Semplificare attraverso le reti: dal Gruppo Tecnico SUAP al Centro di Compete...Agenda digitale Umbria
Monica Feletig - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Semplificare attraverso le reti: dal Gruppo Tecnico SUAP al Centro di Compete...Agenda digitale Umbria
Monica Feletig - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
Seminario di Simone Maccaferri e Matteo Fortini per la presentazione del progetto "SMART CENTO: Ridisegnare insieme la nostra città" a sostegno di Fabrizio Toselli - Candidato Sindaco di Cento
AGENZIA per L'ITALIA DIGITALE | Marco Bani | Dal cittadino al turista | Ecosi...BTO Educational
Ecosistemi Digitali - Strategie, infrastrutture e strumenti digitali per il Turismo della Destinazione Italia
Firenze, 2 dicembre 2016
http://ecosistemi.buytourismonline.com
Conference del pomeriggio
http://ecosistemi.buytourismonline.com/la-conference/
Marco Bani | Dal cittadino al turista
A Marco Bani capo della segreteria tecnica dell’Agenzia per l’Italia Digitale AGID il terzo Keynote Speech della conference del pomeriggio di Ecosistemi Digitali – Strategie, infrastrutture e strumenti digitali per il Turismo della Destinazione Italia.
Dal cittadino al turista: un nuovo design dei servizi per una maggiore semplicità e efficienza – Marco Bani, Capo della segreteria tecnica dell’Agenzia per l’Italia Digitale
G. Sindoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: I dati per le policy, le policy per i dati: il caso del Comune di Milano
Daniela Maria Intravaia - Agenzia per l'Italia Digitale
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Il progetto Open Data RAS nell’Agenda Digitale della SardegnaOpenRAS
Slide del convegno "Riuso del patrimonio informativo pubblico per il data journalism e il monitoraggio civico" tenuto a Sassari, il 19 Giugno 2017.
Ing. Antonello Pellegrino - Direttore generale degli affari generali e della società dell'informazione Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione
Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
Seminario di Simone Maccaferri e Matteo Fortini per la presentazione del progetto "SMART CENTO: Ridisegnare insieme la nostra città" a sostegno di Fabrizio Toselli - Candidato Sindaco di Cento
AGENZIA per L'ITALIA DIGITALE | Marco Bani | Dal cittadino al turista | Ecosi...BTO Educational
Ecosistemi Digitali - Strategie, infrastrutture e strumenti digitali per il Turismo della Destinazione Italia
Firenze, 2 dicembre 2016
http://ecosistemi.buytourismonline.com
Conference del pomeriggio
http://ecosistemi.buytourismonline.com/la-conference/
Marco Bani | Dal cittadino al turista
A Marco Bani capo della segreteria tecnica dell’Agenzia per l’Italia Digitale AGID il terzo Keynote Speech della conference del pomeriggio di Ecosistemi Digitali – Strategie, infrastrutture e strumenti digitali per il Turismo della Destinazione Italia.
Dal cittadino al turista: un nuovo design dei servizi per una maggiore semplicità e efficienza – Marco Bani, Capo della segreteria tecnica dell’Agenzia per l’Italia Digitale
G. Sindoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: I dati per le policy, le policy per i dati: il caso del Comune di Milano
Daniela Maria Intravaia - Agenzia per l'Italia Digitale
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Il progetto Open Data RAS nell’Agenda Digitale della SardegnaOpenRAS
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Ing. Antonello Pellegrino - Direttore generale degli affari generali e della società dell'informazione Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazione professionale: gamification e apprendimento continuo
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots: nemici o alleati dei business game? 5 requisiti di un “buon” business game di marketing strategico, potenzialmente integrabile proprio con strumenti di IA, come antidoto alla crescente disabitudine al problem solving e al pensiero critico, al lavoro di gruppo e all'orientamento strategico
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Smau Napoli 2014 Donato Limone
1. Relatore:
Prof. Donato A. Limone
“LA CITTA’ METROPOLITANA DIGITALE”
Prof. Donato A. Limone
ORDINARIO DI INFORMATICA GIURIDICA,
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI
SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE,
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA
“UNITELMA SAPIENZA”
2. LA LEGGE 56/2014
• Le città metropolitane sono regolate dalla legge 56/2014;
sono enti territoriali di area vasta
con le seguenti finalita'istituzionali generali: cura dello
sviluppo strategico del territorio metropolitano; promozione e
gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e
delle reti di comunicazione di interesse della citta'
La Città metropolitana digitale
Prof. Donato A. Limone
delle reti di comunicazione di interesse della citta'
metropolitana; cura delle relazioni istituzionali afferenti al
proprio livello, ivi comprese quelle con le citta' e le aree
metropolitane europee.
In particolare, la città metropolitana governa il territorio
metropolitano, e lo statuto disciplina la integrazione tra le
funzioni della città metropolitana, quelle dei comuni e quelle
delle unioni dei comuni dell’area metropolitana
3. I MODELLI DI “GOVERNO” METROPOLITANO
• La città metropolitana di Napoli dal 12 ottobre 2014 è governata da un
sindaco metropolitano e da 24 consiglieri (Consiglio metropolitano) eletti
da 1385 consiglieri (su 1527 elettori) ; comprende 92 comuni con una
popolazione complessiva di oltre 3 milioni di abitanti.
In considerazione delle competenze fondamentali e degli enti che ne
fanno parte, la Città metropolitana per potere operare correttamente
deve essere strutturata sulla base di 4 modelli tra loro interrelati: il
La Città metropolitana digitale
Prof. Donato A. Limone
deve essere strutturata sulla base di 4 modelli tra loro interrelati: il
modello istituzionale (uno statuto moderno e ed innovativo sotto tutti i
profili (istituzionali, organizzativi, gestionali, tecnico); il modello
organizzativo (flessibile; semplificato, digitalizzato), il modello dei dati
(validi, affidabili, completi, aggiornati, fruibili, accessibili, ecc.), il modelle
delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Senza un
sistema integrato tra organizzazione e dati diventa difficile (impossibile)
governare e gestire un’area metropolitana e coordinare gli enti locali che
insistono in questa area.
4. MODELLO ISTITUZIONALE
• I PRINCIPI E LE REGOLE DI GOVERNO METROPOLITANO (STATUTO) DEVONO
INTERESSARE
• LA COMUNITA’ SOCIALE ED ECONOMICA CON UN APPROCCIO
SISTEMICO(CITTADINI ,IMPRESE, TERRITORIO) AL CENTRO DELLE REGOLE E
DEL SISTEMA
• NELL’ERA DELLA SOCIETA’ DELL’INFORMAZIONE
• IL TERRITORIO E L’AMBIENTE COME UN VALORE DELLA COMUNITA’
La Città metropolitana digitale
Prof. Donato A. Limone
• IL TERRITORIO E L’AMBIENTE COME UN VALORE DELLA COMUNITA’
• CON UNA ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DI TIPO TRASPARENTE,
PARTECIPATA, ACCESSIBILE, FLESSIBILE, INTELLIGENTE E DIGITALE
• CON UNA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI
• CON STRUMENTI DI DEMOCRAZIA ELETTRONICA
• CON ATTENZIONE AL CONCETTO DI SOSTENIBILITA’ DELLE RISORSE
• CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA RISORSA INFORMAZIONE (DATI,
DOCUMENTI, INFORMAZIONI, COMUNICAZIONI) CHE E’ ALLA BASE DI UN
GOVERNO METROPOLITANO
5. MODELLO ORGANIZZATIVO
• IL MODELLO NON PUO’ ESSERE UNA “REPLICA” DELLE STRUTTURE
ATTUALI (DIPARTIMENTI, SETTORI, SERVIZI,ECC.) CHE HANNO UNA
IMPOSTAZIONE DI TIPO GERARCHICO, VERTICALE, NON INTEGRATO, CON
SCARSE COMUNICAZIONI TRA SETTORI/UFFICI
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Prof. Donato A. Limone
6. REQUISITI DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• UNA ORGANIZZAZIONE TRASPARENTE, FLESSIBILE, ACCESSIBILE, DIGITALE,
PARTECIPATA, SEMPLIFICATA,
• CON UN SISTEMA DI MONITORAGGIO CONTINUO SULLA QUALITA’
DELL’AMMINISTRAZIONE E DEI SERVIZI
• BASATA SU DI UN MODELLO DI DATI DIGITALI DEFINITO ED ALIMENTATA
DALLA DIRIGENZA
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DALLA DIRIGENZA
• CON UN SISTEMA INTEGRATO DI PROGRAMMAZIONE, GESTIONE,
CONTROLLO DELLE RISORSE (UMANE, FINANZIARIE, STRUMENTALI,
INFORMATIVE).
• CON UN SISTEMA DOCUMENTALE E PROCEDIMENTALE RAZIONALIZZATO E
SEMPLIFICATO
7. REQUISITI DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• UNA ORGANIZZAZIONE CONOSCIBILE DAL SITO
• UNA ORGANIZZAZIONE ATTENTA ALLA QUALITA’ DEI SERVIZI E ALLA
VERIFICA SISTEMATICA DELLA SODDISFAZIONE DELLA UTENZA
• UNA DIRIGENZA FORMATA SUL GOVERNO METROPOLITANO
• UNA ORGANIZZAZIONE CHE INTERAGISCE (CON DATI ED IN RETE) CON I
COMUNI CHE FANNO PARTE DELLA CITTA’ METROPOLITANA
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Prof. Donato A. Limone
COMUNI CHE FANNO PARTE DELLA CITTA’ METROPOLITANA
8. NUOVI PROFILI DEI DIPENDENTI PUBBLICI
DELLA CITTA’ METROPOLITANA
• PROFILI E COMPETENZE IN MATERIA DI:
• AMMINISTRAZIONE DIGITALE,
• SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA,
• PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE RISORSE,
• EUROPROGETTAZIONE,
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• COMUNICAZIONE PUBBLICA,
• TRASPARENZA AMMINISTRATIVA,
• PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE,
• DEFINIZIONE E QUALITA’ DEI SERVIZI,
• PROTEZIONE CIVILE
• PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
9. IL MODELLO DEI DATI
• UNA CITTA’ METROPOLITANA NON PUO’ OPERARE SENZA UN MODELLO
DEI DATI PER LA PROGRAMMAZIONE, LA GESTIONE, L’AMMINISTRAZIONE,
I SERVIZI, I CONTROLLI
• IL MODELLO DEI DATI E’ DI TIPO DIGITALE
• I DATI DIGITALI PUBBLICI DEVONO RISPETTARE I REQUISITI STABILITI DAL
CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE (ART. 50 e ss)
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Prof. Donato A. Limone
CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE (ART. 50 e ss)
• IL SITO DELLA CITTA’ METROPOLITANA DEVE RISPETTARE I REQUISITI DI
CUI ALL’ART. 53 DEL CAD
• LA QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE E’ GARANTITA DAI REQUISITI STABILITI
DALL’ART. 6 DEL DLGS 33/2013
10. IL MODELLO DEI DATI: RESPONSABILITA’ E REQUISITI DEI DATI
• LA DEFINIZIONE DEL MODELLO DEI DATI SPETTA ALLA DIRIGENZA
• IL MODELLO DEVE COMPRENDERE I DATI RELATIVI AGLI ORGANI, AGLI
UFFICI, AI SERVIZI, AL TERRITORIO, ALL’AMBIENTE, ALLE SOCIETA’
PARTECIPATE, AI BILANCI, ECC.
• IL MODELLO DEVE COMPRENDERE DATI PER LA PROGRAMMAZIONE, IL
GOVERNO, LA GESTIONE, IL MONITORAGGIO
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GOVERNO, LA GESTIONE, IL MONITORAGGIO
11. PRINCIPI
• IL MODELLO DEI DATI DEVE RISPETTARE I PRINCIPI DELLA
• TRASPARENZA
• DELL’ACCESSO CIVICO
• DELLA ACCESSIBILITA’ TOTALE
• DELLA DISPONIBILITA’ PER 5 ANNI DEI DATI/DOCUMENTI PUBBLICATI SUL
SITO
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SITO
• DELLA QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE
12. I REQUISITI DEI DATI PUBBLICI
• DISPONIBILITA’
• SICUREZZA DEI DATI, DEI SISTEMI E DELLE INFRASTRUTTURE
• ACCESSO TELEMATICO
• FRUIZIONE
• DATI TERRITORIALI
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• BANCHE DATI DI INTERESSE GENERALE
• DATI APERTI
13. LA QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE
• REQUISITI ART. 6 DEL DLGS 33/2013
• 1. Le pubbliche amministrazioni garantiscono la qualita' delle
informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli
obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone
l'integrita', il costante aggiornamento, la completezza, la
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Prof. Donato A. Limone
l'integrita', il costante aggiornamento, la completezza, la
tempestivita', la semplicita' di consultazione, la
comprensibilita', l'omogeneita', la facile accessibilita', nonche'
la conformita' ai documenti originali in possesso
dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la
riutilizzabilita' secondo quanto previsto dall'articolo 7.
14. IL MODELLO DELLE TECNOLOGIE ICT
• DEVE ESSERE DEFINITO PER SUPPORTARE:
• L’AMMINISTRAZIONE DIGITALE
• LA FORMAZIONE E LA FRUIZIONE DEI DATI
• I REQUISITI DEI DATI
• LA CONSERVAZIONE DEI DATI
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• L’ACCESSIBILITA’
• LA IDENTITA’ DIGITALE
• IL SISTEMA DI GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI (PROTOCOLLO,
GESTIONE DOCUMENTALE, CONSERVAZIONE)
• IL SITO
• LA SICUREZZA DEI DATI, DELLE RETI, DELLE TRANSAZIONI
15. PROGETTO DELLA CITTA’ METROPOLITANA
• LA CITTA’ METROPOLITANA DEVE QUINDI ESSERE PROGETTATA E
REALIZZATA IN RAGIONE DEI 4 MODELLI ILLUSTRATI
• IL MODELLO ISTITUZIONALE DA SOLO NON PUO’ SUPPORTARE LA
REALIZZAZIONE DELLA CITTA’ METROPOLITANA
• LA CITTA’ METROPOLITANA DEVE ESSERE SOLO DIGITALE PROPRIO PER
GARANTIRE UNA ORGANIZZAZIONE DI AREA VASTA
La Città metropolitana digitale
Prof. Donato A. Limone
GARANTIRE UNA ORGANIZZAZIONE DI AREA VASTA
17. Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5
Tu sei libero:
di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire o
recitare l'opera
di creare opere derivate
Alle seguenti condizioni:
LICENZA
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Attribuzione. Devi riconoscere il contributo dell'autore originario.
Non commerciale. Non puoi usare quest’opera per scopi commerciali.
Condividi allo stesso modo. Se alteri, trasformi o sviluppi quest’opera, puoi
distribuire l’opera risultante solo per mezzo di una licenza identica a questa.
In occasione di ogni atto di riutilizzazione o distribuzione, devi chiarire agli altri i termini della licenza
di quest’opera.
Se ottieni il permesso dal titolare del diritto d'autore, è possibile rinunciare ad ognuna di queste
condizioni.
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