Qualche dato relativo al Turismo delle Radici, una particolare forma di turismo molto importante per l'Italia MA poco conosciuto. I dati riportati si possono leggere sul 1° rapporto sul Turismo delle Radici redatto grazie al lavoro delle professoresse Tiziana Nicotera e Sonia Ferrari
2. Turismo delle radici
È il turismo “generato dai migranti che si recano in vacanza nel Paese
d’origine spesso dopo esserne stati lontano per lungo tempo, o dai loro
discendenti che vogliono visitare e conoscere la terra di origine della
loro famiglia. Il viaggio e il relativo soggiorno nella terra natale
costituiscono un’esperienza ad alto contenuto emotivo: per i primi
rappresentano infatti l’occasione per rivedere i propri cari e soprattutto
ritrovare i luoghi che hanno segnato la propria vita prima di partire: per i
secondi diventa un modo per ricercare le proprie radici e scoprire i luoghi
in cui hanno vissuto gli avi, specialmente per coloro che hanno perso in
parte o totalmente il legame con la terra d’origine”
3. Alto contenuto emotivo
“Mi sembrava che mia nonna fosse con me, mentre guardavo
la chiesa di cui mi parlava”
“In Australia la mia generazione, insieme a quella precedente,
ha sofferto e alcuni stanno ancora facendo i conti con il loro
senso di identità. Ho lottato per la mia identità e ho finalmente
trovato pace e accettazione, anche riguardo agli attributi
incredibilmente positivi che il mio patrimonio calabrese mi ha
dato”
4. La situazione
C’è un’Italia fuori dall’Italia, disseminata nel mondo. Moltissimi italiani
hanno lasciato questo Paese al quale vogliono ritornare, perché è qui che
sono custodite le loro radici. Essi hanno trasmesso questo orgoglio
identitaria alle generazioni successive, figli e nipoti che sulle orme dei loro
avi vogliono ritrovare l’eredità italiana e recuperare quel senso di
appartenenza ad una terra che non è solo quella in cui ora risiedono ma
quella in cui ha vissuto la propria famiglia.
Circa 80 milioni di oriundi italiani con storie, sogni, speranze, vite vissute e
ricostruite da un Paese ad un altro. Tutti hanno un’anima sospesa tra la
terra che li ha accolti e la terra d’origine
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8. Indagine ENIT 2018
140 tour operator che vendono il nostro paese in 22 mercati
stranieri
“Alla crescita delle prenotazioni per la stagione del 2018 ha
contribuito anche quella parte di domanda relativa agli
oriundi italiani per i quali il viaggio in Italia diventa
un’esperienza unica di ricerca delle proprie origini
https://www.enit.it/it/turismo-di-ritorno
9. Indagine ENIT 2018 - su dati Banca d’Italia
Nel 2017 il turismo di ritorno in Italia ha dato origine a
670mila arrivi di turisti provenienti dai principali paesi
americani analizzati, per una spesa complessiva di 644
milioni di euro, considerando la sola motivazione del
viaggio “visita a famiglia, parenti e amici” che, in termini
di spesa, è la seconda motivazione che induce i turisti
provenienti dai quattro paesi a fare un viaggio in Italia
Per gli USA il turismo di ritorno rappresenta il 9,7% della
spesa complessiva in Italia, per il Canada e il Brasile il
7,0% e per l’Argentina il 16,4%
10. Dati sugli italiani nel mondo (AIRE)
Gli oltre 5,8 milioni di italiani iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiana Residente
all’Estero) hanno un profilo complesso:
Giovani (21,8% ha tra i 18 e i 34 anni)
Giovani adulti (23,2% ha tra i 35 e i 49 anni)
Adulti maturi (19,4% ha tra i 50 e i 64 anni)
Anziani (il 21% ha più di 65 anni, ma di questi l’11,4% ha più di 75 anni)
Minori (l’11,4% ha meno di 18 anni)
11. Dati sugli italiani nel mondo (AIRE)
Oltre 2,7 milioni (47%) sono partiti dal Meridione ( circa il 16%
da Sicilia o Sardegna)
Più di 2,1 milioni (37%) sono partiti dal Nord Italia
Il 15,7% è originario del Centro Italia
12. Dati sugli italiani nel mondo (AIRE)
54,9% risiedono in Europa
39,8% in America, soprattutto centro-meridionale (32,2%)
Gli italiani sono presenti in tutti i paesi del mondo. Le comunità più numerose sono:
Argentina (903.081)
Germania (813.650)
Svizzera (648.320)
Brasile (527.901)
Francia (457.138)
14. Analisi SWOT
Minore competitività tra i territori
Sostenibilità socio-culturale
Soggiorni più lunghi
Minore Stagionalità del flussi
Maggiore propensione all’acquisto di prodotti tipici locali
Interesse verso i borghi e le destinazioni minori
Fidelizzazione
Ruolo di ambasciatori ed investitori
Intreccio con varie forme di emigrazione e con altre forme di turismo
15. I 110 partner progetto
“Me Piemont - radici
piemontesi”