Gestione dell'energia: opportunità, politiche, strumentiDario Di Santo
L'efficienza energetica, se considerata insieme ai benefici multipli con cui si accompagna, rappresenta una reale opportunità di business. Ne parlo all'incontro organizzato da BCC-BIT.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
Presentazione per l'audizione al Senato sul recepimento della direttiva 2012/...Dario Di Santo
La presentazione tenuta il 6 maggio alla X Commissione del Senato sul recepimento della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica. Numerosi gli aspetti trattati, volti a fornire suggerimenti su come migliorare il testo della bozza di decreto, fondamentale per lo sviluppo rapido del mercato dell'efficienza energetica.
Cos'è l'efficienza energetica e perché vale la pena investirci sopraDario Di Santo
Molti parlano di efficienza energetica, ma pochi ne hanno capito il potenziale al di là dell'ovvio contributo come risparmio energetico. La presentazione illustra come l'uso efficiente delle risorse unito a un approccio innovativo all'analisi dei propri processi sia essenziale per garantirsi la competitività nei prossimi anni.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Gestione dell'energia: opportunità, politiche, strumentiDario Di Santo
L'efficienza energetica, se considerata insieme ai benefici multipli con cui si accompagna, rappresenta una reale opportunità di business. Ne parlo all'incontro organizzato da BCC-BIT.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
Presentazione per l'audizione al Senato sul recepimento della direttiva 2012/...Dario Di Santo
La presentazione tenuta il 6 maggio alla X Commissione del Senato sul recepimento della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica. Numerosi gli aspetti trattati, volti a fornire suggerimenti su come migliorare il testo della bozza di decreto, fondamentale per lo sviluppo rapido del mercato dell'efficienza energetica.
Cos'è l'efficienza energetica e perché vale la pena investirci sopraDario Di Santo
Molti parlano di efficienza energetica, ma pochi ne hanno capito il potenziale al di là dell'ovvio contributo come risparmio energetico. La presentazione illustra come l'uso efficiente delle risorse unito a un approccio innovativo all'analisi dei propri processi sia essenziale per garantirsi la competitività nei prossimi anni.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Dario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano gli obiettivi comunitari 20-20-20, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell'energia ISO 50001 e gli energy manager.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Sinergia organizzato dall'ENEA a Energymed il 10 aprile. Temi affrontati: gli strumenti di incentivazione e supporto per l'efficienza energetica nel settore agroalimentare.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Come concretamente l’innovazione e l’ICT possono aiutare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale? Il documento ha brevemente sviluppato i seguenti temi principali che saranno poi oggetto di una ricerca più profonda e articolata:
- Efficienza Energetica.
- Costi totali di produzione per fonte di energia, includendo i costi sociali e ambientali.
- Stato dell’arte delle tecnologie di produzione e dell’ICT come fattore abilitante dei processi di sostenibilità
Per dare una risposta ai quesiti emersi, calandoli in un contesto territoriale rappresentativo e circoscritto, la ricerca verterà sulla sviluppo di un modello di rappresentazione dei dati energetici e di emissioni per il calcolo del profilo energetico ideale per settore d’Industria/filiera/territorio. Tutto ciò in funzione dei costi complessivi, ambientali e sociali, di produzione e di distribuzione relativi alle singole fonti energetiche e alla possibilità di creare distretti energetici ad alto contenuto di innovazione e coerenti con le caratteristiche e le risorse del territorio.
Saranno inoltre analizzati anche casi di successo di interventi per l’efficienza energetica abilitati dalle tecnologie ICT e saranno estrapolati modelli e best practices.
Inoltre, i dati che alimenteranno il sistema verranno raccolti utilizzando innovativi strumenti e metodi informatici che coinvolgano tutti gli stakeholder sul territorio e che permettano un costante monitoraggio ed evoluzione del sistema utilizzando il modello di rappresentazione, agevolando nel contempo l’adozione delle buone pratiche.
Il Gruppo di Lavoro è stato cordinato dalla D.ssa Claudia Criscione (NewEsco - Noiros) e composto da Ing. Alberto Bazzan (The Natural Step), il Prof. Eugenio Capra (Politecnico di Milano), l Prof. Edoardo Croci (IEFE Bocconi – Presidente Milanosimuove), l’Ing. Bruno Conte (New Tech), l’ Ing. Giuseppe Dellisanti (Bioen Group), dall’Ing. Graziella Dilli (Arpa Lombardia), dal Dr. Giovanni Locanto (già Presidente e Ad di Enipower e Italgas), l’ Ing. Fabrizio Longa (Gruppo Geifin / PST - Polibre), il Dott. Luciano Martucci (Assolombarda - già Presidente IBM Italia) e dall’ Ing. Donato Toppeta (THINK! Foundation), dal Prof. Giacomo Vaciago (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - Facoltà di Economia) e l’ Ing. Ezio Viola (The Innovation Group).
www.thinkinnovation.org
Efficienza energetica e nell'uso delle risorseDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione alla conferenza FIRE "Enermanagement: efficienza in, inside, and out" tenutasi a Milano il 4 dicembre 2014. Il tema fondamentale riguarda il collegamento fra efficienza energetica e uso efficiente delle risorse (energia, acqua, rifiuti, materiali), e le opportunità per le imprese di collegare questi aspetti al miglioramento del core business in un'ottica di competitività. I leader di mercato già sono in questa fase, mentre la maggioranza delle organizzazioni insegue con un ritardo di 10-20 anni.
Introduzione sui certificati bianchi al convegno FIRE a KeyEnergyDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo al convegno FIRE "Dieci anni di certificati bianchi" tenuto il 6 novembre a Rimini, nell'ambito di Ecomondo - KeyEnergy. Risultati, problematiche attuali e iniziative FIRE i temi affrontati nella presentazione.
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
Efficienza energetica, chimica e energy managerDario Di Santo
L'industria chimica in Italia è fra i comparti più performanti in termini di efficienza energetica, guardando ai risultati ottenuti dal 1990 ad oggi. Molte sono comunque le sfide per il futuro, e soprattutto il contributo che la chimica potrà dare nell'ottica di un uso più efficiente delle risorse, di una maggiore sostenibilità e della trasformazione di prodotti e servizi.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Dario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano gli obiettivi comunitari 20-20-20, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell'energia ISO 50001 e gli energy manager.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Sinergia organizzato dall'ENEA a Energymed il 10 aprile. Temi affrontati: gli strumenti di incentivazione e supporto per l'efficienza energetica nel settore agroalimentare.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Come concretamente l’innovazione e l’ICT possono aiutare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale? Il documento ha brevemente sviluppato i seguenti temi principali che saranno poi oggetto di una ricerca più profonda e articolata:
- Efficienza Energetica.
- Costi totali di produzione per fonte di energia, includendo i costi sociali e ambientali.
- Stato dell’arte delle tecnologie di produzione e dell’ICT come fattore abilitante dei processi di sostenibilità
Per dare una risposta ai quesiti emersi, calandoli in un contesto territoriale rappresentativo e circoscritto, la ricerca verterà sulla sviluppo di un modello di rappresentazione dei dati energetici e di emissioni per il calcolo del profilo energetico ideale per settore d’Industria/filiera/territorio. Tutto ciò in funzione dei costi complessivi, ambientali e sociali, di produzione e di distribuzione relativi alle singole fonti energetiche e alla possibilità di creare distretti energetici ad alto contenuto di innovazione e coerenti con le caratteristiche e le risorse del territorio.
Saranno inoltre analizzati anche casi di successo di interventi per l’efficienza energetica abilitati dalle tecnologie ICT e saranno estrapolati modelli e best practices.
Inoltre, i dati che alimenteranno il sistema verranno raccolti utilizzando innovativi strumenti e metodi informatici che coinvolgano tutti gli stakeholder sul territorio e che permettano un costante monitoraggio ed evoluzione del sistema utilizzando il modello di rappresentazione, agevolando nel contempo l’adozione delle buone pratiche.
Il Gruppo di Lavoro è stato cordinato dalla D.ssa Claudia Criscione (NewEsco - Noiros) e composto da Ing. Alberto Bazzan (The Natural Step), il Prof. Eugenio Capra (Politecnico di Milano), l Prof. Edoardo Croci (IEFE Bocconi – Presidente Milanosimuove), l’Ing. Bruno Conte (New Tech), l’ Ing. Giuseppe Dellisanti (Bioen Group), dall’Ing. Graziella Dilli (Arpa Lombardia), dal Dr. Giovanni Locanto (già Presidente e Ad di Enipower e Italgas), l’ Ing. Fabrizio Longa (Gruppo Geifin / PST - Polibre), il Dott. Luciano Martucci (Assolombarda - già Presidente IBM Italia) e dall’ Ing. Donato Toppeta (THINK! Foundation), dal Prof. Giacomo Vaciago (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - Facoltà di Economia) e l’ Ing. Ezio Viola (The Innovation Group).
www.thinkinnovation.org
Efficienza energetica e nell'uso delle risorseDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione alla conferenza FIRE "Enermanagement: efficienza in, inside, and out" tenutasi a Milano il 4 dicembre 2014. Il tema fondamentale riguarda il collegamento fra efficienza energetica e uso efficiente delle risorse (energia, acqua, rifiuti, materiali), e le opportunità per le imprese di collegare questi aspetti al miglioramento del core business in un'ottica di competitività. I leader di mercato già sono in questa fase, mentre la maggioranza delle organizzazioni insegue con un ritardo di 10-20 anni.
Introduzione sui certificati bianchi al convegno FIRE a KeyEnergyDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo al convegno FIRE "Dieci anni di certificati bianchi" tenuto il 6 novembre a Rimini, nell'ambito di Ecomondo - KeyEnergy. Risultati, problematiche attuali e iniziative FIRE i temi affrontati nella presentazione.
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
Efficienza energetica, chimica e energy managerDario Di Santo
L'industria chimica in Italia è fra i comparti più performanti in termini di efficienza energetica, guardando ai risultati ottenuti dal 1990 ad oggi. Molte sono comunque le sfide per il futuro, e soprattutto il contributo che la chimica potrà dare nell'ottica di un uso più efficiente delle risorse, di una maggiore sostenibilità e della trasformazione di prodotti e servizi.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
White certificates in Italy: will it overcome the huge challenges it has been...Dario Di Santo
The presentation used to summarise my paper presented at 2019 ECEEE summer study. The presentation goes through the whole life of the scheme, highlighting pros and cons of each phase, and shows the last modification of the rules of the scheme.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Efficienza energetica negli edifici alla luce delle nuove direttiveDario Di Santo
Negli ultimi mesi sono state pubblicate le nuove direttive sulla prestazione energetica degli edifici, sull'efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili. La presentazione ne riassume i punti fondamentali, insieme alle principali sfide legate alla riqualificazione energetica degli edifici.
EPC for the renovation of public buildings in ItalyDario Di Santo
The presentation about the renovation of public buildings through energy performance contracts in Italy, held at the Sustainable Energy Investment Forum organised by EASME in Malta.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
White certificates: news and opportunities after 2018 reviewDario Di Santo
D.M. 10 maggio 2018 introduced some important modification to the guidelines of the Italian white certificate scheme, mostly to deal with issues such as the lack of certificates to fulfil the targets and the excessive rigid rules introduced in 2017 to present new energy efficiency projects. The presentation shows the main changes and some results in terms of issued certificates and prices and summarises some hints on the future of the scheme.
White certificates: news and opportunities after 2018 review
Strumenti PAN fonti rinnovabili
1. www.fire-italia.org Strumenti per le fonti rinnovabili e l’efficienza
Dario Di Santo, FIRE
Convegno AIEE-ISES Il piano nazionale di azione per le fonti rinnovabili
28 settembre 2010, Roma
2. Cos’è la FIRE
La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è
un’associazione tecnico-scientifica che promuove per statuto l’efficienza
energetica in tutte le sue forme, supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte ai circa 500 soci, la FIRE opera su incarico del
Ministero dello Sviluppo Economico per gestire le nomine e promuovere
il ruolo degli energy manager nominati ai sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione
e varie Associazioni per diffondere l’uso efficiente dell’energia ed opera
a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e
rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche.
www.fire-italia.org
www.fire-italia.org www.secem.eu Rivista Gestione Energia
3. Una sfida non solo energetica
Obiettivi
L’energia è sempre stata associata allo sviluppo...
Strumenti
Conclusioni
… e le fonti utilizzate dall’uomo sono sempre state scelte in funzione
della comodità d’uso e dell’efficacia bellica, trascurando il livello di
rinnovabilità. Emblematico il caso delle biomasse, utilizzate fin dalla
preistoria:
dapprima per soddisfare i fabbisogni dei ricchi...
www.fire-italia.org
... poi, con l’avvento dei combustibili fossili, per accontentare i poveri...
... infine, per rispondere alle esigenze di un mondo assetato...
Si può cercare di averne abbastanza per campare, di assicurarsene
quanta ne serve per crescere o di produrla a basso costo con le risorse
proprie. Fonte delle figure: Unesco.
4. Aspetti di fondo
Obiettivi
Primo punto: ha senso puntare su fonti alternative quando ce n’è di più
'
comode e a buon mercato? '
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Strumenti
Conclusioni
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Fonte delle figure soprastanti: ENEA.
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L’era degli idrocarburi di massa: anno più, anno meno (%C';%01)# C)55)# )6%@@%0
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5. La storia ci insegna... il problema è imparare...
Obiettivi
In passato in molti hanno sottovalutato il problema, talvolta lasciando
ampi spazi agli storici per ragionare sugli usi delle fonti disponibili...
Strumenti
Conclusioni
www.fire-italia.org
5
6. Potenziali e obiettivi
Obiettivi
Il PNA FER 2010: obiettivi al 2020 (consumi finali).
Consumi finali lordi di energia e obiettivi per le energie rinnovabili
Strumenti
2005 2008 2020
Conclusioni Consumi
Consumi
FER / Consumi
Consumi
FER / Consumi
Consumi
FER /
finali lordi finali lordi finali lordi
da FER Consumi da FER Consumi da FER Consumi
(CFL) (CFL) (CFL)
[Mtep] [Mtep] [%] [Mtep] [Mtep] [%] [Mtep] [Mtep] [%]
Elettricità 4,846 29,749 16,29% 5,040 30,399 16,58% 9,112 31,448 28,97%
Calore 1,916 68,501 2,80% 3,238 58,534 5,53% 9,520 60,135 15,83%
Trasporti 0,179 42,976 0,42% 0,723 42,619 1,70% 2,530 39,630 6,38%
Trasferimenti da altri Stati - - - - - - 1,144 - -
Totale 6,941 141,226 4,91% 9,001 131,553 6,84% 22,306 131,214 17,00%
Trasporti ai fini dell'ob.10% 0,338 39,000 0,87% 0,918 37,670 2,44% 3,419 33,975 10,06%
Il position paper 2007: potenziale massimo al 2020 (fonti primarie).
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www.fire-italia.org
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- 5667- 5656-
7. FER TR
2,00% (ai fini dello
obiettivo 10%)
0,00%
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Potenziali e obiettivi
Obiettivi
Il PNA FER 2010: potenziale massimo al 2020.
Consumi finali lordi da FER (ktep)
Strumenti 24.000
22.000 Consumo finale
Conclusioni lordo FER Tot.
20.000
18.000 Consumo finale
lordo FER RR
16.000
14.000
Consumo finale
lordo FER EE
12.000
Consumo finale
10.000 lordo FER TR
8.000
Trasferimento
6.000 atteso di FER da
altri Stati
4.000
Consumo finale
2.000 lordo FER TR
(ai fini dello
www.fire-italia.org obiettivo 10%)
0
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
9 7
8. Il principio “0”
Obiettivi
Il primo cardine è culturale: le scelte di politica energetica vanno prese
con un occhio al medio lungo periodo e devono essere “multipartisan”
Strumenti nei fondamentali.
Conclusioni
Ciò significa che il tema va affrontato con maggiore consapevolezza e
serietà, prendendo alcune decisioni fondamentali sugli strumenti
successivi con un orizzonte di almeno 5-10 anni.
Ciò consentirebbe di avere un quadro di regole stabile e favorirebbe
l’iniziativa imprenditoriale su tutta la filiera.
Se l’argomento sarà affrontato a colpi di emendamenti e di ripensamenti
come avvenuto negli ultimi anni, correndo dietro ad interessi individuali,
c’è il rischio che nel futuro il Paese si trovi in difficoltà e perda
www.fire-italia.org un’occasione di reazione e crescita.
9. Gli strumenti secondo il PNA
Obiettivi
Il PNA elenca una serie di strumenti, che si possono sintetizzare nelle
seguenti categorie:
Strumenti
rafforzamento e revisione degli incentivi esistenti (CV, tariffa
Conclusioni onnicomprensiva e conti energia per l’elettrico; TEE e detrazioni
fiscali o “simili” per il termico; biocarburanti per i trasporti);
fondo di rotazione per gli edifici pubblici;
tariffa ad hoc per biogas in rete;
sviluppo reti elettriche tramite regolazione e termiche tramite
programmi locali;
obblighi per l’utilizzo di FER nell’edilizia (comprese reti in aree
nuove);
semplificazione amministrativa;
qualificazione e certificazione;
uso della cooperazione internazionale;
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monitoraggio.
10. Incentivi
EFFICIENZA ENERGETICA: ELEMENTI DELLA STRATEGIA COMPLESSIVA
Obiettivi FONDI STRUTTURALI ENERGIA STANDARD MINIMI OBBLIGATORI
(impegno complessivo 1.600 ML!) CERTIFICAZIONE ENERGETICA EDIFICI
Strumenti INCENTIVI OFFERTA - RICERCA
Iniziative imprenditoriali nei settori dell’efficienza DIRETTIVA 2002/91/CE (d.lgs. 29-12-2006 n.311)
energetica e delle fonti rinnovabili;
Conclusioni Attivazione della certificazione energetica degli
edifici;
INDUSTRIA 2015
Incremento degli standard minimi di efficienza per
(impegno complessivo 200 ML!)
gli edifici (involucro + impianti)
Promozione iniziative industriali su
efficienza energetica e fonti rinnovabili ECODESIGN PRODOTTI
RICERCA DI SISTEMA DIRETTIVA 32/2005/CE (d.lgs. 6-11-2007, n.
201)
(210 ML! enti ricerca+ 54 ML! bando ricerca
industrale) ACTION PLAN Definizione di standard minimi e certificazioni
ITALIA più rigorose degli apparecchi e prodotti per
Ricerca di base, ricerca industriale, sviluppo gli usi finali dell’energia;
sperimentale su reti, nucleare, CCS, fonti
OBIETTIVO 2016:
rinnovabili, efficienza energetica riduzione consumi
10,86 MTEP COGENERAZIONE ALTO
RENDIMENTO
DIRETTIVA 2004/8/CE (d.lgs. 8-2-2007 n.
DETRAZIONI FISCALI 20)
(FINANZIARIA)
INCENTIVI DOMANDA
Definizione di cogenerazione ad alto
Detrazioni fiscali al 55% per interventi di rendimento;
riqualificazione energetica edifici, inverter,
www.fire-italia.org motori elettrici e frigoriferi ad alta efficienza. Introduzione di procedure semplificate per la
cogenerazione ad alto rendimento;
CERTIFICATI BIANCHI
CERTIFICATI VERDI
SERVIZI ENERGETICI
TARIFFA ONNICOMPRENSIVA DIRETTIVA 2006/32/CE (d.lgs. 30-5-2008 n.115)
CONTO ENERGIA Definizione dei servizi energetici e degli operatori (ESCO);
Strumenti di incentivazioni al funzionamento Efficienza energetica negli edifici pubblici;
Fonte delle figura: MSE.
11. Incentivi
Obiettivi
Cosa si può finanziare:
Strumenti la conoscenza (sensibilizzazione e formazione);
Conclusioni la ricerca (ENEA, CNR, CERSE);
la creazione di un mercato dell’offerta (es. imprenditoria
giovanile, Legge 488/92, Industria 2015);
l’installazione di tecnologie o l’offerta di servizi;
il sistema del credito (banche, investitori privati del rischio);
gli errori del passato e del presente (si tratta di incentivi in
parte espliciti, come il forzato decomissioning nucleare, in
parte impliciti, come il mancato sviluppo delle rinnovabili).
Interessante notare che in campo energetico la quarta e l’ultima voce
sono le più gettonate.
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12. Incentivi
Obiettivi
Le opzioni disponibili
Strumenti
Nel corso degli anni si è fatto ricorso a:
Conclusioni incentivi in conto capitale (e.g. finanziamenti MATTM, RdS);
incentivi in conto energia e feed-in (e.g. CIP6, conto energia
fotovoltaico, tariffa onnicomprensiva);
meccanismi di cap and trade (e.g. certificati bianchi e verdi,
emission trading);
fondi di garanzia e prestiti a tassi agevolati o conto interesse
(e.g. fondo Kyoto);
agevolazioni fiscali (e.g. 55% Irpef, accisa del gas per
cogenerazione, Tremonti ter);
carbon tax.
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Ogni forma di incentivo ha i suoi pro e contro. L’ideale è
sfruttarli sinergicamente mantenendoli in vigore per qualche
anno.
Non bisogna scordare le misure di accompagnamento (e.g.
informazione, struttura di gestione, monitoraggio)!
13. Incentivi
Certificati bianchi* Certificati Verdi** Conto Energia PV**
Obiettivi
€/tep 70-100 400-500 1.300-2.200
Strumenti
€/tepcum*** 300-430 4.100-5.200 16.200-27.400
Conclusioni
N.B. I dati contenuti in questa tabella sono indicativi e suscettibili di modifiche in funzione dell’evoluzione del mercato.
* tep risparmiate ** tep prodotte valorizzate a 0,187 tep/MWh *** cumulate per la durate dell’incentivo e attualizzate al 5%
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Fonte grafico: AEEG.
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13
14. Incentivi
Obiettivi
L’AEEG ha valutato i seguenti costi per i principali meccanismi di
Strumenti incentivazione (PAS 3/10 - dati 2009):
gli 8 TWh del ritiro dedicato costano 40 M€, ossia circa 0,1 €/MWh
Conclusioni
in A3;
i circa 36 TWh prodotti attraverso il CIP6/92 costano 1.800 M€/
anno, ossia 6 €/MWh in bolletta;
i circa 7 TWh della domanda di certificati verdi nel 2008 sono
costati 1.230 M€, ossia 4 €/MWh in bolletta;
i 0,4 TWh incentivati con la tariffa onnicomprensiva sono costati 70
M€, ossia 0,2 €/MWh;
i 0,7 TWh di fotovoltaico sono costati 292 M€, ossia 1 €/MWh in A3;
i 3 Mtep di certificati bianchi dell’obbligo 2009 sono costati 215 M€,
ossia, 0,5 €/MWh e 0,16 c€/m3 di gas.
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Si tratta di oltre 3 miliardi e mezzo l’anno, che si possono spendere
meglio rendendo più efficaci e razionali i singoli meccanismi.
Fonte: AEEG e GSE.
14
15. Gli scenari son desideri
Obiettivi
Gli scenari sono fondamentali per prendere le decisioni, ma come
dimostrano studi del passato raramente sono corretti. Pertanto occorre
Strumenti dar loro il giusto peso e promuovere il monitoraggio delle azioni
Conclusioni
intraprese.
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Fonte dei dati: APER.15
16. Imparare dagli errori del passato
Obiettivi
Un po’ di aspetti su cui meditare:
la campagna sul solare termico degli anni Ottanta “Acqua calda
Strumenti
dal Sole” (monitoraggio);
Conclusioni il meccanismo del CIP 6/92 (gestione);
gli incentivi per l’industria (sottodimensionamento);
il meccanismo dei titoli di efficienza energetica (gestione,
bancabilità);
l’eccessivo ricorso a decreti attuativi, come per la Legge 10/91
o il D.Lgs. 192/05 (gestione e incompetenza del legislatore
primario);
il ricorso a emendamenti spot in luogo di provvedimenti
organici, di cui la legge 99/2009 e la legge 239/04 sono chiari
esempi (incompetenza della lobby di turno e superficialità del
legislatore primario);
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la preferenza per il “ricominciamo” in luogo del “proseguiamo
migliorando” (incertezza);
i lasciti del Rinascimento e del relativo sistema dei Comuni
(individualismo VS organizzazione).
16
17. Priorità e strumento “0”
Energia Le priorità per un utilizzo efficace degli strumenti citati sono:
I problemi la stabilità e la certezza delle regole, ossia la scelta di alcuni
strumenti seguita negli anni dalla ricerca del loro miglioramento;
Le risposte
la gestione dei meccanismi, basata sul monitoraggio dei risultati
Gli incentivi
e del mercato;
Detrazioni Irpef il mantenimento del sistema di finanziamento basato sui
Certificati verdi consumi (A3), che assicura continuità e premia chi sa
risparmiare;
Conti energia
l’informazione dei cittadini e dei decisori e la comprensione del
Certificati bianchi
fatto che non esistono soluzioni prive di difetti;
Altre opportunità la formazione degli operatori e degli installatori;
Considerazioni investire nelle misure di accompagnamento e nelle persone (e.g.
più impianti, più autorizzazioni, più personale negli enti preposti).
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Ricordiamoci che prima di tutto è opportuno
promuovere l’efficienza negli usi finali – risparmio
energetico e razionalizzazione dei consumi – e
l’integrazione fra rinnovabili e consumi.
18. Considerazioni finali
Obiettivi
Gli incentivi sono utili, ma occorre qualche accortezza, onde evitare
Strumenti gli errori del passato:
è inutile introdurli se non si modificano le regole del gioco in
Conclusioni
accordo con essi (autorizzazioni, procedure, etc);
prima occorre lanciare campagne di informazione, formazione e
sviluppo dell’imprenditoria, altrimenti non si crea un’industria
nazionale, ma si peggiora la bilancia dei pagamenti (perché si
importa e perché la forte domanda aumenta i prezzi);
è importante investire nel monitoraggio e nelle risorse per la
gestione dei meccanismi, che devono poter essere modificati in
tempi brevi;
fra le risorse da considerare vi sono i costi collegati alle strutture di
gestione, che devono essere adeguate;
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i primi incentivi in termini di importanza ed efficacia sono la
coerenza e la “certezza” delle regole;
occorre mettere a fattore comune gli incentivi con gli altri strumenti,
al fine di raggiungere i migliori risultati non solo in termini di
installato, ma di sviluppo del Paese.
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