Cercivento), da Moras (a Trivignano), dal Flec (a Illegio).
In ogni location si raccontano - con esposizione di farine, oggetti di lavoro, attrezzi da cucina- le lavorazioni di un tempo e quelle di oggi, le diverse tipologie di farine, i loro utilizzo migliore. È inoltre possibile degustare cibi particolarissimi, dai sapori dimenticati abbinati a birre artigianali della regione FVG
Domenica 21 settembre 2014, il 3° circuito ciclo pedonale corre intorno ad un bene FAI e patrimonio dell’Unesco, il Monastero di Torba e poi segue un bellissimo tratto lungo il fiume Olona con i suoi boschi e le sue campagne. Partendo da Venegono Superiore si visitano il museo all’aperto dei vecchi reperti ferroviari all’ex stazione della Ferrovia Valmorea del 1904 di Castiglione Olona, la Collegiata di Castiglione Olona, con Battistero e Chiesa affrescati da Masolino da Panicale, il palazzo dei Branda, il Monastero di Torba a Gornate Olona
Un suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il salame, re della tavola carnica. Domenica 18 marzo, il caratteristico borgo Sutrio (Udine) metterà in scena Fums, profums, salums e si trasformerà in vero e proprio laboratorio di sapori e profumi che permetterà di conoscere e confrontare le ricette del salame e non solo.
This document lists the instruments, equipment, and room setup for Dr. B. Wrobel's septoplasty procedure. It includes a list of instruments such as ESS packs, towels, suction tubing, needles, and sutures. Equipment includes a Neptune suction machine, Medtronic shaver machine, bipolar, and bear hugger. The room setup diagram shows the placement of the suction machines, OR bed, bovie, mayo stand, video tower, and other equipment in the operating room.
L'indagine di laboratorio promossa da IVSI e ISTI e condotta da INRAN e SSICA ha aggiornato i dati nutrizionali dei salumi.
Rispetto a quelli del 1993 (gli ultimi disponibili) si evidenzia un miglioramento netto dei valori di Grassi, Sale e Vitamine del gruppo B, in particolare.
Altre info su
http://www.salumi-italiani.it
http://www.inran.it
http://www.ssica.it
Un suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il salame, re della tavola carnica. Domenica 18 marzo, il caratteristico borgo Sutrio (Udine) metterà in scena Fums, profums, salums e si trasformerà in vero e proprio laboratorio di sapori e profumi che permetterà di conoscere e confrontare le ricette del salame e non solo.
This document lists the instruments, equipment, and room setup for Dr. B. Wrobel's septoplasty procedure. It includes a list of instruments such as ESS packs, towels, suction tubing, needles, and sutures. Equipment includes a Neptune suction machine, Medtronic shaver machine, bipolar, and bear hugger. The room setup diagram shows the placement of the suction machines, OR bed, bovie, mayo stand, video tower, and other equipment in the operating room.
L'indagine di laboratorio promossa da IVSI e ISTI e condotta da INRAN e SSICA ha aggiornato i dati nutrizionali dei salumi.
Rispetto a quelli del 1993 (gli ultimi disponibili) si evidenzia un miglioramento netto dei valori di Grassi, Sale e Vitamine del gruppo B, in particolare.
Altre info su
http://www.salumi-italiani.it
http://www.inran.it
http://www.ssica.it
La Valle Strona, Valle a Nord ovest di Omegna è particolarmente importante per il VCO anche se spesso viene sottovalutata. In queste slide si cerca di descrivere le eccellenze di questa valle!
Festival dell'ospitalita 2016: il borgo diffuso di Eco BelmonteEvermind
L'albergo diffuso – ECOBELMONTE- di Belmonte Calabro e costituito ad oggi da 13 casette completamente arredate ed autonome (44 posti letto) restaurate affidando i lavori (molte delle casette erano disabitate da decenni e decenni) ad esperti artigiani locali, che hanno utilizzato materiali tipici,
mantenendo le originali caratteristiche degli interni delle case calabresi e nello stesso tempo seguendo le indicazioni della bioarchitettura e della bioedilizia più attuali.
La Madonna della Colletta, da rito di luce e festa religiosa: il rapporto tra...Landexplorer
Dopo aver analizzato il turismo e la sua antropologia, si analizza la Festa Triennale della Madonna della Colletta di Luzzogno. Dagli aspetti più spettacolari a quelli più peculiari. Come la festa riesce ad attrarre migliori di persone in poche ore e come muta il rapporto tra la comunità ospitante ed il turista, in spazi comuni ma con esigenze divergenti. Il tema è stato pubblicato nel libro "Mobilità culturale e spazi ospitali", stampato dalla SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) nel dicembre 2018.
52 itinerari sulla neve sulle Prealpi Veronesi e Vicentine
Autore: Francesco Carrer, Luciano Dalla Mora
Editore: Idea Montagna
Argomento: alpinismo
Pagine: 336 a colori
Formato: 15x21 cm
124 fotografie a colori
58 cartine
104 tabelle altimetriche e di percorsop
Note tecniche e culturali
Spesso succede che pensando ad una escursione sulla neve ci vengono alla mente meravigliosi paesaggi lontani, itinerari carichi di chilometri di avvicinamento che a volte fermano l’entusiasmo iniziale. I nostri Amici Francesco e Luciano, con questa guida invernale che spazia dall'Adige al Brenta, ci invitano a riscoprire meravigliose escursioni invernali “fuori porta”.
Una serie di percorsi che ci portano a godere ambienti familiari, ma lontani dal consueto aspetto estivo, coperti dal bianco mantello. Una piacevole scoperta a pochi chilometri dalla nostra pianura veneta, dove i molti segni dell'uomo, avvolte dalla coltre nevosa e dal silenzio, vengono esaltate nella loro bellezza, rivisitate anche nella tragicità di una guerra o nelle fatiche del mondo alpestre, nei segni della fede e nelle tracce del passato.
Ringraziamo quindi gli autori che attraverso questa pubblicazione hanno offerto, agli amanti della neve, una splendida opportunità di conoscenza della nostra Prealpe con una ricca serie di itinerari, descrizioni e consigli che, alla scoperta, aggiungono sicurezza e tanta voglia di partire.
www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=9
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 4^C dell'Istituto Alberghiero "G. Celli" ci mostra Piobbico e e le sue attrazioni
Incontro Assessorato alla Montagna Regione PiemonteLandexplorer
Venerdì 19 aprile 2024, grazie all'incontro organizzato da SAA (school of Management) ed UNCEM con i funzionari di Regione Piemonte relativi all'Assessorato alla Montagna ho avuto il piacere di raccontare l'importanza dei riti antropologici soffermandomi sulla festa Triennale della Madonna della Colletta e sottolineando la capacità di queste "feste" di attirare anche una interessante economia. Non sono mancati anche ragionamenti più di dettaglio come la famosa questione dell'autonomia riservata al VCO dall'articolo 8 dello statuto regionale.
Verbania: economia, comunità, territorio per un futuro sostenibileLandexplorer
durante il convegno "Il caso Verbania nel Parco Nazionale Val Grande" ho avuto il piacere di provare a descrivere i grandi cambiamenti di Verbania provando a rendere accessibile il concetto di marketing territoriale accostandolo al termine giapponese "ikigai".
Il concetto di sostenibilità potrebbe essere la carta vincente della scommessa iniziata qualche anno fa. Una cittadina che diventa parco. Ci sono dei vincoli MA ci sono anche grandi opportunità
L'antropologo ritardatario ed il grigio economista: storie vere di antropolog...Landexplorer
Samuel Piana economista e Luca Ciurleo antropologo raccontano la loro esperienza lunga ormai più dio 15 anni di collaborazione facendo emergere i punti di contatto interdisciplinari.
Turismo delle Radici: il fake-lore delle originiLandexplorer
Dopo aver analizzato i principali dati relativi a questa "nuova" forma di turismo proviamo a comprendere se la parola "autenticità" sia la più corretta rispetto alla rappresentazione o auto-rappresentazione dei paesi e delle tradizioni dei borghi nei confronti di questi turisti
Turismo delle radici: qualche dato nazionale e regionale.Landexplorer
Qualche dato relativo al Turismo delle Radici, una particolare forma di turismo molto importante per l'Italia MA poco conosciuto. I dati riportati si possono leggere sul 1° rapporto sul Turismo delle Radici redatto grazie al lavoro delle professoresse Tiziana Nicotera e Sonia Ferrari
Orso: da animale a "trovata" turisticaLandexplorer
L'orso è davvero un animale mansueto quasi come un peluche? Oppure come tutti gli animali ha il suo carattere, il suo istinto e deve sopravvivere in natura? Perché l'uomo crede di poterlo governare tanto da pensare di trasformalo in una "attrazione turistica"? Di tutto questo abbiamo parlato nella bella tavola rotonda organizzata dall'Ecomuseo "Le Terre al Confine" a Ferrera Moncenisio
Intervento di Landexplorer al convegno "Associazioni e Terzo Settore: regole, opportunitàe progetti".
In questo contesto abbiamo raccontato i trend di lungo periodo, nati dopo la pandemia, ed i nuovi turismi che possono nascere e svilupparsi proprio grazie ai nuovi comportamenti della domanda
Turismo e Benessere: Alice nel paese delle MeraviglieLandexplorer
La pandemia ha accelerato alcuni profondi cambiamenti nel turismo tra di essi c'è sicuramente la voglia scoprire i piccoli paesi, i borghi, e l'offerta turistica deve saper mediare tra i bisogni della comunità ospitante e le richieste di una domanda abituata a standard molto alti. A complicare ulteriormente la situazione, c'è un continuo bisogno di comunicare la destinazione in maniera differente in grado però di attirare l'attenzione. Il caso studio di Luzzogno può essere molto interessante poiché un piccolo gruppo di giovani ha deciso di raccontare le proprie emozioni a chi partecipa alla festa abbattendo le barriere tra turisti/visitatori e comunità ospitante!
Coruscant, territorio e Lago d'Orta: diversi approcci all'ambientalismo nella...Landexplorer
Dai fumetti alla letteratura Fantasy. Come gli eroi affrontano i cambiamenti climatici. Tutto questo è solo proiettato al futuro? No, anche autori come Montale scrivono di disastri ecologici oppure autori come Giovanni Achille Cagna ed Emilio praga raccontano un mondo che cambia dove la vita tradizionale dei paesi deve "fare i conti" con il cosiddetto progresso...
Turismo responsabile e piccole comunità nelle aree interne: la Festa Triennal...Landexplorer
Durante la XIV Riunione Scientifica Sistur, tenutasi all'Università "La Sapienza" a Roma dal 24 al 26 novembre 2022, ho presentato un pezzettino del mio territorio provando a creare qualche suggestione (su un progetto in via di definizione) dove la cultura è al centro dello sviluppo territoriale. In particolare che ruolo possono avere i musei in aree interne montane e nello sviluppo economico queste terre.
Hotel Revolution - Luca Sconfienza (S.M.A.R.T.)Landexplorer
Oggi, vi è una richiesta esperienziale a cui si stanno adeguando gli hotels, a partire dalle grandi catene internazionali ma non solo, basata sulla ricerca dell'esclusività, il benessere, soprattutto interiore, il tutto in ottica più possibile sostenibile, in armonia con la natura e nel segno di un'attenzione verso le tematiche di sviluppo futuro della società.
Questo è il focus della diretta del format S.M.A.R.T. che ha visto come ospite Luca Sconfienza!
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Marketing territoriale per i territori lenti.pdfLandexplorer
Venerdì 25 marzo 2022 Landexplorer è stata ospite dell'Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania ed ha avuto modo di chiacchierare con i ragazzi delle classi terze e quarte.
Questo è il set di slide presentato ai ragazzi delle classi terza ad indirizzo turistico. Ci siamo confrontati sul turismo per i territori lenti, come promuovere nuovi itinerari, la cultura e la tradizione dei nostri piccoli territori fruendo dei new media e della User Generated Content. Abbiamo analizzato anche il mercato e le fasi in cui si divide il turismo entrando nel dettaglio del ruolo della percezione nella pratica turistica.
La tecnologia muta le professioni turistiche.pdfLandexplorer
Venerdì 25 marzo Landexplorer è stata ospite dell'Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania ed ha avuto modo di chiacchierare con i ragazzi delle classi terze e quarte.
Questo è il set di slide presentato ai ragazzi di quarta soffermandosi specificatamente sui nuovi trend del turismo, sul post-pandemia e su alcune strategie a costo contenuto in grado di sviluppare o reinterpretare le professioni turistiche. Si parte sempre, però, dai fondamenti del marketing i bisogni e l'idea di differenziarsi portando valore per il consumatore.
La sostenibilità al servizio dello sviluppo turistico - Sergio CagolLandexplorer
L'esperto di turismo sostenibile, Sergio Cagol, intervistato all'interno del format S.M.A.R.T. ideato e condotto da Landexplorer, descrive il concetto di sostenibilità e come esso debba essere integrato in una strategia per uno sviluppo turistico equilibrato e di successo.
User Generated Content: 100% Ticino Challenge (By Elia Frapolli)Landexplorer
Grazie al consulente turistico indipendente Elia Frapolli, nella puntata di S.M.A.R.T. di venerdì 4 marzo, approfondiamo il tema della User Generated Content, ovvero di come anche i turisti possono diventare ottimi comunicatori del territorio esplorato.
Case study-val-di-cembra - Marta VillaLandexplorer
Nella prossima puntata di S.M.A.R.T., in programma giovedì 24 febbraio dalle ore 18, l'antropologa Marta Villa ci presenta un particolare caso studio legato al paesaggio componente fondamentale e molto critica nel marketing territoriale
Creative Restaurant Branding - proprietà intellettuale di Muse Comunicazione...Landexplorer
Durante la puntata di Giovedì 27 gennaio 2022 di S.M.A.R.T. (Strategie e Metodologie Applicate per la Rigenerazione Territoriale) Samuel Piana, titolare di Landexplorer, intervista Nicoletta Polliotto, ceo di Muse Comunicazione, project Manager, consulente e docente di Inbound e Social Media Marketing.
Cinque Terre: tra poetico e pittoresco (Francesco Bravin) progetto editoriale...Landexplorer
Cinque Terre: tra poetico e pittoresco è il primo intervento realizzato dall'antropologo Francesco Bravin per il progetto editoriale S.M.A.R.T. (Strategie e Metodologie Applicate per la Rigenerazione Territoriale) ideato, condotto e realizzato da Samuel Piana, titolare dell'agenzia di marketing territoriale Landexplorer.
4. ENOGASTRONOMIA OSSOLANA
Lembo di Piemonte incuneato
nella Svizzera germanofona
Cultura alpina e di confine
Presenza di minoranze Walser
(Formazza, Ornavasso,
Macugnaga)
6. ENOGASTRONOMIA OSSOLANA
Pane nero di Coimo
Pane nero di segale, nato nella
frazione di Druogno, diffuso
anche nella forma dei Credenzin
e Carsantin, ovvero pani di
credenza
8. LA CARNE
La carne nell’alimentazione alpina tradizionale era una rarità e
rappresentava il benessere e la ricchezza, l’eccezione festiva
rispetto alla dieta tradizionale
Utilizzo rituale dell’alimento
Macellare un animale significava privarsi della sua forza lavoro
Vitello e manzo erano delle vere rarità
Si consumavano le frattaglie
9. LA CARNE
L’animale più consumato in area alpina era l’agnello, e le sue carni
erano apprezzate trasversalmente da tutte le classi sociali
Gallina usata per la produzione di uova, sacrificata per donne
incinte o malati
Si consumavano anche animali oggi di affezione: lepre de’ tecc,
ghiri, passeri, tordi, porcellini d’India…
10. IL MAIALE
Ritualità della sua macellazione
La figura del norcino o purcitar o
massacrin
Inizio dei “tempi grassi”
contrapposti ai “tempi magri” ed
alle Quaresime tradizionali
11. IL MAIALE
Il maiale rispetto agli altri animali
veniva allevato solo per la
macellazione
“Lasciapassare per l’inverno”
Macellazione tra ottobre e marzo
Recupero di tutti i tagli di carne,
comprese le orecchie ed il muso
12. IL MAIALE
Setole - Pennelli
Budello - Involucri per insaccati
Interiora - Pranzi per celebrare la
macellazione
Sangue - Torta di sangue per
rifocillare i presenti
13. IL MAIALE
Maiale è attributo di sant’Antonio
abate (17 gennaio)
Simbolo del diavolo e delle
tentazioni
Carnevale
Polenta e sciriuii
15. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Brisaula della val d’Ossola
Vitello
Stagionato 2-3 mesi
Si produce d’inverno, utilizzando
magatello e sottofesa
16. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Mortadella della val d’Ossola
Aggiunta di fegato
Maiale a stagionatura di due mesi
Murtadelun (Di Corato)
consumato per Natale
17. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Prosciutto della valVigezzo e
Prosciutto di Masera
Il primo affumicato, il secondo no
18. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Violino di capra
Coscia di carpa salata e stagionata
19. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Carn seca
Simile alla bresaola, preparato con
carne bovina di razza bruna
marinata ed essiccata
20. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Mocetta
Si usano fiocco, codino o boccia
di suino, bovino, capra, pecora o
camoscio
Prodotto agroalimentare
tradizionale (Pat)
21. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Lardo
Utilizzato anche come ingrediente
per ricette dolci (ad esempio
pastafrolla)
22. BREVE PANORAMICA
DI SALUMI OSSOLANI
Salame di testa
Si utilizza la testa del maiale,
cuocendola ed aromatizzandola
con limone e grappa
24. TERME DI PREMIA
A circa 90 minuti da Milano sono posizionate le terme di Premia, un piccolo tesoro incastonato tra
le montagne!
25. PROBLEMI GENERALI DELTURISMO NELVCO
Determinazione del valore monetario medio delle presenze e la
valutazione dei pernottamenti non registrati (30%-50%)
strutture alberghiere datate che mostrano i segni del tempo
(alcune strutture non vedono restyling dal 1960)
l’età media della clientela (italiana e straniera) è abbastanza
elevata 50-60 anni - caratteristica non facile da cambiare.
26. TURISMOTERMALE
Il comparto termale è un settore tradizionale in forte crisi er il
quale è difficile ipotizzare uno scenario futuro (piano strategico
2009)
il minore sostegno del SSN, il diminuito valore terapeutico delle
acque minerali e soprattutto la scarsità degli investimenti nella
ricettività e nell’intrattenimento
il turismo termale oggi vale meno dello 0,5% delle presenze
provinciali ed è praticato esclusivamente a Bognanco, Premia e
Crodo.
27. TURISMOTERMALE
La stagione turistica è limitata ai mesi estivi (picco agosto). Nel 2004
Bognanco ha contato un po’ meno di 13500 presenze, Crodo 15000
Il rilancio dell’offerta si scontra con la relativa scarsità di risorse alternative
tra i fattori di debolezza troviamo l’essere periferia dei luoghi e la scarsa
accessibilità dalle zone lacuali
Acune risorse idrotermali sono da tempo sfruttate dall’industria di
imbottigliamento, come a Malesco e nelle stesse Crodo e Bognanco
Le sole risorse termali non appaiono comunque sufficienti a generare turismo:
trasformazione in centri benessere!
28. TERME DI PREMIA
Tra le montagne e i parchi
naturali dellaVal D’Ossola è
posizionato il centro termale di
“Premia terme”
piscine esterne ed interne è
possibile fare percorsi emozionali,
idromassaggi e idrogetti
centro wellness, sauna e
bagnoturco (area secca, area
umida, area relax)
29. TERME DI CRODO
Leggenda: Crociati di ritorno dalla
Palestina, distrutti dalla guera e dal
lungo viaggio, furono rifocillati
dall’acqua che sembrava avere potenti
poteri curativi
Solo nel 1500 troviamo nel “Proemio”
agli Statuti dellaValle Antigorio la
citazione di acque curative e diviene
centro termale nel 1800
Nel 1965 “Terme di Crodo spa”
affianca la produzione del famosissimo
aperitivo “Biondo”: il Crodino!
3 fonti diversissime dal punto di vista
chimico-fisico: fonteValle d’Oro, Lisiel
fonte Monte Cistella.
30. TERME DI BOGNANCO
Si trovano a circa 700 metri di
altezza seguendo il corso del fiume
Bogna
leggenda: una ragazza beve da una
delle fonti e scambia l’acqua per
acquavite tanto era il pizzicore e lo
disse al cappellano don Fedele
Tichelli
Il parroco diede l’incarico di
studiare le acque al chimico Brauns
di Sion e comprò fonte e terreno
tre sono le fonti: San Lorenzo,
Ausonio e Gaudenziana la
temperatura costante è di 32°C
31. BAGNI DI CRAVEGGIA
Anticamente “Acquacalda” si
trovano a 986 m. sul livello del
mare e si può raggiungere solo
entrando in svizzera percorrendo
tutta laValle Onsernone fino a
Spruga e poi continuare a piedi
nel 1823 ci fu l’apertura
dell’Albergo Stabilimento dei
Bagni di Craveqgia
il complesso fu distrutto da un
incendio nel 1881, fu ricostruito
e nel 1951 una valanga devastò lo
stabilimento e da allora è in
rovina
34. FACINO CANE:TRA MITO E REALTÀ?
TRA MINIERE D’ORO E DI FERRO!
L`inizio dello sfruttamento di minerale ferroso in località Frera,
a monte dell`Alpe Loccia, si perde nella notte dei tempi. Senza
escludere la possibilità che questo sito fosse già conosciuto e
sfruttato in epoca preistorica.
l`arrivo dei Cane a Chesio. Essi ripararono sulle terre dei
Visconti di Milano, avviandosi per tal modo verso il
Novarese...a poco a poco essi giunsero poi verso l`Ossola e
pare appunto nel periodo della maggior fortuna di Facino Cane
(famoso condottiero di ventura) quando le valli ossolane erano
cadute sotto il suo dominio. I Cane approfittarono
dell`occasione per recarsi inValle Anzasca dove si resero
padroni di una delle miniere d`oro colà esistenti e ancor oggi
conosciute sotto il nome di Miniere dei Cani. Con la morte di
Facino Cane e del duca di Milano Giovanni MariaVisconti, nel
1412, le fortune dei Cane si avviano verso un inevitabile declino
L`estrazione del minerale è continuata fino all`esaurimento del
filone avvenuto presumibilmente nel corso del 1600.
35. TERME DIVANZONE CON SAN
CARLO
all’interno della antiche gallerie e
giacimenti auriferi delle Miniere
dei Cani a 1480 m. sul livello del
mare
l’acqua minerale con caratteristiche
arseno-ferrose veniva utilizzata per
la cura di malattie: cutanee,
nervose, anemiche, nevriti
(balneoterapia e fangoterapia)
l’acqua veniva commercializzata in
bottiglie con marchio “Vanzonis”