The Longobards had an important historic role in changing Italy during the period among Vi and VIII centuries. This is a brief history of Teodolinda, Rotari and Adelchi until the explosion of Carlo Magno in Europe
The Longobards had an important historic role in changing Italy during the period among Vi and VIII centuries. This is a brief history of Teodolinda, Rotari and Adelchi until the explosion of Carlo Magno in Europe
2. la storia
i rettili sono uno dei primi animali ad essere riusciti ad abbandonare l’habitat acquatico
evolvendosi in fine nei dinosauri riuscendo a vivere anche sulla terra, successivamente sono
tornati in acqua dando vita a dinosauri acquatici come ittiosauri e mosasauri, hanno anche
tentato di conquistare i cieli per esempio sotto forma di pterodattili, ptenarodons..
in poco tempo i dinosauri sono diventati gli essere viventi predominanti e sono arrivati in cima
alla catena alimentare.
come tutti sappiamo però, circa 65,95 milioni di anni fa si sono estinti, ma alcuni rettili che
. erano in grado di vivere in acqua o sotto terra sono riusciti a salvarsi dalla catastrofe, e
. ancora oggi vivono nel nostro pianeta.
pterodattilo
ittiosauro
3. famiglia dei rettili
quando pensiamo agli animali che fanno parte della famiglia dei rettili il primo animale che ci
viene è il serpente (ofidi), ma non è l’unico animale a farne parte, anche per esempio tartarughe
(testudine), coccodrilli (loricati) e lucertole fanno parte dei rettili (sauri).
Una caratteristica delle testudini è la corazza ossea che li rende inconfondibili. Ai testudinati appartengono sia
specie carnivore che vegetariane.
Gli squamati sono l’ordine di rettili che comprende il maggior numero di specie e si possono suddividere in sauri, e
sauri senza zampe, che vengono spesso confusi per i serpenti che invece fanno parte degli ofidi.
i loricati sono un ordine di rettili che comprende animali dotati di una corazza di squame molto resistente.
Rincocefali, dei rincocefali fa parte solo un esponente vivente che viene considerato “fossile vivente” in quanto è un
animale derivante direttamente dai dinosauri, si chiama tatuara
4. chi sono i rettili
I Rettili possono essere definiti animali ectotermi (che non riescono a mantenere il calore corporeo
che quindi dipende dalla temperatura esterna), rivestiti da scaglie o placche e spesso presentano
ossificazioni di forma particolare, che possono costituire, un esoscheletro.
i rettili possono non avere zampe o avere delle zampe corte che non sono totalmente dedicate allo
spostamento ma che aiutano con lo strisciare.
e diversamente dai mammiferi depongono uova per dare vita alla loro prole.
Hanno il senso dell’olfatto molto sviluppato e nel caso dei serpenti un senso del tatto che consente
loro di percepire le vibrazioni dal suolo. I rettili sono generalmente carnivori ma ci sono anche erbivori
e onnivori.
La loro digestione è semplice, ma è anche molto più lenta che nei mammiferi, in parte perché non
sono in grado di masticare il cibo e devono ingoiarlo in grandi pezzi.
5. LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA
La circolazione sanguigna è doppia e incompleta perché il
cuore, pur essendo formato da quattro cavità, presenta i
ventricoli non completamente separati tra loro e quindi
permane la possibilità di un piccolo rimescolamento tra il
sangue ricco di ossigeno e quello ricco di anidride
carbonica, perciò la circolazione sanguigna è doppia e
incompleta.
Solo nei coccodrilli la separazione è totale.
6. LA RESPIRAZIONE
Non potendo respirare attraverso la pelle, i rettili
respirano unicamente per mezzo dei polmoni, che
sono suddivisi in tante "camere": queste
aumentano notevolmente la superficie di contatto
con l'aria, rendendo i polmoni più efficienti rispetto
a quelli degli anfibi. Inoltre possiedono una gabbia
toracica dilatabile, che permette loro di variare le
dimensioni dei polmoni e quindi introdurre più aria
e migliorando la respirazione
7. Riproduzione dei rettili
La maggior parte dei rettili è ovipara cioè che la fecondazione avviene
internamente al corpo dell'animale ma le uova sono poi deposte e completano il
loro sviluppo all'esterno del corpo Esistono però dei casi ovoviviparità in cui
l'embrione si sviluppa nell'uovo ancora all'interno della madre e nasce
direttamente già formato, come nel caso dell'orbettino, può assomigliare a un
serpente ma fa parte dei sauri senza zampe.
orbettino
8. Di cosa si nutrono i rettili
i rettili sono principalmente carnivori, e le loro prede variano da
piccoli topi a mucche in base al tipo di animale
Esistono comunque molte specie di rettili che si nutrono di insetti. In
generale, i rettili insettivori hanno lingue lunghe e molto mobili per
catturare le prede, come fanno i camaleonti. Inoltre, molte specie di
lucertole si nutrono di mosche, piccoli ragni e formiche. I rettili
erbivori mangiano solo piante. Nonostante siano i meno numerosi,
ce ne sono di diversi in tutto il mondo. La maggior parte dei rettili in
ogni caso sono cacciatori e alcuni velenosi o costrittori, che li
rendono animali esotici e non ideali come animali domestici.
9. sopravvivenza dei rettili
i rettili hanno un olfatto e un senso del tatto molto sviluppato che gli consente
di localizzare un pericolo o una preda da molto distante, a parte alcune
eccezioni in genere i rettili non attaccano a meno che si sentano in pericolo o
abbiano bisogno di nutrirsi.
i rettili come lucertole e serpenti (squamati e ofidi) hanno in genere un’agilità
molto elevata e anche grazie al fatto che sono in grado di percepire la presenza
di una preda o una minaccia anche solo dalle vibrazioni della terra che crea
muovendosi, gli permette di riuscire quasi sempre ad evitare situazioni
pericolose, invece per rettili come testudini e coccodrilli (loricati) compensano
la loro scarsa agilità con una “corazza” o nel caso dei coccodrilli una pelle
squamata molto spessa e resistente, che li rende molto resistente agli attacchi.
la caccia dei rettili carnivori nonostante alcuni siano molto agili, consiste più
che altro nell’attendere nascosti che una preda arrivi abbastanza vicino a loro
per poterla attaccare, prendendola di sorpresa e muovendosi il meno possibile.
10. Habitat preferito dai rettili
Si può dire che il vero regno dei rettili sia un luogo umido e che
sia principalmente costituito dai boschi, dove vivono sopra e nel
suolo, fra i cespugli e le radici, sui tronchi e tra i rami degli
alberi, dove possono nascondersi per cacciare, e rifugiarsi.
infatti uno dei posti con più alta concentrazione di serpenti è il
brasile, principalmente a causa dell’isola Queimada Grande,
conosciuta come “isola dei serpenti” che ospita tra i 2000 e i
4000 serpenti, per la maggior parte velenosi. l’unico abitante di
quest’isola era il custode del faro che si dice che sia sparito. ci
sono molte leggende riguardo quest’isola ma l’unica cosa certa
che sappiamo è che è popolata da serpenti da 11 mila anni, e
che ha così un’alta concentrazione di serpenti perché è non ha
competizione, su quest’isola i serpenti sono in cima alla catena
alimentare locale.
11. Rettile come animale domestico?
non sono poche le persone che preferiscono dei serpenti, delle
iguane, o addirittura dei coccodrilli al solito cagnolino, il problema è
che i rettili sono abbastanza esigenti sia nel cibo che nell’habitat in
cui vivere. Il padrone di un rettile deve mantenere la “scatola” in cui
vive umida al punto giusto, riscaldarla con delle lampade apposite, e
ricreare con degli oggetti come rami foglie, sabbia, tronchi e molto
altro(dipende dal tipo di rettile) per farli sentire a proprio agio,
altrimenti potrebbero addirittura morire per lo stress. il problema
del cibo varia da animale ad animale ma per esempio con i serpenti il
padrone è costretto a comprare animali vivi oppure morti surgelati,
come topi, che poi deve scaldare a temperatura ambiente con un
phon o in un microonde per farlo sembrare ancora vivo, altrimenti il
serpente si rifiuterebbe di mangiare e morirebbe di fame.