Sociologia dell'odio digitale e dello hate speechDavide Bennato
Il mio intervento sulle caratteristiche sociologiche dello hate speech (incitamento all'odio) tenuto al Web marketing Festival di Rimini il 19 giugno 2015
http://www.tecnoetica.it/2015/06/21/sociologia-dellodio-digitale-e-dello-hate-speech/
Sociologia dell'odio digitale e dello hate speechDavide Bennato
Il mio intervento sulle caratteristiche sociologiche dello hate speech (incitamento all'odio) tenuto al Web marketing Festival di Rimini il 19 giugno 2015
http://www.tecnoetica.it/2015/06/21/sociologia-dellodio-digitale-e-dello-hate-speech/
Presentazione di Adriana Agrimi, Dirigente del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione della Regione Puglia al workshop "SmartCities&Communities: I patti per le Città" organizzato dal progetto Capacity SUD a Bari il 20 settembre 2014.
Descrizione del progetto Bari Smart City per trasformare una citta' mediterranea in una Smart City. Un progetto che parte dalle specificita' storiche , culturali , sociali e climatiche Citta' e si inserisce nel quadro della via italiana alle Smart Cities and Communities.
URP ASL Roma 1 - Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_PPT_REV.pptxI-Tel Srl
Il progetto SM@RT URP di ASL Roma 1 consiste in un contact center evoluto e multicanale che garantisce una gestione centralizzata delle richieste dei cittadini a fronte di vari punti di accesso esistenti e in via di progettazione, come: email, webform, telefonata, app, chatbot, sportello fisico, canali social.
Con SM@RT URP, la ASL Roma 1 realizza un “ecosistema” di relazione multicanale dove i cittadini e l’Azienda interagiscono in modo fluido, veloce e sicuro.
Un’unica piattaforma, infatti, gestisce tutte le richieste, a prescindere dal canale di accesso utilizzato. Il sistema, inoltre, monitora l’andamento e la tipologia delle richieste in arrivo mediante un accurato sistema di monitoraggio e statistiche puntuali.
In modalità completamente automatizzata, il sistema garantisce che le stesse richieste vengano gestite e chiuse nel modo corretto e con piena soddisfazione da parte del cittadino.
Per richieste che seguono uno specifico iter, come i reclami, il sistema consente di protocollare l’istanza.
Intervento di Marco Paparella, Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Careggi Smart Hospital - candidatura premio forum pa 2017CareggiMobile
Careggi Smart Hospital, la sanità del futuro.
Pagare il ticket sanitario con lo smartphone in totale mobilità, prenotare un prelievo del sangue scegliendo data ed ora a piacimento e senza attesa, ricevere il proprio piano terapeutico e tutti i referti comodamente a casa sul tablet, orientarsi all’interno del campus cercando dipartimenti, unità operative o personale
sanitario, non è mai stato così facile !
Regione Puglia - Progetto Tamponi - Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022.pptxI-Tel Srl
Il progetto della Regione Puglia, sviluppato in partnership con I-Tel Srl, promuove la semplificazione, la digitalizzazione e l’automatizzazione delle attività di gestione epidemiologica, di sorveglianza e di testing connesse all’emergenza sanitaria da COVID-19, causata dalla diffusione pandemica del virus SARS-CoV-2.
In particolare, supporta tutti i professionisti sanitari coinvolti in una delle fasi del processo emergenziale da COVID-19 (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, operatori dei dipartimenti di prevenzione, operatori dei laboratori microbiologici, etc..) nella gestione di:
• casi/contatti di caso COVID-19;
• provvedimenti di isolamento, quarantena, ricovero, dimissione e collocazione in Covid Hotel;
• richieste di test per la ricerca di SARS-CoV-2;
• esiti di test per la ricerca di SARS-CoV-2.
Tale soluzione è realizzata grazie all’integrazione tra il sistema informativo della Regione Puglia per la gestione delle attività di sorveglianza epidemiologica, denominato “IRIS” (Infections Regional Information System) e la piattaforma di comunicazione multicanale “Sm@rtHealth®”.
La presentazione illustra un modello di governance per il soggetto amministrativo che deve progettare ed attuare i processi di trasformazione in una Smart City, ossia il Comune .
Nel tempo si sono affermate in Europa e nel Mondo visioni diverse e successive e modelli diversi .
Al modello tecnocratico digitale e fortemente tecnologico delle citta’ asiatiche si contrappone il modello dell’Unione Europea che prevede l’adozione di target di riduzione delle emissioni di CO2 nei settori energia, mobilita’ ed ICT attraverso i quali si migliora globalmente la vita dei cittadini.
In Italia si e’ sperimenta una “ via italiana alle smart cities “ , e la ricerca di un modello condiviso che esalti le tradizioni e specificita’ culturali, sociali ed ambientali ed sia orientato a sviluppare servizi smart in tutti i domini della vita sociale, con particolare attenzione agli aspetti dell’inclusione sociale e dell’efficienza dei servizi pubblici , ossia un modello “people centred “ .
Fondamentale e’ la capacita’ del Comune di costruire una Vision condivisa con la Citta’ e di adottare una conseguente pianificazione strategica , un Master Plan che costituisca il frame di riferimento per cittadini e stakeholders.
L’Amministrazione Comunale deve dotarsi di un apposito ufficio sia per il disegno del Master Plan che per il coordinamento dell’attuazione dello stesso , condotto da una figura professionale che ha gia’ le competenze di natura multidisciplinare e di project management necessarie , l’Energy Manager nominato, in considerazione della preminente importanza della ” smart energy “ nel progetto , che assume il ruolo di smart city designer .
Lo Smart City Designer individua nel Master Plan le tecnologie e le azioni funzionali alla Vision e ne governa i processi .
Resta aperto il problema del monitoring ossia di come misurare i risultati ottenuti dal progetto , nella prospettiva dell’obbligo delle Amministrazioni di dar conto ai cittadini del proprio operato, rendendo trasparenti e comprensibili all’esterno i programmi, i processi decisionali ed i risultati ottenuti , a conclusione di un rapporto di coprogettazione che vede cittadini e stakeholders partecipare sin dalla costruzione della Visione e delle pianificazioni strategiche .
Il monitoraggio del progetto, tramite sia KPIs operativi che di impatto e globali della qualita’ urbana e del processo di trasformazione nella smart city , ossia gli standard di riferimento la cui ricerca e’ in corso da parte degli organismi normativi mondiali , puo’ essere attuato implementando una piattaforma di City monitoring o Urban Control Center della Citta’ “senziente”, in cui confluiscono i data sources , e sono processati mediante strumenti di analisi predittiva e support decision systems per l’Energy Manager e l’Amministrazione .
2. Cos’è?
La Smart City è una città in cui, grazie alle
tecnologie e alle idee innovative, si ha una citta in
cui si ha rispetto per l’ambiente e le infrastrutture
sono tecnologicamente avanzate.
Chiara C. Spacone
3. Qual è l’obbiettivo?
L’obbiettivo di questa citta è di migliorare la qualità
di vita e soddisfare le esigenze sociali.
Chiara C. Spacone
4. Pro e Contro
La Smart city ha determinato sia aspetti positivi sia aspetti negativi. Gli
aspetti positivi sono una riduzione dell’inquinamento e degli sprechi di
energia e risorse mediante la gestione intelligente di rifiuti, acqua e la
costruzione di edifici basati su criteri di efficienza energetica,
il miglioramento della qualità di vita con servizi di sanità più efficienti;
maggiore sicurezza grazie alle infrastrutture di videosorveglianza e a
tecnologie di controllo cittadino,la prenotazione di visite e esami medici
tramite internet e app per smart phone. Tuttavia esistono anche molti
contro, come la diminuzione anche della propria privacy poiché si è
continuamente controllati. Ci deve essere anche una continua educazione
alle nuove tecnologie.
Chiara C. Spacone