Entomologia - Insetti - Allergie SOS SciencesSimone Petrucci
Progetto Erasmus+ SOS Sciences.
Attività sviluppata con gli studenti delle classi III Isituto Comprensivo Perugia 3 in collaborazione con gli esperti del Laboratorio del cittadino.
1. LA FARFALLA
Caratteristiche
Tutte le farfalle e le falene hannoali membranose ricoperte di squame e molti adulti sonocaratterizzati
anche da un paiodi occhi composti bensviluppati.
L’apparatoboccale consiste inunlungotubo arrotolato,adattoalla suzione,chiamatoproboscide o
spiritromba;le antenne (sensori) sonopronunciate.Il cibopreferitodelle farfallee il nettare:perestrarlo
spiritrombache inserisconodirettamente nel fiore. Questaspecie di “tubo”e undono nonsolodelle
farfalle, maanche di tutti gli altri Lepidotteri.Alcune faleneloadoperanopersinoperbucare le celle degli
alveari e rubare il miele alle api!Nellepause traunpasto e l’altrol’ingombranteproboscide –che in
qualche specie puoarrivare atre volte lalunghezzadel corpo – viene arrotolatasottoallatesta,dove non
da fastidio. Il voloe il sistemadi locomozione adottatodatutte le farfalle,conl’eccezione di pochissime
specie.Ogni specie haunsuomodocaratteristicodi volare,i tipi di volodelle farfallepossonoessere
ricondotti atre modelli generali.dai fiori usanolaloro“cannuccia”incorporata,cioe unprolungamento
dellaboccachiamata
IL VOLOONDEGGIANTE e tipicodellamaggiorparte delle farfallediurne,consistenel battere leali ad
intervalliabbastanzalunghi:ne risultaunatraiettoriasinuosae nonbendefinitaedunavelocitaassai
modesta.
IL VOLOPARACADUTATOe invece adottatodaalcune farfalle di piccole dimensioni,lacui ridottasuperficie
alare viene aumentatadafrange di peli, particolarmentenumerosi ai margini del secondopaiod’ali.Queste
farfalle nonvolanonel sensostrettodeltermine,masi lascianotrasportare dalle correnti d’aria,
esattamente come fannoi paracadutisti.
IL VOLOVERO E PROPRIOsi ha in quelle farfalle le cui ali anteriori sonoparticolarmente sviluppate ed
aerodinamiche,i colpi d’alasonopotenti e rapidi,e lavelocitache vieneraggiuntapuosfiorare i 60 km/ora.
2. Le farfalle migratrici compionomigrazioniperiodiche,coprendocentinaiae spessomigliaiadi km.Tra le
farfalle migratrici pia1famose ricordiamolaSfinge testadi mortoe la Vanessadel cardo.
Nonesistonocaratteri assoluti perseparare le farfalle dalle falene.Di solitole farfallehannoantenne
filamentose,senzasquame,terminantiaformadi clava. Le ali sono spessovivacementecolorate e
disegnate e questi aspettimorfologici hannounruolofondamentale nelriconoscimentodel partnere nel
corteggiamento.A differenzadelle falene,le farfallequandosi posanotengonoingenerele ali accostate al
di sopra del dorso.Quasi tutte le farfalle sonoattive durante il giorno,sebbene alcunespecietropicali
preferiscanol’albaoil crepuscoloe alcune sianodecisamente notturne.Sononote circa18.000 specie in
tutto il mondo.Le farfalle piugrandi,hannoun’aperturaalare di 25 cm, mentre quelle piupiccolesuperano
a malapenail centimetro.Sebbene moltefalene,soprattuttoquellediurne,sianovivacemente colorate,la
maggiorparte di esse haspente sfumature marroni.Come detto,la maggiorparte dellefalene e attivadi
notte,sebbene molte volinoanche di giorno,soprattuttonei climi piufreddi,dovele temperature serali
spessosonotropporigide.Le falene piugrandi,appartenenti al genere asiaticoAttacus,possonoavere
un’aperturaalare superiore ai 30 cm; le ali delle speciepiupiccole possonoavere un’estensione di pochi
millimetri.
Vitae abitudini
Farfalle e falene vannoincontroametamorfosicompleta,vale adire latrasformazione dalarvaad adulto.Il
ciclovitale si compone di quattrostadi:uovo,larva(bruco),pupa(bozzoloocrisalide) e adulto.Le attuali
conoscenze ci indicanocome siaquasi sempre il maschioacompiere i primi passi nel corteggiamento:
l’emanazione odorosadel maschioe il principale fattoredi eccitamentodelle femmine.Icolori invece
servonoal riconoscimentointrasessuale,consentendoadunindividuodi attaccare o far fuggire unaltro
allavistadei suoi colori.Dopounapproccio,che di solitoavviene involo,si diffondonoi ferormoni,cosi il
maschiopuocapire se lafemminasiadispostaadaccettare le sue attenzioni.I“ferormoni”sonosostanze
estremamentevolatilicomposte dapiusostanze chimiche,nellefemminei ferormonisonosecreti da
alcune ghiandole addominali,nelmaschiovengonoprodotti daspeciali squame delle ali (gliandroconi).
Dopo l’accoppiamento,di solitole femmineadulte depongonole uovasuunapiantache serve come fonte
di nutrimentoperle larve,generalmente nellapaginasuperioree/oinferiore delle foglie.Le uovahanno
forme,dimensionie colori diversi:alcune sembranopiccole perle,altre presentanoscanalature.Nelle
farfalle lalarvasi chiamabruco: il bruco schiude dall’uovoe peraccrescersi compie da4 a 5 cambi di pelle
(mute),asecondadellaspecie e del sesso.Il brucosi alimentaspessoedil suoprimociboe proprioil guscio
dell’uovoincui eracontenuto.Inalcune specie le larve sonopredatrici:alcuni bruchi di farfalla,ad
esempio,divoranogli afidi;alcuni formanocomplesse associazioniconle formiche,vivendonei loronidi e
mangiandole larve delleloroospiti,si nutronoincontinuazione,infatti cresconofinoadiventare centinaia
di volte piugrandi delle lorodimensioni iniziali,finoaquandononraggiungonolostadioincui filano il
bozzoloe si impupano.Infatti,unavoltamaturo,il brucosi fissa,permezzodi fili,adunsupportoo cerca
un rifugiootesse unbozzoloe si trasformain crisalide.Durante lostadiopupalel’anatomiadellalarvasi
3. trasformacompletamente;i sistemi internivengonoriorganizzati e si sviluppanole strutture esternetipiche
dell’animaleadulto.
La crisalide,che e praticamenteimmobile nonpotendospostarsi dal luogodove si e formata,dopocirca
due settimane si apre sottolaspintadellafarfalla.Lavitada farfallae abbastanzabreve,variadaqualche
giornoad una settimanaodue e,soloinalcuni casi,raggiunge il mese e piudi vita.Nonmancano le
eccezioni che vannodalle grandi falene dellafamigliadelle Saturnidae,come laSaturniadel pero,le quali
hannovitabreve e non si nutrono,tanto che hannopersola bocca per atrofia,edaltre specie,
relativamente piccole,come gli Elicoidi,i quali vivonodiversimesi edingruppi anche numerosie si nutrono
di polline.Alcune Vanesse vivonounannoe piu,matrascorrono gran parte del temponel letargoinvernale.
Altre farfalle longevesvernanoinluoghi conclimapiumite.Le farfalle e le falene adultesi nutronodi una
gran varietadi sostanze:nettare,polline,fruttamarcia,carcasse di animali morti,feci,urinae altri essudati
di origine animale ovegetale.Lamaggiorparte delle speciecercaattivamente il nettare nelle piante fiorite,
contribuendocosi,inqualitadi impollinatori,allariproduzione dellepiante.Le larve dellefarfalle e delle
falene solitamente si nutronodi unasolaspecie,odi alcune specie affini,di piante.A causadi queste
strette relazioni fraanimalee vegetale,moltespecie sonoisolate inhabitatristretti.Altre specie possono
avere areali piuampi,soprattuttoquelle che depongonole uovasupiante erbacee ocomunque suspecie
vegetali ampiamentedistribuite.Alcune farfalle,tracui lafarfallamonarca del NordAmerica,compiono
migrazioni di migliaiadi chilometri persvernare indeterminati sitidove confluisconoinunnumeroenorme
di esemplari.Le farfallee le falenevivonoinun’ampiagammadi habitat,dallatundraallaforestapluviale e
da depressioni al di sottodel livellodelmare finoa6000 m di quota. Nelle aree tropicali,le condizioni
climatiche,semprefavorevoli,e lagrande disponibilitadi risorse consenteunrapidosviluppodelle larvee
una lungavitaadulta,al puntoche nell’arcodi unanno possonoaversi finoa15 generazioni.Negli habitata
climatemperatofarfalle e falene vannoincontroaunostadiodi inattivita,odiapausa,perevitare le
condizioni ambientali piurigide.Ladiapausapuocoincidere conlostadiodi uovo,di larva,di pupa o di
insettoadulto.Nei climiincui sonocomuni le precipitazioninevose e comune l’ibernazione invernale,
mentre nelle aree caratterizzate dastagioni calde e asciutte e di normauna diapausaestiva.Losviluppo
larvale e di solitopiulentonelleregioni aclimatemperatoe spesso,come detto,lavitadell’insettoadulto
dura soloqualche giornoosettimana.Negli habitatalpinioartici la stagione vegetativapuoessere cosi
breve che molte specie necessitanodi due anni percompletare il propriosviluppo.
Nontutti sanno che
I colori e i motivi delle ali delle farfalle e dellefalene rappresentanounaprotezionecontroi predatori.Ipiu
importanti predatori delle farfalle sonogli uccelli,vengonopoi lucertole,ramarri,inoltrevespe,calabroni,
mantidi e ragni.Le farfalle sonocertamentepiuvulnerabilinel primostadiodi sviluppoessendomoltopiu
4. legate al terrenoe moltopiulente nei movimenti.Perpotersfuggireai predatori le farfalle devonocercare
di adottare tecniche che le rendonoassai pocovisibili.Il mimetismoe certamente il sistemapiuefficace e
puovariare dal semplice camuffamentoperconfondersi congli altri elementi dell’ambiente,all’assumere
colorazioni oforme che possonoingannare i predatori.Alcunespeciepossiedonofalsiocchi oaltri segni che
distolgonol’attenzionedei nemici dalleparti vitali del corpo,attirandolasulle ali:bei e vistosi ocelli presenti
nelle ali servonoaconfonderei predatori,assomigliandoadue occhi fungonoda escaattirandoli e
allontanandoli dalleparti piuimportanti che sonoil capoedil corpo.Infatti le farfalle,anche se beccate,
possonovolare e quindi fuggire.Nellespeciepiugrandi gli ocellihannoloscopodi spaventare inducendoil
predatore a credere di trovarsi di fronte adanimali di piugrossataglia.In molte specie lacolorazione
criptica(unacolorazione e undisegnodelleali tali darenderle simili allosfondonaturale rappresentatodal
suolo,dallacortecciadegli alberi,odalle foglie)mimetizzal’animale,proteggendolodai predatoriche
cacciano servendosidellavista.Le farfalle concolorazioni particolarmente vistose,dette colorazionidi
avvertimento,esemplificanounmodellodi evoluzione moltocomplesso.Durante lostadiolarvale alcunedi
queste specie ricavanodallepiante che le ospitanosostanze tossiche e le depositanonei propri tessuti,
rendendolicosi disgustosi ovelenosiperi predatori.Queste farfallehannospessodisegnigialli,arancione o
rossi su unosfondoscuro:un aspettovistoso,che avverte i predatori dellalorononcommestibilita.Inmolti
luoghi,soprattuttonelle aree tropicali,farfallee falenecommestibilihannoevolutodisegni e colorazioni
delle ali simili aquelli delle specienoncommestibili,proteggendosi cosi anch’esse dai predatori.Inalcuni
casi le ali assumonocolorazioni che ricordanofoglie di pianteimmangiabili,velenose,cosi daessere
ignorate.Alcune farfalle hannosviluppatodelle“false teste”:le loroestremitaposteriori ricordanoper
formae colore una testainducendoiningannoi predatori che dirigendosi sul latooppostoal verocapo
permettono all’insettodi fuggire.Il mimetismoe peroraramente utile coni nemici invertebrati come,ad
esempio,i ragni cono senzaragnatelache se ne stannoimmobili adaspettare:moltidi lorostannonascosti
sui fiori visitati dai lepidotteri,che difficilmente riesconoasfuggire.Matuttoquestofaparte dellaselezione
naturale.