Gynaecological Case Taking, Bimanual examination, Vaginal Digital examination...ramveer sharma
Gynaecological examination of Pelvis. Pelvic examination. Pelvic assessment during Pregnancy. Digital Vaginal examination. Palpation of external & internal female Reproductive organ. Bishop's score.
Useful for all medical students and clinical practitioners.
Gynaecological Case Taking, Bimanual examination, Vaginal Digital examination...ramveer sharma
Gynaecological examination of Pelvis. Pelvic examination. Pelvic assessment during Pregnancy. Digital Vaginal examination. Palpation of external & internal female Reproductive organ. Bishop's score.
Useful for all medical students and clinical practitioners.
European Hernia Society (EHS) 2014 guidelines : Closure of abdominal wall inc...Jibran Mohsin
This presentation includes the latest(2014) European Hernia Society (EHS) guidelines regarding the optimal technique and suture material for the closure of elective mid-line abdominal incisions in order to decrease the frequencies of complications especially incisional hernia, wound dehiscence and burst abdomen.
Role of mdct in blunt abdominal trauma Dr. Muhammad Bin Zulfiqar
Briefly Describes the role of Ct in Diagnosis of Blunt Abdominal trauma.
Major organs injuries are discussed
European Hernia Society (EHS) 2014 guidelines : Closure of abdominal wall inc...Jibran Mohsin
This presentation includes the latest(2014) European Hernia Society (EHS) guidelines regarding the optimal technique and suture material for the closure of elective mid-line abdominal incisions in order to decrease the frequencies of complications especially incisional hernia, wound dehiscence and burst abdomen.
Role of mdct in blunt abdominal trauma Dr. Muhammad Bin Zulfiqar
Briefly Describes the role of Ct in Diagnosis of Blunt Abdominal trauma.
Major organs injuries are discussed
Tutti mammografi compreso il digitale ci danno un’immagine fotografica,statica,2D di un organo 3D come la mammella che viene esaminata nel SUO INSIEME con sovrapposizione di tutte le strutture e questa sommazione può mascherare o nascondere una lesione soprattutto se di piccole dimensioni.
La tomosintesi fornisce immagini 3D della ghiandola “tagliata” in strati o sezioni di 1 mm dal movimento del tubo .Si ottiene così un’immagine DINAMICA 3D della ghiandola, una specie di VIDEO che ci permette di esaminare la mammella nella sua unità e in sezioni millimetriche, con possibilità di liberare da ogni sovrapposizione lesioni anche minime.
La Mammografia 3d con tomosintesi: che cosa è, quali sono i vantaggi ed alcuni casi di studio presso il centro diagnostico Associati Fisiomed di Sforzacosta
Da luglio 2012 la Casa di Cura San Camillo ha provveduto all'acquisizione di apparecchiature totalmente digitalizzate che sono il meglio che l'industria è in grado attualmente di fornire. In particolare, per la radiologia tradizionale è stata comprata un'apparecchiatura telecomandata di ultimissima generazione
Il nuovo tavolo telecomandato permette di abbreviare i tempi di acquisizione e gestione in generale delle immagini, riducendo sensibilmente l'esposizione del paziente alle radiazioni. Racchiude in un unico strumento le prestazioni di quattro diverse tipologie di sale radiologiche (tradizionale, P.S., osteoarticolare, toraco-polmonare), permette l'esecuzione di esami, sia tradizionali e dinamici sia a contattocon il detettore digitale.
Per il Servizio di Radiologia sono stati acquistati recentemente anche due nuovi ecografiper esami di ecografie muscolo scheletrico, addominali, vascolari e tessuti molli, oltre a un ecografo per gli esami cardiologici. In totale sono a disposizione dei medici del San Camillo oggi sei ecografi.
All'internodel Servizio di Radiologia sono inoltre attivi i seguenti servizi:
- la mammografia e l'ecografiamammaria che costituiscono un'unità interamente dedicata alla prevenzione del carcinoma mammario.
- la Densitometria Ossea (MOC) utile per la diagnosi strumentale di osteoporosi e del rischio di frattura. Il nuovo reparto di radiologia della Casa di Cura San Camillo si integra con l'adiacente Centro Diagnostico Fortis, uno dei principali centri di radiodiagnostica della Toscana, ed una delle prime strutture private di diagnostica per immagini a dotarsi, in Toscana, di tecnologia Tac e tre risonanzemagnetiche.
http://www.sancamilloforte.net/diagnostica-per-immagini
Corso di aggiornamento per medici sul nodulo tiroideo. La presentazione descrive i vari tipi di noduli della tiroide e l'approccio clinico relativo per ciascuna forma, dagli esami ematochimici a quelli strumentali, ai trattamenti fino al follow up.
Yoga Anatomy,
Leslie Kaminoff
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/yoga-anatomy-libro
IN LINGUA ITALIANA - Seconda edizione
Yoga anatomy è uno tra i libri sullo yoga più venduti al mondo; gli autori, Leslie Kaminoff e Amy Matthews, sono riconosciuti esperti internazionali e insegnanti di anatomia, respirazione e lavoro del corpo.
La nuova edizione è stata aggiornata, ampliata e migliorata con più illustrazioni anatomiche a colori e informazioni più approfondite, fornendo una conoscenza più dettagliata delle strutture e dei principi che sottostanno allo yoga e ad ogni suo movimento.
Dalla respirazione alle posizioni in piedi alle inversioni, il testo illustra come gli specifici muscoli rispondano ai movimenti delle articolazioni, come le variazioni di una posa possano aumentarne o ridurne l'efficacia, come la spina dorsale, la respirazione e la posizione del corpo siano strettamente collegati tra loro.
L'ampliamento dei capitoli sul respiro e sulla colonna vertebrale, i nuovi capitoli sugli apparati scheletrico e muscolare, la rivisitazione completa delle sezioni delle asana fanno di questa nuova edizione di yoga anatomy una risorsa preziosa: non solo per i professionisti e gli insegnanti di yoga e di tutte le altre forme di movimento utile per la salute, ma anche per chi è all'inizio del proprio percorso o chi, invece, pratica yoga con passione ormai da anni.
Progetto universitario sul tumore alla mammella, presentato durante il corso di Chirurgia Generale di Infermieristica, A.A. 2014/2015, dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli Polo Didattico AORN San Giuseppe Moscati di Avellino.
Il ruolo della diagnosi precoce nella prevenzione del tumore al seno. Il dr. Giuseppe Luchetti, specialista in oncologia con trent'anni di esperienza nella diagnostica ecografica e vascolare descrive brevemente la storia del tumore mammario, la casistica in Italia e l'importanza degli esami diagnostici (ecografia e mammografia) nella prevenzione di II° livello del tumore al seno.
Innovazione didattica: collaborative learning
Materiale prodotto dai ragazzi della classe 3° indirizzo classico del Liceo Statale Vincenzo Monti.
A.s. 2016-2017, prof Gino
1. Semeiotica Chirurgica della Mammella Prof. F. Ferrarese [email_address] UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari DETO - Dipartimento dell’Emergenza e dei Trapianti di Organo U.O. Chirurgia Generale Universitaria III “ V. Bonomo” Direttore: Prof. N. Palasciano
11. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA ESPLORAZIONE DELLA REGIONE SOPRACLAVICOLARE La paziente deve sedere di fronte all’esaminatore con le spalle leggermente sollevate e chinate in avanti. Scopo dell’ esplorazione è la ricerca di eventuali linfonodi interessati dalla presenza di una ripienezza delle fosse clavicolari.
15. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA TUMORI CARCINOMA Nelle donne di razza bianca la mammella è la sede più frequente. Negli USA si verificano circa 17.000 decessi l’anno. Si manifesta, solitamente, nella quinta-sesta decade di vita. EZIOLOGIA Ereditario, colpisce entrambi i sessi con un rapporto M/F=1001. Strettamente legato all’ intensa attività proliferativa cui l’ epitelio mammario femminile va incontro durante la GRAVIDANZA, l’ ALLATTAMENTO ed il CICLO MESTRUALE. L’ allattamento , che dura almeno 6 mesi, solitamente rappresenta una protezione
18. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA AFFEZIONI BENIGNE DISTURBI DI ACCRESCIMENTO La mancanza dei normali stimoli di origine ovarica ed ipofisaria o una risposta abnorme del tessuto mammario a tali stimoli può condizionare una ipoevolutività o per contro una ipertrofia della mammella. GINECOMASTIA Aumenti di volume della mammella maschile, in giovani ed anziani. La mammella, mono o bilaterale, è dolente. Esame Obiettivo : alla palpazione si apprezza un disco di tessuto consistente che spesso si estende oltre l’ areola, e non aderisce nè alla cute, nè alla fascia sottostante. BIOPSIA : necessaria per differenziarla da una neoplasia.
19. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA AFFEZIONI BENIGNE MALATTIE INFIAMMATORIE MASTITE( Abatterica ) Mammella aumentata di volume e sotto tensione dolorosa che può essere presente - nel neonato - nella pubertà, in entrambi i sessi, in rapporto alle modificazioni ormonali materne o proprie della pubertà. MASTITE ( Batterica) Insorge più frequentemente durante i primi mesi di allattamento. Eziologia : Stafilococco Aureo che penetra da fissurazioni o lesioni. Esame Obiettivo : La mammella è tesa, dolente, arrossata e calda. La cute è edematosa. Se si forma un ascesso compare la fluttuazione con febbre e malessere generale.
20. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA AFFEZIONI BENIGNE MALATTIE INFIAMMATORIE STEATONECROSI Tumefazione della mammella, spesso dolente, la cui dimensione non varia nel tempo, dovuta a trauma. Difficile la diagnosi differenziale con il Carcinoma, possibile solo con l’ effettuazione della BIOPSIA. GALATTOCELE Massa cistica tesa e dolente che compare in giovani donne durante o subito dopo il periodo dell’ allattamento.
21. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA AFFEZIONI BENIGNE MALATTIA FIBROCISTICA ( Mastite cistica cronica ) Ad eziologia incerta la malattia appare legata alle modificazioni ormonali che si producono ad ogni ciclo mestruale con relativa alterazione del normale susseguirsi degli eventi di proliferazione, secrezione e regressione . Quadro Clinico Comparsa di tumefazione nel contesto della mammella nel peiodo fertile della vita. Più frequente nella IV°-V° decade di vita. Durante la gravidanza, l’ allattamento e dopo la menopausa tendono a scomparire. Il dolore ed il senso di tensione possono accentuarsi nel periodo premestruale ed attenuarsi all’ inizio del ciclo. Se all’ anamnesi risulta anche la presenza di una secrezione siero-ematica si deve sospettare un Carcinoma o un Papilloma Intraduttale. Esame Obiettivo : si apprezzano numerosi noduli, di solito dolenti, con limiti ben definiti, mobili, che possono essere presenti in entrambe le mammelle o anche in un solo quadrante. SUSSIDI DIAGNOSTICI La transilluminazione evidenzia le cisti L’ aspirazione del liquido della cisti evidenzia le cellule neoplastiche La mammografia
22. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA TUMORI CARCINOMA SCIRROSO Tipo più frequente , spesso definito come Carcinoma Intraduttale Infiltrante è composto da tessuto epiteliale deformato da tessuto fibroso che lo circonda. CARCINOMA MIDOLLARE Tipo più raro , è una neoplasia a rapido accrescimento che mostra una preponderanza proliferativa della componente ghiandolare rispetto a quella connettivale stromale. Spesso sono presenti delle ulcerazioni cutanee e formazione di masse fungose.
23. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA TUMORI CARCINOMA PAPILLARE Può formarsi all’ interno di una cisti oppure di un dotto galattoforo causando la dilatazione del segmento a monte con ristagno di liquido siero-ematico. CARCINOMA INFIAMMATORIO Si osserva nelle mammelle grosse e pendule o durante l’ allattamento. La cute è di colore rosso vivo, calda, edematosa. La diagnosi differenziale con la Mastite Acuta è difficile. SCIRRO ATROFICO Compare nei pazienti anziani. L’ evoluzione è lenta. MALATTIA DI PAGET Presente solitamente con una tumefazione è riconoscibile dall’ unico segno clinico presente, l’ ulcerazione del capezzolo e dell’ areola.
24. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA TUMORI PAPILLOMA INTRADUTTALE Tumore di piccole dimensioni, non è facilmente identificabile con la palpazione. Si localizza più frequentemente in dotti dilatati situati alla base del capezzolo. SINTOMO INIZIALE secrezione ematica, a volte rosso vivo; più raramente verde-bluastro. Insorge in qualsiasi periodo della vita adulta prima della menopausa. CISTOSARCOMA FILLOIDE Insorge con più frequenza nella IV°-V° decade di vita, a volte impiantandosi su un pre-esistente fibroadenoma. Coinvolge l’ intera mammella e assume grandi dimensioni. La cute è sottile e le vene sottocutanee si presentano dilatate. E’ una neoplasia a rapido accrescimento che a volte assume chiari aspetti di malignità e può andare in necrosi. SINTOMATOLOGIA + E.O. Si presenta con una massa dolente, calda al tatto e febbre da manifestazioni tossiche
25. SEMEIOTICA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA TUMORI FIBROADENOMA Tumore molto comune. Può comparire ad ogni età, preferibilmente in donne giovani (18-30 anni) e adolescenti. Si localizzano in qualsiasi zona della mammella, sono mobili nel contesto ghiandolare, hanno limiti ben definibili e non sono dolenti alla palpazione. LIPOMA Neoplasia rara ma non eccezionale nel periodo post-climaterio. La neoplasia ha limit ben definiti, lobulati, e, a volte, è dolente. PAPILLOMA INTRACISTICO BENIGNO Clinicamente indistinguibile dalla mastopatia fibrocistica. La tumefazione cistica è a margini ben netti e può essere transilluminata. La presenza del pailloma, che può svilupparsi nel sistema duttale del lobulo mammario o in un punto qualsiasi della parete cistica, è accertabile solo quando la cisti viene asportata ed aperta.