Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...Fabiana D'Onofrio
Un progetto di sviluppo rivolto a manager e professionisti, HR manager, HR business partners, HR professional che già operano all’interno di organizzazioni o che abbiano interesse a inserirsi in ruoli di responsabilità in ambito organizzativo.
Per informazioni e approfondimenti:
f.donofrio@openskyformazione.it - 335-8487597
info@periagoge.it - 335-8469815
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...Fabiana D'Onofrio
Un progetto di sviluppo rivolto a manager e professionisti, HR manager, HR business partners, HR professional che già operano all’interno di organizzazioni o che abbiano interesse a inserirsi in ruoli di responsabilità in ambito organizzativo.
Per informazioni e approfondimenti:
f.donofrio@openskyformazione.it - 335-8487597
info@periagoge.it - 335-8469815
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
La presentazione di Susanna Mantovani e Giulia Pastori docenti dell'Università Bicocca di Milano relativa al loro intervento "La professionalità del consulente per il miglioramento della scuola" al convegno internazionale "Migliorare la scuola", organizzato dall'Indire a Napoli dal 14 al 15 maggio 2015.
L’approccio formativo e metodologico.
SALeF lavora “nelle” e “con le” organizzazioni innanzitutto intervenendo nella comunità-organizzazione a partire dagli ingredienti che la compongono, per motivare la squadra e ottenere performance elevate e durature sia del singolo che del team.
L’intento della “valutazione autentica” quello di coinvolgere gli studenti in compiti che richiedono di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale.
La valutazione del potenziale per gli studenti della scuola mediaPatrizia Lombardi
“Alla ricerca del meglio di me”
Progetto sperimentale di Rilevazione e Valutazione del potenziale svolto in una scuola media statale.
La sfida: verificare se fosse possibile rilevare e valutare il potenziale in una fascia così critica come l’adolescenza.
I risultati sono andati oltre le previsioni!
Come legare il momento della valutazione ai percorsi di formazione e sviluppo delle persone? Come trasformare il feedback in momento di crescita dei collaboratori?
Comprendere come applicare il modello del feedback 360° (12 pillole scelte da collaboratore, collega e capo) a programmi di sviluppo che si avvalgono delle pillole formative multimediali.
CONTENUTI:
- Cos’è il modello Learn 360°, come funziona, a chi si rivolge;
- Quali sono i vantaggi, come utilizzarlo a supporto dei programmi di Performance Management.
Questi ed altri aspetti sono stati approfonditi nel webinar “Pillole Formative per il Performance Management. Il modello Learn 360°”. Collegandovi al seguente link, potrete visionare l’abstract video del seminario online:
https://www.youtube.com/watch?v=u1OdjLdAPIo&feature=youtu.be
Esso fa parte di una serie di webinar gratuiti sulle metodologie eLearning ai quali ci si può iscrivere seguendo il link: http://www.amicucciformazione.com/comunicazione/webinar2015/index.html
Alcune slide di presentazione del Master "Gestalt Counseling" organizzato da ASPIC Counseling e Cultura, Mestre VE (consociata ASPIC, Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell'Individuo e della Comunica, Roma"
Seminario #1: SERVIZI ALLA PERSONA
Venerdì 15/11/2013 - BORGO VAL DI TARO
Sala Conferenze ASSISTENZA PUBBLICA - Via Torresana, 2 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Seminario #2: TURISMO e RICETTIVITA'
Venerdì 22/11/2013 - FIDENZA
Aula Magna Istituto Superiore PACIOLO-D’ANNUNZIO - Via A. Manzoni, 6 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Seminario #3: CULTURA e DIVERTIMENTO
Venerdì 29/11/2013 - Seminario #3: PARMA
Aula Magna Istituto Pietro GIORDANI ISISS – Via Abruzzi, 3 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
La presentazione di Susanna Mantovani e Giulia Pastori docenti dell'Università Bicocca di Milano relativa al loro intervento "La professionalità del consulente per il miglioramento della scuola" al convegno internazionale "Migliorare la scuola", organizzato dall'Indire a Napoli dal 14 al 15 maggio 2015.
L’approccio formativo e metodologico.
SALeF lavora “nelle” e “con le” organizzazioni innanzitutto intervenendo nella comunità-organizzazione a partire dagli ingredienti che la compongono, per motivare la squadra e ottenere performance elevate e durature sia del singolo che del team.
L’intento della “valutazione autentica” quello di coinvolgere gli studenti in compiti che richiedono di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale.
La valutazione del potenziale per gli studenti della scuola mediaPatrizia Lombardi
“Alla ricerca del meglio di me”
Progetto sperimentale di Rilevazione e Valutazione del potenziale svolto in una scuola media statale.
La sfida: verificare se fosse possibile rilevare e valutare il potenziale in una fascia così critica come l’adolescenza.
I risultati sono andati oltre le previsioni!
Come legare il momento della valutazione ai percorsi di formazione e sviluppo delle persone? Come trasformare il feedback in momento di crescita dei collaboratori?
Comprendere come applicare il modello del feedback 360° (12 pillole scelte da collaboratore, collega e capo) a programmi di sviluppo che si avvalgono delle pillole formative multimediali.
CONTENUTI:
- Cos’è il modello Learn 360°, come funziona, a chi si rivolge;
- Quali sono i vantaggi, come utilizzarlo a supporto dei programmi di Performance Management.
Questi ed altri aspetti sono stati approfonditi nel webinar “Pillole Formative per il Performance Management. Il modello Learn 360°”. Collegandovi al seguente link, potrete visionare l’abstract video del seminario online:
https://www.youtube.com/watch?v=u1OdjLdAPIo&feature=youtu.be
Esso fa parte di una serie di webinar gratuiti sulle metodologie eLearning ai quali ci si può iscrivere seguendo il link: http://www.amicucciformazione.com/comunicazione/webinar2015/index.html
Alcune slide di presentazione del Master "Gestalt Counseling" organizzato da ASPIC Counseling e Cultura, Mestre VE (consociata ASPIC, Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell'Individuo e della Comunica, Roma"
Seminario #1: SERVIZI ALLA PERSONA
Venerdì 15/11/2013 - BORGO VAL DI TARO
Sala Conferenze ASSISTENZA PUBBLICA - Via Torresana, 2 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Seminario #2: TURISMO e RICETTIVITA'
Venerdì 22/11/2013 - FIDENZA
Aula Magna Istituto Superiore PACIOLO-D’ANNUNZIO - Via A. Manzoni, 6 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Seminario #3: CULTURA e DIVERTIMENTO
Venerdì 29/11/2013 - Seminario #3: PARMA
Aula Magna Istituto Pietro GIORDANI ISISS – Via Abruzzi, 3 – dalle ore 9,00 alle ore 13,00
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L'importanza di presentarsi e i diversi strumenti a disposizione. Non esistono solo il c.v. tradizionale e quello europass. Il laboratorio propone uno sguardo su di sé e sul mondo del lavoro caratterizzati da maggiore creatività e personalizzazione.
Il laboratorio porta l'attenzione sul ruolo degli atteggiamenti personali rispetto ai momenti di transizione professionale, e invita i partecipanti a diventarne più consapevoli nel confronto con gli altri.
Noi siamo le nostre storie: il CV narrativoalbertofolli
Il laboratorio invita a riflettere sul modo in cui rappresentiamo a noi stessi e agli altri la nostra vicenda personale e professionale e presenta lo strumento del curriculum narrativo.
Il laboratorio invita a confrontarsi con questa caratteristica personale molto ricercata anche nel mondo del lavoro. Sappiamo riconoscerla? Qual è il nostro stile? In quali circostanze ne avremmo particolare bisogno?
3. Utente-Partecipante
Chi partecipa a una supervisione
è sempre e necessariamente un
operatore attivo, tanto nel suo
lavoro quanto nel rapporto di
supervisione, sia esso individuale
o di gruppo
Strumenti e metodi della supervisione 3
4. Supervisore-
Accompagnatore
Strumenti e metodi della supervisione 4
Il supervisore è un
accompagnatore che cerca
di far affiorare risposte e
soluzioni, contando sulle
risorse dei partecipanti
5. Supervisore e
Operatore
Strumenti e metodi della supervisione 5
Gli operatori conoscono ciò che
vivono e la situazione in cui
operano.
Il supervisore è responsabile del
processo di SPV e regista delle
comunicazioni volte alla ricerca e
costruzione di soluzioni comuni
6. Terzo indipendente
Il supervisore deve avere un
sufficiente grado di indipendenza
dal committente per poter essere a
servizio del gruppo di lavoro, che
non deve sentirsi controllato, spiato
o valutato, ma coadiuvato per
funzionare meglio
Strumenti e metodi della supervisione 6
7. Spazio -Tempo da tutelare
La SPV è uno spazio e un tempo
dedicati alle persone in cui poter
riflettere, dialogare, ascoltare,
confrontarsi, elaborare strategie
e condividere soluzioni da porre
a verifica. Uno spazio tempo che
necessita di tutela e protezione.
La sua tutela è protezione del
lavoro individuale e del gruppo
Strumenti e metodi della supervisione 7
8. Buona salute
Strumenti e metodi della supervisione 8
La SPV è un dispositivo
organizzativo e un indicatore di
buona salute dell’organizzazione.
È uno degli elementi che
concorrono alla qualità del lavoro,
del servizio erogato, al benessere
lavorativo degli operatori
9. Tra le Simplegadi
Un navigare tra rocce in movimento: esigenze
identitarie (nostre, dei colleghi, dell’utente, del
servizio) e organizzative
che pone nella strettoia tra il mandato
organizzativo e il bisogno dell’altro e la propria
identità
L’operatore sociale svolge un lavoro che:
• Implica personalmente
• Risuona di vissuti personali
• Espone a delusioni e al dolore
• Mette in gioco emozioni e valori
Strumenti e metodi della supervisione 9
10. Il fuoco della SPV
Strumenti e metodi della supervisione 10
Tanti gli aspetti del lavoro, tante le
supervisioni:
sui casi
sulle dinamiche interne al gruppo
sugli aspetti relazionali e comunicativi
su temi organizzativi
su aspetti che il servizio vive
sulla mediazione del conflitto
ecc.
E’ comunque un luogo di
ricomposizione delle informazioni e di
riflessione comune
11. Il supervisore
A seconda delle esigenze si sceglie il professionista:
psicologo, sociologo, psichiatra, filosofo, counselor…
Ritengo che:
• di fronte a un mestiere complesso siano utili
una complessità di approcci e competenze
• sia utile un approccio olistico (competenze e
caratteristiche personali variegate) e
artigianale (costruzione di strumenti ad hoc)
• Un’A.S. o un Educatore possano agire il
ruolo di supervisori guidando un processo
dialogico alla ricerca di un metodo comune
Servono comunque una base culturale, una
sensibilità personale e la possibilità di essere
riconosciuti dal gruppo in quel ruolo
Strumenti e metodi della supervisione 11
13. Un approccio olistico e artigianale
Sociologo - Educatore Professionale –
Counselor - Mediatore Familiare
Mediatore al lavoro - Esperto di
orientamento e Bilanci di competenze
Tutor d’impresa – Animatore sociale e
socio economico - Burattinaio – Impiegato
– Artigiano - Counselor a mediazione
naturale - …
Strumenti e metodi della supervisione 13
14. Un contributo della Sociologia alla
SPV
La ricerca intervento
La raccolta dei dati:
occasione di scambio e confronto
La restituzione:
per specchiarsi nella situazione e costruire significati
Strumenti e metodi della supervisione 14
15. Gli str. della
Mediazione
• Mediazione al
conflitto
• SPV sui temi della
Mediazione al lavoro
e dell’inserimento
lavorativo
Strumenti e metodi della supervisione 15
16. SPV in natura con il
Counseling a mediazione
naturale
Strumenti e metodi della supervisione 16
Portare il gruppo di lavoro e la SPV
fuori dalle stanze, all’aperto, in natura,
più lontano dai ruoli personali e organizzativi,
dove la creatività è più facile
17. SPV su ruoli e competenze
Per contribuire a organizzare
meglio il servizio
Per valorizzando le risorse
personali
Per fare manutenzione delle
motivazioni
Per esplorare i ruoli
Per trovare vie di crescita
professionale
Strumenti e metodi della supervisione 17
18. In sintesi
OPERATORE
• Partecipante attivo
• Competente sulla
situazione
• Tutela la SPV e ne è
tutelato
• Naviga tra rocce in
movimento
SUPERVISORE
• Come
accompagnatore
• Competente sul
processo di SPV
• Indipendente e non
controllore
• Aiuta a sperimentare la
rotta
• Ha una base culturale,
sensibilità e
riconoscimento
ORGANIZZAZIONE
• Si fa carico della SPV
• Ne riconosce
l’indipendenza
• Tutela la SPV come
elemento della
qualità del servizio
Titolo presentazione 18