SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Smau Roma 2012 Raffaele Crispino
1. Marketing emozionale:
neuroscienze e neuroeconomia a
supporto della customer experience
Il quadro di riferimento
Raffaele Crispino
Vice Presidente AISM e CEO Project & Planning
2. Perché AISM allo SMAU
• AISM, Associazione Italiana Marketing, è l'Associazione senza fini di lucro che
dal 1954 è impegnata a sviluppare la cultura e la professionalità del Marketing,
divenendo il punto di riferimento per imprenditori, docenti universitari, manager,
consulenti e ricercatori interessati al marketing professionale;
• Opera su tutto il territorio nazionale attraverso i 6 Dipartimenti tematici, i Gruppi e
le Delegazioni Territoriali
Dipartimento
Dipartimento Dipartimento
di Marketing
di Marketing di Marketing
Bancario e
Agro-Alimentare Farmaceutico
Finanziario
Coordinatore Coordinatore Coordinatore
Giuseppe Carlini Giancarlo Cervino Giorgio Saronni
Dipartimento
Dipartimento Dipartimento di
di Marketing
di Marketing neromarketing
Turistico
Digitale e Territoriale
Coordinatore Coordinatore Coordinatore 2
Pasquale Popolizio Francesco Gallucci Massimo Giordani
3. Il marketing emozionale
E’ una disciplina giovane che riassume in sé due componenti fondamentali:
o le molteplici declinazioni del marketing non convenzionale;
o le tecnologie di misurazione del neuromarketing;
Pone al centro dell’attenzione l’individuo, che interagisce con il mondo esterno
mediante tutti i sensi, continuamente, percependo ed elaborando informazioni,
oggetti, situazioni e prendendo decisioni, sotto l’influenza di emozioni .
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4. Marketing emozionale e customer experience
Il marketing emozionale punta a progettare e realizzare un’interazione con le
dimensioni più profonde dei clienti per interpretare bisogni latenti e ricercare
semplificazione, coinvolgimento e miglioramento della vita;
Nessuna logica da “Persuasore occulto”
Attraverso il marketing emozionale le aziende ricercano le chiavi di maggiore
efficienza nella definizione e nella comunicazione di prodotti e servizi,
cercando di semplificare l’accesso ai contenuti e, se richiesto dal cliente, di
accrescere il valore del coinvolgimento emozionale:
o sistemi di validazione cognitiva per la comunicazione pubblicitaria (es.:
“Check Your Print”);
o sistemi di validazione cognitiva per la comunicazione sul web (es.: “Check
Your Web”);
o Sistemi di progettazione polisensoriale dei PdV;
Maggiore rilevanza del design partecipativo che coinvolge il cliente per
progettare la customer experince.
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