University of Teramo's program of 2016's seminary on research and cross dissemination of the Memory of the Shoah, under the auspisces of the Israeli Embassy in Rome and Abruzzo's State Office for the School (i.e. Ufficio Scolastico Regionale)
LANDIS. Le leggi antiebraiche in Italia 1938-1945INSMLI
LANDIS – Laboratorio Nazionale per la Didattica della Storia.
Le leggi antiebraiche in Italia 1938-1945
Materiali della Giornata di studio-formazione in occasione del 70° anniversario (Bologna, 6 novembre 2008)
a cura di Maria Laura Marescalchi
LANDIS. Le leggi antiebraiche in Italia 1938-1945INSMLI
LANDIS – Laboratorio Nazionale per la Didattica della Storia.
Le leggi antiebraiche in Italia 1938-1945
Materiali della Giornata di studio-formazione in occasione del 70° anniversario (Bologna, 6 novembre 2008)
a cura di Maria Laura Marescalchi
Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile esclusivamente nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
Enrico Castelnuovo's masterful introduction to Artifex Bonus, a book on the social and professional status of the artist during the Middle Ages. The introduction is part of the program of University of Teramo's students.
Annalisa Fazzini's Project Work made for the Course of Visual Arts Management at the University of Teramo, run by prof. Paolo Coen. The project focuses on one of Teramo's museum, dedicated to archaeology.
Paolo Coen (Università degli Studi di Teramo), Arte e architettura della Shoa...paolo coen
La presentazione è realizzata in vista di una relazione per il Corso di Storia e Didattica della Shoah dell'Università di Napoli II, organizzato da Antonella Argenio e Ottavio di Grazia. Il primo obiettivo è mettere in luce lo stato di sostanziale sfalsamento critico, minimalizzazione e in definitiva delegittimazione nell'affrontare l'arte legata alla Shoah. Il secondo obiettivo è mostrare come questo stato abbia causato e tuttora causi una serie di problemi quando si tratta di intervenire in termini museologici o conservativi su manufatti di questo genere, si tratti di architetture, di allestimenti o di opere d'arte.
Todd Tomasella: The fact that God opens a door does not mean there won’t be trials, tribulations, attacks, persecutions, circumstances, and hindrances associated with that direction and to endure.
Paolo Coen, Lezioni calabresi e abruzzesi, # 4paolo coen
The lesson is part of a short course of history of art given at the University of Calabria in 2014-2015 and later at the University of Teramo in 2016-2017. The course's destined to students having a poor cognitions of art history and art in general.
Relazione corso aggiornamento/UNESCO-Heritage 2016Chayn Italia
la relazione qui presentata tratta il tema della volorizzazione del patrimonio identitario delle donne vittime di duplice discriminazione, etnica e di genere.
Come educare alla non violenza?
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docxPaolaCaramadre1
La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è una realtà istituzionale la cui mission è quella di tutelare, conservare e valorizzazione il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico della città di Roma. Le attività dell’Istituto adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando sempre il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica nazionale, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza scientifica e del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale.
Nell’ambito di questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato all’interno di una struttura museale di prossimità in una periferia storica della città di Roma.
Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, istituzione culturale dello Stato, la Scuola, in quanto presidio permanente di cultura sul territorio, figure professionali private e realtà associative territoriali.
Progetto master Mediazione interculturale e interreligiosa_4 edizioneStefano Cera
Progetto del Master di primo livello in Mediazione interculturale e interreligiosa - Edizione 2014/15. Il Master è organizzato dall'Università Pontificia Salesiana e dall'ASUS (Accademia di Scienze Umane e Sociali).
Progetto Master Mediazione interculturale e interreligiosa_2015_2016Stefano Cera
Progetto Master Mediazione interculturale e interreligiosa - V ed. 2015/2016. Organizzato da Unicversità Pontificia Salesiana ed ASUS - Accademia di Scienze Umane e Sociali.
Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile esclusivamente nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
Enrico Castelnuovo's masterful introduction to Artifex Bonus, a book on the social and professional status of the artist during the Middle Ages. The introduction is part of the program of University of Teramo's students.
Annalisa Fazzini's Project Work made for the Course of Visual Arts Management at the University of Teramo, run by prof. Paolo Coen. The project focuses on one of Teramo's museum, dedicated to archaeology.
Paolo Coen (Università degli Studi di Teramo), Arte e architettura della Shoa...paolo coen
La presentazione è realizzata in vista di una relazione per il Corso di Storia e Didattica della Shoah dell'Università di Napoli II, organizzato da Antonella Argenio e Ottavio di Grazia. Il primo obiettivo è mettere in luce lo stato di sostanziale sfalsamento critico, minimalizzazione e in definitiva delegittimazione nell'affrontare l'arte legata alla Shoah. Il secondo obiettivo è mostrare come questo stato abbia causato e tuttora causi una serie di problemi quando si tratta di intervenire in termini museologici o conservativi su manufatti di questo genere, si tratti di architetture, di allestimenti o di opere d'arte.
Todd Tomasella: The fact that God opens a door does not mean there won’t be trials, tribulations, attacks, persecutions, circumstances, and hindrances associated with that direction and to endure.
Paolo Coen, Lezioni calabresi e abruzzesi, # 4paolo coen
The lesson is part of a short course of history of art given at the University of Calabria in 2014-2015 and later at the University of Teramo in 2016-2017. The course's destined to students having a poor cognitions of art history and art in general.
Relazione corso aggiornamento/UNESCO-Heritage 2016Chayn Italia
la relazione qui presentata tratta il tema della volorizzazione del patrimonio identitario delle donne vittime di duplice discriminazione, etnica e di genere.
Come educare alla non violenza?
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docxPaolaCaramadre1
La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è una realtà istituzionale la cui mission è quella di tutelare, conservare e valorizzazione il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico della città di Roma. Le attività dell’Istituto adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando sempre il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica nazionale, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza scientifica e del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale.
Nell’ambito di questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato all’interno di una struttura museale di prossimità in una periferia storica della città di Roma.
Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, istituzione culturale dello Stato, la Scuola, in quanto presidio permanente di cultura sul territorio, figure professionali private e realtà associative territoriali.
Progetto master Mediazione interculturale e interreligiosa_4 edizioneStefano Cera
Progetto del Master di primo livello in Mediazione interculturale e interreligiosa - Edizione 2014/15. Il Master è organizzato dall'Università Pontificia Salesiana e dall'ASUS (Accademia di Scienze Umane e Sociali).
Progetto Master Mediazione interculturale e interreligiosa_2015_2016Stefano Cera
Progetto Master Mediazione interculturale e interreligiosa - V ed. 2015/2016. Organizzato da Unicversità Pontificia Salesiana ed ASUS - Accademia di Scienze Umane e Sociali.
Progetto Master mediazione interculturale e interreligiosaStefano Cera
Progetto del Master di I livello in Mediazione interculturale e interreligiosa - edizione 2013/2014. Organizzato dalla Pontifica Università Salesiana - Facoltà di Filosofia e ASUS - Accademia di Scienze Umane e Sociali.
Di Alessandra Chiappano. Documento utlilizzato come materiale preparatorio del seminario di formazione di Reggio Emilia, 6-8 marzo 2006, intitolato Dalla storia alla cittadinanza. Saperi e pratiche per un ethos civile, che si è svolto presso la sede dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Reggio Emilia.
Il seminario è stato promosso e progettato dal Landis.
Il Bruto di Michelangelo Buonarroti, di Paolo Coenpaolo coen
Michelangelo Buonarroti realizzò il Bruto sul finire degli anni trenta del Cinquecento. La presentazione, che è servita per tre lezioni all'Università di Teramo, serve a ripercorrere l'ambiente di questa scultura, che in qualche modo riassume il profondo legame di Michelangelo con l'ideale della repubblica.
Lam, Alcune riprese dal patrimonio classico intorno all'anno 1000paolo coen
Il patrimonio classico continuò ad essere conosciuto e reimpiegato nel Medioevo, anche se con valenze diverse rispetto al passato e al successivo reimpiego in età rinascimentale. Due casi intorno all'anno 1000: le committenze del vescovo Berward nella cattedrale di Hildesheim in Germania e di Ruggero II nella Cappella Palatina di Palermo.
Elif Cansın Şenol's project work for Visual Arts Management's Course at the University of Teramo, run by prof. Paolo Coen.
This work focuses on analogies/diffences betw. Italians and Turks, seen from the Turkish side.
Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria, 2016 - Università degli Studi di Teramo
1. Università degli Studi di Teramo
13-14 ottobre 2016
Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria
Come posso trasmettere alle generazioni del futuro la memoria della Shoah?
E come farlo nel rispetto della sostanza storica, ma tenendo a distanza la retorica e la demagogia?
Infine: quali fra le molte iniziative possibili offrono i migliori benefici sul piano didattico e formativo?
Per rispondere a queste domande l'Università degli Studi di Teramo organizza il 13 e il 14 ottobre 2016
un Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria.
Il seminario si svolge in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele in Italia, l'Ufficio Scolastico per la
Regione Abruzzo, il Centro interuniversitario 27 gennaio e la Rete Universitaria per il Giorno della
Memoria. Uno degli undici organizzati in questo periodo dal Centro e dalla Rete, è curato per la parte
scientifica dalla prof.ssa Raffaella Morselli e dal prof. Paolo Coen, con la collaborazione della prof.ssa
Sandra Renzi.
I giorni obbediscono a una scelta precisa. All’alba di sabato 16 ottobre 1943 la polizia tedesca, agli
ordini del tenente colonnello delle SS Herbert Kappler, fece irruzione nel Ghetto di Roma, con
obiettivi il sequestro, la deportazione e l’eliminazione degli ebrei romani. Fu questo il più efferato
crimine del genere compiuto in Italia: degli oltre mille catturati e tradotti ad Auschwitz ne tornarono
sedici. Anche grazie al contributo di Giacomo Debenedetti, il 16 ottobre, o Sabato Nero, rappresenta
da allora un momento chiave nella Memoria, ebraica e non solo ebraica.
La Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, costituitasi nel marzo 2011, è stata presentata
ufficialmente il 24 gennaio successivo alla Camera dei Deputati; il 4 giugno 2012, sempre alla Camera
dei Deputati, ha tenuto i suoi primi tavoli tecnici, centrati su Negazionismo, Museologia della Shoah e
Didattica della Shoah. Dopo una prima collana di tre volumi, uscita fra il 2010 e il 2013 per i tipi di
Rubbettino, la Rete ha fondato nel 2014 una seconda collana presso le Edizioni Università di Macerata,
dal titolo “Il tempo, la storia e la Memoria”. Dal 2012 al 2015 la Rete ha organizzato nel ricorrere del 16
ottobre quattro Corsi nazionali di storia e didattica della Shoah, seguiti complessivamente da oltre
cinquemila fra studenti e insegnanti.
Il nuovo Centro interuniversitario 27 gennaio riunisce tre atenei, Teramo, Macerata e della Calabria. Il
Centro parte dall’esperienza della Rete Universitaria per svilupparla e approfondirla sul piano della
ricerca e della disseminazione. Insieme, Rete e Centro intendono diffondere, fra l’altro in occasione del
27 gennaio e del 16 ottobre, “buone pratiche” nella lotta contro ogni forma di razzismo e
antisemitismo, in vista della costruzione nelle generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza
europea condivisa e di una cultura volta al pluralismo e alla tutela dei diritti umani e civili.
In Italia la commemorazione della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo
valore è divulgato e protetto da una legge nazionale: è la legge che fra l’altro individua nel 27 gennaio il
“Giorno della Memoria”, allo scopo di “ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi
razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la
prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al
progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”
(Legge 20 luglio 2000, n. 211, art. 1).
Il senso profondo della legge va comunque oltre l’obbligo a ricordare il passato, spesso riassunto nella
formula “Perché non accada mai più!” consegnata in eredità da Primo Levi. Ricordare la Shoah e
diffonderne la conoscenza significa, in termini più ampi ma non per questo generici, educare alla
2. moderna cittadinanza europea attraverso la promozione di valori e sentimenti alla base della pacifica
convivenza fra popoli, religioni ed etnie differenti, come la responsabilità individuale, la libertà
democratica e la lotta al razzismo.
L’ateneo di Teramo e i curatori del seminario sono interpreti scientificamente ed eticamente qualificati
di tali valori. Nel corso del tempo l’ateneo ha concepito manifestazioni ufficiali in grado di tenere uniti
rigore nella ricerca, qualità didattica, carica innovativa e capacità di comunicazione.
____________________________________________________
Informazioni pratiche
Il seminario ha luogo presso l'Università degli Studi di Teramo, nella Sala delle Lauree, dalle
15.00 alle 19.00 di giovedì 13 ottobre e dalle 15.00 alle 19.00 di venerdì 14 ottobre.
I seminari si rivolgono principalmente – anche se non unicamente – agli insegnanti. Attività funzionali
alla formazione continua e alla valorizzazione delle competenze professionali, essi rientrano fra i titoli
riconosciuti in ambito scolastico dalla Legge 13 luglio 2015, n.107, art. 121. La partecipazione a uno o
anche più seminari è gratuita. Al termine di ciascun seminario i partecipanti ricevono dalle rispettive
università organizzatrici un attestato individuale di frequenza, valido a norma di legge.
La segreteria organizzativa del seminario è svolta dalla prof.ssa Sandra Renzi (sandrarenzi1@virgilio.it),
cui è possibile scrivere per ulteriori chiarimenti. In una pagina sul blog della Rete Universitaria per il
Giorno della Memoria (www.gdmuniversita.blogspot.it) è possibile accedere ai profili scientifici e
biografici dei relatori, oltre che a materiali, notizie e indicazioni sugli interventi.
Il seminario è concepito per stimolare l’interesse del pubblico, variando l’impostazione del messaggio e
il contenuto delle lezioni. Il seminario si rivolge principalmente, anche se non unicamente, a insegnanti
delle scuole di ogni ordine e grado. In quanto attività funzionale alla formazione continua e alla
valorizzazione delle competenze professionali, esso rientra fra i titoli riconosciuti in ambito scolastico
dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 121. La partecipazione è gratuita. Al termine del secondo giorno
del seminario i partecipanti ricevono un attestato individuale di frequenza, valido a norma di legge.
_________________
Università degli Studi di Teramo – Sala delle Lauree
Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria
13 e 14 ottobre 2016
Programma dei lavori
13 ottobre, ore 15.00
Indirizzi di saluto
Rafael Erdreich, Consigliere Politico dell’Ambasciata d’Israele in Italia
Ruth Dureghello, Presidente della Comunità Ebraica di Roma
Ernesto Pellecchia, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo
Luciano D’Amico, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo
3. Presentazione
Raffaella Morselli, Prorettore alla cultura, Università degli Studi di Teramo
Paolo Coen, Docente in Storia e teoria del Museo, Università degli Studi di Teramo
Interventi
Roberto Finzi, Università di Bologna
Modernità e antisemitismo
Rita Borioni, Consigliere di Amministrazione della RAI
Roma, 1938: il Fascismo e le industrie culturali italiane*
13 ottobre, ore 15.00
Romano Orrù, Docente di Diritto costituzionale italiano e comparato, Università degli Studi di Teramo
Libertà, eguaglianza, minoranze
Paola Besutti, Docente di Musicologia, Università degli Studi di Teramo
La musica nella Shoah e per la Shoah*