I simpson e la visione drammaturgica di GoffmanCinzia Risaliti
Durante il mio primo anno d'università, nel corso di Scienze della Comunicazione, presso la facoltà di Bologna, realizzai questa tesina per sostenere l'esame di Sociologia della Comunicazione, con la prof.ssa P. Lalli.
Ho analizzato una puntata dei Simpson "dietro la risata", secondo i canoni di Goffman, presenti nel suo libro "la vita quotidiana come rappresentazione".
In questa presentazione, le slide che preparai per l'esame.
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First installation of my portfolio as a tattoo artist of Mad Lollipop Studio.
A compilation of tattoos, sketches and paintings.
Variation of styles from surrealism to abstract, human and animal portraits.
3. Questa storia sa di mari del sud,
di isole tropicali, di mondi
lontani.
Questa storia sa di donne
bellissime, guerrieri indomabili,
navigatori infaticabili.
Ma questa storia sa anche di
battaglie, conquiste e prepotenze.
E’ la storia del tatuaggio, dal
polinesiano tatau che vuol dire
“battere” e indica il picchiettare
del legnetto sull’ago per bucare la
pelle.
4. Risalgono a circa
5300 anni fa.
Nel 1991 sulle alpi
Otzalet venne
ritrovato il corpo
della mummia
Otzi con bel 57
tatuaggi.
5. A Thaiti si racconta che il tatuaggio abbia un’origine divina.
Durante il “Periodo
Oscuro” l’arte del
tatuaggio è stata
creata da due figli di
un Dio, Mata Mata
Arahu e Tu Ra’i Po.
6. Gli antichi artisti
(Tahu’a Tatau)
usavano una sorta di
bisturi artigianale,
creato con un manico
di legno e una punta
che poteva essere un
becco o un artiglio di
un uccello, o il dente
di un pescecane.
7. I greci consideravano l’arte del tatuaggio una pratica barbara,
utilizzata per marchiare gli schiavi oppure i criminali.
8. Presso i legionari il tatuaggio era un simbolo di fedeltà e
devozione, come dimostra il più diffuso in quel periodo: la
sigla SPQR (Senatus Populusque Romanus)
Nella fase di
espansione
dell’impero, l’usanza
di tatuarsi si diffuse
anche tra i romani, e
soprattutto tra i
legionari, perdendo
così il connotato
negativo
9. Durante il periodo delle crociate la pratica di tatuarsi
riprese vigore; l’usanza di tatuarsi croci o simboli sacri
serviva per garantire la sepoltura in una terra consacrata.
10. Nei primi anni del 1700
i marinai europei
vennero a contatto con
le popolazioni
indigene del centro e
sud pacifico, e di questi
popoli conobbero le
usanze e i costumi.
11. Un contributo decisivo alla
qualità delle opere fu dato
dall’invenzione nel 1880
della macchinetta elettrica
per tatuaggi, per merito di
Samuel O’Reilly, che si
ispirò al progetto della
penna elettrica di Thomas
Edison.
12. Con la pubblicazione, nel 1876, del saggio “L'uomo delinquente”
Cesare Lombroso mette in stretta correlazione il tatuaggio e la
degenerazione morale innata del delinquente.
13. Una caratteristica
fondamentale
delle SS era il
tatuaggio
(obbligatorio)
nella parte interna
del braccio sinistro
che riportava il
gruppo sanguigno
e il numero di
matricola della SS. Le SS utilizzarono il tatuaggio anche nei campi
di concentramento dove vennero deportati gli
ebrei durante la seconda guerra mondiale.
14. Ai giorni nostri tre sono le tecniche
principalmente utilizzate per il tatuaggio:
Metodo samoano
Metodo giapponese
Metodo americano
15. Il tatuatore si serve di
due attrezzi: uno ha
l'aspetto di un pettine
(da 3 a 20 aghi) ricavato
da ossa o conchiglie e
attaccato ad un
impugnatura di legno,
l'altro è il bastone usato
per colpire il primo
attrezzo.
16. La tradizionale tecnica giapponese - Tebori - consiste nel fare entrare
gli aghi nella pelle obliquamente, con minore violenza ma
provocando anche in questo caso un discreto dolore.
18. Il pigmento colorato risiede nel derma, che è il secondo
strato della pelle. Le cellule del derma sono più stabili di
quelle dell’epidermide, e il pigmento del tattoo rimane
fissato per tutta la vita di una persona.
19. Il tatuaggio causa una lesione della pelle, quindi possono
verificarsi infezioni cutanee e altre complicazioni. Tra i rischi
da valutare ricordiamo:
•Reazioni allergiche
•Infezioni cutanee
•Patologie infettive
•Complicazioni della risonanza
magnetica
20. La normativa vigente impone di elencare gli ingredienti
sull’etichetta. Il punto è che spesso non vengono, per motivi
di brevetto, riportate le quantità.
E, come dicevano gli antichi: “E’ la dose che fa il veleno”.
21. Oggi il tatuaggio è diventato un fenomeno di massa, senza
perdere del tutto il sapore di piccola ed eccitante
trasgressione.
Il tatuaggio oggi assolve le stesse funzioni che aveva nelle
società tradizionali, anche se reinterpretate secondo i nostri
codici culturali: viene usato per abbellirsi, comunicare,
appartenere a un gruppo ed esorcizzare le paure.
23. L'Oldschool ha caratteristiche tipiche quali le linee
importanti (Bold Line) e squadrate, la stesura piatta del
colore priva di sfumature e il grande utilizzo di nero.
Alex Pinna, Cagliari
24. Nella Newschool vengono fatte alcune concessioni alle
ombreggiature e anche se il risultato finale presenta una stesura
piatta del colore.
Matteo Prosa, Cagliari
25. Il tattoo in stile giapponese è spesso concepito come piatto e
“fumettato” ma si è evoluto verso un notevole utilizzo di
sfumature.
26. Si tratta di un tatuaggio a puntini molto ravvicinati, che
creano un effetto tridimensionale molto accattivante.
Diamante Murru, Cagliari
27. Il realismo è quella tecnica che vuole riprodurre la realtà
attraverso un tattoo. Questi lavori sono caratterizzati da un
minimizzazione estrema delle linee e da un utilizzo
massiccio di sfumature su più livelli.
Gabriele Pais
Coen Mitchell
28. Si ha lettering quando iniziali, parole o intere frasi vanno a
integrare o a sostituire il soggetto del tattoo.
29. I Tribali sono un insieme di disegni più o meno astratti
ispirati o derivati dalla tradizione di numerose popolazioni
indigene, tra cui quelle delle Isole Samoa, delle Isole Marchesi
o del Borneo.
Eseguito da Yaroslav
su Teya Salat
30. I biomeccanici hanno soggetti
in cui si fondono parti umane
con parti meccaniche.
31. “Tatuaggio in Europa dalle origini ai giorni nostri”- Andrea Palmeri
Tatuaggi Criminali, la Repubblica, Massimo Novelli 2012
Oltre la pelle (pagina facebook)
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Il Tatuaggio (pagina facebook)
Storia del Tatuaggio (tatuatori.it)
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Tattooarchive.com
Wikipedia
Passionetattoo.it